Fiumicino - Radio Dimensione Musica
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L’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong> intende restituire la legalità<br />
Spunta la graduatoria per<br />
l’assegnazione delle case dell’Ater<br />
Sono scattati i controlli sulle abitazioni popolari contro gli occupanti abusivi<br />
di Francesco Camillo<br />
L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />
ha terminato in tempi rapidissimi la regolarizzazione<br />
delle occupazioni senza titolo per<br />
le residenze pubbliche (Ater) relative alla<br />
normativa 2000, 2003, 2007. Inoltre ha concluso<br />
le procedure previste per la graduatoria<br />
2008 anticipando addirittura il termine previsto<br />
dalla legge che era fissato per il prossimo<br />
30 maggio 2010. È stata scritta la parola<br />
fine all’iter amministrativo delle regolarizzazioni<br />
del 2000 e del 2003 attraverso cui sono<br />
state “sanate”, in quanto conformi<br />
a norma, le domande di circa<br />
200 nuclei. Per quanto riguarda<br />
invece la formazione di una graduatoria<br />
permanente, sono state<br />
esaminate 262 domande, 31 delle<br />
quali sono state escluse per mancanza<br />
dei requisiti di legge. Le<br />
restanti 231 sono state collocate<br />
in graduatoria con l’attribuzione<br />
di un punteggio, sempre secondo<br />
i parametri di legge, come ulteriormente<br />
specificati dalla<br />
Giunta comunale con apposita<br />
delibera. «Uno degli obiettivi<br />
principali che ci eravamo pre-<br />
fissati di raggiungere nel corso del primo<br />
periodo di mandato – dichiara l’assessore<br />
ai Servizi sociali, Vincenzo D’Intino – era<br />
proprio restituire legalità ad un settore<br />
delicato ed importante come quello dell’edilizia<br />
dedicata alle fasce sociali meno<br />
abbienti. Siamo quindi molto soddisfatti<br />
di aver centrato l’obiettivo iniziando un<br />
nuovo percorso che consentirà alla nostra<br />
amministrazione di assegnare gli alloggi<br />
esclusivamente alle persone che ne avranno<br />
diritto. Questo lavoro, che ci ha visto<br />
all’avanguardia rispetto a quasi tutti i<br />
comuni del Lazio, è stato possibile<br />
grazie all’impegno della<br />
Giunta, del Dirigente Rizzi e<br />
degli uffici con i quali voglio particolarmente<br />
complimentarmi».<br />
La graduatoria ha comunque natura<br />
permanente e si possono presentare<br />
ancora le domande che saranno<br />
valutate e inserite sulla base del<br />
punteggio che sarà loro attribuito<br />
con le stesse modalità usate per le<br />
prime domande. Il raggiungimento<br />
di tutti questi risultati in un tempo<br />
così breve è stato possibile solo<br />
L’assessore Vincenzo D’Intino<br />
grazie all’elaborazione di un apposito programma<br />
informatico predisposto dal<br />
Comune. Inoltre, unitamente alla Polizia<br />
municipale, alla Polizia di Stato e all’Ater, si<br />
è cominciata una forte e decisa azione di<br />
legalità per verificare i reali occupatori degli<br />
appartamenti Ater. Già in due casi, per la<br />
prima volta nella storia del Comune, si è<br />
riusciti ad assegnare, con un provvedimento<br />
urgente del Sindaco, ratificato dalla Giunta,<br />
due appartamenti abusivamente occupati.<br />
Appartamenti che, una volta liberati, sono<br />
stati consegnati a nuclei famigliari in condizioni<br />
di disagio socio economico e ospitati<br />
nelle strutture del comune. «La nostra<br />
amministrazione – sottolinea il sindaco<br />
Mario Canapini – è sempre molto attenta<br />
alle esigenze di chi realmente necessita di<br />
un sostegno da parte dell’ente locale.<br />
Anche perché alla luce delle difficoltà abitative<br />
dei cittadini, è urgente impedire<br />
occupazioni illegali o fenomeni quali i<br />
subaffitti o lo sfruttamento stagionale<br />
delle case. Regolarizzando quindi quasi<br />
completamente tutte le posizioni alloggiative<br />
pregresse vogliamo eliminare il “mercato<br />
nero” delle abitazioni esistenti e assegnare<br />
le case popolari solo ed esclusivamente<br />
a chi ne ha veramente bisogno».