prefazione di federico moccia - Assistenza Riparazioni Computer ...

Se Piero, dopo essersi fatto un paio di canne, esce con
gli amici a farsi un aperitivo, magari un negroni, magari
un Jack Daniel’s, e poi decide di andare in discoteca e
di calarsi una pastiglia che lo faccia ballare tutta la
notte senza sentire la stanchezza e, nei bagni del locale
trova un’anima generosa che gli offre una striscia di
coca e, alla fine della notte, si fuma un po’ di eroina,
così tanto per riuscire ad addormentarsi…
Allora Piero non esiste più.
Forse aveva già smesso di esistere quando aveva deciso di
provare la coca, forse quando aveva conosciuto l’eroina,
forse quando aveva bisogno della canna per riuscire a
dormire.
Forse aveva smesso di esistere quando era bambino.
Forse, aveva smesso d’esistere anche per causa tua mamma
di Piero.
Forse, senza volerlo, tanto tempo fa, gli hai fatto del
male.
Un giorno cerchi di svegliarlo dolcemente, ma lui ti
manda al diavolo, ha la bocca impastata, il naso colante,
lo sguardo assente e una rabbia presente.
La sera gli prepari il suo cibo preferito, ma non ha fame
e non ha la febbre.
Passerai le notti sveglia ad aspettarlo e sentirai mille
mi dispiace e mille non tarderò più.
Ma tarderà ancora, tarderà sempre.
Si scuserà ancora, si scuserà sempre.
Ti presento Piero, è tuo figlio.
Non lo riconosci?
Possiamo provare insieme a distruggerlo per ricostruirlo
migliore di quanto sia mai stato.
Ci sono due categorie tra gli esseri umani.
Quelli che scelgono di drogarsi e quelli a cui non
interessa.