prefazione di federico moccia - Assistenza Riparazioni Computer ...

IIN SSOGGETTII PPORTATII ALLA DEPPRESSSSIIONE L’ ’ABUSSO DII CANNABIISS PPOTREBBE
CREARE IIL CONSSOLIIDAMENTO DELLA MALATTIIA CON CONSSEGUENZE
GRAVIISSSSIIME
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APPATIIA, , ATTACCHII DII PPANIICO, , COMPPORTAMENTO ANTIISSOCIIALE, , MANIIE DII
PPERSSECUZIIONE
Il principio attivo della cannabis è il Thcc che ha il potere di aumentare le
concentrazioni di dopamina e di endorfine. Ci si sente loquaci, disinibiti e anche un
po’ intontiti!
IIn grravi idanzza: Marijuana e hashish, se usate abitualmente, possono produrre
depressione cardiaca nel bambino e modificare il suo elettroencefalogramma. Studi di
laboratorio sugli animali hanno mostrato che, in queste sostanze, c’è la possibilità di
provocare anomalie congenite e di tenere basso il peso del cucciolo alla nascita.
L’ULTIMA COSA DA SAPERE E’ CHE LA CANNABIS ALTERA LA
SALIVAZIONE.
RISCHI DI NON ESSERE ALL’ALTEZZA DI UN BACIO COME SI DEVE E
LA TUA FIDANZATA POTREBBE TROVARSI UN ALTRO CHE BACIA
MEGLIO DI TE!
“ABBIAMO VISTO CHE LA CANNABIS È UNA SOSTANZA CHIMICA CHE PROVOCA
MODIFICAZIONI DELL’ATTIVITÀ MENTALE E QUINDI, DAL PUNTO DI VISTA
FARMACOLOGICO, PUÒ ESSERE CONSIDERATA A PIENO TITOLO UNA DROGA” 14
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Alessandro Salvini, Ines Testoni, Adriano Zamperini, (A cura di), Droghe, tossicofilie e tossicodipendenza, Utet s.r.l.,
Torino 2002, . p. 203