PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...
PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...
PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ai <strong>per</strong>corsi di accesso, ai costi ed alle manovre di recu<strong>per</strong>o di risorse che le ASS saranno<br />
in grado di conseguire in altri settori. Nel triennio <strong>2006</strong>-2008 è prevista l’attivazione della<br />
degenza post acuzie ed il riconoscimento come attività di degenza della funzione di<br />
riabilitazione negli ospedali che ne sono privi. Rispetto a questo campo di espansione le<br />
ASS dovranno re<strong>per</strong>ire le risorse necessarie attraverso la razionalizzazione delle degenze<br />
esistenti (la modificata attività degli ospedali ha liberato ampi spazi a favore dell’attività di<br />
day hospital ed ambulatoriale) o saranno finanziate in maniera specifica. Lo sviluppo di<br />
queste aree di degenza dovrà essere attentamente valutato dalle ASS rispetto ai costi di<br />
attivazione e di gestione, considerando la possibilità di affidare ai privati che sono già<br />
temporaneamente accreditati la gestione di segmenti di degenza in locali di proprietà delle<br />
aziende, previo ristoro delle spese. In ogni caso dovranno essere previste adeguate forme<br />
di garanzia della qualità delle prestazioni ed il rispetto degli standard di erogazione dei<br />
servizi.<br />
Rispetto al potenziamento dell’assistenza territoriale, sono previsti nel triennio<br />
<strong>2006</strong>-2008 investimenti in nuove attività territoriali e domiciliari come il servizio<br />
infermieristico e riabilitativo domiciliare, le RSA, gli Hospice, ed i ricoveri <strong>per</strong> gli stati<br />
vegetativi. Lo sviluppo in queste aree sarà oggetto di finanziamenti aggiuntivi e di progetti<br />
specifici a livello regionale ed aziendale.<br />
Lo sviluppo dell’offerta relativa ai punti precedenti dovrà essere di volta in volta<br />
oggetto di uno studio comparativo tra avvio e gestione in proprio da parte delle aziende<br />
rispetto all’affidamento, nelle diverse forme contrattuali, ai privati che sono già<br />
temporaneamente accreditati. Detta comparazione dovrà tener conto dei possibili e<br />
concreti vantaggi in termini di qualità, economicità, tempestività di intervento, nonché delle<br />
<strong>per</strong>formance, in termini di efficacia ed efficienza, delle strutture individuate <strong>per</strong> la<br />
erogazione delle prestazioni. In tal senso, va considerata anche la possibile attivazione di<br />
forme di s<strong>per</strong>imentazione gestionale mista pubblico/privata. Le aziende assumono le<br />
autonome e motivate decisioni alla luce dei risultati ottenuti.<br />
La commissione mista “Pubblico-Privato” di cui alle pagine seguenti è incaricata di<br />
sorvegliare costantemente l’applicazione di questa metodologia.<br />
I livelli di intervento<br />
A livello regionale, vengono individuate le risorse economiche minime che <strong>per</strong> il<br />
tramite delle diverse ASS sono destinate ai singoli erogatori privati attualmente accreditati,<br />
rappresentati dalle associazioni AIOP ed ANISAP.<br />
Tali risorse economiche costituiranno un unico budget su base regionale, nel cui<br />
contesto sono individuati gli ambiti di spesa indicativamente assegnati alle singole ASS<br />
<strong>per</strong> ogni singolo erogatore privato, ferma restando la possibilità di spostamenti di risorse<br />
tra ASS con conguaglio e compensazione finale annuale nell’ambito del tetto complessivo<br />
stabilito.<br />
In base alle risorse disponibili nel triennio dovrà essere programmata l’attività in<br />
modo da non effettuare sfondamenti del tetto economico annuale assegnato.<br />
Nel caso di su<strong>per</strong>amento del budget è individuato un meccanismo di flessibilità con<br />
applicazione di regressioni tariffarie, così articolato:<br />
Abbattimenti tariffari <strong>per</strong> l’attività di ricovero<br />
- <strong>per</strong> il primo 5% del budget, abbattimento tariffario del 30%<br />
- dal 5.1 al 10 % del budget, abbattimento tariffario del 50%<br />
- sopra il 10% del budget, abbattimento tariffario del 100%<br />
88