Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

- non hanno espresso voto Bisestri Guia, per alcuni suoi deleganti,
Valentini Pierangelo, Cogliati Luigi, Cravero Alberto,
Santagostino Lorenzo e Braghero Carlo Maria,
dato atto che i nominativi dei soprarichiamati deleganti risultano
dagli stati delle votazioni che verranno allegati al
verbale dell'assemblea.
Infine io Notaio invito i presenti a voler segnalare eventuali
omissioni o discordanze negli elenchi che ho letto.
Nessuno effettua segnalazioni.
Aggiunge che la data di stacco del dividendo sarà il 21 maggio
2007, pertanto il pagamento si effettuerà dal giorno 24 maggio
2007, tramite le Società aderenti alla Società di Gestione Accentrata
Monte Titoli S.p.A..
Il Presidente passa poi alla trattazione del quarto punto dell'ordine
del giorno della parte ordinaria dell'assemblea "Determinazione
numero Consiglieri".
Al riguardo il Presidente riferisce come le dimissioni del Signor
Carlo Salvatori con effetto dal due agosto duemilasei
hanno determinato la riduzione del numero dei Consiglieri da
ventiquattro agli attuali ventitre e come appaia opportuno
mantenere l'attuale numero di consiglieri per le seguenti ragioni:
- sul piano statutario, l'auspicata riduzione del numero dei
consiglieri a ventitre unità risulterebbe pienamente compatibile
con quanto stabilito dall'articolo 20, comma 1, dello
statuto di UniCredito Italiano, a mente del quale il numero
dei Consiglieri deve essere compreso tra 9 e 24 componenti;
- il numero dei componenti attuali risulta del tutto idoneo a
far fronte alle complesse esigenze gestorie della Società;
- risultano rappresentate in Consiglio le competenze professionali
senz'altro idonee ad assicurare che l'organo amministrativo
presidi la conduzione della Società, senza che sia
necessario ricorrere ad ulteriori risorse.
Il Presidente fa presente che, ovviamente, il compenso di ciascun
Amministratore rimane invariato.
Invita pertanto ad approvare la determinazione del numero dei
componenti il Consiglio di Amministrazione della Società in
numero ventitre.
Apre quindi la discussione con l'invito a tutti i presenti a
svolgere gli interventi con la più efficace sintesi.
Prende la parola la socia Stella D’Atri ricordando che, in occasione
dell’assemblea dell’approvazione del bilancio 2005,
intervenendo per complimentarsi per i successi ottenuti, aveva
espresso l’auspicio di vedere tra i membri del Consiglio di
Amministrazione qualche elemento femminile. Non vedendo, a distanza
di un anno, alcun cambiamento si chiede se sia possibile
che tra Germania e Italia o, considerando la sfera di azione
di UniCredit, in tutta l’Europa, non si riesca a trovare
almeno una donna che per età e competenze professionali possa
far parte del Consiglio di Amministrazione di UniCredit. Un