Atti 15° Congresso Nazionale - Anpi

mento sicuramente più efficace e penetrante dell’Associazione non
solo per i legami fra il Comitato Nazionale e i Comitati Provinciali
ma anche per i rapporti con le istituzioni, la scuola e la società civile.
I numeri dedicati alle più importanti ricorrenze del quinquennio,
dalle celebrazioni del 60° della Liberazione ai tradizionali numeri
speciali del 25 aprile hanno costituito negli anni una documentazione
preziosa per l’elaborazione dei grandi temi di portata morale e
civile.
La nota negativa è rappresentata dal fatto che non tutte le ANPI
Provinciali si sono impegnate o si impegnano nello stesso modo per
la diffusione del periodico. Nel quinquennio la diffusione è passata
da 87.600 copie del 2005 a 73.250 copie del 2009 ed è in ulteriore
diminuzione. La graduale scomparsa della generazione che
aveva partecipato alla Resistenza e l’avvento di internet – anche
Patria è on line sul nostro sito www.anpi.it – hanno provocato una
forte erosione nel numero degli abbonamenti e quindi i ricavi sono
molto diminuiti, nonostante il contributo annuo di circa 15.000 euro
della Presidenza del Consiglio e nonostante dal 2009 il prezzo di
copertina sia stato aumentato a 3 euro. Inoltre i costi di carta, stampa
e personale sono sempre più onerosi.
Tutto quanto sopra esposto ha portato il peso economico che
l’Associazione deve sostenere per Patria indipendente a livelli preoccupanti.
Per fare fronte comunque a tutte le esigenze di Bilancio del
Comitato Nazionale, ricordiamo che è importante poter contare sul
regolare ritmo di riscossione dei crediti che derivano dall’invio delle
tessere e di Patria indipendente ai Comitati Provinciali, dai quali è
augurabile anche in futuro una sempre più stretta collaborazione.
La conclusione che si può trarre è che in questo quinquennio trascorso
il contributo dello Stato ha reso possibile molto di quello che
è stato fatto con impegno, ma purtroppo sta assumendo sempre più
carattere di precarietà e temporaneità e sarebbe un’illusione quella
di credere che l’Associazione possa per il futuro sopravvivere solo
con questo contributo, sempre più decurtato e sempre più incerto, e
che ormai dovrebbe essere considerato integrativo e non sostitutivo
della autonoma capacità di autofinanziamento dell’Associazione.
Di converso le prospettive della sottoscrizione del 5 x mille sono
al momento positive (da 298 firme del 2007 a 4.348 firme del
2008 e a 7.076 del 2009), quindi, dopo il primo piccolo contributo
del 2007, arrivato solo alla fine del 2009, contiamo molto sulla
mobilitazione di tutti perché in realtà per il futuro, senza un’ampia
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DOCUMENTI APPROVATI ORGANISMI DIRIGENTI ELETTI
INTERVENTI E DOCUMENTI
DEPOSITATI
MESSAGGI PERVENUTI
AL CONGRESSO