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FIUMICINO - Grazie ad una ricerca sulla storia della pasta
Due studenti dell’istituto “Paolo Baffi”
ricevono il “Premio del museo 2009”
di Gaia Rum
Riflettori di nuovo puntati sugli studenti
dell’istituto superiore “Paolo Baffi” di
Fiumicino. Lo scorso 10 dicembre, al
“Teatro Bagaglino” di Roma, sono stati
infatti premiati i vincitori del concorso
“Premio del museo 2009”, promosso dal
“Museo Nazionale delle Paste
Alimentari”. Tra i partecipanti
nella sezione “Pubblica Istruzione”
c’erano due studenti della 4C
del settore “Alberghiero” dell’Istituto
ubicato in via Lorenzo
Bezzi: Luca Romeo e Davide
Isoni. I ragazzi, coordinati dal
prof. Luigi Cerri, docente di
ristorazione al medesimo istituto,
hanno presentato un progetto
multimediale che ha ripercorso la
storia della pasta: dalle sue origini
ad oggi. Il lavoro è stato scelto
da una giuria presieduta dal giornalista
Domenico Morace, tra
mille progetti presentati, gli studenti
di Fiumicino si sono aggiu-
dicati il primo posto insieme ad altre cinque
scuole. «Siamo soddisfatti di aver raggiunto
questo obiettivo – dicono all’unisono
Davide e Luca - abbiamo lavorato sodo per
più di un anno sul progetto». Lo scopo del
concorso e del museo stesso, diretto dall’avv.
Giuseppe Giarmoleo, è quello di favorire
la conoscenza e la valorizzazione della
Interrogazione presentata dall’on. Marianna Madia (Pd)
A che punto è il piano sull’inquinamento
acustico del “Leonado Da Vinci”?
di Stefania Carlucci
Con un’interrogazione parlamentare,
l’on. Marianna Madia dà luce alla situazione
dell’inquinamento acustico derivante
dall’attività aeroportuale nella zona
di Fiumicino. Già nel luglio del 2008 il
Partito Democratico, sempre a firma di
Marianna Madia, presentò un atto di sindacato
ispettivo riguardante il grave
inquinamento acustico prodotto dalle
infrastrutture aeroportuali. Nel febbraio
2009 il Governo rispose per voce del
Ministero competente: “Per garantire la
completa attuazione della normativa
vigente in materia, questo Ministero,
sensibile al disagio manifestato dalla
popolazione abitante nell’intorno
aeroportuale, ha recentemente invitato
la direzione dell’aeroporto di Roma
Fiumicino a sollecitare la società di
gestione nella predisposizione del progetto
previsto all’art. 2 del DM 29
novembre 2000, e a riferire sulla tempistica
e le modalità dell’intervento”.
Successivamente è stato presentato il
progetto Cristal, che vede la collaborazione
del Comune di Fiumicino e l’Arpa
Lazio per la sistemazione di quattro centraline
per il rilevamento dell’inquinamento
acustico. Ma il Comitato Fuoripista,
che si oppone all’ampliamento dell’aeroporto
e che vigila su eventuali
danni ambientali derivanti dalle attività
aeroportuali, ritiene insufficienti le misure
prese all’interno del progetto, evidenziando
che l’altro aeroporto di Roma,
quello di Ciampino, pur essendo inferiore
in termini di numero di passeggeri e di
area operativa, ha a disposizione molte
più centraline. Nell’interrogazione presentata
al Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare, al
Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e al Ministero dell’Economia e
delle Finanze, si chiedono delucidazioni
su: “Quale sia lo stato di attuazione del
piano di contenimento e abbattimento
del rumore ai sensi dell’articolo 10,
comma 5, della legge n. 447 del 26 ottobre
1995. Quante centraline siano
effettivamente operanti nel sedime
aeroportuale, poiché nella risposta al
summenzionato atto di sindacato
ispettivo il Governo menziona 9 centraline,
diversamente, nella risposta ad
un altro atto di sindacato ispettivo presentato
il 10 giugno 2009 nella seduta
n.185 il Governo, fa riferimento a 15
sensori a cui se ne dovrebbero aggiungere
altri 3. Si chiede inoltre se il
Governo abbia notizia del piano predisposto
dagli enti locali per la misurazione
dei rumori nell’area di Fiumicino
e se sia noto se si sia proceduto ad
una misurazione della qualità dell’aria,
vista anche la forte vocazione agricola
dell’area”.
“Pasta alimentare italiana” e la diffusione
della cultura gastronomica italiana nel
mondo. Alla sezione “Pubblica Istruzione” si
sono affiancate quelle del “Giornalismo”,
“Università” e “Comunicazione di Mercato”
con riconoscimenti a note testate giornalistiche
come “La Stampa” o la casa editrice
“Avagliano Editore”, nella figura del suo
direttore Domenico Monorchio.
Insomma, davanti ad una platea qualificata,
il “Paolo Baffi” ha saputo dimostrare,
ancora una volta, di essere una
scuola di eccellenza per quanto riguarda
il settore alberghiero e che, nonostante
le molte critiche spesso rivolte
al mondo dell’istruzione, esistono istituti
i quali valorizzando le capacità dei
singoli studenti riescono anche ad
incentivare questi ultimi a vivere attivamente
la scuola anzichè subirla raggiungendo
i migliori risultati nella loro
formazione.
(da sx) La preside Anita Maria
Barbafiera, Davide Isoni, Luca
Romeo e il prof. Luigi Cerri
Er Pasquino de Fiumicino
Aspettando … Viterbo
Co’ la scusa de li voli a basso costo
je faranno, ar contadino, perde ‘r posto.
Troppi so’ l’interessi pe’ la quarta pista,
tanti, nell’affare, che cianno mani ‘n pasta.
L’‘Aroporto così com’è basta e avanza,
ma pe’ ‘r potere questo ‘n cià ‘mportanza.
N’artro pezzo de Maccarese che scompare:
fertile terra coll’antico casolare.
Quello che manca ariverà dalla Cina,
comprese ner prezzo: cetriolo o zucchina.
Gravidanza indesiderata
La mamma de li mostri è sempre incinta,
ne sforna uno ar mese e n’è contenta.
L’urtimo è ‘r ponte, in ordine de tempo:
proggetto approvato, senza via de scampo.
La sede der Comune se sentiva sola,
brutta e inutile, mo’ s’ariconsola.
Pe’ ‘sta città nostra n’artro boccone amaro,
ancora ‘n sacrificio offerto ar dio denaro.