14.06.2013 Views

Testo in formato pdf - Testimonigeova

Testo in formato pdf - Testimonigeova

Testo in formato pdf - Testimonigeova

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Daniele/1-6 28-07-2004 9:52 Pag<strong>in</strong>a 152<br />

CAPITOLO 6<br />

fossa vi cadrà, e la pietra torna addosso a chi la rotola” (Pr 26:27). È raccapricciante<br />

che siano co<strong>in</strong>volti mogli e figli nelle colpe dei mariti e padri e nelle sanzioni<br />

loro riservate. Ma tant’è: nell’antichità era molto vivo il sentimento di solidarietà<br />

e corresponsabilità familiare (vedi Gs 7:24, 25).<br />

Su questa pratica crudele presso i Persiani ci dà notizia anche Erodoto.<br />

Narra lo storico greco che essendosi un tale Intafrene reso reo di grave colpa<br />

verso il re Dario (da non confondersi col Dario del nostro racconto), il sovrano<br />

facesse arrestare lui, i suoi figli e altri parenti, e li mandasse a morte tutti tranne<br />

due, risparmiati grazie all’<strong>in</strong>tercessione appassionata di una donna che era madre<br />

dell’uno e sorella dell’altro (III, 118, 119).<br />

25 Allora il re Dario scrisse a tutti i popoli, a tutte le nazioni e l<strong>in</strong>gue<br />

che abitavano su tutta la terra: “La vostra pace abbondi!<br />

Per la seconda volta Dario promulga un decreto <strong>in</strong>dirizzato a tutti i sudditi del<br />

regno che sono espressamente dist<strong>in</strong>ti nei gruppi etnici, nazionali e l<strong>in</strong>guistici<br />

che lo compongono (vedi comm. a 4:1).<br />

La frase “su tutta la terra” aggiunge il concetto di universalità spaziale a<br />

quello di universalità sociale già enunciato con le espressioni “tutti i popoli” e<br />

“tutte le nazioni e l<strong>in</strong>gue”. L’aggettivo kol (“tutta”, “tutti”, “tutte”) ha una portata<br />

limitata all’ambito territoriale del regno, e il sostantivo “terra” è usato nell’accezione<br />

ristretta di “paese” (anche noi diciamo, per es., “la terra dei padri” volendo<br />

significare il paese dove siamo nati, la patria). Il senso dell’espressione<br />

aramaica )f(:ra)-lfk:B bekol-’ar‘a’ è dunque “<strong>in</strong> tutto il paese”, e non “<strong>in</strong> tutto il<br />

mondo”.<br />

L’editto di Dario si apre col saluto augurale di prammatica nei proclami reali<br />

dell’epoca (vedi 4:1 e relativo commento).<br />

26 Io decreto che <strong>in</strong> tutto il dom<strong>in</strong>io del mio regno si tema e si tremi<br />

nel cospetto dell’Iddio di Daniele; perch’egli è l’Iddio vivente, che<br />

sussiste <strong>in</strong> eterno; il suo regno non sarà mai distrutto, e il suo dom<strong>in</strong>io<br />

durerà s<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e. 27 Egli libera e salva, e opera segni e prodigi<br />

<strong>in</strong> cielo e <strong>in</strong> terra; egli è quei che ha liberato Daniele dalle branche<br />

dei leoni”.<br />

La frase: “<strong>in</strong> tutto il dom<strong>in</strong>io del mio regno”, chiarisce e ridimensiona l’espressione:<br />

“su tutta la terra” nel v. 25, a conferma di quanto si è detto <strong>in</strong> proposito<br />

nel commento si quel versetto.<br />

Il nuovo editto di Dario si differenzia <strong>in</strong> modo sostanziale dal precedente,<br />

anzi si colloca agli antipodi: quello poneva <strong>in</strong> primo piano la persona del re, ne<br />

faceva oggetto esclusivo di religiosa riverenza; questo esalta l’Iddio del cielo e<br />

prescrive che Lui si tema e si riverisca. Non sarebbe stato di certo emanato questo<br />

secondo decreto reale se Daniele si fosse lasciato <strong>in</strong>timorire dal primo: ancora<br />

una volta si è visto come l’avere anteposto a rischio della vita l’imperativo<br />

della coscienza alle dispotiche esigenze del potere, <strong>in</strong> def<strong>in</strong>itiva abbia sortito<br />

152

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!