14.06.2013 Views

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

Sviluppo di moduli batterie litio-ioni per avviamento - Enea

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>per</strong> la resistenza impulsiva che <strong>per</strong> quella globale. Inoltre la cella NMC presenta ai <strong>di</strong>fferenti<br />

SOC valori maggiori <strong>di</strong> tensione a vuoto, garantendo maggiori potenze e allo stesso tempo<br />

maggiore energia a parità <strong>di</strong> corrente <strong>di</strong> scarica.<br />

Per quel che riguarda l’autoscarica nelle 62 ore la <strong>di</strong>fferenza tra le due tecnologie è abissale: la<br />

cella LFP presenta un autoscarica del 8.2 % rispetto alla cella NMC in cui il valore è solo 0.644<br />

%. Ciò incide sulla capacità e l’energia <strong>di</strong> scarica e conseguentemente sui ren<strong>di</strong>menti come si<br />

può notare nella tabella sottostante:<br />

LFP<br />

NMC<br />

Dopo 1<br />

ora<br />

Dopo<br />

62 ore<br />

Dopo 1<br />

ora<br />

Dopo<br />

62 ore<br />

CAPACITA' DI<br />

SCARICA<br />

(Ah)<br />

ENERGIA DI<br />

SCARICA<br />

(Wh)<br />

RENDIMENTO DI<br />

CARICA<br />

(%)<br />

RENDIMENTO<br />

ENERGETICO<br />

(%)<br />

47.87 152.1 98.50 90.92<br />

46.26 147.73 95.19 88.30<br />

32.69 120.36 99.42 95.06<br />

32.04 117.57 98.48 94.91<br />

Tabella 76 - Autoscarica a confronto<br />

Mentre la cella NMC riduce <strong>di</strong> circa 1 % il ren<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> carica, la LFP lo riduce <strong>di</strong> circa il 3.3<br />

%, così come il ren<strong>di</strong>mento energetico che <strong>per</strong> la cella NMC si riduce del 0.15 % mentre <strong>per</strong> la<br />

LFP del 2.62 %.<br />

A tutti questi vantaggi la cella NMC presenta alcuni svantaggi in termini <strong>di</strong> sicurezza.<br />

La tecnologia a base <strong>di</strong> fosfati della LFP possiede infatti un'eccellente stabilità termica e<br />

chimica, che fornisce caratteristiche <strong>di</strong> sicurezza su<strong>per</strong>iori rispetto alle NMC. Le cella LFP sono<br />

infatti incombustibili in caso <strong>di</strong> maltrattamenti durante la carica o la scarica, sono più stabili in<br />

con<strong>di</strong>z<strong>ioni</strong> <strong>di</strong> sovraccarico o corto circuito e possono resistere alle alte tem<strong>per</strong>ature senza<br />

decomporsi. L’intervallo <strong>di</strong> tem<strong>per</strong>atura quin<strong>di</strong> è più elevato rispetto alla cella NMC, sia in<br />

carica che in scarica, con range che va da -25°C a 75°C, mentre la cella NMC non può essere<br />

ricaricata al <strong>di</strong> sotto dei 0°C e al <strong>di</strong> sopra dei 40°C e deve essere scaricata nel range -20°C e<br />

60°C. Inoltre la Cella NMC ha bisogno <strong>di</strong> essere conservata a tem<strong>per</strong>atura non troppo alte <strong>per</strong><br />

rallentare la degradazione nel tempo.<br />

Il numero <strong>di</strong> cicli vita che riducono la capacità <strong>di</strong> carica al 80 % è maggiore <strong>per</strong> le celle LFP<br />

(2000 cicli circa) e la vita <strong>di</strong> entrambe le celle <strong>di</strong>pende dal tempo trascorso dopo la<br />

fabbricazione, con un notevole deca<strong>di</strong>mento delle prestaz<strong>ioni</strong> dopo 2-3 anni.<br />

148

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!