Regolamento edilizio - Comune di Spresiano
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1.1- Estratto della <strong>di</strong>sciplina Urbanistica Comunale L'area oggetto <strong>di</strong> intervento dovrà essere<br />
in<strong>di</strong>viduata con apposito contorno su copia della planimetria del PRG Dovranno altresì essere in<strong>di</strong>cate<br />
le specifiche norme <strong>di</strong> attuazione dei suddetti atti, da cui risulta regolato l'intervento in oggetto.<br />
1.2- Copia per estratto <strong>di</strong> mappa e certificato catastale rilasciato dal competente Ufficio Tecnico<br />
Erariale in data non anteriore ai sei mesi, con gli elementi atti ad identificare l'intestazione delle<br />
particelle interessate dall'intervento, le caratteristiche <strong>di</strong> superficie e <strong>di</strong> estimo.<br />
1.3- In<strong>di</strong>cazione dei vincoli e delle servitù Saranno in<strong>di</strong>cate con apposita grafia sull'elaborato <strong>di</strong> cui al<br />
successivo punto 2.2;<br />
a) servitù costituite per opere <strong>di</strong> urbanizzazione ed infrastrutturazioni tecniche (acquedotti,<br />
fogne, elettro<strong>di</strong>, metanodotti, ecc.);<br />
b) vincoli per i quali viene richiesta apposita autorizzazione agli Enti competenti estranei<br />
all'Amministrazione Comunale secondo la casistica <strong>di</strong> cui al precedente art.13.<br />
1.4- Relazione geologica. Dovrà essere presentata un indagine geologica secondo punto "H" del D.M.11<br />
Marzo 1988 prima dell'adozione <strong>di</strong> qualsiasi Piano Urbanistico attuativo.<br />
2- Documentazione sullo stato <strong>di</strong> fatto<br />
2.1- Rilievo topografico od aerofotogrammetrico quotato dell'area con in<strong>di</strong>cazione dei capisal<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />
riferimento, in scala non inferiore a 1:500 o per interventi <strong>di</strong> particolare natura ed estensione non<br />
inferiore a 1:2000.<br />
2.2- Planimetria dello stato <strong>di</strong> fatto nella scala <strong>di</strong> cui all'elaborato precedente contenente l'in<strong>di</strong>viduazione<br />
<strong>di</strong> :<br />
a) i manufatti esistenti;<br />
b) il tipo <strong>di</strong> copertura vegetale con in<strong>di</strong>cazione delle essenze legnose;<br />
c) il sistema idrografico <strong>di</strong> superficie;<br />
d) elettrodotti, metanodotti, fognature, impianti <strong>di</strong> depurazione, acquedotti e relative servitù e<br />
vincoli <strong>di</strong> cui al precedente punto 1.3;<br />
e) viabilità e toponomastica.<br />
2.3- Documentazione fotografica. corredata <strong>di</strong> tutti gli elementi atti a descrivere le caratteristiche<br />
ambientali della zona e delle aree circostanti, con in<strong>di</strong>cazione dei coni visuali.<br />
3- Documentazione <strong>di</strong> progetto<br />
3.1- Planimetria nella scala <strong>di</strong> cui all'elaborato 2.1 precedente contenente tutti gli elementi progettuali:<br />
a) sud<strong>di</strong>visione e numerazione dei lotti con in<strong>di</strong>cazione delle parti non e<strong>di</strong>ficabili delle <strong>di</strong>stanze<br />
<strong>di</strong> rispetto, delle servitù ed altri vincoli;<br />
b) definizione della viabilità, degli spazi <strong>di</strong> sosta e parcheggio e delle piazze con relative quote<br />
<strong>di</strong> riferimento e dei percorsi pedonali;<br />
c) delimitazione degli spazi <strong>di</strong> verde con in<strong>di</strong>cazione delle eventuali nuove essenze da porre a<br />
<strong>di</strong>mora;<br />
d) ubicazione degli spazi da destinare a servizi ed attrezzature;<br />
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