Sante, l'abbraccio dal Presidente - Sezione Vicenza

Il Monumento Ossario eretto sulla vetta del Monte Cimone
si di protezione e troppo indugia ad osservare l’Altipiano
che si adagia di fronte a lui. I boschi, i prati, il paese
bruciato dalle cannonate, ancora in mano al nemico.
Vede sul pendio che sale allo Spitz, le contrade sparse.
Intravede la sua casa, osserva che è stata risparmiata dal
cannone. Pensa che al prossimo assalto italiano potrà
raggiungerla, liberarla dall’occupazione nemica.
Illustrazione da un giornale del tempo: gli Alpini, con l’elmetto in testa a
protezione dai sassi, saliti con scale e corde, abbattono le vedette e salgono
il pendio che porta alla vetta del Cimone
Le nostre storie - 31
Finirà pure questa guerra, potrà ritornare ancora su quei
monti con la famiglia …Troppo ha indugiato Nicolò,
troppo si era sporto sopra il ciglio della trincea… un colpo
di fucile, il cecchino Austriaco dalla bandierina rossa
non perdona.
Verrà trasportato e sepolto poco più addietro, alla base del
Caviojo, nel cimitero del 154° Reggimento.
Caduto ma non dimenticato
A guerra finita, la famiglia di Nicolò è ritornata alla sua casa.
E lì ha potuto viverci in pace.
Ma i figli e i nipoti, i suoi e quelli degli altri Alpini che
hanno fatto quella guerra, ancora oggi, a quasi un secolo di
distanza, non dimenticano.
Sulla Vetta del Cimone è stato costruito uno svettante
Monumento Ossario e, sul versante meridionale, alla base
della scalinata, è stata posta una lapide in ricordo di Nicolò
Fontana, Alpino del “Val Leogra”, qui caduto per liberare
“ Casa sua”.
E nelle ricorrenti celebrazioni annuali, negli anniversari di
quel tragico luglio, l’ultimo nipotino che abita ancora nella
stessa casa di contrada Fontana, il decenne Alessandro accompagnato
dal padre Giannicola, porta un fiore, un giglio
rosso colto nell’ancora evidente solco di una vecchia trincea,
e lo posa presso la foto del bisnonno e si ripromette
che, tra pochi anni, andrà anche lui a “fare l’Alpino”.
Mariano de Peron
Sulla scalinata meridionale dell’Ossario
è murata la lapide in memoria di Niccolò Fontana,
Alpino del “Val Leogra”