BERLUSCONI: MICA STIAMO A PETTINARE LE BAMBOLE - Il Resto

BERLUSCONI: MICA STIAMO A PETTINARE LE BAMBOLE - Il Resto BERLUSCONI: MICA STIAMO A PETTINARE LE BAMBOLE - Il Resto

14.06.2013 Views

| iL RESTO settimanale | 20 aprile 2013 22 ECONOMIA LA SIMBIOSI INDUSTRIALE COME APPROCCIO PER CHIUDERE I CICLI DI PRODUZIONE di Mirella Bruno ►► BARI – É possibile, per le imprese, competere in modo smart e rispettoso dell’ambiente? Questo il tema del workshop organizzato lo scorso undici aprile presso la sala convegni della Camera di Commercio di Bari, dal titolo “Verso la Green Economy: simbiosi industriale e strumenti”. A fare gli onori di casa il vice presidente della Camera di Commercio di Bari, Giuseppe Riccardi. “Le imprese possono uscire dalla crisi se diamo certezza sui mercati – ha detto in apertura - fare sistema tra le imprese significa risparmio dei costi, un passaggio che richiede una transizione non solo industriale ma, prevalentemente, culturale. Dobbiamo passare dai libri alla realtà”. Il Rettore del Politecnico di Bari, Nicola Costantino, davanti ad una platea di futuri ingegneri gestionali ed imprenditori ha sottolineato con premura: “Non serve nessuna filosofia per le imprese, è fondamentale che si definisca in maniera più netta la distinzione tra la crescita e lo sviluppo”. “E’ un momento di crisi che chiede dei ripensamenti e chiediamo all’Enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) un modello di Green Economy – ha detto Vito Albino, docente del Politecnico di Bari - uno dei UN MOMENTO DI CRISI RICHIEDE DEI RIPENSAMENTI LA CAMERA DI COMMERCIO DI BARI E L’ENEA PROPONGONO UN MODELLO DI GREEN ECONOMY sistemi può essere la simbiosi industriale, dalla simbiosi biologica si deve passare a quella in campo industriale”. Il rifiuto di un’azienda può diventare materia prima per un’altra? E’ questa la chiave? Si tenta di individuare uno strumento per chiudere i cicli produttivi e permettere ai sistemi industriali di risparmiare sui costi. L’Enea parte dal concetto di “simbiosi industriale”, per individuare strumenti di applicazione del sistema di scambio industriale. Infatti, per simbiosi industriale, si in- tende lo scambio di risorse tra due o più industrie dissimili, intendendo con “risorse” non solo i materiali (sottoprodotti o rifiuti), ma anche cascami energetici, servizi, expertise. Il primo esempio nazionale si sta sperimentando in Sicilia, attraverso una piattaforma on-line di simbiosi industriale www.industrialsymbiosis.it. “Un esempio potenzialmente esportabile in tutte le regioni d’Italia”, conclude la consulente di Enea, Laura Cutaia. Stiamo a vedere che cosa accade. ■ PROGETTAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI FINANZIAMENTI EUROPEI E REGIONALI DETRAZIONI FISCALI 55% PER IL RISPARMIO ENERGETICO ARCHITETTURA SOSTENIBILE E CERTIFICAZIONE ENERGETICA La decennale esperienza e l'alta qualità del servizio fornito ci ha permesso di realizzare impianti nanziati tutti con FONDI EUROPEI e FONDO ENERGIA a costi interessanti con elevata producibilità e bassi tempi di ammortamento.

di R. Stella Brienza ► MATERA - Giampaolo Morelli, un ragazzo bello e. anche. troppo simpatico con una grande passione per la propria terra, noto attore, interprete della serie TV “l’ispettore Coliandro”, ha presentato a Matera il suo romanzo “sette ore per farti innamorare”. Un uomo dagli occhi blu, dall’aspetto curato e con i più giusti interruttori dell’attrazione. Questo dicono le donne di lui. E le sue predatrici vanno dai venticinque ai quarantacinque anni. Si presentano in duecento ad ascoltare la sua “lezione” e sono tutte pazze per Giampaolo. L’attore, prima di cominciare a presentare il suo libro “sette ore per farti innamorare”, concede al settimanale Il Resto una intervista in esclusiva. Lui, intelligente, fascinoso e, per essere “un bello”, troppo simpatico, fa confidenze e rilascia INTERVISTA IN ESCLUSIVA SPETTACOLO SETTE ORE PER FARTI INNAMORARE GIAMPAOLO MORELLI, L’ISPETTORE COLIANDRO PRESENTA IL SUO ROMANZO un’intervista in amicizia, tra coetanei, un’intervista dal curioso accento napoletano, pronto a contagiare anche le pietre. Quante volte in media in un mese pranzi con tua madre? “Direi una”. E con la tua fidan- CENTROCOPIE DI CAPORUSSO FRANCESCO PLOTTAGGI A COLORI E B/N - FOTOCOPIE A COLORI SCANSIONI A COLORI E B/N DI GRANDE FORMATO E DIGITALIZZAZIONE RILEGATURE - STAMPA DIGITALE - COPIE XEROGRAFICHE Piazza sedile, 29 - 70026 Modugno (BA) - centrocopie@libero.it Telefono 080 5327616 - fax 080 5327616 zata? “Di più”. Qual’è la forma di corteggiamento più originale che tu abbia mai ricevuto da una donna? | iL RESTO settimanale | 20 aprile 2013 23

| iL RESTO settimanale | 20 aprile 2013<br />

22<br />

ECONOMIA LA SIMBIOSI INDUSTRIA<strong>LE</strong> COME APPROCCIO PER CHIUDERE I CICLI DI PRODUZIONE<br />

di Mirella Bruno<br />

►► BARI – É possibile, per le<br />

imprese, competere in modo<br />

smart e rispettoso dell’ambiente?<br />

Questo il tema del workshop<br />

organizzato lo scorso<br />

undici aprile presso la sala<br />

convegni della Camera di<br />

Commercio di Bari, dal titolo<br />

“Verso la Green Economy: simbiosi<br />

industriale e strumenti”.<br />

A fare gli onori di casa il vice<br />

presidente della Camera di<br />

Commercio di Bari, Giuseppe<br />

Riccardi. “Le imprese possono<br />

uscire dalla crisi se diamo certezza<br />

sui mercati – ha detto in<br />

apertura - fare sistema tra le<br />

imprese significa risparmio<br />

dei costi, un passaggio che richiede<br />

una transizione non<br />

solo industriale ma, prevalentemente,<br />

culturale. Dobbiamo<br />

passare dai libri alla realtà”. <strong>Il</strong><br />

Rettore del Politecnico di Bari,<br />

Nicola Costantino, davanti ad<br />

una platea di futuri ingegneri<br />

gestionali ed imprenditori ha<br />

sottolineato con premura: “Non<br />

serve nessuna filosofia per le<br />

imprese, è fondamentale che si<br />

definisca in maniera più netta<br />

la distinzione tra la crescita e<br />

lo sviluppo”. “E’ un momento<br />

di crisi che chiede dei ripensamenti<br />

e chiediamo all’Enea<br />

(agenzia nazionale per le nuove<br />

tecnologie, l’energia e lo sviluppo<br />

economico sostenibile)<br />

un modello di Green Economy<br />

– ha detto Vito Albino, docente<br />

del Politecnico di Bari - uno dei<br />

UN MOMENTO<br />

DI CRISI<br />

RICHIEDE<br />

DEI RIPENSAMENTI<br />

LA CAMERA DI COMMERCIO DI BARI<br />

E L’ENEA PROPONGONO<br />

UN MODELLO DI GREEN ECONOMY<br />

sistemi può essere la simbiosi<br />

industriale, dalla simbiosi biologica<br />

si deve passare a quella<br />

in campo industriale”. <strong>Il</strong> rifiuto<br />

di un’azienda può diventare<br />

materia prima per un’altra?<br />

E’ questa la chiave? Si<br />

tenta di individuare uno strumento<br />

per chiudere i cicli produttivi<br />

e permettere ai sistemi<br />

industriali di risparmiare sui<br />

costi. L’Enea parte dal concetto<br />

di “simbiosi industriale”,<br />

per individuare strumenti di<br />

applicazione del sistema di<br />

scambio industriale. Infatti,<br />

per simbiosi industriale, si in-<br />

tende lo scambio di risorse tra<br />

due o più industrie dissimili,<br />

intendendo con “risorse” non<br />

solo i materiali (sottoprodotti<br />

o rifiuti), ma anche cascami<br />

energetici, servizi, expertise.<br />

<strong>Il</strong> primo esempio nazionale<br />

si sta sperimentando in Sicilia,<br />

attraverso una piattaforma<br />

on-line di simbiosi industriale<br />

www.industrialsymbiosis.it.<br />

“Un esempio potenzialmente<br />

esportabile in tutte le regioni<br />

d’Italia”, conclude la consulente<br />

di Enea, Laura Cutaia.<br />

Stiamo a vedere che cosa accade.<br />

■<br />

PROGETTAZIONE DI IMPIANTI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI<br />

FINANZIAMENTI EUROPEI E REGIONALI<br />

DETRAZIONI FISCALI 55% PER IL RISPARMIO ENERGETICO<br />

ARCHITETTURA SOSTENIBI<strong>LE</strong> E CERTIFICAZIONE ENERGETICA<br />

La decennale esperienza e l'alta qualità del<br />

servizio fornito ci ha permesso di realizzare<br />

impianti nanziati tutti con FONDI EUROPEI e<br />

FONDO ENERGIA a costi interessanti con elevata<br />

producibilità e bassi tempi di ammortamento.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!