Cercare-Tartufi-in-Abruzzo_low.pdf - A.R.S.S.A. Abruzzo
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ancora collegati alla pianta simbionte; quando il tartufo raggiunge la grandezza<br />
di circa un millimetro ed ha differenziato peridio e gleba, pare che si<br />
stacchi dalla pianta ospite per vivere autonomamente l’ultima fase dello sviluppo.<br />
Quest’ultimo periodo co<strong>in</strong>cide con l’accrescimento del corpo fruttifero<br />
e con la maturazione delle spore, queste a completa maturazione possono<br />
ricom<strong>in</strong>ciare il ciclo di sviluppo. La prima fase di formazione del tartufo dura<br />
da 2 a 3 settimane, la seconda varia dai 6 ai mesi.<br />
2.3 LE SPECIE DI TARTUFO COMMERCIABILI<br />
Guida dell’aspirante cercatore di tartufo<br />
La Legge Regionale n.22/88 che discipl<strong>in</strong>a le “Norme per la raccolta, coltivazione<br />
e commercio dei tartufi” <strong>in</strong> recepimento della Legge nazionale<br />
n.752/85 consente la raccolta e commercializzazione delle seguenti nove specie<br />
di tartufo:<br />
1. Tartufo bianco (Tuber magnatum Pico);<br />
2. Tartufo bianchetto o marzuolo (Tuber borchii Vitt.);<br />
3. Tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum Vitt.);<br />
4. Tartufo d’estate o scorzone (Tuber aestivum Vitt.);<br />
5. Tartufo unc<strong>in</strong>ato (Tuber aestivum Vitt. forma unc<strong>in</strong>atum Chat<strong>in</strong>);<br />
6. Tartufo nero liscio (Tuber macrosporum Vitt.);<br />
7. Tartufo nero <strong>in</strong>vernale o trifola nera (Tuber brumale Vitt. Var. brumale);<br />
8. Tartufo moscato (Tuber brumale Vitt. forma moschatum Ceruti);<br />
. Tartufo nero ord<strong>in</strong>ario (Tuber mesentericum Vitt.).<br />
Per il riconoscimento si tiene conto di alcune caratteristiche macroscopiche<br />
del carpoforo che sono:<br />
• colore e morfologia del peridio;<br />
• colore della gleba;<br />
• spessore e andamento delle venature;<br />
• epoca di maturazione;<br />
• profumo.<br />
Vi sono <strong>in</strong>oltre alcuni caratteri non visibili ad occhio nudo ma evidenziabili<br />
al microscopio che possono essere utili <strong>in</strong> caso di <strong>in</strong>certezza circa l’identificazione.<br />
Tra questi si ricordano: il numero, la forma, le dimensioni e il colore<br />
delle spore, la forma e le dimensioni degli aschi, ecc.<br />
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