Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

vorevole alla proposta in quanto ritiene che avere disponibilità
finanziarie significa avere possibilità di allargamento e
di potenziamento della banca; raccomanda tuttavia al Consiglio
di Amministrazione di adottare la massima cautela nella determinazione
del sovrapprezzo e delle tempistiche dei futuri aumenti
di capitale che saranno deliberati al fine di consentire
ai piccoli azionisti di partecipare alla sottoscrizione di tali
aumenti.
L’Amministratore Delegato conferma che una delle deleghe che
si richiede di rilasciare al Consiglio di Amministrazione è
quella di poter definire il prezzo di emissione delle nuove
azioni. Nell’esercizio delle deleghe che saranno eventualmente
rilasciate, il Consiglio di Amministrazione - col supporto di
parti esterne - opererà certamente per il meglio decidendo
sulla base di quelle che saranno le condizioni di mercato e
tenendo conto di tutti gli elementi rilevanti, ivi compresa la
determinazione di un corretto sovrapprezzo.
Nessun altro chiedendo la parola il Presidente dichiara chiusa
la discussione.
Il Presidente quindi dichiara di procedere alle votazioni.
Al riguardo egli chiede ai partecipanti che si fossero momentaneamente
allontanati, di ritornare al proprio posto e di non
lasciarlo per tutta la durata delle votazioni.
Chiede ai partecipanti di fare presenti eventuali esclusioni
dal diritto di voto, o sue limitazioni, ai sensi:
- degli articoli 120, 121 e 122 del D.lgs 24 febbraio 1998,
n°58 (Testo Unico delle Disposizioni in Materia di Intermediazione
Finanziaria)
- degli artt. 19, 20 e 24 del Decreto Legislativo del 1° settembre
1993 n. 385;
- dell'art. 2359 bis del C.C;
- dell'art. 5 dello Statuto Sociale.
Comunica che il socio Fondazione Cassa di Risparmio di Torino
ha dichiarato di rappresentare in assemblea anche la collegata
Perseo S.p.A., titolare di numero 45.667.000 azioni, pari allo
0,44% del capitale sociale avente diritto di voto, che sommate
al 4,725% del capitale ordinario detenuto da detto socio supera
il limite del 5% stabilito dallo statuto. Per tale ragione
i diritti di voto dei Soci Fondazione Cassa di Risparmio di
Torino e Perseo S.p.A. verranno proporzionalmente ridotti per
riportare la partecipazione complessiva da questi rappresentata
in aula al suddetto limite del 5%.
Constatato che nessuno dei presenti denuncia l'esistenza di
situazioni ostative al diritto di voto, il Presidente mette in
votazione la proposta relativa al primo punto dell'ordine del
giorno della parte straordinaria dell'assemblea come sopra
letta e trascritta ed invita tutti i votanti a manifestare la
propria espressione di voto tramite il "terminale".
Effettuate le votazioni il Presidente chiede ai partecipanti
se qualcuno abbia ancora da esprimere il proprio voto e lo in-