14.06.2013 Views

PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...

PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...

PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LA RETE OSPEDALIERA<br />

LE STRUTTURE DELLA RETE OSPEDALIERA<br />

CAPITOLO 7<br />

RIORGANIZZARE LA RETE OSPEDALIERA REGIONALE<br />

ARTICOLANDOLA PER FUNZIONI E PER AREA VASTA<br />

LE RELAZIONI TRA I NODI DELLA RETE, LE PRIORITÀ REGIONALI DI INTERVENTO E LE FUNZIONI<br />

LE RELAZIONI A LIVELLO REGIONALE<br />

LE RELAZIONI TRA I NODI DELLA RETE<br />

GLI INTERVENTI PRIORITARI PER IL TRIENNIO <strong>2006</strong>-2008<br />

LE LINEE DI INDIRIZZO PER L’AREA VASTA<br />

LE SCHEDE DI OSPEDALE PER FUNZIONE (IN ALLEGATO)<br />

I RAPPORTI TRA REGIONE ED UNIVERSITÀ<br />

IRCCS<br />

OSPEDALI ED AMBULATORI PRIVATI GIÀ TEMPORANEAMENTE ACCREDITATI<br />

SITUAZIONE ATTUALE E PROSPETTIVE DI SVILUPPO<br />

LA STRATEGIA<br />

I LIVELLI DI INTERVENTO<br />

TEMPI DI ATTESA<br />

COMMISSIONE MISTA PUBBLICO-PRIVATO<br />

LA CRESCITA DI ATTIVITÀ<br />

La rete ospedaliera<br />

Il sistema ospedaliero regionale viene orientato alla costruzione di una rete<br />

integrata di servizi sanitari di cui fanno parte anche i soggetti erogatori privati che sono già<br />

temporaneamente accreditati che è organizzata <strong>per</strong> funzione e <strong>per</strong> area vasta. All’interno<br />

di questa rete i singoli nodi ospedalieri necessitano di una riprogrammazione organizzativa<br />

(protocolli, dipartimenti e governo clinico), tecnologica (apparecchiature) e strutturale<br />

(risorse, edilizia) <strong>per</strong> poter correttamente interfacciarsi ed integrarsi tra loro e con le altre<br />

componenti del sistema. Con il triennio <strong>2006</strong>-2008 il processo viene avviato dalla<br />

programmazione regionale che individua la priorità di intervento <strong>per</strong> il laboratorio analisi, la<br />

medicina trasfusionale, <strong>per</strong> la microbiologia e l’anatomia patologica che vengono<br />

riorganizzate <strong>per</strong> area vasta.<br />

Gli obiettivi propri della rete ospedaliera sono:<br />

1. attivare processi di complementarietà e di collaborazione più che di competizione<br />

tra le varie strutture deputate all’erogazione dei servizi specifici necessari in modo<br />

da sviluppare una rete dei servizi e dell’offerta ospedaliera che sia orientata a<br />

conseguire un’autosufficienza nell’ambito dell’Area vasta con l’eccezione delle<br />

funzioni di riferimento regionale che sono invece integrate ad un livello più elevato;<br />

2. valorizzare il ruolo degli ospedali inseriti nelle ASS rispetto all’integrazione con gli<br />

altri ospedali e degli ospedali in genere con il territorio;<br />

3. integrare le Aziende ospedaliere ed ospedaliero universitarie, il Policlinico<br />

universitario e gli IRCCS tra loro all’interno di ciascuno dei 3 poli ospedalieri<br />

regionali (Trieste, Udine, Pordenone); integrare i 3 poli tra loro e all’interno di<br />

ciascuna area vasta; integrare i Poli ospedalieri con gli ospedali inseriti nelle ASS;<br />

4. qualificare, nell’area oncologica, materno infantile e riabilitativa, il ruolo di<br />

riferimento regionale degli IRCCS (CRO, Burlo, E. Medea “La nostra famiglia”) e<br />

67

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!