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Rassegna dell'Esercito 2/2013 - Esercito Italiano - Ministero della ...

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grazie alla successiva introduzione di<br />

nuove tecnologie, come i ground controlled<br />

approach radar, i primi sistemi<br />

per la visione notturna (AN/TVS-4), i<br />

sistemi di illuminazione in luce visibile<br />

(Lightning Bug-Firefly), TV e IR (8).<br />

Le esperienze fatte in Vietnam dagli<br />

americani mostrarono comunque molti<br />

dei limiti già sperimentati dalle forze<br />

aerotrasportate nella Seconda Guerra<br />

Mondiale nel manovrare nella terza<br />

dimensione, nonostante tutte le citate<br />

innovazioni tecnico-tattiche e l’introduzione<br />

di aeromobili sempre più avanzati,<br />

in grado anche di decollare/atterrare<br />

verticalmente, nonché volare e combattere<br />

efficacemente anche di notte.<br />

Anche le nuove unità di Cavalleria Aerea<br />

infatti, come i paracadutisti, una volta a<br />

terra, diventavano pura fanteria leggera,<br />

senza protezione, senza artiglieria<br />

pesante, senza sufficiente autonomia<br />

logistica, e in grado di muovere solo a<br />

piedi. Ciò le rendeva ovviamente dipendenti<br />

dalla componente aerea, sia per il<br />

movimento, sia per il supporto di fuoco,<br />

sia per il sostegno logistico, e fortemente<br />

vincolate, dunque, alle LZ dove venivano<br />

sbarcate. Le LZ, essendo quindi<br />

vitali, dovevano essere ben protette<br />

(sottraendo così truppe alle forze di<br />

manovra, per la difesa del perimetro) e<br />

difficilmente le unità aeromobili se ne<br />

potevano allontanare troppo in termini di<br />

spazio o tempo (potendo trasportare i<br />

rifornimenti solo nei propri zaini), limitandone<br />

quindi il raggio d’azione tattico.<br />

Alcuni punti critici <strong>della</strong> manovra aeromobile<br />

si ritrovarono anche in un<br />

manuale Viet-Cong ritrovato nel 1962.<br />

Nel documento, si valutavano giustamente<br />

come debolezze, la capacità di trasportare<br />

nella stessa sortita solo piccole unità<br />

facilmente contrattaccabili; la scarsa<br />

conoscenza del terreno da parte dei<br />

<strong>Rassegna</strong> dell’<strong>Esercito</strong> on line n. 2/<strong>2013</strong><br />

reparti aeroportati in zone poco conosciute<br />

e studiate solo sulla carta; nonché la<br />

necessità di operare da LZ rapidamente<br />

accerchiabili, ove si potevano, altrettanto<br />

facilmente, improvvisare imboscate contro-forze<br />

e/o contro-elicotteri.<br />

Nonostante, comunque, i possibili svantaggi<br />

sperimentati nel manovrare nella<br />

terza dimensione, le operazioni aeromobili<br />

furono comunque estensivamente<br />

impiegate in Vietnam, anche a livello<br />

superiore al tattico (9). Questo perchè la<br />

capacità dimostrata, sfruttando le potenzialità<br />

di elicotteri e aerei leggeri, di cercare,<br />

trovare il nemico, sempre estremamente<br />

elusivo, che si nascondeva tra<br />

montagne e foreste, nonché di ingaggiarlo<br />

rapidamente, impedendone la fuga, si<br />

rivelò estremamente preziosa, soprattutto<br />

in un teatro di operazione non-lineare<br />

come quello del Vietnam.<br />

Anche negli anni successivi quindi, seppure<br />

parecchie critiche furono mosse<br />

all’impiego massiccio di unità aerotrasportate<br />

su larga scala, diverse volte furono<br />

lanciate operazioni di assalto aereo,<br />

sia eliportato – sia avioportato – da tutti i<br />

Paesi che ne avevano la capacità. Un<br />

esempio è fornito, dal lancio di unità paracadutiste<br />

indiane, che conquistarono<br />

quasi tutto il ghiacciaio Siachen nella<br />

regione del Kashmir, nell’aprile del 1984,<br />

con un attacco preventivo sul campo di<br />

battaglia più alto del mondo (operazione<br />

Meghdoot).<br />

Un altro esempio è fornito dai sovietici<br />

che, nel dicembre 1979, aviotrasportarono<br />

a Bagram l’intera 103 a Divisione<br />

(Airborne) <strong>della</strong> Guardia «Vitebsk» come<br />

mossa d’apertura dell’invasione in Afghanistan.<br />

Altre operazioni furono condotte<br />

dagli americani a Grenada nel 1983, a<br />

Panama nel 1989 e, più recentemente, in<br />

Afghanistan nel 2001 e Iraq, sia nel 1990-<br />

91, sia nel 2003.<br />

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