Fiumicino - Radio Dimensione Musica
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ANNO XXIII<br />
NUMERO 244<br />
GENNAIO 2010<br />
EURO 1,00<br />
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />
FIUMICINO - La “vasca di colmata” è stata ultimata<br />
Via al<br />
dragaggio<br />
della darsena<br />
e del porto<br />
canale<br />
Il mare<br />
avanza:<br />
Baraonda<br />
a rischio<br />
(Servizio a pagina 35)<br />
FOCENE FREGENE<br />
Balneari<br />
preoccupati:<br />
erosi 30<br />
metri di<br />
arenile<br />
MACCARESE<br />
Verrà<br />
sistemata<br />
viale di<br />
Porto<br />
TORRIMPIETRA<br />
Dopo 63<br />
stagioni<br />
“cancellato”<br />
il campo<br />
“A. Bianchi”<br />
ARANOVA<br />
Dov’è<br />
finito il<br />
Centro<br />
civico?<br />
La draga San Luca<br />
Primo ormeggiata<br />
nella darsena<br />
PASSOSCURO<br />
Grossa<br />
adesione<br />
alla raccolta<br />
dei rifiuti
PIANETA POLITICA – E’ fallito il tentativo di rientrare nel partito di Casini<br />
L’Udc a <strong>Fiumicino</strong> è rappresentato da<br />
Fabio Rutigliano e da Vilma Simonelli<br />
di Roberto Cini<br />
Era stato fatto tutto in pompa magna con<br />
tanto di assemblea pubblica dove il sindaco<br />
Mario Canapini, non essendo più d’accordo<br />
con la linea del partito, annunciava commosso<br />
l’abbandono dell’UDC per passare nelle<br />
file del PDL. Una dichiarazione con tutti i<br />
crismi dell’ufficialità con tanto di benedizione<br />
dell’onorevole Mario Baccini che riabbracciava<br />
il “figliol prodigo” con al seguito<br />
una schiera di assessori e consiglieri comunali.<br />
Un gruppone monocolore composto dal<br />
sindaco, dieci assessori e ventidue consiglieri<br />
ovvero una sorta di “Corazzata Potemkin”<br />
pronta a spazzare ogni ostacolo. Ma già dal<br />
giorno dopo l’annuncio si è scoperto che la<br />
barca cominciava a fare acqua.<br />
Il primo problema è stato quello di confermare,<br />
o rinominare, il nuovo capo gruppo<br />
della PDL. E’ cominciato un giro di consultazioni,<br />
incontri frenetici e accordi sottobanco<br />
fino a che, pian piano, almeno per quanto<br />
noto all’opinione pubblica, tutto è tornato in<br />
sordina. Fino a quando il consigliere<br />
Rutigliano, eletto nelle file della lista “Noi<br />
Insieme”, ha comunicato il suo ingresso<br />
nell’UDC, logicamente come capogruppo,<br />
insieme a Vilma Simonelli in qualità di<br />
Commissario del Partito, confermando nel<br />
contempo di restare all’opposizione. Ma<br />
ecco che tra lo stupore generale il consigliere<br />
Paolo Sugamosto rivendicava,<br />
insieme a Dionisi e Scarabello, di<br />
non aver mai rinnegato, ufficial-<br />
mente, l’appartenenza del gruppo all’UDC<br />
ribadendo la sua funzione di capogruppo, in<br />
maggioranza. A questo punto il Presidente<br />
del consiglio, per sbrogliare la matassa, è<br />
stato costretto a convocare una riunione di<br />
maggioranza per fare il punto di quali forze<br />
politiche, e rappresentate da chi, fossero presenti<br />
in consiglio. Per farla<br />
breve si è scoperto che, i consiglieri<br />
Pascone ed Onorati,<br />
confermavano la loro appartenenza<br />
ai Cristiano popolari.<br />
Rocca, Merlini e Addentato,<br />
ex PD poi Intesa di Centro,<br />
dichiaravano il loro ingresso<br />
nel gruppo Misto, in maggioranza,<br />
in compagnia di<br />
Biselli, ex PD, e Caroccia, ex<br />
lista Bozzetto, in minoranza.<br />
Intanto il Commissario provinciale<br />
dell’UDC, Armando<br />
Dionisi, con un fax al<br />
Presidente del consiglio dava<br />
comunicazione che gli unici<br />
titolati a rappresentare il partito<br />
a <strong>Fiumicino</strong> erano Fabio<br />
Rutigliano, consigliere e capogruppo,<br />
e Vilma Simonelli,<br />
e ribadendo che per il partito<br />
Dionisi, Scarabello e Sugamosto erano<br />
Consiglieri “senza specifica appartenenza”.<br />
Insomma, tirate le somme, la potente<br />
di Renato Pigini<br />
Se verrà votata così la finanziaria sarà una rivoluzione<br />
per gli enti locali. Taglio del 20% del<br />
numero dei consiglieri comunali e tetto al numero<br />
massimo di assessori con obbligo per i Comuni di<br />
sopprimere difensori civici, circoscrizioni e consorzi<br />
per funzioni tra enti locali. La norma cosid-<br />
detta “taglia poltrone”,<br />
per <strong>Fiumicino</strong> vorrebbe<br />
dire 24 consiglieri<br />
comunali (invece che<br />
30) e 6 assessori (invece<br />
che 10). Le disposizioni<br />
prevedono la<br />
riduzione del contribu-<br />
to ordinario di base degli enti locali, per gli anni<br />
2010-2012, in misura pari a 1 milione di euro, 5<br />
milioni e 7 milioni per le Province e a 12 milioni,<br />
86 milioni e 118 milioni di euro per i Comuni: nel<br />
triennio quindi 229 milioni di euro in meno. Il<br />
numero degli assessori massimo comunali non<br />
deve superare un quarto dei consiglieri e il numero<br />
massimo degli assessori provinciali in misura<br />
pari ad un quinto dei consiglieri provinciali.<br />
Vilma Simonelli<br />
“Corazzata Potemkin” (italianizzato<br />
Podioschi) si è rivelata, come nel famoso<br />
film di Fantozzi, un flop. Gli unici a perdere<br />
la poltrona dopo tutto questo bailamme sono<br />
stati l’assessore all’Edilizia e Mobilità, Luigi<br />
Beccaccini, e quello alle Attività produttive,<br />
Claudio Cardarelli, subito sostituito da<br />
Francesca Martini, imposta<br />
da una delle correnti interne<br />
al PDL su indicazione del<br />
partito da Roma.<br />
Verrebbe da ridere se dietro<br />
tutti questi giri di poltrone<br />
non ci fossero i problemi<br />
dei cittadini completamente<br />
accantonati. Del resto che<br />
importa se ancora per anni<br />
dovremmo aspettare la realizzazione<br />
dei ponti della<br />
Scafa e “2 Giugno”, se le<br />
insegnanti perdono il posto e<br />
mancano gli asili, se l’illuminazione<br />
pubblica è ferma da<br />
sei anni, mancano le forze<br />
dell’ordine e i cittadini vengono<br />
depredati, che dire poi<br />
degli studenti che aspettano<br />
gli autobus in mezzo alla<br />
strada e sotto alle intemperie,<br />
solo per dirne qualcuna. Per il Sindaco l’importante<br />
è tirare a campare al motto di “dividi<br />
et impera”.<br />
Se la finanziaria dovesse essere votata così<br />
A <strong>Fiumicino</strong> i consiglieri<br />
comunali ridotti a 24<br />
Sugli scranni<br />
di via Portuense<br />
resterebbero<br />
solo 6 dei 10<br />
attuali assessori<br />
L’iniziativa è del vice-presidente<br />
del consiglio comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />
Donati alla scuola “Lido<br />
del Faro” di Isola Sacra 500<br />
volumi sulla Costituzione<br />
Cinquecento volumi sulla Costituzione in formato<br />
fumetto, sono stati consegnati alle classi quarta e<br />
quinta elementare della scuola elementare “Lido del<br />
Faro” di via Giuseppe Fontana ad Isola Sacra.<br />
L’iniziativa è stata finanziata dalla Regione Lazio<br />
ed ha come obiettivo la conoscenza della<br />
Costituzione. «Il progetto - afferma il promotore<br />
Raffaello Biselli, vicepresidente del consiglio<br />
comunale di <strong>Fiumicino</strong> – scaturisce dall’impegno<br />
della Regione ed è indirizzato a diverse scuole del<br />
Lazio. In questi ultimi tempi c’é stato un forte<br />
dibattito sulla conoscenza e non riconoscenza<br />
della costituzione, chi la attua e chi la vuole stravolgere.<br />
E’ bene che i giovani siano informati sui<br />
dettami della carta costituzionale che è la legge<br />
fondamentale dello Stato italiano».
PIANETA POLITICA - Nel 2009 messi in campo tanti progetti per lo sviluppo della città<br />
<strong>Fiumicino</strong>: il 2010 sarà l’anno della<br />
concretezza per il governo di centro-destra<br />
di Dario Nottola<br />
«Nel 2009 messi in campo tanti progetti<br />
fondamentali per la città. Il 2010 sarà<br />
l’anno della concretezza». E’ il bilancio<br />
tracciato dal presidente del Consiglio<br />
Comunale, Mauro Gonnelli e dal consigliere<br />
del Pdl William De Vecchis. «Il bilancio del<br />
2009 – spiega Gonnelli - ci ha visto protagonisti<br />
e artefici di molteplici iniziative<br />
che hanno sempre avuto il comune obiettivo<br />
di rivendicare le legittime aspettative<br />
della città. La sanità, la sicurezza ed il via<br />
libera dato ad alcune fondamentali infrastrutture<br />
rappresentano la sfida che continueremo<br />
ad affrontare anche nel nuovo<br />
anno, sfida che è stata alimentata in<br />
maniera forte dalla partecipazione popolare,<br />
il cui slancio ci ha lasciato in dono<br />
una forte energia propositiva anche per il<br />
2010. Devo dire grazie ai cittadini - prosegue<br />
Gonnelli - per le testimonianze di<br />
stima che ci hanno accordato durante<br />
tutto il 2009; il nostro impegno è quello di<br />
continuare a rappresentare tutti i cittadi-<br />
Il Partito democratico di <strong>Fiumicino</strong> chiede<br />
lo stop alla zona “mega ZTL”. Il progetto,<br />
già in gara, tagli fuori l’intera località di<br />
Isola Sacra con gravi ripercussioni per le<br />
attività commerciali e per i cittadini.<br />
L’Amministrazione di <strong>Fiumicino</strong> con<br />
provvedimenti restrittivi e punitivi scoraggia<br />
turisti ed avventori potenzialmente<br />
interessati a visitare il territorio comunale.<br />
Pochi sanno che la giunta di <strong>Fiumicino</strong> ha<br />
indetto una gara per creare a <strong>Fiumicino</strong><br />
due zone ZTL di delimitazione di aree a<br />
traffico limitato di cui una in prossimità<br />
del ponte “2 Giugno” ed una seconda in<br />
corrispondenza della rampa di via<br />
dell’Aeroporto nella intersezione con via<br />
della Scafa.<br />
Nel capitolato di gara viene inoltre prevista<br />
l’installazione di 13 postazioni di<br />
rilevamento degli accessi alla ZTL di cui<br />
tre su via Portuense, via del Faro e via<br />
della Scafa in direzione del “2 Giugno”, e<br />
tre in via Margottini, via Tempio della<br />
Fortuna e viale Traiano in direzione via<br />
Fiumara. Le altre sette postazioni sono<br />
previste in località Madonnella nel quadrilatero<br />
formato da via Coni Zugna, via<br />
Hermada, via Monte Solarolo e via della<br />
Scafa, comprendente il varco in corrispon-<br />
ni, e le loro istanze, anche nel 2010 che<br />
sarà l’anno che vedrà concretizzarsi i progetti<br />
fondamentali di sviluppo della città:<br />
porto turistico, ponte Due giugno, ponte<br />
della Scafa». Gli fa eco il collega. «Un<br />
capitolo a parte – aggiunge il consigliere<br />
del Pdl William De Vecchis - per il lavoro<br />
che rappresenta di certo la priorità del<br />
nostro programma per il 2010; i nostri<br />
giovani dovranno trovare inserimento nel<br />
circuito occupazionale proveniente dallo<br />
sviluppo del sistema aeroportuale e portuale<br />
previsto nei prossimi anni». Non<br />
poteva mancare, a fine anno, anche un<br />
“passaggio” squisitamente politico rispetto<br />
ad un’analisi generale: «Il 2009 – prosegue<br />
ancora Gonnelli - si è anche caratterizzato<br />
per una forte dialettica interna, a<br />
volte con toni anche troppi accesi, che si<br />
chiude con una rinnovata unità della maggioranza,<br />
che ci fa sperare in un nuovo<br />
anno ancora più incisivo nell’azione di<br />
governo, anno nel quale ci auguriamo non<br />
si verifichino più cambi improvvisi di pensiero<br />
e di posizioni che non giovano né al<br />
denza della rampa di via dell’Aeroporto.<br />
Ogni postazione avrà un costo di circa<br />
30.000 all’anno, per cinque anni, per un<br />
costo complessivo vicino a due milioni di<br />
Euro. Così concepito il progetto, impedirà<br />
in pratica l’ingresso dalle ore 16,00 alle<br />
18,00 (forse 19,00) dall’esterno nella località<br />
di Isola Sacra, stravolgendo lo scopo<br />
richiamato dal nuovo Codice della Strada<br />
che prevede l’istituzione di zone ZTL nei<br />
centri storici delle città e non di certo l’esclusione<br />
di intere comunità dall’esterno.<br />
Devastante sarà l’impatto sull’economia<br />
di Isola Sacra già fortemente penalizzata<br />
dalla crisi, dall’incombenza dei mega centri<br />
commerciali e dalla concorrenza turistica<br />
di Ostia.<br />
Se lo scopo è quello di impedire ai non<br />
residenti il passaggio nelle ore di punta del<br />
Ponte “2 giugno” resta incomprensibile la<br />
previsione di installare ben 13 postazioni<br />
con enormi costi, inoltre con l’impegno di<br />
cinque anni. Infatti prevedendo l’attivazione<br />
dei varchi per l’inizio del 2011, dopo<br />
assegnazione gara, realizzazione impianti,<br />
collaudo e rilevazione di tutte le targhe<br />
autorizzate per i residenti, i lavoratori<br />
esterni ecc., l’impegno economico per<br />
l’Amministrazione sarà vincolante fino al<br />
Pdl, né alla città né tantomeno a tutti quegli<br />
elettori che hanno creduto nel nostro<br />
programma di governo». «L’anno nuovo<br />
poi – sottolinea De Vecchis - vedrà il passaggio<br />
fondamentale delle elezioni regionali,<br />
che potrebbero essere il vero volano<br />
della definitiva risoluzione di molti problemi<br />
legati oggi all’inefficienza della<br />
Regione, che ancora è latitante sul nostro<br />
territorio per la sanità, le infrastrutture, e<br />
la definitiva pianificazione urbanistica<br />
(piani particolareggiati e comparti).<br />
Motivo di grande orgoglio per questa nuova<br />
sfida sarà la candidatura alla Presidenza<br />
della Regione Lazio, di Renata<br />
Polverini, la prima donna candidata alla<br />
Presidenza della Regione Lazio». All’unisono<br />
gli auguri di Gonnelli e De Vecchis: «Il<br />
primo pensiero va a chi non sta bene, a chi<br />
è senza occupazione, a chi insomma sarà<br />
al centro dei nostri pensieri nel lavoro che<br />
nel 2010 svolgeremo quotidianamente. Poi<br />
un augurio esteso a tutti i cittadini di<br />
<strong>Fiumicino</strong>, che meritano grandi cose. Ci<br />
impegneremo per questo».<br />
Il Partito democratico alza la voce<br />
No all’istituzione delle due “Zone a traffico<br />
limitato” per <strong>Fiumicino</strong> e Isola Sacra<br />
2015 e quindi ben oltre, si spera, i tempi di<br />
realizzazione del nuovo ponte della Scafa<br />
che risolverà il problema del traffico su via<br />
dell’Aeroporto.<br />
Quindi un progetto sbagliato nelle<br />
modalità, nei costi e nella durata che inoltre<br />
non è mai stato sottoposto al vaglio<br />
delle commissioni consiliari e del consiglio<br />
comunale se non che per una scarna<br />
delibera di ratifica di variazione di bilancio.<br />
Ritenendo questa iniziativa penalizzante<br />
per l’economia locale e per l’immagine<br />
della Città, già pesantemente compromessa<br />
dall’indiscriminato e forviante<br />
impiego degli autovelox posizionati non a<br />
scopo preventivo ma solo al fine di fare<br />
cassa in maniera impropria.<br />
Roberto Cini<br />
(Presidente Circolo “Aldo Moro” Pd)<br />
Armando Fortini<br />
(Presidente Circolo “Italo Alesi” Pd)<br />
Michela Califano<br />
(Segretario dell’Unione Comunale Pd)<br />
Paolo Calicchio<br />
(Capogruppo Consiliare Pd)
La XX edizione si è svolta all’Expo Leonardo da Vinci ed è stata condotta da Lamberto Giorgi<br />
<strong>Fiumicino</strong>: assegnati i riconoscimenti<br />
del “Premio Nazionale del Mare”<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Il sindaco di <strong>Fiumicino</strong> Mario Canapini e<br />
il primo cittadino di Roma Gianni Alemanno<br />
hanno presieduto la XX edizione del Premio<br />
Nazionale del Mare a <strong>Fiumicino</strong>. Un successo<br />
quello della serata del 14 dicembre organizzata<br />
presso “l’Expò Leonardo Da Vinci”<br />
che ha confermato la manifestazione come<br />
una delle più importanti a livello nazionale.<br />
Condotto da Lamberto Giorgi con la presenza<br />
di due Hostess della Karismax Ramona<br />
Ungureanu (Miss <strong>Fiumicino</strong> Top Star) e<br />
Valeria Mari (Miss Sorriso) il premio ha visto<br />
salire sul palco numerosi ospiti e personaggi<br />
legati alla storia del mare. A ricevere l’ippocampo<br />
e la pergamena di riconoscimento<br />
sono stati quest’anno: il Dipartimento della<br />
Protezione Civile, l’Arma dei Carabinieri, il<br />
Corpo della Capitaneria di Porto, il Corpo<br />
della Guardia di Finanza, la Polizia di Stato,<br />
l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del<br />
Mezzogiorno di Portici, la stazione Zoologica<br />
“Anton Dohrn” di Napoli, la Federazione<br />
Italiana Nuoto per il contributo alla sicurezza<br />
della balneazione e alla diffusione della cultura<br />
dell’acqua, il Comandante Anselmo<br />
Rondoni di Grosseto, la Velica di Barcola e<br />
Grignano di Trieste organizzatori della<br />
Barcolana, il sommozzatore Salvatore<br />
Gonzales di Gaeta e Luigi Ciapetti di Roma.<br />
Il Premio Nazionale del Mare per l’imprenditoria<br />
locale è andato invece al ristorante<br />
Oltremare e all’azienda agricola Fr.lli Franzo<br />
di <strong>Fiumicino</strong>. «E’ stata una serata ben<br />
riuscita – spiega il coordinatore del Premio<br />
Nazionale del Mare e Presidente Associazione<br />
Marinai d’Italia di <strong>Fiumicino</strong>, Pasqualino<br />
Spissu – tutto è andato per il meglio e<br />
abbiamo festeggiato insieme ai grandi eroi<br />
del mare questa ventesima edizione. E’<br />
stato un onore avere il Sindaco di Roma a<br />
chiudere la serata ed è stato un piacere<br />
anche rivedere Lamberto Giorgi sul palco<br />
che ha condotto ben 14 edizioni. Un plauso<br />
va a tutti coloro che sono intervenuti e che<br />
quest’anno si sono contraddistinti<br />
nel ramo dell’assistenza,<br />
della valorizzazione dell’ambiente<br />
e della salvaguardia della<br />
vita umana in mare».<br />
Il presentatore<br />
Lamberto Giorgi<br />
(sx), Mauro<br />
Gonnelli, il sindaco<br />
di Roma, Gianni<br />
Alemanno,<br />
Pasqualino Spissu e<br />
William De Vecchis<br />
E’ stato attivato dall’Asl Rm D<br />
Con un semplice Sms<br />
gratuito si potrà fruire<br />
di un servizio sanitario<br />
di Renato Pigini<br />
Dal 1 Gennaio 2010 i residenti nel territorio<br />
della Asl Roma D, che comprende le<br />
zone di Ostia e <strong>Fiumicino</strong>, possono fruire di<br />
un nuovo servizio: tramite Sms avranno sul<br />
telefono cellulare informazioni utili sulle attività<br />
aziendali. Il servizio, fornito dalla Leader<br />
Mobile, è attivato dal cittadino semplicemente<br />
inviando un Sms ad un numero prestabilito<br />
(320 2043225) con il testo ASL cap di residenza<br />
(ad esempio, un residente di Ostia scriverà<br />
ASL 00122, oppure uno di Monteverde<br />
ASL 00152 e così via). Il servizio è interamente<br />
gratuito per il cittadino, ad eccezione<br />
del primo Sms inviato per l’attivazione.Il servizio<br />
è stato istituito per diffondere capillarmente<br />
sul territorio di competenza tutte le iniziative<br />
dell’ASL RM/D, cercando di veicolare<br />
ad un numero quanto più consistente possibile<br />
tutte le informazioni che possano essere<br />
utili alla cittadinanza inerenti le attività<br />
dell’Azienda, attività intese nel senso più<br />
generale possibile. Le informazioni che perverranno<br />
dai diversi Distretti verranno inoltrate<br />
all’URP che provvederà ad interfacciarsi<br />
con la Società, la quale si occuperà direttamente<br />
dell’invio delle informazioni a tutti gli<br />
interessati.Le modalità operative di attuazione<br />
pratica del progetto sono seguite direttamente<br />
dall’URP.
L’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong> intende restituire la legalità<br />
Spunta la graduatoria per<br />
l’assegnazione delle case dell’Ater<br />
Sono scattati i controlli sulle abitazioni popolari contro gli occupanti abusivi<br />
di Francesco Camillo<br />
L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />
ha terminato in tempi rapidissimi la regolarizzazione<br />
delle occupazioni senza titolo per<br />
le residenze pubbliche (Ater) relative alla<br />
normativa 2000, 2003, 2007. Inoltre ha concluso<br />
le procedure previste per la graduatoria<br />
2008 anticipando addirittura il termine previsto<br />
dalla legge che era fissato per il prossimo<br />
30 maggio 2010. È stata scritta la parola<br />
fine all’iter amministrativo delle regolarizzazioni<br />
del 2000 e del 2003 attraverso cui sono<br />
state “sanate”, in quanto conformi<br />
a norma, le domande di circa<br />
200 nuclei. Per quanto riguarda<br />
invece la formazione di una graduatoria<br />
permanente, sono state<br />
esaminate 262 domande, 31 delle<br />
quali sono state escluse per mancanza<br />
dei requisiti di legge. Le<br />
restanti 231 sono state collocate<br />
in graduatoria con l’attribuzione<br />
di un punteggio, sempre secondo<br />
i parametri di legge, come ulteriormente<br />
specificati dalla<br />
Giunta comunale con apposita<br />
delibera. «Uno degli obiettivi<br />
principali che ci eravamo pre-<br />
fissati di raggiungere nel corso del primo<br />
periodo di mandato – dichiara l’assessore<br />
ai Servizi sociali, Vincenzo D’Intino – era<br />
proprio restituire legalità ad un settore<br />
delicato ed importante come quello dell’edilizia<br />
dedicata alle fasce sociali meno<br />
abbienti. Siamo quindi molto soddisfatti<br />
di aver centrato l’obiettivo iniziando un<br />
nuovo percorso che consentirà alla nostra<br />
amministrazione di assegnare gli alloggi<br />
esclusivamente alle persone che ne avranno<br />
diritto. Questo lavoro, che ci ha visto<br />
all’avanguardia rispetto a quasi tutti i<br />
comuni del Lazio, è stato possibile<br />
grazie all’impegno della<br />
Giunta, del Dirigente Rizzi e<br />
degli uffici con i quali voglio particolarmente<br />
complimentarmi».<br />
La graduatoria ha comunque natura<br />
permanente e si possono presentare<br />
ancora le domande che saranno<br />
valutate e inserite sulla base del<br />
punteggio che sarà loro attribuito<br />
con le stesse modalità usate per le<br />
prime domande. Il raggiungimento<br />
di tutti questi risultati in un tempo<br />
così breve è stato possibile solo<br />
L’assessore Vincenzo D’Intino<br />
grazie all’elaborazione di un apposito programma<br />
informatico predisposto dal<br />
Comune. Inoltre, unitamente alla Polizia<br />
municipale, alla Polizia di Stato e all’Ater, si<br />
è cominciata una forte e decisa azione di<br />
legalità per verificare i reali occupatori degli<br />
appartamenti Ater. Già in due casi, per la<br />
prima volta nella storia del Comune, si è<br />
riusciti ad assegnare, con un provvedimento<br />
urgente del Sindaco, ratificato dalla Giunta,<br />
due appartamenti abusivamente occupati.<br />
Appartamenti che, una volta liberati, sono<br />
stati consegnati a nuclei famigliari in condizioni<br />
di disagio socio economico e ospitati<br />
nelle strutture del comune. «La nostra<br />
amministrazione – sottolinea il sindaco<br />
Mario Canapini – è sempre molto attenta<br />
alle esigenze di chi realmente necessita di<br />
un sostegno da parte dell’ente locale.<br />
Anche perché alla luce delle difficoltà abitative<br />
dei cittadini, è urgente impedire<br />
occupazioni illegali o fenomeni quali i<br />
subaffitti o lo sfruttamento stagionale<br />
delle case. Regolarizzando quindi quasi<br />
completamente tutte le posizioni alloggiative<br />
pregresse vogliamo eliminare il “mercato<br />
nero” delle abitazioni esistenti e assegnare<br />
le case popolari solo ed esclusivamente<br />
a chi ne ha veramente bisogno».
Seconda parte<br />
Le parole di Gesù arrivano al cuore<br />
Perché le nostre emozioni trovano posto<br />
nel nostro cuore invadendolo completamente?<br />
La Bibbia ci dice che dal cuore provengono<br />
le sorgenti della vita, di custodirlo pertanto<br />
più di ogni altra cosa. Scelte e decisioni<br />
giuste riflettono il nostro percorso di vita,<br />
traspaiono nei risultati che otteniamo e nella<br />
serenità e gioia che appare sul nostro volto.<br />
Un cuore pieno di pace è vita al corpo –<br />
Proverbi 14.30. Un cuore allegro rende il<br />
volto gioioso – Proverbi 15.13. Allo stesso<br />
modo ansie, errori, decisioni affrettate<br />
segnano la nostra vita, provocando dolore al<br />
cuore, segnandolo e provandolo. Credete<br />
possibile che Gesù abbia preso i pesi e le sofferenze<br />
dell’umanità per poi vedere i suoi<br />
fratelli e sorelle errare e soffrire? Io credo<br />
che Gesù sia venuto per dar vita, per fasciare<br />
i cuori rotti, per dare libertà a chi è in prigione,<br />
per camminare tra i poveri e gli<br />
oppressi, per cambiare il lutto in gioia. La<br />
sua vita terrena è stata un continuo prodigarsi<br />
per chi è nel bisogno, predicando il vangelo<br />
della salvezza, elargendo amore a chiunque<br />
incontrasse sulla sua via. Gesù è stato<br />
uomo, anch’Egli aveva un cuore di carne, ha<br />
provato sulla sua pelle soprusi, ingiustizie; è<br />
stato tentato, ma ha sempre scelto di non<br />
scendere a compromessi, ha onorato la sua<br />
parola e si è sacrificato per rendere noi liberi<br />
dalla schiavitù. Ecco perché le Sue parole<br />
arrivano al nostro cuore, perché son parole<br />
seguite da gesti d’amore. Avendo fede in<br />
Dio, Egli non ci lascia soli ad affrontare le<br />
difficoltà della vita, e non ci mette di fronte<br />
a scelte che non siamo in grado di sostenere.<br />
Gesù dice: “Venite a me, voi tutti che siete<br />
affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.<br />
Prendete il mio giogo e imparate da me, perché<br />
io sono mansueto e umile di cuore; e voi<br />
troverete riposo alle anime vostre, poiché il<br />
mio giogo è dolce e il mio carico è leggero”<br />
(Matteo 11.28-30) Gesù ci ha promesso di<br />
esserci accanto nelle difficoltà, sicuro che<br />
insieme a Lui riusciamo a vincere contro<br />
problemi che spesso ci sembrano insormontabili;<br />
infatti Egli stesso qui sulla terra ha<br />
dovuto subire soprusi ed angherie, ma trovava<br />
forza in Dio facendo sempre le scelte giuste.<br />
Vivere con Gesù, averlo nel nostro<br />
cuore, significa appunto avere la consapevolezza<br />
e sentire che Lui è con noi in ogni circostanza,<br />
che la Sua protezione ci copre<br />
completamente e ci da forza. Spesso le<br />
nostra mente viene colpita da bugie e pensieri<br />
negativi che tentano di avvilirci con un<br />
senso d’angoscia ed impotenza, ma sapete la<br />
verità? Chi ha creduto in Cristo, è diventato<br />
una nuova creatura, le cose vecchie sono<br />
passate, ecco sono diventate nuove. (2 Cor.<br />
5.17) Il passato e ciò che ha comportato può<br />
essere cancellato da Dio, donandoci una<br />
nuova identità in Gesù e l’opportunità di<br />
ricominciare da zero, come fanciulli puri di<br />
cuore e semplici ma allo stesso tempo uomini<br />
maturi, capaci di ricevere e dare amore.<br />
Entrando nella nostra vita Gesù porta rinnovamento,<br />
grazia di essere perdonati, perché<br />
il Suo sacrificio ci ha riscattato da ogni peccato.<br />
Dio ascolta le nostre preghiere rivoltegli,<br />
esaudisce i nostri desideri soccorrendoci<br />
nel bisogno:“Ti ho esaudito nel tempo<br />
favorevole, e ti ho soccorso nel giorno della<br />
salvezza” (2 Cor. 6.2) Il cuore di un padre<br />
non ha confini, può contenere un amore<br />
incommensurabile ed inestimabile per suo<br />
figlio e così è il cuore di Dio.Possiamo sbagliare,<br />
perdere la retta via per un istante,<br />
vagare nel dubbio e nel peccato allontanandoci<br />
da Lui, ma possiamo poi rinsavire, perché<br />
il Suo amore è per ognuno di noi...<br />
Dio ci benedica<br />
Pastore Mario Basile
Replica alla contestazione del sindacalista delle RdB-Cub Fabio Quaresima<br />
Le parrocchie di <strong>Fiumicino</strong> sono una<br />
bella realtà impegnata nel sociale<br />
Su un territorio di 222 Kmq, disseminato<br />
di centri abitati dove vivono circa 70.000 abitanti,<br />
si innalzano 19 campanili che a determinate<br />
ore nei giorni festivi fanno sentire i<br />
loro allegri rintocchi. E ricordano che nei<br />
paraggi c’è una chiesa, e ci sono centri culturali,<br />
ricreativi e di spiritualità; piccole o grandi<br />
comunità che si riuniscono per la preghiera<br />
e per altre attività. Proviamo a conoscere<br />
meglio queste “parrocchie”. Intanto ecco l’elenco<br />
dei “titoli”, ognuno con la rispettiva<br />
località e la data della sua istituzione: S.<br />
Antonio Abate a Torrimpietra; SS. Filippo e<br />
Giacomo a Palidoro; S. Isidoro a Tragliata;<br />
S. Maria Porto della Salute a <strong>Fiumicino</strong>; SS.<br />
Ippolito e Lucia a Porto; San Giorgio a<br />
Maccarese; Assunzione B.V. Maria a<br />
Fregene; S. M. Madre della Divina<br />
Provvidenza ad Isola Sacra; S. Antonio da<br />
Padova a Maccarese; S. Francesco d’Assisi a<br />
Tragliatella; S. Pietro Apostolo a Testa di<br />
Lepre; S. Maria Stella Maris ad Isola Sacra;<br />
S. Maria degli Angeli a <strong>Fiumicino</strong> Aeroporto;<br />
S. Anna a Passoscuro; S. Luigi Gonzaga a<br />
Focene; S. Gabriele dell’Addolorata a<br />
Fregene; S. Paola Frassinetti ad Isola Sacra;<br />
N. Signora di Fatima ad Aranova ed infine la<br />
parrocchia di S. Benedetto a Parco Leonardo.<br />
La chiesa parrocchiale è innanzitutto il luogo<br />
dove si incontrano gli uomini e le donne che<br />
di Dario Nottola<br />
Il Partito democratico chiede, nel comune<br />
di <strong>Fiumicino</strong>, l’applicazione del test antidroga<br />
obbligatorio nelle scuole medie inferiori e<br />
superiori e per gli amministratori pubblici<br />
comunali. «La piaga della droga nelle<br />
scuole - affermano i consiglieri comunali<br />
credono in Gesù Cristo e che si impegnano a<br />
vivere onestamente amando il prossimo. E’ il<br />
luogo che accoglie i fedeli e tanti loro amici<br />
quando il vescovo della diocesi o il parroco<br />
trasmettono ai piccoli e ai grandi, i segni di<br />
appartenenza a Cristo e alla Chiesa: il battesimo,<br />
la cresima, l’eucaristia, il matrimonio e<br />
quando si salutano per l’ultima volta i parenti<br />
o gli amici che ci lasciano.<br />
E’ il luogo verso il quale corrono i ragazzi<br />
e i giovani per seguire i corsi di istruzione e<br />
anche per giocare, cantare e recitare. E’ il<br />
luogo dove alcune persone, a nome della<br />
Comunità, si occupano dei bisogni degli altri<br />
e non solo dei vicini. Sono quasi 30 anni che<br />
dalla mia parrocchia partono periodicamente<br />
pacchi con materiale utile e somme di danaro<br />
per un lebbrosario del Malawi e a un orfanotrofio<br />
del Madagascar. La parrocchia è il<br />
luogo dove ci si esercita a cantare e a recitare.<br />
Tanti lettori avranno avuto l’opportunità<br />
di ascoltare i concerti dei “Cori” parrocchiali<br />
e di appassionarsi agli spettacoli delle nostre<br />
piccole e apprezzate compagnìe. La parrocchia<br />
è il luogo dove un Comitato di volontari<br />
si impegna a preparare la Festa patronale per<br />
la propria località; e bisogna andare in giro a<br />
raccogliere i contributi, a chiedere le necessarie<br />
autorizzazioni, a scegliere le ditte per le<br />
luci e i fuochi, a reperire cantanti, bande e<br />
La richiesta è dei consiglieri comunali del Pd<br />
Test antidroga anche nelle scuole<br />
medie inferiori e superiori di <strong>Fiumicino</strong><br />
Michela Califano e Paolo Calicchio - è<br />
ormai un fenomeno riconosciuto da tutti<br />
di fronte al quale purtroppo ci si sente<br />
ancora troppo impotenti: arrivati a questo<br />
punto pensiamo che si debba fare<br />
anche un’azione di contrasto e quindi<br />
attraverso l’inserimento di un test obbligatorio<br />
si può intervenire immediatamen-<br />
ORARI COTRAL <strong>Fiumicino</strong> città - Roma Eur metro Magliana<br />
FERIALE<br />
Da <strong>Fiumicino</strong> città<br />
05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />
08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />
13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />
17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />
Da Eur Magliana<br />
06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />
09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />
15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />
19.20p 20.15p 21.45<br />
FESTIVO<br />
da <strong>Fiumicino</strong> città<br />
05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />
12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />
18.35p 19.35p 21.05p<br />
Da Eur Magliana<br />
06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />
13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />
19.35p 20.35p 21.45<br />
p: via Portuense<br />
orchestre. Il Comitato parrocchiale per le attività<br />
economiche provvede invece ai lavori di<br />
manutenzione degli immobili e a quanto<br />
occorre per il loro regolare funzionamento. E<br />
i fedeli vengono chiamati a dare il loro aiuto<br />
economico. Questa in sintesi la complessa<br />
“realtà parrocchia” sufficiente comunque a<br />
far capire quali e quanti contributi preziosi e<br />
insostituibili essa riversa sulla collettività.<br />
Non conosce questa realtà il sindacalista<br />
delle RdB-Cub Fabio Quaresima che, in una<br />
nota pubblicata su questo giornale a pagina<br />
11 nel numero di dicembre ’09, contesta<br />
l’Amministrazione comunale per aver assegnato<br />
a ognuna delle 19 parrocchie la somma<br />
di 2.210 euro! E ignora egualmente che la<br />
stessa Amministrazione assegna contributi ad<br />
altre associazioni culturali, sportive, aggregative,<br />
senza dubbio meritevoli, ma di minore<br />
impatto sul territorio. E per rispondere alla<br />
provocazione del sindacalista: penso che le<br />
parrocchie siano pronte anche a cedere il contributo<br />
che ricevono per l’acquisto di materiale<br />
didattico necessario ai nostri studenti. A<br />
patto però che qualche esperto ragioniere<br />
dica che tra le pieghe del consistente bilancio<br />
del Comune non si trovano le risorse da destinare<br />
alle scuole!<br />
te là dove il problema<br />
si presenta<br />
evitando che la<br />
situazione degeneri.<br />
E’ sottointeso<br />
che la scuola deve<br />
agire nell’assoluto<br />
rispetto della privacy<br />
e della discrezione<br />
e ricercare<br />
la giusta collaborazione<br />
con le<br />
famiglie coinvolte<br />
alle quali è necessario<br />
che gli vengano<br />
forniti gli stru-<br />
Clemente Crisci<br />
Il consigliere<br />
comunale del Pd,<br />
Michela Califano<br />
menti per avere un supporto comunitario.<br />
Per gli amministratori pubblici - proseguono<br />
- la proposta dei test antidroga ed<br />
anti-alcool periodici ed affidabili, i cui<br />
risultati possono essere resi pubblici, è il<br />
segnale che vorremo dare a tutta la nostra<br />
cittadinanza per far comprendere che per<br />
noi la politica è una cosa seria e che chi ne<br />
è protagonista attivo deve agire con onestà,<br />
sobrietà e la lucidità di mente».
Grandi passi in avanti ottenuti dal programma di inserimento di persone con problemi<br />
E’ positivo il bilancio della Cooperativa<br />
Mobi.Di grazie al progetto delle “Borse lavoro”<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Bilancio di fine anno positivo per la<br />
Cooperativa sociale Mobi.Di e in particolare<br />
per il progetto delle “Borse lavoro”. Il programma,<br />
avviato insieme al comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong>, che consiste nell’affidare alle<br />
cooperative sociali persone con vissuto problematico<br />
e inserirle attraverso programmi<br />
adeguati nel mondo lavorativo, ha raggiunto<br />
traguardi inaspettati. Per questo progetto la<br />
Mobi.Di ha avuto quest’anno in affidamento<br />
3 persone, ognuna con un vissuto problematico<br />
che però giunte ad un certo punto della<br />
loro vita, hanno preso coscienza della necessità<br />
di un cambiamento radicale per dare un<br />
senso al loro futuro, per la volontà di essere<br />
cittadini partecipi alla vita civile della comunità<br />
di appartenenza e per arrivare ad essere<br />
cittadini “rispettati” e rispettosi delle regole<br />
di comportamento nella vita sociale e produttiva<br />
nel territorio di appartenenza.<br />
«Tanto si è fatto sino ad ora ed i risultati<br />
Il gozzo è affondato alle secche di Tor Paterno<br />
Due naufraghi salvati dalla<br />
barca “Navigator” di <strong>Fiumicino</strong><br />
di Danilo Serenelli<br />
Salvati da un’imbarcazione di <strong>Fiumicino</strong><br />
due dei quattro naufraghi del gozzo affondato<br />
alle secche di Tor Paterno davanti a<br />
Ostia. «Eravamo intenti a pescare – dice<br />
Giuliano Ambrosini, proprietario del<br />
guscio di 8 metri “Navigator” ormeggiato<br />
nel porticciolo “Il Faro” di <strong>Fiumicino</strong> –<br />
quando abbiamo visto capovolgersi e<br />
affondare una barca di 6 metri a circa<br />
positivi sono all’evidenza di tutti – spiega<br />
il presidente della Cooperativa sociale integrata<br />
Mobi.Di, Pier Paolo Salvadori - sarebbe<br />
necessario un altro piccolo, ma significativo,<br />
passo in avanti, dando al progetto<br />
Borse lavoro un traguardo che a nostro<br />
avviso, con il coinvolgimento della intera<br />
collettività, è possibile e quindi raggiungibile.<br />
Riuscire ad integrare in modo definitivo<br />
nel mondo del lavoro, persone che<br />
hanno avuto un tragico percorso di vissuto,<br />
è un bene per la collettività intera. La<br />
sensibilità dimostrata dagli Assessori e<br />
Dirigenti dell’Area Servizi Sociali e<br />
dell’Area Ambiente e Decoro Urbano, ci<br />
spinge ad auspicare che tale traguardo<br />
possa essere raggiunto. Noi siamo fieri ed<br />
orgogliosi di lavorare anche per questo -<br />
continua - ci piacerebbe, per quello che è la<br />
nostra “missione” ma anche da semplici<br />
cittadini, poter dire domani con grande<br />
fierezza che tutto ciò è possibile e che le<br />
idee, le buone idee, vanno perseguite, col-<br />
100 metri da noi. In mare sono finiti<br />
quattro uomini, due dei quali recuperati<br />
da una barca di passaggio mentre gli<br />
altri, quelli più gravi, li abbiamo tratti<br />
in salvo con grosse difficoltà». Intanto,<br />
dal porto di <strong>Fiumicino</strong> partiva la motovedetta<br />
della Guardia costiera che raggiungeva<br />
“Navigator”, prendeva a bordo i due<br />
naufraghi e li trasferiva al porto di Ostia.<br />
Su un molo dell’approdo era in attesa<br />
un’ambulanza che conduceva, i due sfortu-<br />
tivate ed alimentate». L’impegno decennale<br />
della Cooperativa ha portato tantissime<br />
persone ad uscire dal mondo del disagio e<br />
delle tossicodipendenze grazie al lavoro di<br />
gruppo e di sostegno quotidiano. «Costa<br />
tanto impegno, lo sappiamo – spiegano alla<br />
Mobi.Di - ma danno altrettanta soddisfazione<br />
quando i risultati sono quelli di far<br />
sì che cittadini, sino a poco tempo fa<br />
appartenenti ad un mondo diverso, fatto<br />
di eventi inurbani, arrivino ad essere cittadini<br />
a pieno titolo, integrati nel mondo<br />
del lavoro, dei rapporti sereni con la collettività,<br />
cittadini finalmente felici,<br />
coscienti di aver riacquistato la dignità di<br />
uomini che con orgoglio potranno domani<br />
permettersi di camminare a testa alta,<br />
perché solo con la testa alta si può guardare<br />
in avanti ed essere capaci di vedere<br />
un futuro fatto magari anche di sacrifici,<br />
ma sicuramente che ti possa ridare la luce<br />
negli occhi, la luce delle persone che vivono<br />
con onore e dignità».<br />
Giuliano<br />
Ambrosini<br />
racconta<br />
l’esperienza<br />
che gli ha<br />
permesso di<br />
recuperare<br />
in mare due<br />
pescatori<br />
sportivi<br />
lidensi<br />
nati protagonisti di un<br />
bagno fuori stagione,<br />
all’ospedale Grassi.<br />
L’altra imbarcazione<br />
protagonista del salvataggio<br />
rientrava nel<br />
porto di Ostia con gli<br />
altri due lidensi in<br />
buone condizioni,<br />
nonostante la brutta<br />
esperienza. «Una<br />
volta a bordo del mio<br />
cabinato – conclude<br />
Ambrosini – si sono<br />
tolti gli abiti bagnati<br />
e indossato tute da<br />
ginnastica che abitualmente conservo in<br />
casi di emergenza. Prima del trasbordo<br />
sul natante della Capitaneria abbiamo<br />
saputo che la barca finita in fondo al<br />
mare, a causa di alcune grosse onde, era<br />
ormeggiata a Fiumara Grande e che i<br />
quattro pescatori sportivi abitano a<br />
Ostia».<br />
Giuliano Ambrosini mostra gli<br />
indumenti dei naufraghi lidensi<br />
salvati alle secche di Tor Paterno
FIUMICINO - Dopo le polemiche sui tagli effettuati dal Governo Berlusconi per le scuole<br />
I Giovani Democratici distribuiscono<br />
materiale in due plessi scolastici<br />
di Stefania Carlucci<br />
Dopo le molte polemiche<br />
sulla mancanza di materiale di<br />
consumo nelle scuole, a causa<br />
delle continue falciate del<br />
Governo ai danni dell’istruzione,<br />
qualcuno ha scelto di passare<br />
ai fatti. I Giovani Democratici<br />
hanno intrapreso un<br />
cammino solidale verso questo<br />
problema che affligge gli istituti.<br />
Due le iniziative già svolte,<br />
una nella scuola in via<br />
Rodano, l’altra presso la<br />
Cristoforo Colombo.<br />
«A seguito dei tagli al comparto<br />
scuola, voluti dal Governo<br />
Berlusconi – afferma Luigi Giordano,<br />
responsabile comunale dei Giovani<br />
Democratici di <strong>Fiumicino</strong> - il personale scolastico,<br />
gli insegnanti e gli alunni vivono in<br />
una situazione paradossale. Non ci sono<br />
soldi nemmeno per il sapone con cui lavare<br />
pavimenti e neppure per mani. A volte<br />
il corpo docente è costretto a comperare<br />
sapone a proprie spese per pulire decentemente<br />
i servizi igienici degli insegnanti e<br />
degli alunni. Altrii organizzano non ufficialmente<br />
collette tra i genitori. I collaboratori<br />
scolastici non hanno scope stracci e<br />
scopettoni. Perfino le cassette del pronto<br />
Gentile signor Sindaco,<br />
mi permetto di scriverle in quanto ritengo<br />
che sia molto importante che lei sappia quello<br />
che accade nella sua città con i soldi “pubblici”.<br />
Sono una persona disabile al 100% in<br />
carrozzina con molti problemi e conosciuta<br />
già dai Servizi Sociali. Il giorno 2 dicembre<br />
alle ore 10,00 dovevo recarmi per una visita<br />
specialistica presso l’ospedale Forlanini ed<br />
avevo chiesto alla Coop Progetto Colonna di<br />
potermi accompagnare ma, fin dal mattino,<br />
sono cominciati i problemi in quanto il pulmino<br />
si è presentato alle 8,30 con un’ora di<br />
ritardo. Sul momento ho pensato “va bè può<br />
capitare”. Avrebbero dovuto venire a ripren-<br />
Tre Giovani democratici con il<br />
materiale poi distribuito alle scuole<br />
soccorso non rientrano nelle dotazioni<br />
della scuola. E questo in un paese civile e<br />
in un comune che si dice civile e che propaganda<br />
un benessere virtuale». Non è un<br />
atto politico, tengono a precisare i ragazzi. Il<br />
motivo che li spinge a darsi da fare è l’obiettivo<br />
stesso: «Optiamo per una scelta di cittadinanza<br />
attiva, a fianco delle famiglie e<br />
dei cittadini che sono in difficoltà, soprattutto<br />
in clima di crisi profonda economica<br />
e sociale. Per questo abbiamo provveduto<br />
dermi, al massimo, dopo circa un’ora e mezza<br />
ma non vedendo arrivare nessuno ho cominciato<br />
a preoccuparmi. Dopo numerose telefonate<br />
effettuate dalle 13,30 in poi alla Coop ho<br />
avuto la “cattiva” idea di chiamare il dott.<br />
Rizzi che come spesso accade si è dimostrato<br />
una persona villana arrivando al punto di<br />
dirmi che la prossima volta dovevo prendere<br />
un taxi e che non avrei mai più usufruito di<br />
questo servizio sbattendomi, come il suo solito,<br />
il telefono in faccia. Anche se il servizio<br />
non è individuale questa non è una scusa plausibile<br />
per lasciarmi fino alle ore 14,00 in<br />
mezzo alla strada, sola, al freddo, e con urgenti<br />
necessità fisiologiche. Tengo a precisare che<br />
a contattare le realtà commerciali<br />
del territorio, tra<br />
cui la catena Risparmio<br />
casa, che ringraziamo in<br />
maniera particolare, e insieme<br />
a loro abbiamo trovato le<br />
risorse per questa azione di<br />
civiltà solidale». Le azioni di<br />
distribuzione di materiale proseguiranno<br />
anche nelle altre<br />
scuole. Finora sono stati già<br />
distribuiti alla di scuola via<br />
Rodano: 1 cassetta pronto<br />
soccorso medico infermieristico<br />
con materiale sterile e di<br />
primo soccorso, 50 litri di<br />
lysoform, 50 litri di sapone<br />
per pavimenti, 24.000 asciugamani<br />
usa e getta, 4 mocio vileda, 4 scope,<br />
50 rotoli carta igienica, 20 litri sapone igienizzante<br />
per mani, 100 Sacchi plastica per<br />
rifiuti, 10 confezioni spray raccogli polvere<br />
per banchi e cattedre. Alla scuola C.<br />
Colombo: 1 cassetta pronto soccorso infermieristico<br />
con materiale sterile, 50 litri di<br />
lysoform, 50 litri di sapone per pavimenti, 30<br />
litri sapone per sanitari, 24.000 asciugamani<br />
usa e getta., 4 mocio vileda, 4 scope, 100<br />
rotoli carta igienica, 20 litri sapone igienizzante,<br />
100 sacchi plastica per rifiuti, 10 confezioni<br />
spray raccogli polvere per banchi e<br />
cattedre.<br />
Lettera aperta di una persona disabile al sindaco del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />
Daniela Merli denuncia i disservizi<br />
provocati dalla Coop Progetto Colonna<br />
sia all’andata che al ritorno non c’era sul pulmino<br />
nessun accompagnatore come previsto<br />
dal servizio e pertanto, a forza di braccia, mi<br />
sono dovuta arrangiare da sola spingendo la<br />
carrozzina fra le rampe del Forlanini per arrivare<br />
al reparto. Inoltre per il ritorno sono stata<br />
costretta ad alzarmi, sistemare la carrozzina,<br />
perché altrimenti avrebbe impedito alla pedana<br />
del pulmino di chiudersi. MA DA QUAN-<br />
DO I CARROZZATI DEVONO ALZARSI?<br />
E SE ERO UNA PARAPLEGICA MI<br />
LASCIAVANO LA’? Esistono un monte di<br />
leggi a nostra tutela ma a <strong>Fiumicino</strong> le applicate?<br />
Noi non possiamo essere trattati come<br />
bestie, nessuno se lo deve permettere tanto<br />
meno quel “fallocrate” del dott. Rizzi. Una<br />
volta questo servizio funzionava benissimo.<br />
Avete deciso di cambiare gestione senza<br />
appurare che la nuova organizzazione fosse<br />
all’altezza di fornire questo servizio. Mi<br />
meraviglio che non ci siano controlli. Molti<br />
anziani non hanno ancora protestato per il<br />
timore di non essere più trasportati.<br />
Daniela Merli
La Regione chiede alla Protezione civile di <strong>Fiumicino</strong> di intervenire in Toscana con l’insacchettatrice<br />
L’associazione “Nuovo Domani” declina l’impegno<br />
perché il comune non ha erogato contributi ai volontari<br />
Il 28.12.2009, alle ore 16,30, la sala operativa<br />
della Regione Lazio, essendo a conoscenza<br />
che la nostra Associazione e l’unica<br />
del Centro Italia ad avere in dotazione una<br />
macchina capace di produrre<br />
circa 600 sacchetti di sabbia<br />
ogni ora e, visti i problemi<br />
legati all’esondazioni in corso<br />
in Toscana, richiedeva la nostra<br />
insacchettatrice. Purtroppo siamo<br />
stati costretti, nostro malgrado,<br />
a respingere detta richiesta<br />
perché il comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong> ha inteso, da circa<br />
un anno, interrompere ogni tipo<br />
di sostegno economico alla<br />
nostra Associazione che ormai<br />
da 27 anni operava sul territorio<br />
del litorale romano. Abbiamo<br />
dovuto disdire la richiesta<br />
perché non abbiamo i fondi<br />
necessari ad assicurare i mezzi<br />
di soccorso, i volontari e siamo<br />
ridotti a non aver un euro per i<br />
rifornimenti di carburante. Noi<br />
Replica dell’amministrazione alle accuse dell’associazione “Nuovo Domani”<br />
Il sindaco Canapini: «Il comune non ha<br />
deciso di interrompere la convenzione»<br />
«Occorre fare chiarezza in merito alle<br />
dichiarazioni di Alfredo Diorio, Presidente<br />
dell’Associazione di Protezione<br />
Civile Nuovo Domani di <strong>Fiumicino</strong> – è<br />
quanto dichiarato dal sindaco di <strong>Fiumicino</strong>,<br />
Mario Canapini – e ciò che viene espresso<br />
non ha alcun fondamento veritiero».<br />
L’Associazione di Protezione Civile Nuovo<br />
Domani, come tutte le altre non hanno alcun<br />
colore politico, e quindi non esistono volontà<br />
partitiche di fondo che il Comune abbia<br />
mai palesato.<br />
I soccorritori essendo volontari non<br />
dovrebbero legare il loro livello di soddisfazione<br />
ai contributi che provengono dall’amministrazione<br />
comunale, provinciale o<br />
regionale. Se non fosse così, ed i volontari<br />
non fossero soltanto mossi dallo spirito di<br />
fare ed intervenire, tale attività potrebbe<br />
essere intesa come società con esclusivo<br />
scopo di lucro. «L’Amministrazione comunale<br />
– aggiunge il primo cittadino - non ha<br />
assolutamente deciso di interrompere la<br />
convenzione con l’Associazione, ma è soltanto<br />
scaduta la precedente, che aveva<br />
una non breve durata di 7 anni, ad un<br />
costo annuale fisso di ben € 218.134,55,<br />
abbiamo sempre dato lustro al nostro<br />
Comune attraverso migliaia di interventi di<br />
soccorso, risolto problemi enormi, dato<br />
esempio di efficienza e professionalità, sempre<br />
e dovunque in Italia,<br />
ricevuto encomi dalle<br />
più alte Istituzioni dello<br />
Stato, dal Vatica-no, da<br />
decine di Sindaci del<br />
centro Italia, lottato contro<br />
il fuoco, l’acqua,<br />
incidenti stradali, emergenze<br />
sociali e sanitarie,<br />
salvato decine e decine<br />
di vite umane. Abbiamo<br />
creato anche una generazione<br />
di volontari<br />
Alfredo Diorio<br />
presidente<br />
dell’associazione<br />
“Nuovo Domani”<br />
che svolge nel<br />
comune attività di<br />
protezione civile<br />
oltre € 50.000,00 per le eventuali integrazioni<br />
di attrezzature tecniche. Da tale data<br />
l’amministrazione si è dotata di un nuovo<br />
piano di protezione civile comunale che<br />
prevede l’istituzione di un unico gruppo<br />
capitanato dagli uffici comunali; quindi è<br />
assolutamente falsa la dichiarazione di<br />
indicare come <strong>Fiumicino</strong> l’unico Comune<br />
d’Italia privo di servizio di protezione<br />
civile».<br />
In seguito all’approvazione del necessario<br />
regolamento per la creazione del gruppo<br />
di protezione civile comunale nei primi mesi<br />
dell’anno sarà possibile firmare con tutte le<br />
realtà legate al volontariato di protezione<br />
civile delle apposite convenzioni per ciascuno<br />
dei settori di intervento come, per esempio,<br />
l’antincendio boschivo, difesa del suolo,<br />
soccorso a mare durante la stagione estiva,<br />
ad un costo decisamente inferiore a quello<br />
sostenuto in passato. «Nessuno vieta ai<br />
volontari dell’associazione di protezione<br />
civile Nuovo Domani di operare - ha concluso<br />
il sindaco - anche perché questo<br />
potrebbe essere l’unico atteggiamento<br />
irresponsabile da considerare, in quanto<br />
prima ancora della risorsa economica e<br />
esperti, addestrati ed efficienti che fanno<br />
parte del patrimonio della Protezione civile.<br />
Oggi però siamo bloccati, per una molto discutibile<br />
volontà politica dell’attuale amministrazione<br />
di centro-destra che ha voluto<br />
snaturare il nostro orgoglio di soccorritori.<br />
Proviamo un senso di frustrazione nel dover<br />
rifiutare i soccorsi che ci vengono richiesti<br />
da coloro che hanno bisogno. Il comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong> attualmente è l’unico Comune<br />
d’Italia privo del servizio di Protezione<br />
civile pur avendo una struttura a sua disposizione<br />
di grande livello e professionalità<br />
nonché mezzi forzatamente fermi e che<br />
sono costati alla collettività oltre 4 milioni<br />
di euro. Perché ci si vieta di essere volontari<br />
della Protezione civile? Che cosa si<br />
nasconde dietro a questo atteggiamento irresponsabile?<br />
Ovviamente siamo costretti a<br />
declinare ogni responsabilità per l’inattività<br />
della nostra macchina insacchettatrice sperando<br />
che questo non causi altri danni a persone<br />
e cose.<br />
Ufficio Stampa<br />
Associazione Nuovo Domani<br />
strumentale il volontariato credo si basi<br />
sulla risorsa umana e quella di certo non<br />
può mancare se si vuol continuare a svolgere<br />
questo importante compito per la<br />
collettività. Se però tale atteggiamento<br />
continuerà a persistere invitiamo il presidente<br />
Diorio a riconsegnare i mezzi, concessi<br />
dall’amministrazione, al fine di renderli<br />
veramente operativi».<br />
Ufficio stampa del<br />
comune di <strong>Fiumicino</strong>
Il tradizionale appuntamento del 6 gennaio si è svolto nella bella cornice di Villa Guglielmi<br />
Isola Sacra: la “Festa della Befana”<br />
con il corteo di trattori e auto d’epoca<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Isola Sacra protagonista per la festa della<br />
Befana. La tradizionale giornata del 6 gennaio<br />
quest’anno ha regalato un programma<br />
ricco di eventi ai residenti del territorio grazie<br />
all’Acis, l’Associazione Culturale Isola<br />
Sacra che ha organizzato per l’arrivo della<br />
vecchietta un evento itinerante. L’inizio alle<br />
14,30 in via Redipuglia ha visto il raduno<br />
delle macchine d’epoca, in particolare del<br />
club “Fiat 500 OstiaBeach” e dei trattori dei<br />
bonificatori storici dell’Isola Sacra che<br />
hanno dato il via al corteo con in testa il trattore<br />
guidato dal Sindaco di <strong>Fiumicino</strong> Mario<br />
Canapini. La carovana si è snodata per via<br />
Redipuglia e via della Scafa per arrivare<br />
nella bella cornice di Villa Guglielmi. Nella<br />
villa settecentesca di <strong>Fiumicino</strong> si è svolta<br />
poi la festa vera e propria che ha visto protagonisti<br />
i bambini di tutto il territorio. Elette<br />
per l’occasione Miss Befana Città di<br />
Parte a <strong>Fiumicino</strong> il corso di “Primo soccorso<br />
pediatrico e PBLS-D”. La giunta<br />
Canapini ha dato il via all’iniziativa rivolta a<br />
tutte le insegnanti della scuola dell’infanzia<br />
e alle educatrici degli asili nido di tutto il<br />
Comune. Il progetto pensato per tutelare le<br />
fasce più deboli del territorio e prima di tutto<br />
i piccoli cittadini è partito lo scorso 10<br />
dicembre e si pone l’obiettivo di rispondere<br />
all’esigenza di fornire alle insegnanti del territorio<br />
la conoscenza teorica e pratica delle<br />
tematiche relative al primo soccorso e alla<br />
rianimazione cardio-polmonare, elementi di<br />
importanza fondamentale per chi, come gli<br />
educatori, è quotidianamente a contatto con<br />
bambini della fascia d’età compresa tra i 3<br />
mesi e i sei anni.<br />
Lo scopo primario è, infatti, quello della<br />
prevenzione: l’amministrazione comunale<br />
vuole, attraverso questo corso, fornire gli<br />
elementi necessari che consentano al personale<br />
educativo di intervenire in situazioni di<br />
emergenza senza arrecare ulteriori danni<br />
all’infortunato, ma permettendo anzi in questo<br />
modo, di attendere al meglio il soccorso<br />
qualificato. Più specificatamente il progetto<br />
si propone di fornire a tutti i partecipanti gli<br />
strumenti di supporto nella gestione dell’emergenza<br />
pediatrica come l’epitassi, le fratture,<br />
la febbre, le crisi d’asma, le convulsioni<br />
ed eventuali trauma cranici e garantire un<br />
tempestivo ed efficace intervento assisten-<br />
<strong>Fiumicino</strong> 2010 la vecchina più bella tra le<br />
brutte, “Miss Befanone” e per i più piccoli<br />
“Miss Befanina” e “Miss Befanetta”. La<br />
giornata è proseguita poi con la gara di dolci<br />
alla quale hanno partecipato le migliori<br />
pasticcerie, le tombolate con ricchi premi di<br />
bigiotteria, l’animazione e i balli di gruppo.<br />
Non sono mancate, come tradizione, le calze<br />
della befana, ricche di dolci di ogni genere,<br />
che sono state distribuite gratuitamente a<br />
tutti i bambini intervenuti a Villa Guglielmi.<br />
All’interno della festa è stato anche allestito.<br />
Mercatino della Solidarietà dell’Acis e un<br />
simpatico buffet natalizio, tutto completamente<br />
realizzato dai volontari dell’Associazione,<br />
che hanno voluto condividere un<br />
momento di festa e di gioia con i tanti bambini<br />
e cittadini di <strong>Fiumicino</strong>.<br />
Il sindaco Mario Canapini alla guida del<br />
suo trattore con la befana alle sue spalle<br />
L’obiettivo è la tutela dei bambini nella fascia d’età tra i 3 e i 6 anni<br />
<strong>Fiumicino</strong>: le insegnanti<br />
dell’infanzia a “scuola”<br />
di “Soccorso pediatrico”<br />
ziale nei preziosissimi primi momenti di<br />
rianimazione e/o primo soccorso. In particolare<br />
il corso è rivolto a 91 educatrici di asili<br />
nido e 67 insegnanti di scuola dell’infanzia e<br />
sarà condotto con modalità attive e partecipative.<br />
Saranno, infatti, fornite loro tutte le<br />
adeguate informazioni teoriche, attraverso<br />
lezioni frontali in plenaria con illustrazioni,<br />
visioni di filmati, video-proiezioni e commento<br />
di slides.<br />
Le stesse informazioni teoriche verranno<br />
poi sperimentate, in gruppi di lavoro, attraverso<br />
simulazioni di rianimazione cardiopolmonare<br />
ed uso del defibrillatore semi automatico<br />
ed esercitazioni pratiche su manichini.<br />
La frequenza obbligatoria del corso consentirà<br />
ai partecipanti di superare una valutazione<br />
teorico-pratica finale, con conseguente<br />
rilascio di apposita certificazione<br />
IRC. Entusiasta il primo cittadino di<br />
<strong>Fiumicino</strong> Mario Canapini. «La nostra<br />
amministrazione – spiega il Sindaco –<br />
intende elevare gli standard qualitativi<br />
del servizio educativo della nostra città.<br />
Riteniamo che i bambini siano in senso<br />
assoluto il bene più prezioso da proteggere<br />
in una comunità e con questa iniziativa,<br />
consentiremo al personale che li accudisce<br />
nei primissimi anni della loro vita di tutelarli<br />
ancora di più».<br />
V.Fio.<br />
A causa del forte libecciata di Capodanno<br />
Allarme lungo la<br />
costa di <strong>Fiumicino</strong><br />
Ha destato preoccupazione la libecciata di<br />
Capodanno nella zona del Passo della<br />
Sentinella, a <strong>Fiumicino</strong>, dove vivono circa<br />
200 famiglie. «Lo avevamo detto e ripetuto<br />
- spiega il presidente del comitato di quartiere<br />
Fiumara Grande, Remo Stefanelli - alla<br />
prima libecciata seria Fiumara Grande è<br />
di nuovo in emergenza. La scogliera dissestata<br />
di via Scagliosi, la stessa che l’assessore<br />
regionale Zaratti aveva promesso di<br />
mettere in sicurezza prima del novembre<br />
2009, sta cedendo ulteriormente. La<br />
Protezione Civile sta monitorando la zona<br />
per il rischio allagamenti e c’è nuova<br />
preoccupazione. Ricordiamo, ancora una<br />
volta che milioni di euro sono stati spesi<br />
per il rifacimento della barriera frangiflutti,<br />
ma proprio dove il mare è più pericoloso<br />
è stata lasciata una falla aperta che,<br />
adesso, sta allargandosi pericolosamente,<br />
mettendo a repentaglio la sicurezza di<br />
tutto il quartiere. Eppure, proprio durante<br />
l’inaugurazione del nuovo parco sorto a<br />
via Scagliosi, Zaratti aveva promesso che<br />
la messa in sicurezza dell’argine sarebbe<br />
stata eseguita prima dell’arrivo dell’inverno.<br />
Nulla si è mosso». La forte mareggiata<br />
ha messo a dura prova tutta la costa di<br />
<strong>Fiumicino</strong>: dai ristoranti degli stabilimenti<br />
passando per i chioschi attrezzati. E’ stato<br />
quindi un Capodanno di preoccupazione per<br />
gli operatori balneari: «L’acqua è finita fin<br />
sotto la parete del ristorante - riferisce<br />
Cesare Sbaraglia, del Florida - E’ chiaro<br />
che servono altri interventi di difesa: l’effetto<br />
di quelli ultimi già compiuti sulle<br />
scogliere sembrano già svaniti». D.Not.
Gli utenti denunciano disagi a causa delle lunghe attese e la mancanza di servizi igienici<br />
All’ufficio postale di via del Faro<br />
a <strong>Fiumicino</strong> con il pannolone<br />
di Roberto Cini*<br />
Molti di noi, per il momento non interessati,<br />
sottovalutano i problemi della terza età con i<br />
quali tutti, prima o poi, comunque, per un<br />
certo senso si spera, dovremo fare i conti.<br />
Anche io personalmente, pur recandomi quotidianamente<br />
per problemi di lavoro all’ufficio<br />
postale, non sapevo che, sebbene trattandosi<br />
di primario servizio pubblico, negli uffici<br />
di via del Faro non sono a disposizione<br />
degli utenti servizi igienici. Proprio per questo,<br />
in particolare le persone anziane e chi ha<br />
problemi di uretra, costretti a lunghe attese, il<br />
problema riveste una grande importanza. A<br />
farmi notare il problema, ultimamente, sono<br />
stati diversi cittadini tra cui Silvano Primiani,<br />
testimone diretto di un episodio increscioso<br />
che, dopo una rapida indagine, sembra non sia<br />
un caso isolato ma abbastanza frequente. «Mi<br />
trovavo in attesa del mio turno per effettuare<br />
delle operazioni - afferma Silvano<br />
Primiani - quando si è rivolto a me, dopo<br />
circa due ore di attesa, un signore anziano<br />
che mi ha chiesto gentilmente di aiutarlo<br />
per un bisogno fisiologico impellente.<br />
Rivolgendomi agli impiegati per sapere<br />
dove fossero collocati i servizi igienici, con<br />
grande sorpresa ed indignazione, mi veniva<br />
comunicato che l’ufficio non ne era<br />
dotato. A quel punto preso dal panico con<br />
l’anziano in difficoltà ed in grande imbarazzo<br />
lo ho accompagnato in un angolo discreto<br />
dove il poveretto è stato costretto ad<br />
esperire il suo bisogno, per fortuna diciamo<br />
solo di urinare».<br />
Più volte questo si verifica e possiamo solo<br />
immaginare il disagio per gli anziani che vengono<br />
a trovarsi in questa situazione. Il fatto<br />
assurdo che un ufficio che svolge in gran<br />
parte un servizio pubblico non sia dotato di<br />
servizi igienici è inoltre aggravato dalle lunghe<br />
attese a cui sono costretti gli utenti. Infatti<br />
alla grande mole di lavoro che vede impegnati<br />
gli impiegati con nuovi servizi, conti correnti,<br />
investimenti, vendita di prodotti, ecc.<br />
rispetto a quelli limitati e più tradizionali in<br />
precedenza svolti dalle Poste, non è stato consequenziale,<br />
come logico, un adeguamento<br />
degli organici. Questo, malgrado l’impegno<br />
degli addetti, in occasione di ferie o malattia,<br />
si traduce in pesante disservizio e costringe<br />
gli utenti a lunghe attese. Spesso i Dirigenti di<br />
via del Faro sono costretti a richiamare personale<br />
dall’Ufficio di Via Riccio di Mare con il<br />
risultato di creare disagio anche a questo ufficio<br />
dove solitamente le attese sono molto<br />
limitate. Riteniamo a questo punto che anche<br />
l’Amministrazione comunale debba intervenire<br />
e per questo chiederemo ai consiglieri<br />
comunali del PD di presentare una “Mozione<br />
urgente” per chiedere al Sindaco di intervenire<br />
presso gli Enti competenti affinché gli<br />
Uffici postali, in primo luogo vengano dotati<br />
di servizi igienici come stabilito dalla<br />
Sentenza della V Sezione del TAR Campania<br />
del 19/3/2009, ed inoltre affinché vengano<br />
adeguati gli organici tenuto conto dell’incremento<br />
demografico del comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />
valutando anche l’opportunità dell’apertura di<br />
nuovi uffici a Focene ed a Parco Leonardo.<br />
Nel frattempo il Sindaco farebbe bene a posizionare<br />
nei pressi delle Poste bagni chimici<br />
addebitandone il costo all’Amministrazione<br />
delle Poste, anche perché perdurando questa<br />
situazione come detto, prima o poi, saremo<br />
tutti costretti a recarci “alle Poste con il pannolone”.
Sono centinaia gli esemplari colpiti dal punteruolo rosso in tutto il territorio di <strong>Fiumicino</strong><br />
Ecco l’elenco delle ditte autorizzate dal Comune per<br />
il trattamento e l’abbattimento delle palme malate<br />
di Valentina Fiordalice<br />
le palme di via Fiumara, morte anche le<br />
palme di piazza Grassi e alcune di Villa<br />
E’ stato redatto dall’amministrazione Guglielmi. A Fregene è scomparso l’80%<br />
comunale di <strong>Fiumicino</strong> l’elenco delle ditte delle piante secolari. L’abbattimento e il<br />
specializzate al trattamento, l’abbattimento e conferimento in discarica rimane comunque<br />
il conferimento in discarica autorizzata<br />
il problema di<br />
delle palme colpite dal punteruolo<br />
tanti cittadini di<br />
rosso. La comunicazione con la lista<br />
<strong>Fiumicino</strong> per gli<br />
completa, che si può trovare nel detta-<br />
alti costi dell’opeglio<br />
nel sito del comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />
razione. Le ditte<br />
permetterà ai proprietari delle palme<br />
messe a disposi-<br />
colpite dal terribile coleottero di avere<br />
zione dal Comune<br />
ora un riferimento per individuare le<br />
operano su diversi<br />
società operanti all’interno del territo-<br />
ambiti. Per il tratrio<br />
e in grado di effettuare tutte le opetamentoendoterarazioni<br />
di trattamento secondo le prepico<br />
i costi si<br />
scrizioni fissate dalle disposizioni<br />
aggirano dai 45<br />
regionali. Quello del punteruolo rosso<br />
euro ai 250 euro,<br />
risulta essere un vero e proprio danno<br />
per l’irrorazione<br />
per l’ambiente di <strong>Fiumicino</strong>, sono cen-<br />
insetticida si arritinaia,<br />
infatti, gli esemplari di palme<br />
va fino ai 600<br />
morte all’interno del nostro territorio<br />
euro di spesa, per<br />
ad opera del micidiale parassita prove-<br />
l’abbattimento<br />
niente dall’Asia. Un problema che<br />
della palma il<br />
risulta molto diffuso in tutte le località<br />
costo si aggira tra<br />
del territorio e che ha già provocato<br />
i 400 e 600 euro<br />
danni per centinaia di migliaia di euro.<br />
Sono state già rimosse ad esempio tutte Una delle palme malate<br />
mentre per il conferimento<br />
in dis-<br />
carica i prezzi vanno dai 300 ai 600 euro a<br />
seconda della modalità. Le ditte autorizzate<br />
ai lavori sono: Iris Srl via Golino, 80 - 80030<br />
- Mariglianella (NA) tel: 081.7617960; Vivai<br />
Marcelli Sas Via Salaria 1699, 00138 Roma<br />
tel: 06.88588059; Arboviridis S.a.s. via Tito<br />
Minniti 13, 73100 Lecce tel: 0832.340832;<br />
F.lli Paglialunga S.n.c. via Agropoli 3, 00054<br />
<strong>Fiumicino</strong> (RM) tel: 06.66562985; Etruria<br />
Sempre Verde S.a.s. via M. Buonarroti 13,<br />
00058 Santa Marinella (RM) tel:<br />
335/173472; Green World Consulting S.a.s.<br />
via Laviniense 140, 00040 - Lanuvio (RM)<br />
tel: 06.9374306; Verde Idea S.a.s. via Monte<br />
Corno 118, 00054 <strong>Fiumicino</strong> (RM) tel:<br />
338/7494460; Giardinaggio Portuense S.a.s.<br />
via Castelbarco 95, 00148 Roma tel:<br />
06.66166200; Natura e Ambiente s.r.l via di<br />
Casal Rotondo 26, 00178 Roma tel:<br />
06.79814854; Gruppo Stazi Mariano s.r.l.<br />
via Trincea delle Frasche 104, 00054<br />
<strong>Fiumicino</strong> (RM) tel: 335/6381957; Angeloni<br />
Angelo s.r.l. via Trincea delle Frasche 92,<br />
00054 - <strong>Fiumicino</strong> (RM tel: 06.65025637.<br />
Tale elenco è anche possibile consultarlo<br />
all’albo pretorio on line del sito istituzionale<br />
www.fiumicino.net e anche attraverso la<br />
pubblicazione di manifesti.
La nuova struttura è stata aperta lo scorso 22 dicembre<br />
Isola Sacra: inaugurata la<br />
nuova palestra alla “Madonnella”<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Taglio del nastro per la nuova palestra<br />
della “Madonnella” ad Isola Sacra. La<br />
nuova struttura a servizio del plesso scolastico<br />
elementare, è stata inaugurata lo scorso<br />
22 dicembre alla presenza delle autorità<br />
comunali, delle insegnanti e di tanti bambini<br />
della scuola. Un traguardo importante per<br />
il distretto di Isola Sacra che ora avrà finalmente<br />
un’area da destinare all’attività fisica<br />
dei ragazzi. Il nuovo edificio delle dimensioni<br />
di circa 36 m di lunghezza, 20 di lar-<br />
Orari Cotral<br />
Aeroporto-Fregene-Roma<br />
<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto - Fregene - Roma<br />
P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />
Partenze da <strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />
05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />
06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />
09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />
13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />
18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />
Transita a Fregene<br />
05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />
06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />
09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />
14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />
18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />
Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />
<strong>Fiumicino</strong> Aeroporto<br />
Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />
Metro Cornelia)<br />
06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />
09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />
13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />
17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />
21.35*”<br />
Arrivo a Fregene<br />
07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />
10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />
14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />
18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />
* Transita a Focene<br />
° Si effettua dal lunedì al sabato<br />
^ Si effettua solo i festivi<br />
” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />
N.B.: le fermate all’interno di Focene possono<br />
essere utilizzate solo per salita o discesa da e per<br />
Roma, non sostituiscono il servizio locale.<br />
ghezza e 7 di altezza comprende la zona<br />
palestra più la zona destinata ai servizi e agli<br />
spogliatoi. La struttura è stata realizzata con<br />
una copertura in legno lamellare e travi<br />
sagomate a vista, sia all’interno che all’e-<br />
sterno dell’edificio. La zona<br />
palestra è pavimentata con teli in<br />
gomma ignifuga, mentre le zone<br />
di collegamento tra palestra e servizi<br />
sono pavimentate con piastrelle<br />
in monocottura.<br />
Particolare attenzione è stata<br />
poi posta all’esecuzione di pavimenti<br />
e rivestimenti dei servizi<br />
igienici, realizzati con il tipo a<br />
mosaico, con colori sfumati dal<br />
celeste al blu. L’ingresso alla<br />
zona comune tra palestra e scuola<br />
avviene dal lato del parcheggio<br />
ed è dotata di adeguate uscite di<br />
sicurezza. L’esterno dell’edificio<br />
è stato progettato e realizzato in<br />
modo da ottenere, dal punto di<br />
vista dello stile architettonico,<br />
una continuità con l’edificio scolastico,<br />
già oggetto di un intervento di<br />
ristrutturazione e ampliamento qualche<br />
anno fa. Soddisfatto il primo cittadino di<br />
<strong>Fiumicino</strong>, Mario Canapini. «L’edilizia scolastica<br />
è sempre stata una priorità – ha<br />
dichiarato il Sindaco – del programma di<br />
governo della nostra città. Tale palestra<br />
permetterà agli alunni della scuola ele-<br />
«Questa<br />
palestra -<br />
dice il sindaco<br />
Canapini -<br />
permetterà<br />
agli alunni<br />
della scuola<br />
elementare di<br />
usufruire di<br />
una struttura<br />
altamente<br />
efficiente,<br />
sicura e<br />
ben fatta»<br />
mentare di usufruire di una struttura<br />
altamente efficiente, sicura e ben fatta.<br />
Continueremo a rendere sempre più sicuri<br />
e confortevoli tutti gli ambienti frequentati<br />
dai bambini e dai ragazzi, facen-<br />
do della palestra della scuola<br />
Madonnella un punto di riferimento<br />
e un esempio palese di<br />
investimento sul futuro, dedicato<br />
alle nuove generazioni».<br />
Presente al taglio del nastro anche<br />
l’assessore ai Lavori Pubblici<br />
Antonio Prete.<br />
«I ragazzi di questa scuola<br />
non avevano spazi dove poter<br />
effettuare attività fisica – spiega<br />
Prete – ora avranno un luogo<br />
sicuro e adeguato. E’ il segno che<br />
l’amministrazione sta lavorando<br />
bene». Soddisfatto anche l’assessore<br />
alla scuola Gino Percoco.<br />
«Riteniamo l’attività fisica elemento<br />
di fondamentale importanza<br />
per le nuove generazioni<br />
–ha spiegato – e il nostro impegno<br />
sarà sempre costante ed efficiente, in<br />
particolare nel settore scolastico, al quale<br />
l’amministrazione dedica da sempre una<br />
priorità assoluta nell’azione di governo.<br />
La palestra sarà, inoltre, anche aperta<br />
alle attività esterne alla scuola. Potranno<br />
accedervi non soltanto gli alunni ma tutti<br />
gli sportivi di <strong>Fiumicino</strong>».<br />
Il taglio del nastro del sindaco Mario Canapini per l’inaugurazione della palestra
DA QUESTO NUMERO INIZIA LA RUBRICA L’ESPERTO RISPONDE<br />
Via al “Piano casa” ovvero<br />
l’ampliamento del 20% della cubatura<br />
Da questo mese inizia la rubrica “l’esperto<br />
risponde” in collaborazione con lo studio<br />
tecnico di progettazione Carlo Turco, sito in<br />
<strong>Fiumicino</strong> via Passo Buole n. 96/E email carloturco@tiscalinet.it<br />
tel 0665029660, che<br />
mette a disposizione dei cittadini i tecnici<br />
Carlo Turco (geometra), Francesca Occhipinti<br />
(architetto), Fabrizio Baldoni (geometra),<br />
i quali cureranno una rubrica mensile<br />
molto utile a darvi informazioni sulle norme<br />
relative all’edilizia e risponderà più specificamente<br />
ai vostri problemi o quesiti. Nel<br />
numero di gennaio riflettori puntati su un<br />
argomento di cui si è parlato molto ma senza<br />
tanta chiarezza.<br />
Queste le domande sugli<br />
ampliamenti del 20%<br />
per il “Piano casa”<br />
1) In che cosa consiste il PIANO CASA e<br />
da che termine è possibile presentare le<br />
domande per l’ampliamento?<br />
2) Dove potrà essere realizzato l’ampliamento?<br />
3) Posso avere vantaggi in caso di demolizione<br />
e ricostruzione?<br />
Ecco le risposte<br />
1) Con la Legge Regionale 21/2009 dell’11<br />
agosto, entrata in vigore il 5 settembre, quindici<br />
giorni dopo la pubblicazione sul<br />
Bollettino Ufficiale, i Comuni hanno a disposizione<br />
90 giorni per la limitazione della<br />
legge o la riduzione degli oneri di urbanizzazione.<br />
Sarà quindi possibile presentare la Dia<br />
o le domande di concessione del permesso di<br />
costruire dal 6 dicembre fino allo scadere dei<br />
24 mesi di validità della legge. Il “Piano<br />
casa” consisterà dunque in premi di cubatura<br />
e interventi di demolizione-ricostruzione. E’<br />
la parte del piano casa direttamente collegata<br />
al protocollo di intesa Stato-Regioni voluto<br />
dal governo Berlusconi. Sono esclusi da<br />
qualsiasi tipo di intervento i centri storici, le<br />
aree naturali protette, le zone a rischio esondazione,<br />
le zone sottoposte a vincolo di inedificabilità<br />
assoluta, le fasce di rispetto dei<br />
territori costieri, dei fiumi e dei laghi.<br />
2) Potranno ampliare la loro casa del 20%, i<br />
proprietari di immobili a uso residenziale,<br />
con volume non superiore a 1.000 metri cubi.<br />
L’incremento massimo per l’intero edificio<br />
sarà pari a 62.5 metri quadrati. Il “premio di<br />
cubatura” (in questo caso del 10 per cento) si<br />
applica anche agli edifici a destinazione non<br />
residenziale per artigianato e piccola industria<br />
con superficie non superiore a 1.000<br />
metri quadrati. L’immobile dovrà mantenere<br />
la stessa destinazione d’uso per 10 anni. Per<br />
quanto riguarda le zone agricole, potranno<br />
usufruire dei benefici previsti dalla legge solo<br />
i coltivatori diretti, gli imprenditori agricoli a<br />
titolo professionale e i loro eredi. L’ampliamento<br />
sarà possibile costruendo a lato dell’edificio<br />
esistente. Sono<br />
escluse le sopraelevazioni,<br />
fatta salva la possibilità di<br />
realizzare un nuovo tetto o<br />
modificare l’esistente al<br />
fine di rendere abitabili i<br />
sottotetti, come previsto<br />
dalla legge regionale<br />
approvata di recente. Tutti<br />
gli interventi dovranno<br />
rispettare le norme antisismiche<br />
e la legge regionale<br />
in materia di bioedilizia.<br />
Gli edifici non devono<br />
essere abusivi e devono<br />
essere dotati del fascicolo<br />
di fabbricato. Ove non sia<br />
possibile la realizzazione<br />
delle opere di urbanizza-<br />
zione secondaria (parcheggi,<br />
servizi ecc) è ammessa<br />
la monetizzazione, con un<br />
incremento pari al 50 per cento degli oneri<br />
concessori. Nelle borgate gli oneri saranno<br />
utilizzati direttamente dai consorzi di auto<br />
recupero.<br />
di Stefania Carlucci<br />
Le compere natalizie fanno gola anche ai<br />
produttori illegali di giocattoli e oggettistica<br />
varia a tema, ma fortunatamente quest’anno<br />
hanno ricevuto un duro colpo. I finanzieri del<br />
Nucleo mobile della Compagnia di<br />
<strong>Fiumicino</strong> città hanno infatti sequestrato<br />
all’interno del centro commerciale<br />
Commercity 30.000 giocattoli illegali spacciati<br />
per originali, privi del marchio CE e<br />
fabbricati con materiali potenzialmente nocivi<br />
alla salute. L’operazione “Babbo Natale<br />
2009” è scattata quando, i militari guidati dal<br />
capitano Gaetano Stramentinoli, dopo aver<br />
seguito i movimenti dei container che scaricavano<br />
la merce nei magazzini, hanno individuato<br />
i punti nevralgici ove venivano stoccati<br />
e smerciati i prodotti illegali. In particolare,<br />
la tempestività dell’intervento ha permesso<br />
di porre sotto sequestro circa 22.500<br />
giocattoli, prevalentemente peluche di diverse<br />
dimensioni raffiguranti temi natalizi, oltre<br />
5.000 giocattoli ad alimentazione elettrica,<br />
3) Per quanto riguarda, invece, gli interventi<br />
di demolizione-ricostruzione, il premio di<br />
cubatura sale al 35 per cento: se vengono realizzate<br />
nuove unità immobiliari, il 25 per<br />
cento di queste deve essere destinato alla<br />
locazione a canone concordato.<br />
Sarà possibile<br />
realizzare una cubatura<br />
maggiore (il 40 per cento)<br />
se la demolizione-ricostruzione<br />
sarà realizzata tramite<br />
un concorso di progettazione,<br />
a patto che l’intervento<br />
sia realizzato sulla<br />
base del progetto vincitore.<br />
Sono infine previsti interventi<br />
per il recupero a fine<br />
residenziale dei volumi<br />
accessori degli edifici<br />
(ferme restando le limitazioni<br />
rispetto al volume<br />
complessivo dell’edificio<br />
stesso). Per avviare i lavori<br />
basterà una dichiarazio-<br />
ne di inizio attività (Dia),<br />
Il geometra Carlo Turco se la demolizione-ricostruzione<br />
interessa un complesso<br />
con volume superiore ai 3.000 metri<br />
cubi sarà necessario il permesso di costruire.<br />
Le Dia dovranno essere presentate entro due<br />
anni dall’entrata in vigore della legge.<br />
Guidati dal capitano Gaetano Stramentinoli<br />
I finanzieri di <strong>Fiumicino</strong> città<br />
sequestrano 30 mila giocattoli illegali<br />
2.500 occhiali da vista, pronti per essere<br />
immessi sul mercato di Roma e del litorale<br />
laziale. L’ingegno dei fabbricatori va al di là<br />
di ogni immaginazione. Spesso l’intento è<br />
quello di ingannare i potenziali acquirenti,<br />
apponendo marchi simili al CE. Alcuni ne<br />
erano totalmente privi, ma su altri era apposta<br />
la dicitura “CE – Conformitè Européenne”,<br />
che però non corrispondeva a quella prevista<br />
per tale tipologia di merce, la quale<br />
garantisce la corrispondenza delle caratteristiche<br />
tecniche del prodotto agli standard di<br />
sicurezza legislativamente previsti. Il marchio<br />
CE in questo caso indicava l’acronimo<br />
di China Export. Due le denunce alla Procura<br />
della Repubblica ai danni di due uomini di<br />
nazionalità cinese, i quali rischiano l’arresto<br />
sino ad un anno ed un’ammenda da 10.000 a<br />
50.000 euro, per violazioni al codice di consumo.<br />
L’attività delle Fiamme Gialle si inserisce<br />
nel più ampio contesto delle direttive<br />
impartite dal Comando Provinciale di via<br />
Nomentana per contrastare l’illecita vendita<br />
di materiale non sicuro.
FIUMICINO - Grazie ad una ricerca sulla storia della pasta<br />
Due studenti dell’istituto “Paolo Baffi”<br />
ricevono il “Premio del museo 2009”<br />
di Gaia Rum<br />
Riflettori di nuovo puntati sugli studenti<br />
dell’istituto superiore “Paolo Baffi” di<br />
<strong>Fiumicino</strong>. Lo scorso 10 dicembre, al<br />
“Teatro Bagaglino” di Roma, sono stati<br />
infatti premiati i vincitori del concorso<br />
“Premio del museo 2009”, promosso dal<br />
“Museo Nazionale delle Paste<br />
Alimentari”. Tra i partecipanti<br />
nella sezione “Pubblica Istruzione”<br />
c’erano due studenti della 4C<br />
del settore “Alberghiero” dell’Istituto<br />
ubicato in via Lorenzo<br />
Bezzi: Luca Romeo e Davide<br />
Isoni. I ragazzi, coordinati dal<br />
prof. Luigi Cerri, docente di<br />
ristorazione al medesimo istituto,<br />
hanno presentato un progetto<br />
multimediale che ha ripercorso la<br />
storia della pasta: dalle sue origini<br />
ad oggi. Il lavoro è stato scelto<br />
da una giuria presieduta dal giornalista<br />
Domenico Morace, tra<br />
mille progetti presentati, gli studenti<br />
di <strong>Fiumicino</strong> si sono aggiu-<br />
dicati il primo posto insieme ad altre cinque<br />
scuole. «Siamo soddisfatti di aver raggiunto<br />
questo obiettivo – dicono all’unisono<br />
Davide e Luca - abbiamo lavorato sodo per<br />
più di un anno sul progetto». Lo scopo del<br />
concorso e del museo stesso, diretto dall’avv.<br />
Giuseppe Giarmoleo, è quello di favorire<br />
la conoscenza e la valorizzazione della<br />
Interrogazione presentata dall’on. Marianna Madia (Pd)<br />
A che punto è il piano sull’inquinamento<br />
acustico del “Leonado Da Vinci”?<br />
di Stefania Carlucci<br />
Con un’interrogazione parlamentare,<br />
l’on. Marianna Madia dà luce alla situazione<br />
dell’inquinamento acustico derivante<br />
dall’attività aeroportuale nella zona<br />
di <strong>Fiumicino</strong>. Già nel luglio del 2008 il<br />
Partito Democratico, sempre a firma di<br />
Marianna Madia, presentò un atto di sindacato<br />
ispettivo riguardante il grave<br />
inquinamento acustico prodotto dalle<br />
infrastrutture aeroportuali. Nel febbraio<br />
2009 il Governo rispose per voce del<br />
Ministero competente: “Per garantire la<br />
completa attuazione della normativa<br />
vigente in materia, questo Ministero,<br />
sensibile al disagio manifestato dalla<br />
popolazione abitante nell’intorno<br />
aeroportuale, ha recentemente invitato<br />
la direzione dell’aeroporto di Roma<br />
<strong>Fiumicino</strong> a sollecitare la società di<br />
gestione nella predisposizione del progetto<br />
previsto all’art. 2 del DM 29<br />
novembre 2000, e a riferire sulla tempistica<br />
e le modalità dell’intervento”.<br />
Successivamente è stato presentato il<br />
progetto Cristal, che vede la collaborazione<br />
del Comune di <strong>Fiumicino</strong> e l’Arpa<br />
Lazio per la sistemazione di quattro centraline<br />
per il rilevamento dell’inquinamento<br />
acustico. Ma il Comitato Fuoripista,<br />
che si oppone all’ampliamento dell’aeroporto<br />
e che vigila su eventuali<br />
danni ambientali derivanti dalle attività<br />
aeroportuali, ritiene insufficienti le misure<br />
prese all’interno del progetto, evidenziando<br />
che l’altro aeroporto di Roma,<br />
quello di Ciampino, pur essendo inferiore<br />
in termini di numero di passeggeri e di<br />
area operativa, ha a disposizione molte<br />
più centraline. Nell’interrogazione presentata<br />
al Ministero dell’Ambiente e<br />
della Tutela del Territorio e del Mare, al<br />
Ministero delle Infrastrutture e dei<br />
Trasporti e al Ministero dell’Economia e<br />
delle Finanze, si chiedono delucidazioni<br />
su: “Quale sia lo stato di attuazione del<br />
piano di contenimento e abbattimento<br />
del rumore ai sensi dell’articolo 10,<br />
comma 5, della legge n. 447 del 26 ottobre<br />
1995. Quante centraline siano<br />
effettivamente operanti nel sedime<br />
aeroportuale, poiché nella risposta al<br />
summenzionato atto di sindacato<br />
ispettivo il Governo menziona 9 centraline,<br />
diversamente, nella risposta ad<br />
un altro atto di sindacato ispettivo presentato<br />
il 10 giugno 2009 nella seduta<br />
n.185 il Governo, fa riferimento a 15<br />
sensori a cui se ne dovrebbero aggiungere<br />
altri 3. Si chiede inoltre se il<br />
Governo abbia notizia del piano predisposto<br />
dagli enti locali per la misurazione<br />
dei rumori nell’area di <strong>Fiumicino</strong><br />
e se sia noto se si sia proceduto ad<br />
una misurazione della qualità dell’aria,<br />
vista anche la forte vocazione agricola<br />
dell’area”.<br />
“Pasta alimentare italiana” e la diffusione<br />
della cultura gastronomica italiana nel<br />
mondo. Alla sezione “Pubblica Istruzione” si<br />
sono affiancate quelle del “Giornalismo”,<br />
“Università” e “Comunicazione di Mercato”<br />
con riconoscimenti a note testate giornalistiche<br />
come “La Stampa” o la casa editrice<br />
“Avagliano Editore”, nella figura del suo<br />
direttore Domenico Monorchio.<br />
Insomma, davanti ad una platea qualificata,<br />
il “Paolo Baffi” ha saputo dimostrare,<br />
ancora una volta, di essere una<br />
scuola di eccellenza per quanto riguarda<br />
il settore alberghiero e che, nonostante<br />
le molte critiche spesso rivolte<br />
al mondo dell’istruzione, esistono istituti<br />
i quali valorizzando le capacità dei<br />
singoli studenti riescono anche ad<br />
incentivare questi ultimi a vivere attivamente<br />
la scuola anzichè subirla raggiungendo<br />
i migliori risultati nella loro<br />
formazione.<br />
(da sx) La preside Anita Maria<br />
Barbafiera, Davide Isoni, Luca<br />
Romeo e il prof. Luigi Cerri<br />
Er Pasquino de <strong>Fiumicino</strong><br />
Aspettando … Viterbo<br />
Co’ la scusa de li voli a basso costo<br />
je faranno, ar contadino, perde ‘r posto.<br />
Troppi so’ l’interessi pe’ la quarta pista,<br />
tanti, nell’affare, che cianno mani ‘n pasta.<br />
L’‘Aroporto così com’è basta e avanza,<br />
ma pe’ ‘r potere questo ‘n cià ‘mportanza.<br />
N’artro pezzo de Maccarese che scompare:<br />
fertile terra coll’antico casolare.<br />
Quello che manca ariverà dalla Cina,<br />
comprese ner prezzo: cetriolo o zucchina.<br />
Gravidanza indesiderata<br />
La mamma de li mostri è sempre incinta,<br />
ne sforna uno ar mese e n’è contenta.<br />
L’urtimo è ‘r ponte, in ordine de tempo:<br />
proggetto approvato, senza via de scampo.<br />
La sede der Comune se sentiva sola,<br />
brutta e inutile, mo’ s’ariconsola.<br />
Pe’ ‘sta città nostra n’artro boccone amaro,<br />
ancora ‘n sacrificio offerto ar dio denaro.
Le agenzie viaggi tracciano una mappa delle destinazioni dei residenti nel Comune costiero per il fine anno<br />
Città europee e paesi esotici le<br />
mete preferite dai fiumicinesi<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Tredici milioni di italiani hanno effettuato<br />
un viaggio durante le feste. In queste stime<br />
sono rientrati anche i tanti residenti di<br />
<strong>Fiumicino</strong> che oltre alle visite ai parenti,<br />
hanno fatto le valigie e sono partiti per una<br />
vacanza tra Natale e Capodanno. Forte è<br />
stata la propensione al risparmio, ma per gli<br />
irriducibili nemmeno la crisi ha impedito<br />
una settimana di relax e divertimento. Per i<br />
fiumicinesi le mete più gettonate sono state<br />
le capitali europee e quelle al caldo magari<br />
ai Caraibi o nell’Oceano Indiano. «Le destinazioni<br />
esotiche e le città d’arte sono sicuramente<br />
le favorite in questo periodo –<br />
spiega Mauro Brongo, della Cayman Viaggi<br />
di <strong>Fiumicino</strong> – nella nostra agenzia abbiamo<br />
registratouna grande richiesta per<br />
capitali come Parigi e Praga senza tralasciare<br />
una decisiva new entry nel panora-<br />
Mauro Brongo della<br />
Cayman Viaggi<br />
di Renato Pigini<br />
L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong> ha<br />
aderito alla raccolta fondi promossa dalla fondazione<br />
Telethon con l’erogazione di un contributo<br />
economico di 2.500 euro. La fondazione<br />
Telethon, fondata da Susanna Agnelli ed ora<br />
rappresentata da Luca Cordero di<br />
ma delle destinazioni come Istanbul. Per<br />
quanto riguarda il caldo i residenti di<br />
<strong>Fiumicino</strong> hanno richiesto mète come le<br />
Maldive, Zanzibar e il Kenia». La media<br />
di giorni di permanenza fuori è per i cittadini<br />
di <strong>Fiumicino</strong> di due tipi: per quanto<br />
riguarda i viaggi verso le città ci si è trattenuti<br />
in media tre o quattro giorni mentre,<br />
proprio per il tipo di viaggio che si affronta,<br />
la permanenza per le altre destinazioni è<br />
stata di un minimo di una settimana fino ad<br />
un massimo di dieci giorni. «Nella nostra<br />
agenzia le mète più scelte dai residenti del<br />
territorio sono state per quanto riguarda<br />
le capitali: Parigi, Madrid, Amsterdam e<br />
Londra – spiega Flavio Salvato dell’agenzia<br />
“Viaggi nel firmamento” a Isola Sacra -<br />
posti caldi sono, invece, Caraibi, Maldive,<br />
Mauritius e Seychelles. Per il primo tipo<br />
di viaggi si spende in media sui 500 euro<br />
mentre per i paesi caldi il prezzo sale fino<br />
ad oltre i 2000<br />
euro. L’unico segreto<br />
per spendere<br />
poco è prenotare<br />
prima. Con questa<br />
accortezza si arriva<br />
a diminuire notevolmente<br />
il prezzo,<br />
consiglio a chi<br />
durante questi<br />
periodi vuole concedersi<br />
una vacanza<br />
di non attendere<br />
il last-minute, che<br />
è riservato solo ad<br />
alcune destinazioni<br />
in quanto nascono<br />
per tour-operator<br />
che offrono pacchetti<br />
charter. La<br />
vera convenienza<br />
sta nel prenotare<br />
Montezemolo, ha sottoscritto un protocollo<br />
d’intesa per coinvolgere le amministrazioni<br />
Locali nella raccolta fondi sulle malattie genetiche,<br />
ottenendo degli ottimi risultati in materia<br />
di ricerca e sperimentazione di terapie sull’uomo.<br />
«La ricerca biomedica è essenziale e<br />
necessaria - ha dichiarato il sindaco Mario<br />
Canapini - perchè grazie ad essa si possono<br />
prima – continua<br />
Salvato – se si riesce<br />
a sapere già a<br />
settembre la destinazionefavorita,<br />
le occasioni<br />
non mancano». A<br />
partire non sono<br />
solo giovani e<br />
coppie ma anche<br />
tante famiglie del<br />
territorio. «Ho avuto<br />
soprattutto<br />
da parte delle<br />
famiglie richieste<br />
per le crociere –<br />
spiega Anna Tomaino<br />
titolare dell’agenzia<br />
“I Viaggi<br />
di Paola scoprendo<br />
il mondo”per<br />
un nucleo<br />
famigliare con<br />
dei minorenni è,<br />
infatti, la soluzione<br />
migliore in<br />
quanto i minori<br />
«Nella<br />
nostra agenzia<br />
abbiamo<br />
registrato<br />
grande<br />
richiesta per<br />
capitali<br />
come Parigi e<br />
Praga - spiega<br />
Mauro Brongo<br />
della Cayman<br />
Viaggi - senza<br />
tralasciare una<br />
decisiva new<br />
entry nel<br />
panorama<br />
delle<br />
destinazioni<br />
come Istanbul»<br />
di diciotto anni non pagano. Il lungo raggio<br />
è stato richiesto dalla befana in poi,<br />
mentre per capodanno molti ragazzi si<br />
sono concentrati sulle città europee<br />
come Barcellona, Praga ma non sono<br />
mancate nemmeno la Tunisia e Sharm el<br />
Sheik e ovviamente anche le montagne<br />
per godersi un po’ di neve».<br />
Sulla stessa lumghezza d’onda Daniela<br />
Iovino, dell’agenzia “Solo Mondo” di Isola<br />
Sacra. «Per Natale – precisa – i nostri<br />
clienti si sono divisi tra Crociere,<br />
Caraibi e Mar Rosso in Egitto. A<br />
Capodanno, invece, hanno preferito le<br />
capitali europee o le località alpine dove<br />
poter sciare».<br />
L’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong><br />
raccoglie 2.500 euro per Telethon<br />
salvare ed aiutare pazienti affetti da malattie<br />
rare e scientificamente costose. Ringrazio<br />
quindi i ricercatori Telethon che costantemente<br />
si adoperano nell’aiutare i malati, in<br />
particolare bambini, e ringrazio anche chi<br />
nel nostro comune in queste settimane ha<br />
realizzato manifestazioni di solidarietà dedicate<br />
alla maratona dell’associazione».
L’Associazione di <strong>Fiumicino</strong> lancia un appello all’amministrazione comunale<br />
Dopo le discariche ora esplode il problema<br />
viabilità nel comprensorio Pesce Luna<br />
di Valentina Fiordalice<br />
«Una viabilità impossibile e altamente<br />
pericolosa». Queste le parole dell’Associazione<br />
Comprensorio Pesce Luna che dopo le<br />
numerose battaglie riguardanti la sporcizia e<br />
il degrado che da anni affliggono il quartiere<br />
e che ancora non hanno avuto soluzione lancia<br />
un sasso in più, esponendo in un dossier<br />
anche la questione viabilità.<br />
«A nostro avviso è urgente la creazione<br />
di un senso unico di marcia nel comprensorio<br />
– spiegano – che formi un anello<br />
comprendente parte di via dei Militi, via<br />
degli Scampi e una parte di via Pesce<br />
Luna. Questi tratti di strada, infatti, non<br />
sono più di fatto percorribili nei due sensi.<br />
La situazione detiene peraltro un altissimo<br />
grado di pericolosità in prossimità del<br />
largo di via dell’Ippocampo. Uno scontro<br />
frontale c’è già stato in passato, fortunatamente<br />
senza gravi conseguenze, ma la<br />
situazione potrebbe verificarsi di nuovo<br />
da un momento all’altro».<br />
L’Associazione ha affermato che già nel<br />
corso del 2008 il piano per la viabilità è stato<br />
presentato all’amministrazione comunale e<br />
che quest’ultima avrebbe dato parere positivo<br />
all’attuazione dello stesso. «L’assessore<br />
competente in materia già da inizio anno<br />
si è unito a noi per porre fine alla ormai<br />
invivibile situazione di via dei Mitili e di<br />
via del Pesce Luna – afferma l’Associazione<br />
– ma purtroppo ancora non è successo<br />
nulla. Dopo le risposte avute a gennaio<br />
2009 ad oggi non sappiamo più che fine<br />
abbia fatto il nostro dossier e il nostro<br />
piano di viabilità. Le strade sono troppo<br />
strette, le auto vengono sistematicamente<br />
parcheggiate sui marciapiedi, sopra i<br />
“segnali di stop” e sopra i “dare precedenza”.<br />
Chiediamo – ribadiscono dall’Associazione<br />
Pesce Luna – una più attenta<br />
sorveglianza sia per la viabilità che per le<br />
numerose discariche abusive che ormai<br />
invadono tutto il comprensorio da anni. Il<br />
quadro è quello di un quartiere invivibile<br />
ma noi ci viviamo e lo vorremmo sistemato<br />
e sicuro. Noi ci stiamo muovendo in<br />
tutte le direzioni e speriamo che i nostri<br />
appelli vengano ascoltati prima o poi da<br />
qualcuno».<br />
La polizia municipale di <strong>Fiumicino</strong> è sul piede di guerra<br />
Il sindacato dei vigili urbani<br />
denuncia forti disagi<br />
e gravi carenze di mezzi<br />
di Umberto Serenelli<br />
Sono di nuovo scesi sul piede di guerra<br />
prima delle festività di Natale i vigili urbani<br />
del comune di <strong>Fiumicino</strong>. Il “Sindacato unitario<br />
lavoratori di polizia municipale” infatti<br />
denuncia i disagi in<br />
cui la categoria è costretta<br />
a operare. «Siamo<br />
al paradosso –<br />
dice Domenico Bordignon,<br />
segretario del<br />
Sulpm – perché da<br />
una parte il comune<br />
potenzia il carente<br />
organico della municipale,<br />
con l’assunzione<br />
di 40 stagionali,<br />
e dall’altro non<br />
riesce a garantire le<br />
risorse necessarie a<br />
far sì che il servizio<br />
possa essere svolto<br />
nella normalità». Il<br />
sindacato ha di recente<br />
indetto un’assemblea dei lavoratori nel<br />
corso della quale il personale ha denunciato<br />
gravi carenze. Tra queste la mancanza di un<br />
furgone attrezzato per la rilevazione dei sinistri<br />
stradali; l’assenza del collegamento<br />
internet, da ben sei mesi, che preclude l’accesso<br />
alla banca dati; l’inadeguatezza delle<br />
linee telefoniche che non consente ai cittadini<br />
di comunicare con il comando di via<br />
Redipuglia e per ultima l’inefficienza del<br />
ponte radio che non permette di comunicare<br />
con gli agenti in servizio sul vasto territorio.<br />
«A questi gravi problemi – conclude<br />
Bordignon – si<br />
aggiunge il mancato<br />
pagamento<br />
degli straordinari<br />
svolti a settembre.<br />
Lo scorso 3<br />
dicembre era<br />
stato programmato<br />
un incontro<br />
che l’amministrazione,<br />
senza<br />
formale preavviso,<br />
ha rinviato<br />
però lo stesso<br />
giorno a data da<br />
destinarsi. Oggi<br />
il corpo si chiede<br />
se l’amministra-<br />
Due vigili urbani<br />
diretti al comando<br />
zione ha veramente<br />
la volontà<br />
di investire sulla<br />
polizia municipa-<br />
le». Pri-ma del nuovo anno, la giunta comunale<br />
ha deliberato una spesa di 170 mila euro<br />
per l’acquisto di vetture e attrezzatura informatica.
L’amministrazione ha deliberato il rifacimento del tratto tra via del Canale e il molo<br />
Nuovi marciapiedi per via<br />
Torre Clementina a <strong>Fiumicino</strong><br />
di Valentina Fiordalice<br />
Marciapiedi nuovi per via Torre<br />
Clementina. Al via i lavori di rifacimento per<br />
la strada storica di <strong>Fiumicino</strong> nel tratto compreso<br />
tra via del Canale e il molo. La giunta<br />
comunale, ha infatti, approvato con delibera<br />
la messa in sicurezza dei marciapiedi per<br />
evitare gli odierni pericoli per gli utenti<br />
dovuti in particolare alla mancanza dei<br />
requisiti di sicurezza per via del ristagno<br />
delle acque meteoriche. Il tratto in questione<br />
non era stato inserito nelle precedenti opere<br />
di ristrutturazione della banchina e in attesa<br />
delle modifiche necessarie all’esecuzione<br />
delle urbanizzazioni del nuovo porto commerciale,<br />
non si era ancora provveduto ad un<br />
rifacimento dei marciapiedi. La situazione<br />
era quella di un passaggio sconnesso con<br />
totale mancanza dei requisiti per la normativa<br />
sull’abbattimento delle barriere architettoniche<br />
e una carreggiata con pavimentazione<br />
con difetto di pendenza che causava un<br />
accumulo delle acque meteoriche stradali<br />
verso il molo. Proprio per far fronte a questi<br />
immensi disagi subìti da diverso tempo dalla<br />
cittadinanza, l’amministrazione è intervenu-<br />
di Danilo Serenelli<br />
«La priorità di chi amministra dovrebbe<br />
essere quella di tutelare i propri cittadini<br />
e non al contrario cioè approfittare<br />
delle occasioni per rimpinguare le casse<br />
comunali anche su chi non gode di alcun<br />
beneficio». Lo dichiara Mario Russo<br />
D’Auria, presidente dell’associazione<br />
Progetto Futuro, in margine alla manifestazione<br />
che si è svolta lo scorso 29 dicembre<br />
davanti alla sede comunale di via Portuense<br />
a <strong>Fiumicino</strong>. L’argomento in questione è<br />
quello dei cosiddetti “comparti”, cioè quei<br />
terreni che ricadono su zone considerate edificabili<br />
ma sui quali, per vincoli ambientali<br />
non ancora “sciolti” dalla Regione, non è<br />
ammesso costruire alcunché. «Stanno arrivando<br />
cartelle esattoriali retrodatate che<br />
ammontano a svariate decine di migliaia<br />
di euro, e arrivano indistintamente sia a<br />
ta con una delibera per la sistemazione dell’opera.<br />
Soddisfatto per l’approvazione l’assessore<br />
ai Lavori Pubblici Antonio Prete. «È<br />
un’altra opera che l’amministrazione predispone<br />
– spiega – al fine di contrastare il<br />
più possibile i disagi e i pericoli per la<br />
mobilità cittadina ed in particolare per i<br />
pedoni con lo scopo di<br />
migliorare la sicurezza e<br />
garantire la pubblica incolumità».<br />
Un plauso per l’avvio<br />
dei lavori che miglioreranno<br />
l’immagine cittadina e<br />
la fruibilità della zona da<br />
parte di tutti i cittadini arriva<br />
anche dal primo cittadino di<br />
<strong>Fiumicino</strong>. «Con quest’opera<br />
sarà completata la<br />
ristrutturazione di Via<br />
Torre Clementina – ha<br />
dichiarato il Sindaco Mario<br />
Canapini - consegnando<br />
alla cittadinanza una strada<br />
priva di barriere architettoniche,<br />
senza problemi<br />
di accumulo di acque<br />
meteoriche e una viabilità<br />
chi realmente può costruire sia a chi è<br />
inserito nel comparto ma è impossibilitato<br />
a farlo. Abbiamo attivato l’ufficio legale<br />
dell’associazione – prosegue Russo<br />
D’Auria – per vedere di proporre un<br />
ricorso contro questa grossa ingiustizia.<br />
Pagare sì, ma nel momento in cui il bene è<br />
disponibile. Altrimenti sarebbe come<br />
pagare il bollo e l’assicurazione per<br />
un’automobile che non si sa se e quando<br />
verrà mai consegnata e inizierà a girare<br />
per strada». Da questo elemento di incertezza<br />
è nata la protesta davanti al Comune.<br />
«Noi una proposta ce l’abbiamo – spiega<br />
Russo D’Auria – ed è sospendere il pagamento<br />
dell’Ici sui terreni con l’aliquota<br />
riservata a quelli edificabili fino a quando<br />
non saranno davvero edificabili. Nel frattempo,<br />
l’aliquota dovrebbe restare quella<br />
di sempre, perché se è vero che un domani<br />
quei terreni varranno di più, oggi val-<br />
efficiente. Con tale opera vogliamo agevolare<br />
i nostri concittadini e dare un’immagine<br />
di località ben curata e completamente<br />
fruibile in tutti i suoi spazi, ai turisti<br />
che visitano il nostro centro storico».<br />
Il marcapiedi di via Torre Clementina<br />
Manifestazione di cittadini davanti alla sede comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />
Chiesta la sospensione del pagamento<br />
dell’Ici sui terreni “non edificabili”<br />
gono come prima, perché nessun costruttore<br />
compra un terreno senza avere la<br />
certezza di poter costruire, ed oggi questa<br />
certezza non c’è, anzi c’è la certezza opposta:<br />
guai a mettere un solo mattone su<br />
quei pezzi di terra». Questa è la proposta<br />
che i cittadini avrebbero voluto poter rappresentare<br />
al sindaco che non ha ricevuto i<br />
manifestanti. «Chiediamo – conclude<br />
D’Auria – a tutti coloro che hanno lo stesso<br />
problema di comparto, anche a chi ha<br />
già pagato, di contattarci per proporre<br />
una unica riunione con gli avvocati che<br />
stanno seguendo il caso e preparare un<br />
unico ricorso. Parliamo di soldi che escono<br />
dalle tasche dei cittadini, e senza alcuna<br />
possibilità di ritorno attuale. E chiediamo<br />
al Comune di farsi parte attiva di<br />
questa vicenda facendo ciò che è propria<br />
competenza, come sospendere le aliquote<br />
Ici per chi non può realmente costruire».
Il vice-presidente della Regione, Esterino Montino, firma l’accordo di programma<br />
Entro il 2014 sorgerà a <strong>Fiumicino</strong> il<br />
Porto turistico più grande d’Europa<br />
di Dario Nottola<br />
Sarà pronto entro il 2014 il porto turistico<br />
di <strong>Fiumicino</strong>, il più grande d’Europa e il<br />
primo eco-sostenibile d’Italia. Si estenderà<br />
su un’area di 104 ettari (77 per opere a mare<br />
e 27 per opere a terra) con 1.445 posti barca<br />
fino a 60 metri. Più negozi, bar, ristoranti e<br />
quasi 3.500 posti auto. A firmare l’accordo<br />
di programma che ha dato il via libera all’opera<br />
il vicepresidente della Regione<br />
Esterino Montino e il sindaco di <strong>Fiumicino</strong><br />
Mario Canapini. Gli investimenti per realizzare<br />
il porto, tutti privati, ammontano a 325<br />
milioni di euro, mentre le previsioni d’impiego,<br />
tra personale fisso e stagionale, sono<br />
di 2500 posti di lavoro una volta entrato a<br />
regime.<br />
«E’ un progetto ambizioso - ha sottolineato<br />
Montino - Il nuovo porto turistico<br />
darà una risposta non solo a chi ha la<br />
barca ma a tutto l’indotto. Ci aspettiamo<br />
una ricaduta significativa sull’economia<br />
del territorio e sull’occupazione, oltre che<br />
sulla riqualificazione dell’intera area».<br />
«E’ un progetto che abbiamo fortemente<br />
voluto e condiviso tutti: favorirà la riqualificazione<br />
di un’area fortemente degra-<br />
data come quella di Passo della<br />
Sentinella: può nascere un vero e proprio<br />
polo di eccellenza della nautica da diporto»,<br />
gli ha fatto eco Canapini. «Contiamo<br />
di portare a termine il progetto per<br />
il 2014 e le costruzioni saranno realizzate<br />
in base a tecniche bioedilizie e con materiali<br />
a basso impatto ambientale», fanno<br />
sapere da Iniziative Portuali, che realizzerà<br />
l’approdo.<br />
La firma dell’accordo è stata l’occasione<br />
anche per fare il punto su un’altra area di<br />
proprietà della Regione: sette<br />
ettari a ridosso del porto che,<br />
secondo quanto ha auspicato<br />
Montino, dovrebbero essere<br />
“messi a disposizione della<br />
cantieristica navale”. Secondo<br />
gli intendimenti del Comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong> e della Regione, nella<br />
riqualificazione dell’area, dovrebbe<br />
ricadere infatti anche la<br />
zona denominata Passo della<br />
Sentinella dove al momento<br />
vivono centinaia di persone a<br />
rischio esondazione. Ma resta il<br />
cruccio che con la firma dell’accordo<br />
la Regione, in regime di<br />
amministrazione ordinaria in<br />
attesa delle elezioni, non si sia<br />
potuta inserire la cessione dei 70<br />
ettari ex Onc al comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong>. Di fatto significa che<br />
non potranno essere ridimensionati<br />
i cantieri precari e privi di<br />
titolo che sorgono lungo l’asta<br />
terminale del Tevere e che oggi<br />
offrono ricovero a 3500 posti<br />
barca. E non si potra’ pertanto ancora procedere<br />
alla riqualificazione del Passo della<br />
Sentinella. «Apprendiamo, dalle notizie<br />
apparse sui giornali, e questo ci sembra<br />
già abbastanza strano, che il 17 dicembre<br />
è stato siglato un importante passo nell’ottica<br />
dello sviluppo portuale di<br />
<strong>Fiumicino</strong> - dichiara Luigi Giordano,<br />
responsabile comunale dei Giovani<br />
«Senza ombra<br />
di dubbio il<br />
porto turistico<br />
rappresenta<br />
l’opera più<br />
importante<br />
per il futuro<br />
del nostro<br />
Comune -<br />
dichiara Luigi<br />
Giordano,<br />
responsabile<br />
comunale dei<br />
Giovani<br />
Democratici di<br />
<strong>Fiumicino</strong> -.<br />
Tuttavia ci<br />
riserviamo di<br />
verificarne la<br />
bontà».<br />
Il progetto del porto turistico (in alto).<br />
Il vice presidente della Regione,<br />
Esterino Montino (in basso)<br />
Democratici di <strong>Fiumicino</strong> - senza ombra di<br />
dubbio il porto turistico di <strong>Fiumicino</strong><br />
rappresenta l’opera più importante per il<br />
futuro industriale ed occupazionale del<br />
nostro Comune. Tuttavia ci riserviamo di<br />
leggere per intero l’accordo stesso per<br />
poterne verificare la bontà. Infatti, sempre<br />
dalle indiscrezioni delle news, sembra<br />
che a conclusione finale sia<br />
arrivata solo la parte privata<br />
di quella che il PD ha definito<br />
operazione trasformazione<br />
Isola Sacra». «Ricordiamo -<br />
prosegue Luigi Oliverio, responsabile<br />
della Comunicazione dei<br />
Giovani Democratici - che il<br />
successo del porto turistico sta<br />
tutto nella sua complementarietà<br />
con le aree adiacenti<br />
regionali da destinare alla cantieristica,<br />
e con la sistemazione<br />
dell’abitato del Passo della<br />
Sentinella, al quale e per il<br />
quale sono trenta anni che si<br />
scrivono inutili fiumi di<br />
inchiostro. Senza questi due<br />
importanti tasselli definiti dal<br />
PD, già lo scorso anno in una<br />
importante iniziativa politica<br />
locale, il porto non ha ragione<br />
di essere e rischia di restare<br />
una inutile e pericolosa speculazione<br />
ai danni della città che<br />
non avrebbe alcun vantaggio».<br />
«Siamo fiduciosi - conclude Ezio Pagliuca,<br />
delegato Provinciale dei Giovani<br />
Democratici - che le osservazioni e le pregiudiziali<br />
poste dal PD, possano, anche in<br />
termini di legge, divenire realtà e non solo<br />
promessa elettorale. Noi vogliamo certezze<br />
e non eterne promesse, anche di<br />
imprenditori e politici che non hanno<br />
scrupoli nel saccheggiare la nostra città».
FIUMICINO – I primi interventi previsti entro la prima decade di gennaio<br />
Via ai lavori per il dragaggio<br />
di darsena e porto-canale<br />
di Umberto Serenelli<br />
Slittano alla prima decade di gennaio 2010<br />
l’inizio dei lavori per il dragaggio di darsena<br />
e porto-canale di <strong>Fiumicino</strong>. Da prima delle<br />
vacanze di Natale nella darsena è ormeggiata<br />
la draga “San Luca Primo” a cui si affiancherà<br />
un altro mezzo, di dimensioni inferiori,<br />
adibito all’escavo dei detriti presenti nell’approdo,<br />
il cui fondale verrà portato a 4<br />
metri con eccezione del lato est. La draga<br />
che opererà nello specchio acqueo riverserà<br />
il materiale proveniente dal fondo in una<br />
bettolina che poi trasferirà il contenuto in un<br />
invaso realizzato nel porto-canale. Da qui i<br />
fanghi verranno spinti, per mezzo di una<br />
potente pompa sommersa, all’interno di una<br />
tubazione che correrà lungo la scogliera fino<br />
a raggiungere la “vasca di colmata” costruita<br />
davanti all’impianto della Raffineria di<br />
Roma. Considerate le elevate dimensioni, la<br />
draga “San Luca Primo” potrà operare solo<br />
lungo la Fossa Traianea con una benna a<br />
grappolo in grado di prelevare dal fondo<br />
circa 6 metri cubi di materiale e riversarlo<br />
all’interno del vascone della nave. Il contenuto<br />
verrà poi trasferito nell’invaso e quindi<br />
nella vasca che ha una capacità di 130 mila<br />
La draga “San Luca Primo”<br />
metri cubi. Secondo una prima stima da darsena<br />
e canale verrà rimossi circa 110 mila<br />
metri cubi di detriti. L’escavo avrà una durata<br />
di circa 40 giorni, condizioni meteo-marine<br />
permettendo, e i mezzi della ditta Sales<br />
saranno operativi 24 ore. Intanto, gli operai<br />
della Sales stanno ultimando la posa di un<br />
telo speciale, fatto di tre strati di politilene<br />
per isolare i fanghi dal fondo marino, nella<br />
vasca di colmata che ha una dimensione di<br />
95x380 metri. Adiacente alla vasca si trova il<br />
bacino di sedimentazione, di 100x270 metri,<br />
in cui scolerà l’acqua che dopo un periodo di<br />
decantazione finirà in mare.
Si è svolto nella cornice<br />
Enorme successo per la “prima”<br />
di Alessandra De Angelis<br />
Un successo annunciato quello ottenuto<br />
dalla prima edizione del “Presepe vivente<br />
della Città di <strong>Fiumicino</strong>” messo in scena<br />
nelle ore serali del 27 dicembre scorso. Le<br />
candide facciate degli edifici di villa<br />
Guglielmi, hanno fatto da quinte a questa<br />
riuscitissima realizzazione messa in atto<br />
dalla Pro Loco di <strong>Fiumicino</strong>. Gli ingredienti<br />
c’erano tutti: un’ambientazione suggestiva,<br />
luci soffuse, abiti curati, scene estremamente<br />
realistiche e una grande, straordinaria passione<br />
di quanti si sono adoperati nei preparativi.<br />
Dei 12 quadri, inizialmente previsti, si<br />
è arrivati a realizzarne infine 18, come dire:<br />
l’appetito vien mangiando. «La nostra<br />
forza è tutta nella passione incondizionata<br />
della gente - dichiara Giuseppe Larango,<br />
presidente della proloco – la proloco di<br />
<strong>Fiumicino</strong> ha la fortuna di riuscire a fare<br />
da collante tra varie realtà associative<br />
operanti nella città. E’ gente impagabile<br />
che già da tempo collabora nella realizzazione<br />
di varie iniziative come il rinomato<br />
“Carnevale a Mare della Città di<br />
<strong>Fiumicino</strong>”, tutti solo ed esclusivamente<br />
volontari, che hanno compreso il notevole<br />
valore della cittadinanza attiva, senza<br />
scopo di lucro, senza interessi o coinvolgimenti<br />
partitici, una unica finalità: con<br />
grande semplicità curare e tramandare le<br />
tradizioni cittadine,<br />
quelle più<br />
veraci, quelle che<br />
interessano di più<br />
alla gente perché<br />
la fanno divertire.<br />
Questa gente è<br />
una grande risorsa<br />
per il paese».<br />
Così, più di 40 tra<br />
uomini, donne e<br />
bambini, hanno<br />
dato vita a questa<br />
rappresentazione<br />
della natività, con<br />
tutti i personaggi<br />
come storicamente<br />
ci è stato narrato e<br />
come per tradizione<br />
vediamo nei<br />
presepi casalinghi.<br />
Illuminati dalla<br />
fioca luce di autentiche<br />
lampade ad<br />
olio si potevano<br />
vedere: il banco delle verdure, quello del<br />
pesce, l’osteria con i suoi avventori, i fornai,<br />
il mercato delle stoffe, la filatrice con uno<br />
splendido arcolaio, il ciabattino, il falegname,<br />
la venditrice di suppellettili di rame, le<br />
donne a far provviste d’acqua nei pressi del<br />
pozzo (quello autentico della villa) e poi i<br />
Alcuni dei presepi realizzati dalle scuole<br />
pastori, i contadini nelle loro capanne, alcuni<br />
addetti all’orto, altri alla preparazione del<br />
formaggio o a cuocere la cacciagione, chi<br />
vagliava il grano, chi tagliava la legna e non<br />
mancava la postazione dei romani addetti al<br />
censimento, sorvegliati dal burbero Erode<br />
contornato dai centurioni. Ed infine i perso-<br />
La rappresentazione del quadro della natività
della storica Villa Guglielmi<br />
del Presepe vivente a <strong>Fiumicino</strong><br />
naggi principali del quadro della natività:<br />
Giuseppe e Maria, il Bambino Gesù e i Re<br />
Magi, guidati dalla cometa che in alto, passando<br />
sulla testa della gente, ha lentamente<br />
attraversato il cortile della villa andandosi a<br />
fermare sopra la capanna. Qui i Magi, scesi<br />
dai destrieri hanno reso omaggio al bambinello,<br />
insieme ai contadini e ai pastori.<br />
Momenti intensi e commoventi che hanno<br />
entusiasmato le circa 500 persone che hanno<br />
preso parte alla rappresentazione. «Siamo<br />
grati a tutti coloro che ci hanno aiutato<br />
nel realizzare questo sogno – conclude<br />
Larango – da quando alla fine di settembre<br />
abbiamo lanciato la proposta, subito<br />
accolta con entusiasmo, una squadra<br />
straordinaria si è messa all’opera preparando<br />
i costumi, cercando gli oggetti, tutti<br />
rigorosamente d’epoca e costruendo tutto<br />
quanto è servito per fare di questa iniziativa<br />
un evento memorabile». Un particolare<br />
ringraziamento ad Alessandra Maldera, a<br />
Franco Podda, Rosina Sciangula, Simonetta<br />
Ruggeri, Donato Paciello, Claudio e Davide<br />
Marchetti e alla proloco di Sante Marie<br />
(AQ), nella persona di Agata Rossi, per aver<br />
messo a disposizione parte degli oggetti d’e-<br />
La rappresentazione del censimento<br />
con Erode circondato dai centurioni<br />
di Dario Nottola<br />
Una pioggia fastidiosa ed insistente, che ha<br />
“bagnato” tutta la festività di S. Stefano, non<br />
ha scoraggiato le centinaia di visitatori<br />
che hanno raggiunto<br />
l’Episcopio di Porto, a <strong>Fiumicino</strong>,<br />
teatro per la prima volta di un presepe<br />
vivente organizzato dalle parrocchie.<br />
E non ha scoraggiato, figuriamoci,<br />
i 40 giovani e ragazzi delle<br />
parrocchie della città e dello studentato<br />
di Porto, coadiuvati da<br />
alcuni valenti adulti, che hanno<br />
promosso ed animato la rappresentazione,<br />
andata avanti per cinque<br />
ore: da metà pomeriggio fino a<br />
sera. Al chiaror di decine di fiaccole,<br />
luci e lumini, alcuni degli angoli<br />
più suggestivi ed alcuni locali del<br />
castello, parrocchia e sede del<br />
seminario dei Figli di Santa Maria<br />
Immacolata, hanno ospitato cinque<br />
ambientazioni del Presepe: dalla<br />
tenda dove i pastori ed i re magi<br />
poca. L’iniziativa si è svolta sotto l’egida del<br />
comune di <strong>Fiumicino</strong>, rappresentato dall’assessore<br />
alla Cultura, Gino Percoco che ha<br />
presenziato all’evento e con il patrocinio<br />
della Litorale SpA. Nella stessa villa<br />
Guglielmi, presso la sala conferenze e sempre<br />
a cura della Pro Loco di <strong>Fiumicino</strong>, sono<br />
hanno via via, senza sosta, accolto i visitatori<br />
per percorrere insieme un viaggio itinerante<br />
tra le mura del castello, trasformato in<br />
una piccola Betlemme. Guidati dai Magi,<br />
rimasti esposti, fino al 9 gennaio, i presepi in<br />
miniatura realizzati da scuole e associazioni<br />
del territorio, nonché la mostra “La Natività<br />
nell’Arte Italiana” realizzata da Aurora<br />
Cingolani, che descrive alcuni delle maggiori<br />
opere pittoriche, realizzate da artisti italiani,<br />
aventi come tema la natività.<br />
Organizzato dalle parrocchie di <strong>Fiumicino</strong><br />
Presepe vivente “bagnato” nel castello di Porto<br />
insieme al popolo, i visitatori sono stati condotti<br />
poi alla Reggia di Erode, presidiata da<br />
centurioni romani, dove in un dialogo serrato<br />
il Re chiedeva, sinistramente, ai magi<br />
dove fosse il luogo dove era nato<br />
Gesù. Poi il percorso si è snodato<br />
fino alla sala dell’Adorazione<br />
dove, chi lo desiderava, poteva<br />
sostare in preghiera davanti<br />
all’Eucarestia, prologo della<br />
visita alla capanna della natività,<br />
dove il Bambino Gesù, Maria,<br />
Giuseppe, i pastori, sono stati<br />
animati da vari figuranti che si<br />
sono alternati. Infine, il congedo<br />
ed il saluto degli angeli, che precedeva<br />
il punto del ristoro.<br />
Un’esperienza apprezzata nei<br />
commenti dai visitatori e che, è il<br />
proposito degli ideatori, potrebbe<br />
essere ripetuta e ancor più<br />
arricchita il prossimo anno.<br />
Il quadro dell natività<br />
rappresentato a Porto
Non si svolgevano da quattro anni e si è rivelata un successo la “giornata ecologica”<br />
Raccolti 150 metri cubi di rifiuti ingombranti<br />
a <strong>Fiumicino</strong>, Fregene, Aranova e Passoscuro<br />
di Danilo Serenelli<br />
Per prevenire il proliferare di discariche<br />
abusive nel vasto territorio del comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong>, dopo circa quattro anni, l’amministrazione<br />
ha organizzato la “giornata ecologica”<br />
dedicata alla raccolta straordinaria<br />
di rifiuti ingombranti in quattro località.<br />
L’iniziativa è stata un successo perché alla<br />
fine sono stati raccolti 150 metri cubi di<br />
rifiuti lo scorso 20 dicembre. Presso piazzale<br />
Mediterraneo a <strong>Fiumicino</strong>, nel centro di<br />
raccolta di via Cesenatico a Fregene, nel<br />
parcheggio della scuola di via Michele Rosi<br />
a Aranova e in quello del plesso di via<br />
Serrenti a Passoscuro sono stati conferite<br />
apparecchiature informatiche dimesse, elettrodomestici<br />
da smaltire, vecchi mobili e<br />
ogni genere di rifiuti. In questi quattro punti<br />
di raccolta era presente personale della<br />
“<strong>Fiumicino</strong> servizi” che ha collaborato con<br />
i cittadini a gettare i rifiuti ingombranti in<br />
compattatori o negli scarrabili. «L’ini-ziativa<br />
ha riscosso una buona adesione – precisa<br />
Pasquale Proietti, assessore alla Qualità<br />
della vita – anche se sono ancora molti<br />
i cittadini che abbandonano rifiuti in<br />
prossimità di cassonetti con un grosso<br />
danno ambientale e correndo il rischio di<br />
incorrere nell’ammenda di 600 euro.<br />
Questo malcostume provoca un grave<br />
danno alle casse del Comune costiero che<br />
ogni anno spende migliaia di euro per<br />
finanziare la rimozione dei rifiuti».<br />
L’assessore ha poi sottolineato che è un<br />
dovere civico aderire alle giornate ecologiche<br />
messe in campo dall’amministrazione il<br />
cui obiettivo è anche quello di informare,<br />
sensibilizzare ed<br />
educare l’opinione<br />
pubblica: la collaborazione<br />
aiuta a<br />
crescere la comunità<br />
e aumenta il<br />
livello della qualità<br />
della vita.<br />
«Questa amministrazione<br />
–<br />
dice il sindaco<br />
Mario Canapini –<br />
sta investendo<br />
sulla ristrutturazione<br />
il potenziamento<br />
dei “centri<br />
di raccolta” che<br />
in futuro dovranno<br />
diventare delle<br />
vere e proprie<br />
isole ecologiche a<br />
cui i cittadini si<br />
potranno rivolgere<br />
per conferire i<br />
rifiuti che non<br />
possono essere<br />
gettati nei cassonetti».<br />
A tal proposito<br />
il primo cittadino<br />
evidenzia la sistemazione del centro<br />
di via Pesce Luna a <strong>Fiumicino</strong>, l’attivazione,<br />
nei primi mesi del 2010, di quello di<br />
Fregene e Passoscuro. Sono inoltre messi in<br />
cantiere le aperture dei centri di raccolta a<br />
Parco Leonardo e ad Aranova. «Sono con-<br />
tento che l’assessore Proietti abbia raccolto<br />
l’invito di agevolare la raccolta dei<br />
rifiuti ingombranti - Roberto Cini, presidente<br />
Circolo<br />
“Aldo Moro” del<br />
Pd -. Forse sarebbe<br />
stato più opportuno<br />
fare questa<br />
operazione<br />
dopo le feste<br />
durante le quali,<br />
solitamente, i cittadini<br />
effettuano<br />
gli acquisti di<br />
nuovi televisori ed<br />
elettrodomestici.<br />
Sarebbe inoltre<br />
importante ripetere<br />
l’iniziativa<br />
almeno tre volte<br />
all’anno scadenzandola<br />
e pubblicizzandola<br />
anche<br />
con l’ausilio di<br />
manifesti».<br />
Il<br />
personale<br />
della “<strong>Fiumicino</strong><br />
Servizi” che<br />
aiuta i cittadini<br />
nel gettare<br />
i rifiuti
Realizzato dai bambini delle scuole dell’infanzia della provincia di Roma<br />
Maccarese: la Biblioteca dei Piccoli protagonista<br />
del calendario sulla Sicurezza stradale 2010<br />
di Dario Nottola<br />
Promotori dell’iniziativa sono anche<br />
l’Aci Roma, l’Associazione Italiana<br />
Familiari Vittime della Strada, realizzata<br />
in collaborazione con il comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong> ed il Municipio III di Roma.<br />
«Da sempre siamo convinti che il modo<br />
migliore per affrontare il tema dell’educazione<br />
alla sicurezza stradale sia quello<br />
di parlare direttamente ai bambini e<br />
ai ragazzi, senza filtro - sottolinea l’assessore<br />
provinciale alle Politiche della<br />
Mobilità e Trasporti Amalia Colaceci -.<br />
Per questo abbiamo pensato di presen-<br />
di Renato Pigini<br />
E’ pesante sulla costa di Fregene il bilancio<br />
della mareggiata prenatalizia che si è<br />
abbattuta sul litorale. Il mare ha divorato nel<br />
tratto sud circa 20- 30 metri di spiaggia.<br />
E’ bastata una notte di burrasca per far<br />
sprofondare sott’acqua sei stabilimenti balneari<br />
di Fregene sud. La Perla, il Point<br />
Break, il Tirreno, la Rivetta, il Capri e la<br />
tare un calendario fatto dai bambini per<br />
i bambini, affinché l’ attività di alcuni<br />
possa essere strumento di apprendimento<br />
e sensibilizzazione per molti».<br />
Alla cerimonia di presentazione, a fine<br />
dicembre, ha preso parte il presidente<br />
della Consulta sulla Sicurezza stradale,<br />
Marcello Aranci. Giunto alla sua seconda<br />
edizione, il calendario è il risultato di un<br />
progetto approfondito durante l’anno che<br />
ha visto l’impegno di bambini ed insegnanti<br />
nell’approccio alla sicurezza stradale.<br />
Nel corso dell’anno i bambini delle<br />
prime e seconde elementari hanno scritto<br />
delle piccole storie sulla sicurezza strada-<br />
Nave, la furia delle onde ha superato facilmente<br />
le palizzate di recinzione che i gestori<br />
mettono a protezione degli arenili.<br />
Dalla foce dello stagno di Focene, tutta<br />
la prima parte della costa di Fregene è stata<br />
allagata dal mare che ha trapassato la spiaggia<br />
formando un lago unico che arriva fin<br />
sul lungomare di Levante. Per i gestori il<br />
ricordo è andato ad un anno fa quando le<br />
ripetute mareggiate misero in ginocchio<br />
le, dove dal loro punto di vista hanno lanciato<br />
suggerimenti sul tema. In più hanno<br />
realizzato dei disegni partendo dal principio<br />
fondamentale del rispetto delle regole<br />
sulla strada. Tutti questi disegni sono stati<br />
premiati ed esposti, mentre i più significativi<br />
sono stati raccolti nel calendario sulla<br />
Sicurezza stradale 2010. Il progetto ha<br />
coinvolto 65 scuole e 1500 bambini con le<br />
loro famigle. È un’iniziativa fatta dai bambini<br />
per i bambini ed al contempo per gli<br />
adulti che hanno l’opportunità di riflettere<br />
su come i piccoli percepiscono i nostri<br />
comportamenti e come vedono la minaccia<br />
dell’insicurezza stradale.<br />
Pesante bilancio della mareggiata di fine anno<br />
La costa sud di Fregene perde<br />
circa 30 metri di spiaggia<br />
molte strutture balneari. Per Fregene, che ha<br />
sempre avuto una spiaggia molto ampia, l’erosione<br />
della costa sud comincia a preoccupare.<br />
Mareggiata a parte, infatti, l’erosione della<br />
costa non è più un fatto episodico. Problemi<br />
anche per lo stagno di Focene dove le onde<br />
hanno spazzato via molti dei massi che limitavano<br />
l’argine della foce e minacciato alcuni<br />
chioschi.<br />
Gli operai della municipalizzata bonificano<br />
la strada rimuovendo le numerose discariche<br />
Chiusa al pubblico<br />
transito via del<br />
Pesce Luna a<br />
<strong>Fiumicino</strong><br />
Gli operai della “<strong>Fiumicino</strong> Servizi” hanno<br />
bonificato, prima delle vacanze di Natale, via<br />
del Pesce Luna a <strong>Fiumicino</strong> rimuovendo le<br />
numerose discariche presenti lungo i lati della<br />
strada. L’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />
ha quindi dato corso all’ordinanza con cui<br />
chiudere al pubblico transito la via.
Il “Nuovo Comitato Cittadino” è pronto a manifestare contro l’immobilismo<br />
A Focene l’erosione avanza e il<br />
“Baraonda” rischia di crollare<br />
di Francesco Camillo<br />
Le prime vere mareggiate invernali hanno<br />
messo a nudo la fragilità della costa di<br />
Focene, che già negli anni passati ha dovuto<br />
subire la furia marina. L’avanzata del mare è<br />
sempre più rapida, tanto che l’acqua ormai è<br />
arrivata a ridosso del chiosco “Baraonda”,<br />
mentre a Focene sud minaccia costantemente<br />
i muri di cinta delle abitazioni. Gli interventi<br />
di somma urgenza predisposti dai tecnici<br />
dell’Ardis negli anni scorsi hanno attenuato<br />
solo in parte un problema che di fatto ancora<br />
non è stato risolto. «L’erosione è un problema<br />
che si crea per motivi antropici – diceva<br />
Sandro Lorenzatti, membro della segreteria<br />
dell’assessorato all’Ambiente della Regione<br />
Lazio, lo scorso Aprile -. Questo è un feno-<br />
meno che in parte dobbiamo affrontare e<br />
in parte dobbiamo conviverci. Il nostro<br />
assessorato regionale all’ambiente con un<br />
solo bilancio deve farsi carico sia del problema<br />
ambientale sia di difendere l’imprenditoria<br />
costiera. Per combattere la<br />
furia marina serve a poco il ripascimento<br />
morbido e quindi c’è bisogno di creare una<br />
struttura con tutti i criteri del caso dato che<br />
si va a modificare un ambiente naturale. Su<br />
<strong>Fiumicino</strong> la Regione Lazio ha stanziato 10<br />
milioni di euro per tale problematica e, di<br />
questi, circa 3,7 milioni di euro saranno<br />
utilizzati per mettere in sicurezza Focene.<br />
Adesso che la fase dello stanziamento è terminato<br />
siamo pronti per dare il via agli<br />
appalti. E prima della fine della legislatura<br />
saremo pronti per fare ulteriori lavori». La<br />
Il “Baraonda”<br />
fine della legislatura è praticamente arrivata,<br />
ma sulla restante lingua di sabbia che comprende<br />
l’abitato di Focene a distanza di nove<br />
mesi dalla fine delle fasi di stanziamento, non<br />
è stato realizzato alcun intervento in merito.<br />
Anzi, nel frattempo il mare continua a marciare<br />
verso le strutture balneari e le prime abitazioni.<br />
Per questo i membri del “Nuovo<br />
Comitato Cittadino Focene” sono pronti a<br />
scendere in campo per attivare gli enti preposti<br />
al fine di salvaguardare la località e i residenti<br />
che troppo spesso durante le mareggiate<br />
vedono minata la propria incolumità. E la<br />
prossima violenta mareggiata che si abbatterà<br />
sulla costa potrebbe spazzare via senza troppa<br />
difficoltà il chiosco “Baraonda”, una delle<br />
prime spiagge libere attrezzate nate sull’arenile<br />
di Focene.
LETTERA AL DIRETTORE - Viene richiesto dal Comitato Cittadino<br />
L’ex pronto soccorso di Palidoro deve<br />
essere destinato ad un poliambulatorio<br />
Egregio Direttore,<br />
le saremmo grati se volesse cortesemente<br />
pubblicare alcune precisazioni circa gli articoli<br />
comparsi sull’ultimo numero della sua<br />
rivista, riguardanti la ex stazione sanitaria di<br />
Palidoro, (centro Alzheimer ). II fabbricato è<br />
di proprietà dei cittadini del comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong>.La struttura originariamente era<br />
destinata a poliambulatorio, punto di primo<br />
soccorso, sede del 118, sede di guardia medica.<br />
E’stato anche scuola. Qualcuno, ha inteso<br />
spostare i sopraccitati servizi nella ex abitazione<br />
del guardiano del Pio Istituto, in via S.<br />
Carlo a Palidoro, in area dove vi è, per vigenti<br />
leggi regionali, rischio idraulico molto elevato<br />
e dove gli spazi non sono sufficienti.<br />
La ex stazione sanitaria, rimasta abbandonata<br />
per alcuni anni, è stata poi oggetto di iniziali<br />
ristrutturazioni e manutenzioni, come da<br />
cartello, (del quale alleghiamo foto), per l’iniziale<br />
importo di euro 800.000 (detto da<br />
Giusy Gabriele responsabile dell’Asl RmD).<br />
I lavori sono stati poi sospesi, e l’edificio,<br />
privo di guardiania, è stato oggetto di danni<br />
gravissimi e ruberie di ogni tipo; sono state<br />
asportate anche le gronde di rame dei tetti. La<br />
grave situazione è stata resa nota alle<br />
Autorità, più volte, dal Comitato Cittadino di<br />
Palidoro; e stata fatta anche una manifestazione<br />
(della quale le alleghiamo foto) con la<br />
partecipazione di rappresentanti dell’ amministrazione<br />
comunale. Nulla è però cambiato.<br />
Di recente, avendo notato di nuovo il cancello<br />
e porte abbattute, tre rappresentanti del<br />
Comitato Cittadino di Palidoro, sono entrati<br />
nell’ edificio per verificare se vi fossero<br />
occupazioni; nella circostanza sono state<br />
fatte foto, successivamente mostrate alle<br />
Autorità.<br />
II Comitato Cittadino di Palidoro non intende<br />
entrare nella facile polemica riguardante<br />
le spese con pubblico denaro o su chi deve<br />
controllare che i documenti mandati al macero,<br />
vadano effettivamente al macero, ma<br />
intende ribadire con fermezza che l’edificio è<br />
dei cittadini del Comune di <strong>Fiumicino</strong>, che in<br />
uno dei due piani, devono tornare gli originari<br />
servizi sanitari e di soccorso già presenti,<br />
mentre l’altro piano dovrà essere destinato al<br />
centro Alzheimer. Con l’occasione, la liberata<br />
ex abitazione del guardiano del Pio<br />
Istituto, potrà diventare centro anziani, unita<br />
ai due ettari limitrofi (indegnamente oggetto<br />
di occupazione da parte di estranei), dove i<br />
giovani potranno dedicarsi, come previsto,<br />
ad attività sportive. Stiamo scrivendo sempre<br />
di beni di proprietà dei cittadini del Comune<br />
di <strong>Fiumicino</strong>.<br />
Il Comitato Cittadino di Palidoro<br />
La manifestazione davanti all’ex pronto<br />
soccorso (in alto). Il cartello dei lavori per<br />
la manutenzione del presidio sanitario
Da oltre vent’anni si parla del<br />
Ma che fine ha fatto il Centro<br />
L’idea e la localizzazione del Centro civico<br />
di Aranova nascono ancor prima dell’istituzione<br />
del comune di <strong>Fiumicino</strong> (risalente<br />
al 1992). Infatti, già nel 1990, il Comitato di<br />
Zona aveva iniziato a collaborare con il<br />
gruppo di progettisti incaricati dal comune<br />
di Roma di redigere il Piano Particolareggiato<br />
di Esecuzione (PPE) del nucleo n° 62,<br />
ossia il piano per il recupero urbanistico<br />
della zona “O” di Aranova, che - a quella<br />
data- si configurava prevalentemente come<br />
area di edilizia “spontanea”, ricadente nell’allora<br />
XIV Circoscrizione di Roma. I progettisti,<br />
come idea centrale del Piano, atta a<br />
determinare uno sviluppo equilibrato e funzionale<br />
della nuova area urbana di circa<br />
3000 abitanti, previdero per Aranova - nella<br />
sua posizione baricentrica (ossia lungo la via<br />
Michele Rosi, quasi subito a sud della via<br />
Austis) – un ampio Centro servizi, costituito<br />
da tre complessi edilizi essenziali: una chiesa<br />
con i suoi servizi religiosi ed assistenzia-<br />
Il vecchio progetto del Centro civico di Aranova<br />
li, un Centro civico (accanto alla chiesa dal<br />
lato verso largo Goni) con i suoi servizi<br />
amministrativi e, con al centro, una vasta<br />
piazza ed, a seguire, (sempre verso Largo<br />
Goni) un Mercato coi i suoi servizi annonari<br />
e commerciali. Di tali elementi edilizi vennero<br />
anche prodotte le rispettive “vedute<br />
prospettiche”, molto suggestive. In particolare<br />
la posizione della chiesa era ed è rimasta<br />
una invariante del progetto: difatti, precedentemente<br />
era già stato acquistato il relativo<br />
lotto di terreno di<br />
6.000 metri quadrati e nel<br />
1991 si effettuò la cerimonia<br />
di posa della prima<br />
pietra. Nel 1995 la sua<br />
inaugurazione nella completa<br />
configurazione attuale<br />
a due piani.<br />
Pertanto, quando negli<br />
anni 1996 (1^ edizione) e<br />
1997 (2^ edizione) il<br />
comune di <strong>Fiumicino</strong><br />
(ormai entrato in pieno<br />
servizio) predispose un<br />
nuovo PPE del nucleo n°<br />
62 per 7.000 abitanti ufficiali<br />
(non considerando<br />
più valido quello redatto<br />
dal comune di Roma), il<br />
Comitato – conoscendo<br />
ormai a fondo le problematiche<br />
del Centro civico<br />
– presentò subito le sue<br />
proposte-osservazioni,<br />
tendenti ad accentrare<br />
nella zona del Centro servizi<br />
congrue attività che<br />
erano state previste con<br />
localizzazione decentrata,<br />
quali: il commissariato di<br />
Pubblica sicurezza (o stazione<br />
dei Carabinieri) in<br />
via Mamoiada, i Servizi<br />
sanitari in via Siliqua ed i<br />
Servizi amministrativi in<br />
vicinanza di largo Goni.<br />
Inoltre, al fine di recuperare<br />
tutti gli spazi<br />
necessari per un efficiente<br />
Centro servizi, il<br />
Comitato richiese anche<br />
una variante di Piano, atta<br />
a rendere possibile l’utilizzazione<br />
pure dei terreni<br />
frontisti della chiesa, al di<br />
là della via Michele Rosi<br />
e, quindi, al di fuori della<br />
zona “O” perimetrata,<br />
oggetto del PPE. La<br />
variante richiesta non<br />
venne accordata, anche<br />
perché nel 1999 il<br />
Comune produsse gli elaborati<br />
del Nuovo Piano
progetto che non riesce a decollare<br />
civico all’ingresso di Aranova?<br />
Regolatore Generale, il quale veniva ad<br />
ampliare notevolmente l’ambito urbano di<br />
Aranova, portandolo - con le nuove aree<br />
esterne alla citata zona “O” - ad una previsione<br />
di insediamenti per circa 20.000 abitanti<br />
ufficiali. Diveniva così possibile progettare<br />
il “polo centrale di aggregazione<br />
sociale” di Aranova, ossia la “grande piazza<br />
con i limitrofi servizi necessari” nella sua<br />
posizione baricentrica prevista già dieci anni<br />
prima. Nel febbraio 2002 sembrava di essere,<br />
ormai, vicini al risultato progettuale atteso,<br />
quando sulla rivista mensile “<strong>Dimensione</strong><br />
News” venne pubblicato un progetto<br />
commissionato dal Comune per il nuovo<br />
Centro civico di Aranova.<br />
Tale progetto era però troppo esiguo, in<br />
quanto utilizzante un solo lotto di terreno ed,<br />
in particolare, presentava una piazza eccessivamente<br />
piccola (poichè concepita quasi<br />
solo come sagrato di accesso al teatro) e<br />
modestissimi spazi di parcheggio (per circa<br />
60 posti auto), certamente insufficienti alle<br />
necessità. Ciò venne fatto immediatamente<br />
presente al Comune dal Comitato. Ad evitare<br />
ulteriori equivoci, nel 2004 il Comitato<br />
produsse un elenco completo dei servizi<br />
necessari per il Centro Civico, il quale elenco<br />
servì – subito dopo la sua consegna al<br />
Comune - come base per un preliminare<br />
dimensionamento di massima di tali servizi,<br />
eseguito insieme al Dirigente dell’Ufficio<br />
Urbanistica Comunale. In quella sede si previde<br />
il seguente dimensionamento: almeno<br />
2000 metri quadrati per la piazza (al netto<br />
della fontana ornamentale e del giardino) da<br />
realizzare alla stessa quota del sagrato della<br />
chiesa, circa 500-1000 metri quadrati per gli<br />
uffici comunali (anagrafe, catasto, autorizzazioni<br />
etc……) comprendenti un distaccamento<br />
di almeno dieci vigili urbani, 300<br />
metri quadrati per i Servizi sanitari, 250<br />
metri quadrati per il nuovo ufficio postale,<br />
400 mq per il Centro anziani con relativa<br />
sala da ballo (salvo ulteriori spazi ludici scoperti),<br />
1000-2000 metri quadrati per il cine-<br />
ma-teatro, 200 metri quadrati per la biblioteca,<br />
300 metri quadrati per il Commissariato<br />
Ps o Carabinieri e 400 posti-auto nelle aree<br />
di parcheggio da realizzare prevalentemente<br />
in sotterraneo (favoriti, in tal senso, dall’orografia<br />
dei luoghi che consente l’accesso ai<br />
posti di sosta direttamente alla quota della<br />
via Michele Rosi). Mancavano da definire<br />
gli ulteriori spazi necessari per le attività<br />
annonarie (anche localizzabili sulla via<br />
Aurelia, in corrispondenza del previsto parcheggio<br />
di scambio di fronte a largo Goni)<br />
per le attività commerciali e gli uffici privati<br />
e per il verde pubblico; purtroppo<br />
gli incontri tecnici comunali con<br />
il CdZ vennero perentoriamente<br />
bloccati per dichiarati altri impegni<br />
più urgenti dell’Ufficio<br />
Urbanistica.<br />
Nel 2006 il Comitato collaborò,<br />
inoltre, con i tecnici incaricati<br />
dai proprietari dei lotti di terreno<br />
precedente e seguente la chiesa,<br />
per elaborare un progetto del<br />
nuovo Centro civico, ma l’iniziativa<br />
non ebbe poi alcun seguito<br />
regolamentare presso l’amministrazione<br />
comunale. Dopo ulteriori<br />
continue sollecitazioni, solo<br />
nel 2008 il Comitato ebbe però di<br />
nuovo, possibilità propositiva<br />
ufficiale sul Centro civico, in<br />
occasione delle osservazioni sul Piano<br />
Particolareggiato delle Zone B4a, redatto dal<br />
Comune per l’attuazione del PRG del 1999.<br />
In quella occasione chiese, nello specifico, di<br />
“verificare se i lotti B4a e C3 contigui al<br />
Centro civico disponessero di spazi per servizi<br />
pubblici e privati atti a migliorare la<br />
funzionalità e la fruibilità del Centro medesimo”.<br />
La sibillina controdeduzione comunale<br />
fu: “richiesta impropria, in quanto riguarda<br />
aree esterne al perimetro della Zona B4a”.<br />
Infine, nell’ottobre 2009, il Comitato ha<br />
potuto riaffrontare l’argomento in un incontro<br />
con il nuovo Dirigente dell’ufficio<br />
Il Comitato<br />
di Zona scrive<br />
la lunga<br />
Odissea<br />
dell’opera e<br />
auspica che il<br />
comune di<br />
<strong>Fiumicino</strong><br />
predisponga<br />
il progetto<br />
definitivo<br />
Urbanistica comunale, sulla base di un ipotetico<br />
altro progetto (risultato anch’esso non<br />
ufficiale) che doveva essere stato presentato<br />
dagli stessi proprietari dei terreni contigui<br />
alla chiesa e redatto da altri progettisti rispetto<br />
all’analoga iniziativa del 2006. Il<br />
Dirigente anzidetto – a fronte delle pressanti<br />
richieste del Comitato - ha chiesto tempo per<br />
poter accertare gli effettivi sviluppi possibili<br />
del Centro civico. Tutto ciò considerato,<br />
dopo quasi 20 anni, il CdZ ritiene sia giunta<br />
l’ora di intervenire con decisione su un argomento<br />
così importante, delicato e vitale per<br />
lo sviluppo civile di Aranova,<br />
che ormai viaggia rapidamente a<br />
superare la soglia dei 7.000 abitanti<br />
(ossia quella del PPE della<br />
Zona “O”).<br />
Non intervenire sul Centro<br />
civico significa condannare<br />
Aranova (anche quando avrà<br />
20.000 abitanti) alle funzioni di<br />
sopravvivenza specifiche di una<br />
città-dormitorio, ossia una città<br />
senza un minimo di aggregazione<br />
sociale, il che poi - di fattosignifica<br />
la negazione della città.<br />
E’ inaccettabile proseguire in<br />
attesa di progetti presentati dai<br />
proprietari terrieri, anche perché<br />
tali progetti, redatti nella legittima<br />
logica del profitto privato,<br />
non potranno mai rispondere alle, altrettanto<br />
legittime e prevalenti esigenze della collettività<br />
urbana.Il Comune predisponga, quindi,<br />
un proprio valido progetto, il cui costo –<br />
peraltro – è stato messo in bilancio (con<br />
75.000 €) fin dal 2006, ma non è stato mai<br />
utilizzato. Fatto il progetto ed approvatolo, si<br />
spera anche con il consenso dei cittadini<br />
coinvolti, il Comune proceda, poi, senza<br />
ulteriori indugi, in modo da evitare la lunga<br />
agonia a cui sembra, oggi, essere condannata<br />
Aranova.<br />
Il Comitato di Zona di Aranova
Sono stati approvati dalla giunta del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />
In cantiere i lavori di ristrutturazione su<br />
strade ubicate a Maccarese e Palidoro<br />
di Gaia Rum<br />
Sono state approvate, dalla giunta comunali,<br />
le delibere riguardanti la manutenzione<br />
e ristrutturazione delle strade comunali<br />
di viale di Porto a Maccarese e di via San<br />
Carlo a Palidoro e<br />
via Basalto a Palidoro.<br />
Per la prima<br />
opera si tratta della<br />
costruzione di un<br />
marciapiede al posto<br />
delle ampie banchine<br />
sterrate a fianco<br />
della strada che, pur<br />
attraversando il centro<br />
della cittadina, ha<br />
caratteristiche di<br />
strada extraurbana.<br />
Fino ad oggi i due<br />
lati della via sono<br />
stati utilizzati come<br />
parcheggio in linea<br />
non regolamentato e<br />
non pedonabile, in<br />
quanto, con terreno a<br />
riporto posto a ridosso<br />
della canaletta di<br />
irrigazione consortile.<br />
La situazione ha<br />
costretto i pedoni a<br />
transitare sulla carreggiata<br />
con evidenti<br />
rischi per la loro incolumità. Per Palidoro,<br />
invece, si tratta del rifacimenti del manto<br />
stradale, pesantemente danneggiato dalle<br />
di Francesco Camillo<br />
Il consiglio comunale ha approvato<br />
all’unanimità la mozione presentata dal<br />
consigliere di maggioranza Giuseppe<br />
Giuffrida, che chiede al sindaco Mario<br />
Canapini di attivarsi con tutti gli organi<br />
preposti per trovare una soluzione al fine<br />
di dotare la località di Focene di un posto<br />
di “primo soccorso”.<br />
«Mi è sembrato necessario inoltrare<br />
questa richiesta perché la località marinara<br />
è in continua crescita demografica<br />
particolari e avverse condizioni metereologiche<br />
succedutesi nello scorso inverno. I<br />
lavori saranno inseriti in un programma di<br />
investimenti straordinari della Regione<br />
Lazio previsti per le zone maggiormente<br />
colpite dalle piogge. «I progetti approva-<br />
ti – assicura Antonio Prete, assessore ai<br />
Lavori pubblici - sono di vitale importanza<br />
per le due località, in quanto da una<br />
ed il numero delle persone anziane è in<br />
forte aumento – spiega Giuseppe<br />
Giuffrida -. Nel periodo estivo, inoltre, si<br />
riversano migliaia di villeggianti evidenziando<br />
tutta una serie di criticità. E<br />
la struttura di primo soccorso e di<br />
poliambulatorio più vicina ai residenti<br />
di Focene si trova ad Isola Sacra con<br />
l’inconveniente che in determinate ore<br />
è impossibile da raggiungere a causa<br />
del traffico e che, data la crescita esponenziale<br />
della popolazione,deve assolvere<br />
ad un numero sempre più crescen-<br />
parte garantiscono una maggiore fruizione,<br />
agevolando la pedonabilità di<br />
viale di Porto oggi inesistente e migliorando<br />
la viabilità di due strade estremamente<br />
importanti per Palidoro». Sugli<br />
interventi il sindaco di <strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />
Canapini, precisa:<br />
«La realizzazione<br />
del marciapiedi in<br />
viale di Porto è<br />
un’opera essenziale<br />
per i cittadini di<br />
Maccarese ai quali<br />
attraverso tale progetto<br />
sarà garantita<br />
la pubblica incolumità<br />
al transito<br />
pedonale in centro<br />
urbano, che sino ad<br />
oggi non era stata<br />
ancora realizzata.<br />
Per Palidoro – prosegue<br />
– continuiamo<br />
la nostra opera<br />
di controllo della<br />
viabilità cittadina,<br />
consentendo agli<br />
abitanti di tale località<br />
una migliore<br />
percorribilità e<br />
maggiore sicurezza».<br />
La rotatoria di viale di Porto<br />
Approvata la mozione presentata dal consigliere comunale Giuseppe Giuffrida<br />
Chiesto un posto di<br />
primo soccorso per Focene<br />
te di persone con la conseguenza di lunghe<br />
file e dilatazione dei tempi di intervento».<br />
Gli altri presidi sanitari più vicini a<br />
Focene sono l’ospedale Grassi di Ostia e<br />
l’Aurelia Hospital di Roma, che molto<br />
spesso sono praticamente irraggiungibili a<br />
causa della congestione di traffico che si<br />
viene a creare sia su via dell’Aeroporto<br />
che sulla via Aurelia. Per questo il direttivo<br />
del “Nuovo Comitato Cittadino<br />
Focene” ha espresso la sua soddisfazione<br />
per questa importante azione.
Giuliano Scarselletti<br />
di Umberto Serenelli<br />
Il <strong>Fiumicino</strong> frena in modo brusco e la<br />
Befana è stata costretta a portare nella calza<br />
dei tirrenici tanto carbone. I rossoblu hanno<br />
infatti incassato 12 reti negli ultimi tre confronti<br />
prima della pausa natalizia,<br />
un dato allarmante a cui<br />
si sono contrapposte le marcatura<br />
del prolifico bomber Ciro<br />
Di Fiandra autore di 5 gol: una<br />
tripletta con il Giada Maccarese<br />
e una doppietta ai danni<br />
del Cecchina. Un record per il<br />
numero 9 tirrenico con cui ha<br />
raggiunto i 12 sigilli. «L’ottima<br />
condizione fisica – commenta<br />
Di Fiandra – unita a un<br />
periodo fortunato, mi permettono<br />
di concretizzare il<br />
gioco espresso da un gruppo<br />
ben assortito da cui sono<br />
emersi i sapienti assist dell’estroso<br />
Mazzocchitti. Il<br />
mio obiettivo stagionale è<br />
andare oltre la soglia delle<br />
16 reti. Tra i sogni nascosti<br />
nel cassetto c’è quello di<br />
portare il <strong>Fiumicino</strong> in serie<br />
D». Peccato che all’ottima<br />
condizione di Di Fiandra non<br />
facciano eco i risultati positivi<br />
di un <strong>Fiumicino</strong> decimato<br />
dalle squalifiche e soprattutto<br />
dagli infortuni.<br />
In occasione delle tre sconfitte<br />
consecutive il tecnico<br />
Claudio Carelli è stato costret-<br />
to a schierare una formazione d’emergenza<br />
in quanto non era a disposizione: Ferrari,<br />
Rambaldi, Palombo, Casavecchia e<br />
Pennazzi. I baby scesi sul tappeto verde si<br />
sono battuti con decisione ma davanti alla<br />
maggiore esperienza dei collettivi avversari<br />
Campionato di Eccellenza – Tirrenici decimati da<br />
squalifiche e infortuni perdono terreno<br />
Il <strong>Fiumicino</strong><br />
frena e<br />
programma<br />
il rilancio<br />
c’è stato poco da fare. La pausa è comunque<br />
servita a recuperare qualche “senatore” in<br />
vista dei primi impegni del 2010. In casa tirrenica<br />
si guarda con serenità alla ripresa del<br />
campionato che fin qui ha visto il <strong>Fiumicino</strong><br />
tra le squadre rivelazione. «Gli ultimi<br />
impegni sono stati affrontati<br />
privi molti elementi chiave –<br />
conclude Di Fiandra – a cui si<br />
è unito un leggero calo fisico.<br />
La pausa ci ha consentito di<br />
recuperare e affronteremo<br />
sicuramente i prossimi impegni<br />
con un altro spirito: quello<br />
vincente ovviamente per<br />
restare agganciati al carro<br />
delle prime quattro-cinque<br />
del raggruppamento».<br />
Dello stesso avviso è l’altro<br />
attaccante Giuliano Scarseletti<br />
che vuole lasciarsi alla spalle il<br />
momento no della squadra. «Il<br />
<strong>Fiumicino</strong> – ci confida Scarselletti<br />
– resta in ogni caso un<br />
gruppo compatto che ha<br />
ricaricato le batterie e si prepara<br />
con uno slancio a<br />
riprendere il suo positivo<br />
cammino. Sono certo che torneremo<br />
a brillare e magari<br />
con qualche gol firmato dal<br />
sottoscritto».<br />
Il bomber Ciro<br />
Di Fiandra autore<br />
di 12 reti in campionato
Settore giovanile – La Juniores d’Elite continua a perdere colpi<br />
Volano gli allievi provinciali B<br />
del mister Giancarlo Criscenti<br />
di Umberto Serenelli<br />
Dopo un avvio scoppiettante la Juniores<br />
d’Elite del <strong>Fiumicino</strong> ha inanellato una serie<br />
di brutte sconfitte che hanno fatto precipitare<br />
a centroclassifica il collettivo allenato dall’allenatore<br />
Giorgio Graziani. Viaggiano,<br />
invece, con il vento in poppa gli allievi provinciali<br />
B guidati dal tecnico Giancarlo<br />
Criscenti. I baby rossoblu hanno fatto trascorrere<br />
un super Natale ai tifosi, forti del<br />
successo nel derby tirrenico contro il<br />
Ladispoli per 3 a 1. Grazie a questa vittoria:<br />
la settima in nove partite, i portuali si portano<br />
in seconda posizione e si preparano<br />
all’aggancio della prima della classe<br />
Fregene. «Tutto sommato sono soddisfatto<br />
del rendimento del gruppo – dice l’allenatore<br />
Giancarlo Criscenti – e dell’attuale<br />
classifica. Ritengo di aver un complesso<br />
molto competitivo con elementi di buona<br />
caratura tecnico-agonistica che potrebbero<br />
avere un’interessante futuro se continueranno<br />
nel loro impegno sul rettangolo<br />
di gioco. E’ chiaro che il nostro obiettivo è<br />
il primato ma per raggiungerlo saranno<br />
necessarie diverse componenti tra cui un<br />
pizzico di fortuna. Comunque, sono certo<br />
che i ragazzi daranno tutto per cercare di<br />
prevalere». Quarto posto in classifica per i<br />
giovanissimi provinciali B di Vincenzo<br />
Il teecnico Giancarlo Criscenti<br />
Scarascia. «Non nascondo la mia delusione<br />
– commenta il trainer Scarascia – perché<br />
dalla squadra mi aspettavo di più in<br />
quanto è formata da giocatori con un<br />
grosso potenziale. E’ anche vero che su gli<br />
attuali risultati hanno influito infortuni e<br />
squalifiche. Sono però fiducioso e credo<br />
che i ragazzi caratterizzeranno<br />
la seconda<br />
parte del campionato».<br />
Crescono quindi i baby<br />
in casa rossoblu e di<br />
questo ne è convinto<br />
anche il responsabile del<br />
settore giovanile aeroportuale,<br />
Carlo Bonifazi.<br />
«Il nostro progetto è<br />
chiaro – commenta – e<br />
si basa sull’insegnamento<br />
del calcio. La<br />
formazione dei giovani<br />
è in testa ai nostri<br />
Ottime<br />
prestazioni<br />
della<br />
squadra<br />
giovanissimi<br />
provinciali<br />
del tecnico<br />
Vincenzo<br />
Scarascia<br />
obiettivi indipendentemente dai risultati,<br />
anche se le minori del <strong>Fiumicino</strong> si stanno<br />
comportando bene nei singoli campionati.<br />
Questo però non ci deve distrarre perché<br />
forgiare i giocatori del futuro resta la<br />
nostra “mission” ».<br />
I giovanissimi provinciali B del <strong>Fiumicino</strong>
VELA – Quarta prova del “Campionato invernale di Roma”a <strong>Fiumicino</strong><br />
Sport e solidarietà a braccetto:<br />
raccolti 5 mila euro per Telethon<br />
di Umberto Serenelli<br />
Le 140 imbarcazioni impegnate nel<br />
“Campionato invernale di Roma” hanno dedicato<br />
la quarta giornata del torneo alla manifestazione<br />
Sail for Life di Telethon. Sui due<br />
campi di regata: Ostia e <strong>Fiumicino</strong> gli equipaggi<br />
si sono sfidati non solo tra le boe, ma<br />
anche attraverso una gara di solidarietà estesa<br />
a tutti i Circoli velici d’Italia. La raccolta fondi<br />
di <strong>Fiumicino</strong> ha registrato un importante risultato,<br />
totalizzando alla fine della giornata 5.000<br />
euro, ricavati dalle donazioni di armatori ed<br />
equipaggi. Da segnalare la grande generosità<br />
di tutti, in particolare degli equipaggi delle<br />
imbarcazioni “Amapola” di Gherardo<br />
Maraviglia e “Volavia” di Stefano Bottari, con<br />
somme superiori a 500 euro. La giornata è iniziata<br />
con la presentazione dell’evento Sail For<br />
Life al sindaco del Comune di <strong>Fiumicino</strong>,<br />
Mario Canapini, da parte del Presidente del<br />
Circolo velico di <strong>Fiumicino</strong>, Franco Quadrana.<br />
Successivamente, la meravigliosa e<br />
particolare Goletta d’epoca Delphin, del 1940,<br />
ha dato il via alle attività in acqua, navigando<br />
tra i campi di regata. A bordo, oltre al primo<br />
cittadino, il Presidente della Federazione<br />
Italiana Vela IV zona, Alessandro Mei, accompagnati<br />
da Walter Cimaglia in rappresentanza<br />
BOXE - Il pugile allenato da Luciano Sordini non ce l’ha fatta a conquistare la cintura di campione<br />
Emanuele Della Rosa esce<br />
a testa alta dall’incontro con Zbik<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Niente impresa per Emanuele Della Rosa. Il<br />
giovane campione di Tor Pignattara, che si<br />
allena a <strong>Fiumicino</strong> nella palestra di Luciano<br />
Sordini, ha perso ai punti la cintura di campione<br />
del mondo dei pesi medi WBC lo scorso<br />
19 dicembre. A Schwerin, in Germania, il<br />
giovane boxeur ha subito la prima sconfitta<br />
della carriera ai punti ad opera di Sebastian<br />
Zbik. Una vittoria quella del tedesco molto<br />
combattuta: il verdetto discordante dei tre giudici<br />
lascia inoltre qualche perplessità: due giudici<br />
hanno premiato Zbik mentre uno ha assegnato<br />
la vittoria al 29enne che si allena a<br />
<strong>Fiumicino</strong>. «Il verdetto è stato decisamente<br />
strano – spiega Luciano Sordini – e sicuramente<br />
ci riprenderemo da questa sconfitta.<br />
L’incontro è stato comunque combattuto e<br />
giocato fino alla fine ed Emanuele ha dato<br />
prova della grande forza di volontà che lo<br />
contraddistingue». Emanuele Della Rosa è<br />
solo uno dei tanti campioni cresciuti nella<br />
del Circolo velico locale. Con la sua presenza<br />
il sindaco Canapini ha testimoniato l’apprezzamento<br />
del Comune costiero per queste iniziative<br />
sportive volte alla solidarietà. Davanti al<br />
litorale di Ostia, sul percorso a bastone di 8<br />
miglia, hanno preso il via 76 barche suddivise<br />
in tre raggruppamenti: regata, regata-crociera e<br />
crociera veloce. Sul campo davanti al litorale<br />
di <strong>Fiumicino</strong>, percorso a bastone di 6 miglia, si<br />
sono affrontati 60 scafi suddivisi nei raggruppamenti<br />
Crociera, Minialtura e IOR. Su tutto il<br />
litorale l’aria è poi scesa intorno a 5 nodi di<br />
intensità, costringendo entrambi i comitati a<br />
ridurre il percorso, permettendo così l’arrivo a<br />
quasi l’intera flotta dopo tre ore di regata. I vincitori<br />
dei rispettivi raggruppamenti sono stati<br />
“Sordini Boxe” di <strong>Fiumicino</strong>. E’ un allenatore<br />
esperto e in carriera ne ha visti tanti passare<br />
sotto i suoi guantoni. «Sono tanti i ragazzi<br />
sui quali stiamo puntando in questo<br />
momento – spiega Sordini – tra i professionisti<br />
la nostra palestra registra campioni<br />
che ci stanno dando tante soddisfazioni<br />
come: Manuel Ernesti 23 anni per i pesi<br />
super welter, finalista coppa Italia 2009 e<br />
vicecampione italiano 2007. Massimiliano<br />
Buccheri 26 anni arrivato da poco da noi<br />
ma che sta ottenendo ottimi risultati nei<br />
supermedi e Marco Paolini professionista<br />
di 30 anni». Numerosa la corte di Sordini<br />
soprattuto di pugili dilettanti. «Abbiamo promesse<br />
come Alessandro Marziali super welter<br />
campione italiano assoluti 2008, Ivano<br />
Del Monte già campione italiano assoluti<br />
nel 2005, Marcello Merlini campione<br />
medio-massimi nel 2000 – spiega Sordini –<br />
importanti le promesse come Mirko Ricci<br />
dei medio massimi di 19 anni, Federico La<br />
Porta per i pesi welter, Davide Groe 20 anni<br />
Walter Cimaglia<br />
(sx), il presidente<br />
della FIV-IV zona,<br />
Alessandro Mei, e<br />
il sindaco di<br />
<strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />
Canapini<br />
premiati con i trofei<br />
della Sail for Life.<br />
Questi i risultati della<br />
quarta delle dieci<br />
prove su cui si articola<br />
il campionato. Nella categoria “Regata IRC”<br />
prevale “Klara” di Adria Ship, nella “Regata<br />
ORC” taglia per prima il traguardo “Blu Tango<br />
Blu” di Rosa Liciani, nella “Regata Crociera”<br />
s’impone “Nim” di Fabrizio Miccò, nella<br />
“Crociera Veloce” il guscio “Sesto Senso” di<br />
Massimo Gentile riesce ad aver ragione delle<br />
dirette rivali. La barca “Fiore” di Saverio Parisi<br />
prevale nella “IOR”, nella “Crociera” l’imbarcazione<br />
“Pepe” di Pier Mario Bozzuffi e nella<br />
“Minialtura” e la barca “Dejanira” di Roberto<br />
Buonanni. Al temine delle premiazioni con<br />
appuntamento al 10 gennaio 2010 per la ripresa<br />
del “Campionato invernale di Roma -<br />
Trofeo Città di <strong>Fiumicino</strong>” dopo la pausa natalizia.<br />
dei pesi medi, Andrea Cozzolino 23 anni<br />
pesi welter, Angelo Sireni 28 anni dei pesi<br />
medi, Mirko Maini 22 anni pesi welter e<br />
Danilo Baldori 28 anni dei pesi medi. Ci<br />
sono poi veterani – continua Sordini – come<br />
ad esempio Walter Lepri 31 anni peso welter<br />
e nuove leve che stanno promettendo<br />
bene come Davide Coppola peso welter di<br />
26 anni». La boxe non è solo uno sport per<br />
uomini, numerose le donne che hanno intrapreso<br />
la carriera come ad esempio Maria<br />
Colonna Vittoria 28 anni e Monica Gentile 30<br />
anni. «In palestra abbiamo più di 200 iscritti<br />
e molti vengono da fuori <strong>Fiumicino</strong> – conclude<br />
Sordini – il segreto di questo successo<br />
è senza dubbio la passione che mettiamo in<br />
questo sport. Cerco di trasmettere il meglio<br />
a questi giovani e soprattutto farli divertire<br />
insegnandogli uno sport avvincente e spettacolare<br />
come solo la boxe può essere.<br />
Lavorando bene potremo conseguire con<br />
molti di questi ragazzi dei traguardi importanti».
Campionato di Prima categoria - Travolgente ruolino di marcia del mister Bellei<br />
Il Focene balza di prepotenza<br />
al vertice della classifica<br />
di Simone Gioacchini<br />
Il campionato di prima categoria si è<br />
interrotto per le festività natalizie con la<br />
sorpresa Focene in testa alla classifica del<br />
girone C con 31 punti all’attivo. Non<br />
poteva essere altrimenti visto che la striscia<br />
positiva continua ininterrotta da ben 5<br />
gare.<br />
La vittoria in casa contro un avversario<br />
ostico come il Campagnano, ha dimostrato<br />
alle avversarie del girone che la squadra<br />
nero-azzurra è fermamente decisa a<br />
puntare al salto di categoria. Le pessime<br />
condizioni del terreno di gioco dovute<br />
anche al rigido clima che si è imposto<br />
nelle ultime settimane, non ha permesso<br />
certo di vedere un bel gioco, tuttavia il<br />
gruppo di mister Bellei ha fatto bottino<br />
pieno. «Siamo felici di questo risultato -<br />
ci dice il presidente onorario Renato<br />
Cecconi - i ragazzi stanno dando grande<br />
prova di carattere e questo ci fa ben<br />
sperare per il proseguo del campionato».<br />
Con il rientro importante di alcuni<br />
fondamentali giocatori: tra tutti l’esterno<br />
Muhamed Gueye, le possibilità di successo<br />
potrebbero ulteriormente aumentare,<br />
così come la possibilità di far tirare il fiato<br />
a qualche veterano, sfruttando quindi al<br />
meglio le caratteristiche sia tecniche che<br />
fisiche di ogni giocatore. «Sono rientrato<br />
dopo un mese nel quale sono andato a<br />
trovare la mia famiglia in Africa -<br />
dichiara Gueye - al mio rientro sono<br />
stato davvero felice di vedere la squadra<br />
in testa alla classifica». Ci si aspetta<br />
molto quest’anno dalla prima squadra e<br />
se, grazie al carattere e allo spirito di<br />
gruppo continueranno ad arrivare simili<br />
risultati, possiamo essere certi che la dirigenza<br />
del Focene si ritroverà a giugno con<br />
una bottiglia di champagne tra le mani.<br />
SETTORE GIOVANILE – Continuano a migliorare i baby di mister Daniele Gioacchini<br />
Riflettori puntati sulla<br />
scuola calcio biancazzurra<br />
La juniores provinciale del Focene, allenata<br />
dal mister Passucci, ha festeggiato la<br />
pausa con una bella vittoria casalinga e<br />
con il balzo in terza posizione. Ora il<br />
gruppo nero-azzurro si trova a sole quattro<br />
lunghezze dalla capolista Cerveteri. Le<br />
prossime gare li vedranno affrontarsi con<br />
avversari alla portata del proprio livello<br />
come Aranova e Primavalle. Bisogna fare<br />
bottino pieno se si vuole rimanere agganciati<br />
alle prime posizioni.<br />
Gli allievi regionali del mister Armando<br />
Cocciatelli invece occupano la terza posizione.<br />
Un buon traguardo visto il potenziale<br />
delle altre squadre che compongono<br />
il girone A. Reduci da un’importante vittoria<br />
per 3-1, sul campo del Civitavecchia,<br />
il gruppo è fortemente motivato e voglioso<br />
di raggiungere le alte posizioni di classifica.<br />
La prossima gara sarà abbastanza<br />
agevole, i ragazzi si ritroveranno ad<br />
Daniele<br />
Gioacchini<br />
Muhamed Gueye, uno degli uomini<br />
più rappresentativi del Focene<br />
affrontare il fanalino di<br />
coda Montalto, con soli tre<br />
punti all’attivo. Vietato<br />
quindi sbagliare. Non può<br />
dirsi felicissimo il mister Daniele<br />
Gioacchini, allenatore dei giovanissimi<br />
regionali fascia B, anche se sono notevoli<br />
i miglioramenti e il livello qualitativo di<br />
questo gruppo che, pur non avendo i<br />
mezzi necessari per affrontare un arduo<br />
campionato come quello dei regionali,<br />
stanno gara dopo gara, migliorando. «Non<br />
siamo partiti con il piede giusto – afferma<br />
Gioacchini – a causa di una rosa<br />
ristretta che ha incontrato qualche difficoltà.<br />
Sono però fiducioso perché confido<br />
in un grosso miglioramento di un<br />
gruppo che, nel girone di ritorno, potrà<br />
fare bene e ottenere quei risultati che la<br />
società si aspetta». A gonfie vele procede<br />
invece l’attività della scuola calcio di cui<br />
Daniele Gioacchini è responsabile tecnico.<br />
«Abbiamo sposato un progetto interessante<br />
- ci confida l’allenatore – e grazie<br />
ad uno staff di tecnici preparati stiamo<br />
lavorando su circa 100 baby. Credo<br />
ci sia anche della qualità e questo ci<br />
porterà presto ad ottenere dei buoni<br />
risultati».
Campionato di Terza categoria – Nel team rossoblu è esplosa la vitalità di Armento<br />
Il mister Ottaviani:<br />
«L’Aranova ora può osare»<br />
di Pino Di Marzio<br />
Tracciati i primi bilanci durante la sosta<br />
natalizia, lo staff tecnico dell’Aranova è già<br />
a lavoro per non smarrire la strada che li ha<br />
portati alla soddisfacente posizione di classifica<br />
attuale. Ricordiamo che nell’ultimo<br />
turno, prima delle feste natalizie, la squadra<br />
di Ottaviani si è imposta per 2-0<br />
sull’Ostiense, imbattendosi però in un arbitraggio<br />
a dir poco sconcertante: fortuna che i<br />
giocatori e pubblico hanno dimostrato maturità<br />
e non hanno risposto alle provocazioni,<br />
altrimenti staremmo qui a scrivere di ben<br />
altro.<br />
Alla ripresa del campionato l’Aranova<br />
sarà chiamata a dare il tutto per tutto per<br />
centrare quella tanto desiderata promozione.<br />
Ne sa qualcosa mister Paolo Ottaviani che,<br />
consapevole di aver perso punti strada<br />
facendo, ha dichiarato di non ammettere più<br />
passi falsi. «Fino ad ora la squadra ha<br />
ottenuto, eccetto un paio di partite quello<br />
che voleva. Occupare una miglior posizio-<br />
SETTORE GIOVANILE – Con l’avvento dei fratelli Sandro e Fabio Bartolini al vertice dell’Aranova<br />
Potenziate le squadre<br />
minori del club rossoblu<br />
Dopo i primi mesi di attività, giocatori e<br />
tecnici delle minori dell’Aranova sono più<br />
che soddisfatti del lavoro fin qui svolto. Dal<br />
mese di settembre, scarpette<br />
ai piedi e tanta voglia<br />
di far bene, un centinaio di<br />
giocatori avevano cominciato<br />
a calciare palloni<br />
sotto la direzione del<br />
responsabile tecnico ed<br />
organizzativo del settore<br />
Pino Zardetto ed una<br />
schiera di insegnanti<br />
affiancati da qualche genitore-collaboratore.<br />
In estate,<br />
con l’avvento alla presidenza<br />
dei fratelli Sandro<br />
e Fabio Bartolini, era stato<br />
sottolineato con soddisfazione<br />
quanto fosse stato<br />
potenziato, ma soprattutto<br />
ben organizzato il settore<br />
giovanile. Le varie squadre<br />
varate sono state iscritte<br />
ai campionati di compe-<br />
ne di classifica è ancora difficile, ma gli<br />
innesti del mercato di dicembre fanno ben<br />
sperare. Già eravamo<br />
competitivi – continua il<br />
tecnico Ottaviani -, ora<br />
con gli arrivi di Chiavetta,<br />
Dorici e Dell’Anno<br />
lo siamo ancora di più e<br />
non ci possiamo nascondere.<br />
Conosciamo la<br />
nostra forza, dobbiamo<br />
solo migliorarci, senza<br />
nulla togliere alle nostre<br />
dirette avversarie come il<br />
R. Maccopi, il Bravetta,<br />
l’Urbetevere, la Junior<br />
Portuense e il Larcet, che<br />
vantano una buona organizzazione».<br />
Certamente<br />
l’avvento di Ottaviani è<br />
stato determinante per la<br />
formazione rossoblu. Un<br />
po’ con il bastone e un po’<br />
con la carota è riuscito a<br />
tenza: Juniores, Allievi Provinciali, Allievi<br />
fascia B e Giovanissimi, allenati dal tecnico<br />
Claudio Cinti, per l’agonistica; Esordienti e<br />
Pulcini per l’attività di base<br />
e i Piccoli Amici per la<br />
scuola calcio. Pino Zardetto,<br />
siamo quasi a metà<br />
della stagione 2009/2010,<br />
vogliamo fare un primo<br />
bilancio? «Sono soddisfatto.<br />
Lavoro da sbrigare ne<br />
abbiamo avuto tanto<br />
insieme ai miei collaboratori,<br />
ma devo dire che<br />
tutto sommato la maggior<br />
parte dei nostri ragazzi<br />
hanno compreso il nostro<br />
messaggio: giocare per<br />
imparare e non per vincere<br />
oggi…per vincere c’è<br />
Il tecnico<br />
Claudio<br />
Cinti<br />
tempo».<br />
Allenamenti<br />
guidati e programmati<br />
e orari<br />
da rispettare.<br />
dare un volto alla squadra, malgrado dall’inizio<br />
abbia cambiato molti elementi. Ciò<br />
non toglie che, oltre al<br />
timoniere, meritano una<br />
menzione gli esperti difensori<br />
Bucci, Fabellini e<br />
Vinci. E’ esploso Armento,<br />
una delle rivelazioni positive<br />
insieme a Cervigni,<br />
incappato, purtroppo, in<br />
una lunga squalifica.<br />
A centrocampo si sono<br />
messi in evidenza i nuovi<br />
Dorici e Chiavetta, mentre<br />
da Grobli, Lovino e qualche<br />
altro ci si attende qualcosa<br />
in più. Di punta si<br />
sono alternati Fusser,<br />
Padovan e Velli, con quest’ultimo<br />
protagonista assoluto.<br />
Il mister Paolo<br />
Ottaviani<br />
Il vostro obiettivo è anche quello di crescere<br />
i ragazzi del futuro con una mentalità che si<br />
potrebbe definire professionistica. Non è<br />
vero? «Si lo è. Parlare di professionalità è<br />
difficile e cercare di inculcarla non è facile,<br />
ma noi dobbiamo pensare al futuro».<br />
Rispetto all’anno scorso il settore è cresciuto<br />
in tutti i sensi. Dove vi procurate la materia<br />
prima?<br />
«Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici sono<br />
squadre composte da ragazzi del porto e<br />
delle zone limitrofe come Castel di Guido<br />
e Testa di Lepre; più si sale con l’età e più<br />
l’area di provenienza si allunga, vedi<br />
Torrimpietra, dopo i recenti fatti negativi<br />
capitati alla società bianco-verde. Resta il<br />
fatto che il nostro obiettivo è sfruttare nel<br />
migliore dei modi tutta la “miniera” che<br />
abbiamo a disposizione». Cosa l’ha fatta<br />
felice fino ad oggi? «Il buon comportamento<br />
delle squadre Esordienti, Pulcini e<br />
Piccoli Amici, mentre per Allievi, Allievi B<br />
e Giovanissimi c’è ancora da lavorare,<br />
anche se non disperiamo».<br />
P.D.M.
Campionato di Seconda categoria – Il team del ds Giancarlo Piccini acquista alcuni elementi dell’Aranova<br />
Il tecnico Campanari: «Ora il<br />
Palidoro non può più sbagliare»<br />
di Pino Di Marzio<br />
Allontanati panettoni, torroni e spumante,<br />
si è ripreso a giocare. Il Palidoro è arrivato<br />
alla sosta natalizia in una posizione di<br />
classifica molto scomoda. La società ha<br />
riflettuto e cercato di rimediare. Nella<br />
finestra invernale di mercato ci sono stati<br />
dei buoni movimenti: alla partenza di<br />
Massimo Casaccia e di Ugo Tafi, ha fatto<br />
riscontro l’ingresso di Mirko Pezzo e<br />
Damiano Molon, giocatori provenienti<br />
dall’Aranova sui quali la società ha puntato<br />
molto sacrificando Simone Chiavetta, e<br />
dai quali si attende un buon contributo per<br />
gli obiettivi finali. Il team del ds Giancarlo<br />
Piccini preleva altre due pedine molto<br />
importanti, provenienti sempre dall’Aranova,<br />
cioè il difensore Stevanella e il centrocampista<br />
Luca Fia. Il bilancio fino a<br />
questo punto del torneo è da ritenersi poco<br />
soddisfacente come sottolinea il tecnico<br />
Sandro Campanari ai nostri taccuini. «Non<br />
possiamo ritenerci soddisfatti di quanto<br />
abbiamo realizzato fino alla sosta natalizia<br />
– commenta l’allenatore -. Il nostro<br />
cammino è stato negativo<br />
in quanto a risultati<br />
ma non a prestazioni;<br />
penso che questo sia<br />
normale per chi come<br />
noi ha dovuto confrontarsi<br />
con squadre allestite<br />
per vincere il campionato<br />
e più navigate.<br />
La cosa più importante<br />
e che va sottolineata, è<br />
stata che la nostra compagine<br />
non ha mai<br />
smarrito la strada giusta<br />
e ha saputo risollevarsi<br />
anche dopo qualche<br />
caduta rovinosa;<br />
abbiamo me-no punti di<br />
quelli che meritavamo<br />
ma speriamo alla fine di<br />
raggiungere l’agognata<br />
salvezza. Spero che la<br />
Dopo 63 anni di attività calcistica<br />
Cancellato il campo sportivo<br />
“Angelo Bianchi” di Torrimpietra<br />
di Pino Di Marzio<br />
Il campo sportivo “Angelo Bianchi” di<br />
Torrimpietra non c’è più. La benda di una<br />
escavatrice l’ha solcato tutto, rendendolo inagibile.<br />
Così dopo 63 anni, è uscito di scena un<br />
campo che è stato calcato da migliaia di atleti<br />
e ha visto le gesta anche di Totti, Nesta,<br />
Bovo, Blasi ecc. Che c’era qualcosa nell’aria<br />
si era capito quando non è stata iscritta la<br />
prima squadra al campionato di Promozione,<br />
ma che questo evento avvenisse già prima di<br />
Natale non se l’aspettava nessuno. Per quanto<br />
riguardava la rinuncia alla Promozione si<br />
diceva che non c’erano le possibilità finanziarie,<br />
quindi si optava per il solo Settore giovanile.<br />
Sono state allestite una squadra<br />
Esordienti, due di Pulcini più i Piccoli Amici<br />
con relativi tecnici, che disputavano i campionati<br />
federali di competenza. Ma dopo lo<br />
“sfratto” sono rimasti parte dei Pulcini e<br />
Piccoli Amici perché possono giocare sui<br />
campi di calcetto, mentre tutti gli altri si sono<br />
accasati alle società limitrofe, con tutte le<br />
conseguenze che sono accorse. E’ stata una<br />
storia ingarbugliata come quella del cucù,<br />
come dicono da queste parti. E del vecchio<br />
gioco del cucù ha anche altri connotati.<br />
Sembra infatti che qualcuno dei dirigenti giochi<br />
a nascondersi per non sentire le rimostranze<br />
dei genitori, esasperati al massimo,<br />
perché si sono sentiti presi in giro. La telenovela<br />
sul “Bianchi” avrà ancora un seguito,<br />
quindi continuerà… Si diceva che prima di<br />
squadra sia pronta alla ripresa dell’attività<br />
perché ora più che mai non si<br />
dovranno sbagliare<br />
gli appuntamenti<br />
più importanti».<br />
Alle porte ci sono<br />
delle sfide che non si<br />
devono fallire.<br />
«Spesso si dice che<br />
in queste partite i<br />
punti valgono doppio<br />
perché se vinci<br />
non solo conquisti<br />
la posta in palio ma<br />
soprattutto la sicurezza<br />
di cui il gruppo<br />
ha bisogno per<br />
continuare a fare<br />
bene».<br />
Il tecnico<br />
Sandro<br />
Campanari<br />
smantellare il Bianchi,<br />
l’impresa che costruirà<br />
le palazzine avrebbe<br />
prima dovuto disegnare<br />
un nuovo campo nei<br />
paraggi, ma ciò non è<br />
accaduto. Molti genitori<br />
dei ragazzi (che hanno<br />
pagato anche una certa<br />
quota) ora sono sconcertati<br />
davanti alla totale<br />
inerzia e davanti al danno provocato al<br />
campo. Di contro l’A.S. Torre in Pietra non<br />
ha alzato la voce e quando i ragazzi delle<br />
squadre sono andate per allenarsi si sono trovati<br />
di fronte al fatto compiuto. Hanno capito<br />
allora il perché: tutti in società sapevano di<br />
questa situazione, nessuno però ha avuto il<br />
coraggio di affrontare il problema che era talmente<br />
delicato da superare ogni remora. Ora<br />
che tutto è venuto allo scoperto, che fare? Si<br />
potrebbe al solito citare Macchiavelli per<br />
dare un senso e un’importanza alle proprie<br />
digressioni. Chi non rappresenta nessuno si<br />
chiede se nell’affrontare questi problemi si è<br />
tenuto presente il bene dei ragazzi oppure ci<br />
siano stati altri scopi. Certamente, qualcuno<br />
ha avuto dei vantaggi.
PALLAVOLO – Fine 2009 all’insegna della delusione in casa gialloblu<br />
Il dirigente Nardozi confida nel 2010<br />
per un ritorno della Volley <strong>Fiumicino</strong><br />
di Danilo Serenelli<br />
Non è stato certamente favorevole per i<br />
colori gialloblu l’ultimo mese del 2009.<br />
Su nove turni complessivi di campionato, tra<br />
B2 e D maschile e C femminile, sono state<br />
solamente due le vittorie delle formazioni<br />
maggiori del Volley <strong>Fiumicino</strong>, con addirittura<br />
tre sconfitte per la formazione di punta di<br />
mister Tonino Colapietro. Infortuni a raffica e<br />
una condizione non ottimale hanno penalizzato<br />
in maniera pesante la B2 maschile in quest’ultimo<br />
periodo. Ai problemi di Grigolon,<br />
Zurini e Ricci, si è aggiunto anche il brutto<br />
infortunio accorso a Marco Funghi in occasione<br />
della partita casalinga contro il<br />
Pomezia. Questa striscia negativa ha fatto<br />
perdere ai ragazzi di Colapietro il contatto con<br />
le prime due della classe, ma il terzo posto in<br />
classifica, che vale i play off, dista solo sei<br />
punti. Alla ripresa dopo la pausa natalizia, i<br />
gialloblu affronteranno in casa i sardi del<br />
Quartucciu, poi in trasferta il Tivoli e quindi<br />
in casa per l’atteso derby all’ultima giornata<br />
di andata, quando sarà ospite del Pala<br />
Danubio l’Ostia Volley Club, formazione<br />
costruita per vincere il campionato. La formazione<br />
del Volley <strong>Fiumicino</strong> avrà così l’opportunità<br />
di invertire la tendenza, riprendendo il<br />
cammino delle prime giornate.Discorso simile<br />
va fatto per la serie C femminile, che pure<br />
ha accusato un passaggio a vuoto nelle ultime<br />
due gare, allontanandosi dal gruppo delle<br />
prime. In questo primo scorcio di campionato<br />
possiamo comunque annotare le buone prestazioni<br />
delle atlete del nostro vivaio, che<br />
stanno mostrando il proprio valore in una<br />
categoria molto competitiva. Per il resto,<br />
siamo certi che il carisma della capitana<br />
Bonifazi riuscirà a trascinare ancora una volta<br />
le proprie compagne, per puntare anch’esse<br />
alla conquista di un posto nei play off.<br />
«Abbiamo passato un periodo difficile –<br />
precisa il dirigente tirrenico, Giampaolo<br />
Nardozi – che credo le squadre abbiano<br />
superato grazie al lavoro svolto durante la<br />
pausa natalizia. Confidiamo nel 2010 per<br />
tornare a recitare un ruolo più consono al<br />
vero valore dei singoli collettivi». Oltre agli<br />
aspetti strettamente agonistici però, il futuro<br />
immediato del Volley <strong>Fiumicino</strong> è fatto di<br />
tanti altri progetti, la cui realizzazione permetterebbe<br />
un deciso balzo in avanti nella<br />
crescita della società del litorale romano, permettendole<br />
di celebrare nel modo migliore i<br />
venti anni di attività. In questi mesi entrerà nel<br />
vivo l’attività di promozione svolta presso<br />
alcuni istituti scolastici della nostra città. Gli<br />
istruttori qualificati del Volley <strong>Fiumicino</strong><br />
stanno svolgendo un ottimo lavoro presso le<br />
scuole Focene, Lido Faro e Segré e, inoltre,<br />
stanno collaborando con l’istituto Paolo Baffi<br />
per lo sviluppo del suo gruppo sportivo. Le<br />
iniziative sono indirizzate allo sviluppo della<br />
pratica di attività motorie e sportive, con un<br />
occhio particolare all’insegnamento della pallavolo,<br />
uno sport che ben<br />
si adatta per la crescita<br />
fisica e psicologica dei<br />
ragazzi. La fine dell’anno<br />
scolastico sarà l’occasione<br />
per premiare nel giusto<br />
modo l’impegno e l’entusiasmo<br />
di tutti gli alunni e<br />
gli insegnanti coinvolti<br />
nelle iniziative. A gennaio,<br />
poi, entrerà nel vivo<br />
il Campionato del Mondo<br />
dei piccoli, un vero e proprio<br />
campionato a squadre<br />
che vede impegnate<br />
24 società sportive ed i<br />
loro piccoli atleti che praticano<br />
il minivolley, in<br />
una versione “mini” dei<br />
mondiali maschili di pallavolo<br />
che si disputeranno<br />
in autunno proprio in<br />
Italia. Il Volley <strong>Fiumicino</strong><br />
è stato abbinato alla<br />
Francia e con questa denominazione<br />
spera di<br />
conquistare l’ammissione alla seconda fase<br />
del torneo. Bisogna proprio vederli i nostri<br />
giovanissimi atleti che si cimentano nei loro<br />
primi impegni agonistici, riuscendo spesso a<br />
Questa volta parliamo della formazione<br />
maschile del Volley <strong>Fiumicino</strong> che partecipa<br />
al campionato regionale di serie D. Una<br />
squadra che è formata da alcuni dei nomi<br />
più noti della pallavolo locale, tra cui<br />
Menegotto, Mecchia, Sestito, Daniele ed<br />
Emiliano Pigini, Corallo, D’Onofrio e<br />
Giorgerini. Molti di essi sono stati artefici<br />
della promozione in serie C, alcuni addirittura<br />
della promozione in B2. Sotto la guida<br />
esperta di mister Alimenti questo gruppo di<br />
giocatori partiva con l’obiettivo di arrivare<br />
ai play off per potersi giocare la possibilità<br />
di una ulteriore promozione. Eppure, nonostante<br />
tutte queste premesse, le cose non<br />
stanno andando secondo le previsioni, con<br />
una prima fase di campionato dove le<br />
ombre delle sconfitte sembrano superare le<br />
luci delle vittorie. Il momentaneo risultato<br />
vede la squadra poco sopra la zona rossa<br />
Giampaolo Nardozi<br />
vincere, a volte anche contro ragazzini di età<br />
più elevata. Appuntamento per tutti al Pala<br />
Danubio domenica 17 gennaio, alle 10,30, per<br />
incitare i piccoli gialloblu<br />
nell’incontro contro Brasile,<br />
Spagna ed Egitto, decisivo<br />
per il passaggio del<br />
turno. La formula prevede<br />
che le quattro semifinaliste<br />
saranno le mascotte<br />
delle quattro squadre che<br />
chiuderanno i “veri” Mondiali,<br />
al Palasport di Roma.<br />
Sarebbe veramente<br />
bello vedere i nostri bimbi<br />
in un contesto così grande<br />
ed emozionante! Da ultimo,<br />
proseguono i preparativi<br />
per organizzare a<br />
<strong>Fiumicino</strong>, in primavera,<br />
una grande giornata di<br />
pallavolo giovanile e di<br />
minivolley, con la simultanea<br />
disputa di alcune finali<br />
regionali maschili e<br />
femminili presso il Palazzetto<br />
e un mega torneo di<br />
minivolley nella grande<br />
area di parcheggio antistante<br />
l’impianto medesimo. Sarà veramente<br />
una bella giornata di sport, con l’impegno e la<br />
presenza di centinaia di giovani atleti e appassionati.<br />
Campionato della D maschile del Volley <strong>Fiumicino</strong><br />
Sotto tono la stagione<br />
dei ragazzi di mister Alimenti<br />
della retrocessione, anche se a non molti<br />
punti dalla zona play off. Quello che più<br />
lascia perplessi è la mancanza di continuità<br />
anche nel corso della stessa gara, dove si<br />
alternano fasi di ottimo gioco a momenti di<br />
buio completo. Siamo però convinti che la<br />
presenza di molti giocatori che vantano una<br />
lunga esperienza, anche in categorie superiori,<br />
saprà presto realizzare l’obiettivo di<br />
avvio di stagione. Del resto, come anche<br />
accade per la B2 maschile e la C femminile,<br />
il traguardo non è lontano ed il fatto che<br />
il girone si sia rivelato molto equilibrato va<br />
a vantaggio dei gialloblu. La presidentessa<br />
Nadia Miotto si dice convinta che, questa<br />
volta, questa squadra non deluderà le attese<br />
ed invita gli appassionati del volley fiumicinese<br />
a sostenerla nelle gare casalinghe<br />
che si disputano presso la palestra dell’istituto<br />
Paolo Baffi.
Campionato di Prima Categoria – La società gialloblu punta a ricompattare il gruppo e recuperare punti<br />
Il tecnico Natalini: «Con i nuovi acquisti<br />
l’85 <strong>Fiumicino</strong> potrà recitare un ruolo diverso»<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Punta tutto sul rilancio Asd 85 <strong>Fiumicino</strong>.<br />
Non soddisfacente, infatti, l’inizio della stagione<br />
per il gruppo guidato dai mister Mauro<br />
Natalini e Massimo Marchese ma che si<br />
pone come obiettivo per il nuovo anno la<br />
riconquista della classifica. «E’ stata una<br />
partenza decisamente sottotono per il<br />
potenziale che ha questa squadra – spiega<br />
il mister Natalini – fino ad ora non è stato<br />
un campionato facile ma abbiamo costruito<br />
questo gruppo come vincente e credo<br />
che riprenderemo il ritmo giusto con il<br />
nuovo anno. L’impegno a fare meglio<br />
deve essere il proposito di tutti, di noi allenatori<br />
e di tutta la rosa dei giocatori; non<br />
valiamo il posto che abbiamo ora. Si<br />
L’allenatore della compagine dell’85<br />
<strong>Fiumicino</strong>, Mauro Natalini<br />
potrebbe anche dire che<br />
una buona dose di sfortuna<br />
in meno e un pizzico di<br />
attenzione in più sicuramente<br />
farebbero cambiare<br />
la posizione dell’85 <strong>Fiumicino</strong>».<br />
La compagine di<br />
Isola Sacra è decisa a riconquistare<br />
la corsa investendo<br />
sul potenziale delle punte,<br />
ricompattando la difesa e<br />
sull’innesto di nuovi giocatori.<br />
«Per ricominciare confidiamo<br />
in attaccanti come<br />
Antonio Donzelli e Daniele<br />
D’amico che devono spingere<br />
al massimo in questo<br />
periodo – afferma Natalini –<br />
l’altro obiettivo è ricompattare<br />
la nostra difesa.<br />
Giocatori come Luca Roscini,<br />
Fabio Alfano e Fabio Brunetti sono<br />
ottimi giocatori singolarmente ma in questo<br />
periodo devono assolutamente pensare<br />
come gruppo ed evitare le distrazioni. Per<br />
quanto riguarda la rosa – conclude l’allenatore<br />
- aspettiamo l’arrivo di Roberto<br />
Sciangula dal Focene e di<br />
Patrizio Bonaventura dall’Ostia<br />
Antica, sono sicuro<br />
che daranno nuovo vigore<br />
a tutta la compagine».<br />
Spera in una nuova partenza<br />
anche il presidente Massimo<br />
Chierchia.<br />
«La posizione che abbiamo<br />
ora non rispecchia il<br />
potenziale di questo gruppo<br />
– spiega – siamo al<br />
primo anno del nostro<br />
nuovo ambizioso progetto<br />
che ha cambiato totalmente<br />
l’assetto e l’organizzazione<br />
di questa squadra e<br />
ci auguriamo che con il<br />
girone di ritorno i ragazzi<br />
Il forte difensore<br />
Roscini, alcuni anni fa<br />
colonna del Giada<br />
Maccarese<br />
invertano decisamente<br />
la brutta rotta avuta<br />
fino a questo momento».<br />
Settore da consolidare<br />
anche quello delle<br />
giovanili sia per le compagini<br />
della juniores che<br />
degli allievi che militano<br />
a metà classifica e con il<br />
recupero di qualche elemento<br />
possono fare<br />
ancora meglio in campionato.<br />
Buone posizioni,<br />
invece, per i giovanissimi<br />
’95 che hanno<br />
fino ad ora avviato una<br />
lodevole stagione. Si punta, invece, al consolidamento<br />
per i giovanissimi ’96 fascia B.<br />
«Crediamo molto in questi gruppi –<br />
dichiara il presidente Chierchia – speriamo<br />
in una crescita per centrare tutti i nostri<br />
obiettivi».<br />
Roberto Sciangula neo-acquisto dell’85 <strong>Fiumicino</strong>
Più di 150 giovani fanno parte delle minori e rappresentano un fiore all’occhiello per la società giallo-blu<br />
Il presidente Chierchia: «La vera forza dell’85<br />
<strong>Fiumicino</strong> è nel boom di baby iscritti alla scuola calcio»<br />
di Valentina Fiordalice<br />
Investire nei giovani per creare un vivaio<br />
d’eccellenza. E’ questo l’obiettivo che si è<br />
prefissato il gruppo dell’Asd 85 <strong>Fiumicino</strong><br />
per la scuola calcio; un programma avviato<br />
già da tre anni e che sta continuando a dare<br />
ottime certezze e soddisfazioni. Tutto il settore<br />
ha avuto, infatti, un incremento di iscrizioni<br />
superiore alle previsioni rappresentando<br />
ad oggi il fiore all’occhiello della società<br />
sportiva di via Coni Zugna. La competenza<br />
e la capacità dello staff e l’impegno di tutti<br />
gli addetti ai lavori sono i fattori determinanti<br />
che hanno confermato il club gialloblu<br />
come una realtà ormai consolidata e che è<br />
arrivata a registrare più di 150 piccoli iscritti.<br />
«La scuola calcio è il vanto di questa<br />
società e della nuova gestione – spiega il<br />
presidente Massimo Chierchia – siamo passati<br />
dai 40 ragazzi di tre anni fa agli oltre<br />
150 di oggi. Il merito è di tutto il gruppo<br />
che ha investito nel settore e del lavoro di<br />
Daniele Cataloni che lo ha gestito al<br />
meglio. Il nostro obiettivo è quello, infatti,<br />
di creare un vero e proprio vivaio per<br />
la nostra società, è un progetto duro e a<br />
lungo termine ma siamo certi che questo<br />
investimento nei giovani possa regalarci<br />
in futuro grandi soddisfazioni. Miriamo a<br />
formare i ragazzi, con il divertimento e il<br />
gioco sano, sperando che possano diventare<br />
validi elementi da inserire nelle<br />
nostre squadre». Notevoli i risultati ottenuti<br />
in particolare dagli Esordienti ’97 allenati<br />
dal mister Marco Ceccarelli. «E’ un gruppo<br />
di 25 ragazzi che è in vetta alla classifica<br />
del campionato – spiegano i vertici dell’Asd<br />
85 <strong>Fiumicino</strong> – siamo particolarmente<br />
soddisfatti, questi giovani sono<br />
senza dubbio il nostro punto di forza.<br />
Questi traguardi sono la conferma che<br />
stiamo lavorando bene come società e<br />
gruppo e che i risultati presto saranno<br />
non solo buoni ma ottimi».<br />
Il presidente Massimo Chierchia<br />
La squadra degli<br />
Esordienti 97<br />
dell’85 <strong>Fiumicino</strong>
ATLETICA – Alla classica corsa di <strong>Fiumicino</strong>, lunga 10 chilometri, hanno partecipato 2.537 atleti<br />
Silvia Sommaggio vince la 20^<br />
edizione del “Best Woman 2009”<br />
di Dario Nottola<br />
La quarantenne veneta Silvia Sommaggio,<br />
dell’Atletica Asi Veneto, ha vinto a <strong>Fiumicino</strong><br />
la ventesima edizione della “Best<br />
Woman”, la gara podistica nazionale di 10<br />
chilometri organizzata dall’Atletica Villa<br />
Guglielmi, che ha fatto registrare il nuovo<br />
record di partenti e arrivati. Nonostante<br />
pioggia e freddo 2.049 uomini e 488 donne<br />
si sono presentati al via.<br />
Un quinto dei partecipanti era composto<br />
da donne che come da tradizione per la Best<br />
Woman, sono sempre in percentuale e-levata<br />
rispetto alla media nazionale di corse su<br />
strada. E’ stata anche una grande gara a livello<br />
tecnico, con le migliori fondiste dei<br />
gruppi sportivi militari e tanti nordafricani<br />
di caratura internazionale che sul percorso<br />
pianeggiante hanno dato spettacolo. Silvia<br />
Sommaggio allo sprint ha battuto, chiudendo<br />
in 33’45”, l’azzurra Vincenza Sicari del<br />
Cs Esercito (33’50”) vincitrice della gara<br />
nel 2006 e nel 2007. «Erano anni che vole-<br />
vo partecipare alla Best Woman - ha detto<br />
Sommaggio, 4 volte campionessa italiana<br />
sui 5.000 e 10.000 metri, due presenze ai<br />
Giochi olimpici - e alla prima volta sono<br />
riuscita a vincere questa gara tra le più<br />
importanti in Italia. Sono davvero felice<br />
per questo risultato e per come è arrivato,<br />
ovvero con un buon riscontro cronometrico.<br />
Non mi aspettavo tanto freddo: venendo<br />
da Padova - aggiunge con il sorriso -<br />
pensavo di trovare il sole a <strong>Fiumicino</strong>, ed<br />
invece niente: alla fine, abituata a questo<br />
tipo di clima, il meteo potrebbe avermi<br />
giovato. Avevo avversarie forti, è stato un<br />
ottimo test su un percorso veloce, davvero».<br />
Terzo posto per Ilaria Di Santo del GS<br />
forestale in 33’57”. In campo maschile la<br />
sfida è stata vinta dal keniano Melo Ezekiel,<br />
in 29’27”, che ha bruciato negli ultimi metri<br />
il marocchino Issam Zaid (29’39”), l’azzurro<br />
delle Fiamme Gialle Cosimo Calandro<br />
(29’ 56”), l’altro marocchino Samir Jouaher<br />
(29’ 58”) e l’azzurro delle Fiamme Gialle<br />
Marco Mazza (29’ 59”). «Una gara segnata<br />
dalla pioggia e dal freddo ma di grande<br />
successo - sottolinea Ludovico Nerli,<br />
presidente dell’Atletica Villa Guglielmi -<br />
siamo soddisfatti per aver raggiunto il 20°<br />
traguardo di una gara nata il 26 dicembre<br />
1990, con 300 partecipanti, ed ora siamo<br />
a quota 2500 partenti. Il segreto del gradimento?<br />
E’ una gara veloce, una gara<br />
dedicata alla donna: ormai in Italia è la<br />
seconda sui 10 km dietro la “Corsa di<br />
Miguel”; ci sono state tutte le atlete italiane<br />
più forti».<br />
Fanno eco le parole, entusiaste, di alcune<br />
atlete partecipanti: «Una gara bellissima<br />
- dice Paola - peccato il cattivo tempo, ma<br />
è stato tutto emozionante». Ed un’altra,<br />
Silvia: «Sono arrivata dalla Sardegna per<br />
questa bellissima gara: ho provato una<br />
sensazione unica, soprattutto alla partenza,<br />
nonostante il fastidio della pioggia che<br />
ti mette alla prova ma alla fine vincono il<br />
desiderio di correre e di arrivare al traguardo».
Campionato di Seconda categoria – Sorprendente ritorno della squadra del presidente Piero Panatta<br />
La matricola Borgo Testa di Lepre<br />
balza al comando del girone<br />
di Pino Di Marzio<br />
23 punti in undici partite: questo è il bilancio<br />
che il Borgo Testa di Lepre ha trovato<br />
sotto l’albero di Natale in qualità di capolista.<br />
Durante il corso del 2009 sempre o<br />
quasi, costretto a inseguire il primato a discapito<br />
delle altre capoliste S. Severa e Don<br />
Orione. Una bella soddisfazione per una<br />
compagine che da settembre in poi, non ha<br />
mai smesso di credere nell’obiettivo promozione.<br />
Pressing, lucidità e determinazione le<br />
armi vincenti degli All-Blacks.<br />
Piermattei coglie questo premio parziale<br />
con una impostazione difensiva accorta, con<br />
un centrocampo infoltito come un autobus<br />
all’ora di punta, con un incontrista come<br />
Morelli a rafforzare gli argini e Simone<br />
Landolina e Mirko Grisi pronti ad inserirsi a<br />
turno dove trovano gli spazi. Poi c’è<br />
Emiliano Mafrica che ha una marcia in più e<br />
ogni volta che affonda mette i brividi alle<br />
difese avversarie. Questa formula funziona<br />
appieno e se continua di questo passo, non<br />
c’è dubbio che la squadra potrà accendere i<br />
motori sulla via del primato. Anche sul mercato<br />
il Borgo Testa di Lepre è stata una delle<br />
società più attive. Alla corte di Piermattei è<br />
arrivato un gruppetto di giovani proveniente<br />
dall’ex Balduina, con<br />
Mirri quale punta dell’iceberg.<br />
Ora però si<br />
dovrà stare attenti,<br />
perché con il nuovo<br />
anno ogni domenica<br />
sarà una battaglia,<br />
considerando che tutti<br />
vorranno battere la<br />
prima della classe. Il<br />
campionato è quasi<br />
giunto al giro di boa,<br />
perciò tutti gli avversari<br />
dovranno essere<br />
affrontati con rispetto,<br />
ma se si metteranno in<br />
campo oltre le doti<br />
tecniche anche la<br />
modestia e l’umiltà, il<br />
traguardo finale più<br />
ambito potrà essere<br />
raggiunto, senza tanti<br />
patemi. Comunque i<br />
presupposti per fare<br />
bene ci sono tutti, sen-<br />
tiamo però cosa ne pensa il presidente Piero<br />
Panatta di questa prima parte di stagione.<br />
«Non posso che essere<br />
soddisfatto, anzi soddisfattissimo,soprattutto<br />
alla luce del<br />
fatto che siamo una<br />
squadra neo-promosssa<br />
e che qualche<br />
scotto lo dovevamo<br />
pagare. Sono molto<br />
felice, la squadra<br />
gioca bene, è compatta<br />
e tra i ragazzi c’è<br />
una forte amicizia<br />
che li lega. Siamo,<br />
prima di tutto, un bel<br />
gruppo. E’ un piacere<br />
far parte di questa<br />
grande famiglia».<br />
Il presidente<br />
Piero Panatta<br />
Il giovane di <strong>Fiumicino</strong> ha conquistato la medaglia d’oro nel Campionato italiano Esordienti B 2009”<br />
Federico Fortini sale sul gradino<br />
più alto del judo nazionale<br />
di Valentina Fiordalice<br />
E’ di <strong>Fiumicino</strong> il nuovo Campione italiano<br />
di judo per la categoria “Esordienti B”.<br />
Federico Fortini ha sbaragliato 32 atleti provenienti<br />
da tutta Italia conquistando, lo scorso 6<br />
dicembre, il titolo iridato nella categoria 50 kg.<br />
Ad appena 14 anni, il giovane Federico si rivela<br />
essere una promessa del judo nazionale e in<br />
questa splendida occasione ha saputo disputare<br />
tutti gli incontri con un’ottima tecnica. Gli<br />
ultimi quattro combattimenti sono stati, infatti,<br />
chiusi due prima del limite per Ippon mentre<br />
gli altri due, molto combattuti, per Wazari.<br />
Intensa ed emozionante la finale che ha visto<br />
Federico condurre l’incontro sempre in attacco<br />
costringendo l’avversario a difendersi dai<br />
ripetuti attacchi. Con l’assegnazione del titolo<br />
alla giovane promessa Fortini, che ha vinto le<br />
qualificazioni regionali del 15 novembre a<br />
Fabbrica di Roma, e di altri otto titoli italiani<br />
si sono concluse al Pala Fijlkam di Ostia tutte<br />
le gare valide per il “Campionato italiano<br />
Esordienti B 2009” con la presenza di oltre<br />
300 atleti provenienti da ogni regione d’Italia.<br />
«Ringrazio tutti i tecnici che mi hanno<br />
seguito in questi anni – spiega il giovane<br />
Federico Fortini - il maestro Gianluca<br />
Accogli, che è anche il<br />
Commissario tecnico del<br />
Regionale Judo Lazio, i maestri<br />
Danilo Silveri, Vito<br />
Zocco, Fabio Greci ed il<br />
Presidente del Banzai<br />
Cortina Roma, Cinzia Amici,<br />
che anche quest’anno può<br />
essere soddisfatta del risultato<br />
visto che con 3 medaglie<br />
d’oro, 1 argento ed 1 bronzo<br />
la società Banzai Cortina<br />
Roma vince per il terzo anno<br />
consecutivo il titolo di Società<br />
Campione d’Italia. Un grazie<br />
speciale ai miei genitori alla<br />
mia sorellina Ilaria che mi ha<br />
sempre sostenuto, ed a tutti i<br />
miei compagni di squadra».<br />
Federico, che frequenta que-<br />
st’anno la terza media presso la scuola Porto<br />
Romano di <strong>Fiumicino</strong> ha iniziato la sua attività<br />
sportiva a soli 5 anni grazie alla mamma<br />
Giuseppina Caria, insegnante tecnico e<br />
Presidente di Giuria Nazionale<br />
della Fijlkam. I suoi primi passi<br />
li ha mossi nella palestra di<br />
Simon a <strong>Fiumicino</strong> e si è poi trasferito,<br />
per motivi di studio, primal<br />
Judo Club Roma e successivamente<br />
alla A.S.D. Banzai<br />
Cortina Roma. Decisamente<br />
contenti del risultato i genitori di<br />
Federico. «E’ una grande soddisfazione<br />
siamo contenti per<br />
lui – spiega il papà Armando –<br />
già due anni fa anche Ilaria,<br />
l’altra figlia, ha raggiunto il<br />
successo sempre nello stesso<br />
sport. Speriamo in una bella<br />
carriera sportiva».<br />
Federico Fortini
Campionato di Eccellenza – Incostanti le<br />
ultime prestazioni dell’undici bianco-rosso<br />
Il bomber<br />
Neroni<br />
guida il<br />
Fregene<br />
di Francesco Camillo<br />
Il Fregene è alla ricerca della giusta consacrazione.<br />
La strada che ha imboccato la<br />
squadra tirrenica con l’arrivo del tecnico<br />
Paolo Caputo è quella giusta. Dopo le prime<br />
partite utili al mister biancorosso per imprimere<br />
ai ragazzi la sua personalità e la sua<br />
filosofia di gioco, sono arrivati anche i primi<br />
risultati.<br />
La prima vittoria dell’era Caputo è arrivata<br />
sul campo del Tanas Casalotti, dove i biancorossi<br />
imponendosi per 1-2 hanno centrato<br />
la terza vittoria del campionato. La formazione<br />
del presidente Davide Ciaccia nell’occasione<br />
ha dominato dal primo all’ultimo<br />
minuto, ma per ironia della sorte sono stati i<br />
locali a portarsi in vantaggio al 15’ del primo<br />
tempo. Ed è stato in quel momento che i giocatori<br />
hanno fatto ricorso alla personalità di<br />
non arrendersi mai mostrata dell’allenatore;<br />
il centrale difensivo Gianluca Testa prima, e<br />
il bomber Marco Neroni poi, hanno ribaltato<br />
il risultato ridando il giusto morale alla squadra<br />
per una preziosa vittoria conquistata. E<br />
per dare un segnale forte alle avversarie i<br />
biancorossi si sono imposti tra le mura amiche<br />
per 2-1 contro la Vigor Cisterna al ter-<br />
mine di una partita dalle infinite emozioni .<br />
E ancora una volta il Fregene si è trovato in<br />
svantaggio alla fine del primo tempo. Questa<br />
volta, dopo il pareggio dell’indomabile bomber<br />
Marco Neroni, è stato Laurato a regalare<br />
una gioia al pubblico amico. Il tris di vittorie<br />
è arrivato in trasferta contro il Virtus<br />
Bagnoregio, dove ancora una volta i ragazzi<br />
di Caputo hanno dovuto subire la rete da<br />
parte degli avversari prima di uscire dal<br />
guscio e tirare fuori le armi vincenti. Dopo lo<br />
svantaggio iniziale, una doppietta di Neroni<br />
e la rete di Bosi hanno fissato l’incontro<br />
sull’1-3.<br />
«La squadra sta crescendo e abbiamo<br />
ancora dei margini di miglioramento – ha<br />
fatto notare il mister Paolo Caputo – sono<br />
fiero di questi ragazzi». La striscia di risultati<br />
utili consecutivi, però, è stata interrotta<br />
nella trasferta di Civitavecchia, dove l’ex<br />
Caputo e i suoi ragazzi sono caduti per 1-0.<br />
In questo caso i biancorossi non sono riusciti<br />
nell’operazione rimonta e si sono dovuti<br />
arrendere. La seconda sconfitta consecutiva<br />
è arrivata nell’impianto sportivo di via<br />
Fertilia per mano della quotata Albalonga.<br />
Sotto di un gol realizzato dagli avversari con<br />
Iannotti su calcio di rigore, la compagine tir-<br />
Marco Neroni (Foto<br />
Francesco Camillo)<br />
renica ha trovato il pareggio nella ripresa<br />
con il solito Marco Neroni (giunto a 9 reti<br />
nella classifica dei cannonieri). Con il carattere<br />
che ormai è diventato un marchio di fabbrica<br />
la squadra fregenate ha accarezzato l’idea<br />
di poter conquistare i tre punti nell’ultima<br />
sfida del 2009, ma gli avversari li hanno<br />
trafitti in contropiede. Questa volta, a differenza<br />
di Civitavecchia, i biancorossi hanno<br />
nuovamente spinto sull’acceleratore fino a<br />
quando non hanno ottenuto un calcio di rigore.<br />
Dal dischetto si è presentato Marco<br />
Neroni, e tanto per confermare come il calcio<br />
sia imprevedibile ha colpito il palo a portiere<br />
battuto. Così il Fregene si congeda con<br />
una sconfitta dal pubblico amico nell’ultima<br />
partita del 2009, ma ancora una volta ha<br />
dimostrato di non essere inferiore alle prime<br />
della classe e si guarda con ottimismo al<br />
2010. Perché con questo eccellente allenatore<br />
e questi ragazzi esemplari ogni traguardo<br />
è raggiungibile. Nel frattempo la società ha<br />
prelevato dal Roviano l’estremo difensore<br />
Fabio Morelli (classi 1983), che fino alla<br />
scorsa stagione indossava la casacca<br />
dell’Ostia Mare. A lasciare la maglia biancorossa<br />
sono invece i giovani portieri De<br />
Angelis e Del Gaudio.