12 In risposta all’articolo relativo alla Pineta Mazza pubblicato sullo scorso numero de “Il <strong>Caffè</strong>” che esortava anche ad una maggiore vig<strong>il</strong>anza ed integrazione del quartiere Europa, Salvatore Porfido, commerciante di zona, sentendosi chiamato in causa ha deciso di ripercorrere parte della nascita della Pineta e del lavoro che lui stesso ha offerto per <strong>il</strong> mantenimento. Occupandosi da tempo della supervisione del Parco, ha voluto dare la sua versione ribadendo che è stato uno dei padri costituenti del primo Comitato di Quartiere Europa, dal quale si distaccò successivamente. Ripercorrendo, Salvatore racconta: « Il 16 apr<strong>il</strong>e 2012, quando venne inaugurata la Pineta Mazza, in qualità di privato cittadino ho avuto un discussione con <strong>il</strong> Sindaco Luciano Bruschini, perché esposi le difficoltà del quartiere. Chiedevo una tutela della Pineta a livello di manutenzione ed ordine pubblico e mi venne risposto che dovevano occuparsene i cittadini. Già nel 2002 mi rivolsi al sindaco Candido De Angelis per evidenziare i problemi del quartiere Europa e del fatto che i giovani non hanno punti di riferimento, ritrovo o svago. Ad oggi la situazione persiste.» Porfido chiarisce nettamente anche la sua posizione di volontario relativo all’operato in Pineta finora realizzato: « La mia intenzione è sempre stata quella di mettere sotto i riflettori <strong>il</strong> Centro commerciale Anteo e rivalutare <strong>il</strong> Quartiere. Il giorno dopo l’inaugurazione della Pineta mi sono recato dall’ex Presidente del Comitato di quartiere Europa Gianluca Mazzi chiedendo la possib<strong>il</strong>ità di avere l’incarico dell’apertura e chiusura dei cancelli del parco, e così fu. Man mano notando l’esigenza di manutenzione iniziai senza fondi o sostegni economici a mie spese ad occuparmi della pulizia e giardinaggio ol- PARCHI ANZIO n. 267 - dal 6 al 19 giugno 2013 Quartiere Europa: interviene Porfido, tra i fondatori del Comitato di Quartiere: “Noi cittadini ci siamo presi cura del parco” «La Pineta Mazza salvata dai cittadini» Nella scorsa uscita de “Il <strong>Caffè</strong>” abbiamo riaffrontato la questione dell’abbandono completo del Parco Colaceci sito nel quartiere Falasche di Anzio. Dal 30 maggio finalmente sono iniziati i lavori di ristrutturazione all’interno, l'intervento prevede l'integrale restyling del Parco con allestimento di aree verdi, piantumazione del nuovo prato e di essenze floreali, la revisione dell’impianto d’irrigazione, la potatura delle essenze arboree, la realizzazione della recinzione, sistemazione della pavimentazione, dell’anfiteatro, degli arredi e della fontana. Il Sindaco Luciano Bruschini ha ribadito:"Entro la fine della prossima settimana restituiremo ai cittadini di Anzio e del quartiere Falasche, in particolare, <strong>il</strong> Parco Colaceci completamente ristrutturato”. Mara Fol- tre che della vig<strong>il</strong>anza. Il fatto che la Pineta sia ancora funzionale ed intatta è la prova della cura e l’impegno che ho assunto. Mi sono comportato come un padre con i propri figli, rispondendo agli atti vandalici discutendo e nel peggiore dei casi chiamando le forze dell’ordine.» Alla domanda: - Possib<strong>il</strong>e che da parte dell’amministrazione comunale non ci sia mai stato un aiuto - Salvatore spiega che nel giugno 2012, dopo un so- Ho ottenuto l’incarico di gestione del Parco e da allora mi sono preoccupato di pulire e vig<strong>il</strong>are pralluogo nella Pineta da parte l’Ass. all’Ambiente Patrizio Placidi, ci fu un nuova discussione proprio per <strong>il</strong> mantenimento della stessa da parte del comune. Il giorno dopo venne messo a disposizione l’aiuto di un giardiniere per circa 4 mesi. Nel tempo si sono susseguiti scontri con vandali e teppisti e l’amministrazione comunale rendendosi conto della pericolosi- Porfido ad oggi possiede un tesserino r<strong>il</strong>asciatogli dal “Gruppo Ispettori Ecologici Onorari”, sebbene non sia stato lʼunico cittadino ad occuparsi della pulizia del parco, continuerà a vig<strong>il</strong>are nella Pineta Mazza ma fermerà <strong>il</strong> suo operato per ciò che riguarda la manutenzione. Ha sempre lottato per la riqualificazione del Quartiere Europa e continuerà a farlo. Salvatore: “Il fatto che finora mi sono occupato della manutenzione della Pineta non vuol dire che sono un addetto alle pulizie, finora lʼho fatto da volontario ma dato che Finora dal Comune sono giunti solo 1.150 euro usati per acquistare attrezzature del parco tà della situazione, nel settembre 2012, continua Salvatore: «Mi ha dotato di un tesserino dell’Associazione “Angelita”, previo corso di specializzazione a cui ho aderito per ottenere la copertura assicurativa per ciò che accadeva alla mia persona. Inoltre venne deciso un contributo di 400 € mens<strong>il</strong>i come sostegno per le spese (finora percepite 1.150 € totali ut<strong>il</strong>izzate per acquistare attrezzature e manutenzione della Pineta). Ho mantenuto sempre <strong>il</strong> mio impegno come vig<strong>il</strong>ante del Parco assumendomi anche l’incarico della manutenzione». Natascia e Romina Malizia Continua la lotta per salvaguardare <strong>il</strong> parco co, presidente dell’associazione “La Voce di Falasche” si è recata al Parco per verificare l’andamento dei lavori, sul luogo era già presente una squadra di tecnici inviati dal Comune per una prima sistemazione. Il primo intervento è quello di creare una recinzione in ferro e in parte in rete; è stata finalmente tagliata l’erba incolta. La fontana verrà ripristinata, mentre per metà giugno avverrà la piantumazione con erba e fiori. Mara conclude: “ Da presidente dell’Associazione è la prima volta che assisto ad un sopralluogo del Parco e spero che verrà ripristinato tutto. Aspetto che venga consegnato alla comunità così come venne donato dalla famiglia Colaceci. Il Parco deve essere preservato proprio perché donato con amore da una famiglia in ricordo della figlia scom- “qualcuno” non è soddisfatto dellʼoperato, spero che ci saranno altri volontari e/o comitati che si occuperanno della pulizia della Pineta Mazza. Lʼarea per cani, “Bau Park”, è stata resa fruib<strong>il</strong>e perché sono intervenuto in prima persona a metterla in sicurezza. Da ora mi occuperò del controllo e supervisione ma non della pulizia, nessuno è servo, per me era un servizio civico per la collettività e di certo non mi interessano i riconoscimenti. Semplicemente qualcun altro si occuperà della manutenzione”. Al via la ristrutturazione: allestimento aree verdi, potatura, nuova recinzione e impianto di irrigazione e sistemazione degli arredi Lavori al parco Colaceci, presto di nuovo fruib<strong>il</strong>e La fontana verrà ripristinata mentre per metà giugno avverrà la piantumazione di prato e fiori parsa, auspico che i lavori proseguono e che successivamente alla sistemazione continui la manutenzione e non venga più abbandonato. Noi come Associazione Voce di Falasche effettueremo sopralluoghi periodici per monitorare <strong>il</strong> Parco e verificare l’andamento effettivo dei lavori.”
<strong>il</strong> <strong>Caffè</strong> n. 267 - dal 6 al 19 giugno 2013 - pag. 13