Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

ta nel raggiungere gli obiettivi di espansione nell’Europa
centrale e nell’Europa dell’est, e per aver portato UniCredit
all’aggregazione con la tedesca HVB.
Il socio chiede infine informazioni circa eventuali nuove acquisizioni
in Italia o all’estero, in particolare Capitalia e
concludendo, annuncia voto a favore del bilancio presentato.
Prende la parola il socio Gioacchino Graffagnino esprimendo
apprezzamento per la sensibilità dimostrata dalla Società, che
si è prontamente adeguata al disposto della legge sul risparmio
affidando la presidenza del Collegio Sindacale ad un sindaco
eletto nella lista di minoranza. Auspica quindi, quale
rappresentante dell’associazione UnionCredit Cir, che la nuova
normativa favorisca le aggregazioni di tutte le componenti minoritarie
offrendo loro alternative credibili, in un ottica di
rispetto reciproco con il Consiglio di Amministrazione al fine
di operare positivamente nell’interesse della Società.
Esprime poi apprezzamento per i brillanti risultati presentati
in bilancio preannunciando il suo voto favorevole.
Con riferimento alle voci di una possibile integrazione con
Societé Generale, si esprime a favore di eventuali trattative
anche se teme che i Francesi potrebbero pretendere molto.
Conclude riconoscendo all’Amministratore Delegato il merito di
aver fatto crescere UniCredit non solo senza tagliare posti di
lavoro ma, al contrario, assumendo personale, migliorando i
bilanci, privilegiando l’operatività, l’efficienza e la preparazione
professionale di tutto il management, con positiva ricaduta
di immagine sulla nostra clientela. Osserva, inoltre,
che gli emolumenti corrisposti all’Amministratore Delegato,
sono inferiori a quelli percepiti da altri banchieri che non
hanno raggiunto gli stessi risultati.
Il Presidente ringrazia il socio Graffagnino ed invita il socio
Germano Cassinelli a prendere la parola.
Il socio Cassinelli esprime apprezzamento completo per i risultati
esposti preannunciando il suo voto favorevole.
Osservando poi come il conto economico evidenzi un netto calo
rispetto all’anno precedente alla voce ‘imposte indirette e
tasse’ chiede se questa differenza sia da riparametrare sulla
voce ‘bolli’.
Evidenziando inoltre un sostanziale aumento rispetto all’anno
precedente delle consulenze professionali esterne chiede di
sapere se ciò derivi dalle recenti ed eccezionali operazioni
di aggregazione.
In merito alle prospettive per il futuro, osservato che oggi,
grazie alla recente operazione di aggregazione, UniCredit è
forte in Italia ed altrettanto forte in Germania ma, in nessuno
di questi due paesi, è leader di mercato, esprime la preoccupazione
che questo gap dimensionale possa, nel lungo periodo,
farsi sentire sul piano concorrenziale.
Il Presidente ringrazia il socio Cassinelli ed invita il socio
Giorgio Gola a prendere la parola.