Fiumicino - Radio Dimensione Musica

Il “Nuovo Comitato Cittadino” è pronto a manifestare contro l’immobilismo
A Focene l’erosione avanza e il
“Baraonda” rischia di crollare
di Francesco Camillo
Le prime vere mareggiate invernali hanno
messo a nudo la fragilità della costa di
Focene, che già negli anni passati ha dovuto
subire la furia marina. L’avanzata del mare è
sempre più rapida, tanto che l’acqua ormai è
arrivata a ridosso del chiosco “Baraonda”,
mentre a Focene sud minaccia costantemente
i muri di cinta delle abitazioni. Gli interventi
di somma urgenza predisposti dai tecnici
dell’Ardis negli anni scorsi hanno attenuato
solo in parte un problema che di fatto ancora
non è stato risolto. «L’erosione è un problema
che si crea per motivi antropici – diceva
Sandro Lorenzatti, membro della segreteria
dell’assessorato all’Ambiente della Regione
Lazio, lo scorso Aprile -. Questo è un feno-
meno che in parte dobbiamo affrontare e
in parte dobbiamo conviverci. Il nostro
assessorato regionale all’ambiente con un
solo bilancio deve farsi carico sia del problema
ambientale sia di difendere l’imprenditoria
costiera. Per combattere la
furia marina serve a poco il ripascimento
morbido e quindi c’è bisogno di creare una
struttura con tutti i criteri del caso dato che
si va a modificare un ambiente naturale. Su
Fiumicino la Regione Lazio ha stanziato 10
milioni di euro per tale problematica e, di
questi, circa 3,7 milioni di euro saranno
utilizzati per mettere in sicurezza Focene.
Adesso che la fase dello stanziamento è terminato
siamo pronti per dare il via agli
appalti. E prima della fine della legislatura
saremo pronti per fare ulteriori lavori». La
Il “Baraonda”
fine della legislatura è praticamente arrivata,
ma sulla restante lingua di sabbia che comprende
l’abitato di Focene a distanza di nove
mesi dalla fine delle fasi di stanziamento, non
è stato realizzato alcun intervento in merito.
Anzi, nel frattempo il mare continua a marciare
verso le strutture balneari e le prime abitazioni.
Per questo i membri del “Nuovo
Comitato Cittadino Focene” sono pronti a
scendere in campo per attivare gli enti preposti
al fine di salvaguardare la località e i residenti
che troppo spesso durante le mareggiate
vedono minata la propria incolumità. E la
prossima violenta mareggiata che si abbatterà
sulla costa potrebbe spazzare via senza troppa
difficoltà il chiosco “Baraonda”, una delle
prime spiagge libere attrezzate nate sull’arenile
di Focene.