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gioconda - Gola gioconda - I piaceri della tavola in toscana, in Italia ...

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Nei mari<br />

del sud col<br />

Capitano Cuoco<br />

SANDRO BOSTICCO<br />

Ecco come<br />

si sfamò<br />

l’equipaggio<br />

dell’Endeavour<br />

sulla rotta per la<br />

Nuova Zelanda<br />

6<br />

Se l’estate scorsa vi avessero<br />

proposto una crociera<br />

sulla nave del Capitano<br />

Cuoco ve la sareste lasciata sfuggire?<br />

L’avventura gastronautica<br />

era garantita, per di più al modico<br />

prezzo di venti sterl<strong>in</strong>e:<br />

tanto mi è costato il volume<br />

Endeavour di Peter Aughton,<br />

“Storia del primo epico viaggio<br />

del Capitano Cook”. Dunque<br />

mi sono trovato nella Londra<br />

del 1768, con gli ammiragli di<br />

Sua Maestà <strong>in</strong>tenti a complottare<br />

una spedizione nell’emisfero<br />

sud alla ricerca (e conquista)<br />

<strong>della</strong> Terra Australis Incognita,<br />

cont<strong>in</strong>ente di cui si ipotizzava<br />

l’esistenza.<br />

Estate 1768. Cotanto viaggio<br />

richiede equipaggiamento adeguato,<br />

dunque il comandante<br />

Cook fa caricare sull’Endeavour<br />

ogni ben di Dio. Vi basti<br />

pensare a venti tonnellate tra<br />

gallette e far<strong>in</strong>a; 1.200 galloni<br />

di birra e 1.600 di spirits (1 gallone<br />

= 4,54 litri); e poi 4.000<br />

pezzi di manzo sotto sale e<br />

6.000 di maiale; 1.500 libbre tra<br />

zucchero, avena, olio, aceto e<br />

malto; 160 libbre di senape e<br />

107 di far<strong>in</strong>a di piselli (una lib-<br />

bra = 453 grammi). E, last but<br />

not least, la bellezza di 7.680 libbre<br />

di verza fermentata, la puzzolente<br />

sauerkraut dei mar<strong>in</strong>ai<br />

tedeschi, nella conv<strong>in</strong>zione che<br />

tenga lontano il temuto scorbuto<br />

(una dose di circa ottanta libbre<br />

pro capite calcolando gli<br />

<strong>in</strong>iziali ottantac<strong>in</strong>que uom<strong>in</strong>i).<br />

Vengono anche imbarcati una<br />

capra e svariate gall<strong>in</strong>e, senza<br />

libri<br />

CHIANTI RUFINA RISERVA D.O.C.G.<br />

V<strong>in</strong>o di grande personalità, rotondo, di colore rosso rub<strong>in</strong>o <strong>in</strong>tenso;<br />

si caratterizza per il profumo avvolgente e l’eccellente persistenza. Sosta <strong>in</strong> t<strong>in</strong>i<br />

d’acciaio e permane <strong>in</strong> botte per nove mesi, aff<strong>in</strong>andosi successivamente per altri<br />

quattro. Con i suoi 13 gradi si abb<strong>in</strong>a bene a piatti saporiti e carni rosse,<br />

soprattutto se alla griglia. Si consiglia di stapparlo almeno un’ora prima e di<br />

servirlo a una temperatura di 18-19° C.<br />

Azienda Agricola TRAVIGNOLI<br />

GOLA VIAGGI<br />

considerare i levrieri del signor<br />

Joseph Banks, giovane rampollo<br />

<strong>della</strong> nobiltà determ<strong>in</strong>ato a<br />

fare il giro del mondo a caccia<br />

di piante e animali esotici.<br />

25 agosto. La nave salpa da Plymouth.<br />

A metà settembre attracca<br />

a Madera dove Cook carica<br />

ancora 3.032 galloni di<br />

v<strong>in</strong>o. Sembra ammirato dal fatto<br />

che sia trasportato giù dai<br />

Il gusto italiano del v<strong>in</strong>o<br />

È appena uscito “V<strong>in</strong>i buoni d’<strong>Italia</strong>”, un volume che si<br />

def<strong>in</strong>isce “Guida ai v<strong>in</strong>i che parlano la tua l<strong>in</strong>gua” (edizioni<br />

Gribaudo). Fra gli autori, due preziosi collaboratori di<br />

<strong>Gola</strong> <strong>gioconda</strong>, Sandro Bosticco e Olivia Chierigh<strong>in</strong>i. Si<br />

tratta di una selezione di aziende v<strong>in</strong>icole del nostro Paese<br />

effettuata per descrivere la produzione enologica nazionale<br />

che si ispira ad un criterio pr<strong>in</strong>cipe: sono tutti v<strong>in</strong>i ottenuti<br />

al 100% da vitigni autoctoni italiani. Questa<br />

scelta ha portato a sacrifici difficili, non si troveranno<br />

i “Franciacorta” o certi “Chianti classico”<br />

dove è prevista l’aggiunta di altri vitigni <strong>in</strong>ternazionali.<br />

Ma di certo siamo davanti ad un <strong>in</strong>no<br />

alle biodiversità del Vigneto <strong>Italia</strong>. L’<strong>Italia</strong>, <strong>in</strong>fatti,<br />

ha il più vasto patrimonio di vitigni al<br />

mondo e, grazie alla sua geomorfologia, tali<br />

e tante variegate caratteristiche pedoclimatiche<br />

che le permettono di rispondere<br />

alle nuove sfide del mercato. Se è vero che<br />

per fare un grande v<strong>in</strong>o concorrono quattro<br />

elementi (l’uomo, il clima, il vitigno e il territorio),<br />

la comb<strong>in</strong>azione ottimale tra questi fattori fa sì che molti<br />

v<strong>in</strong>i italiani siano irripetibili. Scopriteli con questa guida.<br />

Via Travignoli 78, Pelago (Firenze) - Tel./fax 055 8361098 travignoli@t<strong>in</strong>.it www.travignoli.com

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