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Fiumicino - Radio Dimensione Musica

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ANNO XXIII<br />

NUMERO 244<br />

GENNAIO 2010<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

FIUMICINO - La “vasca di colmata” è stata ultimata<br />

Via al<br />

dragaggio<br />

della darsena<br />

e del porto<br />

canale<br />

Il mare<br />

avanza:<br />

Baraonda<br />

a rischio<br />

(Servizio a pagina 35)<br />

FOCENE FREGENE<br />

Balneari<br />

preoccupati:<br />

erosi 30<br />

metri di<br />

arenile<br />

MACCARESE<br />

Verrà<br />

sistemata<br />

viale di<br />

Porto<br />

TORRIMPIETRA<br />

Dopo 63<br />

stagioni<br />

“cancellato”<br />

il campo<br />

“A. Bianchi”<br />

ARANOVA<br />

Dov’è<br />

finito il<br />

Centro<br />

civico?<br />

La draga San Luca<br />

Primo ormeggiata<br />

nella darsena<br />

PASSOSCURO<br />

Grossa<br />

adesione<br />

alla raccolta<br />

dei rifiuti


PIANETA POLITICA – E’ fallito il tentativo di rientrare nel partito di Casini<br />

L’Udc a <strong>Fiumicino</strong> è rappresentato da<br />

Fabio Rutigliano e da Vilma Simonelli<br />

di Roberto Cini<br />

Era stato fatto tutto in pompa magna con<br />

tanto di assemblea pubblica dove il sindaco<br />

Mario Canapini, non essendo più d’accordo<br />

con la linea del partito, annunciava commosso<br />

l’abbandono dell’UDC per passare nelle<br />

file del PDL. Una dichiarazione con tutti i<br />

crismi dell’ufficialità con tanto di benedizione<br />

dell’onorevole Mario Baccini che riabbracciava<br />

il “figliol prodigo” con al seguito<br />

una schiera di assessori e consiglieri comunali.<br />

Un gruppone monocolore composto dal<br />

sindaco, dieci assessori e ventidue consiglieri<br />

ovvero una sorta di “Corazzata Potemkin”<br />

pronta a spazzare ogni ostacolo. Ma già dal<br />

giorno dopo l’annuncio si è scoperto che la<br />

barca cominciava a fare acqua.<br />

Il primo problema è stato quello di confermare,<br />

o rinominare, il nuovo capo gruppo<br />

della PDL. E’ cominciato un giro di consultazioni,<br />

incontri frenetici e accordi sottobanco<br />

fino a che, pian piano, almeno per quanto<br />

noto all’opinione pubblica, tutto è tornato in<br />

sordina. Fino a quando il consigliere<br />

Rutigliano, eletto nelle file della lista “Noi<br />

Insieme”, ha comunicato il suo ingresso<br />

nell’UDC, logicamente come capogruppo,<br />

insieme a Vilma Simonelli in qualità di<br />

Commissario del Partito, confermando nel<br />

contempo di restare all’opposizione. Ma<br />

ecco che tra lo stupore generale il consigliere<br />

Paolo Sugamosto rivendicava,<br />

insieme a Dionisi e Scarabello, di<br />

non aver mai rinnegato, ufficial-<br />

mente, l’appartenenza del gruppo all’UDC<br />

ribadendo la sua funzione di capogruppo, in<br />

maggioranza. A questo punto il Presidente<br />

del consiglio, per sbrogliare la matassa, è<br />

stato costretto a convocare una riunione di<br />

maggioranza per fare il punto di quali forze<br />

politiche, e rappresentate da chi, fossero presenti<br />

in consiglio. Per farla<br />

breve si è scoperto che, i consiglieri<br />

Pascone ed Onorati,<br />

confermavano la loro appartenenza<br />

ai Cristiano popolari.<br />

Rocca, Merlini e Addentato,<br />

ex PD poi Intesa di Centro,<br />

dichiaravano il loro ingresso<br />

nel gruppo Misto, in maggioranza,<br />

in compagnia di<br />

Biselli, ex PD, e Caroccia, ex<br />

lista Bozzetto, in minoranza.<br />

Intanto il Commissario provinciale<br />

dell’UDC, Armando<br />

Dionisi, con un fax al<br />

Presidente del consiglio dava<br />

comunicazione che gli unici<br />

titolati a rappresentare il partito<br />

a <strong>Fiumicino</strong> erano Fabio<br />

Rutigliano, consigliere e capogruppo,<br />

e Vilma Simonelli,<br />

e ribadendo che per il partito<br />

Dionisi, Scarabello e Sugamosto erano<br />

Consiglieri “senza specifica appartenenza”.<br />

Insomma, tirate le somme, la potente<br />

di Renato Pigini<br />

Se verrà votata così la finanziaria sarà una rivoluzione<br />

per gli enti locali. Taglio del 20% del<br />

numero dei consiglieri comunali e tetto al numero<br />

massimo di assessori con obbligo per i Comuni di<br />

sopprimere difensori civici, circoscrizioni e consorzi<br />

per funzioni tra enti locali. La norma cosid-<br />

detta “taglia poltrone”,<br />

per <strong>Fiumicino</strong> vorrebbe<br />

dire 24 consiglieri<br />

comunali (invece che<br />

30) e 6 assessori (invece<br />

che 10). Le disposizioni<br />

prevedono la<br />

riduzione del contribu-<br />

to ordinario di base degli enti locali, per gli anni<br />

2010-2012, in misura pari a 1 milione di euro, 5<br />

milioni e 7 milioni per le Province e a 12 milioni,<br />

86 milioni e 118 milioni di euro per i Comuni: nel<br />

triennio quindi 229 milioni di euro in meno. Il<br />

numero degli assessori massimo comunali non<br />

deve superare un quarto dei consiglieri e il numero<br />

massimo degli assessori provinciali in misura<br />

pari ad un quinto dei consiglieri provinciali.<br />

Vilma Simonelli<br />

“Corazzata Potemkin” (italianizzato<br />

Podioschi) si è rivelata, come nel famoso<br />

film di Fantozzi, un flop. Gli unici a perdere<br />

la poltrona dopo tutto questo bailamme sono<br />

stati l’assessore all’Edilizia e Mobilità, Luigi<br />

Beccaccini, e quello alle Attività produttive,<br />

Claudio Cardarelli, subito sostituito da<br />

Francesca Martini, imposta<br />

da una delle correnti interne<br />

al PDL su indicazione del<br />

partito da Roma.<br />

Verrebbe da ridere se dietro<br />

tutti questi giri di poltrone<br />

non ci fossero i problemi<br />

dei cittadini completamente<br />

accantonati. Del resto che<br />

importa se ancora per anni<br />

dovremmo aspettare la realizzazione<br />

dei ponti della<br />

Scafa e “2 Giugno”, se le<br />

insegnanti perdono il posto e<br />

mancano gli asili, se l’illuminazione<br />

pubblica è ferma da<br />

sei anni, mancano le forze<br />

dell’ordine e i cittadini vengono<br />

depredati, che dire poi<br />

degli studenti che aspettano<br />

gli autobus in mezzo alla<br />

strada e sotto alle intemperie,<br />

solo per dirne qualcuna. Per il Sindaco l’importante<br />

è tirare a campare al motto di “dividi<br />

et impera”.<br />

Se la finanziaria dovesse essere votata così<br />

A <strong>Fiumicino</strong> i consiglieri<br />

comunali ridotti a 24<br />

Sugli scranni<br />

di via Portuense<br />

resterebbero<br />

solo 6 dei 10<br />

attuali assessori<br />

L’iniziativa è del vice-presidente<br />

del consiglio comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

Donati alla scuola “Lido<br />

del Faro” di Isola Sacra 500<br />

volumi sulla Costituzione<br />

Cinquecento volumi sulla Costituzione in formato<br />

fumetto, sono stati consegnati alle classi quarta e<br />

quinta elementare della scuola elementare “Lido del<br />

Faro” di via Giuseppe Fontana ad Isola Sacra.<br />

L’iniziativa è stata finanziata dalla Regione Lazio<br />

ed ha come obiettivo la conoscenza della<br />

Costituzione. «Il progetto - afferma il promotore<br />

Raffaello Biselli, vicepresidente del consiglio<br />

comunale di <strong>Fiumicino</strong> – scaturisce dall’impegno<br />

della Regione ed è indirizzato a diverse scuole del<br />

Lazio. In questi ultimi tempi c’é stato un forte<br />

dibattito sulla conoscenza e non riconoscenza<br />

della costituzione, chi la attua e chi la vuole stravolgere.<br />

E’ bene che i giovani siano informati sui<br />

dettami della carta costituzionale che è la legge<br />

fondamentale dello Stato italiano».


PIANETA POLITICA - Nel 2009 messi in campo tanti progetti per lo sviluppo della città<br />

<strong>Fiumicino</strong>: il 2010 sarà l’anno della<br />

concretezza per il governo di centro-destra<br />

di Dario Nottola<br />

«Nel 2009 messi in campo tanti progetti<br />

fondamentali per la città. Il 2010 sarà<br />

l’anno della concretezza». E’ il bilancio<br />

tracciato dal presidente del Consiglio<br />

Comunale, Mauro Gonnelli e dal consigliere<br />

del Pdl William De Vecchis. «Il bilancio del<br />

2009 – spiega Gonnelli - ci ha visto protagonisti<br />

e artefici di molteplici iniziative<br />

che hanno sempre avuto il comune obiettivo<br />

di rivendicare le legittime aspettative<br />

della città. La sanità, la sicurezza ed il via<br />

libera dato ad alcune fondamentali infrastrutture<br />

rappresentano la sfida che continueremo<br />

ad affrontare anche nel nuovo<br />

anno, sfida che è stata alimentata in<br />

maniera forte dalla partecipazione popolare,<br />

il cui slancio ci ha lasciato in dono<br />

una forte energia propositiva anche per il<br />

2010. Devo dire grazie ai cittadini - prosegue<br />

Gonnelli - per le testimonianze di<br />

stima che ci hanno accordato durante<br />

tutto il 2009; il nostro impegno è quello di<br />

continuare a rappresentare tutti i cittadi-<br />

Il Partito democratico di <strong>Fiumicino</strong> chiede<br />

lo stop alla zona “mega ZTL”. Il progetto,<br />

già in gara, tagli fuori l’intera località di<br />

Isola Sacra con gravi ripercussioni per le<br />

attività commerciali e per i cittadini.<br />

L’Amministrazione di <strong>Fiumicino</strong> con<br />

provvedimenti restrittivi e punitivi scoraggia<br />

turisti ed avventori potenzialmente<br />

interessati a visitare il territorio comunale.<br />

Pochi sanno che la giunta di <strong>Fiumicino</strong> ha<br />

indetto una gara per creare a <strong>Fiumicino</strong><br />

due zone ZTL di delimitazione di aree a<br />

traffico limitato di cui una in prossimità<br />

del ponte “2 Giugno” ed una seconda in<br />

corrispondenza della rampa di via<br />

dell’Aeroporto nella intersezione con via<br />

della Scafa.<br />

Nel capitolato di gara viene inoltre prevista<br />

l’installazione di 13 postazioni di<br />

rilevamento degli accessi alla ZTL di cui<br />

tre su via Portuense, via del Faro e via<br />

della Scafa in direzione del “2 Giugno”, e<br />

tre in via Margottini, via Tempio della<br />

Fortuna e viale Traiano in direzione via<br />

Fiumara. Le altre sette postazioni sono<br />

previste in località Madonnella nel quadrilatero<br />

formato da via Coni Zugna, via<br />

Hermada, via Monte Solarolo e via della<br />

Scafa, comprendente il varco in corrispon-<br />

ni, e le loro istanze, anche nel 2010 che<br />

sarà l’anno che vedrà concretizzarsi i progetti<br />

fondamentali di sviluppo della città:<br />

porto turistico, ponte Due giugno, ponte<br />

della Scafa». Gli fa eco il collega. «Un<br />

capitolo a parte – aggiunge il consigliere<br />

del Pdl William De Vecchis - per il lavoro<br />

che rappresenta di certo la priorità del<br />

nostro programma per il 2010; i nostri<br />

giovani dovranno trovare inserimento nel<br />

circuito occupazionale proveniente dallo<br />

sviluppo del sistema aeroportuale e portuale<br />

previsto nei prossimi anni». Non<br />

poteva mancare, a fine anno, anche un<br />

“passaggio” squisitamente politico rispetto<br />

ad un’analisi generale: «Il 2009 – prosegue<br />

ancora Gonnelli - si è anche caratterizzato<br />

per una forte dialettica interna, a<br />

volte con toni anche troppi accesi, che si<br />

chiude con una rinnovata unità della maggioranza,<br />

che ci fa sperare in un nuovo<br />

anno ancora più incisivo nell’azione di<br />

governo, anno nel quale ci auguriamo non<br />

si verifichino più cambi improvvisi di pensiero<br />

e di posizioni che non giovano né al<br />

denza della rampa di via dell’Aeroporto.<br />

Ogni postazione avrà un costo di circa<br />

30.000 all’anno, per cinque anni, per un<br />

costo complessivo vicino a due milioni di<br />

Euro. Così concepito il progetto, impedirà<br />

in pratica l’ingresso dalle ore 16,00 alle<br />

18,00 (forse 19,00) dall’esterno nella località<br />

di Isola Sacra, stravolgendo lo scopo<br />

richiamato dal nuovo Codice della Strada<br />

che prevede l’istituzione di zone ZTL nei<br />

centri storici delle città e non di certo l’esclusione<br />

di intere comunità dall’esterno.<br />

Devastante sarà l’impatto sull’economia<br />

di Isola Sacra già fortemente penalizzata<br />

dalla crisi, dall’incombenza dei mega centri<br />

commerciali e dalla concorrenza turistica<br />

di Ostia.<br />

Se lo scopo è quello di impedire ai non<br />

residenti il passaggio nelle ore di punta del<br />

Ponte “2 giugno” resta incomprensibile la<br />

previsione di installare ben 13 postazioni<br />

con enormi costi, inoltre con l’impegno di<br />

cinque anni. Infatti prevedendo l’attivazione<br />

dei varchi per l’inizio del 2011, dopo<br />

assegnazione gara, realizzazione impianti,<br />

collaudo e rilevazione di tutte le targhe<br />

autorizzate per i residenti, i lavoratori<br />

esterni ecc., l’impegno economico per<br />

l’Amministrazione sarà vincolante fino al<br />

Pdl, né alla città né tantomeno a tutti quegli<br />

elettori che hanno creduto nel nostro<br />

programma di governo». «L’anno nuovo<br />

poi – sottolinea De Vecchis - vedrà il passaggio<br />

fondamentale delle elezioni regionali,<br />

che potrebbero essere il vero volano<br />

della definitiva risoluzione di molti problemi<br />

legati oggi all’inefficienza della<br />

Regione, che ancora è latitante sul nostro<br />

territorio per la sanità, le infrastrutture, e<br />

la definitiva pianificazione urbanistica<br />

(piani particolareggiati e comparti).<br />

Motivo di grande orgoglio per questa nuova<br />

sfida sarà la candidatura alla Presidenza<br />

della Regione Lazio, di Renata<br />

Polverini, la prima donna candidata alla<br />

Presidenza della Regione Lazio». All’unisono<br />

gli auguri di Gonnelli e De Vecchis: «Il<br />

primo pensiero va a chi non sta bene, a chi<br />

è senza occupazione, a chi insomma sarà<br />

al centro dei nostri pensieri nel lavoro che<br />

nel 2010 svolgeremo quotidianamente. Poi<br />

un augurio esteso a tutti i cittadini di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, che meritano grandi cose. Ci<br />

impegneremo per questo».<br />

Il Partito democratico alza la voce<br />

No all’istituzione delle due “Zone a traffico<br />

limitato” per <strong>Fiumicino</strong> e Isola Sacra<br />

2015 e quindi ben oltre, si spera, i tempi di<br />

realizzazione del nuovo ponte della Scafa<br />

che risolverà il problema del traffico su via<br />

dell’Aeroporto.<br />

Quindi un progetto sbagliato nelle<br />

modalità, nei costi e nella durata che inoltre<br />

non è mai stato sottoposto al vaglio<br />

delle commissioni consiliari e del consiglio<br />

comunale se non che per una scarna<br />

delibera di ratifica di variazione di bilancio.<br />

Ritenendo questa iniziativa penalizzante<br />

per l’economia locale e per l’immagine<br />

della Città, già pesantemente compromessa<br />

dall’indiscriminato e forviante<br />

impiego degli autovelox posizionati non a<br />

scopo preventivo ma solo al fine di fare<br />

cassa in maniera impropria.<br />

Roberto Cini<br />

(Presidente Circolo “Aldo Moro” Pd)<br />

Armando Fortini<br />

(Presidente Circolo “Italo Alesi” Pd)<br />

Michela Califano<br />

(Segretario dell’Unione Comunale Pd)<br />

Paolo Calicchio<br />

(Capogruppo Consiliare Pd)


La XX edizione si è svolta all’Expo Leonardo da Vinci ed è stata condotta da Lamberto Giorgi<br />

<strong>Fiumicino</strong>: assegnati i riconoscimenti<br />

del “Premio Nazionale del Mare”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Il sindaco di <strong>Fiumicino</strong> Mario Canapini e<br />

il primo cittadino di Roma Gianni Alemanno<br />

hanno presieduto la XX edizione del Premio<br />

Nazionale del Mare a <strong>Fiumicino</strong>. Un successo<br />

quello della serata del 14 dicembre organizzata<br />

presso “l’Expò Leonardo Da Vinci”<br />

che ha confermato la manifestazione come<br />

una delle più importanti a livello nazionale.<br />

Condotto da Lamberto Giorgi con la presenza<br />

di due Hostess della Karismax Ramona<br />

Ungureanu (Miss <strong>Fiumicino</strong> Top Star) e<br />

Valeria Mari (Miss Sorriso) il premio ha visto<br />

salire sul palco numerosi ospiti e personaggi<br />

legati alla storia del mare. A ricevere l’ippocampo<br />

e la pergamena di riconoscimento<br />

sono stati quest’anno: il Dipartimento della<br />

Protezione Civile, l’Arma dei Carabinieri, il<br />

Corpo della Capitaneria di Porto, il Corpo<br />

della Guardia di Finanza, la Polizia di Stato,<br />

l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del<br />

Mezzogiorno di Portici, la stazione Zoologica<br />

“Anton Dohrn” di Napoli, la Federazione<br />

Italiana Nuoto per il contributo alla sicurezza<br />

della balneazione e alla diffusione della cultura<br />

dell’acqua, il Comandante Anselmo<br />

Rondoni di Grosseto, la Velica di Barcola e<br />

Grignano di Trieste organizzatori della<br />

Barcolana, il sommozzatore Salvatore<br />

Gonzales di Gaeta e Luigi Ciapetti di Roma.<br />

Il Premio Nazionale del Mare per l’imprenditoria<br />

locale è andato invece al ristorante<br />

Oltremare e all’azienda agricola Fr.lli Franzo<br />

di <strong>Fiumicino</strong>. «E’ stata una serata ben<br />

riuscita – spiega il coordinatore del Premio<br />

Nazionale del Mare e Presidente Associazione<br />

Marinai d’Italia di <strong>Fiumicino</strong>, Pasqualino<br />

Spissu – tutto è andato per il meglio e<br />

abbiamo festeggiato insieme ai grandi eroi<br />

del mare questa ventesima edizione. E’<br />

stato un onore avere il Sindaco di Roma a<br />

chiudere la serata ed è stato un piacere<br />

anche rivedere Lamberto Giorgi sul palco<br />

che ha condotto ben 14 edizioni. Un plauso<br />

va a tutti coloro che sono intervenuti e che<br />

quest’anno si sono contraddistinti<br />

nel ramo dell’assistenza,<br />

della valorizzazione dell’ambiente<br />

e della salvaguardia della<br />

vita umana in mare».<br />

Il presentatore<br />

Lamberto Giorgi<br />

(sx), Mauro<br />

Gonnelli, il sindaco<br />

di Roma, Gianni<br />

Alemanno,<br />

Pasqualino Spissu e<br />

William De Vecchis<br />

E’ stato attivato dall’Asl Rm D<br />

Con un semplice Sms<br />

gratuito si potrà fruire<br />

di un servizio sanitario<br />

di Renato Pigini<br />

Dal 1 Gennaio 2010 i residenti nel territorio<br />

della Asl Roma D, che comprende le<br />

zone di Ostia e <strong>Fiumicino</strong>, possono fruire di<br />

un nuovo servizio: tramite Sms avranno sul<br />

telefono cellulare informazioni utili sulle attività<br />

aziendali. Il servizio, fornito dalla Leader<br />

Mobile, è attivato dal cittadino semplicemente<br />

inviando un Sms ad un numero prestabilito<br />

(320 2043225) con il testo ASL cap di residenza<br />

(ad esempio, un residente di Ostia scriverà<br />

ASL 00122, oppure uno di Monteverde<br />

ASL 00152 e così via). Il servizio è interamente<br />

gratuito per il cittadino, ad eccezione<br />

del primo Sms inviato per l’attivazione.Il servizio<br />

è stato istituito per diffondere capillarmente<br />

sul territorio di competenza tutte le iniziative<br />

dell’ASL RM/D, cercando di veicolare<br />

ad un numero quanto più consistente possibile<br />

tutte le informazioni che possano essere<br />

utili alla cittadinanza inerenti le attività<br />

dell’Azienda, attività intese nel senso più<br />

generale possibile. Le informazioni che perverranno<br />

dai diversi Distretti verranno inoltrate<br />

all’URP che provvederà ad interfacciarsi<br />

con la Società, la quale si occuperà direttamente<br />

dell’invio delle informazioni a tutti gli<br />

interessati.Le modalità operative di attuazione<br />

pratica del progetto sono seguite direttamente<br />

dall’URP.


L’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong> intende restituire la legalità<br />

Spunta la graduatoria per<br />

l’assegnazione delle case dell’Ater<br />

Sono scattati i controlli sulle abitazioni popolari contro gli occupanti abusivi<br />

di Francesco Camillo<br />

L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

ha terminato in tempi rapidissimi la regolarizzazione<br />

delle occupazioni senza titolo per<br />

le residenze pubbliche (Ater) relative alla<br />

normativa 2000, 2003, 2007. Inoltre ha concluso<br />

le procedure previste per la graduatoria<br />

2008 anticipando addirittura il termine previsto<br />

dalla legge che era fissato per il prossimo<br />

30 maggio 2010. È stata scritta la parola<br />

fine all’iter amministrativo delle regolarizzazioni<br />

del 2000 e del 2003 attraverso cui sono<br />

state “sanate”, in quanto conformi<br />

a norma, le domande di circa<br />

200 nuclei. Per quanto riguarda<br />

invece la formazione di una graduatoria<br />

permanente, sono state<br />

esaminate 262 domande, 31 delle<br />

quali sono state escluse per mancanza<br />

dei requisiti di legge. Le<br />

restanti 231 sono state collocate<br />

in graduatoria con l’attribuzione<br />

di un punteggio, sempre secondo<br />

i parametri di legge, come ulteriormente<br />

specificati dalla<br />

Giunta comunale con apposita<br />

delibera. «Uno degli obiettivi<br />

principali che ci eravamo pre-<br />

fissati di raggiungere nel corso del primo<br />

periodo di mandato – dichiara l’assessore<br />

ai Servizi sociali, Vincenzo D’Intino – era<br />

proprio restituire legalità ad un settore<br />

delicato ed importante come quello dell’edilizia<br />

dedicata alle fasce sociali meno<br />

abbienti. Siamo quindi molto soddisfatti<br />

di aver centrato l’obiettivo iniziando un<br />

nuovo percorso che consentirà alla nostra<br />

amministrazione di assegnare gli alloggi<br />

esclusivamente alle persone che ne avranno<br />

diritto. Questo lavoro, che ci ha visto<br />

all’avanguardia rispetto a quasi tutti i<br />

comuni del Lazio, è stato possibile<br />

grazie all’impegno della<br />

Giunta, del Dirigente Rizzi e<br />

degli uffici con i quali voglio particolarmente<br />

complimentarmi».<br />

La graduatoria ha comunque natura<br />

permanente e si possono presentare<br />

ancora le domande che saranno<br />

valutate e inserite sulla base del<br />

punteggio che sarà loro attribuito<br />

con le stesse modalità usate per le<br />

prime domande. Il raggiungimento<br />

di tutti questi risultati in un tempo<br />

così breve è stato possibile solo<br />

L’assessore Vincenzo D’Intino<br />

grazie all’elaborazione di un apposito programma<br />

informatico predisposto dal<br />

Comune. Inoltre, unitamente alla Polizia<br />

municipale, alla Polizia di Stato e all’Ater, si<br />

è cominciata una forte e decisa azione di<br />

legalità per verificare i reali occupatori degli<br />

appartamenti Ater. Già in due casi, per la<br />

prima volta nella storia del Comune, si è<br />

riusciti ad assegnare, con un provvedimento<br />

urgente del Sindaco, ratificato dalla Giunta,<br />

due appartamenti abusivamente occupati.<br />

Appartamenti che, una volta liberati, sono<br />

stati consegnati a nuclei famigliari in condizioni<br />

di disagio socio economico e ospitati<br />

nelle strutture del comune. «La nostra<br />

amministrazione – sottolinea il sindaco<br />

Mario Canapini – è sempre molto attenta<br />

alle esigenze di chi realmente necessita di<br />

un sostegno da parte dell’ente locale.<br />

Anche perché alla luce delle difficoltà abitative<br />

dei cittadini, è urgente impedire<br />

occupazioni illegali o fenomeni quali i<br />

subaffitti o lo sfruttamento stagionale<br />

delle case. Regolarizzando quindi quasi<br />

completamente tutte le posizioni alloggiative<br />

pregresse vogliamo eliminare il “mercato<br />

nero” delle abitazioni esistenti e assegnare<br />

le case popolari solo ed esclusivamente<br />

a chi ne ha veramente bisogno».


Seconda parte<br />

Le parole di Gesù arrivano al cuore<br />

Perché le nostre emozioni trovano posto<br />

nel nostro cuore invadendolo completamente?<br />

La Bibbia ci dice che dal cuore provengono<br />

le sorgenti della vita, di custodirlo pertanto<br />

più di ogni altra cosa. Scelte e decisioni<br />

giuste riflettono il nostro percorso di vita,<br />

traspaiono nei risultati che otteniamo e nella<br />

serenità e gioia che appare sul nostro volto.<br />

Un cuore pieno di pace è vita al corpo –<br />

Proverbi 14.30. Un cuore allegro rende il<br />

volto gioioso – Proverbi 15.13. Allo stesso<br />

modo ansie, errori, decisioni affrettate<br />

segnano la nostra vita, provocando dolore al<br />

cuore, segnandolo e provandolo. Credete<br />

possibile che Gesù abbia preso i pesi e le sofferenze<br />

dell’umanità per poi vedere i suoi<br />

fratelli e sorelle errare e soffrire? Io credo<br />

che Gesù sia venuto per dar vita, per fasciare<br />

i cuori rotti, per dare libertà a chi è in prigione,<br />

per camminare tra i poveri e gli<br />

oppressi, per cambiare il lutto in gioia. La<br />

sua vita terrena è stata un continuo prodigarsi<br />

per chi è nel bisogno, predicando il vangelo<br />

della salvezza, elargendo amore a chiunque<br />

incontrasse sulla sua via. Gesù è stato<br />

uomo, anch’Egli aveva un cuore di carne, ha<br />

provato sulla sua pelle soprusi, ingiustizie; è<br />

stato tentato, ma ha sempre scelto di non<br />

scendere a compromessi, ha onorato la sua<br />

parola e si è sacrificato per rendere noi liberi<br />

dalla schiavitù. Ecco perché le Sue parole<br />

arrivano al nostro cuore, perché son parole<br />

seguite da gesti d’amore. Avendo fede in<br />

Dio, Egli non ci lascia soli ad affrontare le<br />

difficoltà della vita, e non ci mette di fronte<br />

a scelte che non siamo in grado di sostenere.<br />

Gesù dice: “Venite a me, voi tutti che siete<br />

affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.<br />

Prendete il mio giogo e imparate da me, perché<br />

io sono mansueto e umile di cuore; e voi<br />

troverete riposo alle anime vostre, poiché il<br />

mio giogo è dolce e il mio carico è leggero”<br />

(Matteo 11.28-30) Gesù ci ha promesso di<br />

esserci accanto nelle difficoltà, sicuro che<br />

insieme a Lui riusciamo a vincere contro<br />

problemi che spesso ci sembrano insormontabili;<br />

infatti Egli stesso qui sulla terra ha<br />

dovuto subire soprusi ed angherie, ma trovava<br />

forza in Dio facendo sempre le scelte giuste.<br />

Vivere con Gesù, averlo nel nostro<br />

cuore, significa appunto avere la consapevolezza<br />

e sentire che Lui è con noi in ogni circostanza,<br />

che la Sua protezione ci copre<br />

completamente e ci da forza. Spesso le<br />

nostra mente viene colpita da bugie e pensieri<br />

negativi che tentano di avvilirci con un<br />

senso d’angoscia ed impotenza, ma sapete la<br />

verità? Chi ha creduto in Cristo, è diventato<br />

una nuova creatura, le cose vecchie sono<br />

passate, ecco sono diventate nuove. (2 Cor.<br />

5.17) Il passato e ciò che ha comportato può<br />

essere cancellato da Dio, donandoci una<br />

nuova identità in Gesù e l’opportunità di<br />

ricominciare da zero, come fanciulli puri di<br />

cuore e semplici ma allo stesso tempo uomini<br />

maturi, capaci di ricevere e dare amore.<br />

Entrando nella nostra vita Gesù porta rinnovamento,<br />

grazia di essere perdonati, perché<br />

il Suo sacrificio ci ha riscattato da ogni peccato.<br />

Dio ascolta le nostre preghiere rivoltegli,<br />

esaudisce i nostri desideri soccorrendoci<br />

nel bisogno:“Ti ho esaudito nel tempo<br />

favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della<br />

salvezza” (2 Cor. 6.2) Il cuore di un padre<br />

non ha confini, può contenere un amore<br />

incommensurabile ed inestimabile per suo<br />

figlio e così è il cuore di Dio.Possiamo sbagliare,<br />

perdere la retta via per un istante,<br />

vagare nel dubbio e nel peccato allontanandoci<br />

da Lui, ma possiamo poi rinsavire, perché<br />

il Suo amore è per ognuno di noi...<br />

Dio ci benedica<br />

Pastore Mario Basile


Replica alla contestazione del sindacalista delle RdB-Cub Fabio Quaresima<br />

Le parrocchie di <strong>Fiumicino</strong> sono una<br />

bella realtà impegnata nel sociale<br />

Su un territorio di 222 Kmq, disseminato<br />

di centri abitati dove vivono circa 70.000 abitanti,<br />

si innalzano 19 campanili che a determinate<br />

ore nei giorni festivi fanno sentire i<br />

loro allegri rintocchi. E ricordano che nei<br />

paraggi c’è una chiesa, e ci sono centri culturali,<br />

ricreativi e di spiritualità; piccole o grandi<br />

comunità che si riuniscono per la preghiera<br />

e per altre attività. Proviamo a conoscere<br />

meglio queste “parrocchie”. Intanto ecco l’elenco<br />

dei “titoli”, ognuno con la rispettiva<br />

località e la data della sua istituzione: S.<br />

Antonio Abate a Torrimpietra; SS. Filippo e<br />

Giacomo a Palidoro; S. Isidoro a Tragliata;<br />

S. Maria Porto della Salute a <strong>Fiumicino</strong>; SS.<br />

Ippolito e Lucia a Porto; San Giorgio a<br />

Maccarese; Assunzione B.V. Maria a<br />

Fregene; S. M. Madre della Divina<br />

Provvidenza ad Isola Sacra; S. Antonio da<br />

Padova a Maccarese; S. Francesco d’Assisi a<br />

Tragliatella; S. Pietro Apostolo a Testa di<br />

Lepre; S. Maria Stella Maris ad Isola Sacra;<br />

S. Maria degli Angeli a <strong>Fiumicino</strong> Aeroporto;<br />

S. Anna a Passoscuro; S. Luigi Gonzaga a<br />

Focene; S. Gabriele dell’Addolorata a<br />

Fregene; S. Paola Frassinetti ad Isola Sacra;<br />

N. Signora di Fatima ad Aranova ed infine la<br />

parrocchia di S. Benedetto a Parco Leonardo.<br />

La chiesa parrocchiale è innanzitutto il luogo<br />

dove si incontrano gli uomini e le donne che<br />

di Dario Nottola<br />

Il Partito democratico chiede, nel comune<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, l’applicazione del test antidroga<br />

obbligatorio nelle scuole medie inferiori e<br />

superiori e per gli amministratori pubblici<br />

comunali. «La piaga della droga nelle<br />

scuole - affermano i consiglieri comunali<br />

credono in Gesù Cristo e che si impegnano a<br />

vivere onestamente amando il prossimo. E’ il<br />

luogo che accoglie i fedeli e tanti loro amici<br />

quando il vescovo della diocesi o il parroco<br />

trasmettono ai piccoli e ai grandi, i segni di<br />

appartenenza a Cristo e alla Chiesa: il battesimo,<br />

la cresima, l’eucaristia, il matrimonio e<br />

quando si salutano per l’ultima volta i parenti<br />

o gli amici che ci lasciano.<br />

E’ il luogo verso il quale corrono i ragazzi<br />

e i giovani per seguire i corsi di istruzione e<br />

anche per giocare, cantare e recitare. E’ il<br />

luogo dove alcune persone, a nome della<br />

Comunità, si occupano dei bisogni degli altri<br />

e non solo dei vicini. Sono quasi 30 anni che<br />

dalla mia parrocchia partono periodicamente<br />

pacchi con materiale utile e somme di danaro<br />

per un lebbrosario del Malawi e a un orfanotrofio<br />

del Madagascar. La parrocchia è il<br />

luogo dove ci si esercita a cantare e a recitare.<br />

Tanti lettori avranno avuto l’opportunità<br />

di ascoltare i concerti dei “Cori” parrocchiali<br />

e di appassionarsi agli spettacoli delle nostre<br />

piccole e apprezzate compagnìe. La parrocchia<br />

è il luogo dove un Comitato di volontari<br />

si impegna a preparare la Festa patronale per<br />

la propria località; e bisogna andare in giro a<br />

raccogliere i contributi, a chiedere le necessarie<br />

autorizzazioni, a scegliere le ditte per le<br />

luci e i fuochi, a reperire cantanti, bande e<br />

La richiesta è dei consiglieri comunali del Pd<br />

Test antidroga anche nelle scuole<br />

medie inferiori e superiori di <strong>Fiumicino</strong><br />

Michela Califano e Paolo Calicchio - è<br />

ormai un fenomeno riconosciuto da tutti<br />

di fronte al quale purtroppo ci si sente<br />

ancora troppo impotenti: arrivati a questo<br />

punto pensiamo che si debba fare<br />

anche un’azione di contrasto e quindi<br />

attraverso l’inserimento di un test obbligatorio<br />

si può intervenire immediatamen-<br />

ORARI COTRAL <strong>Fiumicino</strong> città - Roma Eur metro Magliana<br />

FERIALE<br />

Da <strong>Fiumicino</strong> città<br />

05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />

08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />

13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />

17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />

09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />

15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />

19.20p 20.15p 21.45<br />

FESTIVO<br />

da <strong>Fiumicino</strong> città<br />

05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />

12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />

18.35p 19.35p 21.05p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />

13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />

19.35p 20.35p 21.45<br />

p: via Portuense<br />

orchestre. Il Comitato parrocchiale per le attività<br />

economiche provvede invece ai lavori di<br />

manutenzione degli immobili e a quanto<br />

occorre per il loro regolare funzionamento. E<br />

i fedeli vengono chiamati a dare il loro aiuto<br />

economico. Questa in sintesi la complessa<br />

“realtà parrocchia” sufficiente comunque a<br />

far capire quali e quanti contributi preziosi e<br />

insostituibili essa riversa sulla collettività.<br />

Non conosce questa realtà il sindacalista<br />

delle RdB-Cub Fabio Quaresima che, in una<br />

nota pubblicata su questo giornale a pagina<br />

11 nel numero di dicembre ’09, contesta<br />

l’Amministrazione comunale per aver assegnato<br />

a ognuna delle 19 parrocchie la somma<br />

di 2.210 euro! E ignora egualmente che la<br />

stessa Amministrazione assegna contributi ad<br />

altre associazioni culturali, sportive, aggregative,<br />

senza dubbio meritevoli, ma di minore<br />

impatto sul territorio. E per rispondere alla<br />

provocazione del sindacalista: penso che le<br />

parrocchie siano pronte anche a cedere il contributo<br />

che ricevono per l’acquisto di materiale<br />

didattico necessario ai nostri studenti. A<br />

patto però che qualche esperto ragioniere<br />

dica che tra le pieghe del consistente bilancio<br />

del Comune non si trovano le risorse da destinare<br />

alle scuole!<br />

te là dove il problema<br />

si presenta<br />

evitando che la<br />

situazione degeneri.<br />

E’ sottointeso<br />

che la scuola deve<br />

agire nell’assoluto<br />

rispetto della privacy<br />

e della discrezione<br />

e ricercare<br />

la giusta collaborazione<br />

con le<br />

famiglie coinvolte<br />

alle quali è necessario<br />

che gli vengano<br />

forniti gli stru-<br />

Clemente Crisci<br />

Il consigliere<br />

comunale del Pd,<br />

Michela Califano<br />

menti per avere un supporto comunitario.<br />

Per gli amministratori pubblici - proseguono<br />

- la proposta dei test antidroga ed<br />

anti-alcool periodici ed affidabili, i cui<br />

risultati possono essere resi pubblici, è il<br />

segnale che vorremo dare a tutta la nostra<br />

cittadinanza per far comprendere che per<br />

noi la politica è una cosa seria e che chi ne<br />

è protagonista attivo deve agire con onestà,<br />

sobrietà e la lucidità di mente».


Grandi passi in avanti ottenuti dal programma di inserimento di persone con problemi<br />

E’ positivo il bilancio della Cooperativa<br />

Mobi.Di grazie al progetto delle “Borse lavoro”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Bilancio di fine anno positivo per la<br />

Cooperativa sociale Mobi.Di e in particolare<br />

per il progetto delle “Borse lavoro”. Il programma,<br />

avviato insieme al comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, che consiste nell’affidare alle<br />

cooperative sociali persone con vissuto problematico<br />

e inserirle attraverso programmi<br />

adeguati nel mondo lavorativo, ha raggiunto<br />

traguardi inaspettati. Per questo progetto la<br />

Mobi.Di ha avuto quest’anno in affidamento<br />

3 persone, ognuna con un vissuto problematico<br />

che però giunte ad un certo punto della<br />

loro vita, hanno preso coscienza della necessità<br />

di un cambiamento radicale per dare un<br />

senso al loro futuro, per la volontà di essere<br />

cittadini partecipi alla vita civile della comunità<br />

di appartenenza e per arrivare ad essere<br />

cittadini “rispettati” e rispettosi delle regole<br />

di comportamento nella vita sociale e produttiva<br />

nel territorio di appartenenza.<br />

«Tanto si è fatto sino ad ora ed i risultati<br />

Il gozzo è affondato alle secche di Tor Paterno<br />

Due naufraghi salvati dalla<br />

barca “Navigator” di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Danilo Serenelli<br />

Salvati da un’imbarcazione di <strong>Fiumicino</strong><br />

due dei quattro naufraghi del gozzo affondato<br />

alle secche di Tor Paterno davanti a<br />

Ostia. «Eravamo intenti a pescare – dice<br />

Giuliano Ambrosini, proprietario del<br />

guscio di 8 metri “Navigator” ormeggiato<br />

nel porticciolo “Il Faro” di <strong>Fiumicino</strong> –<br />

quando abbiamo visto capovolgersi e<br />

affondare una barca di 6 metri a circa<br />

positivi sono all’evidenza di tutti – spiega<br />

il presidente della Cooperativa sociale integrata<br />

Mobi.Di, Pier Paolo Salvadori - sarebbe<br />

necessario un altro piccolo, ma significativo,<br />

passo in avanti, dando al progetto<br />

Borse lavoro un traguardo che a nostro<br />

avviso, con il coinvolgimento della intera<br />

collettività, è possibile e quindi raggiungibile.<br />

Riuscire ad integrare in modo definitivo<br />

nel mondo del lavoro, persone che<br />

hanno avuto un tragico percorso di vissuto,<br />

è un bene per la collettività intera. La<br />

sensibilità dimostrata dagli Assessori e<br />

Dirigenti dell’Area Servizi Sociali e<br />

dell’Area Ambiente e Decoro Urbano, ci<br />

spinge ad auspicare che tale traguardo<br />

possa essere raggiunto. Noi siamo fieri ed<br />

orgogliosi di lavorare anche per questo -<br />

continua - ci piacerebbe, per quello che è la<br />

nostra “missione” ma anche da semplici<br />

cittadini, poter dire domani con grande<br />

fierezza che tutto ciò è possibile e che le<br />

idee, le buone idee, vanno perseguite, col-<br />

100 metri da noi. In mare sono finiti<br />

quattro uomini, due dei quali recuperati<br />

da una barca di passaggio mentre gli<br />

altri, quelli più gravi, li abbiamo tratti<br />

in salvo con grosse difficoltà». Intanto,<br />

dal porto di <strong>Fiumicino</strong> partiva la motovedetta<br />

della Guardia costiera che raggiungeva<br />

“Navigator”, prendeva a bordo i due<br />

naufraghi e li trasferiva al porto di Ostia.<br />

Su un molo dell’approdo era in attesa<br />

un’ambulanza che conduceva, i due sfortu-<br />

tivate ed alimentate». L’impegno decennale<br />

della Cooperativa ha portato tantissime<br />

persone ad uscire dal mondo del disagio e<br />

delle tossicodipendenze grazie al lavoro di<br />

gruppo e di sostegno quotidiano. «Costa<br />

tanto impegno, lo sappiamo – spiegano alla<br />

Mobi.Di - ma danno altrettanta soddisfazione<br />

quando i risultati sono quelli di far<br />

sì che cittadini, sino a poco tempo fa<br />

appartenenti ad un mondo diverso, fatto<br />

di eventi inurbani, arrivino ad essere cittadini<br />

a pieno titolo, integrati nel mondo<br />

del lavoro, dei rapporti sereni con la collettività,<br />

cittadini finalmente felici,<br />

coscienti di aver riacquistato la dignità di<br />

uomini che con orgoglio potranno domani<br />

permettersi di camminare a testa alta,<br />

perché solo con la testa alta si può guardare<br />

in avanti ed essere capaci di vedere<br />

un futuro fatto magari anche di sacrifici,<br />

ma sicuramente che ti possa ridare la luce<br />

negli occhi, la luce delle persone che vivono<br />

con onore e dignità».<br />

Giuliano<br />

Ambrosini<br />

racconta<br />

l’esperienza<br />

che gli ha<br />

permesso di<br />

recuperare<br />

in mare due<br />

pescatori<br />

sportivi<br />

lidensi<br />

nati protagonisti di un<br />

bagno fuori stagione,<br />

all’ospedale Grassi.<br />

L’altra imbarcazione<br />

protagonista del salvataggio<br />

rientrava nel<br />

porto di Ostia con gli<br />

altri due lidensi in<br />

buone condizioni,<br />

nonostante la brutta<br />

esperienza. «Una<br />

volta a bordo del mio<br />

cabinato – conclude<br />

Ambrosini – si sono<br />

tolti gli abiti bagnati<br />

e indossato tute da<br />

ginnastica che abitualmente conservo in<br />

casi di emergenza. Prima del trasbordo<br />

sul natante della Capitaneria abbiamo<br />

saputo che la barca finita in fondo al<br />

mare, a causa di alcune grosse onde, era<br />

ormeggiata a Fiumara Grande e che i<br />

quattro pescatori sportivi abitano a<br />

Ostia».<br />

Giuliano Ambrosini mostra gli<br />

indumenti dei naufraghi lidensi<br />

salvati alle secche di Tor Paterno


FIUMICINO - Dopo le polemiche sui tagli effettuati dal Governo Berlusconi per le scuole<br />

I Giovani Democratici distribuiscono<br />

materiale in due plessi scolastici<br />

di Stefania Carlucci<br />

Dopo le molte polemiche<br />

sulla mancanza di materiale di<br />

consumo nelle scuole, a causa<br />

delle continue falciate del<br />

Governo ai danni dell’istruzione,<br />

qualcuno ha scelto di passare<br />

ai fatti. I Giovani Democratici<br />

hanno intrapreso un<br />

cammino solidale verso questo<br />

problema che affligge gli istituti.<br />

Due le iniziative già svolte,<br />

una nella scuola in via<br />

Rodano, l’altra presso la<br />

Cristoforo Colombo.<br />

«A seguito dei tagli al comparto<br />

scuola, voluti dal Governo<br />

Berlusconi – afferma Luigi Giordano,<br />

responsabile comunale dei Giovani<br />

Democratici di <strong>Fiumicino</strong> - il personale scolastico,<br />

gli insegnanti e gli alunni vivono in<br />

una situazione paradossale. Non ci sono<br />

soldi nemmeno per il sapone con cui lavare<br />

pavimenti e neppure per mani. A volte<br />

il corpo docente è costretto a comperare<br />

sapone a proprie spese per pulire decentemente<br />

i servizi igienici degli insegnanti e<br />

degli alunni. Altrii organizzano non ufficialmente<br />

collette tra i genitori. I collaboratori<br />

scolastici non hanno scope stracci e<br />

scopettoni. Perfino le cassette del pronto<br />

Gentile signor Sindaco,<br />

mi permetto di scriverle in quanto ritengo<br />

che sia molto importante che lei sappia quello<br />

che accade nella sua città con i soldi “pubblici”.<br />

Sono una persona disabile al 100% in<br />

carrozzina con molti problemi e conosciuta<br />

già dai Servizi Sociali. Il giorno 2 dicembre<br />

alle ore 10,00 dovevo recarmi per una visita<br />

specialistica presso l’ospedale Forlanini ed<br />

avevo chiesto alla Coop Progetto Colonna di<br />

potermi accompagnare ma, fin dal mattino,<br />

sono cominciati i problemi in quanto il pulmino<br />

si è presentato alle 8,30 con un’ora di<br />

ritardo. Sul momento ho pensato “va bè può<br />

capitare”. Avrebbero dovuto venire a ripren-<br />

Tre Giovani democratici con il<br />

materiale poi distribuito alle scuole<br />

soccorso non rientrano nelle dotazioni<br />

della scuola. E questo in un paese civile e<br />

in un comune che si dice civile e che propaganda<br />

un benessere virtuale». Non è un<br />

atto politico, tengono a precisare i ragazzi. Il<br />

motivo che li spinge a darsi da fare è l’obiettivo<br />

stesso: «Optiamo per una scelta di cittadinanza<br />

attiva, a fianco delle famiglie e<br />

dei cittadini che sono in difficoltà, soprattutto<br />

in clima di crisi profonda economica<br />

e sociale. Per questo abbiamo provveduto<br />

dermi, al massimo, dopo circa un’ora e mezza<br />

ma non vedendo arrivare nessuno ho cominciato<br />

a preoccuparmi. Dopo numerose telefonate<br />

effettuate dalle 13,30 in poi alla Coop ho<br />

avuto la “cattiva” idea di chiamare il dott.<br />

Rizzi che come spesso accade si è dimostrato<br />

una persona villana arrivando al punto di<br />

dirmi che la prossima volta dovevo prendere<br />

un taxi e che non avrei mai più usufruito di<br />

questo servizio sbattendomi, come il suo solito,<br />

il telefono in faccia. Anche se il servizio<br />

non è individuale questa non è una scusa plausibile<br />

per lasciarmi fino alle ore 14,00 in<br />

mezzo alla strada, sola, al freddo, e con urgenti<br />

necessità fisiologiche. Tengo a precisare che<br />

a contattare le realtà commerciali<br />

del territorio, tra<br />

cui la catena Risparmio<br />

casa, che ringraziamo in<br />

maniera particolare, e insieme<br />

a loro abbiamo trovato le<br />

risorse per questa azione di<br />

civiltà solidale». Le azioni di<br />

distribuzione di materiale proseguiranno<br />

anche nelle altre<br />

scuole. Finora sono stati già<br />

distribuiti alla di scuola via<br />

Rodano: 1 cassetta pronto<br />

soccorso medico infermieristico<br />

con materiale sterile e di<br />

primo soccorso, 50 litri di<br />

lysoform, 50 litri di sapone<br />

per pavimenti, 24.000 asciugamani<br />

usa e getta, 4 mocio vileda, 4 scope,<br />

50 rotoli carta igienica, 20 litri sapone igienizzante<br />

per mani, 100 Sacchi plastica per<br />

rifiuti, 10 confezioni spray raccogli polvere<br />

per banchi e cattedre. Alla scuola C.<br />

Colombo: 1 cassetta pronto soccorso infermieristico<br />

con materiale sterile, 50 litri di<br />

lysoform, 50 litri di sapone per pavimenti, 30<br />

litri sapone per sanitari, 24.000 asciugamani<br />

usa e getta., 4 mocio vileda, 4 scope, 100<br />

rotoli carta igienica, 20 litri sapone igienizzante,<br />

100 sacchi plastica per rifiuti, 10 confezioni<br />

spray raccogli polvere per banchi e<br />

cattedre.<br />

Lettera aperta di una persona disabile al sindaco del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

Daniela Merli denuncia i disservizi<br />

provocati dalla Coop Progetto Colonna<br />

sia all’andata che al ritorno non c’era sul pulmino<br />

nessun accompagnatore come previsto<br />

dal servizio e pertanto, a forza di braccia, mi<br />

sono dovuta arrangiare da sola spingendo la<br />

carrozzina fra le rampe del Forlanini per arrivare<br />

al reparto. Inoltre per il ritorno sono stata<br />

costretta ad alzarmi, sistemare la carrozzina,<br />

perché altrimenti avrebbe impedito alla pedana<br />

del pulmino di chiudersi. MA DA QUAN-<br />

DO I CARROZZATI DEVONO ALZARSI?<br />

E SE ERO UNA PARAPLEGICA MI<br />

LASCIAVANO LA’? Esistono un monte di<br />

leggi a nostra tutela ma a <strong>Fiumicino</strong> le applicate?<br />

Noi non possiamo essere trattati come<br />

bestie, nessuno se lo deve permettere tanto<br />

meno quel “fallocrate” del dott. Rizzi. Una<br />

volta questo servizio funzionava benissimo.<br />

Avete deciso di cambiare gestione senza<br />

appurare che la nuova organizzazione fosse<br />

all’altezza di fornire questo servizio. Mi<br />

meraviglio che non ci siano controlli. Molti<br />

anziani non hanno ancora protestato per il<br />

timore di non essere più trasportati.<br />

Daniela Merli


La Regione chiede alla Protezione civile di <strong>Fiumicino</strong> di intervenire in Toscana con l’insacchettatrice<br />

L’associazione “Nuovo Domani” declina l’impegno<br />

perché il comune non ha erogato contributi ai volontari<br />

Il 28.12.2009, alle ore 16,30, la sala operativa<br />

della Regione Lazio, essendo a conoscenza<br />

che la nostra Associazione e l’unica<br />

del Centro Italia ad avere in dotazione una<br />

macchina capace di produrre<br />

circa 600 sacchetti di sabbia<br />

ogni ora e, visti i problemi<br />

legati all’esondazioni in corso<br />

in Toscana, richiedeva la nostra<br />

insacchettatrice. Purtroppo siamo<br />

stati costretti, nostro malgrado,<br />

a respingere detta richiesta<br />

perché il comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha inteso, da circa<br />

un anno, interrompere ogni tipo<br />

di sostegno economico alla<br />

nostra Associazione che ormai<br />

da 27 anni operava sul territorio<br />

del litorale romano. Abbiamo<br />

dovuto disdire la richiesta<br />

perché non abbiamo i fondi<br />

necessari ad assicurare i mezzi<br />

di soccorso, i volontari e siamo<br />

ridotti a non aver un euro per i<br />

rifornimenti di carburante. Noi<br />

Replica dell’amministrazione alle accuse dell’associazione “Nuovo Domani”<br />

Il sindaco Canapini: «Il comune non ha<br />

deciso di interrompere la convenzione»<br />

«Occorre fare chiarezza in merito alle<br />

dichiarazioni di Alfredo Diorio, Presidente<br />

dell’Associazione di Protezione<br />

Civile Nuovo Domani di <strong>Fiumicino</strong> – è<br />

quanto dichiarato dal sindaco di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

Mario Canapini – e ciò che viene espresso<br />

non ha alcun fondamento veritiero».<br />

L’Associazione di Protezione Civile Nuovo<br />

Domani, come tutte le altre non hanno alcun<br />

colore politico, e quindi non esistono volontà<br />

partitiche di fondo che il Comune abbia<br />

mai palesato.<br />

I soccorritori essendo volontari non<br />

dovrebbero legare il loro livello di soddisfazione<br />

ai contributi che provengono dall’amministrazione<br />

comunale, provinciale o<br />

regionale. Se non fosse così, ed i volontari<br />

non fossero soltanto mossi dallo spirito di<br />

fare ed intervenire, tale attività potrebbe<br />

essere intesa come società con esclusivo<br />

scopo di lucro. «L’Amministrazione comunale<br />

– aggiunge il primo cittadino - non ha<br />

assolutamente deciso di interrompere la<br />

convenzione con l’Associazione, ma è soltanto<br />

scaduta la precedente, che aveva<br />

una non breve durata di 7 anni, ad un<br />

costo annuale fisso di ben € 218.134,55,<br />

abbiamo sempre dato lustro al nostro<br />

Comune attraverso migliaia di interventi di<br />

soccorso, risolto problemi enormi, dato<br />

esempio di efficienza e professionalità, sempre<br />

e dovunque in Italia,<br />

ricevuto encomi dalle<br />

più alte Istituzioni dello<br />

Stato, dal Vatica-no, da<br />

decine di Sindaci del<br />

centro Italia, lottato contro<br />

il fuoco, l’acqua,<br />

incidenti stradali, emergenze<br />

sociali e sanitarie,<br />

salvato decine e decine<br />

di vite umane. Abbiamo<br />

creato anche una generazione<br />

di volontari<br />

Alfredo Diorio<br />

presidente<br />

dell’associazione<br />

“Nuovo Domani”<br />

che svolge nel<br />

comune attività di<br />

protezione civile<br />

oltre € 50.000,00 per le eventuali integrazioni<br />

di attrezzature tecniche. Da tale data<br />

l’amministrazione si è dotata di un nuovo<br />

piano di protezione civile comunale che<br />

prevede l’istituzione di un unico gruppo<br />

capitanato dagli uffici comunali; quindi è<br />

assolutamente falsa la dichiarazione di<br />

indicare come <strong>Fiumicino</strong> l’unico Comune<br />

d’Italia privo di servizio di protezione<br />

civile».<br />

In seguito all’approvazione del necessario<br />

regolamento per la creazione del gruppo<br />

di protezione civile comunale nei primi mesi<br />

dell’anno sarà possibile firmare con tutte le<br />

realtà legate al volontariato di protezione<br />

civile delle apposite convenzioni per ciascuno<br />

dei settori di intervento come, per esempio,<br />

l’antincendio boschivo, difesa del suolo,<br />

soccorso a mare durante la stagione estiva,<br />

ad un costo decisamente inferiore a quello<br />

sostenuto in passato. «Nessuno vieta ai<br />

volontari dell’associazione di protezione<br />

civile Nuovo Domani di operare - ha concluso<br />

il sindaco - anche perché questo<br />

potrebbe essere l’unico atteggiamento<br />

irresponsabile da considerare, in quanto<br />

prima ancora della risorsa economica e<br />

esperti, addestrati ed efficienti che fanno<br />

parte del patrimonio della Protezione civile.<br />

Oggi però siamo bloccati, per una molto discutibile<br />

volontà politica dell’attuale amministrazione<br />

di centro-destra che ha voluto<br />

snaturare il nostro orgoglio di soccorritori.<br />

Proviamo un senso di frustrazione nel dover<br />

rifiutare i soccorsi che ci vengono richiesti<br />

da coloro che hanno bisogno. Il comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> attualmente è l’unico Comune<br />

d’Italia privo del servizio di Protezione<br />

civile pur avendo una struttura a sua disposizione<br />

di grande livello e professionalità<br />

nonché mezzi forzatamente fermi e che<br />

sono costati alla collettività oltre 4 milioni<br />

di euro. Perché ci si vieta di essere volontari<br />

della Protezione civile? Che cosa si<br />

nasconde dietro a questo atteggiamento irresponsabile?<br />

Ovviamente siamo costretti a<br />

declinare ogni responsabilità per l’inattività<br />

della nostra macchina insacchettatrice sperando<br />

che questo non causi altri danni a persone<br />

e cose.<br />

Ufficio Stampa<br />

Associazione Nuovo Domani<br />

strumentale il volontariato credo si basi<br />

sulla risorsa umana e quella di certo non<br />

può mancare se si vuol continuare a svolgere<br />

questo importante compito per la<br />

collettività. Se però tale atteggiamento<br />

continuerà a persistere invitiamo il presidente<br />

Diorio a riconsegnare i mezzi, concessi<br />

dall’amministrazione, al fine di renderli<br />

veramente operativi».<br />

Ufficio stampa del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>


Il tradizionale appuntamento del 6 gennaio si è svolto nella bella cornice di Villa Guglielmi<br />

Isola Sacra: la “Festa della Befana”<br />

con il corteo di trattori e auto d’epoca<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Isola Sacra protagonista per la festa della<br />

Befana. La tradizionale giornata del 6 gennaio<br />

quest’anno ha regalato un programma<br />

ricco di eventi ai residenti del territorio grazie<br />

all’Acis, l’Associazione Culturale Isola<br />

Sacra che ha organizzato per l’arrivo della<br />

vecchietta un evento itinerante. L’inizio alle<br />

14,30 in via Redipuglia ha visto il raduno<br />

delle macchine d’epoca, in particolare del<br />

club “Fiat 500 OstiaBeach” e dei trattori dei<br />

bonificatori storici dell’Isola Sacra che<br />

hanno dato il via al corteo con in testa il trattore<br />

guidato dal Sindaco di <strong>Fiumicino</strong> Mario<br />

Canapini. La carovana si è snodata per via<br />

Redipuglia e via della Scafa per arrivare<br />

nella bella cornice di Villa Guglielmi. Nella<br />

villa settecentesca di <strong>Fiumicino</strong> si è svolta<br />

poi la festa vera e propria che ha visto protagonisti<br />

i bambini di tutto il territorio. Elette<br />

per l’occasione Miss Befana Città di<br />

Parte a <strong>Fiumicino</strong> il corso di “Primo soccorso<br />

pediatrico e PBLS-D”. La giunta<br />

Canapini ha dato il via all’iniziativa rivolta a<br />

tutte le insegnanti della scuola dell’infanzia<br />

e alle educatrici degli asili nido di tutto il<br />

Comune. Il progetto pensato per tutelare le<br />

fasce più deboli del territorio e prima di tutto<br />

i piccoli cittadini è partito lo scorso 10<br />

dicembre e si pone l’obiettivo di rispondere<br />

all’esigenza di fornire alle insegnanti del territorio<br />

la conoscenza teorica e pratica delle<br />

tematiche relative al primo soccorso e alla<br />

rianimazione cardio-polmonare, elementi di<br />

importanza fondamentale per chi, come gli<br />

educatori, è quotidianamente a contatto con<br />

bambini della fascia d’età compresa tra i 3<br />

mesi e i sei anni.<br />

Lo scopo primario è, infatti, quello della<br />

prevenzione: l’amministrazione comunale<br />

vuole, attraverso questo corso, fornire gli<br />

elementi necessari che consentano al personale<br />

educativo di intervenire in situazioni di<br />

emergenza senza arrecare ulteriori danni<br />

all’infortunato, ma permettendo anzi in questo<br />

modo, di attendere al meglio il soccorso<br />

qualificato. Più specificatamente il progetto<br />

si propone di fornire a tutti i partecipanti gli<br />

strumenti di supporto nella gestione dell’emergenza<br />

pediatrica come l’epitassi, le fratture,<br />

la febbre, le crisi d’asma, le convulsioni<br />

ed eventuali trauma cranici e garantire un<br />

tempestivo ed efficace intervento assisten-<br />

<strong>Fiumicino</strong> 2010 la vecchina più bella tra le<br />

brutte, “Miss Befanone” e per i più piccoli<br />

“Miss Befanina” e “Miss Befanetta”. La<br />

giornata è proseguita poi con la gara di dolci<br />

alla quale hanno partecipato le migliori<br />

pasticcerie, le tombolate con ricchi premi di<br />

bigiotteria, l’animazione e i balli di gruppo.<br />

Non sono mancate, come tradizione, le calze<br />

della befana, ricche di dolci di ogni genere,<br />

che sono state distribuite gratuitamente a<br />

tutti i bambini intervenuti a Villa Guglielmi.<br />

All’interno della festa è stato anche allestito.<br />

Mercatino della Solidarietà dell’Acis e un<br />

simpatico buffet natalizio, tutto completamente<br />

realizzato dai volontari dell’Associazione,<br />

che hanno voluto condividere un<br />

momento di festa e di gioia con i tanti bambini<br />

e cittadini di <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Il sindaco Mario Canapini alla guida del<br />

suo trattore con la befana alle sue spalle<br />

L’obiettivo è la tutela dei bambini nella fascia d’età tra i 3 e i 6 anni<br />

<strong>Fiumicino</strong>: le insegnanti<br />

dell’infanzia a “scuola”<br />

di “Soccorso pediatrico”<br />

ziale nei preziosissimi primi momenti di<br />

rianimazione e/o primo soccorso. In particolare<br />

il corso è rivolto a 91 educatrici di asili<br />

nido e 67 insegnanti di scuola dell’infanzia e<br />

sarà condotto con modalità attive e partecipative.<br />

Saranno, infatti, fornite loro tutte le<br />

adeguate informazioni teoriche, attraverso<br />

lezioni frontali in plenaria con illustrazioni,<br />

visioni di filmati, video-proiezioni e commento<br />

di slides.<br />

Le stesse informazioni teoriche verranno<br />

poi sperimentate, in gruppi di lavoro, attraverso<br />

simulazioni di rianimazione cardiopolmonare<br />

ed uso del defibrillatore semi automatico<br />

ed esercitazioni pratiche su manichini.<br />

La frequenza obbligatoria del corso consentirà<br />

ai partecipanti di superare una valutazione<br />

teorico-pratica finale, con conseguente<br />

rilascio di apposita certificazione<br />

IRC. Entusiasta il primo cittadino di<br />

<strong>Fiumicino</strong> Mario Canapini. «La nostra<br />

amministrazione – spiega il Sindaco –<br />

intende elevare gli standard qualitativi<br />

del servizio educativo della nostra città.<br />

Riteniamo che i bambini siano in senso<br />

assoluto il bene più prezioso da proteggere<br />

in una comunità e con questa iniziativa,<br />

consentiremo al personale che li accudisce<br />

nei primissimi anni della loro vita di tutelarli<br />

ancora di più».<br />

V.Fio.<br />

A causa del forte libecciata di Capodanno<br />

Allarme lungo la<br />

costa di <strong>Fiumicino</strong><br />

Ha destato preoccupazione la libecciata di<br />

Capodanno nella zona del Passo della<br />

Sentinella, a <strong>Fiumicino</strong>, dove vivono circa<br />

200 famiglie. «Lo avevamo detto e ripetuto<br />

- spiega il presidente del comitato di quartiere<br />

Fiumara Grande, Remo Stefanelli - alla<br />

prima libecciata seria Fiumara Grande è<br />

di nuovo in emergenza. La scogliera dissestata<br />

di via Scagliosi, la stessa che l’assessore<br />

regionale Zaratti aveva promesso di<br />

mettere in sicurezza prima del novembre<br />

2009, sta cedendo ulteriormente. La<br />

Protezione Civile sta monitorando la zona<br />

per il rischio allagamenti e c’è nuova<br />

preoccupazione. Ricordiamo, ancora una<br />

volta che milioni di euro sono stati spesi<br />

per il rifacimento della barriera frangiflutti,<br />

ma proprio dove il mare è più pericoloso<br />

è stata lasciata una falla aperta che,<br />

adesso, sta allargandosi pericolosamente,<br />

mettendo a repentaglio la sicurezza di<br />

tutto il quartiere. Eppure, proprio durante<br />

l’inaugurazione del nuovo parco sorto a<br />

via Scagliosi, Zaratti aveva promesso che<br />

la messa in sicurezza dell’argine sarebbe<br />

stata eseguita prima dell’arrivo dell’inverno.<br />

Nulla si è mosso». La forte mareggiata<br />

ha messo a dura prova tutta la costa di<br />

<strong>Fiumicino</strong>: dai ristoranti degli stabilimenti<br />

passando per i chioschi attrezzati. E’ stato<br />

quindi un Capodanno di preoccupazione per<br />

gli operatori balneari: «L’acqua è finita fin<br />

sotto la parete del ristorante - riferisce<br />

Cesare Sbaraglia, del Florida - E’ chiaro<br />

che servono altri interventi di difesa: l’effetto<br />

di quelli ultimi già compiuti sulle<br />

scogliere sembrano già svaniti». D.Not.


Gli utenti denunciano disagi a causa delle lunghe attese e la mancanza di servizi igienici<br />

All’ufficio postale di via del Faro<br />

a <strong>Fiumicino</strong> con il pannolone<br />

di Roberto Cini*<br />

Molti di noi, per il momento non interessati,<br />

sottovalutano i problemi della terza età con i<br />

quali tutti, prima o poi, comunque, per un<br />

certo senso si spera, dovremo fare i conti.<br />

Anche io personalmente, pur recandomi quotidianamente<br />

per problemi di lavoro all’ufficio<br />

postale, non sapevo che, sebbene trattandosi<br />

di primario servizio pubblico, negli uffici<br />

di via del Faro non sono a disposizione<br />

degli utenti servizi igienici. Proprio per questo,<br />

in particolare le persone anziane e chi ha<br />

problemi di uretra, costretti a lunghe attese, il<br />

problema riveste una grande importanza. A<br />

farmi notare il problema, ultimamente, sono<br />

stati diversi cittadini tra cui Silvano Primiani,<br />

testimone diretto di un episodio increscioso<br />

che, dopo una rapida indagine, sembra non sia<br />

un caso isolato ma abbastanza frequente. «Mi<br />

trovavo in attesa del mio turno per effettuare<br />

delle operazioni - afferma Silvano<br />

Primiani - quando si è rivolto a me, dopo<br />

circa due ore di attesa, un signore anziano<br />

che mi ha chiesto gentilmente di aiutarlo<br />

per un bisogno fisiologico impellente.<br />

Rivolgendomi agli impiegati per sapere<br />

dove fossero collocati i servizi igienici, con<br />

grande sorpresa ed indignazione, mi veniva<br />

comunicato che l’ufficio non ne era<br />

dotato. A quel punto preso dal panico con<br />

l’anziano in difficoltà ed in grande imbarazzo<br />

lo ho accompagnato in un angolo discreto<br />

dove il poveretto è stato costretto ad<br />

esperire il suo bisogno, per fortuna diciamo<br />

solo di urinare».<br />

Più volte questo si verifica e possiamo solo<br />

immaginare il disagio per gli anziani che vengono<br />

a trovarsi in questa situazione. Il fatto<br />

assurdo che un ufficio che svolge in gran<br />

parte un servizio pubblico non sia dotato di<br />

servizi igienici è inoltre aggravato dalle lunghe<br />

attese a cui sono costretti gli utenti. Infatti<br />

alla grande mole di lavoro che vede impegnati<br />

gli impiegati con nuovi servizi, conti correnti,<br />

investimenti, vendita di prodotti, ecc.<br />

rispetto a quelli limitati e più tradizionali in<br />

precedenza svolti dalle Poste, non è stato consequenziale,<br />

come logico, un adeguamento<br />

degli organici. Questo, malgrado l’impegno<br />

degli addetti, in occasione di ferie o malattia,<br />

si traduce in pesante disservizio e costringe<br />

gli utenti a lunghe attese. Spesso i Dirigenti di<br />

via del Faro sono costretti a richiamare personale<br />

dall’Ufficio di Via Riccio di Mare con il<br />

risultato di creare disagio anche a questo ufficio<br />

dove solitamente le attese sono molto<br />

limitate. Riteniamo a questo punto che anche<br />

l’Amministrazione comunale debba intervenire<br />

e per questo chiederemo ai consiglieri<br />

comunali del PD di presentare una “Mozione<br />

urgente” per chiedere al Sindaco di intervenire<br />

presso gli Enti competenti affinché gli<br />

Uffici postali, in primo luogo vengano dotati<br />

di servizi igienici come stabilito dalla<br />

Sentenza della V Sezione del TAR Campania<br />

del 19/3/2009, ed inoltre affinché vengano<br />

adeguati gli organici tenuto conto dell’incremento<br />

demografico del comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

valutando anche l’opportunità dell’apertura di<br />

nuovi uffici a Focene ed a Parco Leonardo.<br />

Nel frattempo il Sindaco farebbe bene a posizionare<br />

nei pressi delle Poste bagni chimici<br />

addebitandone il costo all’Amministrazione<br />

delle Poste, anche perché perdurando questa<br />

situazione come detto, prima o poi, saremo<br />

tutti costretti a recarci “alle Poste con il pannolone”.


Sono centinaia gli esemplari colpiti dal punteruolo rosso in tutto il territorio di <strong>Fiumicino</strong><br />

Ecco l’elenco delle ditte autorizzate dal Comune per<br />

il trattamento e l’abbattimento delle palme malate<br />

di Valentina Fiordalice<br />

le palme di via Fiumara, morte anche le<br />

palme di piazza Grassi e alcune di Villa<br />

E’ stato redatto dall’amministrazione Guglielmi. A Fregene è scomparso l’80%<br />

comunale di <strong>Fiumicino</strong> l’elenco delle ditte delle piante secolari. L’abbattimento e il<br />

specializzate al trattamento, l’abbattimento e conferimento in discarica rimane comunque<br />

il conferimento in discarica autorizzata<br />

il problema di<br />

delle palme colpite dal punteruolo<br />

tanti cittadini di<br />

rosso. La comunicazione con la lista<br />

<strong>Fiumicino</strong> per gli<br />

completa, che si può trovare nel detta-<br />

alti costi dell’opeglio<br />

nel sito del comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

razione. Le ditte<br />

permetterà ai proprietari delle palme<br />

messe a disposi-<br />

colpite dal terribile coleottero di avere<br />

zione dal Comune<br />

ora un riferimento per individuare le<br />

operano su diversi<br />

società operanti all’interno del territo-<br />

ambiti. Per il tratrio<br />

e in grado di effettuare tutte le opetamentoendoterarazioni<br />

di trattamento secondo le prepico<br />

i costi si<br />

scrizioni fissate dalle disposizioni<br />

aggirano dai 45<br />

regionali. Quello del punteruolo rosso<br />

euro ai 250 euro,<br />

risulta essere un vero e proprio danno<br />

per l’irrorazione<br />

per l’ambiente di <strong>Fiumicino</strong>, sono cen-<br />

insetticida si arritinaia,<br />

infatti, gli esemplari di palme<br />

va fino ai 600<br />

morte all’interno del nostro territorio<br />

euro di spesa, per<br />

ad opera del micidiale parassita prove-<br />

l’abbattimento<br />

niente dall’Asia. Un problema che<br />

della palma il<br />

risulta molto diffuso in tutte le località<br />

costo si aggira tra<br />

del territorio e che ha già provocato<br />

i 400 e 600 euro<br />

danni per centinaia di migliaia di euro.<br />

Sono state già rimosse ad esempio tutte Una delle palme malate<br />

mentre per il conferimento<br />

in dis-<br />

carica i prezzi vanno dai 300 ai 600 euro a<br />

seconda della modalità. Le ditte autorizzate<br />

ai lavori sono: Iris Srl via Golino, 80 - 80030<br />

- Mariglianella (NA) tel: 081.7617960; Vivai<br />

Marcelli Sas Via Salaria 1699, 00138 Roma<br />

tel: 06.88588059; Arboviridis S.a.s. via Tito<br />

Minniti 13, 73100 Lecce tel: 0832.340832;<br />

F.lli Paglialunga S.n.c. via Agropoli 3, 00054<br />

<strong>Fiumicino</strong> (RM) tel: 06.66562985; Etruria<br />

Sempre Verde S.a.s. via M. Buonarroti 13,<br />

00058 Santa Marinella (RM) tel:<br />

335/173472; Green World Consulting S.a.s.<br />

via Laviniense 140, 00040 - Lanuvio (RM)<br />

tel: 06.9374306; Verde Idea S.a.s. via Monte<br />

Corno 118, 00054 <strong>Fiumicino</strong> (RM) tel:<br />

338/7494460; Giardinaggio Portuense S.a.s.<br />

via Castelbarco 95, 00148 Roma tel:<br />

06.66166200; Natura e Ambiente s.r.l via di<br />

Casal Rotondo 26, 00178 Roma tel:<br />

06.79814854; Gruppo Stazi Mariano s.r.l.<br />

via Trincea delle Frasche 104, 00054<br />

<strong>Fiumicino</strong> (RM) tel: 335/6381957; Angeloni<br />

Angelo s.r.l. via Trincea delle Frasche 92,<br />

00054 - <strong>Fiumicino</strong> (RM tel: 06.65025637.<br />

Tale elenco è anche possibile consultarlo<br />

all’albo pretorio on line del sito istituzionale<br />

www.fiumicino.net e anche attraverso la<br />

pubblicazione di manifesti.


La nuova struttura è stata aperta lo scorso 22 dicembre<br />

Isola Sacra: inaugurata la<br />

nuova palestra alla “Madonnella”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Taglio del nastro per la nuova palestra<br />

della “Madonnella” ad Isola Sacra. La<br />

nuova struttura a servizio del plesso scolastico<br />

elementare, è stata inaugurata lo scorso<br />

22 dicembre alla presenza delle autorità<br />

comunali, delle insegnanti e di tanti bambini<br />

della scuola. Un traguardo importante per<br />

il distretto di Isola Sacra che ora avrà finalmente<br />

un’area da destinare all’attività fisica<br />

dei ragazzi. Il nuovo edificio delle dimensioni<br />

di circa 36 m di lunghezza, 20 di lar-<br />

Orari Cotral<br />

Aeroporto-Fregene-Roma<br />

<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto - Fregene - Roma<br />

P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />

Partenze da <strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />

05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />

06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />

09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />

13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />

18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />

Transita a Fregene<br />

05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />

06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />

09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />

14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />

18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />

Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />

<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />

Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />

Metro Cornelia)<br />

06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />

09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />

13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />

17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />

21.35*”<br />

Arrivo a Fregene<br />

07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />

10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />

14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />

18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />

* Transita a Focene<br />

° Si effettua dal lunedì al sabato<br />

^ Si effettua solo i festivi<br />

” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />

N.B.: le fermate all’interno di Focene possono<br />

essere utilizzate solo per salita o discesa da e per<br />

Roma, non sostituiscono il servizio locale.<br />

ghezza e 7 di altezza comprende la zona<br />

palestra più la zona destinata ai servizi e agli<br />

spogliatoi. La struttura è stata realizzata con<br />

una copertura in legno lamellare e travi<br />

sagomate a vista, sia all’interno che all’e-<br />

sterno dell’edificio. La zona<br />

palestra è pavimentata con teli in<br />

gomma ignifuga, mentre le zone<br />

di collegamento tra palestra e servizi<br />

sono pavimentate con piastrelle<br />

in monocottura.<br />

Particolare attenzione è stata<br />

poi posta all’esecuzione di pavimenti<br />

e rivestimenti dei servizi<br />

igienici, realizzati con il tipo a<br />

mosaico, con colori sfumati dal<br />

celeste al blu. L’ingresso alla<br />

zona comune tra palestra e scuola<br />

avviene dal lato del parcheggio<br />

ed è dotata di adeguate uscite di<br />

sicurezza. L’esterno dell’edificio<br />

è stato progettato e realizzato in<br />

modo da ottenere, dal punto di<br />

vista dello stile architettonico,<br />

una continuità con l’edificio scolastico,<br />

già oggetto di un intervento di<br />

ristrutturazione e ampliamento qualche<br />

anno fa. Soddisfatto il primo cittadino di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Mario Canapini. «L’edilizia scolastica<br />

è sempre stata una priorità – ha<br />

dichiarato il Sindaco – del programma di<br />

governo della nostra città. Tale palestra<br />

permetterà agli alunni della scuola ele-<br />

«Questa<br />

palestra -<br />

dice il sindaco<br />

Canapini -<br />

permetterà<br />

agli alunni<br />

della scuola<br />

elementare di<br />

usufruire di<br />

una struttura<br />

altamente<br />

efficiente,<br />

sicura e<br />

ben fatta»<br />

mentare di usufruire di una struttura<br />

altamente efficiente, sicura e ben fatta.<br />

Continueremo a rendere sempre più sicuri<br />

e confortevoli tutti gli ambienti frequentati<br />

dai bambini e dai ragazzi, facen-<br />

do della palestra della scuola<br />

Madonnella un punto di riferimento<br />

e un esempio palese di<br />

investimento sul futuro, dedicato<br />

alle nuove generazioni».<br />

Presente al taglio del nastro anche<br />

l’assessore ai Lavori Pubblici<br />

Antonio Prete.<br />

«I ragazzi di questa scuola<br />

non avevano spazi dove poter<br />

effettuare attività fisica – spiega<br />

Prete – ora avranno un luogo<br />

sicuro e adeguato. E’ il segno che<br />

l’amministrazione sta lavorando<br />

bene». Soddisfatto anche l’assessore<br />

alla scuola Gino Percoco.<br />

«Riteniamo l’attività fisica elemento<br />

di fondamentale importanza<br />

per le nuove generazioni<br />

–ha spiegato – e il nostro impegno<br />

sarà sempre costante ed efficiente, in<br />

particolare nel settore scolastico, al quale<br />

l’amministrazione dedica da sempre una<br />

priorità assoluta nell’azione di governo.<br />

La palestra sarà, inoltre, anche aperta<br />

alle attività esterne alla scuola. Potranno<br />

accedervi non soltanto gli alunni ma tutti<br />

gli sportivi di <strong>Fiumicino</strong>».<br />

Il taglio del nastro del sindaco Mario Canapini per l’inaugurazione della palestra


DA QUESTO NUMERO INIZIA LA RUBRICA L’ESPERTO RISPONDE<br />

Via al “Piano casa” ovvero<br />

l’ampliamento del 20% della cubatura<br />

Da questo mese inizia la rubrica “l’esperto<br />

risponde” in collaborazione con lo studio<br />

tecnico di progettazione Carlo Turco, sito in<br />

<strong>Fiumicino</strong> via Passo Buole n. 96/E email carloturco@tiscalinet.it<br />

tel 0665029660, che<br />

mette a disposizione dei cittadini i tecnici<br />

Carlo Turco (geometra), Francesca Occhipinti<br />

(architetto), Fabrizio Baldoni (geometra),<br />

i quali cureranno una rubrica mensile<br />

molto utile a darvi informazioni sulle norme<br />

relative all’edilizia e risponderà più specificamente<br />

ai vostri problemi o quesiti. Nel<br />

numero di gennaio riflettori puntati su un<br />

argomento di cui si è parlato molto ma senza<br />

tanta chiarezza.<br />

Queste le domande sugli<br />

ampliamenti del 20%<br />

per il “Piano casa”<br />

1) In che cosa consiste il PIANO CASA e<br />

da che termine è possibile presentare le<br />

domande per l’ampliamento?<br />

2) Dove potrà essere realizzato l’ampliamento?<br />

3) Posso avere vantaggi in caso di demolizione<br />

e ricostruzione?<br />

Ecco le risposte<br />

1) Con la Legge Regionale 21/2009 dell’11<br />

agosto, entrata in vigore il 5 settembre, quindici<br />

giorni dopo la pubblicazione sul<br />

Bollettino Ufficiale, i Comuni hanno a disposizione<br />

90 giorni per la limitazione della<br />

legge o la riduzione degli oneri di urbanizzazione.<br />

Sarà quindi possibile presentare la Dia<br />

o le domande di concessione del permesso di<br />

costruire dal 6 dicembre fino allo scadere dei<br />

24 mesi di validità della legge. Il “Piano<br />

casa” consisterà dunque in premi di cubatura<br />

e interventi di demolizione-ricostruzione. E’<br />

la parte del piano casa direttamente collegata<br />

al protocollo di intesa Stato-Regioni voluto<br />

dal governo Berlusconi. Sono esclusi da<br />

qualsiasi tipo di intervento i centri storici, le<br />

aree naturali protette, le zone a rischio esondazione,<br />

le zone sottoposte a vincolo di inedificabilità<br />

assoluta, le fasce di rispetto dei<br />

territori costieri, dei fiumi e dei laghi.<br />

2) Potranno ampliare la loro casa del 20%, i<br />

proprietari di immobili a uso residenziale,<br />

con volume non superiore a 1.000 metri cubi.<br />

L’incremento massimo per l’intero edificio<br />

sarà pari a 62.5 metri quadrati. Il “premio di<br />

cubatura” (in questo caso del 10 per cento) si<br />

applica anche agli edifici a destinazione non<br />

residenziale per artigianato e piccola industria<br />

con superficie non superiore a 1.000<br />

metri quadrati. L’immobile dovrà mantenere<br />

la stessa destinazione d’uso per 10 anni. Per<br />

quanto riguarda le zone agricole, potranno<br />

usufruire dei benefici previsti dalla legge solo<br />

i coltivatori diretti, gli imprenditori agricoli a<br />

titolo professionale e i loro eredi. L’ampliamento<br />

sarà possibile costruendo a lato dell’edificio<br />

esistente. Sono<br />

escluse le sopraelevazioni,<br />

fatta salva la possibilità di<br />

realizzare un nuovo tetto o<br />

modificare l’esistente al<br />

fine di rendere abitabili i<br />

sottotetti, come previsto<br />

dalla legge regionale<br />

approvata di recente. Tutti<br />

gli interventi dovranno<br />

rispettare le norme antisismiche<br />

e la legge regionale<br />

in materia di bioedilizia.<br />

Gli edifici non devono<br />

essere abusivi e devono<br />

essere dotati del fascicolo<br />

di fabbricato. Ove non sia<br />

possibile la realizzazione<br />

delle opere di urbanizza-<br />

zione secondaria (parcheggi,<br />

servizi ecc) è ammessa<br />

la monetizzazione, con un<br />

incremento pari al 50 per cento degli oneri<br />

concessori. Nelle borgate gli oneri saranno<br />

utilizzati direttamente dai consorzi di auto<br />

recupero.<br />

di Stefania Carlucci<br />

Le compere natalizie fanno gola anche ai<br />

produttori illegali di giocattoli e oggettistica<br />

varia a tema, ma fortunatamente quest’anno<br />

hanno ricevuto un duro colpo. I finanzieri del<br />

Nucleo mobile della Compagnia di<br />

<strong>Fiumicino</strong> città hanno infatti sequestrato<br />

all’interno del centro commerciale<br />

Commercity 30.000 giocattoli illegali spacciati<br />

per originali, privi del marchio CE e<br />

fabbricati con materiali potenzialmente nocivi<br />

alla salute. L’operazione “Babbo Natale<br />

2009” è scattata quando, i militari guidati dal<br />

capitano Gaetano Stramentinoli, dopo aver<br />

seguito i movimenti dei container che scaricavano<br />

la merce nei magazzini, hanno individuato<br />

i punti nevralgici ove venivano stoccati<br />

e smerciati i prodotti illegali. In particolare,<br />

la tempestività dell’intervento ha permesso<br />

di porre sotto sequestro circa 22.500<br />

giocattoli, prevalentemente peluche di diverse<br />

dimensioni raffiguranti temi natalizi, oltre<br />

5.000 giocattoli ad alimentazione elettrica,<br />

3) Per quanto riguarda, invece, gli interventi<br />

di demolizione-ricostruzione, il premio di<br />

cubatura sale al 35 per cento: se vengono realizzate<br />

nuove unità immobiliari, il 25 per<br />

cento di queste deve essere destinato alla<br />

locazione a canone concordato.<br />

Sarà possibile<br />

realizzare una cubatura<br />

maggiore (il 40 per cento)<br />

se la demolizione-ricostruzione<br />

sarà realizzata tramite<br />

un concorso di progettazione,<br />

a patto che l’intervento<br />

sia realizzato sulla<br />

base del progetto vincitore.<br />

Sono infine previsti interventi<br />

per il recupero a fine<br />

residenziale dei volumi<br />

accessori degli edifici<br />

(ferme restando le limitazioni<br />

rispetto al volume<br />

complessivo dell’edificio<br />

stesso). Per avviare i lavori<br />

basterà una dichiarazio-<br />

ne di inizio attività (Dia),<br />

Il geometra Carlo Turco se la demolizione-ricostruzione<br />

interessa un complesso<br />

con volume superiore ai 3.000 metri<br />

cubi sarà necessario il permesso di costruire.<br />

Le Dia dovranno essere presentate entro due<br />

anni dall’entrata in vigore della legge.<br />

Guidati dal capitano Gaetano Stramentinoli<br />

I finanzieri di <strong>Fiumicino</strong> città<br />

sequestrano 30 mila giocattoli illegali<br />

2.500 occhiali da vista, pronti per essere<br />

immessi sul mercato di Roma e del litorale<br />

laziale. L’ingegno dei fabbricatori va al di là<br />

di ogni immaginazione. Spesso l’intento è<br />

quello di ingannare i potenziali acquirenti,<br />

apponendo marchi simili al CE. Alcuni ne<br />

erano totalmente privi, ma su altri era apposta<br />

la dicitura “CE – Conformitè Européenne”,<br />

che però non corrispondeva a quella prevista<br />

per tale tipologia di merce, la quale<br />

garantisce la corrispondenza delle caratteristiche<br />

tecniche del prodotto agli standard di<br />

sicurezza legislativamente previsti. Il marchio<br />

CE in questo caso indicava l’acronimo<br />

di China Export. Due le denunce alla Procura<br />

della Repubblica ai danni di due uomini di<br />

nazionalità cinese, i quali rischiano l’arresto<br />

sino ad un anno ed un’ammenda da 10.000 a<br />

50.000 euro, per violazioni al codice di consumo.<br />

L’attività delle Fiamme Gialle si inserisce<br />

nel più ampio contesto delle direttive<br />

impartite dal Comando Provinciale di via<br />

Nomentana per contrastare l’illecita vendita<br />

di materiale non sicuro.


FIUMICINO - Grazie ad una ricerca sulla storia della pasta<br />

Due studenti dell’istituto “Paolo Baffi”<br />

ricevono il “Premio del museo 2009”<br />

di Gaia Rum<br />

Riflettori di nuovo puntati sugli studenti<br />

dell’istituto superiore “Paolo Baffi” di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Lo scorso 10 dicembre, al<br />

“Teatro Bagaglino” di Roma, sono stati<br />

infatti premiati i vincitori del concorso<br />

“Premio del museo 2009”, promosso dal<br />

“Museo Nazionale delle Paste<br />

Alimentari”. Tra i partecipanti<br />

nella sezione “Pubblica Istruzione”<br />

c’erano due studenti della 4C<br />

del settore “Alberghiero” dell’Istituto<br />

ubicato in via Lorenzo<br />

Bezzi: Luca Romeo e Davide<br />

Isoni. I ragazzi, coordinati dal<br />

prof. Luigi Cerri, docente di<br />

ristorazione al medesimo istituto,<br />

hanno presentato un progetto<br />

multimediale che ha ripercorso la<br />

storia della pasta: dalle sue origini<br />

ad oggi. Il lavoro è stato scelto<br />

da una giuria presieduta dal giornalista<br />

Domenico Morace, tra<br />

mille progetti presentati, gli studenti<br />

di <strong>Fiumicino</strong> si sono aggiu-<br />

dicati il primo posto insieme ad altre cinque<br />

scuole. «Siamo soddisfatti di aver raggiunto<br />

questo obiettivo – dicono all’unisono<br />

Davide e Luca - abbiamo lavorato sodo per<br />

più di un anno sul progetto». Lo scopo del<br />

concorso e del museo stesso, diretto dall’avv.<br />

Giuseppe Giarmoleo, è quello di favorire<br />

la conoscenza e la valorizzazione della<br />

Interrogazione presentata dall’on. Marianna Madia (Pd)<br />

A che punto è il piano sull’inquinamento<br />

acustico del “Leonado Da Vinci”?<br />

di Stefania Carlucci<br />

Con un’interrogazione parlamentare,<br />

l’on. Marianna Madia dà luce alla situazione<br />

dell’inquinamento acustico derivante<br />

dall’attività aeroportuale nella zona<br />

di <strong>Fiumicino</strong>. Già nel luglio del 2008 il<br />

Partito Democratico, sempre a firma di<br />

Marianna Madia, presentò un atto di sindacato<br />

ispettivo riguardante il grave<br />

inquinamento acustico prodotto dalle<br />

infrastrutture aeroportuali. Nel febbraio<br />

2009 il Governo rispose per voce del<br />

Ministero competente: “Per garantire la<br />

completa attuazione della normativa<br />

vigente in materia, questo Ministero,<br />

sensibile al disagio manifestato dalla<br />

popolazione abitante nell’intorno<br />

aeroportuale, ha recentemente invitato<br />

la direzione dell’aeroporto di Roma<br />

<strong>Fiumicino</strong> a sollecitare la società di<br />

gestione nella predisposizione del progetto<br />

previsto all’art. 2 del DM 29<br />

novembre 2000, e a riferire sulla tempistica<br />

e le modalità dell’intervento”.<br />

Successivamente è stato presentato il<br />

progetto Cristal, che vede la collaborazione<br />

del Comune di <strong>Fiumicino</strong> e l’Arpa<br />

Lazio per la sistemazione di quattro centraline<br />

per il rilevamento dell’inquinamento<br />

acustico. Ma il Comitato Fuoripista,<br />

che si oppone all’ampliamento dell’aeroporto<br />

e che vigila su eventuali<br />

danni ambientali derivanti dalle attività<br />

aeroportuali, ritiene insufficienti le misure<br />

prese all’interno del progetto, evidenziando<br />

che l’altro aeroporto di Roma,<br />

quello di Ciampino, pur essendo inferiore<br />

in termini di numero di passeggeri e di<br />

area operativa, ha a disposizione molte<br />

più centraline. Nell’interrogazione presentata<br />

al Ministero dell’Ambiente e<br />

della Tutela del Territorio e del Mare, al<br />

Ministero delle Infrastrutture e dei<br />

Trasporti e al Ministero dell’Economia e<br />

delle Finanze, si chiedono delucidazioni<br />

su: “Quale sia lo stato di attuazione del<br />

piano di contenimento e abbattimento<br />

del rumore ai sensi dell’articolo 10,<br />

comma 5, della legge n. 447 del 26 ottobre<br />

1995. Quante centraline siano<br />

effettivamente operanti nel sedime<br />

aeroportuale, poiché nella risposta al<br />

summenzionato atto di sindacato<br />

ispettivo il Governo menziona 9 centraline,<br />

diversamente, nella risposta ad<br />

un altro atto di sindacato ispettivo presentato<br />

il 10 giugno 2009 nella seduta<br />

n.185 il Governo, fa riferimento a 15<br />

sensori a cui se ne dovrebbero aggiungere<br />

altri 3. Si chiede inoltre se il<br />

Governo abbia notizia del piano predisposto<br />

dagli enti locali per la misurazione<br />

dei rumori nell’area di <strong>Fiumicino</strong><br />

e se sia noto se si sia proceduto ad<br />

una misurazione della qualità dell’aria,<br />

vista anche la forte vocazione agricola<br />

dell’area”.<br />

“Pasta alimentare italiana” e la diffusione<br />

della cultura gastronomica italiana nel<br />

mondo. Alla sezione “Pubblica Istruzione” si<br />

sono affiancate quelle del “Giornalismo”,<br />

“Università” e “Comunicazione di Mercato”<br />

con riconoscimenti a note testate giornalistiche<br />

come “La Stampa” o la casa editrice<br />

“Avagliano Editore”, nella figura del suo<br />

direttore Domenico Monorchio.<br />

Insomma, davanti ad una platea qualificata,<br />

il “Paolo Baffi” ha saputo dimostrare,<br />

ancora una volta, di essere una<br />

scuola di eccellenza per quanto riguarda<br />

il settore alberghiero e che, nonostante<br />

le molte critiche spesso rivolte<br />

al mondo dell’istruzione, esistono istituti<br />

i quali valorizzando le capacità dei<br />

singoli studenti riescono anche ad<br />

incentivare questi ultimi a vivere attivamente<br />

la scuola anzichè subirla raggiungendo<br />

i migliori risultati nella loro<br />

formazione.<br />

(da sx) La preside Anita Maria<br />

Barbafiera, Davide Isoni, Luca<br />

Romeo e il prof. Luigi Cerri<br />

Er Pasquino de <strong>Fiumicino</strong><br />

Aspettando … Viterbo<br />

Co’ la scusa de li voli a basso costo<br />

je faranno, ar contadino, perde ‘r posto.<br />

Troppi so’ l’interessi pe’ la quarta pista,<br />

tanti, nell’affare, che cianno mani ‘n pasta.<br />

L’‘Aroporto così com’è basta e avanza,<br />

ma pe’ ‘r potere questo ‘n cià ‘mportanza.<br />

N’artro pezzo de Maccarese che scompare:<br />

fertile terra coll’antico casolare.<br />

Quello che manca ariverà dalla Cina,<br />

comprese ner prezzo: cetriolo o zucchina.<br />

Gravidanza indesiderata<br />

La mamma de li mostri è sempre incinta,<br />

ne sforna uno ar mese e n’è contenta.<br />

L’urtimo è ‘r ponte, in ordine de tempo:<br />

proggetto approvato, senza via de scampo.<br />

La sede der Comune se sentiva sola,<br />

brutta e inutile, mo’ s’ariconsola.<br />

Pe’ ‘sta città nostra n’artro boccone amaro,<br />

ancora ‘n sacrificio offerto ar dio denaro.


Le agenzie viaggi tracciano una mappa delle destinazioni dei residenti nel Comune costiero per il fine anno<br />

Città europee e paesi esotici le<br />

mete preferite dai fiumicinesi<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Tredici milioni di italiani hanno effettuato<br />

un viaggio durante le feste. In queste stime<br />

sono rientrati anche i tanti residenti di<br />

<strong>Fiumicino</strong> che oltre alle visite ai parenti,<br />

hanno fatto le valigie e sono partiti per una<br />

vacanza tra Natale e Capodanno. Forte è<br />

stata la propensione al risparmio, ma per gli<br />

irriducibili nemmeno la crisi ha impedito<br />

una settimana di relax e divertimento. Per i<br />

fiumicinesi le mete più gettonate sono state<br />

le capitali europee e quelle al caldo magari<br />

ai Caraibi o nell’Oceano Indiano. «Le destinazioni<br />

esotiche e le città d’arte sono sicuramente<br />

le favorite in questo periodo –<br />

spiega Mauro Brongo, della Cayman Viaggi<br />

di <strong>Fiumicino</strong> – nella nostra agenzia abbiamo<br />

registratouna grande richiesta per<br />

capitali come Parigi e Praga senza tralasciare<br />

una decisiva new entry nel panora-<br />

Mauro Brongo della<br />

Cayman Viaggi<br />

di Renato Pigini<br />

L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong> ha<br />

aderito alla raccolta fondi promossa dalla fondazione<br />

Telethon con l’erogazione di un contributo<br />

economico di 2.500 euro. La fondazione<br />

Telethon, fondata da Susanna Agnelli ed ora<br />

rappresentata da Luca Cordero di<br />

ma delle destinazioni come Istanbul. Per<br />

quanto riguarda il caldo i residenti di<br />

<strong>Fiumicino</strong> hanno richiesto mète come le<br />

Maldive, Zanzibar e il Kenia». La media<br />

di giorni di permanenza fuori è per i cittadini<br />

di <strong>Fiumicino</strong> di due tipi: per quanto<br />

riguarda i viaggi verso le città ci si è trattenuti<br />

in media tre o quattro giorni mentre,<br />

proprio per il tipo di viaggio che si affronta,<br />

la permanenza per le altre destinazioni è<br />

stata di un minimo di una settimana fino ad<br />

un massimo di dieci giorni. «Nella nostra<br />

agenzia le mète più scelte dai residenti del<br />

territorio sono state per quanto riguarda<br />

le capitali: Parigi, Madrid, Amsterdam e<br />

Londra – spiega Flavio Salvato dell’agenzia<br />

“Viaggi nel firmamento” a Isola Sacra -<br />

posti caldi sono, invece, Caraibi, Maldive,<br />

Mauritius e Seychelles. Per il primo tipo<br />

di viaggi si spende in media sui 500 euro<br />

mentre per i paesi caldi il prezzo sale fino<br />

ad oltre i 2000<br />

euro. L’unico segreto<br />

per spendere<br />

poco è prenotare<br />

prima. Con questa<br />

accortezza si arriva<br />

a diminuire notevolmente<br />

il prezzo,<br />

consiglio a chi<br />

durante questi<br />

periodi vuole concedersi<br />

una vacanza<br />

di non attendere<br />

il last-minute, che<br />

è riservato solo ad<br />

alcune destinazioni<br />

in quanto nascono<br />

per tour-operator<br />

che offrono pacchetti<br />

charter. La<br />

vera convenienza<br />

sta nel prenotare<br />

Montezemolo, ha sottoscritto un protocollo<br />

d’intesa per coinvolgere le amministrazioni<br />

Locali nella raccolta fondi sulle malattie genetiche,<br />

ottenendo degli ottimi risultati in materia<br />

di ricerca e sperimentazione di terapie sull’uomo.<br />

«La ricerca biomedica è essenziale e<br />

necessaria - ha dichiarato il sindaco Mario<br />

Canapini - perchè grazie ad essa si possono<br />

prima – continua<br />

Salvato – se si riesce<br />

a sapere già a<br />

settembre la destinazionefavorita,<br />

le occasioni<br />

non mancano». A<br />

partire non sono<br />

solo giovani e<br />

coppie ma anche<br />

tante famiglie del<br />

territorio. «Ho avuto<br />

soprattutto<br />

da parte delle<br />

famiglie richieste<br />

per le crociere –<br />

spiega Anna Tomaino<br />

titolare dell’agenzia<br />

“I Viaggi<br />

di Paola scoprendo<br />

il mondo”per<br />

un nucleo<br />

famigliare con<br />

dei minorenni è,<br />

infatti, la soluzione<br />

migliore in<br />

quanto i minori<br />

«Nella<br />

nostra agenzia<br />

abbiamo<br />

registrato<br />

grande<br />

richiesta per<br />

capitali<br />

come Parigi e<br />

Praga - spiega<br />

Mauro Brongo<br />

della Cayman<br />

Viaggi - senza<br />

tralasciare una<br />

decisiva new<br />

entry nel<br />

panorama<br />

delle<br />

destinazioni<br />

come Istanbul»<br />

di diciotto anni non pagano. Il lungo raggio<br />

è stato richiesto dalla befana in poi,<br />

mentre per capodanno molti ragazzi si<br />

sono concentrati sulle città europee<br />

come Barcellona, Praga ma non sono<br />

mancate nemmeno la Tunisia e Sharm el<br />

Sheik e ovviamente anche le montagne<br />

per godersi un po’ di neve».<br />

Sulla stessa lumghezza d’onda Daniela<br />

Iovino, dell’agenzia “Solo Mondo” di Isola<br />

Sacra. «Per Natale – precisa – i nostri<br />

clienti si sono divisi tra Crociere,<br />

Caraibi e Mar Rosso in Egitto. A<br />

Capodanno, invece, hanno preferito le<br />

capitali europee o le località alpine dove<br />

poter sciare».<br />

L’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong><br />

raccoglie 2.500 euro per Telethon<br />

salvare ed aiutare pazienti affetti da malattie<br />

rare e scientificamente costose. Ringrazio<br />

quindi i ricercatori Telethon che costantemente<br />

si adoperano nell’aiutare i malati, in<br />

particolare bambini, e ringrazio anche chi<br />

nel nostro comune in queste settimane ha<br />

realizzato manifestazioni di solidarietà dedicate<br />

alla maratona dell’associazione».


L’Associazione di <strong>Fiumicino</strong> lancia un appello all’amministrazione comunale<br />

Dopo le discariche ora esplode il problema<br />

viabilità nel comprensorio Pesce Luna<br />

di Valentina Fiordalice<br />

«Una viabilità impossibile e altamente<br />

pericolosa». Queste le parole dell’Associazione<br />

Comprensorio Pesce Luna che dopo le<br />

numerose battaglie riguardanti la sporcizia e<br />

il degrado che da anni affliggono il quartiere<br />

e che ancora non hanno avuto soluzione lancia<br />

un sasso in più, esponendo in un dossier<br />

anche la questione viabilità.<br />

«A nostro avviso è urgente la creazione<br />

di un senso unico di marcia nel comprensorio<br />

– spiegano – che formi un anello<br />

comprendente parte di via dei Militi, via<br />

degli Scampi e una parte di via Pesce<br />

Luna. Questi tratti di strada, infatti, non<br />

sono più di fatto percorribili nei due sensi.<br />

La situazione detiene peraltro un altissimo<br />

grado di pericolosità in prossimità del<br />

largo di via dell’Ippocampo. Uno scontro<br />

frontale c’è già stato in passato, fortunatamente<br />

senza gravi conseguenze, ma la<br />

situazione potrebbe verificarsi di nuovo<br />

da un momento all’altro».<br />

L’Associazione ha affermato che già nel<br />

corso del 2008 il piano per la viabilità è stato<br />

presentato all’amministrazione comunale e<br />

che quest’ultima avrebbe dato parere positivo<br />

all’attuazione dello stesso. «L’assessore<br />

competente in materia già da inizio anno<br />

si è unito a noi per porre fine alla ormai<br />

invivibile situazione di via dei Mitili e di<br />

via del Pesce Luna – afferma l’Associazione<br />

– ma purtroppo ancora non è successo<br />

nulla. Dopo le risposte avute a gennaio<br />

2009 ad oggi non sappiamo più che fine<br />

abbia fatto il nostro dossier e il nostro<br />

piano di viabilità. Le strade sono troppo<br />

strette, le auto vengono sistematicamente<br />

parcheggiate sui marciapiedi, sopra i<br />

“segnali di stop” e sopra i “dare precedenza”.<br />

Chiediamo – ribadiscono dall’Associazione<br />

Pesce Luna – una più attenta<br />

sorveglianza sia per la viabilità che per le<br />

numerose discariche abusive che ormai<br />

invadono tutto il comprensorio da anni. Il<br />

quadro è quello di un quartiere invivibile<br />

ma noi ci viviamo e lo vorremmo sistemato<br />

e sicuro. Noi ci stiamo muovendo in<br />

tutte le direzioni e speriamo che i nostri<br />

appelli vengano ascoltati prima o poi da<br />

qualcuno».<br />

La polizia municipale di <strong>Fiumicino</strong> è sul piede di guerra<br />

Il sindacato dei vigili urbani<br />

denuncia forti disagi<br />

e gravi carenze di mezzi<br />

di Umberto Serenelli<br />

Sono di nuovo scesi sul piede di guerra<br />

prima delle festività di Natale i vigili urbani<br />

del comune di <strong>Fiumicino</strong>. Il “Sindacato unitario<br />

lavoratori di polizia municipale” infatti<br />

denuncia i disagi in<br />

cui la categoria è costretta<br />

a operare. «Siamo<br />

al paradosso –<br />

dice Domenico Bordignon,<br />

segretario del<br />

Sulpm – perché da<br />

una parte il comune<br />

potenzia il carente<br />

organico della municipale,<br />

con l’assunzione<br />

di 40 stagionali,<br />

e dall’altro non<br />

riesce a garantire le<br />

risorse necessarie a<br />

far sì che il servizio<br />

possa essere svolto<br />

nella normalità». Il<br />

sindacato ha di recente<br />

indetto un’assemblea dei lavoratori nel<br />

corso della quale il personale ha denunciato<br />

gravi carenze. Tra queste la mancanza di un<br />

furgone attrezzato per la rilevazione dei sinistri<br />

stradali; l’assenza del collegamento<br />

internet, da ben sei mesi, che preclude l’accesso<br />

alla banca dati; l’inadeguatezza delle<br />

linee telefoniche che non consente ai cittadini<br />

di comunicare con il comando di via<br />

Redipuglia e per ultima l’inefficienza del<br />

ponte radio che non permette di comunicare<br />

con gli agenti in servizio sul vasto territorio.<br />

«A questi gravi problemi – conclude<br />

Bordignon – si<br />

aggiunge il mancato<br />

pagamento<br />

degli straordinari<br />

svolti a settembre.<br />

Lo scorso 3<br />

dicembre era<br />

stato programmato<br />

un incontro<br />

che l’amministrazione,<br />

senza<br />

formale preavviso,<br />

ha rinviato<br />

però lo stesso<br />

giorno a data da<br />

destinarsi. Oggi<br />

il corpo si chiede<br />

se l’amministra-<br />

Due vigili urbani<br />

diretti al comando<br />

zione ha veramente<br />

la volontà<br />

di investire sulla<br />

polizia municipa-<br />

le». Pri-ma del nuovo anno, la giunta comunale<br />

ha deliberato una spesa di 170 mila euro<br />

per l’acquisto di vetture e attrezzatura informatica.


L’amministrazione ha deliberato il rifacimento del tratto tra via del Canale e il molo<br />

Nuovi marciapiedi per via<br />

Torre Clementina a <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

Marciapiedi nuovi per via Torre<br />

Clementina. Al via i lavori di rifacimento per<br />

la strada storica di <strong>Fiumicino</strong> nel tratto compreso<br />

tra via del Canale e il molo. La giunta<br />

comunale, ha infatti, approvato con delibera<br />

la messa in sicurezza dei marciapiedi per<br />

evitare gli odierni pericoli per gli utenti<br />

dovuti in particolare alla mancanza dei<br />

requisiti di sicurezza per via del ristagno<br />

delle acque meteoriche. Il tratto in questione<br />

non era stato inserito nelle precedenti opere<br />

di ristrutturazione della banchina e in attesa<br />

delle modifiche necessarie all’esecuzione<br />

delle urbanizzazioni del nuovo porto commerciale,<br />

non si era ancora provveduto ad un<br />

rifacimento dei marciapiedi. La situazione<br />

era quella di un passaggio sconnesso con<br />

totale mancanza dei requisiti per la normativa<br />

sull’abbattimento delle barriere architettoniche<br />

e una carreggiata con pavimentazione<br />

con difetto di pendenza che causava un<br />

accumulo delle acque meteoriche stradali<br />

verso il molo. Proprio per far fronte a questi<br />

immensi disagi subìti da diverso tempo dalla<br />

cittadinanza, l’amministrazione è intervenu-<br />

di Danilo Serenelli<br />

«La priorità di chi amministra dovrebbe<br />

essere quella di tutelare i propri cittadini<br />

e non al contrario cioè approfittare<br />

delle occasioni per rimpinguare le casse<br />

comunali anche su chi non gode di alcun<br />

beneficio». Lo dichiara Mario Russo<br />

D’Auria, presidente dell’associazione<br />

Progetto Futuro, in margine alla manifestazione<br />

che si è svolta lo scorso 29 dicembre<br />

davanti alla sede comunale di via Portuense<br />

a <strong>Fiumicino</strong>. L’argomento in questione è<br />

quello dei cosiddetti “comparti”, cioè quei<br />

terreni che ricadono su zone considerate edificabili<br />

ma sui quali, per vincoli ambientali<br />

non ancora “sciolti” dalla Regione, non è<br />

ammesso costruire alcunché. «Stanno arrivando<br />

cartelle esattoriali retrodatate che<br />

ammontano a svariate decine di migliaia<br />

di euro, e arrivano indistintamente sia a<br />

ta con una delibera per la sistemazione dell’opera.<br />

Soddisfatto per l’approvazione l’assessore<br />

ai Lavori Pubblici Antonio Prete. «È<br />

un’altra opera che l’amministrazione predispone<br />

– spiega – al fine di contrastare il<br />

più possibile i disagi e i pericoli per la<br />

mobilità cittadina ed in particolare per i<br />

pedoni con lo scopo di<br />

migliorare la sicurezza e<br />

garantire la pubblica incolumità».<br />

Un plauso per l’avvio<br />

dei lavori che miglioreranno<br />

l’immagine cittadina e<br />

la fruibilità della zona da<br />

parte di tutti i cittadini arriva<br />

anche dal primo cittadino di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Con quest’opera<br />

sarà completata la<br />

ristrutturazione di Via<br />

Torre Clementina – ha<br />

dichiarato il Sindaco Mario<br />

Canapini - consegnando<br />

alla cittadinanza una strada<br />

priva di barriere architettoniche,<br />

senza problemi<br />

di accumulo di acque<br />

meteoriche e una viabilità<br />

chi realmente può costruire sia a chi è<br />

inserito nel comparto ma è impossibilitato<br />

a farlo. Abbiamo attivato l’ufficio legale<br />

dell’associazione – prosegue Russo<br />

D’Auria – per vedere di proporre un<br />

ricorso contro questa grossa ingiustizia.<br />

Pagare sì, ma nel momento in cui il bene è<br />

disponibile. Altrimenti sarebbe come<br />

pagare il bollo e l’assicurazione per<br />

un’automobile che non si sa se e quando<br />

verrà mai consegnata e inizierà a girare<br />

per strada». Da questo elemento di incertezza<br />

è nata la protesta davanti al Comune.<br />

«Noi una proposta ce l’abbiamo – spiega<br />

Russo D’Auria – ed è sospendere il pagamento<br />

dell’Ici sui terreni con l’aliquota<br />

riservata a quelli edificabili fino a quando<br />

non saranno davvero edificabili. Nel frattempo,<br />

l’aliquota dovrebbe restare quella<br />

di sempre, perché se è vero che un domani<br />

quei terreni varranno di più, oggi val-<br />

efficiente. Con tale opera vogliamo agevolare<br />

i nostri concittadini e dare un’immagine<br />

di località ben curata e completamente<br />

fruibile in tutti i suoi spazi, ai turisti<br />

che visitano il nostro centro storico».<br />

Il marcapiedi di via Torre Clementina<br />

Manifestazione di cittadini davanti alla sede comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

Chiesta la sospensione del pagamento<br />

dell’Ici sui terreni “non edificabili”<br />

gono come prima, perché nessun costruttore<br />

compra un terreno senza avere la<br />

certezza di poter costruire, ed oggi questa<br />

certezza non c’è, anzi c’è la certezza opposta:<br />

guai a mettere un solo mattone su<br />

quei pezzi di terra». Questa è la proposta<br />

che i cittadini avrebbero voluto poter rappresentare<br />

al sindaco che non ha ricevuto i<br />

manifestanti. «Chiediamo – conclude<br />

D’Auria – a tutti coloro che hanno lo stesso<br />

problema di comparto, anche a chi ha<br />

già pagato, di contattarci per proporre<br />

una unica riunione con gli avvocati che<br />

stanno seguendo il caso e preparare un<br />

unico ricorso. Parliamo di soldi che escono<br />

dalle tasche dei cittadini, e senza alcuna<br />

possibilità di ritorno attuale. E chiediamo<br />

al Comune di farsi parte attiva di<br />

questa vicenda facendo ciò che è propria<br />

competenza, come sospendere le aliquote<br />

Ici per chi non può realmente costruire».


Il vice-presidente della Regione, Esterino Montino, firma l’accordo di programma<br />

Entro il 2014 sorgerà a <strong>Fiumicino</strong> il<br />

Porto turistico più grande d’Europa<br />

di Dario Nottola<br />

Sarà pronto entro il 2014 il porto turistico<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, il più grande d’Europa e il<br />

primo eco-sostenibile d’Italia. Si estenderà<br />

su un’area di 104 ettari (77 per opere a mare<br />

e 27 per opere a terra) con 1.445 posti barca<br />

fino a 60 metri. Più negozi, bar, ristoranti e<br />

quasi 3.500 posti auto. A firmare l’accordo<br />

di programma che ha dato il via libera all’opera<br />

il vicepresidente della Regione<br />

Esterino Montino e il sindaco di <strong>Fiumicino</strong><br />

Mario Canapini. Gli investimenti per realizzare<br />

il porto, tutti privati, ammontano a 325<br />

milioni di euro, mentre le previsioni d’impiego,<br />

tra personale fisso e stagionale, sono<br />

di 2500 posti di lavoro una volta entrato a<br />

regime.<br />

«E’ un progetto ambizioso - ha sottolineato<br />

Montino - Il nuovo porto turistico<br />

darà una risposta non solo a chi ha la<br />

barca ma a tutto l’indotto. Ci aspettiamo<br />

una ricaduta significativa sull’economia<br />

del territorio e sull’occupazione, oltre che<br />

sulla riqualificazione dell’intera area».<br />

«E’ un progetto che abbiamo fortemente<br />

voluto e condiviso tutti: favorirà la riqualificazione<br />

di un’area fortemente degra-<br />

data come quella di Passo della<br />

Sentinella: può nascere un vero e proprio<br />

polo di eccellenza della nautica da diporto»,<br />

gli ha fatto eco Canapini. «Contiamo<br />

di portare a termine il progetto per<br />

il 2014 e le costruzioni saranno realizzate<br />

in base a tecniche bioedilizie e con materiali<br />

a basso impatto ambientale», fanno<br />

sapere da Iniziative Portuali, che realizzerà<br />

l’approdo.<br />

La firma dell’accordo è stata l’occasione<br />

anche per fare il punto su un’altra area di<br />

proprietà della Regione: sette<br />

ettari a ridosso del porto che,<br />

secondo quanto ha auspicato<br />

Montino, dovrebbero essere<br />

“messi a disposizione della<br />

cantieristica navale”. Secondo<br />

gli intendimenti del Comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> e della Regione, nella<br />

riqualificazione dell’area, dovrebbe<br />

ricadere infatti anche la<br />

zona denominata Passo della<br />

Sentinella dove al momento<br />

vivono centinaia di persone a<br />

rischio esondazione. Ma resta il<br />

cruccio che con la firma dell’accordo<br />

la Regione, in regime di<br />

amministrazione ordinaria in<br />

attesa delle elezioni, non si sia<br />

potuta inserire la cessione dei 70<br />

ettari ex Onc al comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Di fatto significa che<br />

non potranno essere ridimensionati<br />

i cantieri precari e privi di<br />

titolo che sorgono lungo l’asta<br />

terminale del Tevere e che oggi<br />

offrono ricovero a 3500 posti<br />

barca. E non si potra’ pertanto ancora procedere<br />

alla riqualificazione del Passo della<br />

Sentinella. «Apprendiamo, dalle notizie<br />

apparse sui giornali, e questo ci sembra<br />

già abbastanza strano, che il 17 dicembre<br />

è stato siglato un importante passo nell’ottica<br />

dello sviluppo portuale di<br />

<strong>Fiumicino</strong> - dichiara Luigi Giordano,<br />

responsabile comunale dei Giovani<br />

«Senza ombra<br />

di dubbio il<br />

porto turistico<br />

rappresenta<br />

l’opera più<br />

importante<br />

per il futuro<br />

del nostro<br />

Comune -<br />

dichiara Luigi<br />

Giordano,<br />

responsabile<br />

comunale dei<br />

Giovani<br />

Democratici di<br />

<strong>Fiumicino</strong> -.<br />

Tuttavia ci<br />

riserviamo di<br />

verificarne la<br />

bontà».<br />

Il progetto del porto turistico (in alto).<br />

Il vice presidente della Regione,<br />

Esterino Montino (in basso)<br />

Democratici di <strong>Fiumicino</strong> - senza ombra di<br />

dubbio il porto turistico di <strong>Fiumicino</strong><br />

rappresenta l’opera più importante per il<br />

futuro industriale ed occupazionale del<br />

nostro Comune. Tuttavia ci riserviamo di<br />

leggere per intero l’accordo stesso per<br />

poterne verificare la bontà. Infatti, sempre<br />

dalle indiscrezioni delle news, sembra<br />

che a conclusione finale sia<br />

arrivata solo la parte privata<br />

di quella che il PD ha definito<br />

operazione trasformazione<br />

Isola Sacra». «Ricordiamo -<br />

prosegue Luigi Oliverio, responsabile<br />

della Comunicazione dei<br />

Giovani Democratici - che il<br />

successo del porto turistico sta<br />

tutto nella sua complementarietà<br />

con le aree adiacenti<br />

regionali da destinare alla cantieristica,<br />

e con la sistemazione<br />

dell’abitato del Passo della<br />

Sentinella, al quale e per il<br />

quale sono trenta anni che si<br />

scrivono inutili fiumi di<br />

inchiostro. Senza questi due<br />

importanti tasselli definiti dal<br />

PD, già lo scorso anno in una<br />

importante iniziativa politica<br />

locale, il porto non ha ragione<br />

di essere e rischia di restare<br />

una inutile e pericolosa speculazione<br />

ai danni della città che<br />

non avrebbe alcun vantaggio».<br />

«Siamo fiduciosi - conclude Ezio Pagliuca,<br />

delegato Provinciale dei Giovani<br />

Democratici - che le osservazioni e le pregiudiziali<br />

poste dal PD, possano, anche in<br />

termini di legge, divenire realtà e non solo<br />

promessa elettorale. Noi vogliamo certezze<br />

e non eterne promesse, anche di<br />

imprenditori e politici che non hanno<br />

scrupoli nel saccheggiare la nostra città».


FIUMICINO – I primi interventi previsti entro la prima decade di gennaio<br />

Via ai lavori per il dragaggio<br />

di darsena e porto-canale<br />

di Umberto Serenelli<br />

Slittano alla prima decade di gennaio 2010<br />

l’inizio dei lavori per il dragaggio di darsena<br />

e porto-canale di <strong>Fiumicino</strong>. Da prima delle<br />

vacanze di Natale nella darsena è ormeggiata<br />

la draga “San Luca Primo” a cui si affiancherà<br />

un altro mezzo, di dimensioni inferiori,<br />

adibito all’escavo dei detriti presenti nell’approdo,<br />

il cui fondale verrà portato a 4<br />

metri con eccezione del lato est. La draga<br />

che opererà nello specchio acqueo riverserà<br />

il materiale proveniente dal fondo in una<br />

bettolina che poi trasferirà il contenuto in un<br />

invaso realizzato nel porto-canale. Da qui i<br />

fanghi verranno spinti, per mezzo di una<br />

potente pompa sommersa, all’interno di una<br />

tubazione che correrà lungo la scogliera fino<br />

a raggiungere la “vasca di colmata” costruita<br />

davanti all’impianto della Raffineria di<br />

Roma. Considerate le elevate dimensioni, la<br />

draga “San Luca Primo” potrà operare solo<br />

lungo la Fossa Traianea con una benna a<br />

grappolo in grado di prelevare dal fondo<br />

circa 6 metri cubi di materiale e riversarlo<br />

all’interno del vascone della nave. Il contenuto<br />

verrà poi trasferito nell’invaso e quindi<br />

nella vasca che ha una capacità di 130 mila<br />

La draga “San Luca Primo”<br />

metri cubi. Secondo una prima stima da darsena<br />

e canale verrà rimossi circa 110 mila<br />

metri cubi di detriti. L’escavo avrà una durata<br />

di circa 40 giorni, condizioni meteo-marine<br />

permettendo, e i mezzi della ditta Sales<br />

saranno operativi 24 ore. Intanto, gli operai<br />

della Sales stanno ultimando la posa di un<br />

telo speciale, fatto di tre strati di politilene<br />

per isolare i fanghi dal fondo marino, nella<br />

vasca di colmata che ha una dimensione di<br />

95x380 metri. Adiacente alla vasca si trova il<br />

bacino di sedimentazione, di 100x270 metri,<br />

in cui scolerà l’acqua che dopo un periodo di<br />

decantazione finirà in mare.


Si è svolto nella cornice<br />

Enorme successo per la “prima”<br />

di Alessandra De Angelis<br />

Un successo annunciato quello ottenuto<br />

dalla prima edizione del “Presepe vivente<br />

della Città di <strong>Fiumicino</strong>” messo in scena<br />

nelle ore serali del 27 dicembre scorso. Le<br />

candide facciate degli edifici di villa<br />

Guglielmi, hanno fatto da quinte a questa<br />

riuscitissima realizzazione messa in atto<br />

dalla Pro Loco di <strong>Fiumicino</strong>. Gli ingredienti<br />

c’erano tutti: un’ambientazione suggestiva,<br />

luci soffuse, abiti curati, scene estremamente<br />

realistiche e una grande, straordinaria passione<br />

di quanti si sono adoperati nei preparativi.<br />

Dei 12 quadri, inizialmente previsti, si<br />

è arrivati a realizzarne infine 18, come dire:<br />

l’appetito vien mangiando. «La nostra<br />

forza è tutta nella passione incondizionata<br />

della gente - dichiara Giuseppe Larango,<br />

presidente della proloco – la proloco di<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha la fortuna di riuscire a fare<br />

da collante tra varie realtà associative<br />

operanti nella città. E’ gente impagabile<br />

che già da tempo collabora nella realizzazione<br />

di varie iniziative come il rinomato<br />

“Carnevale a Mare della Città di<br />

<strong>Fiumicino</strong>”, tutti solo ed esclusivamente<br />

volontari, che hanno compreso il notevole<br />

valore della cittadinanza attiva, senza<br />

scopo di lucro, senza interessi o coinvolgimenti<br />

partitici, una unica finalità: con<br />

grande semplicità curare e tramandare le<br />

tradizioni cittadine,<br />

quelle più<br />

veraci, quelle che<br />

interessano di più<br />

alla gente perché<br />

la fanno divertire.<br />

Questa gente è<br />

una grande risorsa<br />

per il paese».<br />

Così, più di 40 tra<br />

uomini, donne e<br />

bambini, hanno<br />

dato vita a questa<br />

rappresentazione<br />

della natività, con<br />

tutti i personaggi<br />

come storicamente<br />

ci è stato narrato e<br />

come per tradizione<br />

vediamo nei<br />

presepi casalinghi.<br />

Illuminati dalla<br />

fioca luce di autentiche<br />

lampade ad<br />

olio si potevano<br />

vedere: il banco delle verdure, quello del<br />

pesce, l’osteria con i suoi avventori, i fornai,<br />

il mercato delle stoffe, la filatrice con uno<br />

splendido arcolaio, il ciabattino, il falegname,<br />

la venditrice di suppellettili di rame, le<br />

donne a far provviste d’acqua nei pressi del<br />

pozzo (quello autentico della villa) e poi i<br />

Alcuni dei presepi realizzati dalle scuole<br />

pastori, i contadini nelle loro capanne, alcuni<br />

addetti all’orto, altri alla preparazione del<br />

formaggio o a cuocere la cacciagione, chi<br />

vagliava il grano, chi tagliava la legna e non<br />

mancava la postazione dei romani addetti al<br />

censimento, sorvegliati dal burbero Erode<br />

contornato dai centurioni. Ed infine i perso-<br />

La rappresentazione del quadro della natività


della storica Villa Guglielmi<br />

del Presepe vivente a <strong>Fiumicino</strong><br />

naggi principali del quadro della natività:<br />

Giuseppe e Maria, il Bambino Gesù e i Re<br />

Magi, guidati dalla cometa che in alto, passando<br />

sulla testa della gente, ha lentamente<br />

attraversato il cortile della villa andandosi a<br />

fermare sopra la capanna. Qui i Magi, scesi<br />

dai destrieri hanno reso omaggio al bambinello,<br />

insieme ai contadini e ai pastori.<br />

Momenti intensi e commoventi che hanno<br />

entusiasmato le circa 500 persone che hanno<br />

preso parte alla rappresentazione. «Siamo<br />

grati a tutti coloro che ci hanno aiutato<br />

nel realizzare questo sogno – conclude<br />

Larango – da quando alla fine di settembre<br />

abbiamo lanciato la proposta, subito<br />

accolta con entusiasmo, una squadra<br />

straordinaria si è messa all’opera preparando<br />

i costumi, cercando gli oggetti, tutti<br />

rigorosamente d’epoca e costruendo tutto<br />

quanto è servito per fare di questa iniziativa<br />

un evento memorabile». Un particolare<br />

ringraziamento ad Alessandra Maldera, a<br />

Franco Podda, Rosina Sciangula, Simonetta<br />

Ruggeri, Donato Paciello, Claudio e Davide<br />

Marchetti e alla proloco di Sante Marie<br />

(AQ), nella persona di Agata Rossi, per aver<br />

messo a disposizione parte degli oggetti d’e-<br />

La rappresentazione del censimento<br />

con Erode circondato dai centurioni<br />

di Dario Nottola<br />

Una pioggia fastidiosa ed insistente, che ha<br />

“bagnato” tutta la festività di S. Stefano, non<br />

ha scoraggiato le centinaia di visitatori<br />

che hanno raggiunto<br />

l’Episcopio di Porto, a <strong>Fiumicino</strong>,<br />

teatro per la prima volta di un presepe<br />

vivente organizzato dalle parrocchie.<br />

E non ha scoraggiato, figuriamoci,<br />

i 40 giovani e ragazzi delle<br />

parrocchie della città e dello studentato<br />

di Porto, coadiuvati da<br />

alcuni valenti adulti, che hanno<br />

promosso ed animato la rappresentazione,<br />

andata avanti per cinque<br />

ore: da metà pomeriggio fino a<br />

sera. Al chiaror di decine di fiaccole,<br />

luci e lumini, alcuni degli angoli<br />

più suggestivi ed alcuni locali del<br />

castello, parrocchia e sede del<br />

seminario dei Figli di Santa Maria<br />

Immacolata, hanno ospitato cinque<br />

ambientazioni del Presepe: dalla<br />

tenda dove i pastori ed i re magi<br />

poca. L’iniziativa si è svolta sotto l’egida del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>, rappresentato dall’assessore<br />

alla Cultura, Gino Percoco che ha<br />

presenziato all’evento e con il patrocinio<br />

della Litorale SpA. Nella stessa villa<br />

Guglielmi, presso la sala conferenze e sempre<br />

a cura della Pro Loco di <strong>Fiumicino</strong>, sono<br />

hanno via via, senza sosta, accolto i visitatori<br />

per percorrere insieme un viaggio itinerante<br />

tra le mura del castello, trasformato in<br />

una piccola Betlemme. Guidati dai Magi,<br />

rimasti esposti, fino al 9 gennaio, i presepi in<br />

miniatura realizzati da scuole e associazioni<br />

del territorio, nonché la mostra “La Natività<br />

nell’Arte Italiana” realizzata da Aurora<br />

Cingolani, che descrive alcuni delle maggiori<br />

opere pittoriche, realizzate da artisti italiani,<br />

aventi come tema la natività.<br />

Organizzato dalle parrocchie di <strong>Fiumicino</strong><br />

Presepe vivente “bagnato” nel castello di Porto<br />

insieme al popolo, i visitatori sono stati condotti<br />

poi alla Reggia di Erode, presidiata da<br />

centurioni romani, dove in un dialogo serrato<br />

il Re chiedeva, sinistramente, ai magi<br />

dove fosse il luogo dove era nato<br />

Gesù. Poi il percorso si è snodato<br />

fino alla sala dell’Adorazione<br />

dove, chi lo desiderava, poteva<br />

sostare in preghiera davanti<br />

all’Eucarestia, prologo della<br />

visita alla capanna della natività,<br />

dove il Bambino Gesù, Maria,<br />

Giuseppe, i pastori, sono stati<br />

animati da vari figuranti che si<br />

sono alternati. Infine, il congedo<br />

ed il saluto degli angeli, che precedeva<br />

il punto del ristoro.<br />

Un’esperienza apprezzata nei<br />

commenti dai visitatori e che, è il<br />

proposito degli ideatori, potrebbe<br />

essere ripetuta e ancor più<br />

arricchita il prossimo anno.<br />

Il quadro dell natività<br />

rappresentato a Porto


Non si svolgevano da quattro anni e si è rivelata un successo la “giornata ecologica”<br />

Raccolti 150 metri cubi di rifiuti ingombranti<br />

a <strong>Fiumicino</strong>, Fregene, Aranova e Passoscuro<br />

di Danilo Serenelli<br />

Per prevenire il proliferare di discariche<br />

abusive nel vasto territorio del comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, dopo circa quattro anni, l’amministrazione<br />

ha organizzato la “giornata ecologica”<br />

dedicata alla raccolta straordinaria<br />

di rifiuti ingombranti in quattro località.<br />

L’iniziativa è stata un successo perché alla<br />

fine sono stati raccolti 150 metri cubi di<br />

rifiuti lo scorso 20 dicembre. Presso piazzale<br />

Mediterraneo a <strong>Fiumicino</strong>, nel centro di<br />

raccolta di via Cesenatico a Fregene, nel<br />

parcheggio della scuola di via Michele Rosi<br />

a Aranova e in quello del plesso di via<br />

Serrenti a Passoscuro sono stati conferite<br />

apparecchiature informatiche dimesse, elettrodomestici<br />

da smaltire, vecchi mobili e<br />

ogni genere di rifiuti. In questi quattro punti<br />

di raccolta era presente personale della<br />

“<strong>Fiumicino</strong> servizi” che ha collaborato con<br />

i cittadini a gettare i rifiuti ingombranti in<br />

compattatori o negli scarrabili. «L’ini-ziativa<br />

ha riscosso una buona adesione – precisa<br />

Pasquale Proietti, assessore alla Qualità<br />

della vita – anche se sono ancora molti<br />

i cittadini che abbandonano rifiuti in<br />

prossimità di cassonetti con un grosso<br />

danno ambientale e correndo il rischio di<br />

incorrere nell’ammenda di 600 euro.<br />

Questo malcostume provoca un grave<br />

danno alle casse del Comune costiero che<br />

ogni anno spende migliaia di euro per<br />

finanziare la rimozione dei rifiuti».<br />

L’assessore ha poi sottolineato che è un<br />

dovere civico aderire alle giornate ecologiche<br />

messe in campo dall’amministrazione il<br />

cui obiettivo è anche quello di informare,<br />

sensibilizzare ed<br />

educare l’opinione<br />

pubblica: la collaborazione<br />

aiuta a<br />

crescere la comunità<br />

e aumenta il<br />

livello della qualità<br />

della vita.<br />

«Questa amministrazione<br />

–<br />

dice il sindaco<br />

Mario Canapini –<br />

sta investendo<br />

sulla ristrutturazione<br />

il potenziamento<br />

dei “centri<br />

di raccolta” che<br />

in futuro dovranno<br />

diventare delle<br />

vere e proprie<br />

isole ecologiche a<br />

cui i cittadini si<br />

potranno rivolgere<br />

per conferire i<br />

rifiuti che non<br />

possono essere<br />

gettati nei cassonetti».<br />

A tal proposito<br />

il primo cittadino<br />

evidenzia la sistemazione del centro<br />

di via Pesce Luna a <strong>Fiumicino</strong>, l’attivazione,<br />

nei primi mesi del 2010, di quello di<br />

Fregene e Passoscuro. Sono inoltre messi in<br />

cantiere le aperture dei centri di raccolta a<br />

Parco Leonardo e ad Aranova. «Sono con-<br />

tento che l’assessore Proietti abbia raccolto<br />

l’invito di agevolare la raccolta dei<br />

rifiuti ingombranti - Roberto Cini, presidente<br />

Circolo<br />

“Aldo Moro” del<br />

Pd -. Forse sarebbe<br />

stato più opportuno<br />

fare questa<br />

operazione<br />

dopo le feste<br />

durante le quali,<br />

solitamente, i cittadini<br />

effettuano<br />

gli acquisti di<br />

nuovi televisori ed<br />

elettrodomestici.<br />

Sarebbe inoltre<br />

importante ripetere<br />

l’iniziativa<br />

almeno tre volte<br />

all’anno scadenzandola<br />

e pubblicizzandola<br />

anche<br />

con l’ausilio di<br />

manifesti».<br />

Il<br />

personale<br />

della “<strong>Fiumicino</strong><br />

Servizi” che<br />

aiuta i cittadini<br />

nel gettare<br />

i rifiuti


Realizzato dai bambini delle scuole dell’infanzia della provincia di Roma<br />

Maccarese: la Biblioteca dei Piccoli protagonista<br />

del calendario sulla Sicurezza stradale 2010<br />

di Dario Nottola<br />

Promotori dell’iniziativa sono anche<br />

l’Aci Roma, l’Associazione Italiana<br />

Familiari Vittime della Strada, realizzata<br />

in collaborazione con il comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> ed il Municipio III di Roma.<br />

«Da sempre siamo convinti che il modo<br />

migliore per affrontare il tema dell’educazione<br />

alla sicurezza stradale sia quello<br />

di parlare direttamente ai bambini e<br />

ai ragazzi, senza filtro - sottolinea l’assessore<br />

provinciale alle Politiche della<br />

Mobilità e Trasporti Amalia Colaceci -.<br />

Per questo abbiamo pensato di presen-<br />

di Renato Pigini<br />

E’ pesante sulla costa di Fregene il bilancio<br />

della mareggiata prenatalizia che si è<br />

abbattuta sul litorale. Il mare ha divorato nel<br />

tratto sud circa 20- 30 metri di spiaggia.<br />

E’ bastata una notte di burrasca per far<br />

sprofondare sott’acqua sei stabilimenti balneari<br />

di Fregene sud. La Perla, il Point<br />

Break, il Tirreno, la Rivetta, il Capri e la<br />

tare un calendario fatto dai bambini per<br />

i bambini, affinché l’ attività di alcuni<br />

possa essere strumento di apprendimento<br />

e sensibilizzazione per molti».<br />

Alla cerimonia di presentazione, a fine<br />

dicembre, ha preso parte il presidente<br />

della Consulta sulla Sicurezza stradale,<br />

Marcello Aranci. Giunto alla sua seconda<br />

edizione, il calendario è il risultato di un<br />

progetto approfondito durante l’anno che<br />

ha visto l’impegno di bambini ed insegnanti<br />

nell’approccio alla sicurezza stradale.<br />

Nel corso dell’anno i bambini delle<br />

prime e seconde elementari hanno scritto<br />

delle piccole storie sulla sicurezza strada-<br />

Nave, la furia delle onde ha superato facilmente<br />

le palizzate di recinzione che i gestori<br />

mettono a protezione degli arenili.<br />

Dalla foce dello stagno di Focene, tutta<br />

la prima parte della costa di Fregene è stata<br />

allagata dal mare che ha trapassato la spiaggia<br />

formando un lago unico che arriva fin<br />

sul lungomare di Levante. Per i gestori il<br />

ricordo è andato ad un anno fa quando le<br />

ripetute mareggiate misero in ginocchio<br />

le, dove dal loro punto di vista hanno lanciato<br />

suggerimenti sul tema. In più hanno<br />

realizzato dei disegni partendo dal principio<br />

fondamentale del rispetto delle regole<br />

sulla strada. Tutti questi disegni sono stati<br />

premiati ed esposti, mentre i più significativi<br />

sono stati raccolti nel calendario sulla<br />

Sicurezza stradale 2010. Il progetto ha<br />

coinvolto 65 scuole e 1500 bambini con le<br />

loro famigle. È un’iniziativa fatta dai bambini<br />

per i bambini ed al contempo per gli<br />

adulti che hanno l’opportunità di riflettere<br />

su come i piccoli percepiscono i nostri<br />

comportamenti e come vedono la minaccia<br />

dell’insicurezza stradale.<br />

Pesante bilancio della mareggiata di fine anno<br />

La costa sud di Fregene perde<br />

circa 30 metri di spiaggia<br />

molte strutture balneari. Per Fregene, che ha<br />

sempre avuto una spiaggia molto ampia, l’erosione<br />

della costa sud comincia a preoccupare.<br />

Mareggiata a parte, infatti, l’erosione della<br />

costa non è più un fatto episodico. Problemi<br />

anche per lo stagno di Focene dove le onde<br />

hanno spazzato via molti dei massi che limitavano<br />

l’argine della foce e minacciato alcuni<br />

chioschi.<br />

Gli operai della municipalizzata bonificano<br />

la strada rimuovendo le numerose discariche<br />

Chiusa al pubblico<br />

transito via del<br />

Pesce Luna a<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

Gli operai della “<strong>Fiumicino</strong> Servizi” hanno<br />

bonificato, prima delle vacanze di Natale, via<br />

del Pesce Luna a <strong>Fiumicino</strong> rimuovendo le<br />

numerose discariche presenti lungo i lati della<br />

strada. L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

ha quindi dato corso all’ordinanza con cui<br />

chiudere al pubblico transito la via.


Il “Nuovo Comitato Cittadino” è pronto a manifestare contro l’immobilismo<br />

A Focene l’erosione avanza e il<br />

“Baraonda” rischia di crollare<br />

di Francesco Camillo<br />

Le prime vere mareggiate invernali hanno<br />

messo a nudo la fragilità della costa di<br />

Focene, che già negli anni passati ha dovuto<br />

subire la furia marina. L’avanzata del mare è<br />

sempre più rapida, tanto che l’acqua ormai è<br />

arrivata a ridosso del chiosco “Baraonda”,<br />

mentre a Focene sud minaccia costantemente<br />

i muri di cinta delle abitazioni. Gli interventi<br />

di somma urgenza predisposti dai tecnici<br />

dell’Ardis negli anni scorsi hanno attenuato<br />

solo in parte un problema che di fatto ancora<br />

non è stato risolto. «L’erosione è un problema<br />

che si crea per motivi antropici – diceva<br />

Sandro Lorenzatti, membro della segreteria<br />

dell’assessorato all’Ambiente della Regione<br />

Lazio, lo scorso Aprile -. Questo è un feno-<br />

meno che in parte dobbiamo affrontare e<br />

in parte dobbiamo conviverci. Il nostro<br />

assessorato regionale all’ambiente con un<br />

solo bilancio deve farsi carico sia del problema<br />

ambientale sia di difendere l’imprenditoria<br />

costiera. Per combattere la<br />

furia marina serve a poco il ripascimento<br />

morbido e quindi c’è bisogno di creare una<br />

struttura con tutti i criteri del caso dato che<br />

si va a modificare un ambiente naturale. Su<br />

<strong>Fiumicino</strong> la Regione Lazio ha stanziato 10<br />

milioni di euro per tale problematica e, di<br />

questi, circa 3,7 milioni di euro saranno<br />

utilizzati per mettere in sicurezza Focene.<br />

Adesso che la fase dello stanziamento è terminato<br />

siamo pronti per dare il via agli<br />

appalti. E prima della fine della legislatura<br />

saremo pronti per fare ulteriori lavori». La<br />

Il “Baraonda”<br />

fine della legislatura è praticamente arrivata,<br />

ma sulla restante lingua di sabbia che comprende<br />

l’abitato di Focene a distanza di nove<br />

mesi dalla fine delle fasi di stanziamento, non<br />

è stato realizzato alcun intervento in merito.<br />

Anzi, nel frattempo il mare continua a marciare<br />

verso le strutture balneari e le prime abitazioni.<br />

Per questo i membri del “Nuovo<br />

Comitato Cittadino Focene” sono pronti a<br />

scendere in campo per attivare gli enti preposti<br />

al fine di salvaguardare la località e i residenti<br />

che troppo spesso durante le mareggiate<br />

vedono minata la propria incolumità. E la<br />

prossima violenta mareggiata che si abbatterà<br />

sulla costa potrebbe spazzare via senza troppa<br />

difficoltà il chiosco “Baraonda”, una delle<br />

prime spiagge libere attrezzate nate sull’arenile<br />

di Focene.


LETTERA AL DIRETTORE - Viene richiesto dal Comitato Cittadino<br />

L’ex pronto soccorso di Palidoro deve<br />

essere destinato ad un poliambulatorio<br />

Egregio Direttore,<br />

le saremmo grati se volesse cortesemente<br />

pubblicare alcune precisazioni circa gli articoli<br />

comparsi sull’ultimo numero della sua<br />

rivista, riguardanti la ex stazione sanitaria di<br />

Palidoro, (centro Alzheimer ). II fabbricato è<br />

di proprietà dei cittadini del comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>.La struttura originariamente era<br />

destinata a poliambulatorio, punto di primo<br />

soccorso, sede del 118, sede di guardia medica.<br />

E’stato anche scuola. Qualcuno, ha inteso<br />

spostare i sopraccitati servizi nella ex abitazione<br />

del guardiano del Pio Istituto, in via S.<br />

Carlo a Palidoro, in area dove vi è, per vigenti<br />

leggi regionali, rischio idraulico molto elevato<br />

e dove gli spazi non sono sufficienti.<br />

La ex stazione sanitaria, rimasta abbandonata<br />

per alcuni anni, è stata poi oggetto di iniziali<br />

ristrutturazioni e manutenzioni, come da<br />

cartello, (del quale alleghiamo foto), per l’iniziale<br />

importo di euro 800.000 (detto da<br />

Giusy Gabriele responsabile dell’Asl RmD).<br />

I lavori sono stati poi sospesi, e l’edificio,<br />

privo di guardiania, è stato oggetto di danni<br />

gravissimi e ruberie di ogni tipo; sono state<br />

asportate anche le gronde di rame dei tetti. La<br />

grave situazione è stata resa nota alle<br />

Autorità, più volte, dal Comitato Cittadino di<br />

Palidoro; e stata fatta anche una manifestazione<br />

(della quale le alleghiamo foto) con la<br />

partecipazione di rappresentanti dell’ amministrazione<br />

comunale. Nulla è però cambiato.<br />

Di recente, avendo notato di nuovo il cancello<br />

e porte abbattute, tre rappresentanti del<br />

Comitato Cittadino di Palidoro, sono entrati<br />

nell’ edificio per verificare se vi fossero<br />

occupazioni; nella circostanza sono state<br />

fatte foto, successivamente mostrate alle<br />

Autorità.<br />

II Comitato Cittadino di Palidoro non intende<br />

entrare nella facile polemica riguardante<br />

le spese con pubblico denaro o su chi deve<br />

controllare che i documenti mandati al macero,<br />

vadano effettivamente al macero, ma<br />

intende ribadire con fermezza che l’edificio è<br />

dei cittadini del Comune di <strong>Fiumicino</strong>, che in<br />

uno dei due piani, devono tornare gli originari<br />

servizi sanitari e di soccorso già presenti,<br />

mentre l’altro piano dovrà essere destinato al<br />

centro Alzheimer. Con l’occasione, la liberata<br />

ex abitazione del guardiano del Pio<br />

Istituto, potrà diventare centro anziani, unita<br />

ai due ettari limitrofi (indegnamente oggetto<br />

di occupazione da parte di estranei), dove i<br />

giovani potranno dedicarsi, come previsto,<br />

ad attività sportive. Stiamo scrivendo sempre<br />

di beni di proprietà dei cittadini del Comune<br />

di <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Il Comitato Cittadino di Palidoro<br />

La manifestazione davanti all’ex pronto<br />

soccorso (in alto). Il cartello dei lavori per<br />

la manutenzione del presidio sanitario


Da oltre vent’anni si parla del<br />

Ma che fine ha fatto il Centro<br />

L’idea e la localizzazione del Centro civico<br />

di Aranova nascono ancor prima dell’istituzione<br />

del comune di <strong>Fiumicino</strong> (risalente<br />

al 1992). Infatti, già nel 1990, il Comitato di<br />

Zona aveva iniziato a collaborare con il<br />

gruppo di progettisti incaricati dal comune<br />

di Roma di redigere il Piano Particolareggiato<br />

di Esecuzione (PPE) del nucleo n° 62,<br />

ossia il piano per il recupero urbanistico<br />

della zona “O” di Aranova, che - a quella<br />

data- si configurava prevalentemente come<br />

area di edilizia “spontanea”, ricadente nell’allora<br />

XIV Circoscrizione di Roma. I progettisti,<br />

come idea centrale del Piano, atta a<br />

determinare uno sviluppo equilibrato e funzionale<br />

della nuova area urbana di circa<br />

3000 abitanti, previdero per Aranova - nella<br />

sua posizione baricentrica (ossia lungo la via<br />

Michele Rosi, quasi subito a sud della via<br />

Austis) – un ampio Centro servizi, costituito<br />

da tre complessi edilizi essenziali: una chiesa<br />

con i suoi servizi religiosi ed assistenzia-<br />

Il vecchio progetto del Centro civico di Aranova<br />

li, un Centro civico (accanto alla chiesa dal<br />

lato verso largo Goni) con i suoi servizi<br />

amministrativi e, con al centro, una vasta<br />

piazza ed, a seguire, (sempre verso Largo<br />

Goni) un Mercato coi i suoi servizi annonari<br />

e commerciali. Di tali elementi edilizi vennero<br />

anche prodotte le rispettive “vedute<br />

prospettiche”, molto suggestive. In particolare<br />

la posizione della chiesa era ed è rimasta<br />

una invariante del progetto: difatti, precedentemente<br />

era già stato acquistato il relativo<br />

lotto di terreno di<br />

6.000 metri quadrati e nel<br />

1991 si effettuò la cerimonia<br />

di posa della prima<br />

pietra. Nel 1995 la sua<br />

inaugurazione nella completa<br />

configurazione attuale<br />

a due piani.<br />

Pertanto, quando negli<br />

anni 1996 (1^ edizione) e<br />

1997 (2^ edizione) il<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

(ormai entrato in pieno<br />

servizio) predispose un<br />

nuovo PPE del nucleo n°<br />

62 per 7.000 abitanti ufficiali<br />

(non considerando<br />

più valido quello redatto<br />

dal comune di Roma), il<br />

Comitato – conoscendo<br />

ormai a fondo le problematiche<br />

del Centro civico<br />

– presentò subito le sue<br />

proposte-osservazioni,<br />

tendenti ad accentrare<br />

nella zona del Centro servizi<br />

congrue attività che<br />

erano state previste con<br />

localizzazione decentrata,<br />

quali: il commissariato di<br />

Pubblica sicurezza (o stazione<br />

dei Carabinieri) in<br />

via Mamoiada, i Servizi<br />

sanitari in via Siliqua ed i<br />

Servizi amministrativi in<br />

vicinanza di largo Goni.<br />

Inoltre, al fine di recuperare<br />

tutti gli spazi<br />

necessari per un efficiente<br />

Centro servizi, il<br />

Comitato richiese anche<br />

una variante di Piano, atta<br />

a rendere possibile l’utilizzazione<br />

pure dei terreni<br />

frontisti della chiesa, al di<br />

là della via Michele Rosi<br />

e, quindi, al di fuori della<br />

zona “O” perimetrata,<br />

oggetto del PPE. La<br />

variante richiesta non<br />

venne accordata, anche<br />

perché nel 1999 il<br />

Comune produsse gli elaborati<br />

del Nuovo Piano


progetto che non riesce a decollare<br />

civico all’ingresso di Aranova?<br />

Regolatore Generale, il quale veniva ad<br />

ampliare notevolmente l’ambito urbano di<br />

Aranova, portandolo - con le nuove aree<br />

esterne alla citata zona “O” - ad una previsione<br />

di insediamenti per circa 20.000 abitanti<br />

ufficiali. Diveniva così possibile progettare<br />

il “polo centrale di aggregazione<br />

sociale” di Aranova, ossia la “grande piazza<br />

con i limitrofi servizi necessari” nella sua<br />

posizione baricentrica prevista già dieci anni<br />

prima. Nel febbraio 2002 sembrava di essere,<br />

ormai, vicini al risultato progettuale atteso,<br />

quando sulla rivista mensile “<strong>Dimensione</strong><br />

News” venne pubblicato un progetto<br />

commissionato dal Comune per il nuovo<br />

Centro civico di Aranova.<br />

Tale progetto era però troppo esiguo, in<br />

quanto utilizzante un solo lotto di terreno ed,<br />

in particolare, presentava una piazza eccessivamente<br />

piccola (poichè concepita quasi<br />

solo come sagrato di accesso al teatro) e<br />

modestissimi spazi di parcheggio (per circa<br />

60 posti auto), certamente insufficienti alle<br />

necessità. Ciò venne fatto immediatamente<br />

presente al Comune dal Comitato. Ad evitare<br />

ulteriori equivoci, nel 2004 il Comitato<br />

produsse un elenco completo dei servizi<br />

necessari per il Centro Civico, il quale elenco<br />

servì – subito dopo la sua consegna al<br />

Comune - come base per un preliminare<br />

dimensionamento di massima di tali servizi,<br />

eseguito insieme al Dirigente dell’Ufficio<br />

Urbanistica Comunale. In quella sede si previde<br />

il seguente dimensionamento: almeno<br />

2000 metri quadrati per la piazza (al netto<br />

della fontana ornamentale e del giardino) da<br />

realizzare alla stessa quota del sagrato della<br />

chiesa, circa 500-1000 metri quadrati per gli<br />

uffici comunali (anagrafe, catasto, autorizzazioni<br />

etc……) comprendenti un distaccamento<br />

di almeno dieci vigili urbani, 300<br />

metri quadrati per i Servizi sanitari, 250<br />

metri quadrati per il nuovo ufficio postale,<br />

400 mq per il Centro anziani con relativa<br />

sala da ballo (salvo ulteriori spazi ludici scoperti),<br />

1000-2000 metri quadrati per il cine-<br />

ma-teatro, 200 metri quadrati per la biblioteca,<br />

300 metri quadrati per il Commissariato<br />

Ps o Carabinieri e 400 posti-auto nelle aree<br />

di parcheggio da realizzare prevalentemente<br />

in sotterraneo (favoriti, in tal senso, dall’orografia<br />

dei luoghi che consente l’accesso ai<br />

posti di sosta direttamente alla quota della<br />

via Michele Rosi). Mancavano da definire<br />

gli ulteriori spazi necessari per le attività<br />

annonarie (anche localizzabili sulla via<br />

Aurelia, in corrispondenza del previsto parcheggio<br />

di scambio di fronte a largo Goni)<br />

per le attività commerciali e gli uffici privati<br />

e per il verde pubblico; purtroppo<br />

gli incontri tecnici comunali con<br />

il CdZ vennero perentoriamente<br />

bloccati per dichiarati altri impegni<br />

più urgenti dell’Ufficio<br />

Urbanistica.<br />

Nel 2006 il Comitato collaborò,<br />

inoltre, con i tecnici incaricati<br />

dai proprietari dei lotti di terreno<br />

precedente e seguente la chiesa,<br />

per elaborare un progetto del<br />

nuovo Centro civico, ma l’iniziativa<br />

non ebbe poi alcun seguito<br />

regolamentare presso l’amministrazione<br />

comunale. Dopo ulteriori<br />

continue sollecitazioni, solo<br />

nel 2008 il Comitato ebbe però di<br />

nuovo, possibilità propositiva<br />

ufficiale sul Centro civico, in<br />

occasione delle osservazioni sul Piano<br />

Particolareggiato delle Zone B4a, redatto dal<br />

Comune per l’attuazione del PRG del 1999.<br />

In quella occasione chiese, nello specifico, di<br />

“verificare se i lotti B4a e C3 contigui al<br />

Centro civico disponessero di spazi per servizi<br />

pubblici e privati atti a migliorare la<br />

funzionalità e la fruibilità del Centro medesimo”.<br />

La sibillina controdeduzione comunale<br />

fu: “richiesta impropria, in quanto riguarda<br />

aree esterne al perimetro della Zona B4a”.<br />

Infine, nell’ottobre 2009, il Comitato ha<br />

potuto riaffrontare l’argomento in un incontro<br />

con il nuovo Dirigente dell’ufficio<br />

Il Comitato<br />

di Zona scrive<br />

la lunga<br />

Odissea<br />

dell’opera e<br />

auspica che il<br />

comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

predisponga<br />

il progetto<br />

definitivo<br />

Urbanistica comunale, sulla base di un ipotetico<br />

altro progetto (risultato anch’esso non<br />

ufficiale) che doveva essere stato presentato<br />

dagli stessi proprietari dei terreni contigui<br />

alla chiesa e redatto da altri progettisti rispetto<br />

all’analoga iniziativa del 2006. Il<br />

Dirigente anzidetto – a fronte delle pressanti<br />

richieste del Comitato - ha chiesto tempo per<br />

poter accertare gli effettivi sviluppi possibili<br />

del Centro civico. Tutto ciò considerato,<br />

dopo quasi 20 anni, il CdZ ritiene sia giunta<br />

l’ora di intervenire con decisione su un argomento<br />

così importante, delicato e vitale per<br />

lo sviluppo civile di Aranova,<br />

che ormai viaggia rapidamente a<br />

superare la soglia dei 7.000 abitanti<br />

(ossia quella del PPE della<br />

Zona “O”).<br />

Non intervenire sul Centro<br />

civico significa condannare<br />

Aranova (anche quando avrà<br />

20.000 abitanti) alle funzioni di<br />

sopravvivenza specifiche di una<br />

città-dormitorio, ossia una città<br />

senza un minimo di aggregazione<br />

sociale, il che poi - di fattosignifica<br />

la negazione della città.<br />

E’ inaccettabile proseguire in<br />

attesa di progetti presentati dai<br />

proprietari terrieri, anche perché<br />

tali progetti, redatti nella legittima<br />

logica del profitto privato,<br />

non potranno mai rispondere alle, altrettanto<br />

legittime e prevalenti esigenze della collettività<br />

urbana.Il Comune predisponga, quindi,<br />

un proprio valido progetto, il cui costo –<br />

peraltro – è stato messo in bilancio (con<br />

75.000 €) fin dal 2006, ma non è stato mai<br />

utilizzato. Fatto il progetto ed approvatolo, si<br />

spera anche con il consenso dei cittadini<br />

coinvolti, il Comune proceda, poi, senza<br />

ulteriori indugi, in modo da evitare la lunga<br />

agonia a cui sembra, oggi, essere condannata<br />

Aranova.<br />

Il Comitato di Zona di Aranova


Sono stati approvati dalla giunta del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

In cantiere i lavori di ristrutturazione su<br />

strade ubicate a Maccarese e Palidoro<br />

di Gaia Rum<br />

Sono state approvate, dalla giunta comunali,<br />

le delibere riguardanti la manutenzione<br />

e ristrutturazione delle strade comunali<br />

di viale di Porto a Maccarese e di via San<br />

Carlo a Palidoro e<br />

via Basalto a Palidoro.<br />

Per la prima<br />

opera si tratta della<br />

costruzione di un<br />

marciapiede al posto<br />

delle ampie banchine<br />

sterrate a fianco<br />

della strada che, pur<br />

attraversando il centro<br />

della cittadina, ha<br />

caratteristiche di<br />

strada extraurbana.<br />

Fino ad oggi i due<br />

lati della via sono<br />

stati utilizzati come<br />

parcheggio in linea<br />

non regolamentato e<br />

non pedonabile, in<br />

quanto, con terreno a<br />

riporto posto a ridosso<br />

della canaletta di<br />

irrigazione consortile.<br />

La situazione ha<br />

costretto i pedoni a<br />

transitare sulla carreggiata<br />

con evidenti<br />

rischi per la loro incolumità. Per Palidoro,<br />

invece, si tratta del rifacimenti del manto<br />

stradale, pesantemente danneggiato dalle<br />

di Francesco Camillo<br />

Il consiglio comunale ha approvato<br />

all’unanimità la mozione presentata dal<br />

consigliere di maggioranza Giuseppe<br />

Giuffrida, che chiede al sindaco Mario<br />

Canapini di attivarsi con tutti gli organi<br />

preposti per trovare una soluzione al fine<br />

di dotare la località di Focene di un posto<br />

di “primo soccorso”.<br />

«Mi è sembrato necessario inoltrare<br />

questa richiesta perché la località marinara<br />

è in continua crescita demografica<br />

particolari e avverse condizioni metereologiche<br />

succedutesi nello scorso inverno. I<br />

lavori saranno inseriti in un programma di<br />

investimenti straordinari della Regione<br />

Lazio previsti per le zone maggiormente<br />

colpite dalle piogge. «I progetti approva-<br />

ti – assicura Antonio Prete, assessore ai<br />

Lavori pubblici - sono di vitale importanza<br />

per le due località, in quanto da una<br />

ed il numero delle persone anziane è in<br />

forte aumento – spiega Giuseppe<br />

Giuffrida -. Nel periodo estivo, inoltre, si<br />

riversano migliaia di villeggianti evidenziando<br />

tutta una serie di criticità. E<br />

la struttura di primo soccorso e di<br />

poliambulatorio più vicina ai residenti<br />

di Focene si trova ad Isola Sacra con<br />

l’inconveniente che in determinate ore<br />

è impossibile da raggiungere a causa<br />

del traffico e che, data la crescita esponenziale<br />

della popolazione,deve assolvere<br />

ad un numero sempre più crescen-<br />

parte garantiscono una maggiore fruizione,<br />

agevolando la pedonabilità di<br />

viale di Porto oggi inesistente e migliorando<br />

la viabilità di due strade estremamente<br />

importanti per Palidoro». Sugli<br />

interventi il sindaco di <strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />

Canapini, precisa:<br />

«La realizzazione<br />

del marciapiedi in<br />

viale di Porto è<br />

un’opera essenziale<br />

per i cittadini di<br />

Maccarese ai quali<br />

attraverso tale progetto<br />

sarà garantita<br />

la pubblica incolumità<br />

al transito<br />

pedonale in centro<br />

urbano, che sino ad<br />

oggi non era stata<br />

ancora realizzata.<br />

Per Palidoro – prosegue<br />

– continuiamo<br />

la nostra opera<br />

di controllo della<br />

viabilità cittadina,<br />

consentendo agli<br />

abitanti di tale località<br />

una migliore<br />

percorribilità e<br />

maggiore sicurezza».<br />

La rotatoria di viale di Porto<br />

Approvata la mozione presentata dal consigliere comunale Giuseppe Giuffrida<br />

Chiesto un posto di<br />

primo soccorso per Focene<br />

te di persone con la conseguenza di lunghe<br />

file e dilatazione dei tempi di intervento».<br />

Gli altri presidi sanitari più vicini a<br />

Focene sono l’ospedale Grassi di Ostia e<br />

l’Aurelia Hospital di Roma, che molto<br />

spesso sono praticamente irraggiungibili a<br />

causa della congestione di traffico che si<br />

viene a creare sia su via dell’Aeroporto<br />

che sulla via Aurelia. Per questo il direttivo<br />

del “Nuovo Comitato Cittadino<br />

Focene” ha espresso la sua soddisfazione<br />

per questa importante azione.


Giuliano Scarselletti<br />

di Umberto Serenelli<br />

Il <strong>Fiumicino</strong> frena in modo brusco e la<br />

Befana è stata costretta a portare nella calza<br />

dei tirrenici tanto carbone. I rossoblu hanno<br />

infatti incassato 12 reti negli ultimi tre confronti<br />

prima della pausa natalizia,<br />

un dato allarmante a cui<br />

si sono contrapposte le marcatura<br />

del prolifico bomber Ciro<br />

Di Fiandra autore di 5 gol: una<br />

tripletta con il Giada Maccarese<br />

e una doppietta ai danni<br />

del Cecchina. Un record per il<br />

numero 9 tirrenico con cui ha<br />

raggiunto i 12 sigilli. «L’ottima<br />

condizione fisica – commenta<br />

Di Fiandra – unita a un<br />

periodo fortunato, mi permettono<br />

di concretizzare il<br />

gioco espresso da un gruppo<br />

ben assortito da cui sono<br />

emersi i sapienti assist dell’estroso<br />

Mazzocchitti. Il<br />

mio obiettivo stagionale è<br />

andare oltre la soglia delle<br />

16 reti. Tra i sogni nascosti<br />

nel cassetto c’è quello di<br />

portare il <strong>Fiumicino</strong> in serie<br />

D». Peccato che all’ottima<br />

condizione di Di Fiandra non<br />

facciano eco i risultati positivi<br />

di un <strong>Fiumicino</strong> decimato<br />

dalle squalifiche e soprattutto<br />

dagli infortuni.<br />

In occasione delle tre sconfitte<br />

consecutive il tecnico<br />

Claudio Carelli è stato costret-<br />

to a schierare una formazione d’emergenza<br />

in quanto non era a disposizione: Ferrari,<br />

Rambaldi, Palombo, Casavecchia e<br />

Pennazzi. I baby scesi sul tappeto verde si<br />

sono battuti con decisione ma davanti alla<br />

maggiore esperienza dei collettivi avversari<br />

Campionato di Eccellenza – Tirrenici decimati da<br />

squalifiche e infortuni perdono terreno<br />

Il <strong>Fiumicino</strong><br />

frena e<br />

programma<br />

il rilancio<br />

c’è stato poco da fare. La pausa è comunque<br />

servita a recuperare qualche “senatore” in<br />

vista dei primi impegni del 2010. In casa tirrenica<br />

si guarda con serenità alla ripresa del<br />

campionato che fin qui ha visto il <strong>Fiumicino</strong><br />

tra le squadre rivelazione. «Gli ultimi<br />

impegni sono stati affrontati<br />

privi molti elementi chiave –<br />

conclude Di Fiandra – a cui si<br />

è unito un leggero calo fisico.<br />

La pausa ci ha consentito di<br />

recuperare e affronteremo<br />

sicuramente i prossimi impegni<br />

con un altro spirito: quello<br />

vincente ovviamente per<br />

restare agganciati al carro<br />

delle prime quattro-cinque<br />

del raggruppamento».<br />

Dello stesso avviso è l’altro<br />

attaccante Giuliano Scarseletti<br />

che vuole lasciarsi alla spalle il<br />

momento no della squadra. «Il<br />

<strong>Fiumicino</strong> – ci confida Scarselletti<br />

– resta in ogni caso un<br />

gruppo compatto che ha<br />

ricaricato le batterie e si prepara<br />

con uno slancio a<br />

riprendere il suo positivo<br />

cammino. Sono certo che torneremo<br />

a brillare e magari<br />

con qualche gol firmato dal<br />

sottoscritto».<br />

Il bomber Ciro<br />

Di Fiandra autore<br />

di 12 reti in campionato


Settore giovanile – La Juniores d’Elite continua a perdere colpi<br />

Volano gli allievi provinciali B<br />

del mister Giancarlo Criscenti<br />

di Umberto Serenelli<br />

Dopo un avvio scoppiettante la Juniores<br />

d’Elite del <strong>Fiumicino</strong> ha inanellato una serie<br />

di brutte sconfitte che hanno fatto precipitare<br />

a centroclassifica il collettivo allenato dall’allenatore<br />

Giorgio Graziani. Viaggiano,<br />

invece, con il vento in poppa gli allievi provinciali<br />

B guidati dal tecnico Giancarlo<br />

Criscenti. I baby rossoblu hanno fatto trascorrere<br />

un super Natale ai tifosi, forti del<br />

successo nel derby tirrenico contro il<br />

Ladispoli per 3 a 1. Grazie a questa vittoria:<br />

la settima in nove partite, i portuali si portano<br />

in seconda posizione e si preparano<br />

all’aggancio della prima della classe<br />

Fregene. «Tutto sommato sono soddisfatto<br />

del rendimento del gruppo – dice l’allenatore<br />

Giancarlo Criscenti – e dell’attuale<br />

classifica. Ritengo di aver un complesso<br />

molto competitivo con elementi di buona<br />

caratura tecnico-agonistica che potrebbero<br />

avere un’interessante futuro se continueranno<br />

nel loro impegno sul rettangolo<br />

di gioco. E’ chiaro che il nostro obiettivo è<br />

il primato ma per raggiungerlo saranno<br />

necessarie diverse componenti tra cui un<br />

pizzico di fortuna. Comunque, sono certo<br />

che i ragazzi daranno tutto per cercare di<br />

prevalere». Quarto posto in classifica per i<br />

giovanissimi provinciali B di Vincenzo<br />

Il teecnico Giancarlo Criscenti<br />

Scarascia. «Non nascondo la mia delusione<br />

– commenta il trainer Scarascia – perché<br />

dalla squadra mi aspettavo di più in<br />

quanto è formata da giocatori con un<br />

grosso potenziale. E’ anche vero che su gli<br />

attuali risultati hanno influito infortuni e<br />

squalifiche. Sono però fiducioso e credo<br />

che i ragazzi caratterizzeranno<br />

la seconda<br />

parte del campionato».<br />

Crescono quindi i baby<br />

in casa rossoblu e di<br />

questo ne è convinto<br />

anche il responsabile del<br />

settore giovanile aeroportuale,<br />

Carlo Bonifazi.<br />

«Il nostro progetto è<br />

chiaro – commenta – e<br />

si basa sull’insegnamento<br />

del calcio. La<br />

formazione dei giovani<br />

è in testa ai nostri<br />

Ottime<br />

prestazioni<br />

della<br />

squadra<br />

giovanissimi<br />

provinciali<br />

del tecnico<br />

Vincenzo<br />

Scarascia<br />

obiettivi indipendentemente dai risultati,<br />

anche se le minori del <strong>Fiumicino</strong> si stanno<br />

comportando bene nei singoli campionati.<br />

Questo però non ci deve distrarre perché<br />

forgiare i giocatori del futuro resta la<br />

nostra “mission” ».<br />

I giovanissimi provinciali B del <strong>Fiumicino</strong>


VELA – Quarta prova del “Campionato invernale di Roma”a <strong>Fiumicino</strong><br />

Sport e solidarietà a braccetto:<br />

raccolti 5 mila euro per Telethon<br />

di Umberto Serenelli<br />

Le 140 imbarcazioni impegnate nel<br />

“Campionato invernale di Roma” hanno dedicato<br />

la quarta giornata del torneo alla manifestazione<br />

Sail for Life di Telethon. Sui due<br />

campi di regata: Ostia e <strong>Fiumicino</strong> gli equipaggi<br />

si sono sfidati non solo tra le boe, ma<br />

anche attraverso una gara di solidarietà estesa<br />

a tutti i Circoli velici d’Italia. La raccolta fondi<br />

di <strong>Fiumicino</strong> ha registrato un importante risultato,<br />

totalizzando alla fine della giornata 5.000<br />

euro, ricavati dalle donazioni di armatori ed<br />

equipaggi. Da segnalare la grande generosità<br />

di tutti, in particolare degli equipaggi delle<br />

imbarcazioni “Amapola” di Gherardo<br />

Maraviglia e “Volavia” di Stefano Bottari, con<br />

somme superiori a 500 euro. La giornata è iniziata<br />

con la presentazione dell’evento Sail For<br />

Life al sindaco del Comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

Mario Canapini, da parte del Presidente del<br />

Circolo velico di <strong>Fiumicino</strong>, Franco Quadrana.<br />

Successivamente, la meravigliosa e<br />

particolare Goletta d’epoca Delphin, del 1940,<br />

ha dato il via alle attività in acqua, navigando<br />

tra i campi di regata. A bordo, oltre al primo<br />

cittadino, il Presidente della Federazione<br />

Italiana Vela IV zona, Alessandro Mei, accompagnati<br />

da Walter Cimaglia in rappresentanza<br />

BOXE - Il pugile allenato da Luciano Sordini non ce l’ha fatta a conquistare la cintura di campione<br />

Emanuele Della Rosa esce<br />

a testa alta dall’incontro con Zbik<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Niente impresa per Emanuele Della Rosa. Il<br />

giovane campione di Tor Pignattara, che si<br />

allena a <strong>Fiumicino</strong> nella palestra di Luciano<br />

Sordini, ha perso ai punti la cintura di campione<br />

del mondo dei pesi medi WBC lo scorso<br />

19 dicembre. A Schwerin, in Germania, il<br />

giovane boxeur ha subito la prima sconfitta<br />

della carriera ai punti ad opera di Sebastian<br />

Zbik. Una vittoria quella del tedesco molto<br />

combattuta: il verdetto discordante dei tre giudici<br />

lascia inoltre qualche perplessità: due giudici<br />

hanno premiato Zbik mentre uno ha assegnato<br />

la vittoria al 29enne che si allena a<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Il verdetto è stato decisamente<br />

strano – spiega Luciano Sordini – e sicuramente<br />

ci riprenderemo da questa sconfitta.<br />

L’incontro è stato comunque combattuto e<br />

giocato fino alla fine ed Emanuele ha dato<br />

prova della grande forza di volontà che lo<br />

contraddistingue». Emanuele Della Rosa è<br />

solo uno dei tanti campioni cresciuti nella<br />

del Circolo velico locale. Con la sua presenza<br />

il sindaco Canapini ha testimoniato l’apprezzamento<br />

del Comune costiero per queste iniziative<br />

sportive volte alla solidarietà. Davanti al<br />

litorale di Ostia, sul percorso a bastone di 8<br />

miglia, hanno preso il via 76 barche suddivise<br />

in tre raggruppamenti: regata, regata-crociera e<br />

crociera veloce. Sul campo davanti al litorale<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, percorso a bastone di 6 miglia, si<br />

sono affrontati 60 scafi suddivisi nei raggruppamenti<br />

Crociera, Minialtura e IOR. Su tutto il<br />

litorale l’aria è poi scesa intorno a 5 nodi di<br />

intensità, costringendo entrambi i comitati a<br />

ridurre il percorso, permettendo così l’arrivo a<br />

quasi l’intera flotta dopo tre ore di regata. I vincitori<br />

dei rispettivi raggruppamenti sono stati<br />

“Sordini Boxe” di <strong>Fiumicino</strong>. E’ un allenatore<br />

esperto e in carriera ne ha visti tanti passare<br />

sotto i suoi guantoni. «Sono tanti i ragazzi<br />

sui quali stiamo puntando in questo<br />

momento – spiega Sordini – tra i professionisti<br />

la nostra palestra registra campioni<br />

che ci stanno dando tante soddisfazioni<br />

come: Manuel Ernesti 23 anni per i pesi<br />

super welter, finalista coppa Italia 2009 e<br />

vicecampione italiano 2007. Massimiliano<br />

Buccheri 26 anni arrivato da poco da noi<br />

ma che sta ottenendo ottimi risultati nei<br />

supermedi e Marco Paolini professionista<br />

di 30 anni». Numerosa la corte di Sordini<br />

soprattuto di pugili dilettanti. «Abbiamo promesse<br />

come Alessandro Marziali super welter<br />

campione italiano assoluti 2008, Ivano<br />

Del Monte già campione italiano assoluti<br />

nel 2005, Marcello Merlini campione<br />

medio-massimi nel 2000 – spiega Sordini –<br />

importanti le promesse come Mirko Ricci<br />

dei medio massimi di 19 anni, Federico La<br />

Porta per i pesi welter, Davide Groe 20 anni<br />

Walter Cimaglia<br />

(sx), il presidente<br />

della FIV-IV zona,<br />

Alessandro Mei, e<br />

il sindaco di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />

Canapini<br />

premiati con i trofei<br />

della Sail for Life.<br />

Questi i risultati della<br />

quarta delle dieci<br />

prove su cui si articola<br />

il campionato. Nella categoria “Regata IRC”<br />

prevale “Klara” di Adria Ship, nella “Regata<br />

ORC” taglia per prima il traguardo “Blu Tango<br />

Blu” di Rosa Liciani, nella “Regata Crociera”<br />

s’impone “Nim” di Fabrizio Miccò, nella<br />

“Crociera Veloce” il guscio “Sesto Senso” di<br />

Massimo Gentile riesce ad aver ragione delle<br />

dirette rivali. La barca “Fiore” di Saverio Parisi<br />

prevale nella “IOR”, nella “Crociera” l’imbarcazione<br />

“Pepe” di Pier Mario Bozzuffi e nella<br />

“Minialtura” e la barca “Dejanira” di Roberto<br />

Buonanni. Al temine delle premiazioni con<br />

appuntamento al 10 gennaio 2010 per la ripresa<br />

del “Campionato invernale di Roma -<br />

Trofeo Città di <strong>Fiumicino</strong>” dopo la pausa natalizia.<br />

dei pesi medi, Andrea Cozzolino 23 anni<br />

pesi welter, Angelo Sireni 28 anni dei pesi<br />

medi, Mirko Maini 22 anni pesi welter e<br />

Danilo Baldori 28 anni dei pesi medi. Ci<br />

sono poi veterani – continua Sordini – come<br />

ad esempio Walter Lepri 31 anni peso welter<br />

e nuove leve che stanno promettendo<br />

bene come Davide Coppola peso welter di<br />

26 anni». La boxe non è solo uno sport per<br />

uomini, numerose le donne che hanno intrapreso<br />

la carriera come ad esempio Maria<br />

Colonna Vittoria 28 anni e Monica Gentile 30<br />

anni. «In palestra abbiamo più di 200 iscritti<br />

e molti vengono da fuori <strong>Fiumicino</strong> – conclude<br />

Sordini – il segreto di questo successo<br />

è senza dubbio la passione che mettiamo in<br />

questo sport. Cerco di trasmettere il meglio<br />

a questi giovani e soprattutto farli divertire<br />

insegnandogli uno sport avvincente e spettacolare<br />

come solo la boxe può essere.<br />

Lavorando bene potremo conseguire con<br />

molti di questi ragazzi dei traguardi importanti».


Campionato di Prima categoria - Travolgente ruolino di marcia del mister Bellei<br />

Il Focene balza di prepotenza<br />

al vertice della classifica<br />

di Simone Gioacchini<br />

Il campionato di prima categoria si è<br />

interrotto per le festività natalizie con la<br />

sorpresa Focene in testa alla classifica del<br />

girone C con 31 punti all’attivo. Non<br />

poteva essere altrimenti visto che la striscia<br />

positiva continua ininterrotta da ben 5<br />

gare.<br />

La vittoria in casa contro un avversario<br />

ostico come il Campagnano, ha dimostrato<br />

alle avversarie del girone che la squadra<br />

nero-azzurra è fermamente decisa a<br />

puntare al salto di categoria. Le pessime<br />

condizioni del terreno di gioco dovute<br />

anche al rigido clima che si è imposto<br />

nelle ultime settimane, non ha permesso<br />

certo di vedere un bel gioco, tuttavia il<br />

gruppo di mister Bellei ha fatto bottino<br />

pieno. «Siamo felici di questo risultato -<br />

ci dice il presidente onorario Renato<br />

Cecconi - i ragazzi stanno dando grande<br />

prova di carattere e questo ci fa ben<br />

sperare per il proseguo del campionato».<br />

Con il rientro importante di alcuni<br />

fondamentali giocatori: tra tutti l’esterno<br />

Muhamed Gueye, le possibilità di successo<br />

potrebbero ulteriormente aumentare,<br />

così come la possibilità di far tirare il fiato<br />

a qualche veterano, sfruttando quindi al<br />

meglio le caratteristiche sia tecniche che<br />

fisiche di ogni giocatore. «Sono rientrato<br />

dopo un mese nel quale sono andato a<br />

trovare la mia famiglia in Africa -<br />

dichiara Gueye - al mio rientro sono<br />

stato davvero felice di vedere la squadra<br />

in testa alla classifica». Ci si aspetta<br />

molto quest’anno dalla prima squadra e<br />

se, grazie al carattere e allo spirito di<br />

gruppo continueranno ad arrivare simili<br />

risultati, possiamo essere certi che la dirigenza<br />

del Focene si ritroverà a giugno con<br />

una bottiglia di champagne tra le mani.<br />

SETTORE GIOVANILE – Continuano a migliorare i baby di mister Daniele Gioacchini<br />

Riflettori puntati sulla<br />

scuola calcio biancazzurra<br />

La juniores provinciale del Focene, allenata<br />

dal mister Passucci, ha festeggiato la<br />

pausa con una bella vittoria casalinga e<br />

con il balzo in terza posizione. Ora il<br />

gruppo nero-azzurro si trova a sole quattro<br />

lunghezze dalla capolista Cerveteri. Le<br />

prossime gare li vedranno affrontarsi con<br />

avversari alla portata del proprio livello<br />

come Aranova e Primavalle. Bisogna fare<br />

bottino pieno se si vuole rimanere agganciati<br />

alle prime posizioni.<br />

Gli allievi regionali del mister Armando<br />

Cocciatelli invece occupano la terza posizione.<br />

Un buon traguardo visto il potenziale<br />

delle altre squadre che compongono<br />

il girone A. Reduci da un’importante vittoria<br />

per 3-1, sul campo del Civitavecchia,<br />

il gruppo è fortemente motivato e voglioso<br />

di raggiungere le alte posizioni di classifica.<br />

La prossima gara sarà abbastanza<br />

agevole, i ragazzi si ritroveranno ad<br />

Daniele<br />

Gioacchini<br />

Muhamed Gueye, uno degli uomini<br />

più rappresentativi del Focene<br />

affrontare il fanalino di<br />

coda Montalto, con soli tre<br />

punti all’attivo. Vietato<br />

quindi sbagliare. Non può<br />

dirsi felicissimo il mister Daniele<br />

Gioacchini, allenatore dei giovanissimi<br />

regionali fascia B, anche se sono notevoli<br />

i miglioramenti e il livello qualitativo di<br />

questo gruppo che, pur non avendo i<br />

mezzi necessari per affrontare un arduo<br />

campionato come quello dei regionali,<br />

stanno gara dopo gara, migliorando. «Non<br />

siamo partiti con il piede giusto – afferma<br />

Gioacchini – a causa di una rosa<br />

ristretta che ha incontrato qualche difficoltà.<br />

Sono però fiducioso perché confido<br />

in un grosso miglioramento di un<br />

gruppo che, nel girone di ritorno, potrà<br />

fare bene e ottenere quei risultati che la<br />

società si aspetta». A gonfie vele procede<br />

invece l’attività della scuola calcio di cui<br />

Daniele Gioacchini è responsabile tecnico.<br />

«Abbiamo sposato un progetto interessante<br />

- ci confida l’allenatore – e grazie<br />

ad uno staff di tecnici preparati stiamo<br />

lavorando su circa 100 baby. Credo<br />

ci sia anche della qualità e questo ci<br />

porterà presto ad ottenere dei buoni<br />

risultati».


Campionato di Terza categoria – Nel team rossoblu è esplosa la vitalità di Armento<br />

Il mister Ottaviani:<br />

«L’Aranova ora può osare»<br />

di Pino Di Marzio<br />

Tracciati i primi bilanci durante la sosta<br />

natalizia, lo staff tecnico dell’Aranova è già<br />

a lavoro per non smarrire la strada che li ha<br />

portati alla soddisfacente posizione di classifica<br />

attuale. Ricordiamo che nell’ultimo<br />

turno, prima delle feste natalizie, la squadra<br />

di Ottaviani si è imposta per 2-0<br />

sull’Ostiense, imbattendosi però in un arbitraggio<br />

a dir poco sconcertante: fortuna che i<br />

giocatori e pubblico hanno dimostrato maturità<br />

e non hanno risposto alle provocazioni,<br />

altrimenti staremmo qui a scrivere di ben<br />

altro.<br />

Alla ripresa del campionato l’Aranova<br />

sarà chiamata a dare il tutto per tutto per<br />

centrare quella tanto desiderata promozione.<br />

Ne sa qualcosa mister Paolo Ottaviani che,<br />

consapevole di aver perso punti strada<br />

facendo, ha dichiarato di non ammettere più<br />

passi falsi. «Fino ad ora la squadra ha<br />

ottenuto, eccetto un paio di partite quello<br />

che voleva. Occupare una miglior posizio-<br />

SETTORE GIOVANILE – Con l’avvento dei fratelli Sandro e Fabio Bartolini al vertice dell’Aranova<br />

Potenziate le squadre<br />

minori del club rossoblu<br />

Dopo i primi mesi di attività, giocatori e<br />

tecnici delle minori dell’Aranova sono più<br />

che soddisfatti del lavoro fin qui svolto. Dal<br />

mese di settembre, scarpette<br />

ai piedi e tanta voglia<br />

di far bene, un centinaio di<br />

giocatori avevano cominciato<br />

a calciare palloni<br />

sotto la direzione del<br />

responsabile tecnico ed<br />

organizzativo del settore<br />

Pino Zardetto ed una<br />

schiera di insegnanti<br />

affiancati da qualche genitore-collaboratore.<br />

In estate,<br />

con l’avvento alla presidenza<br />

dei fratelli Sandro<br />

e Fabio Bartolini, era stato<br />

sottolineato con soddisfazione<br />

quanto fosse stato<br />

potenziato, ma soprattutto<br />

ben organizzato il settore<br />

giovanile. Le varie squadre<br />

varate sono state iscritte<br />

ai campionati di compe-<br />

ne di classifica è ancora difficile, ma gli<br />

innesti del mercato di dicembre fanno ben<br />

sperare. Già eravamo<br />

competitivi – continua il<br />

tecnico Ottaviani -, ora<br />

con gli arrivi di Chiavetta,<br />

Dorici e Dell’Anno<br />

lo siamo ancora di più e<br />

non ci possiamo nascondere.<br />

Conosciamo la<br />

nostra forza, dobbiamo<br />

solo migliorarci, senza<br />

nulla togliere alle nostre<br />

dirette avversarie come il<br />

R. Maccopi, il Bravetta,<br />

l’Urbetevere, la Junior<br />

Portuense e il Larcet, che<br />

vantano una buona organizzazione».<br />

Certamente<br />

l’avvento di Ottaviani è<br />

stato determinante per la<br />

formazione rossoblu. Un<br />

po’ con il bastone e un po’<br />

con la carota è riuscito a<br />

tenza: Juniores, Allievi Provinciali, Allievi<br />

fascia B e Giovanissimi, allenati dal tecnico<br />

Claudio Cinti, per l’agonistica; Esordienti e<br />

Pulcini per l’attività di base<br />

e i Piccoli Amici per la<br />

scuola calcio. Pino Zardetto,<br />

siamo quasi a metà<br />

della stagione 2009/2010,<br />

vogliamo fare un primo<br />

bilancio? «Sono soddisfatto.<br />

Lavoro da sbrigare ne<br />

abbiamo avuto tanto<br />

insieme ai miei collaboratori,<br />

ma devo dire che<br />

tutto sommato la maggior<br />

parte dei nostri ragazzi<br />

hanno compreso il nostro<br />

messaggio: giocare per<br />

imparare e non per vincere<br />

oggi…per vincere c’è<br />

Il tecnico<br />

Claudio<br />

Cinti<br />

tempo».<br />

Allenamenti<br />

guidati e programmati<br />

e orari<br />

da rispettare.<br />

dare un volto alla squadra, malgrado dall’inizio<br />

abbia cambiato molti elementi. Ciò<br />

non toglie che, oltre al<br />

timoniere, meritano una<br />

menzione gli esperti difensori<br />

Bucci, Fabellini e<br />

Vinci. E’ esploso Armento,<br />

una delle rivelazioni positive<br />

insieme a Cervigni,<br />

incappato, purtroppo, in<br />

una lunga squalifica.<br />

A centrocampo si sono<br />

messi in evidenza i nuovi<br />

Dorici e Chiavetta, mentre<br />

da Grobli, Lovino e qualche<br />

altro ci si attende qualcosa<br />

in più. Di punta si<br />

sono alternati Fusser,<br />

Padovan e Velli, con quest’ultimo<br />

protagonista assoluto.<br />

Il mister Paolo<br />

Ottaviani<br />

Il vostro obiettivo è anche quello di crescere<br />

i ragazzi del futuro con una mentalità che si<br />

potrebbe definire professionistica. Non è<br />

vero? «Si lo è. Parlare di professionalità è<br />

difficile e cercare di inculcarla non è facile,<br />

ma noi dobbiamo pensare al futuro».<br />

Rispetto all’anno scorso il settore è cresciuto<br />

in tutti i sensi. Dove vi procurate la materia<br />

prima?<br />

«Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici sono<br />

squadre composte da ragazzi del porto e<br />

delle zone limitrofe come Castel di Guido<br />

e Testa di Lepre; più si sale con l’età e più<br />

l’area di provenienza si allunga, vedi<br />

Torrimpietra, dopo i recenti fatti negativi<br />

capitati alla società bianco-verde. Resta il<br />

fatto che il nostro obiettivo è sfruttare nel<br />

migliore dei modi tutta la “miniera” che<br />

abbiamo a disposizione». Cosa l’ha fatta<br />

felice fino ad oggi? «Il buon comportamento<br />

delle squadre Esordienti, Pulcini e<br />

Piccoli Amici, mentre per Allievi, Allievi B<br />

e Giovanissimi c’è ancora da lavorare,<br />

anche se non disperiamo».<br />

P.D.M.


Campionato di Seconda categoria – Il team del ds Giancarlo Piccini acquista alcuni elementi dell’Aranova<br />

Il tecnico Campanari: «Ora il<br />

Palidoro non può più sbagliare»<br />

di Pino Di Marzio<br />

Allontanati panettoni, torroni e spumante,<br />

si è ripreso a giocare. Il Palidoro è arrivato<br />

alla sosta natalizia in una posizione di<br />

classifica molto scomoda. La società ha<br />

riflettuto e cercato di rimediare. Nella<br />

finestra invernale di mercato ci sono stati<br />

dei buoni movimenti: alla partenza di<br />

Massimo Casaccia e di Ugo Tafi, ha fatto<br />

riscontro l’ingresso di Mirko Pezzo e<br />

Damiano Molon, giocatori provenienti<br />

dall’Aranova sui quali la società ha puntato<br />

molto sacrificando Simone Chiavetta, e<br />

dai quali si attende un buon contributo per<br />

gli obiettivi finali. Il team del ds Giancarlo<br />

Piccini preleva altre due pedine molto<br />

importanti, provenienti sempre dall’Aranova,<br />

cioè il difensore Stevanella e il centrocampista<br />

Luca Fia. Il bilancio fino a<br />

questo punto del torneo è da ritenersi poco<br />

soddisfacente come sottolinea il tecnico<br />

Sandro Campanari ai nostri taccuini. «Non<br />

possiamo ritenerci soddisfatti di quanto<br />

abbiamo realizzato fino alla sosta natalizia<br />

– commenta l’allenatore -. Il nostro<br />

cammino è stato negativo<br />

in quanto a risultati<br />

ma non a prestazioni;<br />

penso che questo sia<br />

normale per chi come<br />

noi ha dovuto confrontarsi<br />

con squadre allestite<br />

per vincere il campionato<br />

e più navigate.<br />

La cosa più importante<br />

e che va sottolineata, è<br />

stata che la nostra compagine<br />

non ha mai<br />

smarrito la strada giusta<br />

e ha saputo risollevarsi<br />

anche dopo qualche<br />

caduta rovinosa;<br />

abbiamo me-no punti di<br />

quelli che meritavamo<br />

ma speriamo alla fine di<br />

raggiungere l’agognata<br />

salvezza. Spero che la<br />

Dopo 63 anni di attività calcistica<br />

Cancellato il campo sportivo<br />

“Angelo Bianchi” di Torrimpietra<br />

di Pino Di Marzio<br />

Il campo sportivo “Angelo Bianchi” di<br />

Torrimpietra non c’è più. La benda di una<br />

escavatrice l’ha solcato tutto, rendendolo inagibile.<br />

Così dopo 63 anni, è uscito di scena un<br />

campo che è stato calcato da migliaia di atleti<br />

e ha visto le gesta anche di Totti, Nesta,<br />

Bovo, Blasi ecc. Che c’era qualcosa nell’aria<br />

si era capito quando non è stata iscritta la<br />

prima squadra al campionato di Promozione,<br />

ma che questo evento avvenisse già prima di<br />

Natale non se l’aspettava nessuno. Per quanto<br />

riguardava la rinuncia alla Promozione si<br />

diceva che non c’erano le possibilità finanziarie,<br />

quindi si optava per il solo Settore giovanile.<br />

Sono state allestite una squadra<br />

Esordienti, due di Pulcini più i Piccoli Amici<br />

con relativi tecnici, che disputavano i campionati<br />

federali di competenza. Ma dopo lo<br />

“sfratto” sono rimasti parte dei Pulcini e<br />

Piccoli Amici perché possono giocare sui<br />

campi di calcetto, mentre tutti gli altri si sono<br />

accasati alle società limitrofe, con tutte le<br />

conseguenze che sono accorse. E’ stata una<br />

storia ingarbugliata come quella del cucù,<br />

come dicono da queste parti. E del vecchio<br />

gioco del cucù ha anche altri connotati.<br />

Sembra infatti che qualcuno dei dirigenti giochi<br />

a nascondersi per non sentire le rimostranze<br />

dei genitori, esasperati al massimo,<br />

perché si sono sentiti presi in giro. La telenovela<br />

sul “Bianchi” avrà ancora un seguito,<br />

quindi continuerà… Si diceva che prima di<br />

squadra sia pronta alla ripresa dell’attività<br />

perché ora più che mai non si<br />

dovranno sbagliare<br />

gli appuntamenti<br />

più importanti».<br />

Alle porte ci sono<br />

delle sfide che non si<br />

devono fallire.<br />

«Spesso si dice che<br />

in queste partite i<br />

punti valgono doppio<br />

perché se vinci<br />

non solo conquisti<br />

la posta in palio ma<br />

soprattutto la sicurezza<br />

di cui il gruppo<br />

ha bisogno per<br />

continuare a fare<br />

bene».<br />

Il tecnico<br />

Sandro<br />

Campanari<br />

smantellare il Bianchi,<br />

l’impresa che costruirà<br />

le palazzine avrebbe<br />

prima dovuto disegnare<br />

un nuovo campo nei<br />

paraggi, ma ciò non è<br />

accaduto. Molti genitori<br />

dei ragazzi (che hanno<br />

pagato anche una certa<br />

quota) ora sono sconcertati<br />

davanti alla totale<br />

inerzia e davanti al danno provocato al<br />

campo. Di contro l’A.S. Torre in Pietra non<br />

ha alzato la voce e quando i ragazzi delle<br />

squadre sono andate per allenarsi si sono trovati<br />

di fronte al fatto compiuto. Hanno capito<br />

allora il perché: tutti in società sapevano di<br />

questa situazione, nessuno però ha avuto il<br />

coraggio di affrontare il problema che era talmente<br />

delicato da superare ogni remora. Ora<br />

che tutto è venuto allo scoperto, che fare? Si<br />

potrebbe al solito citare Macchiavelli per<br />

dare un senso e un’importanza alle proprie<br />

digressioni. Chi non rappresenta nessuno si<br />

chiede se nell’affrontare questi problemi si è<br />

tenuto presente il bene dei ragazzi oppure ci<br />

siano stati altri scopi. Certamente, qualcuno<br />

ha avuto dei vantaggi.


PALLAVOLO – Fine 2009 all’insegna della delusione in casa gialloblu<br />

Il dirigente Nardozi confida nel 2010<br />

per un ritorno della Volley <strong>Fiumicino</strong><br />

di Danilo Serenelli<br />

Non è stato certamente favorevole per i<br />

colori gialloblu l’ultimo mese del 2009.<br />

Su nove turni complessivi di campionato, tra<br />

B2 e D maschile e C femminile, sono state<br />

solamente due le vittorie delle formazioni<br />

maggiori del Volley <strong>Fiumicino</strong>, con addirittura<br />

tre sconfitte per la formazione di punta di<br />

mister Tonino Colapietro. Infortuni a raffica e<br />

una condizione non ottimale hanno penalizzato<br />

in maniera pesante la B2 maschile in quest’ultimo<br />

periodo. Ai problemi di Grigolon,<br />

Zurini e Ricci, si è aggiunto anche il brutto<br />

infortunio accorso a Marco Funghi in occasione<br />

della partita casalinga contro il<br />

Pomezia. Questa striscia negativa ha fatto<br />

perdere ai ragazzi di Colapietro il contatto con<br />

le prime due della classe, ma il terzo posto in<br />

classifica, che vale i play off, dista solo sei<br />

punti. Alla ripresa dopo la pausa natalizia, i<br />

gialloblu affronteranno in casa i sardi del<br />

Quartucciu, poi in trasferta il Tivoli e quindi<br />

in casa per l’atteso derby all’ultima giornata<br />

di andata, quando sarà ospite del Pala<br />

Danubio l’Ostia Volley Club, formazione<br />

costruita per vincere il campionato. La formazione<br />

del Volley <strong>Fiumicino</strong> avrà così l’opportunità<br />

di invertire la tendenza, riprendendo il<br />

cammino delle prime giornate.Discorso simile<br />

va fatto per la serie C femminile, che pure<br />

ha accusato un passaggio a vuoto nelle ultime<br />

due gare, allontanandosi dal gruppo delle<br />

prime. In questo primo scorcio di campionato<br />

possiamo comunque annotare le buone prestazioni<br />

delle atlete del nostro vivaio, che<br />

stanno mostrando il proprio valore in una<br />

categoria molto competitiva. Per il resto,<br />

siamo certi che il carisma della capitana<br />

Bonifazi riuscirà a trascinare ancora una volta<br />

le proprie compagne, per puntare anch’esse<br />

alla conquista di un posto nei play off.<br />

«Abbiamo passato un periodo difficile –<br />

precisa il dirigente tirrenico, Giampaolo<br />

Nardozi – che credo le squadre abbiano<br />

superato grazie al lavoro svolto durante la<br />

pausa natalizia. Confidiamo nel 2010 per<br />

tornare a recitare un ruolo più consono al<br />

vero valore dei singoli collettivi». Oltre agli<br />

aspetti strettamente agonistici però, il futuro<br />

immediato del Volley <strong>Fiumicino</strong> è fatto di<br />

tanti altri progetti, la cui realizzazione permetterebbe<br />

un deciso balzo in avanti nella<br />

crescita della società del litorale romano, permettendole<br />

di celebrare nel modo migliore i<br />

venti anni di attività. In questi mesi entrerà nel<br />

vivo l’attività di promozione svolta presso<br />

alcuni istituti scolastici della nostra città. Gli<br />

istruttori qualificati del Volley <strong>Fiumicino</strong><br />

stanno svolgendo un ottimo lavoro presso le<br />

scuole Focene, Lido Faro e Segré e, inoltre,<br />

stanno collaborando con l’istituto Paolo Baffi<br />

per lo sviluppo del suo gruppo sportivo. Le<br />

iniziative sono indirizzate allo sviluppo della<br />

pratica di attività motorie e sportive, con un<br />

occhio particolare all’insegnamento della pallavolo,<br />

uno sport che ben<br />

si adatta per la crescita<br />

fisica e psicologica dei<br />

ragazzi. La fine dell’anno<br />

scolastico sarà l’occasione<br />

per premiare nel giusto<br />

modo l’impegno e l’entusiasmo<br />

di tutti gli alunni e<br />

gli insegnanti coinvolti<br />

nelle iniziative. A gennaio,<br />

poi, entrerà nel vivo<br />

il Campionato del Mondo<br />

dei piccoli, un vero e proprio<br />

campionato a squadre<br />

che vede impegnate<br />

24 società sportive ed i<br />

loro piccoli atleti che praticano<br />

il minivolley, in<br />

una versione “mini” dei<br />

mondiali maschili di pallavolo<br />

che si disputeranno<br />

in autunno proprio in<br />

Italia. Il Volley <strong>Fiumicino</strong><br />

è stato abbinato alla<br />

Francia e con questa denominazione<br />

spera di<br />

conquistare l’ammissione alla seconda fase<br />

del torneo. Bisogna proprio vederli i nostri<br />

giovanissimi atleti che si cimentano nei loro<br />

primi impegni agonistici, riuscendo spesso a<br />

Questa volta parliamo della formazione<br />

maschile del Volley <strong>Fiumicino</strong> che partecipa<br />

al campionato regionale di serie D. Una<br />

squadra che è formata da alcuni dei nomi<br />

più noti della pallavolo locale, tra cui<br />

Menegotto, Mecchia, Sestito, Daniele ed<br />

Emiliano Pigini, Corallo, D’Onofrio e<br />

Giorgerini. Molti di essi sono stati artefici<br />

della promozione in serie C, alcuni addirittura<br />

della promozione in B2. Sotto la guida<br />

esperta di mister Alimenti questo gruppo di<br />

giocatori partiva con l’obiettivo di arrivare<br />

ai play off per potersi giocare la possibilità<br />

di una ulteriore promozione. Eppure, nonostante<br />

tutte queste premesse, le cose non<br />

stanno andando secondo le previsioni, con<br />

una prima fase di campionato dove le<br />

ombre delle sconfitte sembrano superare le<br />

luci delle vittorie. Il momentaneo risultato<br />

vede la squadra poco sopra la zona rossa<br />

Giampaolo Nardozi<br />

vincere, a volte anche contro ragazzini di età<br />

più elevata. Appuntamento per tutti al Pala<br />

Danubio domenica 17 gennaio, alle 10,30, per<br />

incitare i piccoli gialloblu<br />

nell’incontro contro Brasile,<br />

Spagna ed Egitto, decisivo<br />

per il passaggio del<br />

turno. La formula prevede<br />

che le quattro semifinaliste<br />

saranno le mascotte<br />

delle quattro squadre che<br />

chiuderanno i “veri” Mondiali,<br />

al Palasport di Roma.<br />

Sarebbe veramente<br />

bello vedere i nostri bimbi<br />

in un contesto così grande<br />

ed emozionante! Da ultimo,<br />

proseguono i preparativi<br />

per organizzare a<br />

<strong>Fiumicino</strong>, in primavera,<br />

una grande giornata di<br />

pallavolo giovanile e di<br />

minivolley, con la simultanea<br />

disputa di alcune finali<br />

regionali maschili e<br />

femminili presso il Palazzetto<br />

e un mega torneo di<br />

minivolley nella grande<br />

area di parcheggio antistante<br />

l’impianto medesimo. Sarà veramente<br />

una bella giornata di sport, con l’impegno e la<br />

presenza di centinaia di giovani atleti e appassionati.<br />

Campionato della D maschile del Volley <strong>Fiumicino</strong><br />

Sotto tono la stagione<br />

dei ragazzi di mister Alimenti<br />

della retrocessione, anche se a non molti<br />

punti dalla zona play off. Quello che più<br />

lascia perplessi è la mancanza di continuità<br />

anche nel corso della stessa gara, dove si<br />

alternano fasi di ottimo gioco a momenti di<br />

buio completo. Siamo però convinti che la<br />

presenza di molti giocatori che vantano una<br />

lunga esperienza, anche in categorie superiori,<br />

saprà presto realizzare l’obiettivo di<br />

avvio di stagione. Del resto, come anche<br />

accade per la B2 maschile e la C femminile,<br />

il traguardo non è lontano ed il fatto che<br />

il girone si sia rivelato molto equilibrato va<br />

a vantaggio dei gialloblu. La presidentessa<br />

Nadia Miotto si dice convinta che, questa<br />

volta, questa squadra non deluderà le attese<br />

ed invita gli appassionati del volley fiumicinese<br />

a sostenerla nelle gare casalinghe<br />

che si disputano presso la palestra dell’istituto<br />

Paolo Baffi.


Campionato di Prima Categoria – La società gialloblu punta a ricompattare il gruppo e recuperare punti<br />

Il tecnico Natalini: «Con i nuovi acquisti<br />

l’85 <strong>Fiumicino</strong> potrà recitare un ruolo diverso»<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Punta tutto sul rilancio Asd 85 <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Non soddisfacente, infatti, l’inizio della stagione<br />

per il gruppo guidato dai mister Mauro<br />

Natalini e Massimo Marchese ma che si<br />

pone come obiettivo per il nuovo anno la<br />

riconquista della classifica. «E’ stata una<br />

partenza decisamente sottotono per il<br />

potenziale che ha questa squadra – spiega<br />

il mister Natalini – fino ad ora non è stato<br />

un campionato facile ma abbiamo costruito<br />

questo gruppo come vincente e credo<br />

che riprenderemo il ritmo giusto con il<br />

nuovo anno. L’impegno a fare meglio<br />

deve essere il proposito di tutti, di noi allenatori<br />

e di tutta la rosa dei giocatori; non<br />

valiamo il posto che abbiamo ora. Si<br />

L’allenatore della compagine dell’85<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Mauro Natalini<br />

potrebbe anche dire che<br />

una buona dose di sfortuna<br />

in meno e un pizzico di<br />

attenzione in più sicuramente<br />

farebbero cambiare<br />

la posizione dell’85 <strong>Fiumicino</strong>».<br />

La compagine di<br />

Isola Sacra è decisa a riconquistare<br />

la corsa investendo<br />

sul potenziale delle punte,<br />

ricompattando la difesa e<br />

sull’innesto di nuovi giocatori.<br />

«Per ricominciare confidiamo<br />

in attaccanti come<br />

Antonio Donzelli e Daniele<br />

D’amico che devono spingere<br />

al massimo in questo<br />

periodo – afferma Natalini –<br />

l’altro obiettivo è ricompattare<br />

la nostra difesa.<br />

Giocatori come Luca Roscini,<br />

Fabio Alfano e Fabio Brunetti sono<br />

ottimi giocatori singolarmente ma in questo<br />

periodo devono assolutamente pensare<br />

come gruppo ed evitare le distrazioni. Per<br />

quanto riguarda la rosa – conclude l’allenatore<br />

- aspettiamo l’arrivo di Roberto<br />

Sciangula dal Focene e di<br />

Patrizio Bonaventura dall’Ostia<br />

Antica, sono sicuro<br />

che daranno nuovo vigore<br />

a tutta la compagine».<br />

Spera in una nuova partenza<br />

anche il presidente Massimo<br />

Chierchia.<br />

«La posizione che abbiamo<br />

ora non rispecchia il<br />

potenziale di questo gruppo<br />

– spiega – siamo al<br />

primo anno del nostro<br />

nuovo ambizioso progetto<br />

che ha cambiato totalmente<br />

l’assetto e l’organizzazione<br />

di questa squadra e<br />

ci auguriamo che con il<br />

girone di ritorno i ragazzi<br />

Il forte difensore<br />

Roscini, alcuni anni fa<br />

colonna del Giada<br />

Maccarese<br />

invertano decisamente<br />

la brutta rotta avuta<br />

fino a questo momento».<br />

Settore da consolidare<br />

anche quello delle<br />

giovanili sia per le compagini<br />

della juniores che<br />

degli allievi che militano<br />

a metà classifica e con il<br />

recupero di qualche elemento<br />

possono fare<br />

ancora meglio in campionato.<br />

Buone posizioni,<br />

invece, per i giovanissimi<br />

’95 che hanno<br />

fino ad ora avviato una<br />

lodevole stagione. Si punta, invece, al consolidamento<br />

per i giovanissimi ’96 fascia B.<br />

«Crediamo molto in questi gruppi –<br />

dichiara il presidente Chierchia – speriamo<br />

in una crescita per centrare tutti i nostri<br />

obiettivi».<br />

Roberto Sciangula neo-acquisto dell’85 <strong>Fiumicino</strong>


Più di 150 giovani fanno parte delle minori e rappresentano un fiore all’occhiello per la società giallo-blu<br />

Il presidente Chierchia: «La vera forza dell’85<br />

<strong>Fiumicino</strong> è nel boom di baby iscritti alla scuola calcio»<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Investire nei giovani per creare un vivaio<br />

d’eccellenza. E’ questo l’obiettivo che si è<br />

prefissato il gruppo dell’Asd 85 <strong>Fiumicino</strong><br />

per la scuola calcio; un programma avviato<br />

già da tre anni e che sta continuando a dare<br />

ottime certezze e soddisfazioni. Tutto il settore<br />

ha avuto, infatti, un incremento di iscrizioni<br />

superiore alle previsioni rappresentando<br />

ad oggi il fiore all’occhiello della società<br />

sportiva di via Coni Zugna. La competenza<br />

e la capacità dello staff e l’impegno di tutti<br />

gli addetti ai lavori sono i fattori determinanti<br />

che hanno confermato il club gialloblu<br />

come una realtà ormai consolidata e che è<br />

arrivata a registrare più di 150 piccoli iscritti.<br />

«La scuola calcio è il vanto di questa<br />

società e della nuova gestione – spiega il<br />

presidente Massimo Chierchia – siamo passati<br />

dai 40 ragazzi di tre anni fa agli oltre<br />

150 di oggi. Il merito è di tutto il gruppo<br />

che ha investito nel settore e del lavoro di<br />

Daniele Cataloni che lo ha gestito al<br />

meglio. Il nostro obiettivo è quello, infatti,<br />

di creare un vero e proprio vivaio per<br />

la nostra società, è un progetto duro e a<br />

lungo termine ma siamo certi che questo<br />

investimento nei giovani possa regalarci<br />

in futuro grandi soddisfazioni. Miriamo a<br />

formare i ragazzi, con il divertimento e il<br />

gioco sano, sperando che possano diventare<br />

validi elementi da inserire nelle<br />

nostre squadre». Notevoli i risultati ottenuti<br />

in particolare dagli Esordienti ’97 allenati<br />

dal mister Marco Ceccarelli. «E’ un gruppo<br />

di 25 ragazzi che è in vetta alla classifica<br />

del campionato – spiegano i vertici dell’Asd<br />

85 <strong>Fiumicino</strong> – siamo particolarmente<br />

soddisfatti, questi giovani sono<br />

senza dubbio il nostro punto di forza.<br />

Questi traguardi sono la conferma che<br />

stiamo lavorando bene come società e<br />

gruppo e che i risultati presto saranno<br />

non solo buoni ma ottimi».<br />

Il presidente Massimo Chierchia<br />

La squadra degli<br />

Esordienti 97<br />

dell’85 <strong>Fiumicino</strong>


ATLETICA – Alla classica corsa di <strong>Fiumicino</strong>, lunga 10 chilometri, hanno partecipato 2.537 atleti<br />

Silvia Sommaggio vince la 20^<br />

edizione del “Best Woman 2009”<br />

di Dario Nottola<br />

La quarantenne veneta Silvia Sommaggio,<br />

dell’Atletica Asi Veneto, ha vinto a <strong>Fiumicino</strong><br />

la ventesima edizione della “Best<br />

Woman”, la gara podistica nazionale di 10<br />

chilometri organizzata dall’Atletica Villa<br />

Guglielmi, che ha fatto registrare il nuovo<br />

record di partenti e arrivati. Nonostante<br />

pioggia e freddo 2.049 uomini e 488 donne<br />

si sono presentati al via.<br />

Un quinto dei partecipanti era composto<br />

da donne che come da tradizione per la Best<br />

Woman, sono sempre in percentuale e-levata<br />

rispetto alla media nazionale di corse su<br />

strada. E’ stata anche una grande gara a livello<br />

tecnico, con le migliori fondiste dei<br />

gruppi sportivi militari e tanti nordafricani<br />

di caratura internazionale che sul percorso<br />

pianeggiante hanno dato spettacolo. Silvia<br />

Sommaggio allo sprint ha battuto, chiudendo<br />

in 33’45”, l’azzurra Vincenza Sicari del<br />

Cs Esercito (33’50”) vincitrice della gara<br />

nel 2006 e nel 2007. «Erano anni che vole-<br />

vo partecipare alla Best Woman - ha detto<br />

Sommaggio, 4 volte campionessa italiana<br />

sui 5.000 e 10.000 metri, due presenze ai<br />

Giochi olimpici - e alla prima volta sono<br />

riuscita a vincere questa gara tra le più<br />

importanti in Italia. Sono davvero felice<br />

per questo risultato e per come è arrivato,<br />

ovvero con un buon riscontro cronometrico.<br />

Non mi aspettavo tanto freddo: venendo<br />

da Padova - aggiunge con il sorriso -<br />

pensavo di trovare il sole a <strong>Fiumicino</strong>, ed<br />

invece niente: alla fine, abituata a questo<br />

tipo di clima, il meteo potrebbe avermi<br />

giovato. Avevo avversarie forti, è stato un<br />

ottimo test su un percorso veloce, davvero».<br />

Terzo posto per Ilaria Di Santo del GS<br />

forestale in 33’57”. In campo maschile la<br />

sfida è stata vinta dal keniano Melo Ezekiel,<br />

in 29’27”, che ha bruciato negli ultimi metri<br />

il marocchino Issam Zaid (29’39”), l’azzurro<br />

delle Fiamme Gialle Cosimo Calandro<br />

(29’ 56”), l’altro marocchino Samir Jouaher<br />

(29’ 58”) e l’azzurro delle Fiamme Gialle<br />

Marco Mazza (29’ 59”). «Una gara segnata<br />

dalla pioggia e dal freddo ma di grande<br />

successo - sottolinea Ludovico Nerli,<br />

presidente dell’Atletica Villa Guglielmi -<br />

siamo soddisfatti per aver raggiunto il 20°<br />

traguardo di una gara nata il 26 dicembre<br />

1990, con 300 partecipanti, ed ora siamo<br />

a quota 2500 partenti. Il segreto del gradimento?<br />

E’ una gara veloce, una gara<br />

dedicata alla donna: ormai in Italia è la<br />

seconda sui 10 km dietro la “Corsa di<br />

Miguel”; ci sono state tutte le atlete italiane<br />

più forti».<br />

Fanno eco le parole, entusiaste, di alcune<br />

atlete partecipanti: «Una gara bellissima<br />

- dice Paola - peccato il cattivo tempo, ma<br />

è stato tutto emozionante». Ed un’altra,<br />

Silvia: «Sono arrivata dalla Sardegna per<br />

questa bellissima gara: ho provato una<br />

sensazione unica, soprattutto alla partenza,<br />

nonostante il fastidio della pioggia che<br />

ti mette alla prova ma alla fine vincono il<br />

desiderio di correre e di arrivare al traguardo».


Campionato di Seconda categoria – Sorprendente ritorno della squadra del presidente Piero Panatta<br />

La matricola Borgo Testa di Lepre<br />

balza al comando del girone<br />

di Pino Di Marzio<br />

23 punti in undici partite: questo è il bilancio<br />

che il Borgo Testa di Lepre ha trovato<br />

sotto l’albero di Natale in qualità di capolista.<br />

Durante il corso del 2009 sempre o<br />

quasi, costretto a inseguire il primato a discapito<br />

delle altre capoliste S. Severa e Don<br />

Orione. Una bella soddisfazione per una<br />

compagine che da settembre in poi, non ha<br />

mai smesso di credere nell’obiettivo promozione.<br />

Pressing, lucidità e determinazione le<br />

armi vincenti degli All-Blacks.<br />

Piermattei coglie questo premio parziale<br />

con una impostazione difensiva accorta, con<br />

un centrocampo infoltito come un autobus<br />

all’ora di punta, con un incontrista come<br />

Morelli a rafforzare gli argini e Simone<br />

Landolina e Mirko Grisi pronti ad inserirsi a<br />

turno dove trovano gli spazi. Poi c’è<br />

Emiliano Mafrica che ha una marcia in più e<br />

ogni volta che affonda mette i brividi alle<br />

difese avversarie. Questa formula funziona<br />

appieno e se continua di questo passo, non<br />

c’è dubbio che la squadra potrà accendere i<br />

motori sulla via del primato. Anche sul mercato<br />

il Borgo Testa di Lepre è stata una delle<br />

società più attive. Alla corte di Piermattei è<br />

arrivato un gruppetto di giovani proveniente<br />

dall’ex Balduina, con<br />

Mirri quale punta dell’iceberg.<br />

Ora però si<br />

dovrà stare attenti,<br />

perché con il nuovo<br />

anno ogni domenica<br />

sarà una battaglia,<br />

considerando che tutti<br />

vorranno battere la<br />

prima della classe. Il<br />

campionato è quasi<br />

giunto al giro di boa,<br />

perciò tutti gli avversari<br />

dovranno essere<br />

affrontati con rispetto,<br />

ma se si metteranno in<br />

campo oltre le doti<br />

tecniche anche la<br />

modestia e l’umiltà, il<br />

traguardo finale più<br />

ambito potrà essere<br />

raggiunto, senza tanti<br />

patemi. Comunque i<br />

presupposti per fare<br />

bene ci sono tutti, sen-<br />

tiamo però cosa ne pensa il presidente Piero<br />

Panatta di questa prima parte di stagione.<br />

«Non posso che essere<br />

soddisfatto, anzi soddisfattissimo,soprattutto<br />

alla luce del<br />

fatto che siamo una<br />

squadra neo-promosssa<br />

e che qualche<br />

scotto lo dovevamo<br />

pagare. Sono molto<br />

felice, la squadra<br />

gioca bene, è compatta<br />

e tra i ragazzi c’è<br />

una forte amicizia<br />

che li lega. Siamo,<br />

prima di tutto, un bel<br />

gruppo. E’ un piacere<br />

far parte di questa<br />

grande famiglia».<br />

Il presidente<br />

Piero Panatta<br />

Il giovane di <strong>Fiumicino</strong> ha conquistato la medaglia d’oro nel Campionato italiano Esordienti B 2009”<br />

Federico Fortini sale sul gradino<br />

più alto del judo nazionale<br />

di Valentina Fiordalice<br />

E’ di <strong>Fiumicino</strong> il nuovo Campione italiano<br />

di judo per la categoria “Esordienti B”.<br />

Federico Fortini ha sbaragliato 32 atleti provenienti<br />

da tutta Italia conquistando, lo scorso 6<br />

dicembre, il titolo iridato nella categoria 50 kg.<br />

Ad appena 14 anni, il giovane Federico si rivela<br />

essere una promessa del judo nazionale e in<br />

questa splendida occasione ha saputo disputare<br />

tutti gli incontri con un’ottima tecnica. Gli<br />

ultimi quattro combattimenti sono stati, infatti,<br />

chiusi due prima del limite per Ippon mentre<br />

gli altri due, molto combattuti, per Wazari.<br />

Intensa ed emozionante la finale che ha visto<br />

Federico condurre l’incontro sempre in attacco<br />

costringendo l’avversario a difendersi dai<br />

ripetuti attacchi. Con l’assegnazione del titolo<br />

alla giovane promessa Fortini, che ha vinto le<br />

qualificazioni regionali del 15 novembre a<br />

Fabbrica di Roma, e di altri otto titoli italiani<br />

si sono concluse al Pala Fijlkam di Ostia tutte<br />

le gare valide per il “Campionato italiano<br />

Esordienti B 2009” con la presenza di oltre<br />

300 atleti provenienti da ogni regione d’Italia.<br />

«Ringrazio tutti i tecnici che mi hanno<br />

seguito in questi anni – spiega il giovane<br />

Federico Fortini - il maestro Gianluca<br />

Accogli, che è anche il<br />

Commissario tecnico del<br />

Regionale Judo Lazio, i maestri<br />

Danilo Silveri, Vito<br />

Zocco, Fabio Greci ed il<br />

Presidente del Banzai<br />

Cortina Roma, Cinzia Amici,<br />

che anche quest’anno può<br />

essere soddisfatta del risultato<br />

visto che con 3 medaglie<br />

d’oro, 1 argento ed 1 bronzo<br />

la società Banzai Cortina<br />

Roma vince per il terzo anno<br />

consecutivo il titolo di Società<br />

Campione d’Italia. Un grazie<br />

speciale ai miei genitori alla<br />

mia sorellina Ilaria che mi ha<br />

sempre sostenuto, ed a tutti i<br />

miei compagni di squadra».<br />

Federico, che frequenta que-<br />

st’anno la terza media presso la scuola Porto<br />

Romano di <strong>Fiumicino</strong> ha iniziato la sua attività<br />

sportiva a soli 5 anni grazie alla mamma<br />

Giuseppina Caria, insegnante tecnico e<br />

Presidente di Giuria Nazionale<br />

della Fijlkam. I suoi primi passi<br />

li ha mossi nella palestra di<br />

Simon a <strong>Fiumicino</strong> e si è poi trasferito,<br />

per motivi di studio, primal<br />

Judo Club Roma e successivamente<br />

alla A.S.D. Banzai<br />

Cortina Roma. Decisamente<br />

contenti del risultato i genitori di<br />

Federico. «E’ una grande soddisfazione<br />

siamo contenti per<br />

lui – spiega il papà Armando –<br />

già due anni fa anche Ilaria,<br />

l’altra figlia, ha raggiunto il<br />

successo sempre nello stesso<br />

sport. Speriamo in una bella<br />

carriera sportiva».<br />

Federico Fortini


Campionato di Eccellenza – Incostanti le<br />

ultime prestazioni dell’undici bianco-rosso<br />

Il bomber<br />

Neroni<br />

guida il<br />

Fregene<br />

di Francesco Camillo<br />

Il Fregene è alla ricerca della giusta consacrazione.<br />

La strada che ha imboccato la<br />

squadra tirrenica con l’arrivo del tecnico<br />

Paolo Caputo è quella giusta. Dopo le prime<br />

partite utili al mister biancorosso per imprimere<br />

ai ragazzi la sua personalità e la sua<br />

filosofia di gioco, sono arrivati anche i primi<br />

risultati.<br />

La prima vittoria dell’era Caputo è arrivata<br />

sul campo del Tanas Casalotti, dove i biancorossi<br />

imponendosi per 1-2 hanno centrato<br />

la terza vittoria del campionato. La formazione<br />

del presidente Davide Ciaccia nell’occasione<br />

ha dominato dal primo all’ultimo<br />

minuto, ma per ironia della sorte sono stati i<br />

locali a portarsi in vantaggio al 15’ del primo<br />

tempo. Ed è stato in quel momento che i giocatori<br />

hanno fatto ricorso alla personalità di<br />

non arrendersi mai mostrata dell’allenatore;<br />

il centrale difensivo Gianluca Testa prima, e<br />

il bomber Marco Neroni poi, hanno ribaltato<br />

il risultato ridando il giusto morale alla squadra<br />

per una preziosa vittoria conquistata. E<br />

per dare un segnale forte alle avversarie i<br />

biancorossi si sono imposti tra le mura amiche<br />

per 2-1 contro la Vigor Cisterna al ter-<br />

mine di una partita dalle infinite emozioni .<br />

E ancora una volta il Fregene si è trovato in<br />

svantaggio alla fine del primo tempo. Questa<br />

volta, dopo il pareggio dell’indomabile bomber<br />

Marco Neroni, è stato Laurato a regalare<br />

una gioia al pubblico amico. Il tris di vittorie<br />

è arrivato in trasferta contro il Virtus<br />

Bagnoregio, dove ancora una volta i ragazzi<br />

di Caputo hanno dovuto subire la rete da<br />

parte degli avversari prima di uscire dal<br />

guscio e tirare fuori le armi vincenti. Dopo lo<br />

svantaggio iniziale, una doppietta di Neroni<br />

e la rete di Bosi hanno fissato l’incontro<br />

sull’1-3.<br />

«La squadra sta crescendo e abbiamo<br />

ancora dei margini di miglioramento – ha<br />

fatto notare il mister Paolo Caputo – sono<br />

fiero di questi ragazzi». La striscia di risultati<br />

utili consecutivi, però, è stata interrotta<br />

nella trasferta di Civitavecchia, dove l’ex<br />

Caputo e i suoi ragazzi sono caduti per 1-0.<br />

In questo caso i biancorossi non sono riusciti<br />

nell’operazione rimonta e si sono dovuti<br />

arrendere. La seconda sconfitta consecutiva<br />

è arrivata nell’impianto sportivo di via<br />

Fertilia per mano della quotata Albalonga.<br />

Sotto di un gol realizzato dagli avversari con<br />

Iannotti su calcio di rigore, la compagine tir-<br />

Marco Neroni (Foto<br />

Francesco Camillo)<br />

renica ha trovato il pareggio nella ripresa<br />

con il solito Marco Neroni (giunto a 9 reti<br />

nella classifica dei cannonieri). Con il carattere<br />

che ormai è diventato un marchio di fabbrica<br />

la squadra fregenate ha accarezzato l’idea<br />

di poter conquistare i tre punti nell’ultima<br />

sfida del 2009, ma gli avversari li hanno<br />

trafitti in contropiede. Questa volta, a differenza<br />

di Civitavecchia, i biancorossi hanno<br />

nuovamente spinto sull’acceleratore fino a<br />

quando non hanno ottenuto un calcio di rigore.<br />

Dal dischetto si è presentato Marco<br />

Neroni, e tanto per confermare come il calcio<br />

sia imprevedibile ha colpito il palo a portiere<br />

battuto. Così il Fregene si congeda con<br />

una sconfitta dal pubblico amico nell’ultima<br />

partita del 2009, ma ancora una volta ha<br />

dimostrato di non essere inferiore alle prime<br />

della classe e si guarda con ottimismo al<br />

2010. Perché con questo eccellente allenatore<br />

e questi ragazzi esemplari ogni traguardo<br />

è raggiungibile. Nel frattempo la società ha<br />

prelevato dal Roviano l’estremo difensore<br />

Fabio Morelli (classi 1983), che fino alla<br />

scorsa stagione indossava la casacca<br />

dell’Ostia Mare. A lasciare la maglia biancorossa<br />

sono invece i giovani portieri De<br />

Angelis e Del Gaudio.

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