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Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 

www.ufficiostampa.rai.it 

RICKY 

TV RADIOCORRIERE SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA 

numero 50 - anno 81 

28 settembre 2012 

le "Sfide" di 

TOGNAZZI ALEX 

è Enzo Tortora ZANARDI

sommario 

14 

18 

22 

24 

Parliamo in Famiglia con 

Lorena Bianchetti 

a Radio2 ci sono 

Cucuzza&Giallonardo 

Tiggì Gulp: 

l'informazione per i ragazzi 

al cinema arriva 

"Reality" 

numero 50 

Speciale 

a cura di Marina Cocozza 

04. RICKY TOGNAZZI 

30. SEGNALIBRO 

A testa alta 

"Sposala e muori per lei"di Costanza Miriano 

08. EMANUELE FILIBERTO 

32. L'ORChESTRA RAI 

Sono un casalingo niente affatto 

Conquista Bucarest 

disperato 

34. C'è SpORT pER TUTTI 

12. ALEX ZANARDI 

Sognavo di guidare una macchina rossa 35. TOp 5 

e taglaire il traguardo di Imola 

36. DICONO DI NOI 

28. IL CINEMA IN TV 

38. I pALINSESTI SETTIMANALI 


TV RADIOCORRIERE 

SETTIMANALE DELLA RAI 

RADIOTELEVISIONE ITALIANA 

Reg. Trib. n. 673 

del 16 dicembre 1997 

Numero 50 - Anno 81 

28 settembre 2012 

Direttore responsabile 

GUIDO PAGLIA 

A cura dell'Ufficio Stampa Rai 

Capo Ufficio Stampa 

FABRIZIO CASINELLI 

Anna Fraschetti (c.r.), 

Serena Iannicelli (c.r.), 

Dante Fabiani (vc.r.), 

Marina Cocozza (c.s.), 

Carlo Casoli (c.s.), 

Mauro Scaramuzzo (c.s.) 

In redazione 

Silvia Battazza, Antonio Caggiano, 

Rossella Ferruzza, Lucilla Perelli Rizzo 

Rita Pernarella, Scina Santacatterina 

Segreteria 

Gian Marco Fabretti, Marina Matteucci, 

Rita Burghi, Valentina Dragani , 

Claudia Tore 

A questo numero hanno collaborato 

Flavia Bruni, Emilio Fuccillo, 

Betty Giuliani 

Realizzazione grafica, impaginazione e 

sito internet 

Valerio Rosati, Cinzia Geromino, 

Luca Romanelli 

Fotografico 

Annalisa Gaudenzi, Barbara Pellegrino, 

Fabiola Sanesi 

Palinsesti 

Michele Trobbiani, Filippo Blandino, 

Anna Penta 

Redazione - Rai, 

Viale Mazzini, 14 

00195 Roma 

Tel. 06 36864313 - fax 06 3242420 


ufficiostampa@rai.it 

editoriale 

Fabrizio Casinelli 

Capo ufficio Stampa Rai 

Non se ne avranno le lettrici e i lettori se oggi, per una volta, 

l'incipit di questo piccolo spazio non sarà a loro indirizzato, 

ma ad una persona con cui, negli ultimi anni, ho lavorato 

ogni giorno. 

Caro Direttore, 

dopo quattro tentativi, forse ho trovato il modo per iniziare 

questo pezzo. Alla fine non sarà il migliore e sicuramente 

non verrà come vorrei. In questo momento ho in testa tante 

cose e tante ne vorrei scrivere. Ma non intendo scivolare 

nel retorico. Una cosa però sento di dirtela subito, così, solo 

per rompere il ghiaccio: GRAZIE. 

Quando sono arrivato in questa Azienda le prime due persone 

che ho incontrato, a mia insaputa, sarebbero diventate 

molto importanti per il mio inserimento. Bepi Nava, l'avevo 

già conosciuto, ma Guido Paglia no. 

Eppure sapevo tutto. I tuoi "ragazzi" che poi sarebbero 

diventati miei colleghi in altre esperienze, mi avevano 

sempre parlato di un grande maestro. Di un grande capo. 

Uno che conosceva la nostra professione, quella con la "P" 

maiuscola. Mi avevano raccontato del tuo modo burbero di 

gestire la redazione, ma anche del grande cuore di uomo 

schietto, diretto, leale e sincero. Della tua passione per la 

Lazio, passione che ci accomuna (così come ci accomuna 

il segno zodiacale) sapevo tutto. Ancora rimbomba nelle 

mie orecchie quel "Calori, Calori" che urlavi al microfono di 

uno Olimpico in delirio in quella domenica meravigliosa (14 

maggio 2000) che ci ha regalato il nostro secondo scudetto. 

Caro Direttore, lavorare con te è stato duro, ma 

professionalmente importante. Pur non conoscendomi hai 

avuto subito fiducia e quando ti ho proposto di rilanciare 

online questo giornale hai dato a me e a tutta la redazione 

una grande possibilità. Di questo ti saremo sempre grati e 

il nostro impegno sarà quello di far crescere la testata che 

hai diretto. 

E adesso ti porto per l'ultima volta le bozze. Sono sicuro 

che anche in questa occasione, riuscirai a cogliere qualche 

piccola imperfezione. In fondo il capo è sempre il capo.

TESTA 

A 

ALTA 

Ricky Tognazzi, interprete e regista della miniserie "Il 

caso Enzo Tortora. Dove eravamo rimasti?", parla con 

affetto del grande giornalista: «Il venerdì ci trasferivamo 

tutti da mio padre. Era una serata solitamente dedicata 

a Portobello e ci piaceva guardarlo insieme. Quando è 

scoppiata la vicenda giudiziaria chiaramente per noi è 

stato uno shock». Del caso Tortora dice: «è la storia di 

un uomo che sapeva sempre cogliere la "diretta" della 

sua vita e tramutarla, anche nella tragedia, in qualche 

cosa di positivo. Credo che oggi sia importante 

raccontare il suo esempio: nei confronti della giustizia si 

è comportato sempre in modo esemplare» 

di Silvia Battazza 

della 

fiction "Il caso 

Enzo Tortora. Dove 

eravamo rimasti" è 

progetto 

«Il 

nato da una costola della Rai 

e dal produttore Lucisano e 

quando mi hanno chiamato 

per propormi la regia ho fatto 

un'attenta riflessione. Poi ho 

accettato. Dico riflessione 

perché era già stato fatto 

un bellissimo film ed ero 

consapevole che fosse una 

storia, ancora oggi, difficile 

da raccontare. Mi sono 

domandato cosa ricordavo io, 

poi ho pensato di parlarne 

con gli amici e mi sono reso 

conto che, in realtà, era una 

storia che rischiava di essere 

dimenticata». 

Ricky Tognazzi è il 

protagonista della miniserie 

dedicata all'indimenticabile 

giornalista Enzo Tortora, 

vittima di una tragica vicenda 

giudiziaria. 

Dove eravamo rimasti? 

Perché tra le tante frasi 

forti pronunciate da Tortora, 

durante e dopo la sua 

carcerazione, è stata scelta 

proprio questa come titolo 

della miniserie? 

Dove eravamo rimasti…dalla 

mala giustizia che mandò in 

galera un uomo innocente. 

Dove eravamo rimasti da 

quando hanno liberato 

Tortora, dalla sua morte. 

Dove eravamo rimasti con 

la situazione delle carceri… 

Ecco, vede, fa riflettere 

ancora e ci si rende conto che, 

da allora, non si sono fatti 

tanti passi in avanti. Tortora 

non è stato solo l'inventore, 

attraverso Portobello, di tutta 

la televisione moderna, ma è 

riuscito anche a tramutare 

questa tragedia kafkiana e 

terrificante in un'occasione di 

lotta. È riuscito anche a dare, 

come amava dire, "voce a chi 

voce non ha", e sono tanti, 

troppi. La storia di Enzo Tortora è la 

storia di un uomo che sapeva sempre 

intervenire sul processo, sapeva 

sempre cogliere la "diretta" della sua 

vita e tramutarla, anche nella tragedia, 

in qualche cosa di positivo. 

Si racconta una vicenda giudiziaria 

che lascia dell'amaro in bocca. Per non 

parlare della vicenda umana che ha 

travolto Tortora e stravolto un'intera 

famiglia. Un compito delicato. Come 

lo ha affrontato nel duplice ruolo di 

regista e di protagonista? 

Ero stato chiamato per la regia. 

Abbiamo fatto molti provini per il 

ruolo di Tortora e la "fortuna" ha 

voluto che non riuscissi in quel 

momento a trovare l'attore giusto, 

quindi ad un certo punto mi sono 

infilato la parrucca che avevo messo 

agli altri miei colleghi e ci ho provato 

io. I monologhi li conoscevo perché 

li avevo dati da studiare agli altri e li 

avevo ormai imparati a memoria, così, 

sotto lo sguardo attento di Simona, 

sono partito, mi sono fatto un provino 

da solo, poi rivedendomi ho pensato 

che non era un'idea così folle. 

Simona mi ha sostenuto tantissimo, è 

sempre stata sul set e, quando dovevo 

recitare, il mio primo sguardo cadeva 

sempre su di lei e proprio dal suo 

sguardo capivo se la scena era andata 

bene o no. 

Il trucco che le hanno fatto è 

incredibile… 

I primi giorni ci volevano un paio 

di ore, poi piano piano, grazie alle 

abili mani di truccatori, parrucchieri 

e costumisti è diventato tutto più 

veloce e naturale. Quando ero sul set 

mi sentivo come un pugile sul ring: 

erano tutti lì pronti ad aggiustarmi, ad 

asciugarmi e a rimettermi in ordine. Il 

tempo della preparazione rappresenta 

il tuo tempo per concentrarti sul 

personaggio, per entrarci dentro. Poi 

si va in scena. 

Cosa l'Italia di oggi può imparare dal 

caso Tortora? 

Abbiamo imparato tante cose. Questo è 

poco ma è sicuro. Credo che, oggi come 

oggi, fosse importante raccontare la 

storia di un uomo che nei confronti 

della giustizia si è comportato in 

modo esemplare. Non ha fatto nulla 

per "difendersi" dal processo, anzi ha 

fatto di tutto per affrontare il processo 

a testa alta. È andato ben due volte al 

Parlamento Europeo chiedendo prima 

di poter essere giudicato e poi di poter 

tornare in carcere perché era 

4 www.ufficiostampa.rai.it TV RADIOCORRIERE 

5

stato condannato a dieci anni. Si è anche 

dimesso dal Parlamento Europeo. I tre gradi 

di processo si sono svolti, infatti, in tempi 

relativamente brevi e questo anche grazie 

alla voglia di Tortora di arrivare alla fine del 

processo, di arrivare fino in fondo a questa 

storia. Voleva la verità, quella vera. 

Una storia che lascia aperti molti 

interrogativi. Errori grossolani nella 

conduzione delle indagini, omissioni, 

spettacolarizzazione delle manette, un 

vero e proprio accanimento… Quanto di 

ciò è legato al fatto che Tortora fosse un 

uomo pubblico, di successo? 

Nel film c'è una frase che il padre dice ad un 

Enzo ancora giovane: "quando si è in cima 

ad una vetta si è sull'orlo di un precipizio". 

Chi è alla ribalta sa che la popolarità può 

rivoltarglisi contro. Non c'è nulla di più 

effimero del successo e questo Enzo Tortora, 

suo malgrado, lo ha imparato sulla propria 

pelle. 

Quando è scoppiato il caso, lei era un 

ragazzo. Come ha seguito la vicenda 

allora? 

Ero giovanissimo, ma ricordo tutto molto 

bene. Allora passavo molti week end a casa 

di mio padre, a Velletri. Il venerdì, di solito, 

ci si trasferiva da lui per stare tutti insieme, in famiglia. 

Mentre il sabato era la serata degli ospiti, quella del venerdì 

era una serata casalinga, con Franca, con Gianmarco, con 

mia figlia appena nata, e Tortora era lì a farci compagnia. 

Quella era una serata solitamente dedicata a Portobello. 

Lo guardavamo in tv tutti insieme. E quando è scoppiata 

la vicenda giudiziaria chiaramente è stato uno shock per 

tutti. Siamo rimasti molto colpiti anche e soprattutto dalla 

violenza con cui si sono scagliati contro di lui. 

E questo è stato un altro aspetto spaventoso della storia. 

Non si è risparmiato nessuno. O meglio, si sono risparmiati 

in pochissimi. 

A proposito di suo padre, cosa pensava di lei come 

regista? 

Ricordo bene la sua grande emozione al mio primo film 

"Piccoli equivoci". Il secondo non ha fatto in tempo a 

vederlo e io gliel'ho dedicato. Quel giorno lo ricordo con 

grande tenerezza. Durante un'anteprima a Milano, lui era 

seduto alle mie spalle vicino ad un amico, Lucio, un grande 

produttore teatrale. Ad un certo punto si sono accese le luci 

ed è partito un applauso. Lui era evidentemente commesso 

e ha chiesto: "Sono rincoglionito o il film è veramente 

carino?" La risposta di Lucio è stata: "No, no, tranquillo il 

film c'è, il film c'è!» 

Molti dei suoi lavori, come il caso Tortora, raccontano 

le vite di personaggi realmente esistiti. Un compito 

delicato. Come affronta questa responsabilità? 

La responsabilità è enorme. Se racconti storie vere ti devi 

confrontare non solo con il pubblico e con la critica, ma 

anche con il giudizio di chi ha conosciuto veramente 

quel mondo, quelle persone che tu stai raccontando. Con 

Simona Izzo abbiamo attraversato insieme molte storie di 

questo genere, dalla "Scorta", un film dedicato al giudice 

Taurisano, a quella dei giudici Falcone e Borsellino, poi 

Giovanni XXIII e tante altre. Ogni volta l'emozione è 

Oscar Wilde diceva che il 

matrimonio è una cosa 

che bisogna portare in tre. 

Con Simona abbiamo 

adottato la stessa strategia, 

solo che, invece di avere un 

amante, abbiamo tra noi i 

film che stiamo costruendo 

molto forte e il confronto con chi ha 

testimoniato e vissuto da vicino quella 

storia a volte è anche aspro, nel senso 

che ognuno coccola i propri ricordi, 

le proprie sfumature e non sempre 

ci si trova propriamente d'accordo. 

Quando si trattano storie vere devi 

necessariamente arrivare a raccontare 

l'essenza delle cose. 

Non puoi raccontare tutto. Si devono 

fare delle scelte, l'importante è farle 

con sincerità intellettuale. 

Sul set qual è il suo più grande pregio 

e quale il suo più grande difetto? 

Il mio pregio è che ho una grande 

resistenza. Il set è sempre una lunga 

maratona molto faticosa e io, che nella 

vita sono un sedentario, sul set mi 

animo. Il difetto… è che ultimamente 

mi innervosisco di più. Prima prendevo 

tutto con molta leggerezza, con 

più allegria. Per il resto ogni film è 

un'avventura nuova, la cosa bellissima 

di questo mestiere è tu ti confronti 

sempre con un prototipo. Nessun film 

è uguale all'altro. La cosa straordinaria 

è che ogni avventura è assolutamente 

imprevedibile. 

È scaramantico? 

Fino a prova contraria sì. Lo sono solo 

un pochino. Le faccio un esempio: 

sono due anni che hanno sdoganato 

il colore viola, lo vedi in teatro, al 

cinema e anche in tv. Ecco, io non 

riesco a capire cosa sia successo… 

E comunque il viola sul mio set non è 

mai entrato! 

Simona Izzo, regista e donna di 

spettacolo, sua compagna nella 

vita firma la sceneggiatura della 

miniserie. Come vi trovate a lavorare 

insieme? 

Sono venticinque anni che invece di 

sfornare figli sforniamo film. Ogni tanto 

li firmo io e ogni tanto lei, ma sono 

sempre il frutto di un intenso lavoro 

comune e di dibattiti molto accesi, di 

combattimenti. Oscar Wilde diceva che 

il matrimonio è una cosa che bisogna 

portare in tre. Noi abbiamo adottato 

la stessa strategia, solo che invece di 

avere un amante abbiamo tra noi i film 

che stiamo costruendo. 

Vi criticate mai? 

La critica è alla base 

del nostro rapporto. 

Noi ci critichiamo a 

vicenda, ci torturiamo, 

ma sempre coscienti 

di farlo per migliorare. 

Il frutto del nostro 

lavoro è anche il frutto 

del nostro rapporto. 

Quindi, sì, siamo dei 

criticoni: non c'è 

dubbio. 

E il complimento più 

bello che Simona le ha 

fatto? 

Sei un po' ingrassato… 

(ride). Non scherzo, 

mi riempie sempre 

di complimenti. Al 

mattino, quando mi 

sveglio, mi fa training 

autogeno e mi dice: 

"Come sei bello, non 

puoi uscire perché sei 

troppo bello…" 

Segue Pechino Express? Che ne pensa 

delle performance di sua moglie? 

Non ci avrei scommesso una virgola. 

Pensavo che non ci arrivasse proprio in 

India! Sono rimasto più che sorpreso 

anche perché è davvero una sfida 

contro natura: Simona con un euro al 

giorno e con piccolo zaino al posto di 

quattro trolley da venti chili l'uno… 

È davvero incredibile. Una mission 

impossible. Invece mi sono ricreduto e 

ho trovato Simona molto brava. L'unica 

cosa che mi è dispiaciuta è che non 

l'abbiamo fatto insieme. In compenso 

ha avuto modo di confrontarsi e 

"criticarsi" con suo figlio. 


7

L'INTERVISTA 

Sono un 

CASALINGO 

niente affatto 

DISPERATO 


Giovedì alle 

21.05 

«Ho fatto un'esperienza magica, che mi ha dato 

tantissimo e mi ha cambiato in meglio». Emanuele 

Filiberto di Savoia si cimenta nell'inedito ruolo di 

inviato per "Pechino Express", il programma del 

giovedì sera di Rai2: «Fin da bambino sognavo di 

partire con il sacco a pelo e lo zaino per andare alla 

scoperta di posti sconosciuti. Questa volta ci sono 

riuscito davvero e ho visto cose inimmaginabili. Ho 

incontrato persone poverissime, che per vivere si 

adattano a lavorare duramente per un solo euro al 

giorno. Il Gange mi ha letteralmente stregato» 

di Marina Cocozza 

9

L'INTERVISTA 

Mi ritengo un papà a tempo pieno. 

Faccio una vita che molti definirebbero 

noiosissima: non esco mai e vado a letto presto 

Il colletto della camicia è sbottonato, così come la giacca che indossa sopra i 

jeans: il principe del giovedì sera di Rai2 ha un'aria semplice e un sorriso 

scanzonato, non perde mai di vista il cellulare a cui dedica un'incessante 

attività di lettura e scrittura di messaggi. Emanuele Filiberto di Savoia fa il 

punto sul suo nuovissimo ruolo di inviato per il programma "Pechino Express", 

dove dieci coppie di vip e non, dotate dell'esigua somma di soli due euro al 

giorno, si trovano accomunate dall'analogo destino di attraversare tre grandi 

Paesi: India, Nepal e Cina. 

Un'impresa piuttosto ardua… 

Soprattutto una grossa esperienza che mi ha dato molto. Visto che nelle 

precedenti occasioni in cui sono stato in tv ho fatto da spalla, questa volta 

posso dire di essere davvero cresciuto. 

Qual è l'obiettivo della trasmissione? 

Imparare a viaggiare arrangiandosi, esplorare, entrare in contatto con le 

popolazioni locali. è stata l'avvenuta più estrema e travolgente della mia 

vita, anche se non l'ho vissuta da concorrente. 

E come ha "visto" i concorrenti? 

Le dieci coppie si sono volute mettere in discussione, "contaminandosi" 

con le varie popolazioni. Non è facile sopravvivere con appena due euro 

al giorno senza spirito di iniziativa e di adattamento. L'abilità sta nel 

creare rapporti a livello umano con le persone che si incontrano. Una 

grande scommessa, perché i nostri concorrenti devono fare i conti con 

se stessi e con i loro limiti. Una delle cose più belle di questo 

programma è la scoperta delle realtà locali, delle varie culture, delle 

religioni. Tutti si impegnano al massimo per raggiungere il traguardo 

finale di Pechino affrontando il viaggio in maniera diversa, chi col 

sorriso e chi con le lacrime, ma tutti animati dal comune senso 

dell'avventura. 

E a lei piace l'avventura? 

Fin da bambino sognavo di partire, un giorno, con il sacco a pelo e 

lo zaino per andare alla scoperta di posti che non conoscevo. 

Questa volta ho realizzato quel desiderio riuscendo a vedere cose 

completamente differenti da quelle a cui ero abituato, 

inimmaginabili. La mia è stata un'esperienza magica. 

Cosa le è rimasto di questa esperienza? 

Tantissimo. Anche io mi sono adattato: non crediate che abbia dormito in 

hotel a cinque stelle. Mi sono appoggiato a strutture a dir poco essenziali e penso che tutto 

questo mi abbia fatto bene. Infatti, quando sono tornato a casa, mia moglie mi ha detto quasi subito: 

«Come sei cambiato! C'è qualcosa di diverso in te…». E devo ammettere che sono cambiato in meglio 

perché ho ricevuto molto in termini di umanità. Ho visto posti dove c'erano persone ultra ricche e altre 

ultra povere, che per vivere non si risparmiavano, lavorando duramente anche per un solo euro al 

giorno. 

Cosa l'ha colpito di più? 

A parte la varietà di gente che abbiamo incontrato, mi ha colpito il clima fino 48 gradi sopra lo zero 

con un tasso di umidità elevatissimo. E poi sono rimasto letteralmente affascinato dal Gange, il luogo 

simbolo dove ci si immerge per liberarsi dai peccati. Non a caso, abbiamo scelto di far partire i nostri 

concorrenti proprio da Haridwar, alle sorgenti del fiume, puliti e purificati. 

Anche lei si è immerso nel Gange? 

Beh, avrei dovuto fare almeno quattro o cinque 

immersioni… 

Pensa che il suo "Pechino" si ispiri in qualche modo a 

"L'isola dei famosi"? 

Assolutamente no. Sicuramente è un reality, ma prende 

spunto anche dal cinema e dalla fiction. è un adventure 

reality. 

Come avviene l'esclusione? 

C'è un ordine di arrivo nelle varie tappe e ogni coppia può 

scegliere il proprio percorso per arrivarci, ma senza 

conoscere l'itinerario che hanno stabilito le altre. Perciò 

per loro è difficile prevedere se ce la faranno o meno ad 

aggiudicarsi il traguardo. I primi classificati decidono poi 

quale delle coppie arrivate per ultime verranno escluse. 

E cosa si vince? 

Praticamente niente. Consegnamo una medaglia 

simbolica che corrisponde a una somma di denaro che, 

per ciascuna tappa, viene devoluta a un'associazione che 

opera sul posto. 

A Sanremo ha fatto il cantante, nel programma della 

Carlucci il ballerino. Questa volta la dobbiamo definire 

presentatore? 

Non sono un presentatore vero e proprio, ma rappresento 

il fil rouge di questo programma, di questo viaggio 

straordinario di quasi 50 giorni. 

Ci faccia sognare: quando non ha impegni, come 

trascorre le sue giornate principesche? 

Facendo il papà. Quando non lavoro mi alzo alle 7.15, 

sveglio le bambine, anzi mando il gatto a svegliarle, poi le 

preparo e le porto a scuola. Insomma, sono un papà a 

tempo pieno e mi ritengo un casalingo non disperato. 

Faccio una vita che molti definirebbero noiosissima: non 

esco mai e vado a letto presto. 

Nel nostro programma non si vince nulla. 

Le coppie che si aggiudicano le varie tappe 

devolvono il valore della loro medaglia ad 

associazioni che operano sul territorio 


11

Un unico rammarico: Zanardi non potrà partecipare alla 

maratona di New York con la sua "handbike", perché 

ritenuto "troppo veloce". Ma Alex non ci sta e risponde: 

«La trovo una decisione assurda e spero che gli 

organizzatori ritornino sui loro passi». Nel frattempo è alle prese 

con la sua ultima, nuova "impresa": la conduzione di "Sfide", 

nella seconda serata di Rai3. Pronto a raccontare storie ed eroi che 

hanno reso immortale lo sport di tutti i tempi. 

Come affronta questa nuova sfida? 

è abbastanza difficile definire il concetto di sfida: può essere tante 

cose. Non ho mai vissuto le mie sfide in maniera ambiziosa. 

è logico che levare un punto all'avversario può avere la sua 

importanza e se qualcuno ti dice che sei bravo rappresenta un 

valore aggiunto al piacere di affrontare una cosa che è già nelle tue 

corde e che hai comunque voglia di fare. In questa nuova esperienza 

televisiva su Rai3 non è difficile crederci, perché raccontare lo 

sport per me è estremamente piacevole. Personalmente non la vivo 

come una sfida. 

Alle Paralimpiadi ha conquistato due ori e un argento. Se lo 

aspettava? 

Ci sono andato con la voglia di vincere, ma mi sarei accontentato di 

arrivare al quarto o quinto posto se mi fossi accorto che gli altri 

erano stati più bravi di me. Della mia esperienza londinese mi 

Dopo i Giochi ho 

preso la bici solo 

due volte, ma non 

sono andato in 

passeggiata: ho 

totalizzato cento 

chilometri. 

Cento chilometri 

in due giorni… 

porto un ricordo davvero speciale. Le medaglie che ho conquistato 

a Londra hanno rappresentato una grande soddisfazione. 

E ha ricevuto anche gli apprezzamenti del presidente 

Napolitano… 

Ho vissuto con grande emozione la cerimonia del Quirinale insieme 

a tutti gli azzurri medagliati non solo alle Paralimpiadi, ma anche 

alle Olimpiadi. Per noi è stato un grande piacere essere celebrati 

con tanto affetto dal presidente della Repubblica e dalle massime 

autorità sportive. Per me è stato importante come tagliare la linea 

del traguardo davanti a tutti. 

La sua carriera sportiva è iniziata nella Formula1. 

Che ricordi ha? 

Non ho vinto nulla in Formula1. Poi ho trovato la mia fortuna in 

America in una categoria molto simile alla Formula1: ricordo ogni 

istante di quell'esperienza, bellissima. Ho realizzato un sogno… 

E quali erano i suoi sogni da bambino? 

Ne avevo uno, immenso: volevo guidare una macchina rossa e 

tagliare il traguardo di Imola. Era questo il mio sogno. Poi la mia 

macchina rossa l'ho trovata negli Stati Uniti e purtroppo non era 

una Ferrari, ma mi sono sentito ugualmente fortunato. 

Dopo l'incidente, lei ha rappresentato per tutti un grande 

esempio, con la sua tenace voglia di ricominciare… 

Da bambino 

sognavo di guidare 

UNA MACCHINA 

ROSSA 

e tagliare il traguardo 

DI IMOLA 

«Sono andato a Londra con la voglia di vincere, ma mi 

sarei accontentato di arrivare al quarto o quinto posto se 

mi fossi accorto che gli altri erano stati più bravi di me». 

Alex Zanardi conduce "Sfide", nella seconda serata del 

lunedì su Rai3: «In questa nuova esperienza televisiva non 

è difficile crederci, perché raccontare lo sport per me è 

estremamente piacevole». Della sua sfida personale dopo 

l'incidente dice: «Quando ti ritrovi in una condizione che 

non ti aspettavi di dover affrontare, o guardi avanti o resti 

fermo dove sei. Io ho deciso di guardare avanti» 

Prima dell'incidente non ho mai pensato di potermi trovare 

coinvolto personalmente in una situazione del genere. Dopo, ho 

dovuto fare un lungo percorso per capire, per adeguarmi a una 

nuova realtà. Quando ti ritrovi in una condizione che non ti 

aspettavi di dover affrontare, o guardi avanti o resti fermo dove 

sei. Io ho deciso di guardare avanti, anche perché per carattere 

vedo sempre il bicchiere mezzo pieno. Forse suonerà arrogante, ma 

quando ho capito che potevo andare oltre, ho deciso di superare il 

mio problema e l'ho vissuto come una sfida molto avvincente. 

Una sfida vinta, dunque? 

Qualsiasi cosa che ritieni tecnicamente fattibile è una sfida vinta 

se porti a casa il risultato. Conquistare due ori olimpici per me era 

tecnicamente fattibile. Ho iniziato a lavorare in modo appassionato: 

ero convinto che la riabilitazione mi avrebbe portato a raggiungere 

certi risultati. 

Quanto tempo dedica agli allenamenti? 

Negli ultimi due anni mi ci sono dedicato praticamente a tempo 

pieno, eppure non è stato un sacrificio. Prima delle Olimpiadi il 

mio è stato un impegno quotidiano. Da quando sono tornato da 

Londra però ho preso la bici solo due volte, ma non sono andato in 

passeggiata: ho totalizzato cento chilometri. Cento chilometri in 

due giorni… (Mari.Co.) 


13

Non basta 

guardarsi negli occhi, 

bisogna guardare 

nella stessa 

DIREZIONE 

Lorena Bianchetti torna nel pomeriggio di Rai2 con il nuovo 

programma "Parliamone in famiglia": 

«Proponiamo anche argomenti di un certo spessore, ma scegliamo 

di raccontarli in modo semplice. 

Non facciamo filosofia, vogliamo parlare della vita in tutte le sue 

sfaccettature, senza pregiudizi. L'obiettivo è quello di comportarci 

proprio come si farebbe in famiglia, senza paura di essere giudicati 

nel mostrare le proprie fragilità». 

Poi promette: «Affronterò i fatti di cronaca senza morbosità: 

non racconteremo quanto a fondo sia andato un coltello, ma 

cercheremo di capire perché è successa una tragedia» 

di Carlo Casoli 


15

Lorena Bianchetti è la 

padrona di casa del 

pomeriggio di Rai2. 

L'appuntamento 

quotidiano alle 14.00, dal lunedì al 

venerdì, si chiama "Parliamone in 

famiglia": «Il titolo l'ho scelto io 

per sottolineare il clima con il quale 

ci piacerebbe affrontare gli 

argomenti della giornata. Ovvero 

parlare come si farebbe in famiglia, 

senza paura di essere giudicati, 

mostrando le fragilità e senza 

temere i pregiudizi». 

Da sola in conduzione. Un 

programma tutto suo? 

Non è un programma tutto mio. 

è di tutta la squadra: il conduttore 

non è mai da solo. Certo, è più 

facile per alcuni versi essere in due 

perché si dividono le responsabilità, 

ma l'atteggiamento corretto di un 

conduttore, secondo me, non è 

quello di mettere se stesso in primo 

piano: l'obiettivo è cercare di 

essere strumento della gente, 

specialmente per un programma 

come questo. 

Si "sfida" sull'attualità che 

coinvolge le famiglie. Non teme 

che sia difficile, visti certi temi 

come le famiglie allargate o le 

unioni di fatto? 

Sì, avremo anche argomenti 

"spessi", ma raccontati in modo 

semplice. Non si fa filosofia, ma si 

vuole parlare della vita in tutte le 

sue sfaccettature, senza pregiudizi. 

Quando c'è il rispetto e ci si esprime 

con educazione, tutto può essere 

trattato. 

Non crede che possa dare fastidio 

a chi ha visioni "tradizionali" 

della famiglia? 

Proporre quello che è la vita è 

diverso dal dare giudizi. Ma anche 

in passato abbiamo raccontato 

difficoltà e desideri. E poi ci sarà 

anche la famiglia in senso più 

tradizionale, della quale i politici a 

volte si riempiono la bocca, ma che 

poi non viene concretamente 

aiutata da nessuno. 

Le difficoltà della famiglia, oggi, 

sono moltissime a partire dai 

giovani che fanno fatica a sposarsi 

perché non hanno un lavoro fisso… 

E come verrà affrontata la 

cronaca? 

La cronaca sarà in prima pagina e ci 

occuperemo di tutto. Per me non 

esiste la censura, esiste il modo in 

cui racconti le cose. 

Gli ascolti sono importanti, ma se li 

raggiungi facendo litigare la gente 

o offendendo, non hai vinto, hai 

fallito. Forse ti sei guadagnato lo 

stipendio, ma non è detto… 

Anche perché mi pare che la Rai 

investa sul fatto di considerare lo 

spettatore non come un 

consumatore, ma come persona. 

Io miro a questo e non per questo 

mi censuro. Senza cercare effetti o 

spettacolarizzazioni. 

Però in passato qualche eccesso 

c'è stato in quella fascia del 

pomeriggio. Il modo di 

"cavalcare" certi fatti, 

soprattutto di cronaca nera… 

Non voglio giudicare. Per me il 

problema non è raccontare quanto 

a fondo sia andato un coltello, è 

cercare di capire perché è successo. 

Capire le dinamiche umane, per 

dare strumenti, per comprendere 

cosa non va in questa società: un 

approccio completamente diverso, 

non un film horror, non giocare a 

fare Sherlock Holmes. Per me, se si 

racconta un fatto, lo si deve fare 

secondo i criteri del servizio del 

pubblico, senza morbosità. 

Come vengono scelti gli ospiti? 

Non in base al fatto che siano 

personaggi famosi. Cerchiamo di 

avere persone che vivono in prima 

persona certe situazioni per 

offrire una testimonianza di 

verità. Altrimenti si rischia di 

continuare a parlare dei massimi 

sistemi e a fare palcoscenico. 

Penso non sia più il tempo di 

badare alla forma, ma alla 

sostanza. 

"Parliamone in famiglia", ma lei 

quanta voglia di famiglia ha? 

Molta. Non intesa come progetto 

da realizzare a tutti i costi: io sono 

felice anche così. Poi, se c'è un 

amore sincero con cui poter 

costruire, lo ritengo sicuramente 

un arricchimento. Non è che io 

dica: «adesso, a 38 anni, mi 

sposo». Non sono cose che si 

possono pianificare, perché poi 

rischiano di non funzionare. Per 

me la famiglia non è guardarsi 

soltanto negli occhi, ma guardare 

nella stessa direzione, avere 

progetti e sintonia comuni. Se non 

c'è tutto questo, si sta bene anche 

da soli. 


17

L'INTERVISTADOPPIA 

Non diamo mai niente per 

SCONTATO 

Chiara Giallonardo e Michele Cucuzza conducono, nel pomeriggio 

del week end, "Radio2 Days". «La nostra carta vincente - affermano 

- è affrontare argomenti seri con linguaggio semplice. Diamo agli 

ascoltatori la possibilità di essere protagonisti interagendo con 

noi attraverso gli sms. La radio ci dà la percezione immediata di 

quanto il pubblico sia attento alle tematiche di attualità». «Quando 

parliamo di economia - dice Cucuzza -, facciamo spiegare agli ospiti 

anche i termini che sembrano ovvi». E la Giallonardo: «Da noi il 

contraddittorio non è mai rissoso: se intervengono due personaggi 

con opinioni diverse, cerchiamo di moderare un confronto sereno, 

comprensibile per chi ascolta» 

di Flavia Bruni 

La scenografia di "Radio2 Days" sembra la cameretta 

di un bambino, proprio come la definisce Chiara 

Giallonardo, mentre Michele Cucuzza annuisce 

indicando le pareti colorate. Vivacità e leggerezza 

sono il clima e lo stile del loro programma di attualità in 

onda ogni sabato e domenica dalle 18.00 alle 19.30. 

Un week end in loro compagnia per raccontare la settimana 

che finisce e anticipare quella che verrà. Pieni di entusiasmo 

e sempre di corsa, rovistano sulla la scrivania piena di fogli, 

ma quando si accende la luce rossa e sono on air si rilassano 

scambiandosi un'occhiata d'intesa sulla scaletta e dividono 

volentieri la "merenda" senza togliersi la parola. 

Michele 

Da un'idea degli autori, Michele Afferrante e Filippo Maugeri. 

Abbiamo fatto alcune prove e altrettante verifiche, fino a 

quando non è arrivata lei, la star! 

Di attualità e proviamo a farlo in un modo molto gradevole e 

mai noioso. Il nostro è un rotocalco che in due giorni fa il 

punto su ciò che è stato e ciò che sarà. C'è spazio per 

l'attualità più seria, la politica, gli esteri, per le figure umane 

e, a volte, per l'approfondimento delle notizie. Sentire 

"Radio2 Days", tornando a casa o mentre ci si prepara per 

uscire, è un modo per essere informati senza annoiarsi. 

La radio è di per sé informale, intima, e quindi spinge ad 

essere autentici e puntare al sodo. La televisione, invece, è più 

farraginosa. è una macchina complessa, meno duttile ed 

elastica. La "leggerezza" della radio, però, non ha niente a 

che vedere con la superficialità… 

è fondamentale e corrisponde un po' anche alla nostra 

personalità. Io credo che oggi ci sia una tale offerta di notizie 

che si può trovare veramente di tutto. Se guardi la televisione, 

puoi costruire il tuo palinsesto personale che comprende ogni 

argomento e qualsiasi tema. è bello che una rete più orientata 

verso l'intrattenimento, come Radio2, che ha molto successo 

e che piace ai giovani, ci lasci la possibilità di seguire 

l'attualità con il nostro stile. Noi siamo molto spontanei 

durante la diretta, anche se ci prepariamo le domande per non 

lasciare "vuoti". Questo nostro modo essenziale piace alla 

gente. Non prendiamo in giro temi seri come la politica, ma 

diciamo in maniera semplice cose che molte persone si sono 

perse o non hanno approfondito. In certi casi, quando 

parliamo di economia, facciamo spiegare agli ospiti anche 

certi termini che sembrano ovvi. 

Come è nato il vostro programma? 

Di cosa vi occupate? 

Lui è, prima di ogni altra cosa, un giornalista: gavetta in 

radio, lunga esperienza nei Tg della Rai, dieci anni alla 

guida de "La vita in diretta" e passione totalizzante per la 

scrittura: con il suo ultimo libro, "Il male curabile", ha già 

vinto tre premi. 

Lei è attrice e conduttrice del piccolo schermo: molti 

programmi dedicati al mondo dello sport, una fertile 

esperienza nella squadra di Michele Guardì e, dal 2011, 

l'impegno di "Linea Verde Orizzonti" su Rai1. «Ci siamo 

conosciuti nei corridoi della sede Rai di Via Asiago, 

convocati dal direttore di Radio2 Flavio Mucciante», 

esordisce Cucuzza. 

Eccomi. Con me hanno trovato pace... 

Chiara 

Diamo agli ascoltatori la possibilità di essere protagonisti. 

Lanciamo ogni volta un tema diverso e chiediamo di intervenire 

attraverso gli sms. In radio abbiamo la percezione di quanto il 

pubblico sia attento a ciò che diciamo. Leggiamo tutti i 

messaggi che arrivano, indiscriminatamente, credo sia 

importante dare voce a chi ci ascolta. 

In radio si possono dire senza censura cose che in Tv sono vietate? 

Non si tratta della sostanza di ciò che si dice, è più un fatto di 

forma. In radio si può sperimentare un linguaggio diverso, 

sicuramente più immediato. 

Quanto conta la "leggerezza" per affrontare argomenti seri? 

A volte capita che anche gli addetti ai lavori, e non soltanto le 

persone comuni, non sappiano il significato di alcuni termini 

fondamentali. Continuiamo a sentire telegiornali che danno 

per scontata la comprensione di tanti argomenti e l'uso di una 

certa terminologia, mentre noi scegliamo di rendere tutto più 

chiaro, anche a rischio di doverci ripetere e di essere 

ridondanti, però cercando di far capire anche al ragazzo più 

giovane una questione che magari è abbastanza complessa. 


19

L'INTERVISTADOPPIA 

E questa leggerezza è una dote che vi accompagna anche 

nella vita di tutti i giorni? 

Io ho il carattere che mi ha trasmesso mio padre. Lui era un 

importante vulcanologo e un professore universitario, un 

grande scienziato che non se l'è mai tirata, sempre col gusto 

per la battuta. Io sono così: una persona serissima, ma non 

seriosa. 

Come si fa a entrare in confidenza 

gli ascoltatori? 

Non è facile. Il vero segreto dell'esperienza del lavoro è 

"togliere", non "mettere". Anche perché una cosa farraginosa 

diventa faticosa da ascoltare. Togliere, in realtà, permette di 

arricchire un tema, lasciare spazio a chi parla e approfondire 

la notizia. Il massimo è arrivare all'essenziale e il risultato è 

una costruzione nella quale non manca niente. Un segreto 

difficile da capire immediatamente, soprattutto agli inizi della 

carriera. Col tempo arriva l'intuizione di come andare al sodo 

senza limitare la libertà di parola dell'ospite. 

Ce lo possiamo permettere perché siamo un settimanale e 

non abbiamo l'urgenza dell'attualità immediata tipica dei 

Giornale Radio. 

Io mi trovo benissimo con Chiara perché si prende a cuore ciò 

che fa, si dedica al programma totalmente e questa è una cosa 

preziosissima. Non lo dico per piaggeria. Tante volte si è 

portati più a preoccuparsi del proprio ruolo, mentre i veri 

professionisti sono quelli che si amalgamano bene dentro un 

progetto e poi trovano il loro spazio e rivelano la loro 

personalità. Riassumendo: Chiara è brava, sa improvvisare, 

riesce a essere veloce come i ritmi della radio impongono e poi 

ci mette tutta se stessa. 

Credo di sì, penso di essere una persona solare. Credo che si 

senta anche in radio, almeno così mi dicono. La leggerezza è 

"quel qualcosa in più" che aiuta l'ospite a rilassarsi e a 

rivelarsi. In tv sono tutti più misurati, forse per la presenza 

della telecamera che rende un po' impacciati. In radio 

veramente ho potuto sperimentare che le persone ti 

raccontano le cose quasi in confidenza, con la sensazione del 

"tanto siamo tra noi…". 

Spiegate parole ormai entrate nel linguaggio corrente, come "spread"? 

La nostra parola d'ordine è la chiarezza. Ma non manca il 

contraddittorio sereno, mai rissoso: se abbiamo due ospiti 

con opinioni diverse, cerchiamo di moderare un confronto che 

sia avvincente e soprattutto comprensibile per chi ascolta. 

C'è un segreto nella vostra armonia di "coppia"? 

Chiara è brava, 

sa improvvisare 

e riesce a essere veloce 

come impongono 

i ritmi della radio: 

ci mette tutta se stessa 

Michele è un collega molto generoso ed è raro incontrare 

persone come lui. Il nostro è un campo nel quale ci si 

preoccupa prima di se stessi e poi del programma, mentre io 

sono stata ben accolta e, di fronte a qualche difficoltà, c'è 

sempre lui ad aiutarmi. Lui non se ne accorge, ma io rubo ogni 

giorno un po' del suo mestiere… 

Michele è sempre pronto 

ad aiutarmi. 

Lui non se ne accorge, 

ma io ogni giorno gli 

rubo un po' del suo 

mestiere di giornalista 

Non esiste una regola, diciamo che noi siamo fortunati. 

Il segreto è che noi non facciamo 

"Radio Chiar" e "Radio Michele", 

se volessimo fare i protagonisti, 

allora succederebbe eccome. 

Andare d'accordo è una conquista? 

Secondo me, le persone che funzionano in coppia sono quelle 

che mantengono un grande rispetto reciproco e che riescono 

ad essere complementari. Ognuno porta la sua personalità, 

una voce diversa e una curiosità differente sullo stesso tema. 

Noi siamo molto compatibili, pur con distinte sensibilità. 

Anche nelle migliori coppie si litiga però… 

Facendo gli scongiuri, 

finora non è mai successo. 


21

LATVDEIRAGAZZI 

sono sulla stessa 

lunghezza d'onda 

dei 

giovani 

Carolina Benvenga conduce ogni giorno, alle 16.45, il "Tiggì Gulp": 

«Lancio i servizi che sono confezionati dall'ottima squadra del Tg3. 

Cerchiamo di seguire prevalentemente l'attualità e tentiamo di 

soddisfare le curiosità dei nostri telespettatori. Abbiamo previsto 

piccoli spazi con ospiti e siamo presenti anche sul web». 

di Scina Santacatterina 

Carolina Benvenga 

Dalla costola dello storico 

notiziario informativo per 

giovani "Gt Ragazzi" e, come 

evoluzione di questo 

appuntamento ormai consolidato tra i 

giovanissimi, è nato "Tiggì Gulp". Uno 

spazio realizzato da Rai Gulp, Canale della 

Direzione Rai Ragazzi, in collaborazione 

con il Tg3, in onda su Rai Gulp in diretta dal 

lunedì al venerdì alle 16.45, che si è 

rinnovato sia nel nome che nella formula. 

Lo conduce un volto amico dei programmi 

per ragazzi, Carolina Benvenga, già 

padrona di casa, da questa estate, della 

"Posta di YoYo", appuntamento cult per 

tanti piccini, proposto tutti i giorni all'ora 

della merenda. Il Tv Radiocorriere l'ha 

incontrata. 

Carolina Benvenga, da "La Posta di YoYo" 

in un lampo a "Tiggì Gulp". Un gran 

salto? 

è successo tutto molto in fretta. Io ho 

sempre sognato di fare la conduttrice. 

Dopo "La Posta di YoYo", mi è stata 

proposta quest'altra fantastica occasione. 

Sono rimasta completamente sbalordita, 

non mi sarei mai aspettata in così poco 

tempo di passare dalla conduzione di 

programmi per bambini a quella per 

ragazzi. Insomma di crescere così 

velocemente. 

Quali le novità? 

Hanno voluto renderlo ancora di più alla 

portata dei ragazzi, in tutto e per tutto. Io, 

che ho 22 anni, tento di essere il più 

possibile vicino a loro. Cerco di mettermi 

sulla stessa frequenza d'onda dei giovani 

che ci seguono, per invogliarli a seguire il 

nostro Tg e a interessarsi maggiormente a 

tutti i servizi che lanciamo: dalla musica 

agli scontri nei Paesi del mondo. 

Come è strutturato il programma? 

Io lancio i servizi che sono confezionati 

dalla bravissima squadra del Tg3. Giorno 

per giorno vengono scelti i temi cercando 

sempre di seguire l'attualità. è un Tg per 

ragazzi, ma è comunque realizzato da una 

testata giornalistica. Da un lato vengono 

evidenziate, per esempio, le questioni 

economiche legate a questo delicato 

momento storico italiano ed europeo, 

dall'altro vengono trattati temi più 

leggeri. Non mancano, infatti, piccole 

curiosità come il video del gruppo musicale 

che fa tendenza, per cercare di tenere 

l'attenzione dei ragazzi sempre e 

comunque viva. Il programma è in diretta 

e può cambiare tutto fino all'ultimo 

secondo. 

Appuntamenti fissi? 

Un paio di giorni a settimana sono previsti 

piccoli spazi con ospiti che intervengono 

sull'argomento principale della giornata. 

Il venerdì, poi, partecipano delle 

scolaresche coinvolte sul tema del giorno. 

I ragazzi potranno interfacciarsi con me, 

con il protagonista della puntata, fare 

domande, soddisfare curiosità. 

E il mondo del Web? 

Per il nostro programma è importantissimo. 

Qualsiasi cosa viene mandata e pubblicata 

anche sul nostro sito. In ogni puntata 

ricordo ai ragazzi di passare sulla pagina 

Social. Internet e le pagine Social sono 

oggi uno dei mezzi più seguiti dai giovani 

e sottovalutarli sarebbe sciocco. 

Sono al centro di tantissime situazioni che 

viviamo quotidianamente e quindi 

abbiamo scelto di dargli il giusto spazio 

anche all'interno del "Tiggì Gulp". 

Sogni per il futuro ? 

Ho cominciato a lavorare in questo mondo 

a 11 anni come attrice in un film. In 

seguito ho interpretato vari ruoli in diverse 

fiction, ma il mio grande desiderio, come 

ho già detto, è sempre stato quello di fare 

la conduttrice. Per ora si sta avverando… 

Il suo conduttore ideale? 

Adoro Michelle Hunziker e Alessia Marcuzzi. 

Due conduttrici assolutamente piene di 

vitalità, fascino, ma nello stesso tempo 

semplici e dirette. Con la loro simpatia 

puntano molto di più a coinvolgere chi 

hanno di fronte piuttosto che fare le dive. 

Tra gli uomini mi piace molto Paolo Bonolis 

perché possiede una verve che credo 

abbiano in pochissimi. E poi anche lui ha 

fatto la mia stessa gavetta: ha cominciato 

con programmi per ragazzi… 

LA STORIA DEL TELEGIORNALE DEI RAGAZZI 

TRA CRONACA, CULTURA, SPORT E MUSICA 

Una grande avventura quella del Telegiornale dedicato ai ragazzi, iniziata nel 1998 come rubrica del Tg1 fino a 

passare al Tg3 e a Rai3 nella stagione 2000-2001. Conosciuta con il nome "Gt Ragazzi", dedicata prima ad un 

pubblico più giovane, tra i sette e gli undici anni, la trasmissione ha via via catturato ragazzi più grandi, i 

preadolescenti. Oggi il nuovissimo "Tiggì Gulp" interessa una fascia d'età più adulta. La grande sfida è stata 

quella, negli anni, di raccontare la realtà di tutti giorni, le notizie dei "grandi" con un linguaggio più fluido e più 

raccontato, più semplice e diretto.Dall'attualità all'ambiente, dallo sport alla musica e al cinema, gli argomenti 

trattati non hanno trascurato nulla del mondo degli adulti, compresi la politica e l'economia dedicando però 

maggiore attenzione al linguaggio scelto, agli elementi grafici ricorrenti nei servizi, sempre rapidi e veloci, e 

all'utilizzo dei ragazzi protagonisti delle notizie, giovani reporter a caccia di scoop. Con il "Gt Ragazzi" è nato 

anche il progetto del Telegiornale in classe con la realizzazione di un Tg fatto interamente dalle scuole, 

un'iniziativa che ha interessato tantissimi giovani di tutta Italia in visita ogni giorno negli studi del Tg3, coinvolti 

nell'analisi e nella lettura critica dell'informazione televisiva. Nel 2008 al "Gt Ragazzi" si affianca il sito, un vero 

e proprio spazio dedicato al programma dove i giovani partecipano alla sua costruzione con un feedback 

continuo con la redazione. Dall'anno scorso sono poi attivi collegamenti in diretta con la redazione web del Tg3, 

approfondimenti e curiosità sul mondo del fumetto, sondaggi e vignette umoristiche sui temi del giorno. E, 

sempre dall'anno scorso, Rai Gulp firma insieme al Tg3 il nuovo progetto del Telegiornale per ragazzi. Un'idea 

innovativa con una redazione tutta nuova che ha permesso di traghettare lo storico programma d'informazione 

per i più giovani nella nuova avventura di "Tiggì Gulp", sempre più multimediale e legato al mondo del web. 


23

ATUTTOSCHERMO 

RACCONTO IL CANDORE INFANTILE 

DEL MIO 

MODERNO PINOCCHIO 

Matteo Garrone firma la regia di "Reality". La storia è quella di Luciano, un 

pescivendolo napoletano, che partecipa a un provino per entrare nel "Grande 

Fratello" e da quel momento la sua percezione della realtà non sarà più la stessa. 

«Durante le riprese - spiega Garrone - ero di continuo alla ricerca di quel sottile 

equilibrio tra realtà e sogno, ricercando, anche dal punto di vista figurativo, una 

dimensione favolistica, una sorta di realismo magico». 

di Betty Giuliani 

Gomorra 

volevo fare un 

film diverso, 

«Dopo 

cambiare registro 

e così ho provato a fare una 

commedia», esordisce il regista di 

"Reality" Matteo Garrone. Ci tiene 

a dire che il suo film nasce da una 

storia vera, semplice, 

documentata: «Una storia che 

abbiamo trasfigurato per fare una 

riflessione su un paesaggio 

contemporaneo, un viaggio 

attraverso un Paese. Un percorso 

fatto di sogni e attese di questi 

sogni, che si sviluppa su due piani: 

uno esterno, geografico, e l'altro 

interno, psicologico. 

Due piani che sono fortemente 

connessi fra loro, infatti è proprio 

quel tipo di paesaggio culturale a 

generare i personaggi che animano 

la nostra storia». 

"Reality" è un film sulla 

percezione del reale, la storia di 

un uomo che esce dalla realtà ed 

entra nel proprio immaginario. 

«Ho sempre pensato a Luciano, il 

protagonista del film, come ad un 

moderno Pinocchio, un 

personaggio con un'innocenza e 

un candore infantili - prosegue il 

regista -. Filmandolo, l'ho 

seguito come se stesse vivendo 

un'avventura fantastica. Durante 

le riprese ero di continuo alla 

ricerca di quel sottile equilibrio 

tra realtà e sogno, ricercando, 

anche dal punto di vista 

figurativo, una dimensione 

favolistica, una sorta di realismo 

magico». 

Garrone non voleva fare un film di 

denuncia sociale, ma raccontare 

una storia che si legasse alla 

tradizione del cinema italiano. 

Il protagonista, Aniello Arena, è 

un attore della compagnia della 

Fortezza di Volterra, un detenuto 

che sta scontando una pena. 

«Io sono figlio di un critico 

teatrale - spiega il regista - e, fin 

da bambino, andavo a vedere con 

mio padre molti spettacoli e 

l'avevo notato da tempo. 

Lo volevo già per Gomorra, ma il 

magistrato non diede il permesso, 

dato il tema. Stavolta l'abbiamo 

avuto e ci siamo riusciti». Sul 

fatto che ormai il reality televisivo 

non faccia più ascolti Garrone 

dice la sua: «Cambiano i 

programmi e le mode, ma noi 

volevamo raccontare la tv come 

una specie di Eldorado da 

raggiungere sulla terra, non uno 

specifico show. Io non seguo la 

tv, faccio un altro mestiere. Ma i 

programmi tv mi sono sembrati il 

simbolo di un luogo dove la tua 

vita può cambiare: luoghi di 

sogno, dall'aspetto illusorio». 


25

ATUTTOSCHERMO 

Regia, soggetto e sceneggiatura 

Matteo Garrone 

Cast 

Aniello Arena, Loredana Simioli, Nando Paone, Nunzia Schiano, Nello Iorio, Giuseppina Cervizzi, 

Rosaria D'Urso, Graziella Marina, Raffaele Ferrante e Carlo Del Sorbo 

Vincitore del Crnd prix - premio della Critica al festival di Cannes 2012 

Coprodotto con 

Rai Cinema 

Distribuzione 

01 Distribution 

Anno 

2012 

Uscita 

28 Settembre 2012 

SINOSSI 

Luciano è un pescivendolo napoletano 

che per integrare i suoi scarsi guadagni si 

arrangia facendo piccole truffe insieme 

alla moglie Maria. Grazie a una naturale 

simpatia, Luciano non perde occasione 

per esibirsi davanti ai clienti della 

pescheria e ai numerosi parenti. Un 

giorno, spinto dai familiari, partecipa a 

un provino per entrare nel "Grande 

Fratello". Da quel momento la sua 

percezione della realtà non sarà più la 

stessa. 


27

ILCINEMAINTV 

Una 

a cura di Mauro Scaramuzzo 

strana coppia 

mette a segno il 

furto del secolo 

Due mostri sacri come Demi Moore e Michael Caine, impegnati in una "brillante" impresa criminale da cento milioni di 

sterline, sono i protagonisti di "Un colpo perfetto". Dalla fervida fantasia di Stephen King viene concepita "Christine la 

macchina infernale", una storia tra il raccapricciante e il grottesco, dove l'automobile dello sprovveduto Arnie Cunningham 

si trasforma presto in una tirannica dark lady. Ne "La nostra vita", Daniele Luchetti porta sul grande schermo l'Italia delle 

morti bianche con uno straordinario Elio Germano che interpreta Claudio, un palazzinaro senza scrupoli. "La notte dei 

morti dementi" è un horror demenziale inglese divertente e mai banale, sorretto da una strepitosa colonna sonora 

"Christine la macchina infernale" è un ottimo horror confezionato su misura 

per trasporre su livelli grotteschi un rapporto, quello tra l'uomo e la sua auto, che 

spesso porta a manie ed eccessi qui estremizzati all'inverosimile. Detroit, 1957. In 

una fabbrica di automobili, nella catena di montaggio, un operaio che sta curando la 

messa a punto di una Plymouth si rompe tutte le dita di una mano, schiacciate dal 

cofano dell'auto. Poco dopo, un altro meccanico si siede nella stessa macchina e fa 

cadere la cenere del sigaro sul sedile, rovinandolo: l'auto "si infuria" e uccide l'uomo 

soffocandolo con i fumi di scarico all'interno dell'abitacolo. Rockbridge, California, 

12 settembre 1978. L'imbranato Arnie Cunningham e il suo migliore amico Dennis 

Guilder stanno per iniziare un nuovo anno scolastico sotto pessimi auspici: una 

ragazza dà "buca" a Dennis, mentre Arnie viene picchiato da tre bulli. Sulla via del 

ritorno a casa, Arnie si ferma nella proprietà di un vecchio contadino incantato da 

una vecchissima ed assai malmessa Plymouth Fury del '58 e decide di acquistarla. 

Da quel momento inizia a comportarsi in modo strano: dedica tutte le attenzioni 

al suo nuovo veicolo e litiga addirittura con i suoi genitori pur di tenerlo, cosa che 

non avrebbe mai fatto prima. Sebbene l'auto sia semidistrutta, il ragazzo si propone 

di rimetterla a nuovo: va in un autosalone fai-da-te dove il burbero gestore Darnell 

gli permette di riciclare pezzi di ferrivecchi per riparare Christine, la sua auto. Dalle 

sue origini, il cinema ha regalato agli spettatori un'immensa galleria di personaggi 

indimenticabili, alcuni dei quali davvero unici, altri classificabili in determinate 

categorie, come la Dark Lady. John Carpenter dirige un film in cui la dark lady è 

una Plymouth Fury rosso fuoco, concepita dalla fantasia fervida di Stephen King e 

il risultato è questo gioiellino horror. L'esclusività del rapporto che si stabilisce tra 

l'automobile e il ragazzo giustifica ogni aberrazione. Ma alla fine saranno puniti come 

ogni coppia maledetta. 

Anno: 1983 - Regia: John Carpenter 

Laura Quinn, manager della più potente compagnia di diamanti del 

mondo, vede le sue ambizioni di carriera continuamente frustrate dal 

maschilismo che domina in azienda. Mr. Hobbs, un uomo delle pulizie, 

è sul punto di ritirarsi, ma non vuole farlo a mani vuote perciò chiede a 

Laura di aiutarlo a derubare la London Diamond Corporation, la società 

per la quale i due lavorano. "Un colpo perfetto" di Michael Radford mette 

in scena la brillante impresa criminale che portò la Compagnia ed i suoi 

avidi assicuratori a sborsare ben cento milioni di sterline come riscatto 

pur di avere indietro un'intera riserva di diamanti sudafricani destinati 

alla distribuzione e commercializzazione mondiale. Due tonnellate di 

gioielli sottratti da un caveau apparentemente inviolabile ad opera di un 

anziano uomo delle pulizie e di una caparbia donna manager, accomunati 

dal fatto di avere un conto in sospeso con la spietata multinazionale. Un 

heist movie in versione "ristretta", un revenge movie sui generis, senza 

sangue né sparatorie ma dotato ugualmente di un buon ritmo, valorizzato 

in primis da efficaci montaggi alternati. L'ambientazione anni Sessanta 

aiuta sempre ad arricchire contenuti e sottotesti che in questo caso vanno 

a lambire anche questioni importanti come l'emancipazione femminile 

o lo sfruttamento delle nazioni più indigenti. Il film è da vedere, forte 

soprattutto di un buon cast che può vantare la presenza di un infaticabile 

e sempre grande Michael Caine qui in compagnia di una ritrovata e molto 

convincente Demi Moore che, nonostante il passare degli anni, riesce 

ancora a stuzzicare quanto basta anche grazie adi un riuscitissimo ed 

affascinante look retrò. 

Anno: 2007 - Regia: Michael Radford 

UN CoLPo PErFETTo 

martedì 2 ottobre 

alle 21.15 

ChrISTINE LA MACChINA INFErNALE 

giovedì 4 ottobre 

alle 23.00 

Claudio è padre di due figli e la moglie Elena è incinta. Lavora 

nell'edilizia, ha una sua squadra di operai quasi tutti irregolari e 

in nero. Durante il parto la donna muore dando comunque alla 

luce il terzogenito, Vasco. Il dolore sconvolge Claudio, che inizia 

a tirar fuori il peggio di sé. Il suo unico pensiero è quello di 

guadagnare soldi, utilizzando dei sistemi a lui ben noti, ma che 

fino a quel momento non aveva voluto adottare. Vuole diventare 

un palazzinaro senza scrupoli, ma presto perderà il controllo della 

situazione e, per poter risalire a galla, chiederà l'aiuto finanziario 

e non solo della propria famiglia. Luchetti costruisce "La nostra 

vita" intorno al personaggio interpretato da Elio Germano e viene 

ricambiato dall'attore, che sforna un'interpretazione da Oscar, che 

gli ha fatto vincere la palma d'oro come miglior attore al Festival 

di Cannes. Il tema trattato è inspiegabilmente assente nella 

cinematografia italiana degli ultimi anni: la vita di Claudio sembra 

perfetta, ma inizia a crollare quando decide di non denunciare la 

morte bianca che avviene nel cantiere dove lavora. Non è colpa 

sua se quella guardia rumena, irregolare e ubriaca, è caduta in un 

fosso del cantiere. Denunciare la morte di quell'uomo vorrebbe dire 

sospensione dei lavori, controlli della polizia e ritardi nella consegna 

della palazzina. Il regista mostra tutto quello che c'è dietro "l'ufficio 

vendite" dei palazzi che spuntano come funghi nelle periferie delle 

grandi città italiane e la periferia romana è lo scenario perfetto per 

portare sullo schermo l'Italia degli stranieri invisibili, delle morti 

bianche, dei centri commerciali che sostituiscono le piazze. La sola 

ricetta per poter guarire questa società malata data da Luchetti è il 

calore e l'amore della famiglia. 

Anno: 2012 - Regia: Daniele Lucchetti 

Si può fare un film originale con degli zombie al giorno d'oggi? 

"L'alba dei morti dementi" è l'inattesa risposta affermativa. 

Il titolo, ovvio omaggio a Romero, contiene la chiave di lettura 

di questa pellicola che riesce a coniugare commedia e horror 

come non si vedeva da tempo. Brillante esordio alla regia per 

Edgar Wright coadiuvato dal protagonista e co-sceneggiatore 

Simon Pegg: i due, dopo aver lavorato assieme alla acclamata 

serie "Spaced" del 1999 per il circuito televisivo, si confermano 

una coppia affiatata. È una commedia macabra che parodizza 

l'iconografia zombi e contemporaneante si fa beffe della società 

inglese. Il protagonista è Shaun che, alla vigilia del trentesimo 

compleanno, si trova di fronte a un bivio esistenziale: il suo 

impiego è frustrante e la sua fidanzata Liz è insoddisfatta del 

loro rapporto e delle serate tutte uguali trascorse nel pub di 

"famiglia", il Winchester. Quando la donna decide di lasciarlo, 

improvvisamente Shaun decide di cambiare vita, ma prima si 

lascia andare all'ultima notte di bagordi con l'amico e coinquilino 

Ed, piccolo spacciatore e appassionato di playstation. Peccato 

che la mattina in cui Shaun vuole finalmente crescere, la vita 

ha in serbo una sorpresa di troppo: Londra è invasa da famelici 

morti viventi. Così l'uomo si trova a fare un passo drastico 

trasformandosi da timido commesso a eroe anti-zombi per 

salvare e riconquistare l'amata Liz. La scrittura è brillante e 

la recitazione è credibile malgrado il contesto grottesco. Il 

tutto sorretto da una strepitosa colonna sonora, che si integra 

attivamente in molti indimenticabili siparietti. 

Anno: 2004 - Regia: Edgar Wright 

LA NoSTrA vITA 

venerdì 5 ottobre 

alle 21.05 

L'ALBA DEI MorTI DEMENTI 

venerdì 5 ottobre 

alle 22.55 


29

SEgNALibrO 

Costanza Miriano 

MI MORDO LA LINGUA 

E APRO UN 

CANALE D'ASCOLTO 

«Non difendo l'immagine del marito sdraiato comodamente sul divano, ma 

sottolineo quella diversità che c'è tra uomo e donna». Costanza Miriano ci riprova: 

dopo "Sposati e sii sottomessa", torna in libreria con "Sposala e muori per lei". E 

mette in discussione i ruoli: «Siamo diversi e anche le nostre sensibilità lo sono». 

Punta l'indice sulla troppo frequente immaturità dei genitori: «è difficile trovare 

uomini e donne che non siano eterni adolescenti. Mancano adulti capaci di giocarsi 

la vita seriamente. La cosa più importante è provare a costruire "la cattedrale" di un 

amore stabile per dare un senso alla vita e trasmetterlo ai figli» 

di Lucilla Perelli Rizzo 

Costanza Miriano è nata a 

Perugia e vive a Roma. Si 

definisce "aspirante 

casalinga", ma di fatto è una 

giornalista del Tg3. è cattolica fervente, 

moglie e mamma di quattro figli, due 

maschi e due gemelle. Laureata in 

lettere classiche, attualmente studia le 

tabelline, corregge dettati e aiuta i figli 

più grandi nelle traduzioni. Dopo 

"Sposati e sii sottomessa", torna in 

libreria con "Sposala e muori per lei". 

Il suo primo libro è stato definito "un 

caso ideologico" e questo secondo? 

Promette bene. è uscito il 19 settembre 

e ne sono state già vendute diecimila 

copie. Nel primo, scritto per caso su 

suggerimento di un amico, parlavo alle 

donne: credo che molte di noi si siano 

perse e siano alla ricerca di un'identità. 

Il matrimonio e la maternità rimettono 

le cose a posto. 

Nel secondo scrivo agli uomini. 

E perché? 

è un po' la "lista della spesa" per mio 

marito. Mi sono chiesta: «mio marito 

leggerebbe mai una lettera di 

prediche?». Era opportuno trovare un 

altro modo per mandare a lui e, in 

generale agli uomini, un messaggio. 

Ho scritto questo secondo libro per dire 

loro come li vogliamo: nobili, seri, veri, 

pronti a dare la vita, generosi ed eroici. 

Pensiamo sempre di cambiarli, ma non 

si può.. 

Ne è proprio convinta? 

è sbagliato pensare di poter cambiare 

qualcuno, di portarlo sulle nostre 

convinzioni, decisioni. Spesso sento 

dire che aiutare l'uomo a cambiare 

rientra nei nostri doveri di base. 

Io mi sforzo di essere leale, ma non 

sono e non voglio essere un arbitro. Lo 

sforzo all'interno di un rapporto è 

quello di comprendere ed accettare il 

punto di vista dell'altro. Anche con mio 

marito mi mordo sovente la lingua e 

apro "un canale d'ascolto" perché 

l'uomo si sente più responsabilizzato 

se sa che le sue opinioni sono prese in 

considerazione. 

Niente conflitti allora? 

Dobbiamo uscire dalla logica della 

guerra e abbracciare invece la logica 

cristiana. Secondo San Paolo chi 

comanda è colui che serve: è il rapporto 

che c'è tra Cristo e la Chiesa. 

Con questo non sto difendendo 

l'immagine del marito sdraiato 

comodamente sul divano, sto invece 

riconoscendo quella diversità che c'è 

tra uomo e donna. 

E la parità? 

Siamo diversi, perché non riconoscerlo? 

Anche le nostre sensibilità lo sono: 

l'uomo non può trasformarsi in donna 

e le donne non possono diventare 

generali in gonnella, è contro natura. 

Femminilizzare sempre più la figura 

paterna o svilire quella materna, nel 

nome della "parità" è un errore. Quello 

che manca semmai sono uomini e 

donne adulti, cioè capaci di giocarsi la 

vita seriamente. 

In questo sì che c'è parità, una parità 

indiscutibile. 

Cos'è per lei la famiglia? 

è una comunità vitale dove si cresce, ci 

si forma e si sperimenta anche il 

Vangelo. è confronto e conforto. Nel 

mondo di oggi è considerata quasi una 

rinuncia, invece è gioia. 

Per quale motivo una rinuncia? 

Perché nel mondo attuale la regola 

sembra essere "prima pensa a te stessa, 

fai il tuo percorso e poi…". 

Non facciamoci fregare perché il rischio 

è quello di realizzare una sola parte di 

noi. Conciliare lavoro e maternità è una 

fatica. Maternità e carriera invece non 

conciliano, per questo molto spesso le 

donne rinunciano ad una famiglia vera, 

ma non alla carriera. I figli crescono 

con zii, nonni e tate e in un soffio non 

ci si accorge chi sono diventati. 

La rinuncia, quella vera, non è la 

carriere ma è perdere il sorriso di un 

bambino che dopo un anno non sarà 

più lo stesso. Sono attimi irripetibili. 

Ma anche i padri avranno un loro 

ruolo… 

L'uomo per i figli è l'esempio, la regola, 

la direzione da dare al 

cammino, il punto di 

riferimento. 

è un faro che si vede anche 

da lontano, ma è la mamma 

che risponde ai loro bisogni 

primari. Quando questa 

presenza manca, ne 

soffrono. La cosa importante 

è provare a costruire "la 

cattedrale" di un amore 

stabile per dare un senso alla 

vita e trasmetterlo ai figli. 

Purtroppo ai giorni nostri 

l'orizzonte esistenziale non 

è più una cattedrale, ma un 

bazar. Ci si "sazia" con i 

piccoli piaceri. C'è un 

infantilismo diffuso anche 

nei genitori e questo porta 

all'emergenza educativa. 

Una perdita di 

autorevolezza, quindi? 

è difficile trovare uomini e 

donne che non siano eterni 

adolescenti, ragazzini che 

credono di avere sempre 

pronta un'altra possibilità, 

una seconda partita da 

giocare. Spesso la seconda 

palla non arriva e devi 

giocarti quell'unica che la 

vita ti ha tirato. C'è stata una 

mescolanza di ruoli e alla fine si è 

arrivati a non riconoscersi. Come 

trasmettere i principi giusti? Gli uomini 

sono i più disorientati, hanno perso il 

loro ruolo autorevole, virile e anche 

paterno. Spetta alle donne aiutarli a 

ritrovarlo. 

In che modo? 

Col coraggio di stare insieme con 

saggezza, comprensione, lealtà, senza 

chiusure, cercando di "accogliere" 

l'altro. Ritrovando la capacità di farci 

seguire per la nostra bellezza 

intellettuale. Mostrare il meglio di noi, 

ha detto il Papa, è il modo migliore per 

risvegliare nell'altro il meglio di sé. 

ritiene allora che le donne siano 

migliori? 

I difetti sono comuni ad uomini e 

donne. Qualcuno però ha detto che "il 

livello spirituale di un'epoca è dato dal 

livello spirituale delle donne". 

Ci sarà pure un motivo… 

Coltiva progetti per il futuro? 

Prima o poi un altro libro. Vorrei riuscire 

a scriverlo di giorno, questo appena 

uscito l'ho scritto di notte, nei ritagli di 

tempo. Sto collaborando con il 

Pontificio Consiglio per i Laici ad 

organizzare un convegno sulla donna. 

Ho poi un sogno lavorativo: mi 

piacerebbe fare la "vaticanista" nel 

senso più ampio possibile della 

parola. 


31

L'ORCHESTRA RAI 

"CONQUISTA" BUCAREST 

«Abbiamo lasciato un segno: è importante confrontarci con tutto il repertorio 

possibile anche con pubblici diversi». Il direttore principale Juraj Valcuha commenta 

con soddisfazione le due serate di concerti nella capitale romena nell'ambito del 

festival "RadiRo". E il direttore artistico Cesare Mazzonis auspica: «Per il futuro 

vorremmo girare di più per l'Italia, sarebbe importante offrire il servizio pubblico 

soprattutto in quelle zone sprovviste di orchestre sinfoniche di valore» 

Oltre tremilacinquecento 

spettatori ogni sera e 

tra loro anche molti 

giovani e giovanissimi, 

come la bimba che - senza muoversi 

dalla sua poltrona - si è lasciata 

trascinare, molto seriamente, 

dalla musica e ha cominciato a 

muovere le mani come un grande 

direttore. Sorprese e calore 

riservati all'Orchestra Sinfonica 

Nazionale della Rai e al suo 

direttore principale Juraj Valcuha 

da un pubblico finora mai 

"affrontato", quello della Sala 

Palatului di Bucarest, che ha 

ospitato il "RadiRo" - il primo 

Festival Internazionale delle 

Orchestre Radiofoniche, al quale 

hanno partecipato anche altre 

compagini famose come la BBC 

Symphony Orchestra, l'Orchestre 

Philharmonique de Radio France e 

l'Orchestra Nazionale della Radio 

Romena. Per l'Orchestra Rai, un 

grande successo: Una standing 

ovation finale, oltre dieci minuti 

di applausi ogni sera e una doppia 

richiesta di bis, scandita dagli 

applausi, per due programmi 

diversi. Lunedì 24 - con il violinista 

romeno Alexandru Tomescu - il 

Concerto in re maggiore op. 35 di 

Pëtr Il'ic Cajkovskij, al quale è 

seguita la Sinfonia n. 3 in la 

minore op. 44 di Sergej 

Rachmaninov. Martedì 25, invece, 

il pianista tedesco Christian 

Zacharias, direttore artistico del 

Festival RadiRo, ha proposto con 

l'Orchestra Rai il Concerto n. 2 in 

si bemolle maggiore op. 83 di 

Johannes Brahms. In chiusura, il 

poema sinfonico Till Eulenspiegels 

lustige Streiche (I tiri burloni di 

Till Eulenspiegel) e la suite 

dall'opera Der Rosenkavalier (Il 

cavalier della rosa) di Richard 

Strauss. Al termine di entrambe le 

serate, Juraj Valcuha e l'Orchestra 

Rai hanno risposto ai lunghi 

applausi del pubblico con due bis 

molto apprezzati: l'Intermezzo 

dalla Manon Lescaut di Giacomo 

Puccini, seguito da una Danza 

Slava di Antonin Dvorak. 

Soddisfattissimo della nuova 

tournée con l'Orchestra Rai (dopo 

quella di Berlino, Friburgo, Vienna 

e Bratislava, nella scorsa stagione) 

il direttore principale, Juraj 

Valcuha: «Non è stato un successo 

personale - ha commentato - 

perché è un successo dell'Orchestra 

essere invitata in un festival come 

questo: vuol dire che cresciamo e 

possiamo suonare accanto ad altre 

grandi orchestre. E credo che 

abbiamo lasciato un segno 

importante. Come è importante 

confrontarci, con tutto il 

repertorio possibile, anche con 

pubblici diversi, come questo 

rumeno, meraviglioso e molto 

competente». 

Valcuha ha sottolineato anche il 

rapporto, sempre più stretto, con 

la "sua" Orchestra Sinfonica 

Nazionale Rai: «Senza questo 

scambio e dialogo e senza la 

volontà di fare sempre meglio non 

si va avanti. 

Ci vuole questo rapporto, anche 

con concerti di questo livello, per 

capire dove possiamo e vogliamo 

arrivare». Altrettanto soddisfatto 

il direttore artistico dell'Orchestra, 

Cesare Mazzonis: «Negli ultimi due 

anni abbiamo avuto delle uscite 

importanti, come Berlino e 

Vienna, con risposte notevoli. 

è successo anche in passato, ma 

ho l'impressione che ci sia stata 

una vera crescita e che sia ben 

percepita anche all'interno 

dell'Orchestra. E Valcuha è stata 

una scommessa che si è rivelata 

vincente». 

Di progetti per il futuro, invece, 

Mazzonis preferisce non parlare: 

c'è un'intera Stagione Sinfonica, 

davanti. Ma un un'idea la coltiva: 

«Credo che per il futuro sarebbe 

importante girare di più per 

l'Italia, soprattutto in quelle 

zone sprovviste di orchestre 

sinfoniche di valore, perché 

sarebbe un servizio pubblico da 

offrire, anche se bisogna sempre 

confrontarsi con i costi». 

(C.C.) 


33

C'èSPORTPERTUTTI 

DOMENICA 

MOTOCrOSS DELLE 

NAZiONi 

TORNA LA PALLAVOLO: 

SUPERCOPPA ITALIANA 

VENERDì 28 SETTEMBRE 

CICLISMO 

21.00 Raisport 2 dedicato a 

Buon Compleanno 

Felice Gimondi 

CALCIO A 5 

20.25 Raisport 1 

Luparense-Lazio 

PUgILATO 


Titolo Wbc: 

De Carolis - Shkarupa 

SABATO 29 SETTEMBRE 

AUTOMOBILISMO 


Formula Abarth 

Gara 1 

CALCIO 

13.30 Rai2 Rubrica 

Dribbling 

13.55 Raisport 1 Serie D 

Messina-Città di Messina 

15.10 Rai3 

Giro di Lombardi 

18.05 Rai2 90º Minuto 

Serie B 


Calcio a 5 

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA DI RAISPORT di Gianluigi Zamponi 

Rieti-Montesilvano 

22.55 Rai2 e Raisport 1 

Rubrica Sabato Sprint 

DOMENICA 30 SETTEMBRE 

CANOTTAggIO 


C.ti mondiali Senior 

CALCIO 


Stadio Sprint 


90º Minuto Serie A" 


5 minuti di recupero 


La Domenica Sportiva 

AUTOMOBILISMO 

11.30 Formula Abarth 

Gara 3 

MOTOCICLISMO 


Motocross delle 

Nazioni - Gara 1 


Motocross delle 

Nazioni - Gara 3 

RUBgy 


Reggio Emilia- 

Cavalieri Prato 

IPPICA 


73° Gran Premio Merano 

PALLAVOLO 


Supercoppa Italiana 

Macerata-Trento 

ASkET 


Reggio Emilia- 

Montepaschi Siena 

LUNEDì 1 OTTOBRE 


Rassegna Stampa 


Mattina Sport 

CALCIO 

20.35 Raisport 1 Lega Pro 

Albinoleffe-Treviso 

MARTEDì 2 OTTOBRE 




Mattina Sport 

MERCOLEDì 3 OTTOBRE 




Mattina Sport 

gIOVEDì 4 OTTOBRE 




Mattina Sport 

CALCIO 

13.55 Raisport 1 C.ti 

Mondiali femm. U17 

Quarti di finale 

PALLAMANO 

20.00 Raisport 2 Qual. 

Mondiali 

Italia-Polonia 

CICLISMO 

19.30 Raisport 2 Rubrica 

Radiocorsa 

HOCkEy gHIACCIO 

20.30 Raisport 1 C.to It. 

Bolzano-Fassa 

I pIù vIstI DEllA sEttIMANA 

1 

2 

3 

4 

5 

CARUSO LA VOCE DELL'AMORE 

In testa alla classifica di questa settimana la fiction che 

lunedì 24 settembre su Rai1 ha registrato 5 milioni 697 

mila spettatori e uno share del 20.77. La sua storia è il 

ritratto di un'epoca, di un modo di vivere che ancora 

oggi sono attuali e contemporanei. è stata la prima 

vera "star" a livello internazionale. Il primo divo da 

star-system, apprezzato e amato dal pubblico e dalla 

critica di tutto il mondo per il suo grande carisma e per 

la sua inconfondibile voce. 

TALE E QUALE SHOW 

Secondo posto per il programma che su Rai1 venerdì 

21 settembre ha ottenuto 4 milioni 747 mila spettatori 

e uno share del 19.69, con otto personaggi dello 

spettacolo, Gigliola Cinquetti, Barbara De Rossi, 

Mietta, Pamela Camassa, Paolo Conticini, Gabriele 

Cirilli, Jo di Tonno e Flavio Montrucchio.che si sfidano 

per dimostrare la loro abilità nel trasformarsi in icone 

musicali e che sono giudicati da Christian De Sica, 

Loretta Goggi e Claudio Lippi. 

IL COMMISSARIO NARDONE 

Ancora un ottimo risultato per la nuova fiction su 

Rai1 che giovedì 20 settembre ha totalizzato 4 milioni 

412 mila spettatori e uno share del 15.86. Uomo 

disincantato e puntiglioso, fedele ad un etica che 

fonde il rispetto della legge con una profonda umanità. 

La storia del poliziotto che creò, nella Milano degli anni 

'50 e ‘60, la Squadra Mobile e dichiarò guerra alla 

malavita lombarda. Con Sergio Assisi, Anna Safroncik, 

Stefano Dionisi e Giorgia Surina. Firma la regia Fabrizio 

Costa. 

BALLARò 

Entra in classifica la nuova edizione della trasmissione 

di Rai3 che martedì 25 settembre ha registrato 4 milioni 

405 mila spettatori e uno share del 16.19. Undicesima 

stagione per il programma d'informazione di Rai3, 

condotto da Giovanni Floris. La politica, l'economia, 

i problemi concreti del Paese e tanti ospiti, in diretta 

tutti i martedì in prima serata. In apertura, la consueta 

copertina di Maurizio Crozza. 

TI LASCIO UNA CANZONE 

Ancora un buon risultato su Rai1 per il programma 

di Antonella Clerici che sabato 22 settembre, ha 

registrato 4 milioni 13 mila spettatori e uno share 

del 18.96. Protagonisti assoluti sono i 30 giovani 

interpreti di età compresa tra i 6 e i 15 anni, provenienti 

da tutte le regioni d'Italia, che canteranno le canzoni 

che hanno segnato la storia della musica italiana. Ad 

accompagnarli, l'orchestra dal vivo di 30 elementi, 

diretta dal maestro Leonardo De Amicis. 


35 

TOP5

DICONO DI NOI 

Rai in 

Sono arrivati due marziani in Rai, lo dice la stampa di questa settimana che si sofferma sul direttore generale Gubitosi e sulla sua 

dichiarata intenzione di non accettare alcuna ingerenza da parte della politica e sul presidente Tarantola che pone l'accento sulla 

necessità di produrre maggiore qualità. Una mano potrebbe giungere dalla stretta sui controlli per l'evasione del Canone. E 

mentre per il direttore di Rai3, Antonio Di Bella, l'impegno è di realizzare una tv al servizio della persona, è Fabio Fazio a svelare 

sempre più come e con chi sarà il prossimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Per quanto riguarda il cinema targato Rai, dita 

incrociate per "Cesare deve Morire" dei fratelli Taviani, in corsa per il premio Oscar, mentre la fiction continua a raccogliere consensi con 

"Il commissario Nardone" e a sucitare aspettative e polemiche con "Il caso Tortora". Polemiche, forti, anche su Antonella Clerici e le 

trasmissioni che utilizzano i bambini per fare spettacolo. Tempo di ripresa, invece, per le inchieste di "Report" di e con Milena Gabanelli 

mentre Alberto Angela presenta otto puntate inedite di "Ulisse", Andrea Vianello rinnova il suo fortunato "Agorà" e declina l'invito a 

spostarsi su Rai2, Alex Zanardi, dopo gli ori e la gloria della Paralimpiadi, è pronto per una nuova sfida, anzi per "Sfide" e Gianluigi 

Paragone è ormai lanciatissimo nella quarta stagione de "L'ultima parola". Per quanto riguarda i personaggi televisivi, su quotidiani e 

periodici questa settimana c'è grande attesa per il ritorno in Rai di Raffaella Carrà, mentre Victoria Cabello racconta il suo anno difficile 

e Virginia Raffaele rilancia le sue apprezzatissime imitazioni a "Quelli che…". Si parla anche di Max Giusti e dei suoi pacchi, di Roberto 

Giacobbo che svela i segreti del suo successo raggiunto con "Voyager", di Elena Sofia Ricci, protagonista di "Che Dio ci aiuti", di Lorella 

Cuccarini e il casting per la sua domenica. Trovano spazio anche Eleonora Daniele che torna alla giuda di "Linea Verde" con Fabrizio Gatta 

e Carlo Conti che si gode il successo de "L'Eredità". Infine, tutti hanno ricordato Brando Giordani, l'ideatore di "Odeon", del programma 

di mezzogiorno con Raffaella Carrà e di tanti momenti indimenticabili della Rai. 

prima pagina 

a cura di Antonio Caggiano

Palinsesto RAI ● Programmi dal 28 settembre al 4 ottobre2012 

38 

06:00 Euronews 

06:10 Unomattina caffè 

06:30 TG 1 

- Previsioni sulla viabilita` 

06:45 Unomattina 

- Che tempo fa 

07:00 TG 1 

07:30 TG 1 L.I.S. 

07:35 Rai Parlamento. Telegiornale 

08:00 TG 1 


09:00 TG 1 

09:30 TG 1 - FLASH 

10:00 Unomattina Verde 

10:25 Unomattina Rosa 

10:55 Che tempo fa 

11:00 TG1 

11:05 Unomattina Storie Vere 

12:00 La prova del cuoco 

13:30 TELEGIORNALE 

14:00 TG1 Economia 

14:10 Verdetto Finale 

15:15 La vita in diretta 


17:00 TG 1 


18:50 L’eredita’ 


20:30 Qui Radio Londra 

20:35 Affari Tuoi 

21:10 Tale e quale show 

-TG1 60 Secondi 

23:25 TV 7 

00:25 L’appuntamento 

00:55 TG 1- NOTTE 



01:35 Sottovoce 

02:05 Rai Educational In Italia 

02:35 Mille e una notte - Teatro 

05:05 DA DA DA 


06:00 Tlf Top Secret 

06:40 Cartoon Flakes 

Cartoon Flakes Week End; 

Pocoyo; 

Phineas and Ferb; 

Mia and Me; 

L’Ape Maia; 

Kung Fu Panda; 

08:15 Tlf il nostro amico Charly 

09:00 Tlf Dance - La forza della passione 

09:40 Tlf Sabrina vita da strega 

- Meteo 2 

10:00 Tg2 Insieme 

11:00 I Fatti Vostri 

13:00 TG 2 - GIORNO 

13:30 TG2 Eat Parade 

13:50 TG2 Sì, Viaggiare 

14:00 Parliamone in famiglia 

16:15 Tlf La Signora del West 

17:00 Tlf Dance - la forza della passione 

17:45 TG2 Flash L.I.S. 

- Meteo 2 

17:50 Rai TG Sport 

18:15 TG 2 

18:45 Tlf Cold Case 

19:35 Tlf Squadra Speciale Cobra 11 

20:30 TG2 - 20.30 

21:05 Pechino Espresso 

21:10 Voyager 

23:15 TG2 

23:30 L’ultima parola 


01:10 Tlf Close To Home 

01:50 Meteo 2 

01:55 Appuntamento al cinema 

01:15 FILM Qualcuno nel buio 

03:30 Videocomic. Passerella di comici in 

tv 

04:00 Sport Up 

04:10 UniNettuno 


tv 

venerdì 28 settembre 

06:00 RAI News 

Morning News 


06:30 Il caffè di Corradino Mineo 

07:00 TGR Buongiorno Italia 

07:30 TGR Buongiorno Regione 

08:00 Agorà 

10:00 Rai 150 anni La Storia siamo noi 

11:00 Codice a barre 

11:10 TG3 Minuti 

12:00 TG3 

- Rai Sport Notizie 

- Meteo 3 

12:25 TG3 Fuori TG 

12:45 Le storie Diario italiano 

13:10 Tlf La strada per la felicità 

14:00 TG Regione 

- Regione Meteo 

14:20 TG3 

- Meteo 3 

14:50 TGR Piazza Affari 

14:55 TGR Puliamo il mondo 

15:10 TG3 LIS 

15:15 Tlf La casa nella prateria 

16:05 Cose dell’altro Geo 

17:40 Geo & Geo 

18:10 Meteo 3 


- TG Regione Meteo 

20:00 Blob 

20:10 Comiche all’italiana 

20:35 Un posto al sole 

21:05 FILM Happy family 

22:55 Percorsi 

00:00 TG3 Linea notte 


-Meteo 3 


01:10 Zettel - La filosofia in 

movimento Realtà 

01:40 ApriRai 

01:50 Fuori Orario. Cose (mai) viste 

01:55 FILM Epilogo 

02:05 FILM Gli stregoni 

02:25 FILM La città calda 

02:35 Sprint: Pasciutti il fiuto del gol 

02:45 FILM De Chirico metafisico 

03:05 La Napoli di Marotta 

04:05 FILM Autoritratto 

04:15 Sprint: ritorno a Firenze 

04:35 Incontri 1969 - Massimo Campigli 

ne 

Labirinto dell’anima 

05:25 Sprint: le città dello sport - Mantova 

05:55 Documenti di storia e di cronaca n 

3: 

la battaglia d’Inghilterra 



07:30 90210 

08:15 One Tree Hill 

09:00 Doctor Who 

09:45 Dead Zone 

10:30 Farscape 

11:15 Streghe 

12:00 Supernatural 

12:45 Medium 

13:30 Private Practice 

14:15 Veronica Mars 

15:00 90210 



17:15 Rai News Giorno 





20:20 Medium 

21:10 Kraba 

23:05 Wonderland 

23:20 Appuntamento al Cinema 

23:25 Fall 

01:20 Killing 

02:15 Rai News Notte 

02:20 Killing 

06:30 Les girls 

08:25 La segreta passione di Judith Hearne 

10:15 L’orca assassina 

11:40 La fisica dell’acqua 

12:55 Due bianchi nell’Africa nera 

14:30 Oltre i confini del west 

16:10 Finche’ dura siamo a galla 

17:50 Rai News - Giorno 

17:55 Tuck everlasting vivere per sempre 

19:25 La collera di Dio 

21:15 La stanza di Marvin 

22:55 K pax da un altro mondo 

01:00 Rai News - Notte 


01:10 La cosa da un altro mondo 

02:35 Film rosso 

04:15 Doppio inganno 



08:50 Amici Miei - Gigi Proietti 

09:45 David Letterman Show 


10:40 Ad Persuasion 

12:20 La terra vista dal cielo - Grandi Fiumi 

13:20 Roadbook - Scandinavia, Usa, Malesia 

13:50 Paul Merton In Europe - Irlanda 

14:40 Global Drinks - Il Latte 




17:25 Paul Merton In Europe - Italia 

18:15 Grandi idee per un piccolo pianeta 

18:45 Designer Travel: San Francisco 

19:15 Roadbook - Spagna, Australia, Usa 

19:50 Paul Merton In Europe - Francia 

20:40 Passepartout - Sbarco “Dalla” Normandia 

21:15 Shoreline, Sudafrica 

22:05 Con i tuoi occhi - La Lapponia 

22:35 Q.B. All’estero quanto basta-Strasburgo 


23:55 James May, Invenzioni del XX secolo 






12:30 Res -Falqui Show 

13:30 Res Gestae Fatti 

14:05 Speciale Tg1 - Grecia: 

anatomia di una dittatura 

14:50 Come eravamo- Super 8 - 

C’era una volta il Concorde..... 

15:00 Dixit Guerre 

Wehrmacht:I guerrieri del Terzo Reich 

Wehrmacht:I soldati della disfatta 

17:05 Servizi Speciali Tg - 

Vietnam, cronaca di un massacro 


18:30 L’Italia vista dal cielo 

Folco Quilici presenta la serie 

18:35 L’Italia vista dal cielo - Basilicata e Calabria 

19:20 Mangiadischi 

19:35 La straordinaria Storia d’ Italia- Facciamo gli 

italiani 

20:30 Crash-Speciale Lezioni dalla crisi con 

Giuliano Amato 

21:00 Dixit Film 

Il commissario Pepe 

23:00 L’Italia in 4d 

Anni ‘80:Cipputi Addio 

La classe operaia non va in Paradiso 


00:35 Servizi Speciali Tg - 

Vietnam, cronaca di un massacro 


Folco Quilici presenta la serie 

01:35 L’Italia vista dal cielo - Basilicata e Calabria 

02:20 Mangiadischi 

18:45 Grachi 

19:30 Code lyoko 

20:20 Winx club 

21:15 Prank patrol slim 

21:45 Radio free roscoe 

22:40 El refugio 

23:25 La tv ribelle 

00:10 Inazuma eleven 

06:30 Vento di Ponente 

07:25 Terra Nostra 

08:15 Perla Nera 

09:05 La Casa delle Sette Donne 

09:55 La Strada per Avonlea 

10:50 La Casa dell’Angelo 

12:35 Le Sorelle McLeod 

13:30 Capri 

14:25 Un Medico in Famiglia 


15:30 Don Matteo 

17:30 Rai News 



19:20 Raccontami 


21:10 Madre Teresa 

23:00 Jane Doe 






05:40 Il Principe e la Fanciulla 

39


40 

18:30 Bob aggiustatutto 

19:00 Sam il pompiere 

19:10 Postino pat 

19:25 Pocoyo 

19:30 Shaun vita da pecora 

20:00 Peppa Pig 

20:30 Barbapapa’ 


21:45 Buonanotte con le favole di Rai Yoyo 


22:30 Albero Azzurro 2005/06 

23:00 Videogiornale del Fantabosco 2011 

23:30 I classici della Melevisione 

00:00 Tutti a nanna con Yoyo 

08:30 Ben fatto 

09:05 Radio anch’io 

10:10 Questione di borsa 

10:35 Start, la notizia non può attendere 

11:40 Pronto, salute 

12:30 L’Italia che va 

13:25 A tutto campo 

13:35 Attenti a Pupo 

14:05 Con parole mie 

14:45 Il comunicattivo 

15:05 Gian Varietà 

15:35 Baobab. L’albero delle notizie 

17:40 Citofonare Cuccarini 

19:20 Radio1 Sport 

19:30 Ascolta, si fa sera 

19:35 Zapping 2.0 

21:10 Radio Musica: invito Personale 

23:10 Demo 

23:25 Uomini e camion . 

23:35 Prima di domani 

00:00 Il Giornale della Mezzanotte 

00:25 La bellezza contro le mafie 

00:35 La notte di Radio1 

Edizioni GR1: 06:00 07:00 07:20 08:00 09:00 10:00 

11:00 11:30 12:00 12:10 13:00 14:00 15:00 

Aggiornamenti immediati e tempestivi: Un canale informativo 

“sempre acceso”, moderno nel linguaggio e nello stile, che darà 

agli spettatori l’emozione di assistere al divenire degli avvenimenti 

in tempo reale, senza alcun filtro. 

06:00 I migliori avvenimenti della giornata 

07:00 Tg Sport Rassegna Stampa 

08:00 13:55 Memoria Raisport 

09:00 Tg Sport Flash 


13:55 Calcio: Campionato italiano serie D 

ACR Messina - Città di Messina 

15:55 Memoria RaiSport 

18:25 Calcio a 5: Campionato Italiano Serie A 

Rieti - Montesilvano 


23:45 Sabato Sprint - seconda parte 


06:00 Caterpillar a.m. 

07:22 Radio2 SuperMax Flash 

08:00 Il ruggito del coniglio 

10:00 Chiambretti ore 10.00 

11:00 Radio2 Super Max 

13:00 28 minuti 

13:36 Almanacco di 610 

13:40 Miracolo Italiano 

15:00 Ottovolante 

16:00 Brave Ragazze 

17:00 610 (sei uno zero) 

18:00 Caterpillar 

19:50 Twitandshout 

19:55 In diretta dal Cooking Show di Padova 

Decanter 

21:00 Radio2 Live 

22:40 Rai Tunes 

00:00 Babylon 

02:00 Juke Box all’idrogeno 

05:00 Effetto Notte Remix 

Edizioni GR2: 06:30 07:30 07:52 08:30 10:30 

12:30 12:48 13:30 15:30 16:30 17:30 19:30 


06:00 Rullo notturno 

08:00 Memoria Raisport - 

Tutto Mondiali Ieri e Domani: 

Italia - Argentina 


La Domenica Sportiva (13/4/80) 

10:20 Automobilismo: Racing 4 


90’ minuto (27/11/77) 

11:25 Reparto Corse 

11:55 Perle di Sport: calcio 

12:15 Perle di Sport: Ciclismo giro di Lombardia 

14:00 Ciclismo: Giro di Lombardia 

18:00 Automobilismo: Formula Abarth 

18:35 Automobilismo: GT Open 

19:55 Perle di Sport: ciclismo 

20:50 Memoria Raisport 


21:55 Memoria Raisport Torna il Giro ‘63 

23:00 Ciclismo: Giro di Lombardia 

00:30 Memoria Raisport Sport sera 1977 


06:00 Qui comincia 

06:50 Radio3 Mondo 

07:15 Prima Pagina 

09:00 Pagina 3 

09:30 Primo movimento. 

10:00 Tutta la città ne parla 

11:00 Speciale Radio3 Mondo 

12:00 Il Concerto del Mattino 

13:00 I maestri cantori 

14:00 Wikiradio 

14:30 Materadio 2012 

18:00 Sei gradi. Una musica dopo l’altra 

19:00 Radio3 Suite 

20:00 Radio3 Suite - Festival del Festival 

21:00 Il Cartellone Materadio 2012 

00:00 Battiti 

01:30 Ad alta voce 

02:00 Notte Classica 

Edizioni del GR3: 06:45 08:45 10:45 13:45 16:45 

18:45 22:45 

Il canale di Rai Educational nato per favorire la comunicazione tra il 

mondo della scuola, i giovani, le famiglie e gli studenti di ogni età: 

Target di riferimento è lo studente, di varie fasce di età, non più 

solo italiano ma europeo. 


sabato 29 Settembre 


06:10 DA DA DA In Musica 

06:30 UnoMattina in famiglia 

07:00 TG 1 

08:00 TG 1 

09:00 TG 1 

Tg1 Dialogo 

09:30 TG 1 L.I.S. 

10:05 Quark Atlante 



11:05 Dreams Road 2012 



14:00 Easy Driver 

14:30 Linea Blu 

15:30 Le amiche del sabato 

17:00 TG 1 


17:15 A sua immagine 

17:45 Dal Piazzale della Basilica di San 

Francesco 

Raiuno presenta – Amore e Perdono 

18:50 L’eredita’ 


20:30 Rai Tg Sport 


21:10 Ti lascio una canzone 

00:00 TG1 60 Secondi 

00:40 TG1 – NOTTE 


00:55 Cinematografo 

01:55 Sabato Club 

FILM Dolce far niente 

03:40 FILM Non colpevole 


Cartoon Flakes Week End; 



06:00 Tlf La complicata vita di Christine 

06:30 Rai Educational Real School 

Il Divertinglese 

07:00 Cartoon Flakes Week End; 

Curioso come George; 

Ulisse; 

Animali svitati; 

Casa dolce casa; 

Fresh Pretty 


10:15 Sulla Via di Damasco 

Meteo 2 

10:50 Rai Parlamento 

11:35 Mezzogiorno in Famiglia 

13:00 TG2 Giorno 

13:25 Rai Sport Dribbling 

14:00 Teen Manager 

15:00 Pechino Express 

15:50 Beauty and Me 

16:30 La moda che verrà 

17:05 Sereno Variabile 

18:00 TG2 L.I.S. 

- Meteo 2 

18:05 Rai Sport 90° minuto 

Serie B 

19:30 Tlf Sea Patrol 

20:25 Estrazioni del lotto 

20:30 TG2 20.30 

21:05 Tlf Castle 

21:50 Tlf Body of Proof 

22:35 TG2 

22:50 Rai Sport Sabato Sprint 

23:45 TG2 - Dossier 

00:30 TG 2 - Storie. I racconti della settimana 

01:10 TG 2 Mizar 

01:35 TG2 Si, Viaggiare 


02:00 Meteo 2 


02:10 Bulldozer 

03:45 Videocomic Passerella di comici in tv 




07:10 Tlf Wind at my Back 

07:55 FILM - L’uomo dalla maschera di ferro 

09:40 FILM – Amici per la pelle 

11:10 Tlf Agente Pepper 

12:00 TG3 

-Rai Sport Notizie 

-Meteo 3 

12:25 TGR L’Italia de Il Settimanale 

12:55 Timbuctu: i viaggi di Davide 

13:10 Tlf 14* Distretto 



14:20 TG3 

14:45 TG3 Pixel 

-Meteo 3 


15:05 Rai Sport 

Ciclismo: Giro di Lombardia 

16:45 TG3 L.I.S. 

17:35 FILM Valanga 

18:55 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 

20:15 Tlf C’era una volta un 

piccolo naviglio 

21:05 Ulisse: il piacere della scoperta 

23:15 TG3 


23:35 Un giorno in pretura 

- Meteo 3 

00:35 TG3 

00:45 TG3 Agenda del mondo 

01:00 TG3 Sabato notte 


01:20 Fuori orario. Cose (mai) viste 

01:30 FILM Il silenzio di Pelesjan 

41


42 

07:35 Numbers 

08:20 30 Rock V 

09:20 Desperate Housewives 

10:50 Fall 

12:45 Streghe 

13:30 New Police Story 


15:50 Eureka 

16:35 Haven 


17:20 Alphas 


18:55 Warehouse 13 

19:40 Fairly Legal 

20:25 The Ringer 


22:40 Rischiose Abitudini 

00:30 The Sopranos 




02:30 Sinistre Ossessioni 

04:05 Musiclife 

06:00 L’occasione 

06:30 Settima vittima 

07:45 Pane amore e 


09:25 Drugstore 

09:55 Due bianchi nell’Africa nera 

11:25 Film rosso 

13:05 La discoteca 

14:30 Blue Sky 

16:10 La ragazza di Nashville 


18:20 Donna esplosiva 

19:50 Trappola esplosiva 

21:20 Il tulipano d’oro 

23:00 Impiccalo piu’ in alto 


01:00 Suspiria 




10:10 Petruska - Il barbiere di Siviglia 




15:55 Tutte le televisioni del mondo 



17:15 Tous Les Habits Du Monde - Los Angeles 

17:40 Gordon Ramsay’s F-Word 


19:40 Come l’arte ha creato il mondo: Visioni 

20:35 Roma. La storia dell’arte 

21:15 Teatro - Le bugie con le gambe lunghe 


00:10 Premio Mario Musella 

01:05 Balletto - Mediterranea 



03:15 Seven Ages Of Rock. Le Avanguardie 

04:05 Seven Ages Of Rock. Il Punk Rock 

04:55 Ubiq 


11:30 Viaggio in Italia - Italiani in movimento 

12:25 Come Eravamo - Saluti da casa 4 

12:30 Res -Falqui Show 


14:05 Africa e liberta’-Centrafrica:uno 

sguardo di Alberto Moravia 

14:55 Come Eravamo - Saluti da casa 

15:00 Dixit Speciale Turisti per caso 

Lazio e Toscana Sicilia 

17:05 Africa e Liberta’-Angola:un’idea 

rivoluzionaria 


18:30 Accadde a Lisbona 

19:30 Specchio Segreto 

20:30 Art News Speciale sul paesaggio 

21:00 Dixit Spy Cia-La vera storia 

23:00 Mussolini. Il sognatore naufragato 


00:35 Africa e Liberta’ - Angola:un’idea 

rivoluzionaria 



03:30 Mussolini.Il sognatore naufragato 


18:45 Grachi 

19:30 Asterix e Cleopatra 







10:50 Il Commissario Manara 

11:55 Provaci Ancora Prof! 

13:45 Il Segreto dell’Acqua 


15:40 McBride 


17:25 Fuoriclasse 




00:05 La Squadra 






18:45 Professor Balthazar 

19:00 Felix il coniglietto Giramondo 


21:00 Il Piccolo Principe 

21:45 Buonanotte con le favole di Rai Yoyo 






06:05 Voci dal mondo 

07:35 Sportlandia 


08:35 Inviato speciale 

09:35 In Europa. Di U. Broccoli 

10:15 Contemporanea 

10:35 La Terra 

11:35 A tu per tu 

12:35 Il Trucco e l’anima 

13:20 Doppio femminile 

14:00 Sabato sport. 

14:45 Speciale Moto Grand Prix 

14:55 Tutto il calcio Minuto per minuto Serie B 

17:55 Anticipo Campionato Serie A: 

Parma - Fiorentina 


20.45 Anticipo Campionato Serie A: 

Juventus - ChievoVerona 

23:35 Etabeta 


00:25 Stereonotte 

05:05 Caffè ristretto 

05:30 Il Giornale del Mattino 

05:35 Rassegna stampa 

05:40 Area di servizio 

05:50 Dio e le donne 










09:15 Canoa: Campionati Mondiali di Canoa 

Maratona 3ª Giornata: Finali C2/K2 

10:00 Automobilismo: GP 2 

11:15 Canoa: Campionati Mondiali di Canoa 

Maratona 3ª giornata: Finali K2/C2 

14:50 Rugby: Camp. Italiano Eccellenza 1a giornata: 

Calvisano - Fiamme Oro 

17:00 Equitazione: La Bagnaia 3ª giornata 

19:30 Tiro con l’Arco: Campionati Italiani Targa 

21:30 Canottaggio: Campionati Italiani Ragazzi - 

Under 23 


06:00 Tiffany 

08:00 Radio2 SuperMax Best 


10:00 610 Weekend 

11:00 Radio2 Social Club 

13:00 Per favore parlate al conducente 

14:00 Musical Box 

16:00 Meno male che c’è Radio2 

17:00 Nessuno è perfetto 

18:00 Radio2 Days 

19:50 Urban Suite 

21:00 Pop Corner 

23:00 Babylon 

00:30 Radio2 in the mix 



09:00 Perle di Sport : Ciclismo mondiali 

09:55 Ciclismo: Campionati del Mondo Elite 

Uomini Professionisti 

17:15 Ciclismo: 

Campionati del Mondo Post gara 

17:15 Ciclismo: 

Campionati del Mondo Post gara 

18:00 Tiro a Segno: Campionati Italiani 2012 

Carabina a 10mt donne 


Pistola Libera uomini 50 mt 


Pistola Sportiva donne 25 mt 

19:35 Atletica Leggera: Turin Half Marathon 

20:55 Memoria Raisport - Golflash (27/4/80) 



21:45 Perle di Sport: ciclismo mondiali 


23:00 Ciclismo: Campionati del Mondo Road 

Race Elite Uomini 

00:30 Perle di Sport: Ciclismo 





09:00 Radio3 Suite - Lezioni di musica 

09:30 Uomini e profeti 


13:00 L’occhio e l’orecchio 

14:00 Cuore di tenebra. Dentro la Storia 

14.50 Radio3.rai.it 








43


44 


06:30 UnoMattina in Famiglia 

07:00 TG 1 

08:00 TG 1 

09:00 TG 1 

09:30 TG1 L.I.S. 

09:35 Mixitalia 2012 – 2013 

09:55 Linea Verde Orizzonti Estate 

10:30 A sua immagine 

10:55 Santa Messa dalla chiesa 

dello Spirito – Santo in Pescara 

12:00 Recita dell’Angelus da 

Piazza San Pietro 

12:20 Linea verde 


14:00 TV MOVIE Felipe e Letizia – e Dovere 


16:30 TG1 

16:35 Dal Piazzale della Basilica 

di San Francesco RaiUno presenta 

Amore e Perdono 

18:00 Speciale La vita in diretta 

Enso Tortora 

18:50 L’Eredita’ 


20:35 Rai Tg Sport 

5 minuti di recupero 


21:30 Il caso Enzo Tortora 

Dove eravamo rimasti? 

TG1 60 Secondi 

23:30 Speciale TG1 

00:35 TG1 - NOTTE 

-Che tempo fa 

01:00 Applausi 

02:15 Sette note 

02:35 Così è la mia vita…Sottovoce 

03:05 Gianni Morandi in 

Voglia di cantare 

04:30 Di che talento sei? 



06:00 Tlf La complicata vita di Christine 


Il Divertinglese 

07:00 Cartoon Flakes Week End 

Curioso come George; 

Scoiattolo per un giorno; 

Ulisse; 

I Saurini e i viaggi del 

Meteorite nero; 

Fresh Pretty Cure; 

New Art Attack; 

Erreway; 

Battle Dance 

10:10 Voyager 

10:50 A come Avventura 

11:30 Mezzogiorno in Famiglia 

13:00 TG2 GIORNO 

13:30 TG2 Motori 

13:40 Meteo 2 

13:45 Quelli che aspettano 

15:40 Quelli che 

17:05 TG2 L.I.S. 

- Meteo 2 

17:10 Rai Sport Stadio Sprint 

18:10 Rai Sport 90° minuto 

19:35 Tlf Il Clown 

20:30 TG2 20.30 

21:05 Tlf N.C.I.S. 

21:45 Tlf Hawaii Five-0 

22:35 La Domenica Sportiva 

01:00 TG2 

01:20 Protestantesimo 

01:50 Meteo 2 


02:00 FILM L’amore non basta mai 




domenica 30 Settembre 

06:00 Fuori orario. 

Cose (mai) viste 

07:05 Tlf Wind at my Back 

07:55 Film Giungla d’asfalto 


11:10 Tlf Agente Pepper 

12:00 TG3 

-TG3 Salute informa 

-TG3 persone 

- Meteo 3 

12:25 TeleCamere Salute 

12:55 Prima della Prima 

13:25 Passepartout 



14:15 TG3 

14:30 Timbuctu 

15:00 TG3 LIS 

15:05 FILM La ragazza con la valigia 

17:05 FILM Amazing Grace 

18:55 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 

20:10 Che tempo che fa 

21:30 Report 

23:25 TG3 


23:40 SERIE TV Boris 

00:35 TG3 

- Meteo 3 

00:45 TeleCamere Salute 

01:35 Fuori orario. Cose (mai) viste 

01:45 FILM Femmine in gabbia 

03:45 FILM Le streghe 

03:35 FILM Una donna in gabbia 



08:30 Alphas 



10:45 Noein 

11:10 Dennou Coil 


12:25 Order 

13:50 Streghe 

14:35 Homeland Security 

16:10 Mainstream 

16:35 Brothers & Sisters 

17:20 Fairly Legal 



18:55 Flashpoint 




23:30 Italian Job 


01:15 Blackjack 


03:10 Killing 

06:30 Conversazioni private 

08:40 Storia di tre amori 


10:45 Non per soldi, ma per denaro 

12:50 Duello nel Pacifico 

14:35 La volpe e la bambina 

16:10 Miss Marple - Polvere negli occhi 


17:50 Away From Her - Lontano da lei 

19:35 Ulisse 

21:15 Sky Fighters 

22:55 Rob Roy 


01:20 Transamerica 

03:00 Il pasto nudo 

04:50 14 Kilometros 



08:50 Ubiq 


09:25 Balletto - Le Martyre De Saint Sebastien 



13:45 Teatro - Le bugie con le gambe lunghe 

15:50 Tutte le televisioni del mondo 



17:15 Se Collezionando - L’esteta 


18:45 Q.B. All’estero quanto basta - Strasburgo 



20:45 Tous Les Habits Du Monde - Colombia 

21:15 Film Doc - Sicko 

23:15 Incontri Ravvicinati - Fabrizio Ferri 

23:50 Film - North Face, Una Storia Vera 


01:55 Ubiq 


03:10 Zucchero: Dal Mississippi Al Po 

10:30 Cult Book Individualismo e condivisione 

11:00 Art News Speciale 

Piccola storia del Grand Tour 

11:30 Rewind 




13:55 Nascita di una dittatura 

15:10 Dixit Stelle Io se fossi Gaber 

17:10 Questo secolo.Viaggio negli anni che 

contano: 1935 e dintorni 


Romagna e Marche 

19:15 Questa nostra Italia - Emilia Romagna 

19:30 La straordinaria Storia d’ Italia- I nuovo 

secolo 

20:25 Res Sound - 08 Settembre 

20:30 Misteri nell’archivio-1989: 

le manifestazioni di Piazza Tiananmen 

21:00 Dixit Guerre Taccuini dell’orrore: 

il processo di Norimberga 

22:00 Dixit Guerre 

Taccuini di Norimberga 

23:00 Lezioni di mafia-soldi e potere 

23:30 Crash-contatto impatto convivenza 

Afghanistan:terra bruciata 


00:55 Questo secolo.Viaggio negli anni che 

contano:1935 e dintorni 

01:45 L’Italia vista dal cielo Romagna e Marche 

02:30 Questa nostra Italia - Emilia Romagna 

18:45 Grachi 

19:30 Arthur 







09:30 Piloti 


13:35 Jane Doe 


15:20 7 Vite 


16:50 Una Donna. 



20:30 Fiction Magazine 

21:10 Il Caso Unabomber 




01:15 Il Bene e il Male 

02:20 Il Principe e la Fanciulla 


45


46 



19:10 Postino Pat 

19:25 Pocoyo 





21:45 Buonanotte con le favole di Yoyo 






06:00 Est - Ovest 


07:35 Culto Evangelico 


08:35 Il viaggiatore 

09:30 Santa Messa 


10:37 Tra cielo e terra 

11:55 Angelus del S. Padre 

12:25 Domenica sport 

12:30 Anticipo Camionato Serie A: 

Sampdoria - Torino 

14:50 Tutto il Calcio Minuto per minuto Serie A 


20:10 Domenica sport 

20:45 Posticipo Campionato Serie A. 

Genoa - Lazio 

23:40 L’Argonauta 

23:50 Dio e le donne 


00:28 Brasil: Musica e cultura dal Brasile 

contemporaneo 

04:05 Check In 

05:05 Prima di tutto 

05:30 Il Giornale del Mattino 







08:00 Mattina Sport 








14:30 Tg Sport 

15:00 Calcio: Camp.to Italiano Serie A -Tim 

2012/2013 Atalanta-Palermo 

16:45 Il Meglio di Mattina Sport 



19:00 Secondo Tempo Tg sport 


23:15 Vela a Vela 



06:00 Tiffany 

08:00 Black Out 


10:00 610 Weekend. 

13:00 Per favore parlate al conducente 

14:00 Musical Box 

14:45 Circo Massimo 

17:00 Nessuno è perfetto 

18.00 Radio2 Days 

19:49 On the road 

19:55 Urban Suite 

21:00 Pop Corner 

23:00 Babylon 

00:30 Juke box all’idrogeno. 

05:00 Twilight 



08:00 Perle di Sport Calcio: Lazio-Torino 1977 

08:50 Memoria RaiSport Corse dell’altro mondo 

09:35 Perle di Sport Nuoto: 

Olimpiadi Monaco 1972 Spitz 

10:20 Memoria RaiSport Italia-Olanda 1990 

12:00 Perle di Sport Ciclismo: 

Trofeo Baracchi 1979 


Domenica Sportiva 29/3/70 

13:00 Perle di Sport Ippica: 

GP d’Amerique 1977 



14:20 Perle di Sport: Ippica 

14:45 Memoria RaiSport: Automobilismo 

15:15 Perle di Sport: Ciclismo 

15:55 Perle di Sport: Calcio 

17:00 Memoria RaiSport Mundial Gol 6/6/78 



18:00 Perle di Sport F1 

20:50 Calcio: Campionato Italiano Serie A 

Juventus-Chievo 

22:30 Automobilismo: Numero 1 

23:00 Perle di Sport: F1 





09:45 Radio 3 Suite - Lezioni di musica 

09:30 Uomini e Profeti 


14:00 Le musiche della vita 

14:50 Radio3.rai.it 

15:00 Zazà.Arte,Musica,Spettacolo 

16:55 Domenica in Concerto 

18:00 La Grande Radio: 

tutto quello che vorreste ascoltare 

19:00 Cinema alla radio 

20:15 Radio3 Suite. Contemporanea 

20:30 Il Cartellone 

23:30 Due sulla strada 








lunedì 01 Ottobre 



06:30 TG 1 




07:00 TG 1 

07:30 TG 1 L.I.S. 


08:00 TG 1 


09:00 TG 1 

09:05 I TG della Storia 

09:30 TG 1 – FLASH 




11:00 TG1 








17:00 TG 1 






21:10 “Il caso Enzo Tortora” 

Dove eravamo rimasti 


23:15 Porta a Porta 

00:50 TG 1- NOTTE 



01.30 Sottovoce 


02:30 Mille e una notte - Cinema 

“L’arte della sceneggiata” 

03:50 Tlf Non colpevole 







Pocoyo; 


Mia and Me; 

L’Ape Maia; 


08:00 Tlf Il nostro amico Charly 

08:45 Tlf Dance – La foza della 

passione 

09:30 Sorgente di vita 

-Meteo 2 



13:00 TG 2 GIORNO 

13:30 TG 2 Costume e Societa’ 

13:50 Medicina 33 


16:15 Tlf La signora del West 

17:00 Tlf La forza della passione 

17:45 TG 2 Flash L.I.S. 

- Meteo 2 


18:15 TG 2 



20:30 TG2 – 20.30 


21:10 Tlf N.C.I.S Los Angeles 

21:55 Tlf Blue Bloods 

22:45 Tlf The Good Wife 

23:30 TG2 

23:45 Almost true 


00:50 Protestantesimo 


02:00 Meteo 2 

02:05 Film Cose da fare prima dei 30 


tv 



tv 

06:00 RAI News Morning News 

Rassegna stampa 




08:00 Agorà 

09:00 Oliviero Beha conduce 

Agorà – Brontolo 





12:00 TG3 

- Meteo 3 





-TG Regione Meteo 

14:20 TG3 

Meteo 3 


14:55 TG3 LIS 



17:40 Geo & Geo 

18:10 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 



21:05 Che tempo che fa 

22:40 Sfide 


01:00 - Meteo 3 


01:15 FILM I cannibali 

1^ Visione Rai 

03:00 RAInews 

47


48 


09:00 Eureka 



11:15 Streghe 


12:45 Medium 



15:00 90210 


16:30 Streghe 


17:20 Babylon 5 5 




20:20 Medium 

21:10 Kill The Irishman 

22:55 Boardwalk Empire 







06:30 Il giardino delle streghe 

07:40 Poveri ma belli 


09:25 Mio cognato 

10:55 La ragazza del metro’ 

12:30 Stay Cool 

14:05 The Great Debaters 

16:05 Blood and Wine 


17:50 Viaggio d’estate 

19:35 La vita a volte e’ molto dura, 

vero Provvidenza? 

21:15 Il Grande Paese 


00:30 Oxygen 


02:05 Demoni 






12:15 Q.B. All’estero quanto basta-Strasburgo 



13:45 Paul Merton In Europe - Italia 

14:35 Global Drinks - Le Bevande Gassate 







18:45 Designer Travel: Citta’ Del Messico 

19:15 Roadbook - Route 66, Portogallo, Corsica 

19:50 Paul Merton In Europe - Spagna 

20:40 Passepartout - Alessandro Magno 

21:15 Ravello Festival 2012 

22:10 Amici Miei - Claudio Baglioni 

23:05 Film Doc - Sicko 

01:05 Ubiq 





10:30 Scrittori per un anno 

Il piacere del testo 

Marco Malvaldi legge Alcune improbabili 

coincidenze 

11:00 Lezioni di mafia-il consenso 

11:30 Con gli occhi dell’occidente 

12:35 Specchio segreto 


14:05 Storie del Terzo Reich - Il Terzo Reich brucia 

15:00 Dixit Gemelli una vita in coppia 

17:05 Norimberga - Processo al Processo: le 

regole della guerra 

17:50 Res Sound - Terramadre 



Veneto e Venezia 

19:00 In roulotte per l’Europa - Da Colonia alla 

Venezia del Nord 

19:30 La straordinaria Storia d’ Italia - La Grande 

Guerra 

20:25 Res Sound - paure nucleari 

20:30 Ritorno al presente 

21:00 Dixit 150 Anni 

La resistenza e la liberazione 

23:00 L’Italia in 4d Anni ‘50:L’industria della 

bellezza Truccati e profumati 

23:50 Res Sound- ContrAria 


00:35 Norimberga - Processo al Processo: le 

regole della guerra 

01:15 Res Sound - Terramadre 


Veneto e Venezia 


18:45 Grachi 





22:40l El refugio 








10:50 Senso di Colpa 


13:25 Capri 







19:20 Raccontami 



23:00 Roma Fiction Fest 2012 

23:20 Una Donna. 


01:10 Don Matteo 2 - Fuori gioco 


03:55 Le Sorelle McLeod - Vinca il migliore 






19:25 Pocoyo 


20:00 I cartoni dello Zecchino D’Oro 






23:30 I Classici della Melevisione 





09:05 Radio anch’io sport 


10:35 Start, la notizia non puo’ attendere 


12:35 La Radio ne parla 


13:35 Il Giornale Radio dei ragazzi 


14:45 Il ComuniCattivo 


15:35 Baobab.L’albero delle notizie 




19:35 Zapping 2:0 

21:10 Zona Cesarini 

23:08 Demo 

23:25 Uomini e camion 




00:35 La notte di Radio 1 

02:05 Brasil. Suoni e culture dal mondo 


















15:00 Calcio: Campionato Italiano Serie A Tim 

2012/2013 Bologna-Pescara 





20:00 Motonautica: Endurance - 

Campionato Italiano 


22:00 Cinema Sport: Adrenalina Blu - La 

leggenda di Michel Vaillant 








13:00 28 minuti 








19:55 Decanter 

21:00 Moby Dick 


00:00 Effetto Notte 




08:00 Perle di Sport GP Imola 1980 


Storia del giro 1909-1959 

09:50 Automobilismo: Numero 1 

10:25 Perle di Sport Ciclismo: 

Giro di Lombardia 

10:50 Memoria RaiSport Tg2 Dossier F1 

11:50 Perle di Sport 

12:50 Memoria RaiSport Un anno di sport 1964 



14:55 Automobilismo: Rally dei Faraoni 


Domenica Sprint 5/11/78 

15:55 Perle di Sport F1 





18:00 Perle di Sport: Calcio I 

talia-Inghilterra 1976 



Inter - Siena 










09:30 Primo movimento 


11:00 Radio3 Scienza 





14:30 Alza il volume 

15:00 Fahrenheit. I libri e le idee 

17:00 Ad alta voce. 


19:01Hollywood Party 

19:45 Tre soldi 

20:05Radio3 Suite 


22:50 Teatri in prova 








49


50 



06:30 TG 1 




07:00 TG 1 

07:30 TG 1 L.I.S. 


08:00 TG 1 


09:00 TG 1 

09:30 TG 1 – FLASH 




11:00 TG1 








17:00 TG 1 






21:10 Raccontami una storia 



01:10 TG 1- NOTTE 





02:50 Mille e una notte - Memoria 





Pocoyo; 


Mia and Me; 

L’Ape Maia; 




09:40 Tlf Sabrina vita da strega 

-Meteo 2 







16:15 Tlf La Signora del West 

17:00 La forza della passione 


- Meteo 2 


18:15 TG 2 




20:30 TG2 – 20.30 


21:10 Tlf Criminal Minds 

23:30 TG2 

-TG2 Punto di vista 

23:45 Rai 150 anni 

La storia siamo noi 



01:30 Meteo 2 


01:40 Tlf Lost 

03:45 Videocomic. Passerella di comici in tv 



martedì 02 Ottobre martedì 02 Ottobre 






08:00 Agorà 

10:00 Tai Parlamento 

10:10 Rai 150 anni 

La storia siamo noi 



12:00 TG3 

- Meteo 3 






14:20 TG3 

Meteo 3 


14:55 TG3 LIS 



17:40 Geo & Geo 

18:10 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 



21:05 Ballaro’ 

23:20 Correva l’anno 


TG Regione 

01:00 Meteo 3 

01:05 Rai Educational. Atto unico 


02:10 RAInews 



09:00 Haven 

09:45 Babylon 5 


11:15 Streghe 


12:45 Medium 



15:00 90210 


16:30 Streghe 






20:20 Medium 

21:10 Ong Bak Nato Per Combattere 

22:50 Killing 


00:55 Kontroll 



03:00 Weeds 

06:30 L’uomo del grano 

08:15 Lanterne rosse 

10:20 Purple violets 

12:05 Amen 

14:15 Il tulipano d’oro 

15:55 Oltre i confini del west 


17:40 Eloise la figlia di d’Artagnan 

19:50 Incinta o quasi 

21:15 Overboard - una coppia alla deriva 

23:10 100 pallottole d`Argento 

23:15 Un lupo mannaro americano a Londra 



01:05 Just sex and nothing else 

02:45 Lanterne rosse 







12:10 Ravello Festival 2012 

13:05 Roadbook - Route 66, Portogallo, Corsica 


14:30 Global Drinks - Il Te’ 








18:40 Designer Travel: Shanghai 

19:10 Transiberiana - La Partenza 

19:40 Road Italy 

20:40 Passepartout - Borghesi Eclettici 

21:15 Film - Un Colpo Perfetto 


23:55 Q.B. All’estero quanto basta - Strasburgo 







11:00 Misteri nell’archivio-1989: 

le manifestazioni di Piazza Tiananmen 

11:30 Viaggio in Italia-Abruzzo 

La terra si ammala ma non muore. 

Tradizione e innovazione in Abruzzo 

12:30 Falqui Show 


14:05 Le grandi battaglie del passato. Midway 

15:00 Dixit Spy 

Cia-La vera storia 

17:05 Grandi battaglie -La battaglia del sud 

Pacifico 

17:45 Res Sound-Lavoro 



Abruzzo e Molise 

19:05 Di sera a Roccamandolfi 

19:35 La straordinaria Storia d’ Italia- La Dittatura 

20:30 Cult Book Individualismo e condivisione 

21:00 Dixit Speciale Vatileaks 

23:00 L’Italia in 4d Anni ‘60:I Tar-tassati 

Gli italiani in Guerra con il fisco 

23:50 Res Sound - Luigi Tenco 


00:35 Grandi battaglie - La battaglia del sud 

Pacifico 

01:15 Res Sound - Lavoro 


Abruzzo e Molise 

02:05 Di sera a Roccamandolfi 

02:35 La straordinaria Storia d’ Italia - La Dittatura 

18:45 Grachi 













10:50 Senso di Colpa 

12:35 Le Sorelle McLeod - Una serata in città 

13:25 Capri 

14:25 Un Medico in Famiglia 3 - Le belle statuine 

15:25 Anica Appuntamento al Cinema 

15:30 Don Matteo 3 - I Segreti del cuore 




19:20 Raccontami - I pidocchi 

20:15 Un Medico in Famiglia 3 - Segreti e 

imprevisti 

21:10 Amanti e Segreti 2 


23:20 Autoritratti - Lino Banfi 



02:05 Don Matteo 3 - I Segreti del cuore 


03:55 Le Sorelle McLeod - Una serata in città 

51


52 




19:25 Pocoyo 




20:30 La festa dei nonni 






23:30 I Classici della Melevisione 



07:45 Feste e Celebrazioni Ebraiche: Kippur 




10:10 Questione di Borsa 

10:35 start, la notizia non puo’ attendere. 












19:35 Zapping 2.0. 


20:45 Tutto il Calcio Minuto per minuto Serie B 

-Anticipo Serie A (Fiorentina - Juventus) 

23:10 Demo 

















13:05 Atletica Leggera: 

Campionati Italiani di Società Finale A 



15:00 Calcio: Campionato Italiano Serie A Tim 

2012/2013 Inter-Siena 





20:00 Motonautica: Campionato Mondiale 




06:00 Caterpillar a.m 

07:22 Radio2 SuperMaxFlash 


10:00 Chiambretti ore 10:00 


13:00 28 minuti 





17:00 610 (sei uno Zero) 









martedì 02 Ottobre 



09:00 Memoria RaiSport Arcibrera 

10:10 Perle di Sport: 

GP Italia 1976 Il ritorno di Lauda 

10:30 Perle di Sport: GP Austria 1970 

10:40 Perle di Sport: GP USA East 1976 

10:45 Memoria RaiSport Sportsera 19/10/78 




13:00 Perle di Sport:Ciclismo 

13:20 Memoria RaiSport Milan-Torino 5/4/70 











Lazio - Genoa 



00:30 Motociclismo: Racing 2 















15:00 Fahrenheit. I libri e le idee. 



19:01 Hollywood Party 












mercoledì 03 Ottobre 



06:30 TG 1 




07:00 TG 1 

07:30 TG 1 L.I.S. 


08:00 TG 1 


09:00 TG 1 

09:30 TG 1 – FLASH 

09:35 Linea Verde Meteo Verde 




11:00 TG1 








17:00 TG 1 






21:10 Sposami 



00:40 TG 1- NOTTE 




01:50 Rai Educational. Magazzini Einstein 

02:20 Mille e una notte - Musica 







Pocoyo; 


Mia and Me; 

L’Ape Maia; 




09:40 Tlf Sabrina vita dal strega 

-Meteo 2 







16:15 La Signora del West 



- Meteo 2 


18:15 TG 2 



20:30 TG2 – 20.30 


21:10 Tlf Once Upon A Time 


23:30 TG2 

23:45 FILM La notte non aspetta 


01:30 Meteo 2 

01:35 Tlf Lost 

03:35 Videocomic. 

Passerella di comici in tv 








08:00 Agorà 





12:00 TG3 

- Meteo 3 






14:20 TG3 

Meteo 3 


14:55 TG3 LIS 



17:40 Geo & Geo 

18:10 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 



21:05 Chi l’ha visto 

23:15 DOC 3 



01:00 Meteo 3 

01:05 Rai Educational. 


02:10 RAInews 

53


54 


08:55 Alphas 



11:10 Streghe 


12:40 Medium 



14:55 90210 



16:30 Streghe 

17:15 Rai News 





20:20 Medium 

21:10 Ubriaco D’Amore 

22:45 Mad Men 

23:30 Paradiso + Inferno 



02:35 Weeds 

02:55 Entourage 

06:30 Ho camminato con uno zombie 

07:40 L’invenzione di Morel 


09:35 Ci sta un inglese, un francese, 

un napoletano 

11:15 Riders - Amici per la morte 

12:30 Eloise la figlia di d’Artagnan 

14:35 Rugantino 

16:25 Last Minute Marocco 


17:55 Terra amata 

19:40 La volpe e la bambina 

21:15 Miss Marple - E’ troppo facile 

22:50 Ore disperate 



01:10 Il fuggiasco 






12:05 Amici Miei - Claudio Baglioni 



14:20 Global Drinks - L’acqua Minerale 







18:40 Designer Travel: Copenaghen 

19:10 Transiberiana - Bielorussia 


20:40 Passepartout - Teorici Ragionieri Geometri 











La piu’ bella e la piu’ brava d’Abruzzo 



14:05 Orchestra Nera.Pagine della Resistenza al 

nazismo-Fino alle ultime conseguenze 

15:00 Dixit Mondo Pax Vobis 

Benedetto XVI in Libano 


nazismo-L’ora della verita’ 


18:30 L’Italia vista dal cielo Sicilia 

19:15 Questa nostra Italia - Sicilia 

19:35 La straordinaria Storia d’ Italia- La Catastrofe 

20:30 Luoghi misteriosi-Tiwanaku,la porta del sole 

21:00 Dixit StelleRossellini e Bergman 

Viaggio in Italia 

23:00 L’Italia in 4d Anni ‘70:per chi suona la campanella 

La scuola italiana e i suoi nemici 

23:50 Res Sound- Accadue 





02:15 Questa nostra Italia Sicilia 



Anni ‘70:per chi suona la campanella 


mercoledì 03 Ottobre mercoledì 03 Ottobre 

18:45 Grachi 













09:55 La Strada per Avonlea 2 - L’addio 

10:50 La Storia di Chiara 

12:35 Le Sorelle McLeod - Più di una soluzione 

13:25 Capri 

14:25 Un Medico in Famiglia 3 - Segreti e imprevisti 

15:25 Anica Appuntamento al Cinema 

15:30 Don Matteo 3 - Scandalo in città 




19:20 Raccontami - Un altro caso per il tenente 

Sheridan 

20:15 Un Medico in Famiglia 3 - Le preziose 

21:10 Fuoriclasse - La ministra 

22:10 Fuoriclasse - La gita scolastica 


23:25 Amanti e Segreti 2 


01:15 Don Matteo 3 - In amore non è mai troppo 

tardi 






19:25 Pocoyo 








22:30 Albero Azzurro 2005 /06 

23:00 Videogiornale del fantabosco 2011 









10:10 Questione di Borsa 


11:40 Pronto salute 











19:35 Zapping 2.0 

20:15 Feste e Celebrazioni Ebraiche: Kippur 


20:45 Tutto il calcio minuto per minuto 

Campionato Serie A (5° giornata) 



















13:50 Calcio Femminile: Coppa del Mondo 

Under 17 Quarti di Finale 


15:55 Bowling: World Cup Finale Italiana 





20:00 Sci Nautico: Campionato italiano 

Piedi Nudi cat. Classiche Eurotour Disabili 




06:00 Cterpillar a.m. 



10:00 Chiambretti ore 10:00 


13:00 28minuti 









20:50 Circo Massimo 







09:00 Memoria RaiSport Calcio: 

Mundial gol 9/6/78 


11:00 Motociclismo: Racing 2 

11:20 Perle di Sport GP Italia 1975 

11:40 Perle di Sport GP Spagna 1976 

11:45 Memoria RaiSport 90° Minuto 05/02/78 


13:50 Memoria Raisport Eurogol 24/11/1977 


Speciale Millemiglia Zermiani 











19:00 Ciclismo: Coppa Sabatini 


20:30 Ciclismo: Radiocorsa 

21:30 Calcio: Campionato Italiano Serie A - 

Atalanta-Palermo 



00:35 Ciclismo: Coppa Sabatini 









12:00 Il concerto del mattino 




15:00 Fahrenheit. I libri e le idee 



19:01 Hollywood Party 











55


56 



06:30 TG 1 




07:00 TG 1 

07:30 TG 1 L.I.S. 


-Che tempo fa 

08:00 TG 1 


09:00 TG 1 

09:30 TG 1 – FLASH 


10:15 Loreto:Visita Pastorale e 

Santa Messa 







17:00 TG 1 






21:10 Il commissario Nardone 



00:50 TG 1- NOTTE 




02:15 Rai Educational. In Italia 

02:45 Mille e una notte - Documenti 





Pocoyo; 

Phineas and Ferb 

Mia and Me; 

L’Ape Maia; 

Kung Fu Panda 



09:40 Sabrina vita da strega 

-Meteo 2 



13:00 TG2 - GIORNO 




16:15 Tlf La signora del West 

17:00 La forza della passione 


- Meteo 2 


18:15 TG 2 




20:30 TG2 – 20.30 


23:20 TG2 

23:35 Wikitaly 



01:40 Meteo 2 

01:45 Film I tre investigatori e il castello del 

Terrore 





giovedì 04 Ottobre giovedì 04 Ottobre 






08:00 Agorà 





12:00 TG3 

- Meteo 3 






14:20 TG3 

Meteo 3 


14:55 TG3 LIS 



17:40 Geo & Geo 

18:10 Meteo 3 

19:00 TG3 



20:00 Blob 



21:05 Tlf Boss 

23:10 La Grande Storia 



01:00 - Meteo 3 

01:05 Rai Educational. Scrittori per un anno 

01:25 La Musica di Raitre 


02:20 RAInews 






11:15 Streghe 


12:45 Medium 



15:00 90210 


16:30 Streghe 






20:20 Medium 


22:40 Planetes 

23:10 Mawaru Penguindrum 

23:40 Krabat 


01:40 Spiral 


06:30 Il bacio della pantera 

07:45 Il suo nome e’ Donna Rosa 

09:20 I cavalieri del Nord Ovest 

11:05 Professione inventore 

12:40 Macchia umana 

14:25 La rivincita del campione 

16:15 Ladies in Lavender 


18:00 Sottovento 

19:35 Ti va di pagare? 

21:15 Red Rock West 

22:55 100 pallottole d`Argento 

23:00 Christine la macchina infernale 



00:55 Live - ascolti record al primo colpo 










14:25 L’era Spaziale - Vincere La Gravita’ 







18:40 Designer Travel: Berlino 

19:10 Transiberiana - Verso Mosca 


20:40 Passepartout: Abitare Il Nostro Tempo 

21:15 Come l’arte ha creato il mondo: Politica 

22:10 Se Collezionando - La Perfetta 

22:40 Ubiq 




00:55 Transiberiana - Verso Mosca 





La piu’ bella e la piu’ brava d’Abruzzo 




nazismo-Fino alle ultime conseguenze 

15:00 Dixit Mondo Pax Vobis 

Benedetto XVI in Libano 





19:15 Questa nostra Italia - Sicilia 


20:30 Luoghi misteriosi-Tiwanaku,la porta del sole 

21:00 Dixit StelleRossellini e Bergman 

Viaggio in Italia 

23:00 L’Italia in 4d Anni ‘70:per chi suona la campanella 


23:50 Res Sound- Accadue 





02:15 Questa nostra Italia Sicilia 



Anni ‘70:per chi suona la campanella 


18:45 Grachi 

19:30 Code Lyoko 

20:20 Winx club 2 










09:55 La Strada per Avonlea 2 - Che vinca il migliore 

10:50 La Storia di Chiara 

12:35 Le Sorelle McLeod - Lo stallone italiano 

13:25 Capri 

14:25 Un Medico in Famiglia 3 - Le preziose 


15:30 Don Matteo 3 - Il passato ritorna 




19:20 Raccontami - Muri 

20:15 Un Medico in Famiglia 3 - Rotta di collisione 

21:10 Tutti Pazzi per Amore 3 - Mercoledì, 7 dicembre 


23:25 Fuoriclasse - La ministra 

00:25 Fuoriclasse - La gita scolastica 


01:25 Don Matteo 3 - Sequestro di persona 

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19:25 Pocoyo 


20:00 I cartoni dello Zecchino D Oro 
















11:40 Pronto salute 







15:35 Baobab.L’albero delle notizie 




19.35 Zapping 2.0 


23:10 Demo 





00:35 Ritorno al futuro 

03:05 Musica 















13:20 Atletica Leggera: Memorial Peppe Greco 

13:50 Calcio Femminile: Coppa del Mondo 

Under 17 Quarti di Finale 


15:50 Raisport Up 

16:00 Subacquea: Campionato Italiano Assoluto 

Pesca in Apnea 



18:15 Triathlon: Duathlon Rank Lunga Distanza 




20:20 Calcio a 5: Campionato Italiano Serie A 

Napoli-Verona 



00:00 RaiSport Up 







13:00 28 minuti 


13:40 Miracolo italiano 


16:00 Brave ragazze 



19:50 twitandshout 

19:55 decanter 






giovedì 04 Ottobre 




Millemiglia di Beppe Viola 












15:20 Memoria 

RaiSport Domenica Sprint 23/4/78 






Bologna-Pescara 



20:40 Basket: Campionato Italiano Maschile 

Lega Due 

22:40 Automobilismo: Racing 4 

23:10 Reparto Corse 

23:40 Memoria Raisport 90° Minuto 05/02/78 










12:00 Il concerto del mattino 




15:00 Fahrenheit 



19:01 Hollyood Party 


20:05 Radio3 Suite. 




02:00 -Notte Classica 







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