prefazione di federico moccia - Assistenza Riparazioni Computer ...

Ti ho raccontato che se avessi saputo leggere nel futuro
allora, quando ho imprestato il mio skate, me lo sarei
tenuto.
Se avessi chiuso gli occhi in tempo e avessi immaginato
tutte le conseguenze possibili…ora il mio skate ci
sarebbe e avrei un rimpianto in meno.
Ti ho parlato di quando usavo le Plegine e di quanto le
ho maledette per il male che mi hanno fatto e che mi
hanno fatto fare a mia madre.
Ti parlerò ancora di sostanze stupefacenti, a modo mio,
con qualche schema che ti renderà più facile la lettura.
Proverai il tuo sapere in materia di droga con qualche
test, se avrai voglia di fare un quiz, e poi andrai a
controllarti le risposte nelle schede per vedere da solo
dove hai cannato.
Ci sono state annate particolari in cui tutti hanno fatto
a gara per chi alzasse più la voce in materia di droga,
per chi discutesse di più.
Solitamente si parte da un evento significativo che da
l’avvio a una sorta di gara tra giornalisti.
Finito l’evento, finita la gara.
Ci sono anni bui, in cui nessuno discute di droga, come
se il problema avesse cessato d’esistere.
Improvvisamente ecco un altro episodio eclatante, la
morte di qualcuno del mondo dello spettacolo, l’arresto
di un politico, un’indagine dalla quale risulta che gli
studenti fumano spinelli, una legge da rifare.
Se ne torna a parlare, in prima pagina.
Manca in Italia una cultura di comunicazione sociale che
sia quotidiana e non sporadica e che coinvolga tutti i
media.
E manca forse anche una coscienza da parte di chi, avendo
il potere della fama e della scrittura, tende a preferire
la superficialità che fa notizia alla scienza.
Vorrei il tuo giudizio e mi piacerebbe che tu diventassi
propositivo, responsabile, che tu ci aiutassi a trovare
il modo migliore per costruire insieme una nuova civiltà
che non si limiti a raccontare alla gente,