14.06.2013 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

imase in casa tarino sino alla fine del settembre 1705 32 , successivamente<br />

si trasferì in una casa <strong>di</strong> proprietà delle suore della visitazione, posta nel citato<br />

isolato <strong>di</strong> sant’agnese, nei pressi della casa del soccorso. nel periodo<br />

imme<strong>di</strong>atamente precedente l’asse<strong>di</strong>o si dovette aumentare la retta delle<br />

pensionarie e limitare il numero delle ricoverate 33 , però le istituzioni della<br />

compagnia <strong>di</strong> san <strong>Paolo</strong> continuarono a operare positivamente come si legge<br />

nella contemporanea testimonianza del tarizzo che scrive: «si è tenuto sempre<br />

aperto il monte <strong>di</strong> Pietà a beneficio comune, né si è mai licenziata una<br />

delle Zitelle delle due case del deposito e del soccorso» 34 .<br />

nel 1714 la compagnia iniziò, con le canonichesse lateranensi <strong>di</strong> santa<br />

croce 35 , la trattativa per l’acquisto del loro vecchio convento, <strong>di</strong>smesso a<br />

seguito del trasferimento delle monache in città nuova 36 . il complesso era<br />

situato nell’isolato <strong>di</strong> santa monica (all’epoca l’ultimo della via della madonnetta,<br />

oggi Barbaroux, nei pressi della cittadella); in esso si trovava il<br />

vecchio monastero, la chiesa con coro, e<strong>di</strong>fici annessi e giar<strong>di</strong>no 37 . la maggior<br />

parte delle costruzioni era rovinata e con i tetti scoperchiati, le monache non<br />

erano <strong>di</strong>sposte a mantenere la proprietà perché troppo vasta e per carenza <strong>di</strong><br />

denaro, per questo motivo esse cercarono un compratore. la migliore offerta<br />

risultò <strong>di</strong> 48.000 lire ducali, e fu presentata dalla compagnia <strong>di</strong> san <strong>Paolo</strong> che,<br />

con or<strong>di</strong>nato 24 giugno 1714 38 rogato dal segretario lucetti, dava incarico al<br />

tesoriere Berlenda <strong>di</strong> effettuare l’acquisto, subor<strong>di</strong>nandolo alla approvazione<br />

32 assP, i, CSP, Bilanci, 32, 1705, conto del deposito, c. 305, spese pagate per il trasloco dalla<br />

casa del conte tarino a quella delle monache della visitazione: 16 settembre 1705, lire 33<br />

al signor riccio detto carmagnola per assi acquistate con mandato 16 settembre 1705; 5 novembre<br />

1705, lire 227 «altre spese del tramuto»; lire 3 per n. 80 coppi presi dal monte <strong>di</strong> pietà.<br />

33 assP, i, CSP, Repertori degli or<strong>di</strong>nati, 27, s.v. «soccorso», c. 727, or<strong>di</strong>nato 6 aprile 1706, «si<br />

aumenta nuovamente la pensione delle pensionarie sino a lire 16 al mese»; c. 728, or<strong>di</strong>nato 15<br />

aprile 1706, «attese le presenti calamità (a causa dell’attuale asse<strong>di</strong>o della presente città dalle<br />

truppe francesi) si fissa il numero delle figlie della prima regola al numero non maggiore <strong>di</strong> 24».<br />

34 Tarizzo, 1707, p. 87.<br />

35 assP, i, Socc., 249, fasc. 1/7, atti e memorie relativi all’acquisto fatto dalla compagnia <strong>di</strong><br />

san <strong>Paolo</strong> per la casa del soccorso del vecchio monastero con fabbriche e giar<strong>di</strong>no posseduto<br />

dalle monache <strong>di</strong> santa croce in torino verso la cittadella, 7 luglio 1714.<br />

36 le canonichesse si erano trasferite intorno al 1690 nell’area <strong>di</strong> piazza carlina (delimitata<br />

dalle attuali via santa croce, accademia albertina, giolitti e san massimo), facendo<br />

costruire il nuovo convento e successivamente, da Filippo Juvarra, la chiesa a pianta centrale<br />

de<strong>di</strong>cata alla santa croce.<br />

37 il complesso confinava a levante con il cavaliere amoretti, il procuratore marchiotti,<br />

gli ere<strong>di</strong> oddetti, gli ere<strong>di</strong> Porta, il conte muratore, gli ere<strong>di</strong> del conte muratore e gli ere<strong>di</strong><br />

Prono, a mezzogiorno la piazza della cittadella, a ponente i «corridori della presente città»,<br />

e a mezzanotte la strada pubblica.<br />

38 assP, i, Socc., 249, fasc. 1/7, c. 18, «1714 3 giugno, or<strong>di</strong>nato in cui s’accetta la proposi-<br />

291

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!