14.06.2013 Views

Testo in formato pdf - Testimonigeova

Testo in formato pdf - Testimonigeova

Testo in formato pdf - Testimonigeova

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Daniele/1-6 28-07-2004 9:52 Pag<strong>in</strong>a 65<br />

CAPIRE DANIELE<br />

36 Questo è il sogno; ora ne daremo l’<strong>in</strong>terpretazione davanti al re.<br />

Proprio come il re aveva voluto, Daniele dist<strong>in</strong>gue nettamente il sogno dalla sua<br />

<strong>in</strong>terpretazione: prima descrive la scena, poi la <strong>in</strong>terpreta. Nabucodonosor sembra<br />

conv<strong>in</strong>to che la capacità di svelare il sogno garantisca la giustezza della sua<br />

<strong>in</strong>terpretazione (vedi v. 9 u.p.).<br />

La forma plurale del verbo: “ne daremo l’<strong>in</strong>terpretazione”, esprime l’umiltà<br />

di Daniele che ha voluto dividere coi compagni quello che il re avrebbe considerato<br />

come un merito eccezionale. In fondo la rivelazione del segreto che Daniele<br />

aveva ricevuto <strong>in</strong> visione (vv. 17, 18) era stata la risposta del Cielo alla preghiera<br />

sua e dei suoi compagni.<br />

37 Tu, o re, sei il re dei re, al quale l’Iddio del cielo ha dato l’impero,<br />

la potenza, la forza e la gloria; 38 e dovunque dimorano i figlioli degli<br />

uom<strong>in</strong>i, le bestie della compagna e gli uccelli del cielo, egli te li ha dati<br />

nelle mani, e t’ha fatto dom<strong>in</strong>are sopra essi tutti. La testa d’oro sei tu.<br />

“Tu, o re, sei il re dei re”. Con questo superlativo aramaico Daniele ha voluto<br />

esprimere la deferenza dovuta a un grande monarca, non certo un complimento<br />

adulatorio.<br />

Del resto questo titolo, che anche Ezechiele riconosce al re di Babilonia (Ez<br />

26:7), si addice bene a Nabucodonosor.<br />

Nel contesto politico dell’epoca, nessun sovrano ha potuto rivaleggiare col<br />

signore di Babilonia, nessun regno ha potuto eguagliare il suo per potenza e<br />

splendore. Tutto questo però non era soltanto né primariamente il risultato di<br />

fattori puramente umani.<br />

È stato l’Iddio del cielo - l’Iddio che ha voluto rivelare a Nabucodonosor il<br />

gran “segreto”- che gli ha conferito l’impero (cioè la sovranità, l’autorità regale),<br />

la potenza (vale a dire la capacità di governare), la forza (ovvero l’energia con<br />

cui far fronte ai problemi esterni) e la gloria (ossia il prestigio che viene da un<br />

esercizio illum<strong>in</strong>ato della sovranità), e ha ridotto sotto la sua signoria le masse<br />

umane e la moltitud<strong>in</strong>e di creature selvatiche che popolano le regioni del suo<br />

vastissimo dom<strong>in</strong>io.<br />

“Tu sei la testa d’oro”. La testa è la parte più nobile del corpo umano e<br />

l’oro è il più nobile dei metalli. Questa parte di maggior pregio della statua che<br />

Nabucodonosor vide <strong>in</strong> sogno, dunque una raffigurazione dell’impero neo-babilonese<br />

che Daniele identifica per metonimia col suo sovrano.<br />

Nell’antichità il re era visto come l’<strong>in</strong>carnazione del regno e questa concezione<br />

si rispecchia anche nel nostro libro dove <strong>in</strong> più di un luogo (cfr. v. 39a e<br />

7:17, 23) i term<strong>in</strong>i “re” e “regno” sono equivalenti e <strong>in</strong>tercambiabili. Nel caso di<br />

Nabucodonosor tale identificazione tanto più gli si addice essendo stato lui l’artefice<br />

dell’impero sul quale regna.<br />

Per molti aspetti l’epoca di Nabucodonosor fu davvero un’epoca aurea. A<br />

parte l’esercizio dispotico dell’autorità regale - caratteristica peraltro comune a<br />

tutti i regnanti dell’epoca, e non soltanto di quell’epoca - Nabucodonosor fu per<br />

65

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!