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vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

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il bivio vallino ed il bivio Zappata, ed a quella che si stende dal prolungamento<br />

della via ivrea, o meglio dall’arsenale militare detto Fucine delle canne alla<br />

stazione succursale.<br />

ora delle aree <strong>di</strong>sponibili fuori cinta in vicinanza delle <strong>di</strong>verse barriere daziarie<br />

il sottoscritto non si crede per ora autorizzato a parlare, avendo la commissione<br />

espresso il desiderio che il terreno scelto si trovasse nell’interno della città: se così<br />

non fosse se ne potrebbero citare alcune a non molta <strong>di</strong>stanza dalle Barriere <strong>di</strong><br />

nizza, <strong>di</strong> orbassano, del martinetto, <strong>di</strong> lanzo e <strong>di</strong> milano, altre contigue alle Barriere<br />

<strong>di</strong> stupinigi, <strong>di</strong> san <strong>Paolo</strong>, <strong>di</strong> Francia, <strong>di</strong> san rocchetto (via cibrario), <strong>di</strong> vanchiglia<br />

e <strong>di</strong> quella futura <strong>di</strong> val salice. ma escluse queste, ed esclusa ben anco per<br />

la sua ubicazione la zona interna <strong>di</strong> valdocco, la quale non soltanto si trova in una<br />

bassura attraversata dalla dora, ma può anche andar eventualmente soggetta ad<br />

espropriazione quando si avverassero i sogni della stazione massima oltre il corso<br />

regina margherita, la scelta resterebbe <strong>di</strong> necessità ridotta ai terreni <strong>di</strong> Porta<br />

nuova rinchiusi fra la linea <strong>di</strong> milano e la cinta daziaria: colà si potrebbe acquistare<br />

dai signori cacherano <strong>di</strong> Bricherasio e dal signor garneri un appezzamento<br />

<strong>di</strong> terreno <strong>di</strong> superficie anche molto superiore, occorrendo, ai ventimila metri, e<br />

compreso fra il viale <strong>di</strong> stupinigi ed il prolungamento del corso re umberto,<br />

quale appezzamento sarebbe da ricavarsi nel terreno segnato con tinta verde e col<br />

n° i nella Pianta <strong>di</strong> torino che si allega alla presente [documento non presente].<br />

degli altri terreni posti in questa stessa zona ed in con<strong>di</strong>zioni poco <strong>di</strong>ssimili da<br />

quello in<strong>di</strong>cato pare che i signori Proprietari (signori garneri e gianotti) non<br />

siano <strong>di</strong>sposti a trattare la ven<strong>di</strong>ta. riguardo a tutti poi in<strong>di</strong>stintamente non si<br />

deve <strong>di</strong>menticare come per accedervi dalla parte del Borgo s. secondo riesca in<strong>di</strong>spensabile<br />

<strong>di</strong> attraversare il doppio binario delle ferrovie <strong>di</strong> milano e <strong>di</strong> susa, ai<br />

quali si sta per aggiungerne un terzo, e come questo attraversamento che si pratica<br />

ora pel solo passaggio a livello della strada <strong>di</strong> stupinigi costituisca un incomodo<br />

abbastanza grave.<br />

tale mancanza od almeno insufficienza <strong>di</strong> aree affatto libere da ogni vincolo costringe<br />

naturalmente ad esaminare se non convenga sceglierne invece qualcuna<br />

compresa bensì sul piano d’ingran<strong>di</strong>mento, ma posta in località dove l’unione <strong>di</strong><br />

due od anche <strong>di</strong> parecchi isolati colla contemporanea soppressione dei tratti <strong>di</strong><br />

via che li <strong>di</strong>vidono non presenti inconvenienti, e possa per conseguenza essere<br />

consentita dall’autorità municipale e dagli altri interessati. ciò sarà tanto più<br />

facile se gli isolati da unirsi si troveranno vicini a qualche ostacolo contro il quale<br />

debbano già necessariamente arrestarsi le vie in progetto, come avviene presso<br />

parecchi e<strong>di</strong>fizi molto estesi quale l’ospedale mauriziano, il Foro boario, l’ammazzatoio,<br />

le nuove gran<strong>di</strong> caserme, e segnatamente lungo tutta la cinta daziaria.<br />

e si è precisamente presso quest’ultima che si può più facilmente trovare quanto<br />

si desidera, poiché gli altri e<strong>di</strong>fizi accennati costituirebbero una vicinanza poco<br />

adatta all’istituto al quale è destinata l’area che si ricerca.<br />

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