Progetto Laser, lotta alla sepsi in Emilia-Romagna - apicella
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<strong>Progetto</strong> LaSER. Lotta <strong>alla</strong> <strong>sepsi</strong> <strong>in</strong> <strong>Emilia</strong>-<strong>Romagna</strong><br />
A che dosaggio utilizzare gli steroidi?<br />
Razionale<br />
Due studi cl<strong>in</strong>ici prospettici controllati e randomizzati e due meta-analisi hanno concluso<br />
che alte dosi di corticosteroidi per la terapia della <strong>sepsi</strong> grave e dello shock settico sono<br />
<strong>in</strong>efficaci e dannose.<br />
Tuttavia, potrebbero sussistere buone motivazioni per mantenere alte dosi di<br />
corticosteroidi nel trattamento di altri quadri cl<strong>in</strong>ici diversi dallo shock settico.<br />
Raccomandazione<br />
Dosi di idrocortisone >300 mg/die non dovrebbero essere usate per trattare la <strong>sepsi</strong><br />
grave e lo shock settico.<br />
Cosa c’è di nuovo?<br />
Il dosaggio dei corticosteroidi<br />
(Annane et al., 2004).<br />
I corticosteroidi globalmente non hanno <strong>in</strong>ciso sulla mortalità globale a 28<br />
giorni e sulla mortalità ospedaliera <strong>in</strong> pazienti con <strong>sepsi</strong> grave o shock<br />
settico. La meta-analisi di un sottogruppo di 5 trial che hanno studiato un<br />
iter di trattamento di 5 giorni con basse dosi di corticosteroidi ha evidenziato<br />
un impatto dei corticosteroidi sulla mortalità per tutte le cause.<br />
La dose di idrocortisone (o equivalente) usata <strong>in</strong> questi studi era di 200-300<br />
mg somm<strong>in</strong>istrata come bolo endovena o <strong>in</strong> <strong>in</strong>fusione cont<strong>in</strong>ua per 5-11<br />
giorni. Le evidenze accumulate da 8 trial uniformemente non supportano<br />
l’utilizzo di alte dosi di corticosteroidi somm<strong>in</strong>istrate con iter breve <strong>in</strong> pazienti<br />
con <strong>sepsi</strong> grave e shock settico.<br />
(Hamrahian et al., 2004).<br />
Come effettuare la sospensione degli steroidi?<br />
Razionale<br />
Non esistono studi che confront<strong>in</strong>o l’efficacia di un regime terapeutico di durata fissa<br />
e quella di un regime guidato d<strong>alla</strong> cl<strong>in</strong>ica del malato.<br />
Due studi controllati randomizzati hanno usato un protocollo di trattamento di durata<br />
fissa, mentre <strong>in</strong> un altro lavoro la terapia è stata ridotta dopo la risoluzione dello stato di<br />
shock, ed è stata <strong>in</strong>terrotta dopo 6 giorni. Solo uno studio ha registrato l’effetto rebound<br />
emod<strong>in</strong>amico e immunologico secondario <strong>alla</strong> brusca sospensione dei corticosteroidi.<br />
Raccomandazioni<br />
Alcuni esperti consiglierebbero di dim<strong>in</strong>uire il dosaggio degli steroidi con la risoluzione<br />
dello shock settico.<br />
Alcuni esperti dim<strong>in</strong>uiscono gradualmente la dose degli steroidi (taper<strong>in</strong>g) <strong>alla</strong> f<strong>in</strong>e del<br />
trattamento.<br />
Dossier 143<br />
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