ii trimestre 2009 - Anai-it

alle attività delle Sezioni ANAI. In particolare comunica
che il Presidente della Sezione ANAI di Oltrepo Pavese,
recentemente eletto Consigliere Nazionale, si è fatto portavoce
di alcune Sezioni lombarde per porre in evidenza
alcuni problemi che di anno in anno aggravano la situazione
dei soci e creano malumore tra i giovani che hanno
a cuore l’appartenenza alla famiglia degli Autieri.
I problemi rappresentati meritano approfondimento;
pertanto – d’accordo con il Comitato di Presidenza ed il
Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti – oggi vogliamo
dibattere su quanto segnalato. Per non perdere di
vista la realtà attuale, dobbiamo prendere atto che la maggioranza
delle nostre Sezioni sono in sofferenza per la
progressiva diminuzione dei soci. I motivi sono molteplici
e li abbiamo elencati in ogni C.D.N. degli ultimi anni.
La soluzione va ricercata innanzitutto nel rinnovo delle
cariche sezionali e, senza disconoscere i valori fondanti
dell’Associazione, nell’inserimento di giovani soci interessandoli
con attività che possano gratificare il loro impegno
in settori socialmente utili, soprattutto nel
Volontariato per la Protezione Civile. In questo senso,
come già detto, si sta lavorando alla Presidenza Nazionale:
nelle cartelle distribuite vi è anche copia del Decreto
di iscrizione della Presidenza Nazionale nell’elenco delle
Organizzazioni di Volontariato della Protezione Civile.
La P.N. sarà ora in grado di coordinare le attività delle Sezioni
già iscritte e di quelle che si iscriveranno per svolgere
una qualche attività nel settore del Volontariato per la
Protezione Civile. Continuando ad esaminare la segnalazione
fatta dal Consigliere Pastore, si concorda sull’età
avanzata della quasi totalità dei soci; sulle manifestazioni
concomitanti e sui problemi economici che non consentono
la partecipazioni a tutte le manifestazioni.
A tale proposito si suggerisce che in sede di riunione
annuale sarà bene disciplinare queste manifestazioni e concordare
manifestazioni unitarie fra Sezioni territorialmente
vicine; anche per le ricorrenze di interesse regionale sarà
bene stabilire di anno in anno la Sezione organizzatrice che
diramerà l’invito alle Sezioni della regione.
Per quanto riguarda l’attività di Protezione Civile si
concorda con le considerazioni espresse.
Per il sito INTERNET sono state visionate le immagini
del sito della Regione Friuli Venezia Giulia. Allo stato
attuale non sembrano ancora adeguate; l’iniziativa è encomiabile
ma sembra più opportuno che le Sezioni interessate
inviino le notizie alla Presidenza Nazionale che
provvederà ad inserirle in un sito che sarà operativo appena
possibile.
In relazione a quanto esposto sulla vita e l’attività delle
Sezioni, il Presidente chiede a tutti di inviare proposte per
il materiale da inserire nelle buste ricordo dei raduni nazionali,
soprattutto per quanto riguarda un “gadget” che
dovrebbe caratterizzare e ricordare il raduno stesso.
INTERVENTI
Dott. Giacomello: propone in particolare la cravatta sociale.
Cav. U. Paolieri: tutto ...fuorché l’ennesimo portachiavi.
La seconda parte della scheda incentrata soprattutto sull’esame
delle proposte di alcune Sezioni lombarde è approvata
all’unanimità.
Varie ed eventuali
a) Attività di volontariato
Il suggerimento del Presidente della Sezione di Pescopennataro
– Sig. Gianluca Litterio – è in pratica già stato
recepito e trattato in precedenza; la Presidenza Nazionale
ANAI è già iscritta nel Registro Nazionale del Dipartimento
della Protezione Civile ed il Presidente Nazionale
è già membro della Consulta Esecutiva e partecipa alle
riunioni periodiche di pianificazione, programmazione e
consultazione.
b) Vita delle Sezioni ANAI
Le difficoltà segnalate dal Consigliere Pastore e già discusse
sono state rappresentate anche dal Presidente della
Sezione di Verona, Col. Citriniti: le Sezioni operano con
un piccolo numero di volenterosi (sempre gli stessi) perché
l’età media della maggioranza dei soci è tra i settanta
e gli ottanta anni e quindi l’energia disponibile è normalmente
molto limitata.
c) Esame dei suggerimenti/proposte di alcune Sezioni
cercare di inserire soci giovani: siamo tutti d’accordo;
aumentare la quota annuale da € 20,00 a € 30,00 mantenendo
la quota alla Presidenza Nazionale a € 10,00: questa
proposta potrà essere discussa quando saremo stati
capaci di inserire elementi giovani nelle nostre Sezioni;
ora che abbiamo soprattutto pensionati anziani, con le
pensioni che conosciamo, non sembra si possa parlare di
aumenti della quota annuale.
decadenza dei soci che non pagano le quote entro il
mese di marzo: non sembra una buona proposta perché
la sospensione de “L’AUTIERE” potrebbe influire negativamente
sul comportamento del socio ritardatario, inoltre
l’operazione di cancellazione e reinserimento ha un
costo che incide sulla spesa per la tenuta e l’aggiornamento
del tabulato soci. La Presidenza Nazionale cancella
il socio dal tabulato soltanto l’anno successivo al mancato
pagamento della quota annuale.
riduzione della quota alla Presidenza Nazionale: lasciando
la quota a € 20,00 si propone di inviarne solo 5,00
alla Presidenza Nazionale: non commento. A voi le considerazioni
dopo aver letto il bilancio preventivo per
l’anno 2010. La stessa cosa vale per la proposta di dare
gratis al nuovo socio il distintivo da cravatta, il copribavero
ed il basco o la bustina.
Il Col. Barile quale presidente dell’assemblea e Vice-
Presidente Nazionale residente a Roma, e quindi sostituto,
quando necessario, del Presidente Nazionale,
propone di eleggere il Magg. Gen. Dante Pigliapoco a
PRESIDENTE ONORARIO DELL’ASSOCIAZIONE.
Ciò in considerazione, come previsto dall’art. 14 dello Sta-
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