Assemblea Ordinaria e Straordinaria del 10 maggio 2007 Verbale

Relazione semestrale
- Filiale Londra 55 GBP 5.500
Relazione semestrale
- Filiale Hong Kong 60 HKD 70.000
Relazione semestrale
- Filiale Parigi 28 EUR 2.800
Controlli contabili
nel corso d'esercizio 320 EUR 25.525
Controlli contabili
- filiale New York 105 USD 21.000
Controlli contabili
- filiale Londra 75 GBP 7.500
Controlli contabili
- filiale Hong Kong 75 HKD 88.000
Controlli contabili
- filiale Parigi 56 EUR 5.700
Ultimata l'esposizione dell'Amministratore Delegato, il Presidente
invita il Dottor Mario Corti, rappresentante della Società
di Revisione KPMG S.p.A a dare lettura della Relazione
da quest'ultima predisposta ai sensi dell’articolo 156 del Testo
Unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria.
Il Dottor Mario Corti effettua tale lettura secondo il testo
allegato sotto la lettera A.
Il Presidente ringrazia il Dottor Mario Corti e chiede all'assemblea
di omettere la lettura della Relazione del Collegio
Sindacale trattandosi di documento esistente nel fascicolo
consegnato agli intervenuti, e poichè l'assemblea all'unanimità
approva tale richiesta, la lettura in oggetto viene omessa.
Il Presidente poi, considerata la connessione fra l'approvazione
del bilancio di esercizio e la destinazione dell'utile,
propone di procedere ad un'unica discussione sui due argomenti,
anche ai fini di dare più spazio al dibattito.
Non risultando altre obiezioni alla proposta di unificazione
di discussione, il Presidente apre la discussione.
Egli dà la parola al socio Adalberto Roveda, il quale salutata
l’assemblea e in particolare i soci tedeschi, riferisce di
aver appreso dai giornali che UniCredit sta lavorando per avere
una maggiore presenza in Russia e di vedere favorevolmente
questo progetto che è sicuramente a vantaggio di tutti i
clienti del gruppo.
Chiede poi qualche delucidazione in merito alla scelta fatta
di entrare nella gara per l’acquisizione di Alitalia, società
con grossi problemi di bilancio, a fianco di una compagnia meno
blasonata di altre e con trascorsi non eccezionali, in un
progetto industriale che sicuramente richiede competenze specifiche
al di fuori dei tradizionali canoni bancari.
Proseguendo nell’intervento, il socio osserva che grazie ad
una riduzione dei costi e a una maggiore competitività, gli
Istituti di credito in Italia hanno avuto, in questi ultimi