PSSR 2006-08.pdf - Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 - "Bassa ...
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-stima di un costo atteso <strong>per</strong> residente <strong>per</strong> distretto calcolato attraverso un modello<br />
statistico di regressione che utilizza il costo osservato come variabile dipendente e<br />
considera le esigenze di salute della popolazione residente come determinanti della<br />
spesa<br />
-definizione e calcolo di un coefficiente di modulazione del finanziamento su<br />
indicatori di <strong>per</strong>formance.<br />
Questo approccio definisce un finanziamento teorico <strong>per</strong> azienda rispettoso delle<br />
risorse effettivamente disponibili ed è in grado di ripartirle in base alle esigenze della<br />
popolazione dopo avere ammesso <strong>per</strong> tutte le aziende lo stesso livello di efficienza<br />
o<strong>per</strong>ativa e avere quindi penalizzato quelle aziende che a parità di esigenze di salute<br />
sostengano costi più elevati.<br />
Per evitare il rischio che una simile definizione del finanziamento privilegi le aziende<br />
nelle quali ad un livello elevato di bisogno non corrisponde un pari livello di risposte<br />
assistenziali, è stato necessario introdurre un fattore di correzione basato sulla<br />
<strong>per</strong>formance aziendale. Una limitata parte del finanziamento assegnato alle aziende terrà<br />
conto dei risultati raggiunti in termini di miglioramento dello stato di salute al fine di<br />
sensibilizzare ed orientare l’utilizzo delle risorse verso criteri di efficienza ed efficacia. In<br />
altri termini, il finanziamento è tanto più grande quanto maggiore è il bisogno e quanto<br />
maggiore è la capacità dell’azienda di fornire a questo bisogno una risposta efficace.<br />
Aziende ospedaliere ed ospedali inseriti nelle aziende territoriali<br />
La remunerazione di un ospedale viene considerata come la sommatoria di due<br />
componenti fondamentali: una prima componente rimborsa i costi variabili legati all’attività<br />
ed una seconda componente rappresenta i costi fissi generati dalle caratteristiche della<br />
struttura.<br />
A differenza di quanto avviene <strong>per</strong> le aziende territoriali, si considera dunque<br />
l’ospedale come un produttore di prestazioni ma si riconoscono all’ospedale una serie di<br />
costi legati alle caratteristiche della struttura che non dipendono, se non in misura<br />
marginale, dalle scelte del “management” e sono, al contrario, il risultato di scelte di<br />
investimento decise dalla programmazione regionale. A garanzia dell’equità del sistema è<br />
stato definito uno standard <strong>per</strong> i costi variabili ed uno <strong>per</strong> i costi fissi. In questo modo è<br />
possibile remunerare in modo identico ospedali con analoga attività e analoghe<br />
caratteristiche strutturali.<br />
Per ciascuna prestazione tariffata è stato definito uno standard del costo variabile<br />
facendolo corrispondere ad una specifica quota della tariffa. Questa quota dipende della<br />
specifica prestazione che viene erogata. Ad esempio, secondo gli studi condotti prima<br />
dell’introduzione del DRG, nel caso della protesi d’anca quasi il 75% della tariffa è riferibile<br />
ad un costo variabile, prestazione specifico, mentre nel caso del ricovero <strong>per</strong><br />
lombosciatalgia, questa quota scende ad appena il 10% della tariffa. Più complessa<br />
risulta al contrario la stima del costo fisso standardizzato. L’approccio seguito ha utilizzato<br />
un modello di regressione statistica <strong>per</strong> generare una stima del costo fisso atteso a partire<br />
dal costo fisso osservato.<br />
E’ stato introdotto anche un meccanismo di modulazione che premia la qualità e<br />
l’appropriatezza delle prestazioni effettuate. Un simile meccanismo di modulazione si basa<br />
sulla definizione di indicatori di “<strong>per</strong>formance” in grado di generare con cadenza<br />
trimestrale un coefficiente di penalizzazione della remunerazione riconosciuta sui costi<br />
variabili delle prestazioni effettuate.<br />
Questo coefficiente determina la remunerazione piena dei costi variabili se vengono<br />
rispettati gli standard di <strong>per</strong>formance previsti e un abbattimento della remunerazione in<br />
caso di mancato rispetto degli standard. Se, <strong>per</strong> esempio, un ospedale cercasse di<br />
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