Il Cattivo Zelo - Virgilio e il segreto dell'Eneide - ANTICA MADRE
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1 - LA DOPPIA DISCENDENZA TROIANA<br />
dio-fiume Scamandro ninfa Idea<br />
<br />
Teucro<br />
<br />
Dardano 264 Bateia o Arisbe figlie di Teucro<br />
<br />
ErittonioAstioche figlia del dio-fiume Simoenta<br />
<br />
Tros Calliroe figlia del dio-fiume Scamandro<br />
<br />
<strong>Il</strong>os (fonda Troia) e AssaracoIeromneme f. del dio-fiume Simoenta<br />
<br />
Laomedonte Capi Temista sorella di Laomedonte<br />
<br />
Priamo Anchise Venere<br />
<br />
Ettore Enea Euridice (in <strong>Virg<strong>il</strong>io</strong>, Creusa)<br />
<br />
Scamandrio (Astianatte) Ascanio<br />
Da questo schema si può capire meglio la questione della doppia discendenza troiana.<br />
L’<strong>il</strong>lirico Dardano ebbe in moglie dal re protomediterraneo della Frigia, Teucro (secondo una<br />
fonte, di origini cretesi, secondo un’altra, più sospetta, di origini ateniesi 265 ), la figlia Bateia.<br />
Con una serie di matrimoni contratti con le figlie di alcune divinità fluviali si giunge al<br />
fondatore della città di Troia. Costui ha un fratello, Assaraco, di cui stranamente non si sa<br />
praticamente nulla, ma dal quale si diparte <strong>il</strong> ramo secondario della discendenza troiana,<br />
quello che non fornisce re alla città e di cui fa parte Enea. Quest’ultimo viene salvato dagli<br />
Dei in quanto non appartenente in linea retta al ramo di <strong>Il</strong>os, ramo che si era macchiato, con<br />
Laomedonte, della colpa di non aver rispettato l’impegno di ricompensare Poseidone ed<br />
Apollo per la loro costruzione delle mura di Troia. Con Scamandrio (o Astianatte) si chiude<br />
un ciclo, <strong>il</strong> lignaggio autenticamente regale di Troia che ebbe inizio dal dio-fiume<br />
Scamandro, anche se una fonte dice che Scamandrio sopravvisse e rifondò Troia.<br />
Si può notare che l’autentica discendenza troiana, quella che da <strong>Il</strong>os giunge a Scamandrio, ha<br />
notevoli caratteristiche tellurico-matriarcali, in quanto molti uomini sono paredri di divinità<br />
femmin<strong>il</strong>i ma è presente anche nel ramo di Assaraco, con Anchise e forse con Enea. Lo stesso<br />
Priamo fanciullo, dopo che Ercole aveva interrotto la discendenza troiana al tempo<br />
dell’occupazione della città, riceve grazie alla sorella Esione la possib<strong>il</strong>ità di continuare <strong>il</strong><br />
lignaggio.<br />
264 L’origine di Dardano secondo Appiano di Alessandria (Storia Romana): “<strong>Il</strong> ciclope Polifemo aveva avuto<br />
dalla ninfa Galatea tre figli: Celto, <strong>Il</strong>lirio e Galate (…) <strong>Il</strong>lirio ebbe sei figli (…) Dardano (…) da questi ebbero<br />
origine (…) i Dardani [dei Balcani]”.<br />
265 Si veda quanto abbiamo detto sull’attività di Atene nella creazione di mitologie a fini politici.<br />
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