14.06.2013 Views

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Un primo approccio nel risolvere il problema si può avere in fase <strong>di</strong> costruzione del pacco,<br />

selezionando celle il più possibile simili tra loro e <strong>di</strong>sponendole in modo che la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong><br />

tem<strong>per</strong>atura all’interno del pacco sia la più uniforme possibile. In un veicolo, la tem<strong>per</strong>atura<br />

all’interno del vano motore, nel compartimento passeggeri o nel bagagliaio sono<br />

significativamente <strong>di</strong>fferenti e <strong>di</strong>stribuire le celle attraverso il veicolo <strong>per</strong> ripartire il peso può<br />

causare con<strong>di</strong>z<strong>ioni</strong> termiche <strong>di</strong> esercizio non uniformi. D’altro canto, se le celle sono<br />

concentrate in un unico grande pacco, le celle esterne, in contatto con l’ambiente esterno,<br />

possono raffreddarsi maggiormente <strong>di</strong> quelle interne, a meno che non si preveda un sistema <strong>di</strong><br />

raffreddamento.<br />

Per fornire una soluzione <strong>di</strong>namica a questi problemi, il BMS deve incorporare una funzione <strong>di</strong><br />

bilanciamento: ciò viene ottenuto sostanzialmente me<strong>di</strong>ante il monitoraggio dello stato <strong>di</strong><br />

carica delle singole celle ed il controllo della carica applicata ad ogni cella nel pacco durante la<br />

fase <strong>di</strong> carica. Una tecnica <strong>di</strong> equalizzazione efficace deve <strong>per</strong>mettere a tutti gli elementi <strong>di</strong><br />

raggiungere la tensione <strong>di</strong> carica finale inibendo la carica alle celle già completamente cariche;<br />

solo al raggiungimento della completa carica <strong>di</strong> tutte le celle <strong>di</strong> potrà interrom<strong>per</strong>e il processo.<br />

4.5 Meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilanciamento.<br />

Le <strong>batterie</strong> al piombo e al nichel possiedono una sorta <strong>di</strong> metodo <strong>di</strong> bilanciamento naturale.<br />

Infatti, possono essere portate in regime <strong>di</strong> sovraccarica (<strong>per</strong> un <strong>per</strong>iodo <strong>di</strong> tempo non<br />

eccessivo ed un regime non troppo severo) senza recare danno <strong>per</strong>manente alle celle. Infatti,<br />

le celle cariche non continuano a caricarsi, ma rilasciano l’energia sotto forma <strong>di</strong> gas attraverso<br />

la valvola <strong>di</strong> sfiato <strong>di</strong> cui sono dotate, fino a quando le celle più deboli raggiungono lo stato <strong>di</strong><br />

carica completa. Similmente, in fase <strong>di</strong> sovrascarica (sempre <strong>per</strong> tempi limitati e regimi non<br />

troppo severi), l’energia viene rilasciata in forma <strong>di</strong> incremento della tem<strong>per</strong>atura <strong>di</strong> cella,<br />

senza che ciò ne comporti il danneggiamento <strong>per</strong>manente. Questo costituisce un metodo<br />

naturale <strong>di</strong> bilanciamento <strong>per</strong> una stringa <strong>di</strong> tali celle in serie. L’argomento è trattato nel report<br />

“Uso <strong>di</strong> <strong>batterie</strong> al <strong>litio</strong> in applicaz<strong>ioni</strong> SLI e navali” prodotto dall’Università <strong>di</strong> Pisa, al quale si<br />

rimanda <strong>per</strong> maggiori dettagli.<br />

L’idea base del bilanciamento <strong>per</strong> <strong>batterie</strong> al <strong>litio</strong> è quella <strong>di</strong> usare circuiti esterni <strong>per</strong> bilanciare<br />

le celle. Si fa <strong>di</strong>stinzione tra tecniche <strong>di</strong> bilanciamento <strong>di</strong> tipo passivo ed attivo. Nel caso del<br />

bilanciamento passivo, il circuito esterno è <strong>di</strong> tipo resistivo e viene utilizzato <strong>per</strong> <strong>di</strong>ssipare<br />

l’energia in eccesso su resistori connessi in parallelo ad ogni singola cella e livellare la<br />

<strong>di</strong>stribuzione dei valori <strong>di</strong> stato <strong>di</strong> carica delle varie celle all’interno del sistema <strong>batterie</strong>. Nel<br />

caso del bilanciamento attivo, il circuito esterno viene usato <strong>per</strong> estrarre l’energia dalle celle<br />

più cariche e <strong>di</strong>stribuirla a quelle meno cariche o <strong>per</strong> caricare selettivamente le celle in<br />

funzione del loro stato <strong>di</strong> carica: in tal modo il livellamento della <strong>di</strong>stribuzione dei valori dello<br />

stato <strong>di</strong> carica delle celle all’interno del sistema viene ottenuto senza <strong>di</strong>ssipazione dell’energia<br />

su componenti passivi.<br />

Sono <strong>di</strong>sponibili molti meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilanciamento: nel seguito, i principali tra questi saranno<br />

brevemente presentati <strong>per</strong> tipologia <strong>di</strong> circuito [4], [6].<br />

24

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!