14.06.2013 Views

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

vol I 685 [PDF] - Compagnia di San Paolo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ma che i suoi requisiti non corrispondevano a quelli richiesti dalle regole.<br />

malgrado lucia fosse stata ripresa più <strong>vol</strong>te, i <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni continuarono e la<br />

situazione si risolse solo quando lucia fu cacciata via 272 .<br />

ma anche per gli amministratori non era facile imporre la loro autorità<br />

sul personale interno. la loro immagine all’interno delle opere era così<br />

debole da indurli a rinunciare alle visite settimanali al soccorso, durante le<br />

quali avrebbero dovuto informarsi sullo stato dell’opera e sulla condotta delle<br />

figlie e delle madri. in quelle occasioni accadeva infatti che le <strong>di</strong>rettrici si<br />

ritirassero lasciando gli amministratori soli e mostrando <strong>di</strong> non riconoscerli<br />

come superiori 273 . un tale atteggiamento era evidentemente la conseguenza<br />

<strong>di</strong> un sentimento <strong>di</strong> estraneità e intrusione con cui il personale interno guardava<br />

quello esterno che, seppure lontano dal poter comprendere l’esperienza<br />

dell’internamento, pretendeva <strong>di</strong> intervenire, dettare regole e comminare punizioni.<br />

è probabile che ciò abbia alimentato sentimenti <strong>di</strong> ostilità e rivalità<br />

da parte delle madri nei confronti degli amministratori.<br />

le madri d’altronde mostrarono in più occasioni la <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> mantenersi<br />

nei limiti del potere che era loro conferito. in tutte e tre le istituzioni ad<br />

esempio, sin dai primi regolamenti si precisava che non si sarebbero dovute<br />

ricevere figlie senza il consenso degli amministratori, eppure la documentazione<br />

del soccorso, in particolare, presenta riferimenti all’eccessiva intraprendenza<br />

delle madri, pronte ad ammettere figlie senza la dovuta licenza 274 . la<br />

<strong>vol</strong>ontà <strong>di</strong> fuoriuscire dai propri ambiti <strong>di</strong> azione e <strong>di</strong> aggirare la morsa delle<br />

imposizioni doveva essere un atteggiamento piuttosto generalizzato, che accomunava<br />

personale e internate. anche le invigilatrici, agli inizi del settecento,<br />

crearono dei problemi <strong>di</strong> gestione per atteggiamenti <strong>di</strong> questo tipo. nella<br />

riunione del gennaio 1705 la congregazione parlò del loro atteggiamento nei<br />

termini <strong>di</strong> «abuso» dettato dalla <strong>vol</strong>ontà <strong>di</strong> <strong>vol</strong>er «vivere in<strong>di</strong>pendenti», e per<br />

ovviare a ciò si decise <strong>di</strong> cambiare ogni anno una o due <strong>di</strong> esse 275 .<br />

Fra le semplici internate poi, se gli atti <strong>di</strong> ribellione e le aperte opposizioni<br />

furono molto spora<strong>di</strong>ci, la tendenza a piccole resistenze e all’introduzione,<br />

nella quoti<strong>di</strong>anità, <strong>di</strong> variazioni apparentemente insignificanti e tal<strong>vol</strong>ta<br />

impercettibili, ma che finivano per attuare una lenta erosione delle regole,<br />

dovette essere costante. Fu in questo modo che si arrivò al <strong>di</strong>simpegno totale<br />

delle figlie nelle attività domestiche, <strong>di</strong>sposte dalle regole e sicuramente per<br />

272 assP, i, Dep.-Forz., Or<strong>di</strong>nati, 252, or<strong>di</strong>nato del 1° agosto 1751.<br />

273 assP, i, CSP, Lasciti, 91, fasc. 81/9.<br />

274 Ibidem.<br />

275 assP, i, CSP, Repertori dei lasciti, 163, s.v. «soccorso», or<strong>di</strong>nato del 27 gennaio 1705.<br />

150

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!