ii trimestre 2009 - Anai-it

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del Gen. Italo Tria, Comandante della Scuola Trasporti e Materiali. Gli Alti Ufficiali hanno dimostrato grande interesse per le caratteristiche dei due veicoli ed hanno chiesto di poter effettuare una prova 8 N. 2/2009 11 maggio 2009: visita della delegazione degli Ufficiali francesi presso la Scuola Trasporti e Materiali; sopra: la presentazione del VBM Freccia con almeno uno di essi: si è quindi svolta una dimostrazione pratica presso la pista carri della Scuola con il VTLM, alla cui guida c’era un Sottufficiale del Dipartimento Sistemi Veicolari. Cerimonia di inaugurazione del 7° MASTER Gli ospiti hanno avuto così modo di verificare di persona la rispondenza di quanto descritto con la realtà, sia in termini di confort a bordo, sia in capacità di superare ostacoli di svariata natura. in MANAGEMENT DEI MATERIALI E DEI SISTEMI COMPLESSI I l 6 maggio 2009 si è svolta, presso la Scuola Trasporti e Materiali, la cerimonia di inaugurazione del 7° Master in “Management dei Materiali e dei loro sistemi complessi”. Tra le numerose autorità intervenute, il Gen. C.A. De Maggio, Vice Comandante delle Scuole e Comandante per la Specializzazione, il Ten. Gen. Righele, Vice Comandante Logistico e Capo Dipartimento TRAMAT, il Brig. Gen. Tria, Comandante della Scuola Trasporti e Materiali, l’Ammiraglio Gauzolino, Capo del Corpo del Genio Navale, il Gen. S.A. Marani, Comandante Logistico dell’Aeronautica Militare, il Col. Vincelli, Capo del 4° Reparto del Comando Generale dei Carabinieri, il Brig. Gen. Lopez, Capo del 4° Reparto del Comando Generale della Guardia di Finanza, il Prof. Caneva, Direttore del Master ed alcuni ex Capi del Corpo, tra cui il Ten. Gen. De Luca che da sempre ha creduto nel Corso e ne ha seguito lo sviluppo sin dalla sua nascita. Durante la cerimonia tutte le autorità intervenute hanno concordato circa l’importanza di poter disporre di Ufficiali in grado di affrontare e risolvere, con analoga ed elevata pre- parazione, problematiche di carattere logistico disponendo di una visione a carattere interforze che solo grazie alla formazione ricevuta nell’ambito del Master i frequentatori riescono a raggiungere. Gli Ufficiali delle FF.AA. infatti si trovano a dover affrontare e risolvere tematiche logistiche proprio in un contesto joint. L’istituzione del Master si deve alla lungimiranza di alcuni Capi del Corpo, poi Capi Dipartimento, che da sempre hanno creduto in tale progetto, investendovi molte energie. Oggi, a distanza di quasi un decen- di Cap. Enzo Dursi Inaugurazione del 7° Master alla Scuola Trasporti e Materiali: il tavolo dei relatori nio, ci si può rendere conto che la strada intrapresa era quella giusta. Infatti, nell’ottica della ristrutturazione generale che vede le Forze Armate affrontare la riduzione del budget che annualmente viene loro destinato, gli intendimenti del Capo di Stato Maggiore della Difesa sono proprio quelli di rendere interforze, quanto più possibile, gli Enti ed i Comandi di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri, che nel prossimo futuro dovranno sempre di più affrontare e risolvere assieme problemi operativi, logistici ed addestrativi a fattor comune.
1929 - Passo della Futa: Rossi e Battioni corrono la Mille Miglia su Fiat 509 S Anche quest’anno, la febbre per il Museo viaggiante più raffinato del mondo ha continuato a contagiare gli appassionati di tutti i continenti, così da elevare ad oltre 800 le domande d’iscrizione. La gara di regolarità, di scena dal 14 al 17 maggio 2009, da Brescia, Ferrara, Roma e ritorno lungo i 1600 km. delle regioni italiane più affascinanti, ha visto la presenza, per la sesta volta (nel 1952, 2004, 2005, 2007, 2008 le prime 5 partecipazioni), di quattro equipaggi dell’Esercito, sotto i colori della “Scuderia Autieri d’Italia”. Sin dalla sua rinascita, la Mille Miglia si è posta come obiettivo quello di essere la miglior promozione dell’Italia nel mondo. Quella “eccellenza” italiana che ha posto ai vertici di classifiche e graduatorie prodotti sportivi, industriali, turistici, storici ed architettonici a li- Mille Miglia - edizione 2009, a Brescia foto di gruppo della “Scuderia Autieri d’Italia vello planetario. L’obiettivo principale degli organizzatori è sempre stato quello di far solcare ai partecipanti, l’Italia più vera, tra borghi antichi, centri cittadini, campagna e montagna con una straordinaria promozione della Penisola più affascinante: quella che esalta uomo, arte, religiosità, artigianalità, cucina, qualità del vivere in sintonia con la natura. In questo spettacolo multiregionale, in di Ten. Col. Giacomo Matteace* tre giorni di inimitabile passione, la Mille Miglia 2009 ha proposto un mix di ambientazioni da favola che riprendono mirabilmente tutti gli scenari del Belpaese. Dalla campagna lombardo-veneta ai litorali romagnoli, alle colline marchigiane, umbre, laziali; poi il saliscendi tra Toscana ed Emilia e ridiscendere verso la pianura padana. E non sono mancati i paesaggi mozzafiato tra parchi e riserve N. 2/2009 9
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