dicembre - Cassa Rurale di Pergine Valsugana

| ATTUALITÀ |
positiva. Impegno non facile di questi
tempi, ma tutto ha funzionato alla
perfezione. Prima della cronaca, però, è
doveroso tracciare le coordinate di cosa
rappresenta la serata del 14 ottobre
andata in scena a Pergine presso
l’auditorium dell’Istituto “Marie Curie”.
La Cassa Rurale di Pergine è stata la
prima che ha organizzato un ulteriore
incontro con i soci, mettendo in pratica
le calde raccomandazioni della
Federazione, che nel nuovo patto
associativo ha stabilito come debbano
essere favoriti i nuovi momenti di incontro.
Sbrigate, in sintesi, le dovute precisazioni
eccoci alla serata. Sala affollata di soci,
con oltre 600 persone sedute ad aspettare
i numeri del bilancio semestrale, di quello
sociale, ma anche le novità legate a
cooperAzione reciproca illustrate grazie a
un canovaccio di piacevole intrattenimento
che ha coinvolto gli stessi soci e clienti e
che è stato sottolineato con soddisfazione
dai vertici della Cassa Rurale. Quindi…
Ecco la presentazione del Bilancio Sociale,
forte di quasi 900 mila euro, ha detto
Senesi, destinati a iniziative sul territorio.
«È proprio questo ciò che ci rende diversi
dalle altre banche: la nostra interazione
con il territorio e la sua gente. La nostra
storia e i nostri valori, che sono sempre
stati quelli di aiutare i soci, non di pensare
al mero profitto, hanno formato nel corso
dei decenni la nostra identità. È per questo
che, nonostante la crisi, abbiamo deciso di
continuare a investire nelle associazioni,
12 LINEA DIRETTA SOCIO DICEMBRE 2011
perché crediamo che solo aiutandoci
reciprocamente si può uscire da questa
situazione». È stato questo il concetto
principale che hanno espresso Franco
Senesi, presidente della Cassa Rurale di
Pergine, e il direttore Mauro de Manincor.
È stato poi il turno di Carla Zanella che ha
parlato del braccio sociale della Cassa
Rurale di Pergine: cooperAzione
reciproca. È il motore solidale della Cassa
che coniuga il flusso economico con una
serie di progetti tangibili nei settori della
scuola, fa testo la Bottega della fantasia
(attività di doposcuola) presso la
cooperativa CS4 diretta da Nicoletta
Molinari; l’internazionalizzazione, grazie
a corsi di inglese rappresentati con ironia
dalla compagnia dei Zampedri Brothers;
della sanità con le iniziative per la
misurazione gratuita di pressione,
glicemia, ma anche con
elettrocardiogrammi e ore di compagnia
destinate agli ospiti della Casa di riposo.
«Iniziative che sono un valore aggiunto del
nostro operare» ha sottolineato il direttore
dell’APSP Gianni Bertoldi. Poi con il
progetto di comunicazione partecipata
realizzato per migliorare, con i
suggerimenti degli stessi soci, le
metodologie di lavoro all’APA Sant’Orsola,
progetto illustrato dal direttore Michele
Scrinzi. E sono solo alcuni dei lavori in
Nella foto
I Cori Castel Pergine
e Genzianella intrattengono
i soci durante
un bel momento canoro
dell’Assemblea Sociale