Scarica Posology Vol.1 - BBB Body Builder Buster

Presentazione
Ciao ragazzi! In ognuno dei numeri di Posology, l'antologia sull'uso degli integratori secondo la
scienza, saranno trattate 10 sostanze a caso per le quali saranno indicati posologia e 2 referenze
bibliografiche per ciascuna sostanza ad eccezione della creatina, la quale richiede un maggior
numero di dimostrazioni e detiene la letteratura più vasta in assoluto (nell'ordine di 500 studi). Ogni
numero dell'antologia, conterrà altresì informazioni su 1-2 sostanze che hanno mostrato
fallimentarità nell'offrire beneficio di alcun genere in ambito sportivo, il che non significa che la
sostanza sia un placebo ma solo che non ha alcun effetto ergogenico. Per effetto ergogenico si
intende un beneficio prestazionale indotto da una sostanza che non può essere altrimenti replicato
dalla semplice alimentazione. Tenete conto che i valori posologici riportati non sono perfetti, nel
senso che alcune volte si dispone di valori assoluti quando invece sarebbe opportuno disporre di
posologie basate sul peso o, ancora meglio, sul peso al netto dell'adipe. Pochissimi studi hanno un
simile livello di accuratezza. Esempio: se uno studio sui BCAA riporta un dosaggio assoluto e non
relativo, ma coincidentemente esiste uno studio sugli EAA che invece riporta il dosaggio relativo al
peso, dato che negli EAA sono contenuti i BCAA, possiamo considerare tendenzialmente
attendibile “almeno” una equivalenza di dosaggio tra i due prodotti. Alcune sostanze possono essere
usate per scopi diversi secondo il dosaggio e il timing prescelto: in tal caso il manuale proporrà la
posologia più popolare tra i vari trials. Esempio: se l'acido alfa lipoico ha un effetto
significativamente ipoglicemizzante ma è stato sperimentato nei laboratori perlopiù come
antiossidante, nel manuale sarà classificato come tale. Questi manuali sono per la maggior parte
rivolti a personale tecnico già molto erudito e indottrinato, quindi personal trainers, istruttori di sala,
allenatori, preparatori e così via. Comunque, si ha sempre la possibilità di consultare la bibliografia
in maniera approfondita nel qual caso si volessero esaminare specifici parametri di studio o
semplicemente si volesse approfondire la propria “cognizione di causa”. Alcune sostanze hanno una
bibliografia relativa molto più ampia di altre, ciò nonostante i trials associati a taluna sostanza
saranno sempre due, i più significativi per l'esperienza quotidiana dell'utilizzatore medio, il che
implica che saranno evitati riferimenti a studi che esplicano meccanismi ultracomplessi, difficili da
comprendere e memorizzare (fosforilazione delle proteine ribosomali, trascrizione degli acidi
ribonucleici, genomica, e così via...). Alcuni integratori manifestano risultati opposti nei vari trials
(una sostanza esemplare in questo senso è l'arginina, che mostra grande variabilità). Quando
possibile, nel dubbio il manuale terrà conto solo dei risultati positivi, mentre quando c'è grande
prevalenza di dimostrazione di inefficacia (es. Tribulus Terrestris), la sostanza sarà sentenziata come
tale, cioè inefficace allo stato attuale. Per ogni sostanza esaminata sono previste 4 voci, delle quali
una è ALTERNATIVE: la voce “alternative” indica se esistono sostanze che hanno la stessa
funzione di quella della sostanza in esame ma con un livello di attendibilità superiore, soprattutto
per ciò che concerne l'efficacia. Può inoltre indicare se esistono protocolli posologici differenti
inerenti la stessa sostanza (se efficaci). In tal caso, viene comunque illustrata solo la posologia
ritenuta più “importante”. Non è stato volutamente inserito un parametro “VOTO” poiché si sarebbe
persa di vista l'attendibilità scientifica del documento, che sostanzialmente ne caratterizza la qualità.
Gli studi che compongono la bibliografia sono tutti effettuati su esseri umani sani, ma non
necessariamente su culturisti o sollevatori. Infine tenete sempre a mente che la medicina non è una
scienza esatta e che anche quando non c'è discordanza di opinioni nel mondo della ricerca, non c'è
una garanzia di funzionamento di una determinata sostanza; inoltre, anche tutti gli integratori del
mondo al massimo del loro potenziale, certamente non “fanno un campione”. Ultima nota: il libro
fa implicitamente riferimento allo “spreco” poiché è ovvio che superdosare certe sostanze
bypasserebbe i problemi di efficacia (forse) ma non è quello che farebbe un bravo tecnico. Un bravo
tecnico rende il culturismo alla portata di tutti e, grazie a periodici aggiornamenti tecnici, sa come
evitare gli sprechi. Inoltre, un tecnico che si rende conto di essere in possesso di una nozione
sbagliata e cambia idea, è comunque più efficiente di un tecnico che si tiene a vita la nozione
sbagliata. Bene, dopo avervi fornito le indicazioni per la corretta interpretazione del manuale, non
mi resta che augurarvi buona lettura e buon lavoro.