Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

cità di tradurre in comportamenti i valori di Gruppo); la rilevanza
della posizione ricoperta (ovvero l’impatto strategico
sui risultati del business e/o sulla governance di Gruppo);
l’esigenza di fidelizzazione (quindi la necessità di trattenere
nel Gruppo talenti di elevato potenziale che sono particolarmente
ricercati sul mercato) ed i livelli di performance/potenziale
(ovvero la capacità realizzativa e la performance
conseguita in rapporto ai risultati attesi).
Così come per lo scorso anno, l’assegnazione gratuita delle
performance shares ai beneficiari del piano sarà soggetta al
raggiungimento di specifiche condizioni di performance a livello
di Gruppo e di singole divisioni, che saranno allineate
agli obiettivi, di medio e lungo termine, previsti dal Piano
Strategico e connesse alle effettive responsabilità manageriali,
nonché basate su obiettivi economici e finanziari chiari,
stabiliti dal Consiglio di Amministrazione al momento della
formulazione della promessa di assegnazione delle stesse.
Il piano che si propone, rispetto al precedente, riduce il ciclo
di vita delle stock options da 13 a 10 anni, mantenendo
tuttavia fermo il vesting period di 4 anni.
L’Amministratore Delegato prosegue sottolineando che il Comitato
Remunerazione e, successivamente, il Consiglio di Amministrazione
hanno ritenuto opportuno modificare leggermente la
composizione del pacchetto di stock options e performance shares
da attribuire. Per quanto riguarda l’Amministratore Delegato
si è provveduto a rimodulare la proporzione andando da un
pacchetto che prevedeva una percentuale 80/20 tra stock options
e performance shares ad un pacchetto che prevede una
proporzione 60/40; per il Management Committee 50 e 50 per gli
altri beneficiari 40/60. Quanto proposto è in linea con le
prassi di mercato adottate sia negli Stati Uniti sia in Europa,
presenta un vantaggio competitivo per attrarre e trattenere
risorse strategiche ed assicura un focus sulla crescita del
titolo nel medio e lungo termine e sul raggiungimento degli
obiettivi strategici.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnici del Piano, questo –
come già detto - prevede un vesting period di 4 anni ed un periodo
di esercizio di 6 anni. Il prezzo di esercizio sarà determinato
dal Consiglio di Amministrazione quale media aritmetica
dei prezzi ufficiali di mercato delle azioni ordinarie
UniCredit rilevati nel mese precedente la delibera consiliare
di assegnazione.
Per quanto riguarda le performance shares, le azioni saranno
attribuite nel 2011 (quindi dopo tre anni dall’assunzione della
relativa delibera con la quale è promessa l’assegnazione)
subordinatamente al raggiungimento di specifiche condizioni di
performance.
L’allocazione delle azioni, che prevede un potenziale impatto
diluitivo massimo sul capitale pari allo 0,56%, prevede
l’emissione di un numero massimo di 47 milioni 350 mila stock