Fiumicino - Radio Dimensione Musica

PIANETA POLITICA – E’ fallito il tentativo di rientrare nel partito di Casini
L’Udc a Fiumicino è rappresentato da
Fabio Rutigliano e da Vilma Simonelli
di Roberto Cini
Era stato fatto tutto in pompa magna con
tanto di assemblea pubblica dove il sindaco
Mario Canapini, non essendo più d’accordo
con la linea del partito, annunciava commosso
l’abbandono dell’UDC per passare nelle
file del PDL. Una dichiarazione con tutti i
crismi dell’ufficialità con tanto di benedizione
dell’onorevole Mario Baccini che riabbracciava
il “figliol prodigo” con al seguito
una schiera di assessori e consiglieri comunali.
Un gruppone monocolore composto dal
sindaco, dieci assessori e ventidue consiglieri
ovvero una sorta di “Corazzata Potemkin”
pronta a spazzare ogni ostacolo. Ma già dal
giorno dopo l’annuncio si è scoperto che la
barca cominciava a fare acqua.
Il primo problema è stato quello di confermare,
o rinominare, il nuovo capo gruppo
della PDL. E’ cominciato un giro di consultazioni,
incontri frenetici e accordi sottobanco
fino a che, pian piano, almeno per quanto
noto all’opinione pubblica, tutto è tornato in
sordina. Fino a quando il consigliere
Rutigliano, eletto nelle file della lista “Noi
Insieme”, ha comunicato il suo ingresso
nell’UDC, logicamente come capogruppo,
insieme a Vilma Simonelli in qualità di
Commissario del Partito, confermando nel
contempo di restare all’opposizione. Ma
ecco che tra lo stupore generale il consigliere
Paolo Sugamosto rivendicava,
insieme a Dionisi e Scarabello, di
non aver mai rinnegato, ufficial-
mente, l’appartenenza del gruppo all’UDC
ribadendo la sua funzione di capogruppo, in
maggioranza. A questo punto il Presidente
del consiglio, per sbrogliare la matassa, è
stato costretto a convocare una riunione di
maggioranza per fare il punto di quali forze
politiche, e rappresentate da chi, fossero presenti
in consiglio. Per farla
breve si è scoperto che, i consiglieri
Pascone ed Onorati,
confermavano la loro appartenenza
ai Cristiano popolari.
Rocca, Merlini e Addentato,
ex PD poi Intesa di Centro,
dichiaravano il loro ingresso
nel gruppo Misto, in maggioranza,
in compagnia di
Biselli, ex PD, e Caroccia, ex
lista Bozzetto, in minoranza.
Intanto il Commissario provinciale
dell’UDC, Armando
Dionisi, con un fax al
Presidente del consiglio dava
comunicazione che gli unici
titolati a rappresentare il partito
a Fiumicino erano Fabio
Rutigliano, consigliere e capogruppo,
e Vilma Simonelli,
e ribadendo che per il partito
Dionisi, Scarabello e Sugamosto erano
Consiglieri “senza specifica appartenenza”.
Insomma, tirate le somme, la potente
di Renato Pigini
Se verrà votata così la finanziaria sarà una rivoluzione
per gli enti locali. Taglio del 20% del
numero dei consiglieri comunali e tetto al numero
massimo di assessori con obbligo per i Comuni di
sopprimere difensori civici, circoscrizioni e consorzi
per funzioni tra enti locali. La norma cosid-
detta “taglia poltrone”,
per Fiumicino vorrebbe
dire 24 consiglieri
comunali (invece che
30) e 6 assessori (invece
che 10). Le disposizioni
prevedono la
riduzione del contribu-
to ordinario di base degli enti locali, per gli anni
2010-2012, in misura pari a 1 milione di euro, 5
milioni e 7 milioni per le Province e a 12 milioni,
86 milioni e 118 milioni di euro per i Comuni: nel
triennio quindi 229 milioni di euro in meno. Il
numero degli assessori massimo comunali non
deve superare un quarto dei consiglieri e il numero
massimo degli assessori provinciali in misura
pari ad un quinto dei consiglieri provinciali.
Vilma Simonelli
“Corazzata Potemkin” (italianizzato
Podioschi) si è rivelata, come nel famoso
film di Fantozzi, un flop. Gli unici a perdere
la poltrona dopo tutto questo bailamme sono
stati l’assessore all’Edilizia e Mobilità, Luigi
Beccaccini, e quello alle Attività produttive,
Claudio Cardarelli, subito sostituito da
Francesca Martini, imposta
da una delle correnti interne
al PDL su indicazione del
partito da Roma.
Verrebbe da ridere se dietro
tutti questi giri di poltrone
non ci fossero i problemi
dei cittadini completamente
accantonati. Del resto che
importa se ancora per anni
dovremmo aspettare la realizzazione
dei ponti della
Scafa e “2 Giugno”, se le
insegnanti perdono il posto e
mancano gli asili, se l’illuminazione
pubblica è ferma da
sei anni, mancano le forze
dell’ordine e i cittadini vengono
depredati, che dire poi
degli studenti che aspettano
gli autobus in mezzo alla
strada e sotto alle intemperie,
solo per dirne qualcuna. Per il Sindaco l’importante
è tirare a campare al motto di “dividi
et impera”.
Se la finanziaria dovesse essere votata così
A Fiumicino i consiglieri
comunali ridotti a 24
Sugli scranni
di via Portuense
resterebbero
solo 6 dei 10
attuali assessori
L’iniziativa è del vice-presidente
del consiglio comunale di Fiumicino
Donati alla scuola “Lido
del Faro” di Isola Sacra 500
volumi sulla Costituzione
Cinquecento volumi sulla Costituzione in formato
fumetto, sono stati consegnati alle classi quarta e
quinta elementare della scuola elementare “Lido del
Faro” di via Giuseppe Fontana ad Isola Sacra.
L’iniziativa è stata finanziata dalla Regione Lazio
ed ha come obiettivo la conoscenza della
Costituzione. «Il progetto - afferma il promotore
Raffaello Biselli, vicepresidente del consiglio
comunale di Fiumicino – scaturisce dall’impegno
della Regione ed è indirizzato a diverse scuole del
Lazio. In questi ultimi tempi c’é stato un forte
dibattito sulla conoscenza e non riconoscenza
della costituzione, chi la attua e chi la vuole stravolgere.
E’ bene che i giovani siano informati sui
dettami della carta costituzionale che è la legge
fondamentale dello Stato italiano».