15.06.2013 Views

Atti 15° Congresso Nazionale - Anpi

Atti 15° Congresso Nazionale - Anpi

Atti 15° Congresso Nazionale - Anpi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

SEDUTA DI<br />

APERTURA<br />

SECONDA<br />

SEDUTA<br />

TERZA<br />

SEDUTA<br />

QUARTA<br />

SEDUTA<br />

QUINTA<br />

SEDUTA<br />

SESTA<br />

SEDUTA<br />

assicurare fedeltà e scambiare prestazioni. Ognuno vede nell’altro che<br />

fa parte del sistema solo risorse da sfruttare. Tutti i giri di potere sono<br />

sempre un crogiolo di rivalità, anche feroci. Sono fatti di gradini, cioè<br />

di concorrenti, che si cerca di pestare per arrivare più in alto. Sul gradino<br />

più alto troviamo solo arroganza, su quello più basso solo servilismo.<br />

Nei gradi intermedi si è arroganti con i sottoposti e servili con i<br />

sovraposti. Mano a mano che si sale o si scende in questa scala, il rapporto<br />

tra arroganza e servilismo muta. E in questo rapporto gli esseri<br />

umani perdono la loro dignità. In una logica puramente commerciale,<br />

tutti vi sono valutati secondo il proprio prezzo: il prezzo per comperare<br />

e il prezzo per essere comperati. In questa Italia, è il Paese stesso che<br />

va in svendita.<br />

Padroni e servi, a tutti i livelli del giro, sono legati da patti fra complici.<br />

La fedeltà a questi patti è alimentata e garantita da favori o minacce,<br />

blandizie, intimidazioni e ricatti. Quando nello scambio entrano<br />

organizzazioni criminali non è esclusa nemmeno la violenza. Non<br />

pochi delitti politici avvenuti nel nostro Paese si possono spiegare proprio<br />

con la rottura di questo genere di patti. Mentre preparavo questo<br />

intervento ripensavo al romanzo Todo modo di Leonardo Sciascia, dal<br />

quale fu tratto anche un film. Si tratta di un testo che andrebbe riletto<br />

attentamente per comprendere meglio queste dinamiche.<br />

Dove si alimenta la forza che muove questo sistema, questa aggregazione<br />

di potere? Nella disuguaglianza e nell’illegalità. I giri tanto più<br />

si diffondono e si allargano, quanto maggiori sono le disuguaglianze<br />

sociali e quanto meno le stesse leggi valgono per tutti. Perché si chiede<br />

protezione? Perché se ne ha bisogno socialmente, perché si è in una<br />

società di disuguali. Tanta più insicurezza e ingiustizia sociale, tanta<br />

più richiesta di protezione e patronato. Tanto più patronato, tante più<br />

violazioni della legge, che in astratto sarebbe uguale per tutti. È chiaro<br />

perché il patronato è di per sé illegale. Se si osservassero rigorosamente<br />

leggi generali astratte, non ci sarebbe nessun modo di favorire coloro<br />

che danno la loro fedeltà. Saremmo in uno Stato di diritto. Piccola<br />

cosa!<br />

La democrazia, in mancanza di legalità e uguaglianza, si riduce a<br />

una dissimulazione di sistemi di poteri gerarchici, basati sullo scambio<br />

ineguale di favori tra potenti e impotenti. Su un’illegalità generalizzata,<br />

su privilegi de facto o de iure, di fatto o di diritto, a favore di chi<br />

appartiene alle oligarchie. La conseguenza disastrosa, per quel che<br />

riguarda l’etica pubblica, è che i diritti e la richiesta di diritti da parte<br />

dei cittadini si mutano in favori, pretese di favori, richieste di doni. Il<br />

28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!