nota integrativa del bilancio chiuso il 31/12/2010 - Acri

NOTA INTEGRATIVA DEL BILANCIO CHIUSO IL
31/12/2010
Il bilancio dell’esercizio 1-1-2010 – 31-12-2010 (diciannovesimo dalla
costituzione della Fondazione) è stato redatto in conformità all’art. 23 dello
Statuto, alle disposizioni, princìpi e criteri di valutazione di cui all’Atto di
Indirizzo del Ministro del Tesoro del 19 aprile 2001 ed agli artt. 2423 e seguenti
del Codice Civile, quando applicabili, e corrisponde alle risultanze delle
scritture contabili regolarmente tenute. Sono stati, altresì, osservati i princìpi
contabili approvati dall’Organismo Italiano di Contabilità, al fine di fornire con
chiarezza una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale, finanziaria ed economica.
CRITERI DI VALUTAZIONE
I criteri di valutazione utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre
2010 sono conformi a quelli utilizzati nella redazione del bilancio del
precedente esercizio. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso
necessario il ricorso a deroghe. I singoli criteri di valutazione vengono
richiamati alle varie voci di competenza.
Gli schemi della Nota Integrativa ai sensi del comma 5 dell’art. 2423 c.c. sono
redatti in unità di euro. Il passaggio dai valori contabili, espressi in centesimi di
euro ai valori di bilancio, espressi in unità di euro, giustifica eventuali minime
squadrature nelle singole tabelle che, tuttavia, assumono una mera rilevanza
extracontabile in quanto la quadratura dei conti è comunque garantita dai
prospetti di bilancio e dal bilancio contabile.
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI
Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto, comprensivo di oneri
accessori e migliorie apportate, al netto delle quote di ammortamento
determinate in base alla residua possibilità di utilizzo dei beni e ridotte alla
metà nell’esercizio di entrata in funzione del cespite.
Immobilizzazioni materiali e
immateriali
Immobili
Beni
d'arte
Beni mobili
strumentali
Altri beni
Esistenze iniziali
13.430.56
7.398.737
5
369.422 852.996
Acquisti - 729.523 158.667 1.401.847
Riprese di valore - - - -
Rivalutazioni - - - -
Altre variazioni - 5.520 - -
Vendite/dismissioni - - -828 -
Rettifiche di
valore/ammortamenti
- - -144.642 -102.119
Altre variazioni
1.586.413
- - -1.586.413
Esistenze finali 15.016.97 8.133.780 382.619 566.311
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La posta è evidenziata per € 24.099.688.
a) Beni immobili
La voce (€ 15.016.978) è costituita dall’immobile della Sede Centrale della
Cassa di Risparmio di Alessandria Spa e, alla stessa, parzialmente ceduto in
locazione; nel corso dell’esercizio, gli oneri di ristrutturazione dell’immobile
sono stati capitalizzati al cespite, traducendosi in un aumento del valore dello
stesso.
b) Beni mobili d’arte
Nella posta (€ 8.133.780), sono ricompresi gli oggetti d’arte di proprietà della
Fondazione ed, in quanto tali, non soggetti ad ammortamento.
Al fine di favorire la chiarezza del bilancio e la corretta rappresentazione della
situazione patrimoniale della Fondazione si è provveduto a non indicare il
valore dei beni d’arte acquisiti nell’ambito dell’attività istituzionale che
presentano al Passivo fondi rettificativi per il loro importo totale. Di tale tipo di
beni viene data descrizione nell’ambito dei conti d’ordine.
c) Beni mobili strumentali
Beni mobili strumentali
Costo storico
Fondi
ammortamento Valore netto
2010 2009 2010 2009 2010 2009
Mobili strumentali 144.595 43.344 28.615 17.339 115.98
0
26.005
Mobilio e arredi 483.438 457.586
314.49
7
243.93
8
168.94
1
213.64
8
Macchine elettroniche 149.463 132.048 97.191 77.542 52.272 54.506
Impianto di condizionamento 116.846 109.476 89.895 73.281 26.951 36.195
Impianti Videoconferenza 139.523 139.523
139.52
3
139.52
3
- -
Impianti di comunicazione 5.568 - 116 - 5.452 -
Autovetture 104.180 104.180 91.157 65.112 13.023 39.068
Totale
1.143.61
3 986.157
760.99
4
616.73
5
382.61
9
369.42
2
La voce (€ 382.619) comprende le attrezzature informatiche, i mobili
strumentali, gli arredi, gli impianti di condizionamento, di videoconferenza e di
comunicazione interna (videocitofono), al netto dei corrispondenti fondi di
ammortamento. Gli acquisti dell’anno sono dovuti principalmente
all’arredamento dell’immobile di Villa Scalcabarozzi in Valenza, alle
attrezzature informatiche per la gestione del neo costituito protocollo aziendale
e all’installazione di un nuovo impianto videocitofonico; la quota di
ammortamento annuale risulta essere di € 144.642.
d) Altri beni
%
Fondi
Altri beni
Amm. Costo storico ammortamento Valore netto
Immobilizzazioni immateriali 2010 2009 2010 2009 2010 2009
262.07 215.74
Ristrutturazione Uff. di Milano 16,66% 278.080 278.080 4 6 16.006
403.39
62.334
Ristrutturazione Villa Scalcabarozzi 8,33% 440.051 - 36.656 - 5 -
7
8

Sito Internet 20,00% 31.507 24.007 24.025 18.474 7.482 5.533
Software vari 20,00% 88.560 24.816 24.384 13.465 64.216 11.351
Marchio-logotipo 5,55% 12.720 12.120 2.370 1.681 10.350 10.439
Costruenda centrale tecnologica - 60.010 60.010 - - 60.010 60.010
Immobilizzazioni materiali
696.50
Ristrutturazione immobile Sede - - 696.502 - - - 2
Impianto condizionamento Cral 15,00% 13.167 13.167 8.315 6.340 4.852 6.827
1.108.70 357.82 255.70 566.31 852.99
Totale 924.135 2 4 6 1 6
La voce (€ 566.311) comprende le immobilizzazioni immateriali (i software, il
sito internet, il nuovo marchio-logotipo della Fondazione, la progettazione della
centrale tecnologica e gli oneri per la ristrutturazione dell’ufficio di Milano e
della Villa Scalcabarozzi) al netto dei rispettivi fondi di ammortamento. Si
precisa che per gli oneri di ristrutturazione il coefficiente di ammortamento
applicato è commisurato alla durata del contratto di locazione degli immobili.
Nell’esercizio 2010, gli oneri sostenuti per la ristrutturazione dell’immobile sede
attuale della Fondazione e della banca conferitaria, sia nell’anno di riferimento
che in quelli precedenti, sono stati portati ad incremento del valore
dell’immobile.
L’incremento degli ammortamenti rispetto al dato del bilancio 2009 è dovuto
soprattutto ai lavori di ristrutturazione per la parte di competenza del
conduttore della Villa Scalcabarozzi in Valenza, immobile locato dalla
Fondazione al fine di realizzare un futuro Museo dell’Arte Orafa Valenzana,
nonché a quelli dei software necessari alla gestione del nuovo protocollo
aziendale.
La sottovoce Impianto condizionamento C.R.AL si riferisce all’installazione
nella parte di edificio locata alla Banca conferitaria di una parte di sistema di
condizionamento, spesa straordinaria di competenza del locatore.
Infine, non si è provveduto ad ammortizzare la costruenda centrale tecnologica
in quanto essa risulta in fase di realizzazione e quindi non ancora operativa.
La quota di ammortamento di competenza dell’esercizio è pari a € 102.119.
IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
Le partecipazioni in società, quotate e non quotate, sono valutate al costo di
acquisto, svalutato in presenza di perdite di valore considerate durevoli. Il
valore originario delle partecipazioni viene ripristinato negli esercizi successivi
qualora siano venuti meno i motivi della svalutazione. Conformemente al
Principio contabile nazionale n. 20, in sede di chiusura dell’esercizio, stante il
significativo ribasso del listino che ha espresso un carattere di persistenza
temporale e l’assenza di elementi che lascino fondatamente ritenere probabile
una concreta inversione di tendenza, si è provveduto a svalutare le azioni
quotate, ad eccezione della partecipazione strategica in Bpm, per la parte
ritenuta di perdita durevole, ovvero con riferimento al prezzo medio dell’ultimo
quadrimestre, periodo ritenuto congruo ai fini della valutazione di bilancio.
Tale valutazione è conforme a quanto richiesto dagli artt. 2423-bis e 2426 c.c.
e dagli artt. 10.4 e 10.6 dell’Atto di indirizzo.
a) Partecipazioni in Società ed Enti strumentali
Nelle Partecipazioni strumentali sono evidenziate quelle nelle società
controllate Palazzo del Governatore Srl ed Oikos 2006 Srl, che rivestono
carattere di strumentalità in quanto riferite agli scopi statutari, oltre alla
8

partecipazione nella Fondazione per il Sud, in quest’ultimo caso uniformandosi
al comportamento contabile tenuto dalle altre Fondazioni di origine bancaria.
Delle partecipazioni in Enti strumentali che presentano fondi svalutazione
rettificativi del loro valore complessivo viene data descrizione nell’ambito dei
conti d’ordine.
Si è provveduto a riclassificare le altre partecipazioni di minoranza in società
acquisite con finalità di sviluppo/valorizzazione del territorio o la cui attività si
estrinseca nei settori di intervento istituzionale della Fondazione per meglio
uniformarsi a quanto definito dall’art. 1 comma 1 lettera h) del D. Lgs. 153/99
nonchè alle integrazioni previste dall'Atto di Indirizzo.
9
Partecipazioni in Società ed Enti
strumentali
2010
Descrizione
variazione ∆ 2009
Borsalino 2000 Srl 0 Riclassificaz
.
-7.746.207 7.746.207
Expo Piemonte Spa 0 Riclassificaz
.
-2.822.374 2.822.374
Palazzo del Governatore Srl
unipersonale
18.961.116 Vers. c/cap 3.719.354 15.241.76
2
Oikos 2006 Srl 1.204.100 Aum. cap. 494.100 710.000
Palazzo del Monferrato Srl 0 Riclassificaz
.
-22.000 22.000
Terme di Acqui Spa 0 Riclassificaz
.
-882.339 882.339
Fondazione per il Sud 1.430.004 0 1.430.004
Civita Servizi Srl 0 Riclassificaz
.
-683.604 683.604
Totale 21.595.220 -7.943.070 29.538.29
0
1. Palazzo del Governatore Srl (€ 18.961.116), con sede in Alessandria, via
Dante n. 2, società operante nei settori rilevanti dell’arte, attività e beni
culturali, dello sviluppo locale e della protezione e qualità ambientale.
Per realizzare mostre, seminari ed attività culturali in genere, la società
utilizzerà i locali del Palazzo del Governatore (Palatium Vetus) che sarà
acquistato, secondo la formula “chiavi in mano”, al termine dei lavori di
recupero e di ristrutturazione, mediante l’utilizzo di mezzi finanziari messi a
disposizione dalla Fondazione; parte dell’immobile è destinato a diventare
sede della stessa.
Nell’ambito della protezione ambientale, la società metterà in funzione entro il
mese di maggio 2011 un impianto fotovoltaico realizzato sul sedime di una
discarica esaurita. I ricavi derivanti da tale attività contribuiranno a riequilibrare
il risultato economico della società nonché potranno essere utilizzati per
restituire il finanziamento infruttifero del socio Fondazione concesso
nell’esercizio per un massimo di € 2.000.000 ed erogato per € 1.315.760.
Il capitale sociale, pari ad € 100.000 ed interamente versato, è totalmente
detenuto dalla Fondazione; la parte preponderante del valore della
partecipazione (€ 18.861.116) rappresenta i versamenti in conto capitale
appostati in apposita riserva del patrimonio netto della società.
La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 92.607, contro un utile
dell’esercizio precedente di € 32.295. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in
fase di approvazione, emerge una perdita di € 69.191.

2. Oikos 2006 Srl (€ 1.204.100), società di housing sociale per la
realizzazione di edilizia residenziale per categorie sociali deboli, operante nel
settore rilevante dello sviluppo locale ed edilizia popolare locale, con sede in
Alessandria, via Dante n. 2 ed avente capitale sociale pari ad € 1.610.000,
interamente versato, del quale la Fondazione è proprietaria per il 74,79%, a
seguito di un aumento di capitale.
La società è beneficiaria di finanziamenti soci fruttiferi concessi dal socio
Fondazione per € 315.000 ed erogati per € 205.000.
La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 60.990 portata a nuovo, che si
confronta con quella di € 54.611 dell’esercizio precedente, anch’essa portata a
nuovo; l’ammontare complessivo delle perdite portate a nuovo ammonta ad €
125.631, dato inferiore al terzo del capitale sociale. La società è ancora in fase
di avvio in quanto ha terminato la costruzione della palazzina, ma una parte
degli alloggi risulta ancora da assegnare; si prevede di terminare tale
assegnazione nel corso dell’esercizio 2011. Dal progetto di bilancio al
31/12/2010 in fase di approvazione, emerge una perdita di € 122.418, non
ritenuta di natura durevole, bensì assorbibile nei futuri esercizi di piena attività.
3. Fondazione per il Sud (€ 1.430.004) con sede in Roma, alla cui dotazione
patrimoniale di € 314.801.027,92 hanno partecipato, oltre alle Organizzazioni
di Volontariato, le Fondazioni Bancarie, prelevando il corrispondente importo
dai Fondi accantonati, anche in via prudenziale, per il Volontariato.
Destinata alla promozione ed al sostegno dello sviluppo economico e sociale
del Sud Italia, la Fondazione opera nei settori di intervento previsti dalla legge
per le Fondazioni di origine bancaria ed attua, in via mediata, gli scopi degli
Enti fondatori. Attraverso l’attuazione di forme di collaborazione e di sinergia
con le diverse espressioni delle realtà locali, favorirà, in un contesto di
sussidiarietà e di responsabilità sociale, lo sviluppo di reti di solidarietà nelle
comunità locali.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 40.413.425, rispetto a quello di €
11.302.107 dell’esercizio precedente, in parte accantonato a riserve
patrimoniali, in parte destinato alle erogazioni istituzionali.
La partecipazione del nostro Ente è valorizzata in bilancio per l’importo di €
1.430.004 rettificato da una corrispondente imputazione all’omonimo fondo
svalutazione, come suggerito dall’ACRI.
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie Valore di
Partecipazioni in società strumentali
bilancio
Esistenze iniziali 29.538.290
Acquisti 494.100
Rivalutazioni/Altri incrementi 3.719.354
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato -
Vendite -
Rimborsi -
Svalutazioni -
Trasferimenti al port. non imm./Riclassificaz. -12.156.524
Esistenze finali 21.595.220
Partecipazioni in enti e società strumentali - settori rilevanti
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Denominazione
Sede
Risultato
dell'esercizi
o 2009
Dividend
o
percepito
nel 2010
Quota
capitale
posseduta
Controllo e
Collegamento
Palazzo del Governatore Srl unipersonale Alessandria -92.607 - 100,00% Controllata
Oikos 2006 Srl Alessandria -60.990 - 74,79% Controllata
Fondazione per il Sud Roma 40.413.425 - 0,45% No
b) Altre partecipazioni
Partecipazioni in altre Società 2010
Cassa Risparmio di Alessandria
Spa
29.513.432 Aum. cap.
Descrizione
variazione ∆ 2009
5.968.796
23.544.63
6
Cassa Depositi e Prestiti Spa 25.000.000 - 25.000.00
0
Banca Popolare di Milano 11.425.911 Acquisizione 41.444 11.384.46
7
Norman 95 Spa in liquidazione 0 - 0
Banca Akros Spa 4.507.531 - 4.507.531
Perseo Spa 5.516.412 - 5.516.412
H2i Spa 1.500.000 - 1.500.000
Ncp I Sicar Sca 400.000 - 400.000
Sofie Spa in liquidazione 0 Svalutazione -1.595.160 1.595.160
Ream Sgr Spa 1.324.880 - 1.324.880
H7 Spa 525.000 - 525.000
Il Sole 24 ore Spa 1.749.244 Svalutazione -1.145.780 2.895.024
Iride Spa - Vendita -665.789 665.789
Concilium Spa 2.340.000 Acquisizione 2.340.000 -
Borsalino 2000 Srl 7.746.207 Riclassificaz.
7.746.207 -
Expo Piemonte Spa 2.822.374 Riclassificaz.
2.822.374 -
Palazzo del Monferrato Srl 22.000 Riclassificaz. 22.000 -
Terme di Acqui Spa 882.339 Riclassificaz. 882.339 -
Civita Servizi Srl 683.604 Riclassificaz. 683.604 -
Totale 95.958.934
17.100.03
5
78.858.89
9
1. Cassa di Risparmio di Alessandria Spa (€ 29.513.432), società bancaria
conferitaria, con sede in Alessandria, via Dante n. 2, avente capitale sociale
pari ad € 76.441.530 suddiviso in n. 14.814.250 azioni ordinarie del valore
nominale di € 5,16 a seguito di un aumento di capitale sottoscritto pro-quota
dalla Fondazione che, quindi, attualmente è proprietaria di n. 2.962.850 azioni
corrispondenti al 20% del capitale sociale.

La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 22.768.064 rispetto ad un utile
di € 6.254.650 dell’esercizio precedente. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010
in fase di approvazione, emerge una perdita di € 11.729.487.
2. Cassa Depositi e Prestiti Spa (€ 25.000.000) con sede in Roma, via Goito
n. 4, società a maggioranza pubblica, detentrice di partecipazioni in Eni, Snam
Rete Gas, Poste Italiane Spa e altre aziende di utilities, originata
dall’operazione di trasformazione dell’Ente originario in società per azioni da
parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, avente capitale sociale pari
ad € 3.500.000.000 suddiviso in n. 350.000.000 azioni del valore nominale di €
10, di cui 245.000.000 azioni ordinarie e 105.000.000 azioni privilegiate. La
Fondazione è proprietaria di n. 2.500.000 azioni privilegiate corrispondenti allo
0,71% del capitale sociale.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 1.724.620.650 rispetto a €
1.389.442.521 dell’esercizio precedente.
Nel corso dell’esercizio precedente l’Assemblea dei Soci della società aveva
approvato alcune modifiche statutarie tra cui il rinvio al 1° gennaio 2013 della
conversione automatica delle azioni privilegiate in azioni ordinarie.
Inoltre, il rapporto di conversione dovrà essere determinato da una perizia
redatta da un esperto nominato dal Consiglio di Amministrazione della società
d'intesa con il Comitato di Supporto degli azionisti privilegiati e depositata entro
il 15 settembre 2012.
Il valore delle azioni privilegiate sarà pari a quello della frazione di capitale a
suo tempo sottoscritta, ma se, a seguito della redazione della perizia, la
conversione non potrà avvenire alla pari, gli azionisti privilegiati saranno tenuti
ad un conguaglio in denaro. Se essi, considerato il rapporto di conversione,
vorranno recedere avranno diritto al valore della frazione di capitale per la
quale tale recesso viene esercitato, valore che verrà decurtato della differenza
tra l'ammontare dei dividendi effettivamente percepiti dalle azioni privilegiate e
il dividendo preferenziale così come definito dallo Statuto precedentemente in
vigore: tale decurtazione verrà applicata solo a valere sui dividendi relativi agli
utili degli esercizi sociali chiusi sino al 31 dicembre 2009, ma esistono
divergenze di interpretazione di questa clausola in quanto, sulla base di pareri
professionali richiesti, l’ACRI non riterrebbe legittimo tale procedimento di
decurtazione.
Per quanto concerne la distribuzione degli utili, il nuovo Statuto prevede che gli
utili siano distribuiti tanto alle azioni privilegiate quanto alle ordinarie, in
proporzione al capitale da esse rappresentato.
Infine, con il nuovo Statuto è prevista la facoltà, assegnata agli azionisti
privilegiati, di recedere entro il 31 dicembre 2012 nel caso essi non abbiano
percepito utili per due esercizi consecutivi.
3. Banca Popolare di Milano Scarl (€ 11.425.911), società bancaria quotata
con sede in Milano, piazza Meda n. 4, avente capitale sociale pari ad €
1.660.220.780 al 31/12/2010 suddiviso in n. 415.055.195 azioni del valore
nominale di € 4. La Fondazione è proprietaria di n. 2.075.205 azioni
corrispondenti allo 0,50% del capitale sociale.
Il valore di mercato della partecipazione è di € 5.437.037 al prezzo di
riferimento di Borsa del 30/12/2010 (€ 2,62).
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 101.760.683 rispetto ad €
78.868.738 dell’esercizio precedente.
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La Fondazione è parte in tre contratti di Total Return Equity Swap (TRES) su
numero 23.117.226 azioni Banca popolare di Milano con tre distinte
controparti. Questi contratti sono in parte frutto dell’operazione di dismissione
del controllo di C.R. Alessandria Spa, e sono stati stipulati in data 15/11/2004;
il terzo contratto deriva da un’operazione perfezionata al fine di conservare il
diritto della Fondazione a percepire il dividendo annuale netto da imposte
smobilizzando, al contempo, l’investimento finanziario sottostante, dietro
corresponsione alla controparte di una remunerazione. Nel corso dell’esercizio
la Fondazione ha provveduto a rinegoziare la scadenza dei contratti,
posticipandone gli effetti per un ulteriore anno.
l contratti attualmente in essere, con scadenza novembre 2011 prevedono
che:
• alla scadenza annuale si procede all'aggiornamento del prezzo delle azioni
Bpm in swap liquidando, per contanti, i conseguenti differenziali positivi o
negativi: se il valore si è incrementato la Fondazione riceve un flusso
finanziario, se le azioni hanno perso valore la Fondazione ha un esborso.
• inizialmente non erano previsti collaterali a garanzia, ma, qualora il valore
nozionale delle azioni in TRES muti nel corso dell’anno più di percentuali o
franchigie prefissate, si procede ad una liquidazione dei differenziali emersi
in acconto sull’aggiornamento annuale.
• i differenziali liquidati in caso di crescita del valore dell’azione rispetto a
quello di cessione hanno come contropartita contabile il Fondo rischi
oscillazione azioni Bpm e non vengono imputati a conto economico; nel
caso di discesa del prezzo sotto il valore di cessione si ha l’estinzione del
fondo rischi e la creazione nell’attivo del conto Differenziale per azioni in
equity swap.
• alla scadenza dei contratti di TRES, qualora si procedesse alla vendita sul
mercato delle sottostanti azioni Bpm, il saldo di questi conti (che potrebbe
essere positivo o negativo a seconda del saldo algebrico prodotto dalle
oscillazioni dei prezzi delle azioni Bpm nel corso del contratto rispetto
all'originario prezzo di accensione del contratto stesso) dovrà essere
trasferito in un "conto economico" acceso alle perdite da operazioni
finanziarie (se negativo) ovvero ai profitti da operazioni finanziarie (se
positivo). Qualora, invece, alla scadenza, per effetto di variazioni
normative, le azioni in TRES potessero essere reintrodotte nel patrimonio
della Fondazione, il saldo dei conti evidenzianti i differenziali dei prezzi
delle citate azioni verrebbero azzerati con le scritture di ricarico delle azioni
ai prezzi originari di cessione.
• ad ogni scadenza annuale, la Fondazione liquida gli interessi passivi
commisurati al nozionale azionario rilevato alla data della precedente
rivalorizzazione annuale, contabilizzando un componente negativo di
reddito nella voce Interessi passivi ed altri oneri finanziari.
• in concomitanza con il pagamento dei dividendi da parte di Bpm, le
controparti, proprietarie delle azioni, retrocedono una quota dei dividendi
percepiti sulle azioni Bpm in TRES sotto forma di dividendo sintetico che la
Fondazione contabilizza come componente positivo di reddito sul conto
Interessi e altri proventi assimilati da immobilizzazioni finanziarie.
4. Banca Akros Spa (€ 4.507.531), banca d’affari, con sede in Milano, viale
Eginardo n. 29, avente capitale sociale pari ad € 39.433.803 suddiviso in
azioni ordinarie del valore nominale di € 1. La Fondazione è proprietaria di n.
13

1.226.391 azioni corrispondenti al 3,11% del capitale sociale.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 31.683.940 rispetto ad € 23.220.680
dell’esercizio precedente. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di
approvazione, emerge un utile di € 20.107.902.
5. Norman 95 Spa in liquidazione (€ ZERO) con sede in Milano, via Fucini, 4,
holding immobiliare avente capitale sociale pari ad € 6.032.910,10 suddiviso in
n. 120.658.202 di azioni ordinarie del valore nominale di € 0,05. La
Fondazione è proprietaria di n. 17.983.514 azioni corrispondenti al 14,90% del
capitale sociale.
La società è stata ammessa alla procedura di concordato preventivo con
decreto del Tribunale Fallimentare di Milano in data 10/06/2010; a seguito di
alcuni rinvii, l’udienza dei creditori è attualmente prevista per il 12/04/2011.
La partecipazione risulta già totalmente svalutata dall’esercizio 2009.
Per quanto concerne l’impegno di Belgioioso Srl ad acquistare la
partecipazione della Fondazione in Norman 95 Spa, tale opzione è stata
esercitata dalla Fondazione, ma solo in data 21/04/2010, dopo vari tentativi
infruttuosi, mediante notifica ex art. 143 c.p.c., alla quale peraltro non è stato
dato riscontro.
Successivamente, a seguito di verifiche effettuate sulla consistenza
patrimoniale di Belgioioso Srl, tenuto conto delle azioni esperibili, ritenute, ad
avviso dei consulenti esterni incaricati, con remota possibilità di successo a
fronte di lunghe vicende processuali ed elevati costi legali, la Fondazione ha
ritenuto, sentita al riguardo la favorevole opinione del proprio consulente
esterno, di non procedere ad alcuna iniziativa.
6. Perseo Spa (€ 5.516.412), holding di partecipazioni, con sede in Torino, via
XX settembre n. 31, avente capitale sociale pari ad € 152.000.000 suddiviso in
n. 152.000 azioni ordinarie del valore nominale di € 1.000. La Fondazione è
proprietaria di n. 7.946 azioni corrispondenti al 5,23% del capitale sociale,
percentuale originatasi da riparto non proporzionale effettuato dalla società in
sede di aumento di capitale dedicato alle Fondazioni bancarie piemontesi. Altri
soci sono Assicurazioni Generali, Mediobanca ed Aviva.
La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 1.700.256 rispetto alla perdita di
€ 91.322.941 dell’esercizio precedente; le perdite a nuovo cumulate, pertanto,
ammontano ad € 93.023.197. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di
approvazione, emerge un utile di € 3.306.160.
Poiché nell’esercizio 2009 la società non aveva ottenuto ricavi sufficienti a
ridurre la perdita riportata a nuovo, la nostra Fondazione aveva ritenuto di
svalutare la propria partecipazione per € 7.832.659 riallineandone il valore di
bilancio alla quota del Patrimonio Netto di pertinenza.
7. Holding di iniziativa industriale (H2i) Spa (€ 1.500.000), holding di
partecipazioni, con sede in Roma via Barberini n. 95, avente capitale sociale
pari ad € 14.275.000 interamente versato e suddiviso in azioni ordinarie del
valore nominale di € 1. La Fondazione è proprietaria di n. 1.500.000 azioni
corrispondenti al 10,51% del capitale sociale. La società ha per oggetto
l’acquisizione di partecipazioni in piccole e medie imprese innovative in fase di
avvio o sviluppo. La Fondazione ha nominato un proprio rappresentante nel
CdA con l’obbiettivo di segnalare eventuali opportunità di intervento nel
capitale di rischio di piccole e medie imprese della Provincia di Alessandria per
14

favorirne lo sviluppo industriale e commerciale ivi compresa
l’internazionalizzazione del mercato. Nella compagine sociale sono presenti In-
Prendo Advisory Spa, Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ed Assicurazioni
Generali.
La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 1.606.291 rispetto ad € 46.089
dell’esercizio precedente. Le perdite a nuovo cumulate ammontano ad €
1.744.569. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di approvazione,
emerge una perdita di € 308.630 non ritenuta di natura durevole, bensì
assorbibile nei futuri esercizi di piena attività.
8. Ncp I Sicar Sca (€ 400.000), societé d’investissment en capital à risque
nella forma di societé en commandite par actions di diritto lussemburghese,
con sede in Lussemburgo, 6 Rue Philippe II, avente capitale sociale pari al
valore netto delle attività (NAV) iscritte in bilancio, suddiviso in n. 15.900 azioni
per gli accomandanti e n. 1 azione riservata all’accomandatario (general
partner), tutte prive di valore nominale. La Fondazione è proprietaria di n.
4.000 azioni corrispondenti al 25,15% del capitale sociale. Altri soci sono
Società Camuna di Partecipazioni Spa, Simon Fiduciaria Spa, Banca popolare
di Sondrio Scarl, Fondazione Enpam, Fondazione CR Pescia e Pistoia,
Fondazione CR Gorizia e NCP S.à.r.l. (socio accomandatario). Nella voce è
iscritta la quota capitale sottoscritta dalla Fondazione, la restante parte (quota
debito) è evidenziata tra gli altri investimenti.
L’esercizio 2009 della società ha chiuso con una ripresa di valore a parziale
rettifica della precedente svalutazione del valore delle quote detenute nei
fondi, per circa € 3,6 milioni, che ha contribuito, quindi, ad un risultato
economico positivo di € 2.947.903 che si confronta con quello negativo di €
5.030.265 del 2008.
Dall’ultimo report al 30/09/2010 ricevuto dalla società, si conferma il trend
positivo nella valutazione delle quote dei fondi detenuti dalla società
partecipata che, pertanto, si prevede possa chiudere con un utile anche
l’esercizio 2010.
9. Sofie Spa in liquidazione (€ ZERO), con sede in Milano, via Felice Casati n.
39, al 31/12/10 aveva un capitale sociale pari ad € 576.000 suddiviso in azioni
ordinarie del valore nominale di € 0,032. La Fondazione è proprietaria di n.
7.596.000 azioni corrispondenti al 42,20% del capitale sociale. Altri soci sono
Norman 95 Spa in liquidazione, Eurinvest Finance 1 Spa e Immobiliare
Giraglia Spa.
La nostra Fondazione ha provveduto a svalutare totalmente la propria
partecipazione, si veda la Relazione sulla Gestione per ulteriori informazioni.
10. Ream Sgr Spa (€ 1.324.880), società di gestione del risparmio, con sede
in Torino, via Arsenale n. 12, avente capitale sociale pari ad € 1.350.000
suddiviso in n. 13.500 azioni ordinarie del valore nominale di € 100. La
Fondazione è proprietaria di n. 3.500 azioni corrispondenti al 25,93% del
capitale sociale. Gli altri soci sono le Fondazioni CRT, C.R.Asti, C.R. Fossano,
Sviluppo e Crescita e la società Norman 95 Spa in liquidazione.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 438.887 rispetto ad una perdita di €
1.007.636 dell’esercizio precedente.
Nel bilancio la partecipazione è iscritta al valore di acquisizione che risulta
superiore alla corrispondente quota del Patrimonio netto della società al
15

31/12/2009: si precisa che dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di
approvazione, emerge un utile di € 2.612.948 che condurrà ad un
superamento della criticità descritta.
11. H7 Spa (€ 525.000), holding di partecipazioni e società di consulenza
societaria e finanziaria in materia di operazioni di concentrazione ed
aggregazione nonché di accesso ai mercati regolamentati con sede in Milano
via Marina n. 6, avente capitale sociale pari ad € 1.750.000 suddiviso in n.
17.500 azioni ordinarie prive di valore nominale ed interamente versato. La
Fondazione è proprietaria di n. 5.250 azioni corrispondenti al 30% del capitale
sociale; gli altri soci sono Credito Valtellinese e H7+ Srl.
L’esercizio 2009, primo dell’attività della società, si è chiuso con una perdita di
€ 100.255. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di approvazione,
emerge una perdita di € 293.657. La società è in fase di start-up.
12. Il Sole 24 Ore Spa (€ 1.749.244), holding editoriale multimediale quotata
che opera nel settore dell’informazione e dell’editoria specializzata per una
clientela professionale, con sede in Milano, Via Monterosa n.91, avente
capitale sociale pari ad € 35.123.787,40 suddiviso in n. 90.000.000 di azioni
ordinarie e n. 43.333.213 azioni di categoria speciale, tutte prive di valore
nominale. La Fondazione è proprietaria di n. 1.330.000 azioni di categoria
speciale corrispondenti all’1% circa del capitale sociale, percentuale acquisita
in sede di offerta pubblica globale di sottoscrizione. La società è controllata da
Confindustria.
La partecipazione è valorizzata in bilancio sulla base della media dei prezzi di
Borsa dell’ultimo quadrimestre dell’esercizio, criterio che ha dato origine ad
una svalutazione di € 1.145.780. Il valore di mercato della partecipazione
risulta di € 1.839.390 al prezzo di riferimento di Borsa del 30/12/2010 (€
1,383). La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 46.436.225 rispetto
all’utile di € 20.922.128 dell’esercizio precedente. Dal progetto di bilancio al
31/12/2010 in fase di approvazione, emerge una perdita di € 35.686.017.
13. Iride Spa, società del settore public utilities quotata: nel corso
dell’esercizio la Fondazione ha alienato l’intera quota partecipativa.
14. Concilium Spa (€ 2.340.000), società di consulenza, progettazione e
gestione in campo immobiliare nonché nel settore energetico con sede in
Milano via L. Mangiagalli, n. 18, avente capitale sociale pari ad € 6.000.000
interamente versati e suddiviso in azioni ordinarie del valore nominale di € 1.
La Fondazione è proprietaria di n. 2.340.000 azioni corrispondenti al 39% del
capitale sociale; gli altri soci sono I.L.T.E. Spa ed Orione Investimenti Spa.
L’esercizio 2009 si è chiuso con una perdita di € 6.865. La società, che ha
manifestato il proprio interesse all’acquisizione di alcuni rami d’azienda di
Norman 95 Spa in liquidazione, si è avvalsa della facoltà, ex articolo 2364 c.c.
2° comma, di rinviare la convocazione dell’Assemblea dei Soci per
l’approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2010, in quanto si rende necessario
attendere l’esito della domanda concordataria presentata da Norman 95 Spa in
liquidazione: alcune voci di bilancio, infatti, sono suscettibili di diversa
iscrizione ed attribuzione a seconda che la procedura concordataria trovi o
meno riscontro positivo.
16

15. Borsalino 2000 Centro Riabilitativo Srl (€ 7.746.207), con sede in
Alessandria, Via Dante n. 2., società che ha per oggetto esclusivo la gestione
di immobili specificatamente destinati ad attività sanitaria di patologie
socialmente debilitanti previo loro acquisto, ristrutturazione o acquisizione
anche mediante contratti di locazione, nonché la gestione diretta o indiretta
mediante terzi delle specifiche attività sanitarie, socio–sanitarie o socioassistenziali
e riabilitative cui gli immobili sono esclusivamente destinati,
avente capitale sociale pari ad € 20.656.552, interamente versato. La
Fondazione è proprietaria del 37,5% del capitale sociale mentre il 62,5% è
posseduto dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad 42.472, destinato a parziale copertura
delle perdite a nuovo, rispetto all’utile di € 219.900 dell’esercizio precedente;
l’ammontare residuo delle perdite portate a nuovo ammonta ad € 6.430. Dal
progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di approvazione, emerge un utile di €
231.575.
Costituita nel 2000 tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la
locale Azienda Ospedaliera, la Società è proprietaria della struttura sanitaria
del Centro riabilitativo polifunzionale sito nell’ex sanatorio Teresio Borsalino di
cui ha curato la ristrutturazione e trasformazione. La struttura, di proprietà della
società, è affidata in gestione all’Azienda Ospedaliera Alessandrina tramite
contratto di locazione.
16. Expo Piemonte Spa (€ 2.822.374), con sede in Valenza, Strada del
Gioiello, 1, ha curato la costruzione ed oggi si occupa della gestione della
struttura fieristica ed espositiva polifunzionale nel territorio del Comune di
Valenza; ha un capitale sociale pari ad € 18.368.938 suddiviso in azioni
ordinarie del valore nominale di € 1. La Fondazione è proprietaria di n.
2.822.374 azioni corrispondenti al 15,36% del capitale sociale, interamente
versate.
Al capitale sociale partecipano i seguenti soci: Finpiemonte partecipazioni Spa,
Provincia di Alessandria, Comune di Valenza, Camera di Commercio di
Alessandria, Fondazione CRAL, Fondazione CRT, Cassa Risparmio di
Alessandria Spa, Finorval Srl.
La perdita dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 243.812 portata a nuovo, che si
confronta con quella di € 162.251 dell’esercizio precedente, anch’essa portata
a nuovo; l’ammontare complessivo delle perdite portate a nuovo ammonta ad
€ 1.041.294, dato inferiore al terzo del capitale sociale. Dal progetto di bilancio
al 31/12/2010 in fase di approvazione, emerge una perdita di € 280.970.
La società sta incrementando il numero degli eventi da tenersi nella struttura
fieristica e si ritiene che, con la completa attuazione dei programmi gestionali, i
risultati economici che ne conseguiranno consentiranno di assorbire
interamente le perdite pregresse.
17. Palazzo del Monferrato Srl (€ 22.000), società di promozione turistica e
valorizzazione del Monferrato, con sede in Alessandria, via San Lorenzo n. 21,
avente capitale sociale pari ad € 100.000. La Fondazione è proprietaria del
22% del capitale sociale, interamente versato; gli altri soci sono Provincia di
Alessandria, Camera di Commercio, Comuni di Alessandria, Acqui Terme,
Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Valenza. La perdita
dell’esercizio 2009 è stata pari ad € 17.412, riportata a nuovo, rispetto ad un
utile di € 320 dell’esercizio precedente.
17

Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di approvazione, emerge un utile
di € 184.
18. Terme di Acqui Spa (€ 882.339), società di gestione del complesso
termale di Acqui Terme, con sede in Acqui Terme, Piazza Italia n. 1, avente
capitale sociale pari ad € 30.686.523,35 suddiviso in n. 1.366.833 azioni
ordinarie del valore nominale di € 22,45, a seguito di aumento capitale
interamente sottoscritto dalla Regione Piemonte.
Il risultato d’esercizio 2009 è stato pari ad una perdita di € 2.229.161 rispetto
ad una perdita di € 313.709 dell’esercizio precedente. Il totale delle perdite
riportate a nuovo ammonta ad € 2.651.445. Dal progetto di bilancio al
31/12/2010 in fase di approvazione, emerge una perdita di € 556.655.
La Fondazione è proprietaria di n. 29.904 azioni corrispondenti al 2,19% del
capitale sociale.
19. Civita Servizi Srl (€ 683.604), società attiva nell’ambito
dell’organizzazione di eventi e manifestazioni culturali, con sede in Roma,
Piazza Venezia n. 11, avente capitale sociale pari ad € 7.322.476, interamente
versato.
L’utile dell’esercizio 2009 è stato pari ad € 29.499 rispetto a € 164.200
dell’esercizio precedente; entrambi sono stati destinati a copertura delle
perdite riportate a nuovo che, pertanto, assommano ad € 230.448. La
Fondazione è proprietaria di n. 510.000 quote che corrispondono al 6,96% del
capitale sociale. Dal progetto di bilancio al 31/12/2010 in fase di approvazione,
emerge una perdita di € 369.297.
Partecipazioni in società
quotate (dettaglio)
Numero
Azioni
Controvalor
e
di bilancio
Prezzo di
valutaz. in
bilancio
Prezzo
riferimento
30/12/201
0
Minus/plus
arrotondat
e all'unità
Banca Popolare di Milano 2.075.205 11.425.911 5,505919 2,62 (5.988.873
Il Sole 24 Ore 1.330.000 1.749.244 1,315221 1,383 90.146
La sommatoria di tutte le potenziali minusvalenze emerse risulta € 5.898.727.
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie Valore di Valore di
Partecipazioni in società quotate
bilancio mercato
Esistenze iniziali 14.945.280 13.494.615
Acquisti 41.444
Rivalutazioni/Altri incrementi
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato
0
Vendite
Rimborsi
-665.789
Svalutazioni
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato
-1.145.780
Esistenze finali 13.175.155 7.276.428
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie Valore di
Partecipazioni in società non quotate
bilancio
Esistenze iniziali 63.913.619
Acquisti 8.308.796
Rivalutazioni/Altri incrementi 0
Trasferimenti dal port. non imm./Riclassificaz. 12.156.524
18

Partecipazioni in società non strumentali
19
Vendite 0
Rimborsi/Altri decrementi 0
Svalutazioni -1.595.160
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato -
Esistenze finali 82.783.779
Denominazione Sede
Risultato
dell’esercizio
2009
Dividendo
percepito
nel 2010
Quota
capitale
posseduta
Controllo e
Collegament
o
Cassa Risparmio di Alessandria Spa Alessandria -22.768.064 - 20,00% Collegata
Cassa Depositi e Prestiti Spa Roma 1.724.620.650 0,857 0,71% No
Banca Popolare di Milano Milano 101.760.683 0,10 0,50% No
Banca Akros Spa Milano 31.683.940 0,386 3,11% No
Norman 95 Spa Milano - - 14,90% No
Perseo Spa Torino -1.700.256 - 5,23% No
H2i Spa Roma -1.606.291 - 10,51% No
Ncp I Sicar Sca Lussemburgo 2.947.903 - 25,15% Collegata
Sofie spa Milano -3.484.861 - 42,20% Collegata
Ream Sgr Spa Torino 438.887 - 25,93% Collegata
Il Sole 24 ore Spa Milano -46.436.225 - 1,00% No
H7 Spa Milano -100.255 - 30,00% Collegata
Concilium Spa Milano -6.865 - 39,00% Collegata
Borsalino 2000 Srl Alessandria 42.472 - 37,50% Collegata
Expo Piemonte Spa Valenza -243.812 - 15,36% No
Palazzo del Monferrato Srl Alessandria -17.412 - 22,00% Collegata
Terme di Acqui Spa Acqui Terme -2.229.161 - 2,19% No
Civita Servizi Srl Roma 29.499 - 6,96% No
c) Titoli di debito
I titoli immobilizzati sono iscritti al costo di acquisto e sono svalutati solo nel
caso di perdita durevole di valore e rivalutati sino a concorrenza del costo
originario qualora questa dovesse venir meno.
Qui di seguito viene esposto il dettaglio della voce presente in Stato
Patrimoniale:
Titoli di debito immobilizzati
(Costo di acquisto) 2010 2009
Obbligazioni Astrea (IT0003331367) 1.982.400 1.982.400

Real Value Pick Up Societé Generale (XS0225503142) 3.000.000 3.000.000
Hellenic Republic 2024 Steepener (XS0223870907) 2.970.000 2.970.000
Obbligazioni Perseo Spa 31/12/2012 Tv 2.610.000 2.610.000
Notes Magnolia Finance VI Plc - Credit Suisse Intl (TRES) 69.895.000 69.895.000
Convertendo Bpm 2009/13 6,75% (IT0004504046) 10.000.000 10.000.000
Generali Finance BV 5,479% Perpetual (XS0283629946) - 1.805.000
Unicredit 8,125% Perpetual (XS0470937243) - 12.000.000
Intesa Sanpaolo 8,375% Perpetual (XS0456541506) 12.004.000 12.004.000
Mediobanca Floating Rate Notes (XS0475873872) 10.000.000 -
Totale
112.461.40
0 116.266.400
Si ricorda che le obbligazioni ASTREA B 02/13 Junior erano state acquisite per
un controvalore di € 1.982.400 a fronte di un valore nominale di € 420.000;
Nell’esercizio sono stati acquistate Obbligazioni “Mediobanca Floating Rate
Notes” per un controvalore di € 10.000.000.
Inoltre, sono stati alienate le obbligazioni Tier 1 Generali Finance e Unicredit,
ottenendo i risultati descritti alla voce Proventi straordinari.
Per quanto riguarda il titolo Notes Magnolia Finance VI Plc collocato da Credit
Suisse International, si precisa che non è più vincolato come collaterale a
garanzia di contratto di TRES. Esso si estrinseca in un basket formato da
obbligazioni Tier 1 perpetual emesse da Banca Popolare di Milano, da Banco
Popolare e da Assicurazioni Generali. Il titolo paga cedole fisse secondo un
piano concordato con la controparte; la differenza fra le cedole pagate dai titoli
sottostanti e quella versata alla Fondazione viene mantenuta in capo al
veicolo, capitalizzata a tassi variabili e successivamente rimborsata alla
Fondazione stessa alla scadenza del titolo.
I titoli Hellenic Republic 2024 Steepener ed il TIER 1 Intesa Sanpaolo
Perpetual sono soggetti a quotazione ed alla chiusura di esercizio
presentavano minusvalenze potenziali di € 1.500.000 (Hellenic Republic) ed €
980.571 (Intesa Sanpaolo).
Si provvede a riepilogare i movimenti della categoria di titoli con le informazioni
richieste dall’Atto di indirizzo:
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie quotate Valore di Valore di
Titoli di debito
bilancio mercato
Esistenze iniziali 38.779.000 37.231.588
Acquisti -
Rivalutazioni -
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato -
Vendite -13.805.000
Rimborsi -
Svalutazioni -
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato -
Esistenze finali 24.974.000 22.493.429
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie non quotate Valore di
Titoli di debito
bilancio
Esistenze iniziali 77.487.400
Acquisti 10.000.000
Rivalutazioni -
20

21
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato -
Vendite -
Rimborsi -
Svalutazioni -
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato -
Esistenze finali 87.487.400
d) Altri titoli - Polizze assicurative, Organismi di investimento collettivo
del risparmio (OICR) ed Altre azioni immobilizzate
Altri titoli immobilizzati 2010 2009
Polizza assicurativa Unipol Winner - 2.000.000
Polizza Generali BG Institutional 1.700.683 1.671.597
Polizza Unipol Uninvest Energy 1.500.000 1.500.000
Polizza Darta Sintesi 10-2007 600.000 600.000
Polizza Generali tariffa Uc0 1.563.938 1.511.928
Polizze Unipol Investichiaro 2.000.000 -
Totale Polizze 7.364.621 7.283.525
Fondo mobiliare chiuso Principia 403.225 352.981
Fondo immobiliare chiuso Italian Business Hotels 5.000.000 5.000.000
Fondo Social & Human Purpose 1.000.000 1.000.000
Fondo mobiliare Azimut Formula 1 Conservative 500.000 500.000
Fondo mobiliare Zenit European Fund 3.000.000 3.000.000
Fondo di fondi Ncp I
10.743.83
6 7.224.776
Fondo di fondi IDeA I 2.489.413 2.314.413
Fondo immobiliare chiuso Core Nord Ovest
10.000.00
0 10.000.000
Totale Fondi
Totale Azioni immobilizzate
Totale Altri titoli
33.136.47
4 29.392.170
11.611.77
4 15.010.666
52.112.86
9 51.686.361
- Polizze assicurative
Nella voce sono valorizzate le polizze Generali Bg Institutional con scadenza
2011, Darta Sintesi ed Unipol Uninvest Energy con scadenza 2012, Generali
tariffa Uc0 con scadenza 2013 nonché due polizze Unipol Investichiaro con
scadenza 2018.

Inoltre, nell’esercizio si è provveduto a richiedere il rimborso a scadenza della
Polizza Unipol Winner.
Questo tipo di investimenti viene attuato allo scopo di diversificare il portafoglio
della Fondazione estendendolo a prodotti che offrono la garanzia del capitale
sottoscritto, un rendimento minimo garantito e l’eventuale disponibilità, almeno
a cadenza annuale, di somme da destinare agli scopi istituzionali.
- Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR)
Nell’ambito degli organismi di investimento collettivo del risparmio sono in
essere sei investimenti:
1. Fondo Principia, gestito da Quantica Sgr Spa focalizza i propri investimenti
in società non quotate ad alto contenuto tecnologico che necessitano di
apporto di capitali come sostegno alla loro crescita, la durata del fondo è
stabilita in otto anni dalla chiusura delle sottoscrizioni.
La Fondazione è proprietaria di n. 10 quote per un impegno totale massimo di
€ 500.000 (versati € 403.225).
2. Fondo Italian Business Hotels, gestito da Bnp Paribas Real Estate
Investment Management Sgr Spa, è il primo fondo immobiliare Italiano
specializzato nel settore alberghiero, investe in beni immobili e/o diritti reali di
godimento su beni immobili, con destinazione d’uso alberghiero ed è riservato
ad investitori qualificati; la scadenza del fondo è fissata al 31 dicembre 2015,
corrispondente al nono anno successivo a quello in cui viene concluso il
richiamo degli impegni a seguito della prima emissione di quote.
La Fondazione è proprietaria di n. 10 quote per un totale di € 5.000.000
interamente versati.
3. Fondo Ncp I (Sicar Sca), gestito da NCP S.à.r.l., ha per scopo quello di
dare agli investitori accesso ai migliori fondi di Private Equity sul mercato con
un “focus” sull’Europa Occidentale e USA (per circa l’80%), ma anche Asia e
America Latina (circa il 20%). L’obiettivo del Fondo è quello di investire in circa
10-20 fondi di Private Equity. Si tratta nella sostanza di uno strumento che
consente all’investitore una “esposizione diversificata” al private equity
attraverso l’accesso ai migliori fondi su scala globale; la scadenza del fondo è
fissata al 31/12/2019.
La Fondazione è proprietaria di n. 196.000 quote per un impegno totale
massimo di € 19.600.000 (versati € 10.743.836). Nella voce è iscritta la quota
di debito sottoscritta dalla Fondazione, la restante parte (quota capitale) è
evidenziata tra le partecipazioni.
4. Fondo IDeA I, gestito da IDeA Capital Funds Sgr Spa, è un fondo di fondi le
cui strategie di investimento sono principalmente rivolte a beneficiare del
valore implicito e delle distribuzioni di proventi attese fin dal primo anno dal
portafoglio di secondario, diversificando il profilo di rischio/rendimento
attraverso impegni primari nei migliori fondi di private equity internazionali con
esposizione globale; a questo si affianca la selezione e sponsorizzazione di
gestori emergenti nel mercato del private equity dell’Europa Meridionale
specializzati in operazioni di sviluppo e leveraged-buy-out in imprese di mediograndi
dimensioni. Il regolamento del fondo prevede per il medesimo una
durata di 10 anni dalla data di chiusura delle sottoscrizioni avvenuta ad aprile
22

2008 con eventuale proroga massima di tre anni che la Sgr può chiedere alla
Banca d’Italia per completare le operazioni di disinvestimento del patrimonio
del fondo e di rimborso delle relative quote.
La Fondazione è proprietaria di n. 100 quote per un totale di € 5.000.000
(versati € 2.489.413).
5. Fondo Social & Human Purpose, gestito da Ream Sgr Spa, è un fondo
immobiliare a comparti con finalità sociali riservato ad investitori qualificati. Il
fondo è suddiviso in tre comparti (Immobiliare sociale ad uso collettivo, Edilizia
residenziale privata sociale, Campus universitari); la Fondazione risulta
sottoscrittrice nel primo comparto (A). Gli investimenti sono indirizzati,
prevalentemente in Piemonte e Valle d'Aosta, verso asili, scuole, università,
case di cura e di riposo, ospedali, musei e biblioteche. Per perseguire i propri
obiettivi sociali ed economico-finanziari, il fondo adotta una strategia
contraddistinta da una politica di gestione degli investimenti orientata
all'applicazione di canoni di locazione anche ridotti rispetto a quelli di mercato,
da un obiettivo di rendimento contenuto per gli investitori in quote di classe A e
residuale per gli investitori in quote di classe B, dalla realizzazione, in via
residuale e comunque in coerenza con le finalità sociali, di investimenti "Value
Added" a condizioni di mercato a sostegno della redditività complessiva,
e da una governance tesa a garantire il rispetto dei principi sociali.
Il regolamento del fondo prevede per ogni comparto una durata di 25 anni
dall’istituzione, con eventuali proroghe massime di cinque anni nell’interesse
dei sottoscrittori e di tre anni per completare le operazioni di disinvestimento
del patrimonio del fondo e di rimborso delle relative quote.
La Fondazione è proprietaria di n. 40 quote (n. 20 emesse e n. 20 emittende)
per un totale di € 2.000.000 (versati € 1.000.000) di cui n. 20 del comparto A –
classe A e n. 20 del comparto A – classe B.
6. Fondo Core Nord Ovest, gestito da Ream Sgr Spa, è un fondo immobiliare
chiuso riservato ad investitori qualificati con focus su stabili di pregio, ubicati
nei centri delle città del Nord-Ovest ed in posizioni strategiche e di prestigio. I
proventi della gestione del Fondo sono distribuiti in misura non inferiore
all’80% degli stessi, fatta salva diversa e motivata determinazione del
Consiglio di Amministrazione della società di gestione. La durata del Fondo è
stata fissata in 15 anni a decorrere dalla data di chiusura del primo periodo di
sottoscrizione (29/09/2009), a meno di liquidazione anticipata, con facoltà, alla
scadenza, di prolungare fino ad un massimo di ulteriori 3 anni, con la facoltà di
chiedere, inoltre, alla Banca d’Italia il periodo di proroga di altri 3 anni per il
completamento dello smobilizzo degli investimenti e con, infine, possibilità di
rimborso parziale anticipato delle Quote in caso di cessione degli immobili.
La Fondazione è proprietaria di n. 100 quote per un totale di € 10.000.000
interamente versati.
- Altre azioni immobilizzate
Questi titoli sono detenuti a scopo di investimento, ma non rivestono la natura
di partecipazioni, pertanto si è deciso di classificarli in apposita sottovoce
all’interno del previsto schema di bilancio.
Conformemente al criterio di valutazione applicato, in sede di formazione del
Bilancio 2010, questi titoli sono stati svalutati sulla base dei prezzi medi di
Borsa degli ultimi quattro mesi del 2010.
23

Il titolo Mariella Burani risulta completamente svalutato stante la persistente
sospensione del titolo dalle contrattazioni di Borsa e, quindi, nell’impossibilità
di disporre di un significativo prezzo cui fare riferimento.
Il quadro emergente è così riassumibile:
Azioni immobilizzate
Numero
Azioni
Controvalor
e
di bilancio
Prezzo di
valutaz. in
bilancio
Prezzo
riferimento
30/12/201
0
Minus/plus
arrotondate
all'unità
Banco Popolare 25.000 99.275 3,970988 3,39 -14.525
Banca Monte dei Paschi 400.000 384.732 0,961831 0,851 -44.332
Enel 646.000 2.524.133 3,907326 3,74 -108.093
Eni 320.000 5.169.043 16,15326 16,34 59.757
Generali 54.100 809.443 14,96198 14,21 -40.682
IntesaSanpaolo Risparmio 350.000 820.068 2,343052 1,783 -196.018
Mariella Burani 28.105 ZERO ZERO NO -
Mediobanca 105.000 727.357 6,927209 6,66 -28.057
Meridie 500.000 169.050 0,338099 0,3500 5.951
Unicredit 472.955 846.878 1,79061 1,548 -114.744
Unipol 71.426 37.153 0,520157 0,462 -4.154
Warrant Meridie 1.753.26 24.642 0,014055 0,0178 6.566
Totale 11.611.774 -478.331
La sommatoria negativa di tutte le potenziali minus/plusvalenze emerse risulta
€ 478.331.
I Fondi Azimut (IT0001313318) e Zenit (IT0003667422) sono soggetti a
quotazione e presentavano minusvalenze potenziali rispettivamente per €
17.690 e per € 43.387.
Di seguito si riepiloga la movimentazione delle voci nell’esercizio:
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie non quotate Valore di
Altri titoli
bilancio
Esistenze iniziali 33.175.695
Acquisti/Richiami 7.026.285
Rivalutazioni 81.096
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato -
Vendite -
Rimborsi -3.281.981
Svalutazioni -
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato -
Esistenze finali 37.001.095
Movimentazione immobilizzazioni finanziarie quotate Valore di Valore di
Altri titoli
bilancio mercato
Esistenze iniziali 18.510.666 18.620.447
Acquisti 94.050
Rivalutazioni
Trasferimenti dal portafoglio non immobilizzato
16.497
Vendite
Rimborsi
-1.910.930
Svalutazioni
Trasferimenti al portafoglio non immobilizzato
-1.598.509
Esistenze finali 15.111.774 15.050.697
24

STRUMENTI FINANZIARI CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
Gli strumenti finanziari quotati/non quotati non immobilizzati sono contabilizzati
al costo di acquisto e valutati al minore fra il costo di acquisto ed il valore di
mercato/di presumibile realizzo alla chiusura dell’esercizio. Il costo di acquisto
è determinato secondo il metodo del costo medio ponderato. Fa eccezione la
gestione patrimoniale individuale che è stata valutata al valore di mercato,
conformemente ai rendiconti trasmessi dai gestori, prima di essere estinta nel
corso dell’esercizio.
25
a) gestioni patrimoniali individuali
Gestioni patrimoniali individuali
Valore in
bilancio
Esistenze iniziali 2.025.583
Conferimenti -
Prelievi -2.013.658
Variazione di valore / Valutazione al mercato -11.925
Esistenze finali 0
L’affidamento in gestione patrimoniale individuale faceva riferimento al gestore
esterno Anima Sgr per una gestione personal asset diretta.
b) strumenti finanziari quotati
– titoli di capitale
Il portafoglio azionario al 31 dicembre 2010 era costituito da titoli per un
controvalore di € 1.798.587.
Strumenti finanziari quotati
Titoli di capitale
Numero
az./warr.
Controvalor
e
di bilancio
Prezzo di
valutaz. in
bilancio
Prezzo
riferimento
30/12/2010
Minus/plus
arrotondate
all'unità
Impregilo
825.000
1.798.587 2,180105 2,118
(51.237)
Warrant Bpm 2009/13 40.751 - - 1,199 48.860
Warrant Unipol 2013 21.426 - - 0,023 493
I warrant sono frutto di assegnazioni gratuite e, pertanto, non presentano un
costo di acquisto/controvalore di bilancio.
La sommatoria negativa di tutte le potenziali minus/plusvalenze emerse risulta
€ 1.884.
Riepilogando, nel corso dell’esercizio si sono attuati acquisti e vendite negli
ordini di grandezza così schematizzabili:
Strumenti finanziari quotati
Valore di Valore di
Titoli di capitale
bilancio mercato
Esistenze iniziali 2.177.693 2.311.045
Acquisti 0
Rivalutazioni -
Trasferimenti dal portafoglio immobilizzato -
Vendite -1
Rimborsi -
Svalutazioni -379.105
Trasferimenti al portafoglio immobilizzato -

Esistenze finali 1.798.587 1.796.703
Nella tabella che segue è dettagliato il portafoglio titoli di capitale quotati,
indipendentemente dalla classificazione in bilancio, ed è effettuata la
comparazione con il dato alla chiusura dell’esercizio precedente al fine di
favorirne la chiarezza:
Titoli di capitale quotati in portafoglio 2010 2009
azioni Banco popolare 99.275 153.122
azioni Caleffi - 114.746
azioni Banca popolare di Milano 11.425.911 11.384.467
azioni Dmt - 863.673
azioni Enel 2.524.133 2.693.550
azioni Eni 5.169.043 5.511.864
azioni Erg renew - 381.774
azioni Generali Assicurazioni 809.443 971.330
azioni Il Sole 24 Ore 1.749.244 2.895.024
azioni Impregilo 1.798.587 2.177.691
azioni Intesa Sanpaolo risparmio 820.068 804.916
azioni Iride - 665.789
azioni Mariella Burani ZERO ZERO
azioni Mediobanca 727.357 925.964
azioni Meridie 169.050 336.450
azioni Monte dei Paschi di Siena 384.732 541.365
azioni STMicroelectronics - 456.029
azioni Unicredito 846.878 1.173.183
azioni Unipol 37.153 49.208
Warrant Meridie 24.642 33.492
warrant Bpm 2009/13 - 1
warrant Unipol 2013 - -
warrant Mediobanca 2009/11 - 1
Totale
di cui:
26.585.516 32.133.637
Partecipazioni 13.175.155 14.945.280
Altre azioni immobilizzate 11.611.774 15.010.666
Strumenti fin. non immobilizzati 1.798.587 2.177.693
Nella tabella che segue è dettagliato il portafoglio azionario quotato oggetto di
contratto di prestito titoli con un primario istituto di credito:
Operazione di prestito titoli Numero
azioni
Controvalore
di bilancio
Banco Popolare 25.000 99.275
Banca Monte dei Paschi 400.000 384.732
Enel 425.000 1.660.614
Eni 320.000 5.169.043
Generali 44.200 661.320
Il Sole 24 Ore 580.000 762.828
Impregilo 825.000 1.798.587
Intesa Sanpaolo Risp 350.000 820.068
26

27
Mariella Burani 12.195 -
Mediobanca 100.000 692.721
Unicredit 472.955 846.878
Unipol 50.000 26.008
Totale 12.922.074
– titoli di debito
– parti di organismi di investimento collettivo del risparmio
Non si sono avuti movimentazioni e non si hanno giacenze in queste
categorie.
c) strumenti finanziari non quotati
– titoli di capitale
– titoli di debito
– parti di organismi di investimento collettivo del risparmio
Non si sono avuti movimentazioni e non si hanno giacenze in queste
categorie.
Crediti
I crediti sono valutati al valore nominale, per i crediti di incasso incerto si
provvede ad effettuare rettifiche prudenziali tramite appositi fondi rischi.
L’importo di € 29.206.635 è dettagliato come di seguito esposto.
Crediti verso l’Erario 2010 2009
Ritenute d'acconto subite 63.902 132.707
Ires versata in eccedenza 56.029 -
Totale 119.931 132.707
I crediti per ritenute d’acconto subite (€ 63.902) si riferiscono alle ritenute
effettuate dalla controparte al momento della retrocessione dei dividendi
sintetici nell’ambito del contratto di prestito titoli, tale importo verrà scomputato
dall’importo da versare all’Erario in sede di dichiarazione IRES.
Il credito IRES si riferisce al periodo d’imposta 2009 per il quale gli acconti
versati sono risultati superiori a quanto dovuto a saldo; tale credito potrà
essere utilizzato in detrazione in sede di versamento degli acconti per il
periodo d’imposta 2010.
Crediti verso altri soggetti 2010 2009
Interessi attivi e cedole liquidate da incassare 175.156 147.830
Depositi cauzionali 25.160 22.250
Finanziamenti soci concessi a società strumentali 1.521.894
27.360.00
-
Depositi vincolati a garanzia contratti di TRES
0 -
Altri crediti 4.494
29.086.70
7.884
Totale
4 177.964
I crediti verso soggetti diversi dall’Erario si riferiscono in dettaglio, a:
• Interessi attivi liquidati su conti correnti, finanziamenti soci e depositi e
cedole maturate da incassare (€ 175.156);

• Depositi cauzionali per il contratto stipulato con Ream Sgr Spa in merito
alla locazione dell’immobile Villa Scalcabarozzi in Valenza (€ 22.250),
per le utenze dello stesso immobile (€ 2.900) e per il servizio postale
dedicato (€ 10);
• Crediti verso enti e società strumentali partecipate: nel corso
dell’esercizio sono stati erogati due finanziamenti soci ad Oikos 2006
Srl (€ 206.134 comprensivi della capitalizzazione degli interessi) e
Palazzo del Governatore Srl (€ 1.315.760);
• Depositi vincolati per contratti di TRES ovvero della liquidità vincolata
presso le controparti contrattuali come garanzia per gli adempimenti
contrattuali (€ 27.360.000);
• Altri crediti di natura operativa e transitoria per € 4.494.
Riepilogando, la struttura della voce risulta essere la seguente:
Crediti 2010 2009
Crediti verso l’Erario 119.931 132.707
Crediti verso altri soggetti 29.086.704 177.964
Totale 29.206.635 310.671
Ad eccezione dei depositi cauzionali e dei finanziamenti soci, le tipologie di
credito risultano esigibili entro l’esercizio successivo.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono schematizzabili come di seguito:
Disponibilità liquide 2010 2009
Conti correnti presso istituti di credito 1.764.085 58.702.66
0
Cassa contante 182 914
Totale 1.764.267 58.703.57
4
Altre attività
Altre attività 2010 2009
Acconti d’imposta 408.900 244.199
Differenziale azioni Bpm Equity Swap 37.115.653 20.950.654
Differenziale azioni Bper Equity Swap 16.034.279 16.034.279
Totale 53.558.832 37.229.132
La voce accoglie gli acconti per IRES pari a € 348.273 e gli acconti per IRAP
pari a € 60.627. Inoltre, nella voce sono compresi i differenziali negativi emersi
nell’ambito dei contratti di TRES stipulati su azioni Bpm e Banca popolare
dell’Emilia-Romagna. Tali differenziali corrispondono alla somma algebrica
delle variazioni positive e negative segnate dai prezzi di Borsa delle azioni
conferite in TRES; lo sbilancio viene contabilizzato come debito o credito verso
le controparti, a seconda che risulti positivo o negativo. Questi debiti o crediti si
trasformeranno in entrate od uscite di cassa nel momento in cui le azioni in
TRES ritorneranno nel portafoglio della Fondazione, agli originari prezzi di
carico, per la chiusura dei contratti.
Per quanto riguarda le azioni Banca popolare dell’Emilia-Romagna,
l’operazione si estrinseca in un contratto di TRES che ha per oggetto n.
28

1.619.681 azioni e che è stato perfezionato al fine di conservare il diritto della
Fondazione a percepire il dividendo annuale netto da imposte smobilizzando,
al contempo, l’investimento finanziario sottostante dietro corresponsione alla
controparte di una remunerazione legata al tasso euribor e senza l’obbligo
della costituzione di un collaterale a garanzia.
Dell’altra componente è data illustrazione nella corrispondente voce
partecipativa.
Ratei e risconti attivi e passivi
I ratei ed i risconti comprendono le quote di costi e ricavi pertinenti all’esercizio
in chiusura soggetti a ripartizione temporale, imputati secondo il principio della
competenza economica.
I ratei attivi accolgono l’ammontare delle competenze attive maturate sino al
31/12/2010 sia sui conti correnti a liquidazione non coincidente con la chiusura
dell’esercizio, sia sulle polizze e sulle cedole di strumenti finanziari in essere
alla medesima data e scadenti in data successiva, che sui proventi nell’ambito
del contratto di service stipulato con Palazzo del Governatore Srl. Nei risconti
attivi sono inserite alcune fatture riferite a contratti e polizze assicurative le cui
fatturazioni si estendono all’esercizio 2011.
I ratei passivi accolgono la ritenuta fiscale di competenza dell’esercizio
conteggiata in sede di rilevazione degli interessi maturati sui conti correnti a
liquidazione non coincidente con la chiusura dell’esercizio e sui ratei delle
cedole concernenti gli strumenti finanziari soggetti a tale ritenuta nonché lo
scarto di negoziazione negativo rilevato sul titolo Intesa Sanpaolo 8,375%
Perpetual. Inoltre, è stato accantonato il costo presunto per l’utilizzo delle
utenze con riferimento alla parte non ancora fatturata.
Infine, sono stati rilevati ratei passivi per rispettare la competenza degli oneri
finanziari maturati sui valori nozionali delle azioni sottostanti i contratti di
TRES.
29
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
Patrimonio netto
Patrimonio netto 2010
Descrizion
e ∆ 2009
a) fondo di dotazione 33.570.000 i i
- 33.570.000
b) riserva da donazioni - - -
c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze 277.293.814 Utilizzo/Acc -4.490.363 281.784.177
d) riserva obbligatoria 19.950.343 Accantona 1.225.577 18.724.766
e) riserva per l'integrità del patrimonio 8.485.255 - 8.485.255
f) avanzi (disavanzi) portati a nuovo - - -
g) avanzo da destinare (disavanzo residuo) - - -
Totale 339.299.412 -3.264.786 342.564.198
Per quanto riguarda il patrimonio, che si attesta ad un ammontare di €
339.299.412, si evidenziano nel seguito le singole componenti:
c) Riserva da rivalutazioni e plusvalenze (€ 277.293.814), composta da:
• Fondo Plusvalenza conferimento azioni Carinord 1 che esprime un saldo

di € 142.229.754 al netto delle spese di transazione e consulenziali
sostenute. In sede di redazione del presente bilancio, così come
avvenuto negli esercizi 2008 e 2009, la Fondazione, avvalendosi della
facoltà concessa dall’art. 9 comma 4 del D.Lgs 153/99, ha ridotto il
Fondo di € 4.718.553 riformulando l’accantonamento per coprire le
minusvalenze determinatesi nell’ambito degli investimenti azionari. Il
suddetto importo di € 4.718.553 precedentemente accantonato nel
Fondo in occasione della cessione del 46,16% di Carinord 1 Spa a
Banca Intesa nell’ambito del progetto di dismissione del controllo della
banca conferitaria è stato contabilizzato nei Proventi straordinari.
Analogamente, la Fondazione ha provveduto a reinserire nel fondo €
228.189 derivanti dalle riprese di valore fatte segnare dai titoli in
portafoglio precedentemente svalutati in sede di bilancio 2008 e 2009 e
dalle plusvalenze ottenute dalla vendita di titoli, parimenti svalutati, fino
alla concorrenza del costo storico di acquisto; l’eventuale ulteriore
plusvalenza è stata contabilizzata nei Proventi straordinari.
• Fondo Plusvalenza permuta azioni Carinord 1 che esprime un saldo di €
2.285.962. La corrispondente plusvalenza è stata originata dalla
differenza tra il valore di libro delle azioni Carinord 1 permutate e quello
stimato e concordato tra le parti, al netto delle spese notarili sostenute
per l’operazione.
• Fondo Plusvalenza concambio azioni Carinord 1 che esprime un saldo di
€ 38.416.145 al netto delle spese consulenziali sostenute in esercizi
precedenti per il progetto di dismissione e della prima rata
dell’affrancamento imposte sulla partecipazione in Carinord 1 Spa (non
si è dato corso al versamento delle rate successive per effetto
dell’intervenuta modifica del termine normativo previsto per la
dismissione del controllo nella società bancaria conferitaria e, per la rata
già versata, è stata avanzata richiesta di rimborso all’Agenzia delle
Entrate). La corrispondente plusvalenza è stata originata dal concambio
di n. 56.941.791 azioni Carinord 1 Spa del valore di libro di €
104.474.022,857 con n. 29.040.313 azioni Bpm che al prezzo di
chiusura della borsa al 14.9.2004 (pari ad € 5,199 per azione) hanno
assunto un valore complessivo di € 150.980.587,29.
• Fondo plusvalenza Cessione Equity swap pari ad € 15.673.768
corrispondente alla plusvalenza discendente dalla originaria cessione
con contratto di TRES di 26.977.226 azioni Bpm (collocazione della
parte eccedente lo 0,50% della partecipazione acquisita in Bpm,
percentuale che rappresenta il limite massimo di detenibilità previsto
dalla vigente normativa) valutate ad € 5,78 per azione.
Sono, inoltre, comprese nella voce Riserva da rivalutazioni e plusvalenze le
plusvalenze derivanti dalle cessioni di Carinord e Carinord 1, il Fondo ex art. 7
Legge 218/90 (riserva costituita in occasione del conferimento dell’azienda
bancaria e sottoposta ad un particolare trattamento fiscale) ed alcuni altri fondi
patrimoniali che non hanno avuto variazioni rispetto al precedente esercizio.
d) Riserva obbligatoria, che si attesta ad € 19.950.343, comprendendo
l’accantonamento 2010.
e) Riserva per l’integrità del patrimonio, che è pari ad € 8.485.255.
30

Fondi per l’attività dell’Istituto
31
a) Fondo di stabilizzazione delle erogazioni
Il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni è destinato a sostenere le potenziali
necessità erogative che potrebbero manifestarsi in uno o più esercizi compresi
in un orizzonte temporale pluriennale qualora gli avanzi di gestione di quegli
stessi esercizi non fossero sufficientemente capienti. Presenta, un saldo pari a
€ 11.781.622 e comprende anche i contributi deliberati in esercizi precedenti
con riferimento a progetti che non hanno avuto attuazione; per questa ragione
stati reintroitati nell’esercizio € 871.197. Inoltre, con delibera consiliare si sono
trasferiti in questa posta € 5.770.433 contenuti nel Fondo da destinare a
società strumentali o comunque ad attività erogativa che risultavano sia da
conferire in un futuro Centro di ricerca sulle materie plastiche (non ancora al
momento in via di realizzazione) sia da assegnare a progetti da specificarsi.
Nell’esercizio 2010 si è provveduto ad attingere risorse al Fondo per €
1.256.931.
b) Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti
La voce Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti è costituita da un fondo
costituito nell’esercizio e specificatamente destinato al futuro supporto
necessario per l’avvio del previsto Museo dell’Arte Orafa Valenzana (€
200.000).
Inoltre, si segnala che, nel corso dell’esercizio, erano stati costituiti due fondi
distinti di questa natura. In particolare, si trattava di:
- un fondo con le risorse reintroitate a seguito dell’annullamento di un
progetto coordinato dall’ACRI nel 2003 in merito al restauro di un
nuraghe sardo: l’importo accantonato in questo Fondo (€ 52.602) è
stato destinato a rettifica in diminuzione delle Erogazioni deliberate in
corso d’esercizio nel settore Arte, attività e beni culturali.
- un fondo con le risorse pervenute dalla Regione Piemonte (€ 150.000) a
titolo di quota di compartecipazione ai progetti che hanno visto la
Fondazione impegnata nella realizzazione di una serie di eventi a
Parigi per la valorizzazione del territorio del Monferrato e per i quali il
nostro Ente aveva provveduto all’integrale sostegno anticipato dei costi:
l’importo accantonato in questo Fondo è stato destinato a rettifica in
diminuzione delle Erogazioni deliberate in corso d’esercizio nel settore
di pertinenza dei progetti sopra delineati ovvero Sviluppo locale ed
edilizia popolare.
d) Altri fondi per l’attività di istituto
Altri Fondi per l'attività d'istituto 2010 2009
Fondo da destinare a soc.strumentali o att. erogativa 2.099.717 7.870.151
Fondo necessità di gestione 583.377 583.377
Fondo svalutazione Fondazione per il Sud 1.430.004 1.430.004
Fondo costituzione Holding 258.228 258.228
Fondo realizzazione Progetto Sud 245.932 444.149
Totale 4.617.258 10.585.90
9

Nell’ambito della categoria altri Fondi rientrano:
Il Fondo da destinare a società strumentali o comunque ad attività erogativa,
costituito dall’importo di € 2.099.717 che sarà utilizzato per il restauro del
Teatro Marenco di Novi (si precisa che nel corso dell’esercizio, a differenza dei
precedenti, il fondo in questione non è stato utilizzato); gli ulteriori € 5.770.433
sono stati trasferiti nel Fondo di stabilizzazione delle erogazioni.
Il Fondo per necessità di gestione resta invariato rispetto agli esercizi
precedenti (€ 583.377).
Il Fondo svalutazione Fondazione per il Sud, evidenziato per € 1.430.004,
esprime la rettifica di valore dell’intera partecipazione nell’omonima
fondazione. Tale scritturazione, effettuata su indicazione dell’ACRI, consente
di compensare, azzerandola, la relativa posta attiva che avrebbe potuto
configurarsi come investimento, ma che in realtà è stata originata da
un’operazione rientrante nell’attività istituzionale della Fondazione.
L’accantonamento di € 258.228 al Fondo costituzione holding è stato operato
negli esercizi precedenti allorché è maturata l’ipotesi di costituzione di una
holding totalmente partecipata dalla Fondazione e deputata al coordinamento
dei grandi progetti riconducibili, prevalentemente, alla realizzazione di strutture
stabili rientranti nei settori rilevanti di operatività, per i quali la Fondazione ha
già assunto impegni di massima ed ai quali darà corso con risorse
prevalentemente patrimoniali.
Il Fondo realizzazione Progetto Sud (€ 245.932) contiene la parte
dell’accantonamento 2008 destinato al Centro servizi per il Volontariato della
Regione Puglia e la parte dell’accantonamento dell’esercizio 2009 destinato al
Centro servizi per il Volontariato della Regione Toscana nonché la rimanente
quota destinata a riserva per future assegnazioni derivanti dagli accordi
transattivi stipulati dalle Fondazioni con gli Enti del Volontariato nell’ambito
della realizzazione del Progetto Sud. L’appostamento della voce è stato
effettuato in conformità alle comunicazioni dell’ACRI ed a quanto previsto dal
Protocollo di intesa del 5/10/2005 e successive modificazioni. Dall’esercizio
2010 gli accantonamenti per la realizzazione del Progetto Sud, come da
indicazioni dell’ACRI, sono considerate a tutti gli effetti Erogazioni deliberate in
corso d’esercizio ed, in quanto tali, confluiscono nelle apposite voci di bilancio.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono destinati a coprire perdite, oneri o rischi la cui
natura sia determinata, l’esistenza certa o probabile, ma di cui sia
indeterminabile il momento di manifestazione o l’ammontare esatto.
La voce è dettagliata come di seguito esposto:
Fondi per rischi ed oneri 2010 2009
Fondo per imposte 878.180 1.011.492
Fondo per imposte differite 86.255 22.277
Fondo oneri conversione/recesso C.DD.PP. 8.590.000 8.590.000
Fondo oneri rimborso Obbligazioni Astrea 1.838.969 1.768.885
Totale 11.393.404 11.392.654
I Fondi per imposte accolgono l’accantonamento di competenza dell’IRES per
€ 806.161, l’accantonamento di competenza dell’IRAP per € 72.019 e gli
accantonamenti effettuati in merito alle imposte differite relative agli interessi
32

maturati sulle polizze di capitalizzazione ed ai ratei delle cedole non ancora
incassate non soggette a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta (€ 86.255).
Il Fondo oneri conversione/recesso Cassa depositi e prestiti di € 8.590.000
accoglie le quote di dividendo accantonate negli esercizi precedenti in quanto
eccedenti la quota statutariamente prevista a favore delle azioni privilegiate.
Per maggiori informazioni si rimanda a quanto descritto nella corrispondente
voce delle Partecipazioni.
Per il Fondo oneri rimborso obbligazioni Astrea pari ad € 1.838.969 si vedano
le specifiche informazioni fornite nella sezione riguardante il conto economico
alla voce Interessi e proventi assimilati.
Erogazioni deliberate
La voce si riferisce a tutti i contributi già deliberati, nell’esercizio 2010 e in
quelli precedenti, a favore di uno specifico beneficiario, ma non ancora liquidati
ed ammonta ad € 6.538.377. Per maggiori informazioni si rimanda al Bilancio
di missione.
Fondo per il Volontariato
Alla luce della sottoscrizione e delle successive modificazioni del Protocollo
d’Intesa con gli Enti del Volontariato, volto a promuovere la realizzazione al
Sud di una rete di infrastrutture in grado di sostenere le comunità locali, nel
corso degli esercizi erano state introdotte ripetute variazioni nella destinazione
e nell’appostamento contabile degli accantonamenti. La Fondazione, aveva
ritenuto opportuno conservare due specifiche sottovoci del conto Fondo per il
Volontariato denominate rispettivamente Fondo per il volontariato,
comprendente tutte le quote immediatamente utilizzabili per le finalità della
Legge 266/91, e Fondo per il volontariato (accantonamento speciale) in
passato destinato ad accogliere i maggiori fondi destinati ai Centri servizi per il
Volontariato, prima che l’ACRI suggerisse un’imputazione contabile tra i Fondi
per l’attività d’istituto e successivamente tra le Erogazioni deliberate in corso
d’esercizio.
Il conto Fondo per il volontariato, che ormai contiene esclusivamente le
somme accantonate ai sensi della Legge 266/91, esprime un saldo di €
309.320.
Nel corso dell’anno sono stati richiesti trasferimenti per € 320.446 riferiti
all’accantonamento ordinario e per € 123.607 riguardanti il precedente ulteriore
accantonamento destinato ai Centri per il Volontariato.
Debiti
I debiti sono iscritti al valore nominale.
33
Debiti e altre passività 2010 2009
Debiti verso Erario 144.381 111.125
Debiti verso Enti previdenziali 64.677 55.722
Compensi organi collegiali da liquidare 76.466 108.534
Debiti per fatture da ricevere 159.387 449.999
Debiti verso fornitori 155.540 127.765
Debiti verso banche
18.176.76
0
17.576.24
9
Altri debiti 15.336 6.341
Totale
18.792.54
7
18.435.73
5

I debiti verso l’Erario sono pari a € 144.381 e riguardano le ritenute effettuate
su lavoro autonomo, dipendente e sui collaboratori, su contributi ex art. 28
D.P.R. 600/73 e residuali; i debiti verso gli enti previdenziali sono pari a €
64.677 e sono riferiti alla contribuzione Inps, Inail e per eventuale previdenza
complementare.
I compensi degli organi collegiali non ancora corrisposti entro il termine
dell’esercizio sono pari a € 76.466, i debiti verso fornitori da regolare
nell’esercizio successivo sono pari a € 155.540, i debiti per beni e servizi già
ricevuti ed in attesa di fattura ammontano a € 159.387.
La voce Debiti verso banche (€ 18.176.760) esprime il totale tra il controvalore
delle azioni oggetto di contratto di prestito titoli consegnate ad un primario
istituto di credito e l’importo utilizzato dell’apertura di credito di cui beneficia la
Fondazione.
La voce Altri debiti si caratterizza come voce residuale cui ineriscono debiti per
interessi passivi da addebitare e per il regolamento di premi di polizze
assicurative.
CONTI D’ORDINE
La voce Partecipazioni da sottoscrivere si riferisce a quanto deliberato dal
Consiglio di Amministrazione circa l’adesione attraverso la sottoscrizione di
una quota del capitale ad un nuovo soggetto finanziario focalizzato sulla
gestione dei crediti vantati dalle imprese nei confronti del settore pubblico.
Per quanto riguarda le sottoscrizioni deliberate in fondi di investimento si
riporta la situazione al 31/12/2010, precisando che alcuni fondi hanno già
deliberato la distribuzione di una parte della quota capitale conferita:
Impegni verso OICR da richiamare Versato
Da
richiamare
Fondo mobiliare chiuso Principia 403.225 60.664
Fondo di fondi Ncp I
10.743.83
6
8.856.000
Fondo di fondi IdeA I 2.489.413 2.250.000
Fondo Social & Human Purpose 1.000.000 1.000.000
Totale
14.636.47
5
12.166.664
Impegni verso terzi
Titoli Bper in TRES 16.115.826
Titoli Bpm in TRES 107.277.04
Quote di fondi da sottoscrivere 500.000
Totale 123.892.87
La voce Impegni verso terzi si riferisce, quanto ai titoli in TRES, al valore
nozionale, aggiornato alla data dell’ultima rivalorizzazione, delle azioni Bpm
cedute (€ 107.277.049), nonché Banca popolare dell’Emilia-Romagna (€
16.115.826).
Le quote di fondi da sottoscrivere si riferiscono al Fondo Immobiliare “Abitare
Sostenibile in Piemonte”, progetto di housing sociale dell’Associazione delle
Fondazioni Piemontesi nell’ambito dell’iniziativa nazionale concordata tra ACRI
34

e Cassa depositi e prestiti.
La voce Impegni di erogazione (€ 5.929.823) si riferisce alle erogazioni
deliberate dal Consiglio di Amministrazione nel corso dell’esercizio con
attribuzione di una competenza futura (esercizi 2011 e successivi), compresi
gli interventi previsti nel Documento Programmatico Previsionale 2011.
35
Beni presso terzi 2010 2009
Beni d'arte in comodato 461.140 359.140
Titoli in deposito c/o terzi
126.627.60
0
120.375.95
4
Totale
127.088.74
0
120.735.09
4
La voce Beni presso terzi si riferisce agli oggetti d’arte ceduti in comodato alla
banca conferitaria C.R. Alessandria S.p.A. ed ai titoli in custodia presso
intermediari diversi dalla stessa: azioni Perseo S.p.A., Expopiemonte S.p.A.,
Terme di Acqui S.p.A., H2i S.p.A., NCP I Sicar Sca, H7 S.p.A., Concilium
S.p.A., la nota Alpaca, le obbligazioni Perseo, Real Value Pick up, Mediobanca
Floating Rate e le quote dei fondi Principia, Core Nord Ovest, Azimut, Zenit,
NCP I ed IDeA I.
Altri conti d'ordine 2010 2009
Partecipazioni in Enti strumentali
122.374 122.374
Arredi d'arte acquisiti con attività erogativa
73.316 73.316
Imposte versate richieste a rimborso
2.582.580
2.582.58
0
Totale 2.778.270 2.778.27
0
La voce Altri conti d’ordine contiene gli arredi d’arte acquisiti per mezzo
dell’attività istituzionale; il valore di tali beni risulta azzerato in quanto gli
acquisti sono stati ispirati non dall’intento di incrementare il patrimonio, ma da
spirito di liberalità che riconduce le iniziative nell’alveo delle erogazioni
benefiche: infatti i beni saranno concessi in comodato ad enti museali. In
particolare si tratta di:
- un corale acquisito per la quota di comproprietà, congiuntamente alla
Regione Piemonte, alla Provincia ed al Comune di Alessandria,
destinato al Museo cittadino (€ 12.911);
- un dipinto raffigurante la battaglia di Marengo che dovrebbe, in
prospettiva, essere assegnato al Museo storico di Marengo (€ 25.405);
- un modellino in oro giallo riproducente in scala ridotta una locomotiva a
vapore articolata, costruita da un artigiano orafo nei primi anni
sessanta, che potrebbe trovare collocazione nel Museo dell’Arte Orafa,
non appena lo stesso sarà realizzato (€ 35.000).
Inoltre, è evidenziata la prima rata di € 2.582.280 versata nell’esercizio 2002
per effetto della rideterminazione del valore della partecipazione detenuta in
Carinord 1 Spa, a cui non hanno fatto seguito i versamenti delle rate
successive, atteso che la sopravvenuta modifica legislativa, che prorogava il
termine per la dismissione delle partecipazioni di controllo al 31/12/2005, e la
dismissione del controllo conseguente al perfezionamento dell’accordo con

Bpm, hanno consentito di fruire del regime di neutralità fiscale. Sono in corso
contatti con l’Agenzia delle Entrate al fine di ottenere il rimborso richiesto a suo
tempo.
Terza ed ultima componente della voce Altri conti d’ordine sono le
partecipazioni in Enti strumentali acquisite nell’ambito dell’attività istituzionale e
che, come tali, non possiedono un costo storico; tali voci iscritte per memoria
riguardano (si veda il Bilancio di Missione per una descrizione) :
1. Consorzio Alessandrino per lo Sviluppo della Cultura Scientifica e
Tecnologica già Consorzio Alessandrino per lo Sviluppo del Politecnico (€
1.500), con sede in Alessandria, Via Teresa Michel n. 5, persegue la finalità di
sostenere la formazione e la ricerca scientifica. Oltre alla Fondazione, ne
fanno parte, la Provincia, il Comune di Alessandria, la Camera di Commercio e
l’Unione Industriali. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2010 evidenzia una
perdita di € 21.963, interamente coperta con utilizzo della Riserva
Straordinaria, rispetto ad un utile di € 20.228 dell’esercizio precedente. Il fondo
consortile ammonta ad € 7.500.
2. Consorzio Prometeo (€ 15.500), con sede legale in Valenza, Via
Pontecurone n. 5 e sede organizzativa/amministrativa in Alessandria, viale
Michel n. 5. L’atto costitutivo è stato sottoscritto nell’aprile 2003 dai soci
fondatori Provincia di Alessandria, Comune di Valenza e Fondazione, con il
versamento di € 15.500 ciascuno, e dal Politecnico, che non ha contribuito
finanziariamente in quanto socio accademico. Tale somma è stata destinata al
fondo consortile che non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio e che
ammonta a complessivi € 46.500. I ricavi sono costituiti quasi integralmente
dai contributi dei consorziati, mentre le uscite sono rappresentate dai costi per
i servizi resi, fondamentalmente per il supporto al comparto orafo, finalità tra
quelle primarie che hanno originato la costituzione del Consorzio medesimo. Il
bilancio 2010, come di consueto, chiude in pareggio.
3. Alexala – Agenzia di Accoglienza e promozione Turistica Locale della
Provincia di Alessandria (€ 10.239), società consortile a responsabilità
limitata, con sede in Alessandria, piazza Santa Maria di Castello n. 14. La
partecipazione della Fondazione è, pari a n. 20 quote del valore nominale di €
520 cadauna, ed è invariata rispetto al passato. Della società fanno parte sia
soggetti pubblici che privati. Non ha fini di lucro.
L’Agenzia si propone di organizzare, a livello provinciale, l’attività di
promozione, accoglienza, informazione ed assistenza turistica svolta dai
soggetti pubblici e privati operanti nelle zone di riferimento; organizza e
coordina a tal fine gli uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT)
raccordandosi all’Agenzia per la Promozione Turistica del Piemonte.
Il bilancio consuntivo 2010 presenta un utile di € 5.704 interamente trasferito a
riserva legale/consortile, rispetto agli € 3.242 del precedente esercizio. Al
31/12/2010 il Fondo Consortile si assesta su € 242.320 per complessive n. 466
quote.
4. Fondazione Slala – Sistema Logistico integrato del nord-ovest d’Italia
(€ 95.045), con sede nel comune di Alessandria, Corso Lamarmora, 31. Il 20
febbraio 2008 è stata eretta la “Fondazione Slala – Sistema Logistico integrato
del nord-ovest d’Italia” con patrimonio costituito inizialmente dal valore netto
36

patrimoniale della precedente Slala Srl, trasformatasi nell’attuale soggetto
giuridico.
La Fondazione è finalizzata allo studio e alla promozione di un sistema
logistico riferito al nord-ovest d’Italia con particolare riferimento alle aree
comprese nel territorio della provincia di Alessandria collegate con i porti liguri.
Il capitale sociale vede la partecipazione dei soci: Enti Locali, Camere di
Commercio di Alessandria e Savona, Autorità portuali di Genova e Savona,
Finanziarie delle Regioni Piemonte e Liguria.
Il bilancio al 31 dicembre 2009 si è chiuso con una perdita di € 43.979 contro
una perdita dell’esercizio precedente di € 40.497; il patrimonio netto al
31/12/2009, composto dal capitale sociale e dalle perdite portate a nuovo per
la parte non ripianata con utilizzo di contributi in conto capitale, ammonta ad €
682.346.
37
CONTO ECONOMICO
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali
Risultato di gestione lordo -8.844
Imposte -
Risultato di gestione al netto delle imposte -8.844
Commissioni di gestione e negoziazione -2.720
Risultato di gestione al netto di imp. e comm. -11.564
La perdita della gestione patrimoniale individuale chiusa nel corso
dell’esercizio è riportata nel conto economico al netto delle imposte ed al lordo
delle commissioni di gestione e negoziazione per complessivi € 8.844.
Dividendi e proventi assimilati
Nel corso dell’esercizio la Fondazione ha incassato dividendi esclusivamente
da immobilizzazioni finanziarie per complessivi € 3.136.949, al netto delle sole
imposte sostitutive applicate (nel caso di proventi di fondi comuni di
investimento).
I dividendi incassati derivano per € 2.822.553 da partecipazioni, per € 59.635
dalle altre azioni immobilizzate e per € 254.761 da distribuzione di proventi da
parte di organismi di investimento collettivo del risparmio.
Dividendi e proventi assimilati
lordi imp.sost. netti
Dividendi da partecipazioni 2.822.553 - 2.822.553
Dividendi da altri titoli immobilizzati 59.635 - 59.635
Proventi da OICR 318.451 63.690 254.761
Totale Dividendi Lordi 3.200.639 63.690 3.136.949
Interessi e proventi assimilati
L’investimento in immobilizzazioni finanziarie (titoli obbligazionari, polizze di
natura assicurativa, titoli azionari oggetto di contratti di prestito titoli e TRES)
ha prodotto un risultato di competenza, al lordo delle ritenute, per complessivi
€ 8.933.568 così ripartito:

Interessi e proventi assimilati da immobilizzazioni finanziarie
lordi imposte netti
Cedole obbligazionarie e
assimilate 5.828.397 377.646 5.450.751
Polizze assicurative 117.510 1.943 115.567
Dividendi sintetici 2.987.661 - 2.987.661
Totale 8.933.568 379.589 8.553.979
Il risultato netto concorre alla voce Interessi e proventi assimilati del conto
economico per € 8.553.979; l’imposta sostitutiva, maturata sull’incremento di
valore delle polizze e sui ratei non ancora incassati delle cedole non soggette
a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta, è stata accantonata nel Fondo imposte
differite, mentre per le rimanenti voci si è provveduto ad assoggettare ad IRES
quanto dovuto.
Nella tabella è ricompresa l’imposta di competenza dell’esercizio pagata in
sede di liquidazione della polizza Unipol Winner per la quale si è provveduto a
stornare dal Fondo imposte differite la parte relativa alle rivalutazioni effettuate
nei precedenti esercizi.
I dividendi sintetici, intendendo per essi tutte quelle somme al netto delle
ritenute fiscali che contrattualmente vengono retrocesse alla Fondazione, in
virtù della stipula di operazioni finanziarie strutturate, a seguito dello stacco dei
dividendi delle azioni sottostanti, sono riconducibili per € 2.476.443 alle azioni
oggetto delle operazioni di TRES e per € 511.218 ai titoli azionari oggetto di
contratti di prestito titoli.
Il reddito offerto dalle Obbligazioni Astrea è stato oggetto di rettifica mediante
accantonamento all’apposito fondo per € 70.084 al fine di disporre, alla
scadenza dell’investimento, di un importo pari alla differenza tra il costo
sostenuto al momento dell’acquisto ed il minore valore di rimborso.
Interessi e proventi assimilati da crediti e
disponibilità liquide lordi imposte netti
Interessi attivi su c/c bancari 239.538 64.676 174.862
Interessi attivi su depositi 92.439 - 92.439
Interessi attivi da finanziamenti soci 1.134 - 1.134
Totale 333.111 64.676 268.435
Gli interessi lordi maturati su crediti e disponibilità liquide (€ 333.111) sono
stati evidenziati in conto economico al netto delle relative imposte sostitutive
per € 268.435 netti e riguardano gli interessi maturati sui conti correnti bancari
(€ 174.862), sui depositi (€ 92.439) e sul finanziamento soci concesso alla
società strumentale Oikos 2006 Srl (€ 1.134).
Rivalutazione (svalutazione) netta di strumenti finanziari non
immobilizzati
La voce ricomprende la svalutazione sulle azioni non immobilizzate Impregilo,
in base al minor valore di mercato a fine esercizio.
Svalutazione di
strumenti finanziari
non immobilizzati
Numero
az./warr.
Prezzo
non
svalutato
Prezzo di
bilancio
Medie
ultimi 4m
2010
Prezzo
per
ripresa
Impregilo 825.000 3,83 2,639626 2,180105 2,18010
5
Minusv.
potenziali
-379.105
38

Warrant Bpm 2009/13 40.751 - - 2,0208 - -
Warrant Unipol 2013 21.426 - - 0,0256 - -
Si è provveduto a svalutare l’importo con diretta imputazione al sottoconto del
titolo. In contropartita il valore è stato imputato a conto economico ed ha
trovato neutralizzazione nel pari ammontare contabilizzato a Proventi
straordinari mediante la riformulazione della voce del Patrimonio Netto Riserva
da rivalutazioni e plusvalenze.
Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati
39
Risultato della negoziazione di strumenti
finanziari non immobilizzati (titoli quotati) 2010 2009
Plusvalenze lorde da custodia amministrata 321.475 534.597
Perdite da negoziazione titoli 0 0
Imposta capital gain 0 0
Risultato della negoziazione su titoli di capitale 321.475 534.597
Risultato negoziazione opzioni non esercitate 0 1.437.645
Risultato della negoziazione strum.fin.non.imm 321.475 1.972.242
La negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati ha permesso di
incassare plusvalenze nette su titoli pari ad € 321.475.
Rivalutazione (svalutazione) netta di immobilizzazioni finanziarie
La voce ricomprende in primis la rivalutazione/svalutazione delle partecipazioni
quotate (ad eccezione di Banca popolare di Milano) rilevata per la parte
ritenuta avente carattere di perdita durevole. Per maggiori dettagli si rimanda
alle voce Immobilizzazioni finanziarie.
Svalutazione netta di
immobilizzazioni
finanziarie quotate
Prezzo
non
svalutato
Prezzo di
bilancio
Medie
ultimi 4m
2010
Prezzo per
ripresa/sva
l
Minusv.
potenziali
Riprese
di
valore
Banco Popolare
Numero
azioni
25.000 9,854 6,124871 3,970988 3,970988 - 53.847 -
Banca Monte dei Paschi 400.000 2,497 1,353414 0,961831 0,961831 - 156.633 -
Enel 646.000 7,093 4,169582 3,907326 3,907326 - 169.418 -
Eni 320.000 23,609 17,22457 16,15326 16,15326 - 342.821 -
Generali 54.100 25,179 17,95435 14,96198 14,96198 - 161.887 -
Il Sole 24 Ore 1.330.000 5,750 2,176709 1,315221 1,315221 -1.145.780 -
Intesa Sanpaolo Risp 350.000 4,401 2,299759 2,343052 2,343052 - 15.153
Mariella Burani 28.105 16,600 ZERO ZERO ZERO - -
Mediobanca 105.000 13,393 8,818709 6,927209 6,927209 - 198.608 -
Meridie 500.000 1,200 0,6729 0,3381 0,338099 - 167.401 -
Unicredit 472.955 5,109 2,480539 1,79061 1,79061 - 326.305 -
Unipol 71.426 1,579 0,822426 0,520157 0,520157 - 21.590 -
Warrant Meridie 1.753.260 0,076 0,013288 0,014055 0,014055 - 1.344

-2.744.288 16.497
La sommatoria di tutte le potenziali perdite durevoli di valori emerse risulta di €
2.744.288, importo che si è provveduto a svalutare con diretta imputazione ai
sottoconti dei singoli titoli.
Inoltre, la partecipazione non quotata in Sofie Spa è stata completamente
svalutata (€ 1.595.160) come descritto nella voce della corrispondente
partecipazione.
I valori imputati a conto economico hanno trovato compenso nel pari
ammontare contabilizzato a Proventi straordinari mediante la riformulazione
della voce del Patrimonio Netto Riserva da rivalutazioni e plusvalenze.
Per contro, la sommatoria delle riprese di valore rilevate è stata pari ad €
16.497, importo che si è provveduto a riprendere con diretta imputazione ai
sottoconti dei singoli titoli. In contropartita il valore è stato imputato a conto
economico ed ha trovato neutralizzazione nel pari ammontare contabilizzato a
Oneri straordinari onde formulare un accantonamento alla voce del Patrimonio
Netto Riserva da rivalutazioni e plusvalenze.
Altri proventi
La voce congloba i canoni di locazione attivi di competenza, riferiti all’immobile
di proprietà della Fondazione (€ 380.642), uniti ad arrotondamenti e proventi
diversi di importo ridotto (€ 753).
Oneri
Gli oneri di competenza dell’esercizio sono dettagliabili come qui di seguito
esposto.
Oneri 2010 2009
Compensi e rimborsi spese organi statutari 1.155.881 1.087.637
Per il personale 952.235 613.704
Per consulenti e collaboratori esterni 541.936 660.629
Per servizi di gestione del patrimonio 2.720 6.131
Interessi passivi ed altri oneri finanziari 2.160.997 3.304.180
Commissioni di negoziazione 2.661 10.006
Ammortamenti 246.761 196.934
Accantonamenti 70.084 470.084
Altri oneri 729.609 646.631
Totale 5.862.884 6.995.936
I compensi ed i rimborsi spese degli organi statutari, per complessivi €
1.155.881 riguardano le competenze contabilizzate per il Presidente ed i
quindici membri del Consiglio Generale, pari a € 365.653, per il Presidente e
per i sette membri del Consiglio di Amministrazione, pari a € 643.573, oltre che
per i tre membri del Collegio dei Revisori, pari a € 146.655.
I costi per il personale ammontano ad € 952.235 e comprendono stipendi,
oneri contributivi ed accantonamento per TFR.
Gli oneri per consulenti e collaboratori esterni, pari a complessivi € 541.936
riguardano le consulenze ed assistenze in campo amministrativo, finanziario,
legale e tributario per € 267.503 e le collaborazioni coordinate e continuative
per € 274.433.
I costi per i servizi di gestione del patrimonio (€ 2.720) si riferiscono alle
commissioni di gestione ed intermediazione della linea di gestione patrimoniale
individuale estinta nell’esercizio.
Gli oneri finanziari si riferiscono per € 2.029.331 ai costi derivanti dalle
40

operazioni di TRES (a tale proposito si specifica che in questa voce sono
ricompresi gli interessi passivi ed i relativi ratei di competenza), per € 4.500
alle commissioni periodiche sulla fideiussione di € 450.000 emessa per conto
della Fondazione a favore del Comune di Alessandria per il progetto di
ristrutturazione dell’immobile della sede della Fondazione, per € 5.321 alle
commissioni di gestione sui fondi partecipati, per € 56.775 agli interessi passivi
da riconoscere nell’ambito del contratto di prestito titoli, per € 13.790 agli
interessi passivi liquidati sull’apertura di credito utilizzata, per € 111 a perdite
su cambi e per € 11.447 allo scarto negativo di negoziazione sul Tier 1 Intesa
Sanpaolo.
41
Oneri Finanziari
Interessi passivi su contratti TRES 2.029.331
Commissioni su fidejussione 4.500
Commissione di gestione fondi comuni 5.321
Interessi passivi prestito titoli 56.775
Interessi passivi su conto corrente 13.790
Perdite su cambi 111
Scarti negativi di negoziazione 51.169
Totale 2.160.997
Le commissioni di negoziazione (€ 2.661) si riferiscono all’attività finanziaria
posta in essere per il tramite di società di intermediazione mobiliare.
Gli ammortamenti, per complessivi € 246.761 riguardano i beni mobili
strumentali per € 144.642 e gli altri beni/oneri pluriennali per € 102.119.
Gli accantonamenti riguardano le obbligazioni Astrea (€ 70.084) e di essi viene
data illustrazione nella voce Interessi ed altri proventi.
Gli altri oneri per complessivi € 729.609 riguardano le quote corrisposte alle
associazioni di categoria, le spese telefoniche, di rappresentanza, di
aggiornamento professionale, di comunicazione, di pubblicazione dei bilanci, di
assicurazione, di locazione, di cancelleria, le manutenzioni, i servizi di
assistenza tecnica, quelli bancari ed i residui oneri di minore rilevanza.
Proventi straordinari
Proventi straordinari
Utilizzo riserve patrimoniali 4.718.553
Plusvalenza da alienazione imm. finanziarie 756.631
Utili vendita diritti d'opzione Bper 123.468
Interessi perequativi investitori Fondo NCP I 116.010
Contratto di service con Pal. del Governatore 3.000
Sopravvenienze e insussistenze attive 56.981
Totale 5.774.643
In questa voce è contenuto l’utilizzo delle riserve patrimoniali effettuato
riformulando l’iniziale accantonamento, per coprire la svalutazione delle
immobilizzazioni finanziarie effettuata, avvalendosi delle disposizioni di cui
all’art. 9 comma 4 del D.Lgs 153/99.
Inoltre, nell’ambito dei proventi di natura straordinaria rientrano le plusvalenze

ealizzate con la cessione dei titoli Tier 1 Generali Finance e Unicredit (€
544.939) e quelle derivanti dalla cessione di parte del portafoglio azionario
immobilizzato (€ 211.692), valore quest’ultimo neutralizzato dal ripristino delle
riserve patrimoniali, cui si era attinto nei bilanci 2008 e 2009 in sede di
svalutazione, mediante l’imputazione ad Oneri straordinari.
Infine, vengono esposti l’utile derivante dalla vendita dei diritti d’opzione
collegati all’aumento di capitale Banca popolare dell’Emilia-Romagna (€
123.468), gli interessi corrisposti da parte di nuovi investitori nel Fondo NCP I
alla Fondazione a titolo perequativo sul capitale già versato (€ 116.010), il
rateo del compenso previsto per il contratto di service stipulato tra Fondazione
e Palazzo del Governatore (€ 3.000) e sopravvenienze attive (€ 56.981);
quest’ultimo valore deriva in modo quasi esclusivo dallo storno di
accantonamenti eccedentari a fondo imposte.
Oneri straordinari
Oneri straordinari
Consulenze straordinarie 315.929
Ripristino riserve patrimoniali 228.189
Sopravvenienze e insussistenze passive 143.927
Altri oneri straordinari 168
Totale 688.213
La voce è composta dalle consulenze legali, tecniche, fiscali ed amministrative
aventi carattere di straordinarietà (€ 315.929), dal parziale ripristino delle
riserve patrimoniali riformulate avvalendosi delle disposizioni di cui all’art. 9
comma 4 del D.Lgs 153/99 in sede di approvazione dei bilanci 2008 e 2009 (€
228.189), da Sopravvenienze e insussistenze passive dovute principalmente a
fatture di competenza del precedente esercizio pervenute in ritardo nel 2010
ed all’imposta sostitutiva sulla liquidazione di polizze assicurative in scadenza
per le quali è stato riscontrato un accantonamento per imposte differite
insufficiente (€ 143.927) e dalla voce residuale Altri oneri straordinari (€ 168).
Imposte
Imposte e tasse 2010 2009
Accantonamento Ires 806.161 952.948
Accantonamento Irap 72.019 58.544
Accantonamento imposta 69.620 22.277
ICI 90.866 90.866
Imposte e tasse diverse 8.326 7.834
Totale
1.046.99
2
1.132.46
9
La voce imposte è valorizzata per € 1.046.992 e si riferisce all’IRES per €
806.161, all’IRAP per € 72.019, all’accantonamento per imposte differite sui
proventi delle polizze assicurative di capitalizzazione e sui ratei delle cedole
non assoggettate a ritenuta alla fonte che verranno incassate nell’esercizio
2011 e saranno pertanto fiscalmente imponibili in tale esercizio (€ 69.620),
all’Ici per € 90.866 e ad altre imposte e tasse per € 8.326 (imposta di registro
sui contratti di locazione, tassa comunale su rifiuti solidi urbani, imposta di
42

ollo addebitata su conti correnti e titoli e tasse relative all’autovettura di
proprietà).
Erogazioni deliberate nel corso di esercizio
Sulla base delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione si è provveduto
ad utilizzare due Fondi per l’attività d’istituto per € 202.602 ed il Fondo di
stabilizzazione delle erogazioni per € 1.256.931, decurtando di un pari valore il
totale delle erogazioni deliberate nel corso dell’esercizio. Il complesso delle
delibere di erogazione assunte con utilizzo dei proventi generati nell’esercizio,
nei settori rilevanti ed in quelli ammessi, si attesta ad € 4.738.900. In
particolare, si rileva che € 4.342.837 deliberati riguardano i settori rilevanti ed €
396.063 i settori ammessi. Per la descrizione puntuale dei contributi deliberati
e della loro composizione si rimanda al Bilancio di Missione.
Accantonamento ai Fondi per il Volontariato
43
Accantonamento ai Fondi per il Volontariato 2010 2009
Avanzo dell'esercizio 6.127.887 4.638.815
Riserva obbligatoria -1.225.577 -927.763
Base di calcolo (risultato diviso per 2) 2.451.155 3.711.052
Accantonamento 1/15
di cui:
163.410 247.404
quota volontariato 163.410 123.702
quota Progetto Sud - 123.702
La quota dell’avanzo di esercizio che, ai sensi dell’art. 15 della Legge 266/91,
deve essere destinata al volontariato è stata calcolata assumendo a base del
calcolo 1/15 dell’avanzo di gestione depurato della riserva obbligatoria, oltre
che del 50% da destinare all’attività istituzionale ed è stata imputata
all’apposito fondo del Passivo.
Ripartizione dell’avanzo di esercizio
L’accantonamento a riserva obbligatoria di € 1.225.577 è stato calcolato
applicando l’aliquota del 20%.
A questo proposito si riporta lo schema di calcolo adottato:
Ripartizione dell'avanzo di esercizio 2010 2009
Variazion
i %
Avanzo di esercizio 6.127.887 4.638.815 32,10%
Riserva obbligatoria 20% 1.225.577 927.763 32,10%
Riserva facoltativa (max 15%) - - -
1/15 per Volontariato 163.410 247.403 -33,95%
Somma disp. per attività erogativa 4.738.900 3.463.649 36,82%
Erogazioni deliberate in corso d'eserc. 6.198.432 6.114.763 1,37%
Utilizzo fondi per l'attività d'istituto -202.602 - -
Utilizzo F.do stabilizz. erogazioni -1.256.931 -2.651.114 -52,59%
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Per le esigenze operative la Fondazione opera in piena autonomia avendo
cessato di avvalersi dei servizi forniti dalla società conferitaria Cassa di
Risparmio di Alessandria SpA.
Al fine di incrementare l’efficacia operativa dell’attività della Fondazione, nel

corso dell’esercizio è stata deliberata l’assunzione di una nuova risorsa per il
Servizio Amministrativo; il personale dipendente della Fondazione è quindi
cresciuto dagli 8 elementi del 31/12/09 ai 9 elementi del 31/12/10 così ripartiti:
Ripartizione del
personale per
inquadramento ed
attività
Direzione
e
Segreteria
Organi
Istituzional
i
Affari
Generali
e Fund
Raising
Programmazion
e ed
Erogazioni
Servizio
Amministrativ
o
Gestione
patrimoni
o
mobiliare
Program
officer /
Relazion
i con il
territorio
Impiegati 2 1 3
Quadri 2 2
Dirigenti 2 1 1 4
Collaboratori a
progetto 1 1 1 3
Totale 2 4 2 2 1 1 12
L’attività di gestione del patrimonio risulta concretamente separata dalle altre
attività della Fondazione per mezzo del Comitato Partecipazioni / Investimenti
finanziari che ha il compito di esaminare le problematiche attinenti le
partecipazioni in società bancarie e finanziarie nonché tutte le operazioni di
investimento in titoli di debito, quote di fondi o polizze di capitalizzazione, al
fine di avanzare le conseguenti proposte, non vincolanti, al Consiglio di
Amministrazione esprimendo il proprio motivato parere. Per lo svolgimento
della propria attività il Comitato si avvale della collaborazione della funzione
preposta operativamente alla gestione del patrimonio mobiliare della
Fondazione, il cui responsabile partecipa alle riunioni del Comitato stesso
come uditore.
Altre informazioni di cui all’art. 2427 comma 1 n. 22-bis e 22-ter c.c.
- Operazioni realizzate con parti correlate:
Con la conferitaria C.R. Alessandria Spa è in essere un contratto di
locazione di parte dello stabile adibito a Sede di Banca e Fondazione; il
canone annuo pattuito è pari ad € 368.160.
Con la società strumentale Palazzo del Governatore Srl, sono in essere
rapporti rientranti nell’attività istituzionale della Fondazione, come esposto
nell’elenco dei contributi deliberati inserito nel Bilancio di Missione ed è
stato stipulato un contratto di service per i servizi che la Fondazione
fornisce alla società strumentale.
Sono altresì in essere con Palazzo del Monferrato Srl rapporti rientranti
nell’attività istituzionale della Fondazione.
Con le altre società partecipate dalla Fondazione non sono in essere
operazioni rilevanti e concluse a condizioni diverse da quelle di mercato.
- Accordi non risultanti dallo Stato Patrimoniale:
Non sussistono accordi fuori bilancio particolari che possano influenzare
significativamente lo Stato Patrimoniale della società.
44
Total
e

RELAZIONE SULLA GESTIONE
RELAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA
1. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI
Con il 2010, primo dei due periodi rientranti nella programmazione biennale
deliberata nell’ottobre 2009, si è concluso il XIX esercizio della Fondazione.
Il lasso di tempo decorso dalla nascita dell’Ente ha ormai assunto una
dimensione significativa nella quale si è dispiegata un’impegnativa attività,
caratterizzata da costanti evoluzioni ed affinamenti delle strategie gestionali.
In proposito va rilevato che agli adattamenti resi necessari dai frequenti
cambiamenti degli scenari operativi hanno conferito una particolare
accelerazione gli eventi di questi ultimi anni.
L’esercizio da poco concluso, come del resto quelli recenti che lo hanno
preceduto, porta ancora i segni del permanere di una crisi economica la cui
imprevista durata più che deporre per uno sfavorevole, ma contingente,
andamento congiunturale, sembra accreditare la tesi di cambiamenti epocali,
tali da comportare la necessità di ricerca di differenti equilibri nella società civile,
come sostenuto da un numero crescente di eminenti studiosi dell’economia.
Appare sempre più evidente un prevalente ruolo conferito al finanziario rispetto
all’economia reale nonostante la lezione che gli eventi degli anni scorsi ci hanno
impartito. Le conseguenze di un tale comportamento impatteranno, soprattutto,
sulle classi sociali più deboli.
In un simile contesto non poteva mancare l’attenzione della Fondazione nel
campo del sociale per le situazioni di diffuso disagio in continua e drammatica
crescita.
In questa direzione sono rientrate le iniziative di integrazione al Protocollo di
Intesa per l’anticipazione del pagamento della C.I.G.S. in deroga che ha
prodotto ulteriori condizioni migliorative per i lavoratori interessati ed il
conferimento della massima accelerazione possibile al progetto di housing
sociale che ha visto l’assegnazione dei primi alloggi, fornendo concrete risposte
ad una categoria di persone a basso reddito e quindi senza i requisiti per
accedere a finanziamenti ordinari per l’acquisto della casa.
Nel contempo la Fondazione ha ritenuto di continuare ad attribuire grande
rilievo al raccordo con i suoi tradizionali partners che si identificano
prevalentemente, ma non solo, posto che l’ottica è quella della più ampia
disponibilità alla collaborazione, negli Enti pubblici territoriali e non,
nell’Università, nel Politecnico, nei Consorzi appositamente costituiti e nelle
Associazioni di categoria, essendo da tempo radicato il convincimento che solo
conseguendo un elevato grado di coesione – che implica aperto confronto
sulle tematiche di prioritario rilievo e ricerca di sinergie – un territorio, oggi più
che mai, può far fronte alla competitività dei mercati globalizzati.
Coerentemente, quindi, con questo orientamento si è ulteriormente rafforzato il
proposito di rendere palesi le strategie della Fondazione non solo confermando
al bilancio annuale di missione la caratteristica di strumento di comunicazione,
ma prevedendo un ulteriore sviluppo delle periodiche informative sui progetti di
maggior rilevanza che, tempo per tempo, vengono programmati.
1

E’ indubitabile che il 2010 rientri nel novero degli esercizi che hanno visto
un’operatività influenzata da innegabili criticità.
Da un lato, il persistere di un’elevata volatilità a carico dei mercati azionari –
conseguente ad una lenta ed instabile ripresa dell’economia occidentale,
accompagnata da previsioni di innalzamento delle pressioni inflazionistiche
indotte dal perdurante incremento dei prezzi delle materie prime ed in
particolare dei cereali e del petrolio, ha suggerito di non volgere l’attenzione ad
investimenti direttamente o indirettamente correlati al mercato azionario
privilegiando, invece, l’aggregato delle obbligazioni e/o delle polizze
assicurative di emittenti con “rating” elevato. Quanto precede pur consapevoli
che l’assunzione di posizioni a basso rischio, tendenti ad evitare ripercussioni
negative sul patrimonio, conducono alla formazione di ricavi di minore entità e,
conseguentemente, più contenute disponibilità da destinare agli interventi
istituzionali.
Dall’altro, l’inevitabile flessione dei ricavi rivenienti dall’impiego delle differenti
componenti patrimoniali, specie delle partecipazioni bancarie, ha richiesto un
costante monitoraggio dei dati gestionali ai fini dell’adozione, quando necessari,
di tempestivi cambiamenti di rotta.
Si aggiunga che in tema di liquidità si sono manifestate ripercussioni negative
sul volume dei nostri investimenti, parte dei quali sono stati smobilizzati, in
conseguenza dei margini negativi prodotti dalle operazioni di equity swap poste
in essere, su una consistente quota di azioni della Banca Popolare di Milano
(BPM) ricevute in occasione della cessione a BPM stessa del controllo della
Cassa di Risparmio di Alessandria SpA.
A questo proposito Sono quindi di tutta evidenza i vantaggi che potrebbero
derivare alla Fondazione da un innalzamento del limite di detenibilità delle
partecipazioni nelle Banche popolari. Per tale motivo la Fondazione segue con
estrema attenzione le proposte legislative che, di tanto in tanto, affiorano,
lasciando intravvedere spiragli di incremento di tale limite.
Per quanto attiene alla redditività va sottolineato che nel corso del 2010 sono
state avviate riflessioni sugli impieghi del patrimonio che non forniscono ritorni
immediati e/o significativi. Tra questi, ad esempio, gli investimenti in fondi di
“private equity” connotati da rendimenti a scadenza anche apprezzabili, ma
differiti nel tempo e, soprattutto, le partecipazioni bancarie per il contesto di
difficoltà che gli istituti di credito stanno attraversando, determinato dalla
contrazione dei ricavi, dalla necessità di accantonamenti per il progressivo
aumento dei crediti in sofferenza e per il rafforzamento patrimoniale in vista
delle nuove regole di Basilea 3. Ne consegue che oltre alla diminuzione dei
dividendi assegnati si può incorrere nel rischio di dover far fronte ad aumenti di
capitale, dando quindi incremento ad investimenti immobilizzati con rendimenti
contenuti. Su tale tematica è in atto una profonda riflessione sul ruolo che le
Fondazioni devono svolgere a proposito delle partecipazioni bancarie.
In questa situazione economica generale di innegabile incertezza solo l’oculata
gestione posta in atto ha permesso di conseguire un risultato economico che,
congiuntamente ad un parziale ricorso al Fondo Stabilizzazione delle
Erogazioni, ha reso possibile indirizzare al territorio un ammontare di contributi
in linea con il trend soddisfacente instaurato negli esercizi precedenti e quindi
raggiungendo l’obiettivo auspicato in sede di programmazione.
E’ parso, infine, opportuno non dare corso, così come era avvenuto negli ultimi
esercizi, ad un ulteriore rafforzamento della Riserva Facoltativa atteso, tra
l’altro, l’adeguata consistenza già raggiunta dalla medesima (8.485.255 euro).
2

2. ASPETTI PATRIMONIALI E REDDITUALI
Nel corso del 2010 è stata nuovamente rinviata l’attività di trading che prima
dell’esercizio 2007 aveva rappresentato una delle componenti di reddito
maggiormente significative.
Alcune operazioni di vendita di titoli in portafoglio, suggerite dalla ripresa dei
valori, hanno permesso di conseguire plusvalenze, ma in misura
complessivamente modesta.
L’ottica di estrema cautela raccomandata dal “Comitato Partecipazioni/
Investimenti Finanziari” ha tenuto ovviamente conto di una situazione dei
mercati finanziari ancora lontana dalla normalizzazione.
In questo contesto sono stati privilegiati solo investimenti privi di rischio o a
rischio molto ridotto.
La tipologia di redditi sui quali la Fondazione ha potuto fare assegnamento è
stata la seguente:
Dividendi da partecipazioni azionarie e fondi comuni
Euro 3.136.949
Ritorni da investimenti a medio termine (obbligazionari e assicurativi)
Euro 5.566.318
Interessi su disponibilità liquide
Euro 268.435
Proventi da locazione
Euro 381.395
Dividendi sintetici su titoli oggetto di operazioni di prestito titoli
Euro 511.218
Utili su operazioni di compravendita titoli
Euro 321.475
Plusvalenze da alienazione di investimenti obbligazionari
Euro 756.631
Proventi da operazioni di equity swap
Euro 458.736
Di seguito viene esposta la situazione aggiornata delle iniziative che in
relazione alla loro evoluzione e gradualità di attuazione, soggette a temporalità
diverse, possono produrre riflessi patrimoniali e reddituali.
A) IL COMPARTO IMMOBILIARE
L’unico cespite non strumentale, di proprietà della Fondazione, il cui valore è
ampiamente contenuto nei limiti di detenibilità previsti dalla normativa vigente, è
costituito dall’immobile storico in cui la società bancaria conferitaria, a partire
dagli inizi del XX secolo, ha proseguito la propria attività.
Destinato in parte a sede provvisoria della Fondazione ed in parte ceduto in
locazione alla società bancaria, è produttivo di reddito.
Anche nel 2010 sono proseguiti gli interventi di ristrutturazione relativi a:
- adeguamento impianti tecnologici e consolidamento del corpo Est del
complesso immobiliare;
- rifacimento copertura e facciate della porzione di fabbricato settecentesco
Ghilini Sambuy.
Il recupero di Palatium Vetus, il più antico immobile cittadino destinato a
rappresentare la futura sede della Fondazione oltre ad ospitare altre strutture di
notevole interesse locale e sociale, è proseguito nel corso del 2010
confermando l’utilità dell’iniziativa anche dal punto di vista della valorizzazione
3

di un cespite che, testimoniando secoli di storia, assurge a simbolo della stessa
città.
Alla società strumentale “Palazzo del Governatore srl”, che acquisirà l’immobile
con la formula cosiddetta “chiavi in mano” sono stati assicurati ulteriori apporti
di capitale per far fronte agli oneri conseguenti allo stato di avanzamento dei
lavori.
B) GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO DESTINATI A PRODURRE EFFETTI
POSITIVI PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO (ART. 7, COMMA 1,
DEL D.LGS. 153/1999)
Fanno parte di questa tipologia di operazioni due diverse fattispecie, e
precisamente:
a) partecipazioni di minoranza in società che realizzano progetti idonei a
favorire lo sviluppo del territorio
Nel corso del 2010 è stata ribadita l’ottica di privilegiare le partecipazioni che,
oltre a garantire la presenza della Fondazione in soggetti che realizzano
progetti idonei a dare impulso allo sviluppo del territorio, siano in grado di offrire
adeguati ritorni in termini di redditività. A tale principio si ispirerà l’attività di
revisione che quanto prima verrà avviata in ordine alle partecipazioni
attualmente in essere.
Terme di Acqui Spa
La partecipazione di 882.339 euro al capitale sociale, pari al 2,19%, conferma
la volontà della Fondazione di concorrere allo sviluppo di ulteriori potenzialità di
un territorio termale noto sin dai tempi dell’antica Roma.
Si è in attesa del preannunciato piano con il quale la Regione Piemonte, che
detiene il controllo della società, si propone di pervenire ad un risultato di deciso
rilancio.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Borsalino 2000 Centro Riabilitativo Polifunzionale srl
La partecipazione di 7.746.207 euro rappresenta il 37,5% del capitale sociale,
mentre il restante 62,5% è detenuto dalla locale Azienda Ospedaliera la quale,
ai sensi di legge, non potendo più detenere la partecipazione ha emanato un
bando per la cessione della propria quota fissando il termine per le offerte al
18.03.2011.
Qualora l’asta dovesse andare deserta si potrebbe ipotizzare un acquisto
dell’immobile da parte di REAM sgr tramite il Fondo Social & Human Purpose.
Se si verificherà tale eventualità è possibile che si delinei per la Fondazione una
probabile plusvalenza.
Settore: salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
Expo Piemonte SpA
La partecipazione di 2.822.374 euro è pari al 15,36% del capitale sociale.
Per la struttura espositiva realizzata a Valenza dalla società ed attiva a partire
dall’ottobre 2008, sussiste l’impegno a conseguire un risultato di polifunzionalità
per favorire le diverse eccellenze che il nostro territorio può vantare.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Cassa Depositi e Prestiti SpA
La partecipazione di 25 milioni di euro, pari ad una contenuta percentuale (0,71)
del capitale sociale, ma con valore assoluto significativo, viene confermata in
questa tipologia di partecipazioni considerato che permangono valide le
aspettative per la realizzazione, attraverso la gestione ordinaria della società, di
importanti opere nell’area di competenza della Fondazione.
4

Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Fondazione SLALA
Il conferimento al patrimonio nella misura di 95.045 euro è costituito dalla
partecipazione di pari importo precedentemente detenuta nella cessata SLALA
srl.
Incaricata di curare il progetto di realizzazione di vasta area logistica destinata
ad accogliere i traffici degli ormai congestionati porti liguri, Slala rappresenta
un’irripetibile occasione storica per la promozione economica del territorio
alessandrino.
La partecipazione, anche se acquisita con mezzi reddituali in quanto non idonea
ad assicurare ritorni, viene comunque inserita in questa tipologia di impieghi
tenuto conto dell’ idoneità del progetto a riverberare effetti positivi sul territorio.
Dopo le dimissioni del presidente della fondazione si sta valutando la possibilità
di rilanciare il progetto trasformando Slala in spa quale “società di corridoio”.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Palazzo del Monferrato srl
La partecipazione di 22.000 euro al capitale sociale rappresenta il 22%.
Si tratta di soggetto giuridico che assume iniziative rivolte alla valorizzazione del
Monferrato e, conseguentemente, dell’intera provincia di Alessandria.
Svolge un ruolo di coordinamento delle varie iniziative per ricercare sinergie ed
evitare rischi di sovrapposizione.
Per rendere più concreta l’adesione al territorio la Fondazione, la Provincia e la
Camera di Commercio di Alessandria hanno fornito la disponibilità a ridurre le
proprie partecipazioni a vantaggio delle Associazioni di categoria interessate a
far parte della compagine societaria.
Nel mese di gennaio 2011 la gestione della struttura è ritornata alla Camera di
Commercio tramite la propria Azienda speciale “Asperia”.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Perseo SpA
La partecipazione di 5.516.412 euro rappresenta il 5,23% del capitale sociale.
In aggiunta è stato assunto impegno nella misura di 500.000 euro per la
sottoscrizione di prestito obbligazionario.
L’ottica che ha suggerito l’adesione alla società ha tenuto conto della possibilità
che il soggetto giuridico in discorso partecipi al capitale sociale di imprese
operanti sul territorio regionale conferendo, quindi, impulsi anche per lo sviluppo
locale.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Sofie SpA
Il capitale della Società in oggetto è di titolarità, per il 42,2%, della Fondazione,
per il 42,2%, della Società Norman 95 S.p.A. in liquidazione, in concordato
preventivo, e, per il restante 15,60%, complessivamente, delle Società
Eurinvest S.p.A. e Giraglia Immobiliare S.p.A.
L’obiettivo della Società era quello di dare vita ad una c.d. SIIQ (Società di
Investimenti Immobiliari Quotata); l’avvio degli adempimenti per la realizzazione
di tale obiettivo ha tuttavia coinciso con la sopravvenuta fase di maggiori
turbolenze dei mercati finanziari, che ha determinato inevitabili riflessi di
pesante negatività sull’economia reale e sui mercati immobiliari in particolare,
che ne hanno sensibilmente ridotto le concrete possibilità di realizzazione.
L’esercizio al 30.6.2009 si è chiuso con una perdita pari ad Euro 13.427.587, da
aggiungersi a quella del precedente esercizio, pari ad Euro 181.737. Essendosi
quindi verificate le condizioni di cui all’art. 2446 c.c., l’Assemblea dei soci del
5

16.2.2010 ha deliberato la riduzione del capitale ad Euro 3.780.000. Questa
Fondazione ha conseguentemente svalutato la propria partecipazione per Euro
8.993.593.
Nel contempo, da un lato, l’ipotesi di perseguire il progetto di realizzazione della
SIIQ attraverso l’utilizzo di una società già quotata, individuata in Nova Re
S.p.A., non si è attuata; parimenti l’operazione di stand still (accordo di
moratoria) già allo studio con il sistema bancario, avente ad oggetto le società
controllate da Sofie, non ha condotto alla stipulazione di accordi vincolanti, non
essendo stato raggiunto un accordo definitivo che consentisse di prevedere,
mediante l’attuazione di apposite iniziative, il reperimento da parte di Sofie di
risorse finanziarie sufficienti a permettere la definizione (anche in via
transattiva) delle poste debitorie della stessa Sofie.
Anche l’esercizio chiuso al 30.6.2010 ha registrato una perdita di Euro
3.484.861, che riduce il patrimonio netto ad Euro 577.060.
Alla luce di tutto quanto sopra, l’Assemblea dei soci di Sofie del 4.8.2010 ha
ridotto il capitale sociale in proporzione alle perdite accertate ed ha posto la
società Sofie in liquidazione volontaria.
Essendo quindi pervenute, rispettivamente, il 16 e 17 dicembre 2010, dapprima
una manifestazione di interesse a valutare l’acquisizione delle quote
rappresentanti il 100% del capitale sociale della controllata di Sofie, Clarabella
S.r.l., e dei crediti vantati da Sofie verso la stessa Clarabella, e
successivamente un’offerta vincolante di acquisto avente ad oggetto i seguenti
assets di Sofie:
- totalità del credito IVA vantato da Sofie S.p.A. per il quale è già
stata avanzata richiesta di rimborso e, attualmente, pende
contenzioso con l’Agenzia delle Entrate di Milano;
- totalità del credito vantato da Sofie S.p.A. nei confronti della
società Partimm S.r.l., con sede in Milano, via Marcora 11;
- totalità delle partecipazioni rappresentanti il capitale sociale di
Clarabella S.r.l., con sede in Milano, via Felice Casati 39,
al prezzo complessivo di Euro 1.800.000,00,
questa Fondazione ha richiesto la convocazione dell’Assemblea ordinaria dei
soci della Società per deliberare sul seguente ordine del giorno:
aggiornamento sullo stato della procedura di liquidazione in corso, con
particolare riferimento alle poste debitorie nei confronti dei creditori
privilegiati e chirografari;
esame proposta di acquisto di assets ricevuta dalla Società;
esame e valutazione dell’ipotesi di presentazione di proposta
concordataria: delibere inerenti e conseguenti;
varie ed eventuali.
Tale Assemblea è stata convocata per il 28/12/2010.
In tale occasione l’Assemblea dei soci ha richiesto al liquidatore di proporre e
negoziare con l’offerente, nell’interesse della società, alcune modifiche ai
contenuti dell’offerta di acquisto sopra indicata, e di procedere a riconvocare
l’Assemblea dei soci all’esito di tali negoziazioni.
Il liquidatore di Sofie S.p.A. ha quindi convocato nuovamente l’Assemblea per il
18.1.2011, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Esame della manifestazione di interesse per l’acquisto di assets
ricevuta dalla Società ed avanzata dalla società Keluma Capital
srl, per il tramite dell’avv. Alessandro Monza, nell’ottica della
sostenibilità di una domanda di concordato preventivo.
6

In tale circostanza il liquidatore ha inoltre consegnato un documento indicante il
fabbisogno per un concordato di Sofie alla luce dell’offerta, che prevede il
soddisfacimento integrale dei crediti in prededuzione e privilegio e una
percentuale di circa il 7% per i crediti chirografi.
L’Assemblea ha quindi deliberato favorevolmente in relazione all’offerta di
acquisto già citata, ponendo alcune condizioni alla definitiva accettazione della
stessa.
Solo ad avvenuta accettazione di tali condizioni il liquidatore avrebbe presentato
la domanda diretta ad ottenere l’ammissione al concordato preventivo di Sofie.
Dette condizioni sono state recepite dalla società offerente e pertanto il
liquidatore di Sofie, con lettera del 26.1.2011, ha dichiarato di accettare l’offerta
di acquisto di cui trattasi.
Conseguentemente, in data 21.2.2011, è stata presentata da parte del
liquidatore di Sofie la domanda di ammissione al concordato preventivo.
Questa Fondazione ha quindi svalutato la propria intera residua partecipazione
in Sofie per euro 1.595.160.
H2i SpA
La partecipazione, attestata su 1.500.000 euro, rappresenta il 5,23% del
capitale sociale.
L’attività di consulenza svolta dalla società nei confronti di piccole aziende,
particolarmente numerose sul nostro territorio, aveva a suo tempo resa
opportuna l’adesione, tuttavia gli scarsi risultati sino a questo momento ottenuti
per l’area di competenza della Fondazione suggeriscono l’avvio di riflessioni in
ordine all’eventualità di disinvestimento.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
Civita Servizi srl
La partecipazione di 683.604 euro rappresenta il 6.96% del capitale sociale.
Particolarmente attiva nel campo artistico-culturale la società ha fornito e,
prevedibilmente, continuerà a fornire un importante supporto alla Fondazione in
uno dei settori privilegiati di operatività.
Settore: arte, attività e beni culturali.
Ream SGR SpA
La partecipazione, dimensionata su 1.324.880 euro, costituisce il 25,93% del
capitale sociale.
Alla società hanno aderito anche le Fondazioni delle Casse di Risparmio di
Torino, anche tramite la Fondazione Sviluppo e Crescita, Asti e Fossano.
L’operatività vede come centralità le iniziative che si riconducono al Fondo
immobiliare “Social ed Human Purpose”, mentre altro canale di operatività è
costituito dalla costituzione del Fondo “Core Nord Ovest” nel quale sono
confluiti importanti immobili di proprietà di Unicredit SpA.
Restano confermate le previsioni in ordine alla futura costituzione di fondo
immobiliare in campo turistico e con riferimento a piccole e medie imprese.
Di recente REAM si è rivelata utile partner della Fondazione nell’impegnativa
ristrutturazione di quella che è destinata a diventare la sede del museo orafo
valenzano.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
b) la realizzazione di strutture stabili
Come di consueto questa tipologia di progetti viene illustrata nello spazio
riservato al bilancio di missione.
7

C) LA TEMATICA RIGUARDANTE LE OPERAZIONI DI EQUITY SWAP
Per quanto riguarda la tematica delle operazioni di Total Return Equity Swap
(TRES) su azioni della Banca Popolare di Milano, nel mese di novembre 2010
sono stati prorogati, per ulteriori 12 mesi, i contratti in essere ottenendo dalle
controparti condizioni economiche e finanziarie sostanzialmente simili a quelle
originarie. A causa del decremento del valore di borsa dell’azione Banca
Popolare di Milano nel periodo, la Fondazione ha dovuto coprire la differenza
negativa di prezzo con consistenti esborsi di liquidità nonché vincolando alcuni
strumenti finanziari a titolo di collaterale a garanzia delle operazioni di swap in
essere.
D) LA TEMATICA FISCALE
Dopo la rinuncia ai contenziosi relativi ai crediti pregressi vantati (rivenienti
dall’applicazione dell’aliquota ridotta al 50%), la cui prosecuzione si sarebbe
tradotta, attesa la definitiva contraria pronuncia della Suprema Corte di
Cassazione, in un inutile aggravio di spese, l’attenzione della Fondazione nel
corso del 2010 si è concentrata sulle seguenti tematiche:
- la penale di 296.317 euro che era stata comminata relativamente
all’esercizio 91/92 e non più applicata per i due esercizi successivi (92/93
e 93/94) per la presa d’atto, da parte dell’Amministrazione Finanziaria,
del contesto di incertezza interpretativa della normativa che aveva
disciplinato i corrispondenti adempimenti fiscali. In proposito si evidenzia
che l’importo della suddetta penale, inaspettatamente iscritto a ruolo e
notificato in data 5 ottobre 2010, è stato successivamente oggetto di
provvedimento di sospensione da parte dell’Agenzia delle Entrate,
motivato dalla necessità di conoscere la conclusione dei chiarimenti e
delle riflessioni in atto nell’ambito dell’Amministrazione Centrale che, va
sottolineato, è stata sensibilizzata dall’ACRI, da tempo particolarmente
attiva su di una problematica che riguarda un numero elevato di
Fondazioni bancarie.
A titolo prudenziale si è comunque ritenuto opportuno promuovere
ricorso prima della scadenza del previsto termine.
Va ulteriormente annotato che uno spiraglio di soluzione favorevole si
era delineato nello scorso mese di dicembre allorché nel decreto “mille
proroghe” che stava per essere licenziato, era parso che dovesse
essere inclusa la previsione di annullamento delle sanzioni. Purtroppo
tale aspettativa è venuta meno dal momento che in sede di
pubblicazione la suddetta previsione è stata esclusa. L’evoluzione della
tematica andrà pertanto seguita con estrema attenzione.
- il rimborso del credito di euro 2.582.280 originato dal versamento
volontariamente effettuato nel 2002 quale prima rata conseguente alla
rideterminazione del valore della partecipazione detenuta in Carinord 1
SpA.
A tale versamento non avevano fatto seguito quelli delle due rate
successive dal momento che la proroga al 31.12.2005 del termine per la
dismissione della partecipazione di controllo detenuta nella società
bancaria conferitaria aveva consentito di beneficiare del regime di
neutralità fiscale essendo stato perfezionato, nel frattempo, l’accordo con
BPM che ha comportato tale dismissione.
Considerato che al riguardo l’Amministrazione Finanziaria, nonostante
nostre richieste, è da tempo silente, nel corso del 2010, con il supporto
8

dei consulenti fiscali, sono stati rivolti ripetuti solleciti al momento ancora
privi di riscontro. Quanto precede al fine di conoscere le definitive
determinazioni al riguardo e di valutare , nel caso di orientamento
negativo, le azioni da intraprendere.
EVENTI SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
DISDETTA PATTO PARASOCIALE TRA FONDAZIONE CRAL E BPM
In seguito all’Accordo Quadro stipulato tra Fondazione CRAL e BPM il
10.9.2003, il Patto in oggetto è stato sottoscritto tra le Parti il 14.9.2004, con
efficacia dal 24.9.2004 e con durata di 3 anni, automaticamente rinnovabile per
uguale periodo, salvo disdetta.
Il Patto, rinnovato tacitamente il 24.9.2007, è stato disdettato dalla BPM con
comunicazione in data 24.3.2010, pubblicata su Italia Oggi del 26.3.2010.
Successivamente all’esercizio del diritto di recesso da parte di BPM sono
intercorsi vari incontri tra i rappresentanti delle due Parti aventi ad oggetto la
possibile revisione dei “vincoli” e “limiti” per BPM e conseguenti “diritti/veti” per
la Fondazione CRAL (detentrice del 20% del capitale sociale della CRAL SpA)
contenuti nell’Accordo Quadro, nel Patto parasociale e nello Statuto di CRAL in
particolare in materia di governance e di “operazioni straordinarie” riferite alla
Banca.
In seguito a tali incontri il giorno 3/2/2011 è stato sottoscritto, tra i Presidenti
delle due Parti interessate, un documento contenente gli elementi sostanziali,
economici e giuridici, dell’intesa tra le Parti, da tradurre prossimamente in un
più dettagliato accordo definitivo e nelle conseguenti modifiche dello Statuto di
CRAL.
L’efficacia dell’accordo sarà comunque subordinata all’ottenimento delle
rispettive autorizzazioni (Banca d’Italia per BPM e Dipartimento del Tesoro per
Fondazione CRAL).
BILANCIO DI MISSIONE
1. ORIGINI E FINALITA’ DELLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, persona giuridica privata
senza fini di lucro, è la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di
Alessandria, fondata da benemeriti cittadini e costituita in ente autonomo con
Regio Brevetto 21 agosto 1838, dalla quale è stata scorporata, in applicazione
della Legge 30 luglio 1990 n. 218 e quindi in sintonia con il grande progetto di
privatizzazione delle banche pubbliche, l’azienda di credito che ha formato
oggetto di conferimento nella Cassa di Risparmio di Alessandria SpA.
Come previsto dall’articolo 2 dello statuto la Fondazione persegue
esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico
indirizzando la propria attività nell’ambito dei settori ammessi previsti dalla
vigente normativa ed eleggendo tra gli stessi, con cadenza triennale, quelli
ritenuti rilevanti.
Perseguendo un obiettivo di massima efficacia degli interventi da porre in
essere sul territorio la Fondazione, quale ente funzionale, privilegia i progetti
propri rispetto alle iniziative presentate da terzi e destina la parte maggiormente
consistente delle risorse disponibili ai settori rilevanti di operatività.
2. BILANCIO DI MISSIONE QUALE STRUMENTO DI COMUNICAZIONE
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Con il 2010 la nuova metodologia di presentazione dei dati consuntivi di
esercizio, che ha assunto la denominazione di “bilancio di missione”, raggiunge
la sua XI edizione.
L’interesse che si manifesta in occasione della presentazione annuale del
documento, appuntamento ormai atteso da un crescente numero di
stakeholders, ma non solo, conferma la validità di questo strumento quale
fondamentale componente dell’attività di comunicazione con la quale la
Fondazione intende rendere pienamente manifeste le strategie finalizzate alla
promozione del territorio.
3. LA MISSION ED I VALORI DI RIFERIMENTO
La centralità che il territorio da tempo ha assunto nella politica gestionale della
Fondazione richiede una costante attenzione da rivolgere alle esigenze
prioritarie che emergono.
Il ruolo che l’Ente ha ritenuto di ritagliarsi implica non solo un forte e costante
raccordo con l’area, ma addirittura una immedesimazione con la stessa.
Ne consegue che di fronte ai differenti scenari che, sempre più di frequente, si
susseguono la Fondazione avverte l’impegno ad orientarsi non considerando
come causa frenante della propria attività il cambiamento, ma piuttosto, pur non
sottovalutando le difficoltà che inevitabilmente comporta, come stimolo per la
ricerca di nuovi percorsi atti a far fronte alle mutate situazioni.
In questa logica è rientrata una maggior apertura al sociale che, in relazione
alla pesante crisi economica che ha prodotto un drammatico aumento delle
situazioni di forte disagio, è stata affermata quale ineludibile necessità dalle
recenti programmazioni alle quali si è dato corso.
La Fondazione continua a prodigarsi affinchè si rafforzi il rapporto tra Atenei ed
imprese per dare impulso ai processi di innovazione indispensabili per far fronte
alle più rigide regole di competitività subentrate con la globalizzazione dei
mercati.
Nel contempo continua ad essere tenuto nella necessaria considerazione
l’obiettivo di un sempre più ampio raccordo con tutti i soggetti che condividono
le finalità di conferire migliori prospettive al territorio. Quanto precede nell’ottica
di pervenire ad una collaborazione che, escludendo pretese di leadership che
risulterebbero inopportunamente velleitarie, costituisca invece presupposto per
una vasta concertazione, ormai non più rinunciabile, per affrontare le numerose
e complesse tematiche che sono sul tappeto.
Per il raggiungimento dei propri scopi statutari la Fondazione canalizza le
risorse disponibili in larga prevalenza verso i settori rilevanti ed in misura molto
più contenuta verso quelli ammessi.
La scelta dei settori che ha interessato la parte finale dell’esercizio 2010 e
riguarderà il triennio 2011-2013 ha portato ad individuare i seguenti canali di
operatività:
settori rilevanti:
- educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquisto di prodotti editoriali
per la scuola;
- arte, attività e beni culturali;
- salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa;
- sviluppo locale ed edilizia popolare locale;
- protezione e qualità ambientale;
settori ammessi:
- ricerca scientifica e tecnologica;
10

- assistenza agli anziani;
- volontariato, filantropia e beneficenza;
- protezione civile.
A proposito dei settori rilevanti va annotato che nell’ottica di rispondere con
sollecitudine alle esigenze prioritarie che il territorio presenta, si è operata, nel
corso del 2010, una variazione che si è tradotta, in vista di un’importante
iniziativa da realizzare, attraverso la società strumentale “Palazzo del
Governatore srl”, nel campo del fotovoltaico e quindi dell’energia pulita,
nell’inserimento del settore “protezione e qualità ambientale” tra quelli rilevanti e
nel trasferimento della “ricerca scientifica e tecnologica” tra quelli ammessi.
La variazione, che ha prodotto effetto a partire dal 19 maggio 2010, ha trovato,
quali ragioni fondamentali per la sua introduzione, da un lato la volontà di
contribuire, con fonti energetiche pulite, al miglioramento della situazione
ambientale di un territorio, come quello provinciale, che vede la presenza di
vaste zone ad elevato inquinamento e, dall’altro, la possibilità, vista l’adeguata
redditività dell’investimento alla quale concorre anche il previsto contributo
statale, di disporre di risorse per far fronte a prioritarie esigenze che il territorio
manifesta, soprattutto nel campo del sociale.
Un primo approccio al progetto di realizzazione di un campo fotovoltaico era
stata oggetto di apposita riunione congiunta tra la Fondazione, la Provincia, il
Comune, l’ASL e la C.R. Alessandria SpA tenutasi a fine gennaio/inizio febbraio
2010. Tale progetto non aveva tuttavia trovato seguito, anche in considerazione
della lunghezza dei tempi che, in caso di una eventuale ipotesi di accordo,
sarebbero stati necessari per l’espletamento di tutti i processi deliberativi e
autorizzativi da parte dei diversi enti.
L’iniziativa intrapresa ha inoltre tenuto conto del fatto che il Protocollo di Kioto
prevede il raggiungimento di percentuali significative di energia rinnovabile
entro il 2020 e che, nel nostro Paese, sussistono ancora ampi spazi da riempire
in tale comparto.
4. LA GOVERNANCE
Gli Organi statutariamente previsti sono costituiti:
- dal CONSIGLIO GENERALE cui competono funzioni di indirizzo . E’
composto da 15 membri la cui nomina è avvenuta con le seguenti
modalità:
o n. 8 su designazioni operate da:
Prefetto di Alessandria (n.2)
Amministrazione Provincia di Alessandria (n. 2)
Amministrazione Comunale di Alessandria (n. 3)
Vescovo di Alessandria (n. 1)
Circa la composizione del predetto Organo va precisato che a fine
dicembre 2010 i componenti in carica erano scesi a 13 per effetto delle
dimissioni di un Consigliere e della cooptazione di un secondo membro da
parte del Consiglio di Amministrazione. Di recente è stato nominato il 14°
membro. La ricomposizione a 15 avverrà attraverso la cooptazione.
- dal CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE che esercita tutti i poteri di
ordinaria e straordinaria amministrazione ed è composto dal Presidente
della Fondazione e da 8 Consiglieri;
- dal PRESIDENTE, legale rappresentante dell’Ente, che svolge attività di
impulso e di coordinamento sulle materie di competenza del Consiglio
11

Generale e del Consiglio di Amministrazione e vigila sull’esecuzione
delle relative deliberazioni, nonché sull’andamento generale della
Fondazione;
- dal COLLEGIO DEI REVISORI, costituito da tre membri, cui competono le
funzioni di controllo;
- dal DIRETTORE, che esercita le funzioni determinate dal Consiglio di
Amministrazione.
5. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Dato il rilievo che la Fondazione attribuisce agli aspetti organizzativi in quanto
fondamentali per il raggiungimento di un risultato di massima efficienza sul
piano operativo, all’inizio del 2011 sono stati apportati ulteriori affinamenti che si
sono tradotti nella definizione di un nuovo organigramma che di seguito viene
riportato schematicamente.
Le variazioni apportate hanno determinato:
1. una netta separazione tra l’attività di programmazione e l’attività erogativa,
quest’ultima confluita nel già esistente ruolo di Program Officer.
L’attività di “programmazione” consisterà quindi, sulla base delle direttive
impartite dalla Direzione, nelle seguenti funzioni:
elaborare le proposte in merito a:
o programma pluriennale
o Documento Programmatico Previsionale
o Bilancio di esercizio
o Bilancio di missione
da sottoporre agli Organi istituzionali;
12

2. un nuovo assetto del Servizio Amministrativo per il quale è stato previsto:
a) una specifica attività di tutoring
b) un’articolazione delle attività in due sezioni:
o una che presidia contabilità, bilancio e investimenti, denominata
“Sezione Bilancio e Investimenti” e affidata a risorsa già da tempo
in carico alla Fondazione;
o l’altra, denominata “Sezione Tesoreria e altri Servizi
amministrativi”, affidata a risorsa di più recente inserimento e
dedicata alla tesoreria e agli altri servizi amministrativi di supporto.
Quanto precede ferma restando la necessaria interconnessione tra le
due risorse per assicurare, comunque, la continuità della funzione in
caso di assenza e/o impedimento di una delle due.
L’attività di tutoring è rivolta al coordinamento, alla formazione ed all’assistenza
al personale incaricato delle due sezioni in cui è stato suddiviso il Servizio
Amministrativo.
Tale attività verrà effettuata sulla base delle disposizioni impartite dalla
Direzione.
Il nuovo modello organizzativo si sostanzia, quindi, in:
A. Due unità organizzative a riporto diretto del Consiglio di Amministrazione
costituite dal “Comitato Partecipazioni/Investimenti Finanziari” e dalla
“Gestione Patrimonio Mobiliare”;
B. una unità organizzativa di “Internal Auditing” individuata nella società
Consulaudit, già nota per precedenti incarichi portati positivamente a
termine;
C. la Direzione con compiti di coordinamento organizzativo e funzionale delle
variegate attività della Fondazione;
D. il Comitato di Coordinamento della Gestione presieduto dal Direttore e
composto dai suoi riporti diretti, assolve il compito di assicurare coerenza e
motivazione all’interno della struttura;
E. la Segreteria degli Organi Istituzionali con il compito di supporto agli Organi
della Fondazione;
F. il Servizio Amministrativo, già commentato;
G. la struttura “Affari Generali, Fund Raising e Ufficio Stampa” che raggruppa le
funzioni di comunicazione e di relazione con i media e le nuove attività di
fund raising;
H. la struttura ”Programmazione” che si occupa delle funzioni sopra
evidenziate;
I. la struttura “Program Officer e Attività Erogativa” cui competono l’analisi dei
fabbisogni della comunità di riferimento, la definizione degli strumenti di
azione della Fondazione, di valutazione degli esiti degli interventi filantropici
attuati, nonché le relazioni con gli Enti territoriali, oltre all’attività erogativa.
A partire dal mese di settembre è stata avviata l’operatività del “nuovo
protocollo” che stabilisce precise regole per il trattamento della corrispondenza
in arrivo e di quella in partenza. Nel contempo è stato introdotto il modulo ROL
che prevede la presentazione on line delle richieste di contributo.
Corre l’obbligo di rimarcare la particolare utilità dell’attività svolta dal “Comitato
Partecipazioni/Investimenti Finanziari” ed il valido supporto fornito al Consiglio
di Amministrazione dalla Commissione Consultiva in materia erogativa ed al
Consiglio Generale dalle Commissioni Consultive istituite per l’approfondimento
di specifiche tematiche.
13

Si dà atto, infine, che con la verifica annuale del Documento Programmatico
della Sicurezza (DPS) effettuata entro i termini previsti, sono state apportate
con la collaborazione dell’Amministratore di sistema (Italcom SpA) le modifiche
riguardanti l’installazione e la configurazione di un nuovo server per la gestione
documentale del “protocollo”.
6. LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE STABILI
Varie ipotesi di realizzazione che in un primo tempo erano state formulate sono
venute meno non essendosi verificati i presupposti di adeguata rimuneratività
degli investimenti da effettuare, atteso che dovevano essere utilizzate
componenti del patrimonio.
Tuttavia, in relazione alla validità delle iniziative a suo tempo individuate, si è
ritenuto, per alcune, come nel caso degli interventi sulla struttura di Arenzano
che assolve un importante compito nel campo del sociale, della creazione del
Museo e Pinacoteca di Alessandria di grande rilievo per il settore dell’arte e
cultura e del recupero del Complesso napoleonico di Marengo, che costituisce
progetto rivolto alla valorizzazione di un sito storico di indubitabile interesse, di
definire (sito di Marengo) o di valutare, in prosieguo, ipotesi di intervento di
importo più contenuto in modo da essere compatibili con l’utilizzo di flussi
reddituali.
I progetti che, al momento, rivestono ancora carattere di concretezza sono
rappresentati da:
- iniziativa di housing sociale in corso di realizzazione attraverso la
società strumentale Oikòs 2006 srl
La Società, che vede una partecipazione della Fondazione di 1.204.100 euro,
pari al 74,79% del capitale sociale, ha portato a termine il primo lotto di
costruzioni in parte già assegnate e in parte di prossima assegnazione a
conclusione delle formalità di un secondo bando che ha previsto l’apertura agli
studenti non residenti ad Alessandria. Nel contempo sarà verificata l’ipotesi di
estendere la partecipazione societaria e quindi gli interventi ai Comuni centri
zona.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale.
. il progetto di costituzione della Cittadella della Conoscenza
Tende alla creazione di un soggetto giuridico idoneo a prestare assistenza alle
aziende nei processi di ricerca e di innovazione, non rinunciabili e non
dilazionabili a causa della competitività che si è instaurata sui mercati.
Nella costituenda società è prevista la presenza, oltre alla Fondazione, della
Regione Piemonte, della Provincia e del Comune di Alessandria, del Politecnico
di Torino e dell’Università Amedeo Avogadro.
Data la molteplicità e diversa natura giuridica dei soggetti interessati non si è
ancora pervenuti a definire il quadro definitivo dell’accordo.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale con correlazioni a quello
della ricerca scientifica e tecnologica.
. la Rete delle Conoscenze
Sono in corso avanzate riflessioni ed approfondimenti rivolti alla costituzione, in
collaborazione con Provincia, Comune e Camera di Commercio di Alessandria,
di una Fondazione destinata a migliorare sensibilmente le relazioni tra Enti
territoriali e l’associazionismo privato e sociale, quale indispensabile traguardo
per l’acquisizione di dati e notizie indispensabili per individuare le necessità
prioritarie del territorio.
In tale ottica il soggetto giuridico ipotizzato avrà le seguenti finalità:
14

a) lo svolgimento di un’azione di sensibilizzazione , promozione e
coordinamento nei confronti degli Enti locali della provincia di Alessandria e
degli altri soggetti pubblici e privati che possono svolgere un potenziale ruolo di
fornitori o fruitori di informazioni, utili alla costruzione di banche dati condivise;
b) la raccolta, la collezione, l’organizzazione e l’amministrazione delle fonti
dati informative messe a disposizione dai soggetti suddetti e la loro
elaborazione, predisponendo gli strumenti informatici e tecnologici necessari
allo svolgimento di tale attività;
c) lo svolgimento di un’azione finalizzata alla costruzione di sistemi di
“diagnosi territoriale” rivolti alla predisposizione di rapporti pubblici di ricerca
sull’evoluzione dei processi territoriali, economico-ambientali e sociali nonché
alla costruzione di ricerche specifiche on demand ;
d) la promozione di tavoli di progettazione partecipata e di condivisione del
patrimonio informativo raccolto ed amministrato dalla Fondazione, finalizzati
all’elaborazione di progetti di sviluppo locale ed al monitoraggio delle politiche
pubbliche.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale con correlazione a quello
della ricerca scientifica e tecnologica
7. LE PARTECIPAZIONI
L’elencazione non comprende quelle azionarie in quanto oggetto di dettagliata
descrizione nella nota integrativa al bilancio.
a) partecipazioni in soggetti giuridici con finalità coerenti con quelle della
Fondazione
• Consorzio Alessandrino per lo sviluppo della cultura scientifica e
tecnologica (ex Consorzio Alessandrino per lo sviluppo del Politecnico)
Costituito con la Provincia, il Comune e la Camera di Commercio di
Alessandria oltre a Confindustria Alessandria. I soci hanno proceduto, di
recente, a variazioni statutarie che hanno tenuto conto del nuovo
orientamento emerso alla luce del venir meno della didattica da parte della
sede alessandrina del Politecnico di Torino.
Il Consorzio, secondo i nuovi intendimenti, favorirà la formazione nella sua
più ampia accezione e quindi non soltanto con riferimento al Politecnico e
sarà attivo anche nel campo della ricerca scientifica.
Inoltre sarà attivo anche nel campo della ricerca scientifica.
Settore: educazione, istruzione e formazione con correlazioni anche alla
ricerca scientifica e tecnologica.
• Consorzio Prometeo
Costituito tra la Fondazione, la Provincia di Alessandria, il Comune di
Valenza ed il Politecnico di Torino, prosegue nell’attività di supporto alle
aziende orafe approfondendo tematiche di comune interesse delle
medesime e curando l’attività di formazione delle risorse addette al
comparto orafo.
Settore: educazione, istruzione e formazione
• Alexala Agenzia Turistica
E’ attiva nel campo della promozione turistica rivolta allo sviluppo del
territorio.
Sulla base di provvedimenti legislativi emanati dalla Regione Piemonte
aveva preso avvio un processo di deprivatizzazione dell’Ente dal quale
erano escluse le Fondazioni bancarie. Poiché tale percorso è venuto meno
15

si è ricreata la situazione originaria di ente al quale possono aderire sia
soggetti pubblici che privati.
Settore: sviluppo locale ed edilizia popolare locale
• Consorzio per gli Studi Universitari in Casale Monferrato
Oltre alla Fondazione fanno parte della compagine consortile la Provincia, la
Camera di Commercio e Confindustria di Alessandria, l’Associazione per la
promozione della cultura universitaria in Casale ed il Comune di Casale.
Il Consorzio assicura, facendo riferimento all’Università del Piemonte
orientale, la didattica relativa al corso triennale in Economia ed
Amministrazione delle Imprese che risponde ad esigenze di professionalità
emergenti sul territorio.
Settore: educazione, istruzione e formazione
• Consorzio per la promozione della cultura della plastica (PROPLAST)
Si occupa della diffusione della cultura scientifica e tecnologica nel campo
delle materie plastiche.
Oltre all’attività di ricerca il Consorzio dedica molta attenzione alla
formazione con particolare riferimento alle fasce giovanili, allo scopo di
creare nuove professionalità.
Settore: educazione, istruzione e formazione con correlazioni a quello della
ricerca scientifica e tecnologica
• Associazione per il Centro nazionale studi sul tartufo
• Associazione strada del tartufo bianco d’Alba e del Basso Piemonte
Si tratta di associazioni che si prodigano per la valorizzazione di uno dei
prodotti più rinomati del nostro territorio conducendo, al riguardo, studi e
ricerche.
Settore: ricerca scientifica e tecnologica
b) la presenza in soggetti giuridici (Associazioni e Fondazioni) con finalità
culturali e/o di tutela del patrimonio artistico ed architettonico
L’adesione ai soggetti giuridici, che di seguito vengono elencati, risponde ad
una logica di presenza in consessi che offrono opportunità di comparazione
di esperienze maturate in un campo, quello dell’arte e cultura, dove la
Fondazione è da tempo particolarmente attiva.
Fondazione Aldo Aniasi
Associazione Mecenate 90
Fondazione Carlo Palmisano
Fondazione Giovanni Goria
EFC European Foundation Centre
Associazione Italia Spagna
Associazione Civita
Fondazione Teatro Marenco (costituita con il Comune di Novi Ligure per il
recupero di storico teatro ottocentesco)
Fondazione Gianfranco Pittatore per studi e ricerche in campo economico e
finanziario
8. I RAPPORTI ASSOCIATIVI
La complessità delle tematiche da affrontare per conferire all’attività
istituzionale la massima efficacia, suggerisce l’opportunità di costanti
confronti con le altre Fondazioni bancarie.
Le sedi ideali per assicurare tale raccordo sono state individuate:
16

- in ambito nazionale, nell’ACRI Associazione di Fondazioni e di Casse di
Risparmio spa nella quale sono presenti quasi tutte le Fondazioni
bancarie, oltre alle Banche;
- nel contesto regionale, nell’Associazione delle Fondazioni delle Casse di
Risparmio piemontesi che raggruppa le 11 Fondazioni presenti nella
regione.
E’ prevedibile che, in prosieguo, si aggiungano anche la Compagnia di
San Paolo e Fondazioni operanti in regioni limitrofe.
9. L’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE
a) aspetti generali
Permangono i due canali di operatività attraverso i quali la Fondazione opera
per la promozione del territorio.
Da un lato, l’acquisizione di partecipazioni in società che realizzano progetti e/o
offrono servizi che possono produrre positivi riflessi per lo sviluppo.
Dall’altro, l’attività erogativa che tiene in prevalente considerazione le iniziative
idonee a creare i presupposti per la crescita della comunità sotto il profilo
economico, culturale e sociale.
b) la tipologia degli interventi relativi all’attività erogativa
La maggior assegnazione di risorse prevista per la realizzazione dei progetti
propri discende dalla natura funzionale assunta dall’Ente.
Prevale l’ormai consolidato orientamento, ai fini di una maggiore incisività da
conferire agli interventi, a indirizzare una larga prevalenza delle disponibilità ai
settori rilevanti di operatività.
A supporto delle iniziative proposte da terzi viene messa a disposizione una
quota molto più modesta delle risorse disponibili.
c) la programmazione degli interventi
Un primo consistente nucleo di iniziative, pressoché totalmente riferite ai
progetti propri, viene individuato in sede di predisposizione del bilancio
previsionale annuale che vede la luce entro il mese di ottobre precedente
l’esercizio di riferimento.
In tale iniziale previsione rientrano i progetti pluriennali, le iniziative ripetitive ed i
nuovi progetti già sufficientemente connotati. A tale primo nucleo si aggiungono
i progetti per i quali in corso di esercizio si perviene a definire i relativi contenuti.
d) criteri per la scelta dei progetti
Va premesso che le minori disponibilità di proventi che hanno caratterizzato
questi ultimi anni, rispetto a quelle degli esercizi che hanno preceduto la crisi
economica, hanno suggerito l’adozione di più rigidi criteri selettivi in ordine alle
iniziative da sostenere.
In concreto vengono tenuti presenti i seguenti aspetti:
per i progetti propri
la scelta delle nuove iniziative, ferma restando l’idoneità delle stesse a
produrre riflessi positivi sul territorio, tiene in attenta considerazione il
loro grado di priorità;
le iniziative ripetitive che non discendono da impegni pregressi e quindi
rientrano nella piena discrezionalità della Fondazione, possono trovare
motivi di continuità in funzione dei risultati positivi prodotti negli esercizi
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precedenti, fatta salva la compatibilità con le risorse, tempo per tempo,
disponibili;
il supporto alle fasi successive dei progetti pluriennali è condizionato alle
positive verifiche sullo stato di attuazione delle iniziative e sulla
conformità alle destinazioni originariamente prefissate;
per le istanze di terzi
la rispondenza a requisiti di qualità e la riconducibilità, preferibilmente, ai
settori rilevanti di operatività;
la conferma del completamento del piano finanziario relativo all’iniziativa,
nei casi in cui il contributo accordato sia inferiore all’importo richiesto;
il rispetto del principio di sussidiarietà che implica la messa a disposizione
di disponibilità anche da parte del soggetto istante.
10. LE RISORSE DESTINATE ALL’ATTIVITA’ EROGATIVA NELL’ESERCIZIO
2010
Le risultanze degli impegni deliberativi assunti
Gli impegni di contribuzione deliberati nel corso del 2010 sono stati pari a
6.198.432,36 euro.
Al suddetto risultato hanno concorso, come del resto già previsto in sede
previsionale, anche disponibilità attinte al Fondo Stabilizzazione delle
Erogazioni.
L’importo effettivamente utilizzato pari di euro 1.256.931 è risultato inferiore a
quanto in un primo momento stimato (2.097.120).
Tale dato è in linea con quanto programmato (6.100.000 euro) e con
l’ammontare degli interventi disposti in questi ultimi esercizi.
Nella logica della massima incisività da conferire alle erogazioni sono state
privilegiate le iniziative rientranti nei settori rilevanti prescelti per l’operatività che
hanno superato il 90%.
Prevalente rilievo hanno avuto i progetti propri (72,58%) rispetto alle iniziative
segnalate da terzi (27,42%). A proposito di queste ultime va dato atto di un
costante miglioramento nella qualità dei progetti sottoposti, così come rilevato
dalla Commissione Consultiva in materia erogativa attraverso un attento e
scrupoloso esame delle iniziative sottoposte.
Il complessivo quadro riferito alle delibere adottate viene riportato di seguito con
suddivisione tra progetti propri e di terzi.
SETTORI RILEVANTI
PROGETTI
PROPRI
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PROGETTI DI
TERZI
TOTALE
RAPPORTO
RISPETTO AL
TOTALE
DELIBERATO

EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
ARTE, ATTIVITA' E BENI
CULTURALI
SALUTE PUBBLICA, MED.
PREVENTIVA E RIABILITATIVA
SVILUPPO LOCALE ED
EDILIZIA POPOLARE
PROTEZIONE E QUALITA'
AMBIENTALE
SETTORI AMMESSI
RICERCA SCIENTIFICA E
TECNOLOGICA
367.500,00 222.500,00 590.000,00 9,52
1.578.607,36 703.300,00 2.281.907,36 36,81
620.000,00 46.000,00 666.000,00 10,74
1.658.962,00 366.000,00 2.024.962,00 32,67
19
20.000,00 20.000,00 0,32
TOTALE 4.225.069,36 1.357.800,00 5.582.869,36 90,07
PROGETTI
PROPRI
PROGETTI DI
TERZI
TOTALE
RAPPORTO
RISPETTO AL
TOTALE
DELIBERATO
273.800,00 41.500,00 315.300,00 5,09
ASSISTENZA AGLI ANZIANI 56.000,00 56.000,00 0,90
VOLONTARIATO, FILANTROPIA
E BENEFICENZA
232.263,00 232.263,00 3,75
PROTEZIONE CIVILE 12.000,00 12.000,00 0,19
TOTALI DELL'ANNO : 2010 su
deliberato netto
TOTALE 273.800,00 341.763,00 615.563,00 9,93
4.498.869,36 1.699.563,00 6.198.432,36 100,00
In relazione ai dati sopra esposti si riportano le seguenti rappresentazioni
grafiche.
PROGETTI PROPRI

PROGETTI TERZI
TOTALE PROGETTI
20
educazione, istruzione e
formazione
arte, attività e beni culturali
salute pubblica, medicina
preventiva e riabilitativa
sviluppo
popolare
locale ed edilizia
ricerca
tecnologica
scientifica e
educazione, istruzione e
formazione
arte, attività e beni culturali
salute pubblica, medicina
preventiva e riabilitativa
sviluppo
popolare
locale ed edilizia
protezione
ambientale
e qualità
ricerca
tecnologica
scientifica e
assistenza agli anziani
volontariato,
beneficenza
filantropia e
protezione civile

PROGETTI DI TERZI
21
educazione, istruzione e
formazione
arte, attività e beni culturali
salute pubblica, medicina
preventiva e riabilitativa
sviluppo
popolare
locale ed edilizia
protezione
ambientale
e qualità
ricerca
tecnologica
scientifica e
assistenza agli anziani
volontariato,
beneficenza
filantropia e
protezione civile
progetti propri
progetti di terzi

1 educazione, istruzione e formazione
2 arte, attività e beni culturali
3 salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
4 sviluppo locale ed edilizia popolare
5 protezione e qualità ambientale
6 ricerca scientifica e tecnologica
7 assistenza agli anziani
8 volontariato, filantropia e beneficenza
9 protezione civile
PROGETTI PROPRI
1 educazione, istruzione e formazione
2 arte, attività e beni culturali
3 salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa
4 sviluppo locale ed edilizia popolare
5 protezione e qualità ambientale
6 ricerca scientifica e tecnologica
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Come di consueto, prima di procedere alla completa elencazione degli impegni
deliberativi assunti, nel capitolo denominato “La complessiva attività
deliberativa”, vengono evidenziate le iniziative che hanno rivestito maggiore
significatività.
Felice Giani a Parigi
“Monferrato: un certain savoir vivre au Piemont”: questo il titolo del progetto
internazionale di promozione culturale, turistica ed enogastronomica del
Monferrato che si è svolto a Parigi nell’arco del mese di febbraio 2010. L’evento
è stato insignito della medaglia di rappresentanza concessa dal Capo dello
Stato ed ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. E’ la
seconda iniziativa che si svolge nella capitale francese dopo il successo di
pubblico e il grande ritorno d’immagine conseguito dalla mostra delle opere
dell’alessandrino Carlo Carrà e dalla promozione dei prodotti del territorio,
risalente all’ottobre 2006. La Fondazione ha organizzato questa nuova iniziativa
in collaborazione con la Regione Piemonte, la Provincia di Alessandria, la
Camera di Commercio, la Cassa di Risparmio di Alessandria, la società Palazzo
del Monferrato e i sette Comuni centri-zona, Alessandria, Acqui Terme, Casale
Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona, Valenza.
La mostra, curata da Vittorio Sgarbi e intitolata: “Felice Giani. Maitre du
néoclassicisme italien à la cour de Napoleon” è stata ospitata presso i locali
della Mairie del V Arrondissement di Place du Pantheon.
La rassegna, dedicata all’artista originario di San Sebastiano Curone, ha
costituito il tributo riservato ad uno dei protagonisti della pittura neoclassica
italiana e internazionale, chiamato da Napoleone per decorare la Malmaison, e
rappresentato oggi nei maggiori musei internazionali.
Nell’arco di venti giorni, oltre 15 mila persone hanno visitato la mostra che
presentava dipinti e disegni di Giani, alcuni dei quali inediti, tra cui il “Taccuino
Sgarbi” contenente 114 disegni a matita, su carta, di grande qualità. Il comitato
scientifico era composto dallo stesso Sgarbi, da Vincenzo Basiglio e da
Vincenzo Sanfo. Nella circostanza è stato edito un catalogo, il primo dedicato
all’opera di Giani.
“Valenza ou la joaillerie italienne”
Questo il titolo del secondo evento organizzato a Parigi nei prestigiosi saloni del
Petit Palais, Museo delle Belle Arti del Comune, in concomitanza con l’evento
dedicato a Felice Giani. La Fondazione ed i partners istituzionali hanno colto
l’opportunità di abbinare i due eventi culturali per promuovere il rilancio della
gioielleria valenzana che risente delle difficoltà che il comparto orafo locale sta
attraversando a seguito della grave crisi economica che ha investito i mercati di
tutto il mondo. L’interesse del pubblico parigino e, non solo, ha superato ogni
aspettativa.
La rassegna è stata curata da Lia Lenti, storica del gioiello, che ha proposto
una vetrina delle eccellenze che gli artigiani orafi di Valenza hanno saputo
proporre al mondo nell’arco di una storia prossima a diventare bicentenaria. La
mostra si articolava in tre settori: il primo dedicato alla storia orafa di Valenza ed
ai contatti tra i primi artigiani valenzani e l’ambiente parigino di metà Ottocento;
il secondo riservato alla grafica, con riproduzioni di studi, disegni, calchi; il terzo
proponeva una rassegna di gioielli del XX secolo che hanno meritato premi
internazionali e ottenuto riconoscimenti a livello mondiale quali il Diamonds
International Award, patrocinato da De Beers a partire dal 1954 e fino al 2000,
23

allo scopo di incentivare l’uso del diamante e anticipare le tendenze del gusto
internazionale attraverso il lavoro di giovani creativi, designers già affermati e
firme di produzione.
In particolare, sono stati presentati a Parigi circa sessanta pezzi di grandissimo
valore, tra cui alcuni appartenenti al “bestiario prezioso” di Rino Frascarolo, una
collezione di oggetti di soggetto naturalistico che rappresentano una tappa
fondamentale nell’affermazione del design italiano e del gioiello made in
Valenza. La promozione della mostra è stata supportata da un catalogo e da
una brochure che hanno illustrato le motivazioni che hanno ispirato l’evento
mettendo in luce sia la struttura del comparto orafo che alcune tra le più
prestigiose aziende di Valenza.
Il Monferrato a Parigi
Nel febbraio 2010, la Mairie del V Arrondissement ha ospitato anche la
presentazione, sotto vari aspetti, del territorio del Monferrato, in tre periodi di
una settimana ciascuno, a cura dei Comuni centri-zona, delle Associazioni di
categoria e dei Consorzi delle sette aree della provincia: Alessandria e Acqui
Terme (8-14 febbraio); Novi Ligure, Tortona, Ovada (15-21 febbraio); Casale
Monferrato, Valenza (22-28 febbraio).
Il progetto si è posto quattro grandi obiettivi: aumentare i flussi turistici verso il
Monferrato riposizionandolo nel mercato nazionale; creare un’immagine forte
del Monferrato all’estero, aumentando la capacità attrattiva del territorio come
meta di vacanza; sviluppare l’indotto del turismo culturale, dell’ecoturismo,
dell’enogastronomia e dei prodotti tipici; dare vita a una struttura di sistema tra
enti locali e operatori economici.
Il programma prevedeva anche l’organizzazione di un Borsino del prodotto
enogastronomico e di un Workshop della ricettività turistica. Il Borsino, è stato il
punto di incontro tra 50 produttori della provincia (di cui 26 produttori di vino), 50
chef stellati della Guida Michelin, 15 ristoratori specializzati, importatori e
distributori di grandi catene come Lafayette Gourmet e Fauchon, scuole di
cucina, giornalisti specializzati. Particolare interesse ha riscosso l’Analisi
sensoriale del Tartufo che ha permesso di apprezzare la qualità dei nostri
prodotti, strettamente legata alle peculiarità del territorio.
Al Workshop del 26 febbraio, organizzato da TTG Italia, hanno partecipato 40
buyers, provenienti da Germania, Inghilterra, Irlanda, Norvegia, Paesi Bassi,
Russia, Spagna, Svezia, Stati Uniti e Francia che hanno incontrato i nostri
operatori del settore alberghiero, extra alberghiero e delle Terme, in
rappresentanza di oltre 450 strutture, dando origine ad una indubbia ricaduta
economica dell’indotto.
I due appuntamenti hanno offerto agli imprenditori monferrini un’importante
occasione di visibilità, una vetrina privilegiata ed eccellente ove presentare i
prodotti del nostro territorio, sia enologici che dolciari, i percorsi turistici
attraverso pacchetti di proposte lungo le strade del Monferrato, sia per il turismo
ecologico, con itinerari all’aria aperta, sia per il turismo culturale, con
monumenti e castelli, e quello enogastronomico, proponendo le nostre aziende
della produzione tipica, le nostre locande e strutture ricettive per soggiorni di
fascino e relax.
La mostra del Petit Palais a Valenza
In un’ottica di reciprocità e di collaborazione favorita dai contatti creatisi durante
gli eventi espositivi parigini del mese di febbraio, dal 2 ottobre al 28 novembre
24

2010 Valenza ha ospitato la mostra “Tesori e gioielli della collezione del Petit
Palais di Parigi”, un excursus attraverso la storia dell’arte orafa francese dal
XVII secolo al Novecento. La rassegna è stata inaugurata dal Ministro per i Beni
e le Attività Culturali a testimonianza del prestigio dell’iniziativa che poneva le
basi per la realizzazione del futuro Museo del Gioiello. Grande successo di
pubblico e di critica ha accolto l’evento che ha rappresentato il principale
avvenimento internazionale per il territorio alessandrino e un momento di
importante rilancio per il settore orafo valenzano.
L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e
dal Petit Palais Museo delle Belle Arti della Città di Parigi, con il patrocinio della
Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria, del Comune di Valenza, della
Camera di Commercio e della Cassa di Risparmio di Alessandria, in
collaborazione con Palazzo del Governatore, Centro Italiano per le Arti e la
Cultura, Associazione Orafa Valenzana, Expo-events e Civita, è stata curata da
Martine Chazal, ricercatrice al dipartimento di gioielleria al Musée du Petit
Palais. L’esposizione comprendeva una cinquantina di oggetti di alta gioielleria,
tra collane, anelli, braccialetti, spille e una serie di disegni preparatori,
importanti per capire la genesi di questi capolavori, realizzati dai più importanti
artigiani orafi francesi, quali L’Egaré, Pouget, Fontenay, Fouquet, Lalique,
Boucheron, Cartier e altri. Tutti gli oggetti presenti in mostra provenivano dalla
collezione del Petit Palais di Parigi; alcuni di questi esposti per la prima volta in
Giappone, la maggior parte assolutamente inediti anche per il pubblico
francese. Sede dell’esposizione è stata Villa Scalcabarozzi, struttura di grande
pregio riaperta al pubblico per l’occasione dopo un radicale intervento di
restauro.
Il restauro di Villa Scalcabarozzi
Su iniziativa della Fondazione, il Fondo Immobiliare Social & Human Purpose,
gestito dalla partecipata REAM SGR, ha acquisito Villa Scalcabarozzi a
Valenza, già sede storica dell’Associazione Orafa Valenzana, con l’intento di
adibire l’immobile a sede del costituendo Museo del Gioiello, un progetto di cui
si parla da molti anni.
Dopo vari interventi di ristrutturazione, richiesti per la specifica destinazione
museale, e l’adeguamento alle vigenti normative di sicurezza, nel mese di
ottobre 2010 Villa Scalcabarozzi ha aperto le sue porte alla prestigiosa mostra
di gioielli del Petit Palais, Museo di Belle Arti della Città di Parigi, allestita in
concomitanza con la Mostra orafa, appuntamento di consolidato rilievo
internazionale.
Il museo dovrà costituire un punto di riferimento per offrire un’immagine
esaustiva dello sviluppo assunto dalle lavorazioni artistiche dei metalli preziosi e
delle pietre nella realtà di Valenza a partire dalla metà del XIX secolo,
assicurando altresì un prezioso supporto alle attività produttive del distretto
orafo.
Il recupero di Villa Scalcabarozzi ed il restituirla al suo valore architettonico
originario rappresentano di per sé un’importante operazione culturale; l’averla
attrezzata per diventare un potenziale museo amplifica il valore dell’intervento
che, per conto della Fondazione, è stato realizzato per la Fondazione, in modo
magistrale, da REAM; avere inaugurato questo recupero e averlo consegnato
alla fruibilità dei valenzani, e non solo, con la mostra dei Tesori e gioielli della
collezione del Petit Palais ha voluto significare una particolare attenzione nei
25

confronti di Valenza e del distretto della gioielleria valenzana, un atto di fiducia
che si è posto l’obiettivo di creare ulteriori stimoli per gli operatori del settore.
Rai – Brand Monferrato
Nella società della comunicazione e, nel contempo, della globalizzazione,
diviene indispensabile lavorare su progetti a lungo termine, strutturati e gestiti
con realtà altamente professionali. Per questa ragione la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria, in collaborazione con la Rai, radio televisione
pubblica italiana, ha voluto mettere a punto una strategia per far conoscere e
valorizzare il territorio provinciale attraverso la creazione e il rafforzamento del
brand Monferrato. E’ stata, pertanto, sottoscritta una convenzione che ha
permesso di promuovere a livello nazionale le peculiarità del Monferrato e dei
suoi prodotti tipici attraverso una serie di trasmissioni televisive ad alto indice di
ascolto nell’ambito delle tre reti RAI: “Uno mattina”, “Uno Mattina week end”,
“Linea verde”, “Festa italiana”, “In famiglia”, “Sereno variabile”, “Bell’Italia”,
“Geo&Geo”.
Con la partecipazione dei conduttori delle singole trasmissioni sono stati
realizzati servizi di approfondimento, interviste, segnalazioni di eventi,
indicazioni di percorsi verdi. Tra i temi trattati lungo il corso di tutto l’anno: il
concorso enologico Marengo Doc, la manifestazione “Casale capitale del
Monferrato”, il 65° Raduno Madonnina dei Centauri, la rassegna internazionale
“Valenza istinto prezioso”, la mostra dei gioielli del Petit Palais a Villa
Scalcabarozzi, luoghi e figure tipiche del settore commerciale di Tortona, la
casa museo di Fausto Coppi a Castellania, il Gavi docg e il Timorasso, la
coltivazione delle nocciole in Monferrato, le bellezze paesaggistiche di Val
Borbera e Val Curone.
Gli elementi di richiamo turistico si sono costantemente incrociati con il racconto
delle eccellenze eno-gastronomiche di tutto il territorio provinciale, dando vita
ad un circuito virtuoso che ha richiamato grande interesse e vivo
apprezzamento.
Progetti per la filiera vitivinicola
Le produzioni enologiche della provincia di Alessandria hanno tradizionalmente
costituito un’arma vincente della nostra agricoltura, ma devono continuamente
confrontarsi con le caratteristiche richieste dal mercato internazionale e tendere
alla soddisfazione del consumatore attraverso i requisiti di qualità, tracciabilità
della filiera e certezza del prodotto offerto.
In questa direzione si sono mossi alcuni interventi assunti dalla Fondazione
congiuntamente alla Provincia e alla Camera di Commercio (quest’ultima
attraverso la propria azienda speciale Asperia) che hanno visto, da un lato, la
costituzione di un Consorzio, partecipato dalle cantine sociali e dalle
associazioni di categoria della provincia, denominato Marchesato e, dall’altro,
l’avvio di un progetto di innovazione nella produzione di un “nuovo” vino
Cortese, uno dei più prestigiosi vini bianchi piemontesi. Il Consorzio si propone
di fornire un concreto aiuto al settore della cooperazione vinicola, che
rappresenta il 60% della produzione provinciale, tramite la creazione di un
marchio commerciale di qualità in grado di proporsi, ad un prezzo
concorrenziale, sul mercato nazionale ed internazionale della grande
distribuzione. L’obiettivo del secondo progetto è stato quello di pervenire a
realizzare tipologie di prodotto rispondenti a requisiti di particolare qualità,
definiti attraverso un preciso protocollo di lavorazione e controllati in ogni
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passaggio dalla società Enosys del noto enologo professor Donato Lanati, con
la collaborazione della Tenuta La Cannona di Carpeneto, centro sperimentale
della Regione Piemonte.
Il Cortese, con la denominazione “Marengo”, sarà prodotto e posto in vendita in
tre diverse tipologie: frizzante, charmat e metodo classico. Il progetto prevede
inoltre la realizzazione di indagini di mercato finalizzate a stimare le possibilità
di collocazione di questo vino sui mercati nazionali ed esteri, oltre che una
efficace azione di comunicazione nel momento di avvio della
commercializzazione.
Il Forum Ambrosetti
Il 19 aprile 2010 si è svolta la prima edizione del Forum promosso dalla
Fondazione e organizzato da The European House-Ambrosetti sul tema: “La
valorizzazione del Monferrato per lo sviluppo della provincia di Alessandria”.
L’obiettivo dell’iniziativa è stato quello di individuare un piano d’azione,
nell’ambito di un percorso pluriennale, per promuovere la valorizzazione della
provincia di Alessandria anche attraverso il contributo di esperti esterni in grado
di suggerire strategie competitive.
Si è trattato di un appuntamento cui hanno partecipato numerose personalità di
rilievo internazionale e nazionale nei settori dell’economia, della finanza e delle
istituzioni (tra gli altri, Dominick Salvatore, Luigi Spaventa, Giacomo Vaciago,
Marco Onado, Alvaro Alayo). Gli intervenuti hanno approfondito e discusso le
risultanze di uno studio strategico realizzato da Ambrosetti sul territorio di
Alessandria e sull’intero Monferrato.
Valerio De Molli, managing partner di The European House-Ambrosetti, ha
presentato le principali risultanze emerse dall’Advisory board e le singole
raccomandazioni avanzate nell’ambito dei vari settori strategici. Industria, green
economy, turismo, università, logistica, ricerca e innovazione sono stati alcuni
dei temi affrontati nello studio, realizzato da un comitato scientifico di alto
profilo. Ne è nata una proposta di visione del futuro che ha l’obiettivo di
costruire uno sviluppo economico duraturo e sostenibile, realizzato attraverso
attività ad alta intensità di innovazione e conoscenza, destinate a superare la
cultura del policentrismo e del campanilismo e ad affermare l’orgoglio di
appartenenza al territorio. Il Forum si propone di divenire un appuntamento
fisso per i prossimi due anni. A partire dal 2011 sarà organizzato dalla
Fondazione “Gianfranco Pittatore”, costituita per studi e ricerche in campo
economico e finanziario.
Fondazione “Gianfranco Pittatore”
Nel mese di aprile 2010, è stata costituita ufficialmente la Fondazione
“Gianfranco Pittatore per studi e ricerche in campo economico e finanziario”,
dedicata allo scomparso Presidente che ha guidato la Fondazione Cassa di
Risparmio di Alessandria dal 1991 al 2009. Manager dalle capacità non comuni
e mosso da una chiara visione strategica del divenire delle fondazioni bancarie,
Pittatore ha saputo coltivare accanto alle discipline economiche e finanziarie,
più affini alla sua preparazione, una proficua attenzione anche per le
problematiche sociali nonchè per quelle artistiche, storiche e culturali.
La neo costituita Fondazione ha carattere nazionale ed è aperta a successive
partecipazioni sia di persone fisiche che giuridiche. Essa si pone l’obiettivo di
27

promuovere e realizzare studi e ricerche nel settore economico-finanziario, e in
particolare:
- favorire ed attuare programmi di ricerca anche in collaborazione con
Università ed Istituzioni culturali e scientifiche in materia di impresa e di mercato
economico-finanziario;
- favorire ed attuare corsi di formazione in collaborazione con Università ed
Istituzioni culturali e scientifiche in materie rientranti nelle finalità della
Fondazione;
- istituire borse di studio per gli studenti universitari in materie economicofinanziarie;
- promuovere ed organizzare convegni, seminari di studio, conferenze, dibattiti
e ogni altra iniziativa che si ispiri e che rientri nelle finalità e negli scopi della
Fondazione.
La Fondazione è amministrata da un Consiglio di Amministrazione e si avvale di
un organo consultivo rappresentato da un Comitato Scientifico a far parte del
quale sono stati chiamati eminenti studiosi e professionisti con esperienze
maturate in campi diversi.
A partire dal 2011, la Fondazione si occuperà dell’organizzazione del Forum
sulla “Valorizzazione del Monferrato” in collaborazione con la società Ambrosetti
e seguirà progetti di grande attualità come quello sul microcredito.
Mostra di uniformi militari in Cittadella
La mostra “Uniformi, armi e cimeli del regio esercito in Italia dal 1848 al 1946” è
stata uno degli strumenti prescelti dalla Fondazione per celebrare l’anniversario
dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La rassegna, inaugurata il 19 giugno 2010 in
Cittadella, nei locali della Caserma Beleno, presenta al pubblico circa una
quindicina di quadri di vita militare, allestiti con un elevato numero di cimeli e di
armi di grande valore storico, provenienti da una collezione privata. L’iniziativa è
stata resa possibile anche dalla collaborazione dell’Associazione Nazionale
Bersaglieri – Sezione di Alessandria e dal Gruppo Alpini.
Attraverso le uniformi esposte, in dotazione all’Esercito Italiano lungo l’arco di
un secolo, è possibile compiere un vero e proprio viaggio nella storia del nostro
Paese, rivivendo episodi fondamentali per la formazione e il consolidamento
dell’Unità. E’ possibile ammirare cimeli del tempo di Carlo Alberto e manichini
che indossano la divisa della Guardia Nazionale istituita nel 1848, ricordi
dell’epopea garibaldina, dell’epoca di Umberto I, della Prima e la Seconda
Guerra Mondiale, delle spedizioni coloniali, della guerra civile e della lotta
partigiana. Quadri e stampe d’epoca sono esposti nelle gallerie di transito dove
sono posizionati anche monitor che proiettano filmati, molti dei quali provenienti
dall’Istituto Luce.
La collezione completa comprende oltre 1.500 uniformi, inclusa ad esempio
quella appartenuta al re Umberto II, accompagnate da un numero molto elevato
di cimeli e di armi di grande interesse storico ed evocativo. La Fondazione, che
ha finanziato l'iniziativa, si è riservata di poter eventualmente esercitare
un'opzione di acquisto di tutta la collezione. Una decisione che potrebbe essere
preparatoria in vista della trasformazione dell’esposizione in museo
permanente. Nel corso del 2010, la mostra è stata visitata da circa 10.000
persone tra turisti e scolaresche.
Museo di Marengo
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La villa Delavo di Spinetta Marengo, attualmente di proprietà della Provincia di
Alessandria, è stata realizzata nel 1847 per iniziativa del farmacista
alessandrino Giovanni Antonio Delavo, appassionato cultore di memorie
napoleoniche, che in questo modo intendeva celebrare il ricordo della battaglia
di Marengo e della vittoria conseguita dal generale Bonaparte, un successo
militare contrastato fino all’ultimo, al quale il protagonista attribuì sempre un
significato particolare.
Gli interventi effettuati per il recupero e la valorizzazione del complesso, a cui la
Fondazione ha partecipato con importanti risorse, hanno mirato alla creazione
di un Museo Napoleonico (Marengo Museum), al restauro dei locali della villa,
nonché al ripristino di importanti superfici pittoriche (gli affreschi che ornano gli
interni dell’edificio) e al recupero del parco circostante. In vista dell’apertura del
Museo, la Provincia ha stabilito scambi culturali con altre istituzioni europee e
sottoscritto una serie di accordi con il Musée de l’Armée di Parigi, il Museo
Napoleonico di Roma e la Fondation Napoleon per ottenere in prestito reperti di
prestigio.
Il restauro si inserisce in un più ampio progetto che tende a ricostruire il mito
della battaglia attraverso la sua storia e la ricostruzione della sua dinamica,
sottolineando il legame tra la figura di Napoleone ed il sito di Marengo, per
accrescere la capacità di attrazione turistica da parte di quest’ultimo. I passi
compiuti finora, con l’inaugurazione del Museo avvenuta nel corso del 2009,
costituiscono la prima fase di un intervento che prevede l’apertura di ulteriori
spazi museali (con la conseguente possibilità di esporre altro materiale di
interesse storico), l’individuazione di percorsi di visita dei luoghi della battaglia e
di valorizzazione di altri aspetti monumentali - quali la vicina Torre di Teodolinda
– oltre che l’inserimento del Museo tra gli itinerari napoleonici esistenti a livello
europeo. Il Marengo Museum ha riscosso grande successo di pubblico con una
affluenza di oltre cinquemila visitatori nel corso del 2010.
Palatium Vetus
Prosegue il restauro di Palatium Vetus, edificio di grande valore storico e
architettonico, acquisito dall’Ente per valorizzare il più antico palazzo pubblico
della città e destinato a diventare futura sede della Fondazione. I lavori hanno
continuato a portare alla luce importanti testimonianze, dal punto di vista
architettonico, archeologico e artistico, a conferma del valore storico di questo
edificio che conta circa otto secoli di vita e che - già sede del Comune in età
medievale e poi dimora dei Governatori spagnoli e di Casa Savoia nei secoli
XVI-XIX - è stato a lungo il centro della vita politica e amministrativa della città.
Recenti ritrovamenti hanno riguardato l’impianto del nucleo originario, di origine
medievale (finestre a trifora, affreschi e decorazioni degli ambienti interni). Il
cantiere si è rivelato un luogo fondamentale anche per leggere inediti aspetti
della storia cittadina: le ricerche ne hanno evidenziato infatti la funzione di
broletto, cioè di sede del governo cittadino nei secoli XIII e XIV, e quindi dotato
di una specifica e rara tipologia edilizia: il tema è stato presentato a Novara, nel
corso di un convegno nazionale di studi sui palazzi pubblici medievali dell’Italia
del Nord.
Sul piano della progettazione dell’intervento la Fondazione ha deciso di
avvalersi della consulenza di un professionista italiano di livello internazionale
rivolgendosi allo studio dell’architetto milanese Gae Aulenti, figura di primo
piano nel panorama dell’architettura mondiale e protagonista di una apprezzata
ricerca di recupero dei valori architettonici del passato e dell’ambiente costruito
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esistente. L’incarico è stato affidato al fine di individuare le soluzioni ottimali per
riportare l’immobile al suo antico splendore, conseguendo peraltro l’obiettivo di
un completo adeguamento alle nuove funzioni. Le principali novità riguardano la
copertura del cortile interno con una struttura leggera in ferro e vetro, la
valorizzazione del nucleo medievale del broletto che sarà riportato al suo antico
splendore e la predisposizione di un’ascensore in vetro che collegherà i piani
interni.
Chirurgia robotica
Con il 2010 ha preso il via il Centro Sperimentale per la Chirurgia Robotica,
nato per la realizzazione di attività chirurgica robotizzata nella cura di patologie
oncologiche, ma non solo. La realizzazione del Centro è entrata nella fase
concreta di avvio dei lavori grazie alla positiva collaborazione tra Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino,
ARESS (Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari), Azienda Ospedaliera Santi
Antonio e Biagio e Cesare Arrigo e Azienda Sanitaria Locale di Alessandria.
In questo modo si è potuto dare il via all’iter amministrativo per la realizzazione
di una gara europea per l’acquisto del robot chirurgico “Da Vinci”, la più
avanzata tecnologia robotica in chirurgia, il primo tassello nella definizione del
percorso del Centro Sperimentale. Il disegno complessivo prevede lo sviluppo
di progetti di ricerca qualitativa con il coinvolgimento e la collaborazione di altri
centri, regionali e italiani, dotati di questa tecnologia.
Il valore complessivo del progetto è di circa sei milioni di euro, di cui circa due
milioni e mezzo stimati per l’acquisto della tecnologia robotica. Si tratta di uno
strumento che consente di potenziare l’efficacia della chirurgia mininvasiva
fornendo la possibilità di un rapido apprendimento da parte di tutta l’équipe
chirurgica a beneficio di un alto livello qualitativo, così come richiesto per
l’attuale chirurgia oncologica. Dal marzo 2010 a marzo 2011 sono stati effettuati
complessivamente 116 interventi in robotica, di cui: 76 di chirurgia colonrettale,
tutti tumori del colonretto eccetto 8 diverticoliti, 6 splenectomie, 2 gastrectomie
subtotali per cancro gastrico, 4 resezioni epatiche per metastasi, 1
surrenectomia destra per tumore surrenalico, 1 splenopancreasectomia distale
per tumore pancreatico, 5 interventi per malattia da reflusso ed ernia iatale, 21
colecistectomie con singolo accesso (single access).
Quest’ampia casistica, oltre a dimostrare un rapido raggiungimento di
consapevolezza tecnica e di sicurezza di procedura, conferma l’applicabilità del
robot a tutti campi della chirurgia addominopelvica e consente in sicurezza
l’impiego per neoplasie di fegato, stomaco, pancreas, milza e surrene, con
minivasività e una migliore precisione tecnica.
Il blocco operatorio è stato intitolato allo scomparso presidente Gianfranco
Pittatore.
L’attività di Palazzo Monferrato
Il palazzo del Monferrato e la società che lo gestisce hanno proseguito nel loro
impegno di organizzazione di eventi espositivi in grado di costituire un efficace
richiamo turistico verso la città e la provincia di Alessandria. La società Palazzo
del Monferrato srl vede infatti la presenza e la collaborazione dei principali
soggetti impegnati nello sviluppo del territorio: accanto alla Fondazione Cassa
di Risparmio, la Provincia, la Camera di Commercio e i sette principali Comuni
della provincia.
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Cinque le mostre ospitate nella sede di via San Lorenzo nel corso del 2010: “La
parola cambia il mondo”: opere di Marco Nereo Rotella, a cura di Vincenzo
Sanfo; “Roma ’60”, a cura di Luca Beatrice; “The Berliner Je-wish Museum”, sul
progetto per il museo ebraico di Berlino dell’architetto Daniel Libeskind, con le
fotografie di Patrizia della Porta; infine, due personali dedicate ad apprezzati
artisti del territorio quali Pietro Villa e Paolo Scapparone. Gli eventi espositivi
hanno richiamato un vasto pubblico e in alcuni casi, come per la importante
mostra sugli anni sessanta, si sono svolti in varie sedi decentrate nei singoli
grandi Comuni della provincia. Ad ogni appuntamento è stato dedicato un
catalogo a stampa.
Su un altro piano, e cioè tra le iniziative legate alla formazione di una cultura
turistica, occorre ricordare il Master sul turismo curato dal prof. Giancarlo
Dall’Ara, docente di marketing del turismo presso l’Università di Perugia,
svoltosi nel mese di giugno. Il tema trattato, “Marketing interno per operatori
economici impegnati nel turismo e per amministratori locali”, ha richiamato un
considerevole numero di iscritti e l’iniziativa ha raccolto vasti consensi.
IL PONTE MEIER
A breve la città di Alessandria potrà intravvedere l’inizio dei lavori del nuovo
“Ponte Meier”, opera infrastrutturale la cui concezione risale a più di una decina
di anni fa e per la quale si è ormai giunti al termine dell’iter procedurale per
l’esecuzione dei lavori e della relativa redazione del progetto esecutivo. Per la
realizzazione della nuova struttura, di grande rilievo per la viabilità cittadina, la
Fondazione metterà a disposizione un congruo contributo, con un intervento
pluriennale che si concluderà nel 2012. Il progetto prevede un’unica campata di
metri 176,40 - che permette di smaltire la portata di 3.800 mc/sec – a sua volta
composta da tre elementi principali: l’arco, la piattaforma destinata al transito
pedonale e la piattaforma destinata al transito veicolare, separate tra di loro.
Questi elementi sono curvati intorno ad uno spazio vuoto centrale ed
interconnessi attraverso travi e cavi d’acciaio. La carreggiata stradale – capace
di smaltire un traffico di punta pari a 2.000 veicoli all’ora - è formata da tre
corsie per una lunghezza totale di metri 10,50. La piattaforma pedonale,
destinata anche al transito di biciclette, ha una larghezza che varia dai 7 ai 13
metri ed è realizzata con una pavimentazione in legno. Infine, l’arco, alto circa
18 metri, collocato lungo l’asse centrale del ponte, è l’elemento principale di
assorbimento dei carichi. Inclinato verso la piattaforma pedonale costituisce un
elemento di richiamo ad una simbolica unione tra le due sponde, tra la città e la
“sua” Cittadella.
TEATRO ROMUALDO MARENCO
Il recupero dello storico Teatro Romualdo Marenco di Novi Ligure è un progetto
di grande prestigio, da qualche anno iscritto tra gli impegni assunti dalla
Fondazione per la crescita sociale e culturale del territorio. L’obiettivo é quello di
restituire alla collettività un complesso di grande pregio architettonico, in grado
di aggiungersi a quelli di Alessandria, Casale Monferrato, Tortona e Valenza.
L’edificio, realizzato a partire dal 1836 su progetto dell’architetto novese
Giuseppe Becchi, e inaugurato nel 1839, è stato conferito dal Comune di Novi
alla Fondazione Teatro Marenco, costituita nel 2004. Sottoposto alla tutela della
Soprintendenza per i beni Storici e Artistici, il teatro ha preso il nome del
compositore e violinista novese Romualdo Marenco (1841-1907). La struttura,
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fatte le debite proporzioni, ricalca le caratteristiche del Carlo Felice di Genova e
ha una capienza di 500 posti.
Il 2010 ha registrato alcune importanti novità che si possono considerare
decisive per l’avvio del progetto: il Ministero dei Beni Culturali ha provveduto
infatti a nominare il proprio rappresentante nel consiglio della Fondazione e ha
stanziato un significativo contributo che consentirà di procedere all’appalto dei
lavori nel corso del 2011.
A interventi ultimati, è prevista la sottoscrizione di un contratto di servizio tra la
Fondazione Teatro Marenco e il Comune di Novi: in questo modo si potrà
formalizzare l’affidamento della gestione delle attività teatrali, con
organizzazione e direzione artistica curate dalla Fondazione stessa, lo
svolgimento di specifici compiti propositivi e gestionali, nonché la promozione
dello spettacolo e della cultura.
ARTE, ATTIVITA’ E BENI CULTURALI - Progetti Propri
La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il proprio significativo
intervento costituisce un soggetto trainante per la vitalità straordinaria di un
settore che in questa provincia abbraccia la letteratura, le ricerche storiche, il
restauro e la valorizzazione dei beni culturali, le mostre, le rassegne teatrali, la
musica, il teatro, le pubblicazioni, gli innumerevoli eventi e manifestazioni, i
concorsi e i premi letterari. Ne deriva il sostegno a un’offerta culturale
ricchissima e di elevato livello, capace di costituire da sola un elemento di
richiamo turistico e di crescita del territorio. Alcuni di questi eventi si collocano
tra gli appuntamenti consolidati del calendario annuale, altri rappresentano
novità del panorama culturale locale al quale tradizionalmente la Fondazione
guarda con favore e attenzione, consapevole del fatto che arte e cultura sono
tra le risorse più significative sulle quali investire. E, non a caso, verso questo
settore viene indirizzata la parte più consistente del nostro intervento
finanziario.
In oltre un trentennio di attività la Biennale Piemonte e Letteratura Carlo
Palmisano si è consolidata come uno degli appuntamenti culturali
maggiormente significativi della provincia. Gli eventi organizzati sono diventati
una vera e propria rassegna delle principali tendenze critiche in ambito storicoletterario,
costituendo anche un punto d’incontro tra il grande pubblico e
un’ampia pattuglia di studiosi ed esperti. Nell’anno di intervallo tra una Biennale
e l’altra, la Fondazione Carlo Palmisano ha proseguito le proprie attività
istituzionali, dando vita al Seminario di perfezionamento linguistico-letterario
che, celebrando l’opera di Sebastiano Vassalli, ha assunto il titolo di “Il mestiere
di Omero, raccontare storie”, seguito da un folto pubblico di insegnanti, studenti
e studiosi che hanno frequentato il Corso tenutosi, come di consueto, presso la
Tenuta Groppella di Valenza in perfetta simbiosi tra partecipanti, docenti e
poeti.
L’altra iniziativa di rilievo è stata la “Biennale Junior”, nata nel 2005 e diventata
un appuntamento importante nel calendario dell’editoria per ragazzi. Il
programma intitolato “C’era due volte Gianni Rodari”, ha previsto incontri,
spettacoli, mostre e dibattiti dedicati al grande scrittore per l’infanzia con il
coinvolgimento complessivamente di una trentina di scuole – dell’infanzia,
elementari e medie – di oltre mille studenti e di un numeroso pubblico adulto.
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È proseguita anche nel corso del 2010 l’azione della Fondazione Teatro
Regionale Alessandrino, cui la Fondazione aderisce quale socio fondatore,
insieme a Regione Piemonte, ai Comuni di Alessandria e Valenza e a AMAG
spa. Come è noto, il teatro alessandrino è impegnato su un duplice fronte,
occupandosi sia di realizzare una programmazione di elevato livello per quanto
riguarda il cartellone degli spettacoli ospiti, sia di dar vita ad una attività di
autonoma produzione teatrale, in quanto secondo polo produttivo di rango
regionale. La vita dell’Ente ha registrato ottimi risultati su entrambi questi
versanti fino al mese di ottobre, quando rilevanti problemi dovuti all’esecuzione
di lavori di bonifica hanno causato una contrazione delle attività,
necessariamente trasferite al Teatro di Valenza e al cineteatro Alessandrino.
La Fondazione Giovanni Goria di Asti ha inserito nel suo programma annuale
l’ultimazione dell’attività di catalogazione concernente la “Biblioteca Goria” e la
digitalizzazione dell’inventario e dei contenuti del fondo documentario,
consultabili direttamente dal sito del Senato. L’Ente ha dato incarico a studiosi
di settore per la realizzazione di una biografia di Giovanni Goria, quale
parlamentare piemontese che, anche nel contesto europeo, ha sempre tutelato
e valorizzato il legame col territorio d’origine. Sta, inoltre, ultimando il progetto
“45 minuti per l’Europa”, in collaborazione con l’Istituto Luigi Sturzo di Roma,
dedicato alla storia europea degli ultimi decenni e organizzando la seconda
edizione del Premio “Gianni Aimar: conoscere la montagna”, oltre ad una serie
di convegni di carattere culturale.
L’Associazione Italia-Spagna di Torino, nel corso del 2010, ha dato avvio ad
una serie di ricerche per approfondire i rapporti instaurati tra la Spagna ed il
Regno Sardo nel periodo Risorgimentale e analizzare quale influenza ebbe sui
liberali di molte parti d’Italia la Costituzione di Cadice, promulgata ad inizio ‘800
dalle cortes riunite nella città atlantica durante l'occupazione napoleonica della
Spagna. Questi studi saranno presentati in occasione di un convegno
internazionale che si terrà a Torino nel 2011.
Dal 1997 la Fondazione figura tra i soci sostenitori della Consulta per la
valorizzazione dei beni artistici e culturali dell’alessandrino, sorta per
valorizzare i beni artistici, storici e culturali del territorio provinciale.
L’Associazione, costituita sul modello della Consulta torinese che da oltre
vent’anni opera nel settore culturale, agisce in collaborazione con la
Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici e con la Soprintendenza per i Beni
Architettonici e per il Paesaggio, programmando i propri interventi allo scopo di
contribuire al restauro e alla messa in sicurezza di edifici di particolare pregio.
Anche nel corso del 2010, come già per gli anni precedenti, la Consulta ha
indirizzato le proprie risorse al completamento del restauro della chiesa barocca
della Confraternita di San Giovannino, che sorge in corso Roma ad
Alessandria, nonché della storica chiesa di Santa Maria di Castello,
nell’omonima piazza alessandrina, due monumenti particolarmente significativi
del patrimonio ecclesiastico della città.
La Parrocchia dedicata ai Santi Martino e Siro di San Salvatore Monferrato si
è avvalsa del sostegno della Fondazione per provvedere al restauro ed al
recupero architettonico della Chiesa. I lavori erano iniziati nel 2009 con un
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primo, sostanzioso intervento che ha interessato la navata destra e che è
proseguito per riportare all’originario splendore uno degli edifici religiosi più
prestigiosi della Diocesi di Casale Monferrato. La Chiesa, le cui origini risalgono
al XII secolo, fu riedificata nel Quattrocento, conservando l’attuale campanile,
anteriore alla chiesa e coevo alla torre divenuta simbolo del paese. L’interno a
tre navate è molto ampio e capace di contenere tremila persone. La splendida
struttura è decorata con affreschi, sculture, busti marmorei, stucchi e dipinti,
numerosi dei quali del celebre Andrea Vinaj, o del Moncalvo.
La Fondazione ha partecipato con un proprio consistente intervento economico
alla realizzazione della Mostra Roma ‘60, ospitata nei locali di Palazzo del
Monferrato (si veda anche il paragrafo dedicato alla società Palazzo del
Monferrato srl, tra i grandi progetti). L’esposizione, curata da Luca Beatrice, si è
articolata in varie sedi espositive nei principali comuni centri-zona della
provincia, contribuendo a rafforzare quella rete di interscambio turistico che la
Fondazione vuole contribuire a creare prendendo come perno il territorio della
provincia, le sue peculiarità e le sue eccellenze. Una più che positiva risposta
del pubblico e l’accoglienza favorevole della critica hanno accompagnato
l’evento, che si è imposto come uno dei più interessanti e vivaci della stagione
2010.
L’Associazione Monferrato Cult di Casale Monferrato ha organizzato per il
quinto anno consecutivo il Festival di Cultura Ebraica “OYOYOY”, un evento
che riscuote un crescente successo ed è caratterizzato da un’ottica di
espansione della manifestazione anche in altre località del Monferrato, divenute
nove nel 2010 con una cinquantina di eventi organizzati. Tra questi, la
realizzazione di una fiera libraria, una rassegna dedicata al cinema israeliano,
sei mostre d’arte (la principale dedicata a Chagall nel castello di Casale, con
100 acqueforti riferite a temi biblici) che hanno totalizzato oltre diecimila
presenze, tavole rotonde, concerti, convegni con personaggi di spicco tra i quali
il musicista Giora Feidman, il personaggio televisivo Jonathan Kashanian,
l’artista e fotografo Moreno Gentili, lo studioso Alberto Cavaglion, il regista
Daniele Segre.
La Festa Medioevale di Cassine, organizzata ogni anno dall’Associazione
“Arca Group”, costituisce l’unica rievocazione storica del territorio della
provincia di Alessandria che rappresenta un momento peculiare di
approfondimento culturale nel panorama italiano. L’edizione 2010 ha celebrato il
ventesimo anniversario ed è stata dedicata al tema “Viginti in Media Aetate”:
tornei, duelli e quadri dal mondo della cavalleria. Eventi correlati al tema sono
stati, oltre al convegno di studiosi che si sono confrontati su temi medievali, gli
intrattenimenti ricostruttivi di tecniche militari, di vita quotidiana, di arti e
mestieri, vivacizzati da saltimbanchi e spettacoli teatrali. Nata nel 1991 come
occasione per recuperare fondi per il restauro della stupenda chiesa
trecentesca intitolata a San Francesco (monumento Nazionale), oggi, pur
mantenendo inalterato il suo obiettivo, si è trasformata in un eccellente
strumento di valorizzazione di uno dei centri storici medioevali più importanti e
prestigiosi del Monferrato e del Piemonte.
E’ giunto alla 43° edizione il Premio Acqui Storia, organizzato dal Comune di
Acqui Terme per commemorare l’eccidio consumato dai Tedeschi a Cefalonia
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della “ Divisione Acqui”. La manifestazione, condotta da Alessandro Cecchi
Paone , ha premiato i vincitori della sezione storico-scientifica, Alessandro
Orsini , con il volume “Anatomia delle Brigate rosse. Le radici ideologiche del
terrorismo rivoluzionario”, Marco Patricelli, della sezione storico-divulgativa con
l’opera “Il volontario”, e della sezione romanzo storico Antonio Pennacchi , con
il volume “Canale Mussolini”. Il riconoscimento speciale “Testimone del Tempo
2010” è andato a tre figure di spicco nel panorama culturale e artistico
contemporaneo: Sandro Bondi, Vittorio Messori e Massimo Ranieri. Il Premio
“La Storia in TV” è stato assegnato al noto documentarista storico-scientifico
Folco Quilici. Il Premio speciale, rappresentato dalla medaglia Presidenziale del
Capo dello Stato, è stato conferito a Ennio Di Nolfo, insigne storico e docente
universitario.
La Collana editoriale Alessandria e il Risorgimento si è conclusa quest’anno
con la presentazione del terzo volume della trilogia, dedicato al tema "Gli anni
dell’Unità". L’opera è curata da Valerio Castronovo ed Enrico Lusso, sotto la
direzione scientifica dello stesso Castronovo, di Elio Gioanola e di Carla Enrica
Spantigati i quali hanno portato a compimento la vasta ricerca commissionata
dalla Fondazione e dalla Cassa di Risparmio di Alessandria spa in occasione
dei centocinquanta anni dell’unificazione del nostro Paese. Emerge il ruolo di
primo piano svolto, dopo il 1861, dallo statista alessandrino Urbano Rattazzi;
una figura non ancora adeguatamente riconosciuta dalla storiografia
risorgimentale, della quale questo volume rivede e analizza l’importante
contributo allo sviluppo della nazione. Una ricerca dettagliata è dedicata ai 16
monferrini partiti da Quarto con Giuseppe Garibaldi. Il volume consente di
ripercorrere quegli anni fondamentali per la nostra storia, in una chiave che
efficacemente coniuga i fenomeni storici, economici, politici e sociali alle
vicende umane dei suoi numerosi protagonisti e intreccia, secondo le più
avanzate tendenze storiografiche, la “grande storia” della nazione che va
costituendosi con la “microstoria” del nostro territorio.
Dal 27 settembre al 2 ottobre 2010 si è svolta la 43^ edizione del Concorso
internazionale di chitarra classica Michele Pittaluga. Al concorso hanno
aderito trentasei artisti, un numero decisamente superiore alla media delle
ultime edizioni. Inoltre, ancora una volta, si è deciso di affiancare il settore della
composizione a quello tradizionale dell’esecuzione. La rassegna musicale ha
confermato la propria immagine di palcoscenico internazionale, saldamente
consolidata ormai da molte edizioni e si è confermata come luogo di confronto,
di scambio e di dialogo tra artisti provenienti da paesi di ogni continente. Tra le
presenze più significative, l’Acies Quartet di Klagenfurt, che ha accompagnato
l’esecuzione del brano vincitore del concorso di composizione, e l’orchestra
Academia Ars Musicae, formata da professionisti austriaci, italiani e sloveni.
Il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria ha realizzato l’ottava edizione
del Concorso Nazionale di Esecuzione per Contrabbasso “Werther Benzi”, che
nel 2010 è stato intitolato “Werther ed Emilio Benzi”, per dare risalto alla figura
del cofondatore del Premio, Emilio, scomparso nel 2008. Si tratta di un evento
d’eccellenza, in quanto unica competizione in Italia riservata a giovani
contrabbassisti di talento, esaminati da una giuria di altissimo livello. Il
montepremi dell’importo di 7000 euro è stato ripartito tra i vincitori delle diverse
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categorie. Sono stati premiati per la Sessione Inferiore, il napoletano Renzo
Schina, per la Sessione Superiore il primo premio non è stato assegnato,
mentre la giapponese Satoko Yokobori ed il reggino Daniele Pisanelli si sono
aggiudicati il secondo e terzo posto.
Un ulteriore progetto portato avanti dal Conservatorio alessandrino riguarda la
valorizzazione dei musicisti piemontesi. In questa prima fase, si sta svolgendo
un lavoro capillare volto ad acquisire preziosi materiali e manoscritti, nonché
strumenti di lavoro del compositore alessandrino Pietro Abbà Cornaglia, autore
dell’opera “Una partita a scacchi”.
Progetti di Terzi
Diocesi e Parrocchie
Le parrocchie rappresentano per un territorio un inestimabile patrimonio di
valori morali, da un lato, ed un prezioso scrigno di beni culturali, dall’altro, come
emerge dalle pagine della collana editoriale, edita a cura della Fondazione e di
altri partners locali, dedicata ad “Arte e carte delle Diocesi della provincia di
Alessandria”. Consapevole dell’importanza che questo patrimonio riveste per il
territorio, la Fondazione stanzia ogni anno un significativo contributo a
disposizione della Diocesi di Alessandria per interventi di carattere sociale e
culturale; interviene anche direttamente a favore delle numerose parrocchie
presenti sul territorio, spesso ricche di pregevoli opere d’arte danneggiate dal
tempo, a volte lesionate da eventi naturali come scosse sismiche o inondazioni,
a volte semplicemente non funzionali per accogliere la comunità nel modo più
adeguato e sicuro.
Questi alcuni dei principali interventi effettuati nel corso del 2010.
La Curia Vescovile di Tortona ha finalizzato l’intervento del nostro Ente al
restauro del dipinto “Madonna con Bambino tra San Bernardo e San
Giovannino”, di Felice Giani, simbolo della mostra di Parigi “Felice Giani, maitre
du néoclassicisme italien à la cour de Napoléon”, che è esposto nel Museo di
Arte Sacra di Rocchetta Ligure. Analogamente, è stato restaurato un pregevole
dipinto di Felice Giani datato 1786 e conservato nella Chiesa Parrocchiale di
Pallavicino - Cantalupo Ligure.
La Chiesa Beata Vergine Assunta di Viguzzolo ha potuto recuperare grazie
all’intervento di restauro due preziosi altari lignei, la Madonna del Rosario ed il
Crocefisso, risalenti alla metà del XVII secolo ed analogamente una pregevole
statua lignea raffigurante San Rocco, della metà del XIX Secolo, è stata
restaurata a Capriata d’Orba. A Borghetto Borbera, si è intervenuti sul
Crocifisso ligneo del XV secolo, custodito nella Chiesa di Nostra Signora
Assunta.
A Villamiroglio, è stato restaurato l’apparato pittorico della Chiesa di San Filippo
Apostolo, che comprende una volta a catino affrescata con un’illusionistica
balconata, affacciata su un cielo luminoso con la Santa Trinità tra angeli in volo,
risalente agli albori del XVIII secolo.
A Carentino, sono stati restaurati i dipinti delle volte, delle pareti e delle cappelle
della Chiesa della Beata Vergine, così come a Gamalero, nella Chiesa di San
Lorenzo, è stato effettuato il risanamento degli intonaci ed il recupero delle
pregevoli decorazioni dell’abside.
A Guazzora, un intervento è stato indirizzato alla conservazione della grotta
della Madonna di Lourdes e degli altari della parrocchia di santa Maria Assunta,
risalenti al XVIII secolo.
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Numerosi edifici sono stati interessati da interventi rivolti al risanamento delle
strutture, al fine di renderne possibile l’utilizzo a norma di legge ed in sicurezza
per la comunità religiosa; si è provveduto a finanziare la copertura del tetto di
diverse Chiese, tra le quali le parrocchiali di San Giuseppe Artigiano e di Santa
Maria del Carmine di Alessandria, la Chiesa della Madonna della Neve di San
Giorgio Monferrato, la Chiesa di San Pietro Apostolo di Gabiano, la parrocchia
Beata Vergine Assunta di Valmadonna, che ha richiesto anche il restauro della
facciata e la parrocchia di Sant’Andrea Apostolo di Basaluzzo, dove l’intervento
ha riguardato il campanile della Chiesa. In alcuni casi il contributo della
Fondazione è stato utilizzato per mettere a norma l’impianto elettrico, come nel
caso della parrocchia Beata Vergine Assunta di Borgoratto e dell’antica Chiesa
di San Remigio di Villadeati, attualmente destinata a Sacrario dei Martiri del IX
Ottobre 1944; nella chiesa parrocchiale di San Sebastiano Martire di San
Sebastiano Curone, sono stati recuperati i locali della sacrestia compromessi
da continue infiltrazioni, La Chiesa di San Defendente di Cereseto Monferrato è
stata oggetto di ristrutturazione completa, la parrocchia Beata Vergine
Immacolata di Spinetta Marengo ha potenziato il servizio librario della Biblioteca
parrocchiale e l’organizzazione di conferenze su tematiche religiose o sociali.
L’Opera delle Chiese Cristiane dei Fratelli sta realizzando sul territorio
alessandrino un nuovo edificio da destinare al culto evangelico.
Restauri
Una particolare sensibilità viene tradizionalmente rivolta al settore dei restauri di
strutture edilizie di interesse storico-artistico. A fianco degli interventi sul
patrimonio degli enti ecclesiastici - quali parrocchie, confraternite, oratori di cui
si riferisce a parte - sono abitualmente previsti anche i restauri di edifici storici
ad uso civile o a destinazione museale.
Un contributo è stato erogato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici di Torino per le iniziative di valorizzazione del Forte di Gavi,
fortezza storica costruita su un preesistente castello medievale, che sovrasta il
centro storico di questa ridente cittadina a vocazione vitivinicola.
Il Comune di Casale ha restaurato un ciclo di affreschi raffiguranti le “Storie del
Beato Giovanni Bono da Mantova”, eseguiti dal celebre pittore Guglielmo
Caccia, detto Il Moncalvo, e risalenti al XVII secolo. La vivace ed affettuosa
narrativa religiosa e la raffinata gamma cromatica che caratterizzano gli episodi,
dimostrano l’abilità del Moncalvo nella resa descrittiva della vita dei santi,
attraverso un linguaggio gentile, aderente alle esigenze devozionali e di grande
persuasione.
Altri finanziamenti sono stati disposti in favore del Comune di Tortona per
l’allestimento della nuova sede della Biblioteca Civica, intitolata a Tommaso De
Ocheda, attualmente ospitata nei locali dell’ex Municipio tortonese in via
Ammiraglio Mirabello; al Comune di Campo Ligure per il potenziamento del
Museo Civico della Filigrana che espone circa duecento pezzi ricercati e raccolti
attraverso i Paesi di quattro continenti: Europa, Asia, Africa, America Latina; al
Comune di Mombello Monferrato per la manutenzione del monumento ai caduti;
al Comune di Ponzone per il completamento della dimora storica Negri Sanfront
dove nacque il maggiore Alessandro che, al comando degli Squadroni dei
Carabinieri, fornì un contributo determinante alla vittoria di Pastrengo.
Interventi sono stati decisi per la realizzazione di un sacrario commemorativo
dei caduti in servizio presso la Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato di
Alessandria; per l’allestimento del Museo del Mare di Tortona su richiesta
37

dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia; per il riallestimento di tre sale del
museo e l’acquisto di nuove vetrine espositive del Museo del Ferro di
Alessandria; per la promozione e la valorizzazione della Pinacoteca dei
Cappuccini di Voltaggio.
Eventi
L’attività della Fondazione è stata particolarmente intensa nel supportare eventi
organizzati nell’ottica di promuovere il territorio, incentivare gli afflussi turistici,
riscoprire e valorizzare tradizioni, cultura, prodotti enogastronomici che sono la
vera peculiarità dei luoghi che vanno sotto il nome di Monferrato. Di seguito
alcune delle manifestazioni promosse in collaborazione con enti e associazioni
su tutto l’arco del territorio alessandrino.
Nel 2010, la Provincia di Alessandria ha celebrato il 150° anniversario di
istituzione con un ricco calendario di eventi culturali tra cui la presentazione del
volume “L’altro Piemonte e l’Italia nell’età di Urbano Rattazzi”, una tavola
rotonda sul tema “La Provincia di Alessandria tra passato e presente”, nonché
l’apertura straordinaria dello storico Palazzo Ghilini, sede dell’Ente, con visite
guidate, musica, tableaux vivants e scene di microteatro ottocentesco.
La Prefettura di Alessandria, ed in particolare il “Consiglio Territoriale per
l’Immigrazione” nel decennale della sua istituzione, hanno promosso la IX
edizione delle “Giornate Multietniche”, rassegna di eventi che ha spaziato dalla
presentazione del volume "10 anni di buon...Consiglio" ad una serie di
conferenze dedicate alla problematica dei richiedenti asilo e rifugiati e
all'inaugurazione, presso lo Sportello Unico di Immigrazione, di uno "spazio
bimbi" attrezzato appositamente per accogliere i bambini stranieri.
Il Comune di Acqui Terme ha ottenuto piena collaborazione nella riuscita del
progetto “Ehtta dal patrimonio culturale termale ad una futura prospettiva
termale”, che si è concretizzato in un convegno che ha permesso di consolidare
l’Associazione Europea delle città termali, di cui Acqui Terme è socio fondatore
con Bath (Regno Unito), Spa (Belgio), Ourense (Spagna) e Vichy (Francia). I
lavori si sono incentrati sulle tematiche del termalismo con particolare
attenzione agli aspetti sanitari, culturali, turistici e storico-architettonici.
Il Comune di Novi Ligure che nel 2010 ha ospitato una tappa del Giro d’Italia, in
occasione del 50° anniversario della scomparsa di Fausto Coppi, ha
organizzato una serie di manifestazioni culturali per contribuire al ricordo di un
campione simbolo di inimitabili imprese sportive.
Il Comune di Ovada ha collaborato con il “Centro di Pace Rachel Corrie” e
l’Associazione “Articolo 21” per realizzare la quinta edizione del Premio
“Testimone di Pace”, rivolto alle scuole medie superiori nell’ottica di diffondere e
far crescere i valori della pace e della non violenza tra le giovani generazioni.
Nel 2010 l’iniziativa ha registrato la partecipazione di oltre mille ragazzi, con 60
lavori prodotti, il coinvolgimento di 36 scuole e di 17 province italiane.
Il Comune di San Salvatore Monferrato ha dato spazio a diversi eventi culturali
di grande richiamo ed interesse di cui segnaliamo, per la varietà e ricchezza del
programma, “Parole e Musica in Monferrato” che ha segnato la ripresa
dell’attività dopo la pausa estiva con una serie di spettacoli di teatro, lettura di
poesie e musica ospitati in location allestite per l’occasione in case private e
giardini di rara bellezza che hanno permesso al grande pubblico di conoscere
angoli inediti del paesaggio monferrino.
L’Associazione “Libri in Porto” di Frassineto ha promosso il festival “Una Cultura
di Provincia”, con un fitto programma di appuntamenti culturali distribuiti
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nell’arco dell’anno. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere in Italia che
costituisce il primo Villaggio del Libro italiano e il primo Outlet del Libro. Un
progetto all'avanguardia confortato dal successo di realtà analoghe già
consolidate in Europa, dove esistono dodici Villaggi del Libro riuniti in
un'associazione europea.
“Riso & Rose in Monferrato”, tradizionale kermesse primaverile, ha coinvolto un
numero sempre crescente di pubblico nei tradizionali week end di maggio.
Novantaduemila le presenze di turisti, provenienti in particolare da Nord e
Centro Italia, registrate nel 2010. Oltre trenta i comuni del Monferrato casalese
che hanno aderito a questa collaudata formula di eventi che spaziano
dall’enogastronomia al florovivaismo, all’arte, alla hobbistica femminile, alla
ricerca storica, al folklore, agli intrattenimenti per bambini, allo sport all’aria
aperta per la promozione del territorio.
Il “Gruppo Operatori dell’Università Cattolica” ha celebrato il quarantennale della
sua attività alessandrina. Nato su iniziativa dell’allora Vescovo di Alessandria,
Giuseppe Almici e del Rettore Giuseppe Lazzati, ha sempre operato per
l’aggiornamento professionale di manager, insegnanti, professionisti ed
operatori sociali. Attualmente propone riflessioni culturali e convegni di grande
impatto sulla comunità laica e religiosa, a cui sono stati affiancati concerti, una
lectio magistralis, un nuovo portale sul mondo della formazione e la creazione
di una nuova biblioteca.
Il Circolo “I Marchesi del Monferrato” si è impegnato nell’allestimento di una
serie di celebrazioni organizzate nelle principali località monferrine in occasione
del V° Centenario di nascita di Margherita Paleologo, duchessa di Mantova e di
Monferrato, che dal 1510 al 1566 acquisì un ruolo fondamentale nell’intessere
contatti tra famiglie nobiliari del territorio destinate a dirigere il corso futuro degli
eventi.
L’Associazione “Donne di Alessandria” si è dedicata ad allestire un ciclo di
convegni sulle Pari Opportunità, una mostra fotografica e la stampa del testo
“La fondazione di Alessandria”, per favorire la conoscenza e l’approfondimento
rispettivamente della figura della donna e della storia della città.
Il Sindacato Autonomo di Polizia ha promosso l’annuale edizione del Memorial
Day, una giornata finalizzata a promuovere la cultura della giustizia, della
legalità e della solidarietà, in ricordo delle vittime del terrorismo, della mafia e di
ogni forma di criminalità. Il convegno organizzato nel 2010 verteva sul tema
“Giustizia e legalità: dialogo e collaborazione con la gente perché non sia vano
il sacrificio di chi lotta per garantirle”.
Il “Gruppo Avancarica Marengo”, il cui nome è legato alla famosa battaglia del
14 giugno 1800 vinta da Napoleone Bonaparte sugli Austriaci del generale
Melas, opera per mantenere vivo il ricordo di quell’evento, promuovendo gare di
tiro con armi storiche, conferenze, visite guidate alla Cittadella di Alessandria,
ricerche e studi di settore.
Il “Laboratorio Etno-Antropologico” di Roccagrimalda ha promosso il convegno
dal titolo “Le linfe di Bacco. Il vino dal medioevo all’età contemporanea”, per
approfondire l’importanza del vino e della vite nella cultura popolare, temi di
antico fascino e di grande impatto territoriale per un paese come
Roccagrimalda che si colloca al centro dell’Alto Monferrato.
L’Associazione “Suol d’Aleramo” di Ticineto ha organizzato la 40° edizione dell’
“Oscar del Successo”, riconoscimento attribuito agli alessandrini che si sono
distinti per aver dato lustro, con la loro attività in campo nazionale ed
internazionale, alla provincia di Alessandria. I premiati del 2010 sono stati
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Barbara e Debora Paglieri (cosmetica), Raffaele Guariniello (magistratura),
Lorenzo Ricci (gioielleria), Gianluca Veronesi (RAI), Serena Monina Cerutti
(eventi culturali) e Gualtiero Burzi (recitazione).
L’Associazione “Amici del Museo Etnografico della Gambarina”, nell’ambito
della sua attività di promozione e diffusione della cultura locale, ha realizzato
una serie di documentari finalizzati alla conservazione ed alla promozione del
patrimonio culturale e del dialetto alessandrino.
L’Associazione Nazionale Bersaglieri di Alessandria ha organizzato la
rievocazione di una serie di episodi della storia nazionale cui i Bersaglieri hanno
fornito il loro contributo, mantenendo vivi i valori sui quali si incentra l’unità della
Nazione.
L’Associazione “Centro Giovani” ha ideato il “Gran Ballo dell’Unità d’Italia”, un
programma in sintonia con le celebrazioni del 150° anniversario con la
partecipazione di cento danzatori che, in costume ottocentesco, hanno
presentato balli di epoca risorgimentale. Parallelamente, sono stati premiati i
migliori lavori prodotti dagli studenti sul tema del tricolore e dell’inno di Mameli.
L’Associazione Nazionale Partigiani Italiani della sezione Valborbera “Pinan” ha
organizzato per il secondo anno consecutivo la Festa “Libertà e Pace
dell’Appennino Ligure e Piemontese”, un momento di incontro tra i Comuni di
Alessandria e Genova, di Carrega Ligure e di Fascia, nonché dell’Alta Val
Trebbia e delle Terre del Giarolo per mantenere vivi i valori consacrati dalla
Costituzione Italiana e dal sacrificio di quanti hanno combattuto per affermarli.
Analogamente, l’A.N.P.I. di Alessandria ha varato un progetto di studi e ricerche
sui principali eventi storici della Resistenza, affinché non si perda il ricordo ed il
valore di momenti storici decisivi della storia nazionale.
Mostre
La Fondazione ha promosso, in collaborazione con partners pubblici e privati,
una serie di mostre di rilievo che spaziano dal carattere internazionale a quello
prettamente locale.
Successo internazionale di pubblico e di critica per la mostra “"A+B+C/F =
FUTURISMO AD ALESSANDRIA", che raccoglie nella sezione centrale tutti i
più importanti manifesti della storia del Futurismo. Allestita nelle sale di Palazzo
del Monferrato e del Museo del Cappello, nell’autunno, la rassegna è stata
ospitata in Cina, in due prestigiosi musei quali il NAMOC (National Art Museum
of China) di Pechino e il Guandong Art Museum di Canton.
Grande interesse, a livello territoriale, per la mostra “Valenza nelle carte del
fondo Carlo Dabene”, collezione bibliografica e documentaria sulla città di
Valenza, organizzata dalla locale Biblioteca Civica. L’iniziativa ha permesso di
esporre al pubblico il ricco materiale che il collezionista Carlo Dabene ha
raccolto in trent'anni di appassionata ricerca storica sulla città di Valenza, dagli
Statuti del Duomo antico risalenti al 1396 fino ai due preziosissimi incunaboli del
valenzano Lorenzo Rossi datati 1497, dalle piante e mappe settecentesche
della città alle suggestive cartoline d'epoca della Valenza ottocentesca.
Da segnalare anche numerose rassegne che hanno animato l’offerta culturale
in tutta la provincia di Alessandria, quali la V edizione de “La leggerezza della
scultura” , evento cui hanno partecipato 17 artisti quasi tutti di origine locale,
organizzato dall’”Istituto Nazionale d’Arte Contemporanea” (INAC) di Cerrina
Monferrato; l’esposizione delle opere dell’incisore alessandrino Pietro Villa e la
realizzazione di un video sull’attività dell’artista a cura dell’Associazione
Culturale “Il Triangolo Nero” di Alessandria; il progetto di esposizione delle
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iproduzioni fotografiche delle antiche mappe del territorio del Comune di
Pontestura.
E ancora: la realizzazione del catalogo della mostra fotografica itinerante di
Bruno Appiani, avente per titolo “Riflessi…”, organizzata da CNA Etica e
solidale Onlus. Le fotografie oggetto della mostra sono una testimonianza
itinerante dell’impegno e della ricerca sul fronte della solidarietà e della
comunicazione attraverso le immagini.
Volumi e ricerche
La Fondazione rivolge una particolare attenzione e garantisce il proprio
sostegno a quelle iniziative che tendono ad approfondire aspetti rilevanti della
storia locale o che nel tempo hanno acquisito un valore culturale unanimemente
riconosciuto. Per questa ragione interviene nella realizzazione di pubblicazioni
e/o ricerche promosse da enti e associazioni che necessitano di un appoggio
per la realizzazione dei propri progetti. Si elencano di seguito alcuni volumi
promossi in collaborazione con soggetti pubblici o privati.
La Provincia di Alessandria ha promosso una pubblicazione sulla storia delle
radio e delle tv locali, rivolta a fornire un panorama delle attività radio-televisive
in ambito provinciale dalla metà degli anni settanta ad oggi; ha presentato il
volume “La sostenibile certezza dell’essere Grigi prima del 1912. Percorso
calcistico alessandrino dal 1897 al 1912”. Ha realizzato anche una ricerca
intitolata “Alessandrini nel mondo”, dedicata alle emigrazioni che hanno
interessato il nostro territorio nel corso del XX secolo.
L’Archivio di Stato di Alessandria e l’Associazione “Città Nuova” stanno
producendo il quarto volume delle “Memorie Storiche Alessandrine del conte
Pietro Civalieri”, opera di ricerca sulla storia alessandrina di metà Ottocento
basata sulla trascrizione di un manoscritto inedito di 2200 pagine.
L’Istituto per la Storia della Resistenza in provincia di Alessandria ha pubblicato
due numeri dei propri “Quaderni di storia contemporanea” (47/2010 e 48/2010).
Il Comune di Ovada ha dato alle stampe gli Atti del convegno dedicato allo
scrittore Marcello Venturi, uno dei fondatori del prestigioso “Premio Acqui
Storia”, recentemente scomparso.
Gli “Amici della Biblioteca della Fraschetta”, di Spinetta Marengo, hanno curato
la pubblicazione del volume “Spinetta Marengo, 40 anni dopo”.
Altre forme di intervento sono state disposte in favore dell’Associazione
“Archicultura” di Acqui Terme per il “Concorso Nazionale di Poesia Acqui
Terme”; della Biblioteca Itinerante “Libriletti” di Alessandria per il progetto di
umanizzazione della degenza ospedaliera tramite la distribuzione ai malati e il
commento di libri; dell’Associazione culturale “Biennale di Poesia” di
Alessandria per la XV edizione dell’iniziativa, sul tema “Poeti domani”; del
Comune di Cerrina Monferrato, per la realizzazione del catalogo di opere
inedite “Topocromie” di Rosario Tornatore.
Musica
Anche nel corso del 2010, gli appuntamenti musicali nell’alessandrino sono stati
numerosi ed apprezzati da un vasto pubblico, eterogeneo per fascia di età e per
gusto. Decine e decine di concerti, allestiti in strutture di pregio architettonico o
in suggestive località della provincia, hanno permesso agli appassionati di
musica di ampliare le proprie conoscenze culturali integrandole anche con la
scoperta di luoghi inediti o la riscoperta, in un nuovo contesto, di siti già
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conosciuti. In un panorama così vasto, la Fondazione ha assicurato il proprio
sostegno ad un consistente numero di iniziative.
All’impegno dell’Associazione “Alexandria Classica” si deve l’organizzazione
della stagione concertistica annuale denominata “Orchestra in provincia” e
nell’ambito della musica classica, sono stati molto seguiti anche i “Venerdì
dell’Orchestra Femminile Italiana”, proposti dall’Associazione Musicale “Eventi
Sonori”, che ha visto quattro virtuose musiciste esibirsi in repertori di altissimo
livello.
Altro appuntamento di rilievo è stato il “Festival Europeo di Musica Antica” nella
provincia di Alessandria, promosso dal “Centro Italiano di Musica Antica di
Cassine” in collaborazione con artisti di primo piano. Da sottolineare, la scelta di
“location” di grande suggestione come i Castelli di Piovera e di Morsasco.
L’Associazione “Oltremusica” ha proposto l’annuale “Concorso Musicale
Internazionale di interpretazione e di musica da camera Carlo Mosso”, in
memoria del Direttore del Conservatorio Alessandrino, articolato in una serie di
audizioni e un concerto finale, con l’assegnazione di borse di studio ai talenti più
meritevoli.
Ha raggiunto un crescente successo il “Concorso Internazionale di Canto Lirico
e Direzione d’Orchestra”, organizzato dall’Associazione Libera Artigiani e dalla
Confartigianato di Alessandria. La V edizione ha ampliato i suoi confini, con
audizioni e selezioni a Lubiana, a Zurigo, a Chicago e New York e ha visto la
partecipazione di ben 43 artisti.
Il Complesso Monumentale di Santa Croce di Bosco Marengo ha ospitato, per
circa due mesi, il Cantiere Musicale, promosso dall’Associazione culturale “Arte
in scena” che ha prodotto il Festival lirico con il coinvolgimento di artisti e
maestranze del territorio e di tutta Italia. La stagione 2010 si è aperta con la
Tosca di Puccini, seguita da altri appuntamenti incentrati sulla prosa di Goldoni,
le musiche di Verdi, il flamenco sivigliano e la musica jazz.
L’Associazione Musicale “Romualdo Marenco” ha organizzato per l’ottavo anno
il Festival “Luoghi Immaginari”, un progetto organico con carattere tematico,
itinerante sul territorio regionale, che permette di replicare e far circuitare
spettacoli di artisti di altissima qualità e professionalità, facendo riscoprire al
grande pubblico capolavori del patrimonio musicale e bellezze culturali.
Seguitissima anche la XIII edizione del Festival Internazionale di Acqui Terme
“Omaggio alla Musica del Mare”, allestito dall’Associazione “Musica d’Oggi”,
che coinvolge personalità affermate, giovani promesse, esecutori, musicologi e
compositori, a contatto con i professionisti più affermati del mondo della musica
contemporanea internazionale.
Grande successo anche per la rassegna “Echos. I Luoghi della Musica”. Una
serie di concerti di musica classica di altissima qualità realizzati
dall’Associazione “Ondasonora” in pievi, abbazie, castelli, palazzi storici e
musei del territorio alessandrino.
Molto interessante per la valorizzazione del territorio è stata la seconda
edizione di “Kalendamaya” organizzata dall’Associazione “Gli Invaghiti” nelle
storiche terre del Marchesato del Monferrato. La rassegna si propone di
valorizzare, attraverso le suggestioni della musica antica, strutture di pregio
architettonico.
Analogamente, la Comunità Montana “Terre del Giarolo” ha promosso la
rassegna musicale “Valli & Note”, che, durante la stagione estiva, ha richiamato
nelle valli tortonesi un folto pubblico di turisti.
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L’Associazione “Artemusica” e “OviglioArte” hanno proposto la XII edizione di
“Parole Suoni e Colori”, con esibizioni di artisti di provenienza locale e
nazionale.
L’Associazione “Chopin” ha organizzato un concerto per ricordare il centenario
della morte del celebre compositore Giuseppe Martucci, contestualmente alla
presentazione del volume “Giuseppe Martucci Sinfonista Europeo”.
Grande impegno è stato analogamente dedicato ad appuntamenti rivolti alla
musica giovane, al rock e ad altri generi musicali seguiti con interesse da
diversi appassionati.
Il concerto di beneficenza a favore della “Fondazione Uspidalet” è stato curato
dall’Associazione “G.Company” che ha dato vita ad un riuscito appuntamento
per il ritorno dello storico gruppo dei Jethro Tull, affiancati sul palco dal gruppo
alessandrino dei Beggar’s Farm.
L’Associazione “Rock in Lu” ha promosso l’annuale rassegna musicale
“Lustando”, una tre giorni di musica che richiama grandi nomi della musica
italiana e internazionale nella cittadina di Lu Monferrato.
Il “Circolo Paolo Rossi” ha dato vita al progetto “Trunera Rock”, una tre giorni
musicale che ha visto l’esibizione di artisti locali e band nazionali sul territorio
della Fraschetta, caratterizzato dalle tipiche case in terra cruda.
L’Associazione “Liberarti” ha realizzato un vero e proprio laboratorio musicale
permanente ed in continua evoluzione grazie all’apporto di cantanti e
strumentisti di provenienza internazionale.
Teatro
Il teatro ha sempre avuto un'importanza fondamentale nella formazione
culturale di un popolo quale specchio dei suoi valori, delle sue credenze, delle
sue tradizioni. Ed è in questa direzione che la Fondazione ha incoraggiato e
sostenuto rappresentazioni e spettacoli teatrali organizzati con diverse finalità e
destinati a varie categorie di pubblico.
L’Associazione “Agriteatro” di Cremolino ha realizzato la manifestazione “L’Altro
Monferrato. Percorsi d’arte e teatro tra borghi e castelli”, articolata su più piani,
affiancando una nutrita rassegna teatrale a seminari e laboratori per giovani
scrittori che portano ad esplorare il mondo del grande letterato russo Anton
Checov. Nata da un’idea di Tonino Conte, fondatore del “Teatro della Tosse” di
Genova, l’iniziativa ha presentato il Monferrato in una nuova veste, come
palcoscenico a cielo aperto per rappresentazioni teatrali, immerse nella
suggestiva cornice di case, cascine e castelli del territorio.
La rassegna teatrale “Settembre”, organizzata annualmente dall’Associazione
“Max Aub” di Castelceriolo ha visto l’esibizione di affermate compagnie del
territorio con un cartellone di spettacoli ora drammatici, ora comici o impegnati,
che hanno coinvolto un pubblico eterogeneo.
L’Associazione “Divergenze Parallele” di Cascinagrossa ha allestito spettacoli
teatrali da rappresentare nelle comunità, nelle scuole e nelle case di riposo. Le
commedie portate in scena, quali “Comicità sparse”, “Si va in America” e altre,
hanno creato un’atmosfera d’intrattenimento allegra e rilassante che ha
interessato giovani e anziani.
Il Comune di Bergamasco ha promosso il progetto “Uno scenografo….da
Cinema”, appuntamento incentrato sull’illustre concittadino, Carlo Leva, che ha
collaborato ai maggiori film di Sergio Leone e del western all’italiana. Le
colonne sonore sono state eseguite dall’Orchestra Classica di Alessandria.
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L’Associazione A.PRO.VA, attiva da anni nella promozione del volontariato
alessandrino, ha organizzato un ricco calendario di eventi messi in scena al
Teatro Parvum.
Il Museo del Fiume di Alessandria ha proposto il progetto “La Casa delle
Storie”. Dalle fiabe raccolte ed illustrate con funzione terapeutica per i bambini,
è stato tratto un saggio di danza e di musica indirizzato all’intera comunità
colpita dalla drammatica esperienza dell’alluvione del 1994.
SVILUPPO LOCALE - Progetti Propri
Il tema del sostegno allo sviluppo locale riveste carattere di centralità negli
obiettivi della Fondazione ed è stato individuato da tempo come perno
dell’annuale programmazione degli interventi più significativi. Allo sviluppo del
territorio è infatti legata quella prospettiva di crescita che rappresenta la mission
principale del nostro Ente e che costituisce anche una sorta di punto di
riferimento per la progettualità dei vari soggetti pubblici e privati della provincia.
Gli interventi qui descritti, in particolare quelli appartenenti alla categoria dei
progetti propri, non sono particolarmente numerosi in quanto la maggior parte di
essi è entrata a far parte, di diritto, dei “grandi progetti” portati avanti dalla
Fondazione e descritti nelle prime pagine di questo bilancio. Si tratta di un
pacchetto di iniziative che comprende eventi finalizzati all’internazionalizzazione
del territorio, come le mostre parigine del mese di febbraio, la promozione
nazionale mediante la campagna messa a punto con la RAI, la valorizzazione
della produzione vinicola.
Interventi a sostegno delle attività degli enti locali, delle fiere tradizionalmente
presenti sul territorio, contributi per lo svolgimento di ricerche e convegni, aiuti
diretti per l’esecuzione di interventi edilizi in locali di uso sociale oppure per
l’acquisto di automezzi, sono alcune delle tipologie di contribuzione che il nostro
Ente ha previsto nel corso dell’anno.
Alexala
Dopo diversi anni di presenza sul territorio, “Alexala” Azienda Turistica Locale,
ente operativo previsto dalla legge regionale in materia di turismo, è da
considerare uno dei soggetti più attivi del panorama turistico locale. La
Fondazione aderisce all’ATL in qualità di socio e cerca di indirizzarne gli
interventi verso un indispensabile coordinamento delle varie iniziative che
annualmente si organizzano sul territorio. Tra i progetti da segnalare “Cascine
aperte 2010: itinerari sostenibili in provincia di Alessandria”, che poggia sul
patrimonio rurale dell’alessandrino, pregevole dal punto di vista architettonico e
arricchito da una varietà non comune di paesaggi. Hanno partecipato una
cinquantina di aziende agricole. Cinque i percorsi suggeriti ai turisti: Valenza e
la pianura alessandrina, il Monferrato casalese, le terre del Giarolo, le dolci
terre di Novi, Suol d’Aleramo e l’alto Monferrato. Alexala sta lavorando anche
alla creazione di itinerari turistici in vista del grande afflusso di pubblico atteso
per l’Expo 2015, implementando anche gli strumenti di comunicazione e di
marketing ed i contenuti del sito web.
Castello di Roddi
Nell’ambito di un impegno pluriennale assunto in collaborazione con le
Fondazioni delle Casse di Risparmio di Torino e di Cuneo, la Regione
Piemonte, la Provincia di Cuneo e il Comune di Roddi, la Fondazione ha
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proseguito il proprio impegno finanziario in favore del Comune di Roddi (CN)
per portare a termine il restauro del Castello. Alto ed imponente, è un
significativo esempio di architettura fortificata medioevale, con corpo centrale a
tre piani e due poderose torri; su di un angolo si erige la possente torre
maestra, alta e snella, dal lato opposto, una più piccola e pensile. L'edificio,
ricco all'interno di preziose decorazioni, nonché di soffitti lignei a "cassettoni"
appartenne dal 1526 a Gaio Francesco della Mirandola, nipote del grande
filosofo e umanista Pico, mentre nel 1690, passò ai Della Chiesa. Dopo il 1814,
data che segna il Congresso di Vienna, il castello passò ai Savoia, per divenire
di proprietà del Comune nel 2001. Il progetto di rifunzionalizzazione ha per
obiettivo la riscoperta e la valorizzazione di tutte le valenze storiche, artistiche e
culturali dell’antica struttura, realizzando al contempo spazi destinati alla
fruizione per vacanze enogastronomiche, rivolte alla degustazione di prodotti e
vini del territorio. In particolare sono allo studio la realizzazione di una scuola di
cucina per turisti secondo le modalità del coking week, l’allestimento di una
tartufaia all’esterno del castello in modo da assicurare il fascino emotivo della
ricerca del prezioso tubero, la creazione di un centro analisi per la certificazione
dei prodotti tipici del territorio nonchè la predisposizione di spazi museali ed
espositivi rivolti ad accogliere le eccellenze della regione, non trascurando il
profilo scientifico, promozionale e commerciale che dovrà essere messo a
disposizione per la certificazione e la promozione dei prodotti del nostro
territorio.
Golosaria tra i castelli del Monferrato
Il Club Papillon, fondato e diretto dal giornalista enogastronomico Paolo
Massobrio, ha organizzato dal 5 al 7 marzo 2010 la quarta edizione di
“Golosaria tra i castelli del Monferrato”, rassegna dei prodotti tipici del territorio
che si è svolta in una cinquantina di location delle province di Alessandria e di
Asti, altrettante cantine, una ventina di manieri, tra cui il recuperato castello di
Casale Monferrato. La manifestazione ha seguito un percorso in continuo
crescendo e ha consolidato la propria collaborazione con la società Palazzo del
Monferrato. Il carattere nazionale dell’evento ha attirato migliaia di visitatori che,
richiamati dalle eccellenze del palato, prodotti agroalimentari e vini doc e docg
in primis, hanno avuto, nel contempo, la possibilità di accostare alcuni tra gli
angoli più belli ed interessanti del Monferrato. Le iniziative e gli appuntamenti di
“Golosaria” sono inseriti ormai stabilmente tra le azioni di valorizzazione del
Monferrato.
Convegno fiscale
Il 21 aprile 2010 si è svolto il tradizionale appuntamento in materia fiscale che la
Fondazione promuove annualmente sul tema “La nuova struttura provinciale
dell’Agenzia delle Entrate e le novità fiscali”. Moderato dal prof. Giuseppe Galla,
coordinatore del gruppo di studio Centro di Diritto Penale Tributario della
Regione Piemonte, il convegno ha visto la partecipazione in veste di relatori di
dirigenti dell’Agenzia delle Entrate (Anna Maria Cagli, Antonello Pristipino,
Micaela Trucco ed Enrico Mastrogiacomo), oltre che di professionisti del settore
(Mario Verino, Lorenzo Imperato). L’appuntamento è stato realizzato in
collaborazione con la Cassa di Risparmio di Alessandria Spa, con gli Ordini dei
Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Alessandria, di Casale e di
Tortona, con la Direzione Provinciale di Alessandria dell’Agenzia delle Entrate,
nonché con il Centro di Diritto Penale Tributario di Torino. Obiettivo del
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convegno è stato quello di analizzare ed illustrare le principali novità in materia
fiscale al fine di agevolare l’attività dei liberi professionisti, dei dipendenti della
pubblica amministrazione e dei responsabili amministrativi delle aziende
private. Nel corso dei lavori è stata presentata la nuova struttura provinciale
dell'Agenzia delle Entrate in Alessandria alla luce dell’avvenuta ristrutturazione
organizzativa.
Moto Club Madonnina dei Centauri
Nelle giornate del 9, 10 e 11 luglio ha avuto luogo, sotto l’egida della Diocesi
alessandrina, il raduno internazionale “Madonnina dei Centauri”, appuntamento
dalla lunga storia e dal grande fascino, che quest’anno ha raggiunto il traguardo
della 65^ edizione. L’evento, promosso dall’associazione “Moto Club
Madonnina dei Centauri”, richiama motociclisti da tutta Italia e da una quindicina
di Paesi europei. Anche quest’anno i partecipanti all’evento sono stati oltre
diecimila. Il raduno, come è noto, nasce come pellegrinaggio al Santuario della
Madonna della Creta di Castellazzo Bormida, e quindi con una motivazione di
carattere religioso, ma produce anche un consistente flusso turistico in
relazione alla sua vasta risonanza tra gli appassionati e al suo carattere
internazionale.
Progetti di Terzi
Promozione
Il tema di uno sviluppo locale saldo ed equilibrato, legato alle eccellenze del
territorio e per questo capace di essere competitivo, è una delle componenti
dell’attività promozionale che numerosi soggetti svolgono in provincia e che la
Fondazione sostiene e incoraggia da anni nella convinzione che a questo
settore competa un ruolo trainante dell’economia provinciale.
Il Comune di Alessandria è stato partner della Fondazione in occasione di
numerosi importanti eventi che hanno permesso di valorizzare monumenti
come la Cittadella che ha ospitato, tra le altre, la riuscitissima rassegna
“Floreale” nell’ambito della tradizionale “Fiera di San Giorgio”. Il florovivaismo è
stato abbinato ai gioielli dell’artigianato orafo valenzano ed alle degustazioni
eno-gastronomiche rigorosamente improntate al tema floreale riscuotendo un
successo di pubblico senza precedenti all’interno della storica fortezza. La
promozione del territorio è proseguita con altre iniziative organizzate soprattutto
in occasione delle festività natalizie, finalizzate a richiamare in città un vasto
pubblico di possibili acquirenti. In quest’ottica sono rientrati anche il ricco
programma di festeggiamenti in vista del Capodanno e la promozione dei
prodotti locali allestita in occasione del prestigioso Torneo Internazionale di
tennis “Atp Challenger Tournament Alessandria 2010”. Il Comune, infine, ha
organizzato una importante serata di confronto con il direttore de La Stampa,
Mario Calabresi, che ha intrattenuto il folto pubblico su temi di attualità quali la
crisi economica e il ruolo che enti locali e mezzi di comunicazione possono
svolgere per avviare la ripresa.
Il Comune di Acqui Terme, nell’ambito delle manifestazioni estive, ha promosso
la sesta mostra regionale del tartufo “Acqui e sapori”, importante vetrina dei
prodotti tipici locali che è stata allestita presso lo spazio espositivo Expo
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Kaimano. Come per le edizioni passate, sono stati presentati stand prettamente
enogastronomici con ghiottonerie, prelibatezze ed eccellenze agroalimentari e
vitivinicole. Una esposizione-degustazione dei prodotti più conosciuti, dal
Brachetto d’Acqui ed il Filetto Baciato, alle tipicità di diverse realtà piemontesi e
di altre regioni italiane prodotte con ricette e modalità di preparazione differenti.
Interessante è stato l’aspetto della promozione dei prodotti attraverso
l’organizzazione di eventi collaterali con l’intervento di testimonial ed esperti del
mondo dell’enogastronomia, con comunicazione su stampa specializzata e
televisioni locali e nazionali.
L’Assessorato al turismo della città di Casale Monferrato ha realizzato una serie
di appuntamenti e manifestazioni culturali nell’ambito del progetto “Casale
capitale del Monferrato”. La manifestazione si è sviluppata intorno al “borsino
dell’accoglienza monferrina” che ha permesso di presentare ad un pubblico
eterogeno un’ampia panoramica di offerte dagli agriturismo, ai Bed & breakfast,
alle case-vacanza, dai ristoranti alle aziende di prodotti locali, dai percorsi
culturali alle manifestazioni turistiche. E’ stato realizzato anche un originale
catalogo che viene distribuito in tutto il nord Italia.
Tra le iniziative organizzate dal Comune di Novi Ligure, emerge “Mastro
Artigiano 2010”, la mostra mercato delle ditte artigiane che hanno ottenuto il
marchio di “eccellenza” dalla Regione Piemonte, ospitata per tre giorni, presso il
Centro Fieristico Dolci Terre di Novi. Il percorso della rassegna ha spaziato dai
prodotti della tradizione alle più recenti innovazioni tecnologiche, con un occhio
particolare verso il risparmio energetico ed il rispetto dell’ambiente. Grande
attenzione è stata riservata allo “spazio casa”, visto con un’ottica più allargata
rispetto al semplice arredo e abbellimento degli ambienti e con particolare
riguardo alla qualità della vita nella casa domotica, agli interventi per migliorarla,
alla maestria artigianale artistica per impreziosirla. Alla mostra hanno
partecipato aziende artigiane con il meglio delle loro produzioni: ceramica,
legno, restauro, stampa, sartoria e tessile, vetro, gioielleria, strumenti musicali,
ferro battuto, decorazione e restauro e ancora, pasticceria, distillati e
panificazione.
Il Comune di Ovada ha organizzato l’edizione 2010 della stagione teatrale
“Cantar di vino e … ”, giunta alla tredicesima edizione e promossa in
collaborazione con l’Associazione musicale “Antonio Rebora” presso il Teatro
comunale. La validità della rassegna è ormai largamente confermata e prevede
l’organizzazione di una serie di spettacoli abbinati a degustazioni di vini e di
prodotti gastronomici locali.
Infine, in collaborazione con la Provincia di Alessandria, la Fondazione ha
promosso la presenza di aziende del territorio ai due grandi eventi nazionali del
settore enogastronomico: il “Salone del gusto” di Torino e “Vinitaly” di Verona,
tradizionali passerelle dell’agricoltura di qualità alessandrina.
Grande riscontro di pubblico e critica per la formula innovativa proposta presso
lo stand allestito al “Salone del gusto”, quella di un ristorante interno, guidato
dallo chef del ristorante “stellato” La Fermata, Andrea Ribaldone affiancato da
altri chef stellati e giovani promesse dell’alta cucina italiana. Al completo le
prenotazioni per gli ottanta coperti al giorno serviti nel ristorante, destinati a
giornalisti del settore enogastronomico, esperti e operatori del settore.
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Grazie alla collaborazione con Regione e Unioncamere, la presenza delle
aziende alessandrine al “Vinitaly” è stata garantita all’interno di uno spazio
attrezzato di oltre 400 metri quadrati. Sono state ospitate 22 aziende produttrici
di vini e distillati, tra cui importanti istituzioni quali il Consorzio di Tutela del
Gavi, il Consorzio di Tutela dei Vini d’Acqui, il Comune di Casale con il
concorso enologico “Torchio d’Oro” e l’ONAV. E’ stato allestito anche uno
spazio condiviso dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Alessandria
dove l’ONAV ha promosso i vini vincitori dell’ultima edizione del concorso
enologico “Marengo Doc”. La promozione dei prodotti è stata seguita in
collaborazione con la CCIAA ed il Gruppo Emas Monferrato con la costituzione
del “Paniere dei Prodotti Tipici ed Agroalimentari di Qualità”, attraverso
l’individuazione di un nucleo di produttori autoregolamentato, finalizzato al
miglioramento della qualità ed alla creazione di un apposito marchio.
L’Associazione culturale “Monferrato Tv” di Casale Monferrato ha elaborato un
progetto per la creazione di un sito web - portale televisivo: www.monferrato.tv -
finalizzato a rappresentare l’identità monferrina nei suoi molteplici aspetti:
turistico, culturale, storico, produttivo e naturalistico. Questo portale è rivolto sia
ad un pubblico locale che desidera conoscere la realtà in cui vive sia ,
soprattutto, ad un target nazionale ed internazionale che intende programmare
una vacanza in Monferrato.
L’associazione dei Comuni del Monferrato (Centro Servizi di Casale Monferrato)
ha realizzato un progetto di diffusione via mail ai 190 Comuni della provincia
delle informazioni sui bandi emanati da enti pubblici. L’obiettivo è ancora una
volta quello di dare maggiore efficienza al lavoro pubblico locale, sulla scia del
progetto “Comuni-care in rete”, grazie al quale anche Comuni di medio-piccole
dimensioni, realtà maggiormente presenti nella provincia alessandrina, hanno
potuto avvalersi di un piano di formazione per gli operatori comunali, finalizzato
a garantire le competenze necessarie per la gestione dei servizi in rete.
L’Associazione di promozione sociale e culturale “Castello di Morsasco” ha
organizzato, per il quarto anno consecutivo l’evento “I cavalieri alati del
Monferrato”, torneo di falconeria dei castelli del Monferrato, una disfida che ha
coinvolto i paesi di Morsasco, Cremolino, Orsara Bormida e Prasco, coi
rispettivi castelli, e ospite d'onore, Palazzo Tornielli di Molare. L’iniziativa, che
ambisce ad una proiezione anche sul piano internazionale, fa rivivere un’antica
arte, quella della falconeria, che nel Medio Evo ha avuto grande fulgore e che ai
giorni nostri sta tornando a farsi conoscere ed apprezzare.
L’O.N.A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), che dal 1951 si pone
come riferimento per tutti coloro che sono interessati ad approfondire la propria
conoscenza del vino, per valorizzarne la produzione ed il consumo
responsabile, ha lavorato per lo sviluppo delle delegazioni provinciali che in
Piemonte sono particolarmente numerose.
Sul fronte della promozione delle “due ruote” per ridurre il traffico dei veicoli nei
centri urbani, l’Associazione O.A.D.I. “AL centro”, che conta oltre 120 soci tra gli
esercenti di Alessandria e sobborghi, ha promosso il progetto “Pedala al
centro”. In palio dieci biciclette e numerosi altri premi per le migliaia di persone
che hanno acquistato prodotti presso i negozi associati. L’iniziativa ha avuto un
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impatto positivo nella misura in cui il transito di auto nelle vie cittadine è
diminuito.
Il Comune di Volpedo ha ospitato una manifestazione musicale di rilievo
nazionale: il concerto benefico che ha visto salire sul palco i componenti dello
storico complesso dei “Jethro Tull”, Bernardo Lanzetti & Beggar’s Farm e del
“Banco del Mutuo Soccorso” con i fratelli Nocenzi alle tastiere, insieme a
Francesco Di Giacomo, Rodolfo Maltese e Pierluigi Calderoni.
Fiere
Tra le varie fiere tradizionalmente presenti sul territorio, la Fondazione ha
garantito il proprio sostegno ad alcuni appuntamenti di grande rilievo per la
promozione di prodotti locali di particolare pregio:
‐ la XVII edizione della Fiera Regionale “Tufo e Tartufo” organizzata, dal
Comune di Odalengo Piccolo, che permette al grande pubblico di conoscere
ed apprezzare sia l’architettura di questa località dalle caratteristiche case in
tufo - la classica pietra da cantoni - sia le coltivazioni agricole locali, ma
soprattutto il prezioso tubero che in questa zona nasce spontaneamente.
‐ la manifestazione “Trifola d’Or – Festa del Tartufo 2010”, organizzata dal
Comune di Murisengo, che si è ripetuta per due week end consecutivi al fine
di permettere ai numerosi turisti che ogni anno affollano il paese di
apprezzare il ricco programma di eventi che uniscono gli appuntamenti
gastronomici rigorosamente a base di tartufo ai momenti di cultura,
tradizione, natura, arte e folklore.
‐ il progetto denominato “Degusto Novara”, in cui l’ASCOM (Associazione
Commercio Turismo Servizi e Trasporti) della provincia di Alessandria ha
presentato le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio in una tre
giorni alla scoperta delle specialità piemontesi, con la partecipazione
esclusiva di 19 chef, di cui 8 stellati, e di 30 espositori di qualità;
‐ l’edizione di primavera di “Terra di vino”, festival di danza e musica del
Comune di Castelletto d’Orba, un appuntamento interamente dedicato alla
musica e alle danze popolari, con esibizioni di ballerini provenienti dall’Italia,
dalla Francia e dalla Spagna, accompagnate da assaggi di piatti tipici locali
e degustazioni dei vini Doc e Docg dell’Alto Monferrato;
‐ la terza edizione della mostra mercato “Autunniamo 2010” del Comune di
Pontecurone, che si propone di far conoscere le risorse del territorio,
caratterizzandolo a livello turistico in sinergia con tutte le organizzazioni
professionali e di categoria, quali artigiani, commercianti e produttori agricoli,
con il supporto delle Associazioni di volontariato di Pontecurone;
‐ la “Fiera Internazionale di Casablanca sulle Energie Rinnovabili”,
organizzata dall’Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo il 4 e 5 ottobre
2010, ha reso possibile la presenza di numerose aziende alessandrine.
L’evento, cui hanno partecipato 150 operatori provenienti dal bacino del
Mediterraneo, ha rappresentato una grande occasione di cooperazione e
sviluppo. Il Marocco infatti ha avviato una serie di progetti ambiziosi che
sfruttano le nuove tecnologie e l'efficienza energetica applicate all'edilizia,
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all'industria, alla gestione dei consumi e alla valorizzazione delle energie
rinnovabili, cui la provincia di Alessandria contribuisce già da anni,
intrattenendo con questo Paese proficui rapporti di collaborazione
economica e commerciale.
Studi e convegni
L’approfondimento delle tematiche connesse al tema dello sviluppo locale ha
registrato una vivace collaborazione, stabilmente instaurata tra la Fondazione e
l’Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”.
In particolare, è proseguito l’impegno con il Dipartimento di Ricerca Sociale
dell’Università del Piemonte Orientale, realtà accademica con la quale si è dato
vita alla terza edizione del Master in Sviluppo Locale. Gli obiettivi formativi del
Master consistono nell’acquisizione di competenze scientifiche e tecniche per
intervenire nei rapporti tra la società locale e lo sviluppo socio – economico
territoriale, con particolare attenzione allo sviluppo del capitale sociale, alla
crescita delle capacità relazionali e al funzionamento dei sistemi socioeconomici
e istituzionali della società locale.
In questo ambito di collaborazione, Alessandria e Palazzo del Monferrato hanno
altresì ospitato la Conferenza Annuale dei Sociologi del Territorio, organizzata
dallo stesso Dipartimento di Ricerca Sociale e svoltasi il 25 e 26 febbraio 2010.
Finalizzata alla diffusione delle conoscenze teoriche, metodologiche e di ricerca
per lo studio sociologico del territorio, l’edizione di quest’ anno si è rivolta in
particolare ai giovani studiosi (ricercatori, dottori di ricerca, assegnisti) nell’ottica
di favorire un passaggio di conoscenze e competenze dalle “vecchie” alle
“nuove” generazioni e di presentare tecniche e metodi per l’analisi territoriale,
sia quelli tradizionali che quelli più innovativi.
Il “Centro Studi per la promozione e la comunicazione del territorio” (di Casale
Monferrato) ha organizzato il forum intitolato: “Dal territorio generico ai tratti
identitari. La fabbrica delle occasioni”, seminario rivolto a sindaci e
amministratori pubblici, per elaborare una precisa strategia con cui mettere in
luce le specificità del Monferrato. Il workshop ha rappresentato un’occasione di
confronto e di dialogo tra gli attori di contesti vicini, per la costruzione di
un’identità condivisa di territorio comune.
La Confapi di Alessandria ha realizzato una campagna di consulenza e
informazione su un progetto di raggruppamento di imprese omogenee, per
favorire quelle caratteristiche peculiari della piccola-media impresa italiana,
quali l’adattabilità, la flessibilità e la valorizzazione delle risorse umane che sono
modello di riferimento anche per altri Paesi Europei.
In un contesto di miglioramento delle condizioni di vita della comunità, il
Comune di Alessandria (Dipartimento di Polizia Locale) ha portato avanti un
progetto di istituzione di unità specialistiche per la sicurezza dotate di un nucleo
operativo cinofilo.
Locali e automezzi
L’intervento in favore dello sviluppo talvolta si esplica attraverso un aiuto diretto
che la Fondazione può assegnare per l’esecuzione di interventi edilizi in locali di
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uso sociale oppure per l’acquisto di automezzi. Nel corso dell’anno tali
provvidenze si sono attivate per le seguenti comunità operanti in provincia:
il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Alessandria, ha presentato un
progetto di ampliamento della sede, onde far fronte alle crescenti esigenze di
aggregazione espresse dai soci.
L’associazione “Comunità Siloe onlus” di Alfiano Natta, ha acquistato un
pullmino per il trasporto dei ragazzi, onde agevolarne la partecipazione alle
attività sportive previste dal percorso psico-pedagogico e formativo del Centro.
La parrocchia San Bartolomeo di Valle San Bartolomeo ha messo in opera un
intervento di recupero del salone dell’Oratorio, per restituire a questo edificio
l’originaria funzione di centro aggregativo per la comunità locale di particolare
valenza soprattutto per giovani ed anziani.
SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA - Progetti
Propri
Fin dalla sua costituzione la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha
inserito nel proprio panorama di interventi – e quindi nelle finalità statutarie – il
settore della salute pubblica e del sostegno alla medicina di prevenzione e
riabilitazione. Con questa scelta ha inteso rivolgere una precisa attenzione a
proposito di interventi orientati prioritariamente al rispetto della dignità della
persona e, in via preferenziale, alle categorie sociali che versano in condizioni
di maggiore debolezza e emarginazione.
Gli interventi realizzati in questo settore nel corso del 2010 rispondono a questa
logica e cercano di offrire soluzioni a una domanda crescente, privilegiando una
serie di strumenti che bene sono esemplificati nelle pagine che seguono: in
primo luogo, i servizi di assistenza (agli anziani, ai diversamente abili, agli
infermi degenti nelle strutture di ricovero); poi, la promozione di campagne di
informazione e sensibilizzazione, l’istituzione di borse di studio specialistiche, la
fornitura di presidi medico-sanitari, il sostegno a organismi direttamente
impegnati nell’erogazione di servizi, la promozione di progetti-pilota,
l’attivazione di centri diurni e piccole comunità di accoglienza.
L’Azienda Ospedaliera “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di
Alessandria ha confermato il progetto di finanziamento di una borsa di studio
quinquennale destinata ad un medico specializzando della Clinica Neurologica
dell’Università di Genova che svolge quotidianamente la sua attività presso
l’Unità Operativa Allargata di Neurologia di Alessandria e, al contempo,
mantiene stretti rapporti di collaborazione con la struttura di provenienza. La
Clinica Neurologica dell’Università di Genova è un istituto molto avanzato dal
punto di vista della ricerca e della sperimentazione di terapie all’avanguardia,
compreso l’uso di staminali mesenchimali. Il giovane medico si occupa
soprattutto di malattie demielinizzanti e, grazie al suo contributo, è stato
possibile iniziare ad Alessandria, primo centro in Italia, la terapia con farmaci
dopaminergici direttamente in duodeno via PEJ. In collaborazione con i medici
del gruppo, il borsista si occupa attivamente anche di prevenzione dell’Ictus.
Il Centro diurno cascina La Vescova, destinato ad ospitare anziani e disabili
dell’alessandrino, è stato progettato per iniziativa della parrocchia “Santi
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Michele e Carlo” della frazione San Michele di Alessandria e sta per essere
ultimato.
Si tratta di una struttura semiresidenziale destinata a fornire accoglienza a
persone in condizioni di autosufficienza o con un livello di autonomia ridotto a
causa di problematiche di natura prevalentemente fisica, che necessitano di
supervisione, tutela, sostegno e aiuto nello svolgimento di alcune delle attività di
vita quotidiana.
La struttura è realizzata su tre piani, di cui i primi due adibiti a stanze e l’ultimo a
spazi comuni, circondata da quattro ettari di terreno destinati ad area verde. La
residenza è stata costruita secondo le più moderne tecnologie per l’accoglienza
di ospiti autosufficienti e non autosufficienti e la ricettività prevista è di 35
residenti. Il complesso dispone, inoltre, di due alloggi per ospiti autosufficienti,
di una palazzina adibita ad uffici e della residenza per il custode. La costruzione
delle parti nuove dell’immobile e la ristrutturazione della precedente cascina
sono state effettuate nel pieno rispetto architettonico della precedente struttura
e del contesto naturalistico.
Oltre a permettere un alleggerimento degli impegni familiari, il Centro mira a
garantire un’assistenza globale dell’anziano sulla base di piani di lavoro
individualizzati, volti ad ottenere una migliore qualità di vita possibile, offrendo
anche attività di riabilitazione, ricreative, culturali, artigianali e numerose
occasioni di socializzazione, ponendosi come luogo di incontro per la vita di
relazione.
La Fondazione “Uspidalet”, costituita nel 2009 con finalità ispirate alla
solidarietà nei confronti di persone svantaggiate per condizioni fisiche,
psichiche, economiche e sociali, si prefigge di supportare l’attività sanitaria, sia
dal punto di vista dell’umanizzazione delle strutture sia della ricerca, nelle tre
strutture operanti sul territorio alessandrino: l’Azienda Ospedaliera “Santi
Antonio e Biagio”, l’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” ed il Centro Riabilitativo
“Borsalino”. Il contributo erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria alla Fondazione Uspidalet onlus è stato utilizzato per l’acquisto di
tre nuovi lettini per ammodernare il Centro Donatori dell’Azienda Ospedaliera
Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo che ha visto, nel 2010, 5319 donatori di
sangue intero. Di questi, 382 hanno potuto beneficiare dei nuovi lettini. Un
ambiente più confortevole per i donatori che, attraverso il loro semplice gesto,
permettono all’Azienda Ospedaliera in collaborazione con le associazioni di
volontariato dedicate, di tendere verso l’autosufficienza. Il sangue è sempre una
necessità: è indispensabile nei servizi di primo soccorso e di emergenza, negli
interventi chirurgici, nella cura delle malattie oncologiche, oltre che in varie
forme di anemia cronica. La terapia trasfusionale con sangue ed
emocomponenti non è solo indispensabile in presenza di condizioni o eventi
eccezionali, ma costituisce, per molti ammalati, la condizione insostituibile per la
sopravvivenza.
Progetti di Terzi
La sede di Fubine della Croce Rossa Italiana ha distribuito, ad un centinaio di
famiglie della zona, i dispositivi di “Telesoccorso” utili per chiedere aiuto in tempi
rapidissimi in caso di difficoltà. Si tratta di apparecchi collegati con numeri di
persone di fiducia e di pronto intervento che si attivano premendo
semplicemente un tasto. Il servizio è particolarmente importante ed apprezzato
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dalle persone anziane che vivono sole e che vogliono mantenere la loro
indipendenza nonostante le difficoltà dovute all’età o alle condizioni di salute.
L’Associazione “Sharing Life” di Cura Carpignano, che si propone di
completare, promuovere e gestire qualificati programmi di sviluppo in campo
sanitario ed educativo in Zambia, ha realizzato un “progetto-pilota” nell’area di
Kamaila. In questo territorio, sorge una scuola che accoglie circa 1000 bambini,
per la maggior parte orfani e/o affetti dal virus HIV, che vivono in condizioni di
estrema povertà. L’obiettivo principale dell’intervento è quello di fornire alla
popolazione locale una sorgente d’acqua pulita per contribuire a diffondere le
norme igienico-sanitarie di base che rivestono grande importanza a livello di
prevenzione.
L’ “Unione Italiana Sport per Tutti” ha organizzato anche nel 2010 lo stage di
danza “Maren’Go Dance”. Questo appuntamento annuale, giunto alla quarta
edizione, coinvolge i ragazzi diversamente abili e permette loro di vivere
un’esperienza eccezionale grazie all’allestimento di un laboratorio di musica e
movimento coordinato dallo psichiatra, coreografo e danzatore Claudio
Malangone, che si occupa di “Altradanza”, ovvero dell'uso della tecnica di
danzaterapia per disabili psichici e fisici nell’ottica di promuoverne l'integrazione
fisica, emotiva, cognitiva e relazionale.
La sede alessandrina dell’Associazione Italiana “Donne Medico” ha organizzato
il Convegno Regionale del 2010 sul tema "Il Diabete Mellito: un Approccio
Multidisciplinare”. Location dell’incontro è stato il Castello di Oviglio dove si
sono ritrovati medici ed infermieri professionali interessati ad acquisire
conoscenze teoriche sulle nuove terapie e tecnologie per evitare complicanze al
paziente ed indirizzarlo nell’ iter terapeutico.
La LILT - “Lega Italiana Lotta contro i Tumori” di Alessandria ha rivolto la sua
attenzione a realizzare una nuova campagna di informazione e di
sensibilizzazione sulla prevenzione oncologica, basata sulle regole della sana
alimentazione e dell’attività fisica praticata con regolarità. In quest’ottica, la LILT
ha elaborato un fitto programma di manifestazioni con il coinvolgimento di
numerosi ristoranti cittadini che hanno presentato i “menù della prevenzione”,
elaborati da esperti di nutrizione. Altrettanto importante ed apprezzata è stata la
ricerca svolta per avere parametri di valutazione dello stato funzionale del
paziente oncologico anziano.
La sede alessandrina dell’ “Associazione Italiana Sclerosi Multipla” ha svolto
anche nel corso del 2010 il suo impegnativo compito di offrire assistenza alle
persone malate. Tra i servizi maggiormente richiesti ed apprezzati figurano,
oltre all’assistenza domiciliare, extra-domiciliare ed ospedaliera, anche il
supporto psicologico individuale e di gruppo, le attività ricreative e culturali,
nonché il segretariato sociale, al fine di fornire supporto al disbrigo di pratiche
riguardanti attività sanitarie, riconoscimenti giuridici, rapporti con i Servizi sociali
comunali.
La sezione comunale dell’ Associazione Volontari Italiani Sangue ha fatto
costruire un nuovo locale da adibire a sala ritrovo per i donatori e luogo di
aggregazione per i giovani al fine di stimolare e favorire le attività ricreative e
sociali dell’Associazione, prevalentemente composta da volontari donatori.
Il Centro servizi socio-assistenziali IPAB “Lercaro” di Ovada ha avviato la
realizzazione di un nuovo nucleo di dieci posti letto, attrezzati elettricamente,
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per alleviare la degenza dei pazienti affetti da patologie gravi o terminali.
Trattandosi dell'unica struttura pubblica per l'assistenza agli anziani presente
nella zona, dove l’età della popolazione sta diventando sempre più elevata,
queste nuove disponibilità sanitarie sono particolarmente necessarie ed
apprezzabili per la comunità locale.
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE – Progetti propri
La formazione e l’istruzione hanno sempre occupato un ruolo importante tra gli
interventi della Fondazione in quanto una moderna società locale può
competere a livello nazionale ed internazionale solo se possiede un diffuso
substrato di conoscenza, qualificazione e specializzazione. E’ questo il motivo
per cui la Fondazione ha ereditato dalla Cassa di Risparmio di Alessandria
l’impegno a sostenere la costituzione dell’Università in Alessandria – la nascita
dell’Università degli Studi “Amedeo Avogadro risale a 12 anni fa – così come ha
finanziato la sede alessandrina del Politecnico di Torino ed il Consorzio per gli
studi universitari in Casale Monferrato. Lo sforzo finanziario compiuto ha
consentito di raggiungere importanti traguardi alcuni dei quali sono oggetto di
rivisitazione alla luce delle novità introdotte dalla recente legge di riforma
universitaria. L’impegno a mantenere alto il livello culturale delle giovani
generazioni rimane, comunque, invariato come testimoniano i numerosissimi
interventi a favore di istituti scolastici di ogni ordine e grado e di soggetti
pubblici e privati che operano sul territorio con immutato entusiasmo.
Il Consorzio per lo Sviluppo del Politecnico, a otto anni dalla sua
costituzione, voluta dalla Fondazione unitamente a Provincia, Comune, Camera
di Commercio e Confindustria per gestire la sede alessandrina del Politecnico,
ha cambiato veste ed intrapreso un progetto ambizioso di sviluppo della
formazione sul territorio alessandrino, adeguandosi alle direttive della recente
legge di riforma dell’università. Oggi il neo “Consorzio Alessandrino per lo
Sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica”, riveniente dalla
trasformazione del precedente Consorzio, ha individuato una nuova sede
operativa e deciso di supportare quei progetti formativi che risulteranno di livello
e di contenuti adeguati a sostenere le esigenze del territorio, avvalendosi di
alcune figure professionali idonee a selezionare progetti e iniziative di reale
significatività verso cui indirizzare i contributi degli Enti soci. Il Consorzio così
rinnovato rappresenta un’esperienza assolutamente unica nel suo genere, o
quanto meno con pochi uguali sul territorio nazionale.
Il Consorzio Prometeo porta avanti il percorso formativo dedicato alla
specializzazione orafa, che va sotto il nome di “Master del Gioiello”, giunto alla
IX edizione e promosso da Fondazione, Provincia di Alessandria, Comune di
Valenza e Politecnico di Torino al fine di mettere a disposizione del mondo
imprenditoriale e produttivo una serie di figure professionali oggi indispensabili
per mantenere capacità produttiva e competitività. Nel 2010, hanno conseguito
l’idoneità undici studenti provenienti da diverse località italiane, non solo
piemontesi, ma anche lombarde, campane e siciliane, e da alcuni stati esteri,
quali il Brasile e la Colombia, a conferma di una graduale internazionalizzazione
dell’iniziativa didattica. Gli ultimi dati attestano che la quasi totalità dei
partecipanti, al termine del Master, trova rapido assorbimento nel mondo del
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lavoro, ed in particolare, nell’anno in corso, si è registrata una nuova crescita di
domande formative da parte del territorio valenzano, considerata
un’incoraggiante segnale di ripresa di un settore fortemente colpito dalla
recente crisi internazionale. Il Consorzio è attivo anche sul piano degli
approfondimenti scientifici riguardanti la produzione orafa, oltre che della
formazione permanente e dell’aggiornamento dei professionisti che operano nel
comparto.
Il Consorzio per gli Studi Universitari in Casale Monferrato, prosegue la sua
attività iniziata nel 1998 con l’istituzione di un corso di laurea in Economia
Aziendale ed un Diploma in Economia e Amministrazione delle Imprese. Dal
2003, anno in cui è stato completato il primo ciclo di studi, il numero
complessivo di laureati è di 223 unità, mentre le iscrizioni dell’anno 2010 si
attestano su 77 nuove matricole registrate. Per rendere più agevole il percorso
di studi agli studenti meritevoli, sono state istituite Borse di Studio e, per quanti
debbano frequentare pur non essendo residenti in Casale, è stato ultimato ed
inaugurato, nell’ottobre 2010, il Collegio Universitario che offre alloggio anche a
docenti provenienti da altre località d’Italia. La struttura, ospitata nei locali
dell’Ente “Trevisio”, è composta da nove stanze, due delle quali predisposte ad
accogliere portatori di handicap, oltre ad una sala studio ed una sala incontri.
L’intervento della Fondazione a favore dell’Università degli Studi “Amedeo
Avogadro” si è esplicato nel finanziamento di una serie di progetti che le
facoltà alessandrine hanno condotto a termine. In particolare, numerose le
iniziative finanziate nell’ambito della ricerca scientifica e più approfonditamente
descritte nelle pagine dedicate al settore. In prospettiva, sta prendendo
consistenza un’ipotesi di accordo di programma tra l’Università del Piemonte
Orientale, il Comune e la Provincia di Alessandria a cui la Fondazione si collega
mediante la sottoscrizione di un’apposita convenzione con l’Ateneo. Ciascuno
dei tre Enti si impegna a versare un importo di 250.000 euro all’Avogadro per il
sostegno delle Facoltà operanti sul nostro territorio.
Dopo il felice esito dell’anno precedente, nel 2010 è ripreso il Corso di
formazione sulla tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici che l’Ufficio per l’Arte
Sacra della Diocesi di Alessandria organizza per le Forze dell’Ordine e per gli
interessati del settore. Il Corso, giunto all’ottava edizione, si propone di creare
una sensibilità informativa ed una conoscenza delle tipologie dell’apparato
liturgico in coloro che sono preposti alla tutela del patrimonio artistico di natura
sacra di cui le chiede dell’alessandrino sono particolarmente ricche. Le Forze
dell’Ordine coinvolte sono l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato ed è anche
grazie a questa importante formazione specifica che i Carabinieri hanno potuto
recuperare oggetti d’arte sacra furtivamente sottratti in alcune chiese del
territorio. La formazione di coloro che sono preposti alla tutela delle opere d’arte
costituisce un importante contributo che si offre a vantaggio della cultura e
dell’arte. I partecipanti si sono attestati su una ventina di persone che hanno
frequentato le lezioni presso la Cattedrale di Alessandria e conseguito
felicemente il diploma a coronamento del Corso. Altrettanto utile ed apprezzato
dalle Forze dell’Ordine – Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di
Finanza - dai professionisti del settore e dagli allievi dell’Istituto d’Arte
“Benvenuto Cellini” di Valenza, si è tenuta la quindicesima edizione del Corso
di Gemmologia finanziato dalla Fondazione. Ampia partecipazione al Corso da
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parte di una cinquantina di frequentanti che hanno seguito le lezioni diurne e
serali tenute presso il laboratorio di gemmologia del “Cellini” di Valenza.
La Fondazione ha contribuito alla realizzazione del corso di formazione post
diploma e post laurea di “tecnical design” istituito da FOR.AL – Consorzio di
Formazione Professionale nell’Alessandrino. Nell’ottica di dare visibilità
all’offerta formativa e di offrire maggiore specializzazione, sono state
organizzate, con l’Ordine degli Architetti di Alessandria, una serie di lezioni
magistrali aperte al pubblico su temi quali l’origine del design in Italia e le
materie plastiche, il design di domani e di nuovi materiali.
Il Centro Apostolato Bontà nella Scuola, ha organizzato il Premio Bontà
“Livio Tempesta”, giunto alla 59° edizione, per premiare i bambini o le classi che
si sono distinti in comportamenti esemplari di solidarietà. Otto i premi distribuiti,
alle alunne Elena Giulioni e Marta Bonetti della I media ”Alighieri” di Casale, ad
Andrea Chavez Lopez della II “Rodari” di Novi Ligure, alla classe IV del “San
Paolo” di Casale, alla I e II media della “Martinotti” di Villanova, alla III “Dottor
Carnevale” di Viguzzolo, alla V del “Villaggio Europa” di Alessandria, con
motivazioni che spaziano dall’attenzione e maturità dimostrate nell’aiuto offerto
a compagni disabili, alle capacità dimostrate nell’accettare ed integrare
compagni di altre razze o religioni.
16 premiati, 36 scuole partecipanti, per un totale di 109 classi e oltre 2.500
studenti. Sono questi i dati definitivi della 4° edizione di Creativamente senza
alcol, il concorso promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria e dai Lions Club della provincia, in collaborazione con l’Azienda
Sanitaria Locale della provincia di Alessandria – Dipartimento di Patologia delle
Dipendenze e con l’Ufficio Scolastico Provinciale. Il progetto è finalizzato alla
prevenzione dell’uso di alcol tra i giovanissimi e si rivolge agli studenti della
seconda classe delle scuole medie inferiori in quanto i dati rilevati a livello
nazionale indicano che è in aumento l’abuso di alcol tra i giovani ed i
giovanissimi per i quali è forte l’associazione tra consumo di queste bevande e
divertimento. Il progetto è regolato da un collaudato programma di lavoro:
lezioni della durata di due/tre ore, per ogni singola classe, condotte da psicologi
ed esperti del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze dell’ASL di
Alessandria cui fa seguito l’impegno degli studenti a creare, singolarmente o
con lavori di gruppo, uno slogan, un disegno o un prodotto multimediale
incentrati sul tema dei rischi connessi all’uso di alcol nell’alessandrino. I 16
giovani che sono stati premiati per elaborati individuali o di classe, hanno
ricevuto un PC e le 16 scuole interessate un assegno da utilizzare per iniziative
didattiche.
Progetti di Terzi
L’impegno rivolto dalla Fondazione al settore dell’Istruzione è sempre stato
particolarmente significativo anche nei confronti delle richieste provenienti da
Terzi, sia nei confronti delle esigenze degli istituti scolastici per corsi
sperimentali, apparecchiature e arredi, interventi sulle strutture sia per il
supporto a corsi di formazione extrascolastici rivolti al mondo del lavoro ed alla
società civile.
Scuola primaria e secondaria
56

L’Istituto “Saluzzo-Plana” di Alessandria ha indetto anche per il 2010 il concorso
di filosofia “Ezio Garuzzo”. La commissione, esaminati i lavori, ha deciso di
assegnare la vittoria ex aequo a tre studenti del liceo scientifico ‘Galilei’: Gaia
Baruscotti, Narezuda Chotreva e Giulia Demartini.
L’Istituto Superiore “Balbo” di Casale Monferrato ha attivato corsi
extracurricolari, con la creazione di percorsi didattici per ampliare l’offerta
formativa alle classi terminali.
Confindustria Alessandria, per il secondo anno consecutivo, ha proposto il
concorso “La tua Idea d’Impresa”, finalizzato ad accrescere il legame tra mondo
delle imprese e mondo della formazione, con la premiazione dei tre videoprogetti
più innovativi ed interessanti e la realizzazione di un sito web per una
comunicazione diretta tra studenti ed imprenditori. L’edizione 2010 ha registrato
la partecipazione di 320 studenti ripartiti in 18 classi e 10 istituti.
L’Associazione “Borsa di Studio Piero Salvati” di Tortona ha premiato con una
borsa di studio di mille euro Matteo Leggio, 15 anni, di Rivanazzano e Andrea
Gallisai, 19 anni, di Acqui, figli di Carabinieri in servizio o in congedo della
provincia alessandrina che si sono distinti per i brillanti risultati scolastici
conseguiti. L’iniziativa viene reiterata ogni anno in memoria del maresciallo
Salvati per ricordarne la passione per i valori dell’Arma.
La Scuola Media “Vochieri” di Alessandria ha realizzato il progetto “Cinema
Giovane”, per avvicinare gli studenti al linguaggio cinematografico, con le sue
regole e le sue potenzialità espressive.
La Scuola “Manzoni” di Alessandria ha pubblicato il testo “La Filosofia per gli
Uomini di Domani”, di Piera Ottonelli, un volume indirizzato ad alunni della
scuola media per avvicinarli al pensiero filosofico occidentale e alle grandi
tematiche dell’esistenza umana. Inoltre, è stato edito un volumetto dal titolo
“Alessandria e i suoi fiumi”.
L’Istituto “Sacro Cuore” di Casale Monferrato ha dotato le aule di strumenti
informatici ed ha realizzato un impianto audio a completamento del teatro
polivalente della scuola.
La Scuola “Alighieri e Trevigi” di Casale Monferrato ha portato a compimento il
programma “SpecialMENTE”, finalizzato ad integrare un alunno affetto da DGS
(Disturbi generalizzati dello sviluppo) attraverso il supporto di uno psicologo
specializzato in questa rara sindrome.
Per il secondo anno consecutivo, la Direzione Didattica I Circolo di Alessandria
ha promosso il progetto “Officina Creativa”, con laboratori di lettura, di musica e
di teatro.
La Direzione Didattica I Circolo di Novi Ligure ha coinvolto le V classi elementari
nella conoscenza delle Istituzioni Italiane e della Costituzione attraverso un
percorso formativo che ha toccato il Quirinale, la Camera, il Senato e i principali
luoghi storici di Roma.
L’Istituto Comprensivo di Viguzzolo ha proposto un’iniziativa di educazione
musicale-teatrale per avvicinare gli alunni della scuola primaria e secondaria a
queste forme di linguaggio espressivo e culturale.
La Scuola Materna “San Giuseppe” di Spinetta Marengo ha ottenuto la
collaborazione della Fondazione per realizzare laboratori didattici di musica e
d’inglese, progetti educativi incentrati sulla sicurezza, nonché la stampa di un
volume dedicato ai 113 anni della scuola materna.
Corsi di specializzazione
57

La Scuola di Formazione Forense “Giorgio Ambrosoli”, nata dalla
collaborazione e dalla sinergia fra la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università
del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, i Consigli dell’Ordine degli
Avvocati di Alessandria, Acqui Terme, Casale Monferrato e Tortona, ha
proseguito la sua attività di preparazione per studenti di giurisprudenza e di
aggiornamento per avvocati.
La Confederazione Nazionale Artigianato di Alessandria grazie all’intervento
della Fondazione ha organizzato nel corso dell’anno numerosi convegni e corsi
per gli artigiani, per favorire approfondimenti su tematiche fiscali, tecniche, di
aggiornamento e di settore.
Il Comune di Acqui Terme ha proseguito nel 2010 il programma per la
dodicesima edizione della Scuola di Alta Formazione che ha previsto la
realizzazione, in collaborazione con l’Università di Genova, di un seminario
residenziale per giovani ricercatori provenienti da numerose università italiane e
da due straniere.
L’Associazione “Co.Me.Te” ha varato un’iniziativa, rivolta al personale
scolastico, per introdurre la mediazione scolastica negli ambienti
d’apprendimento.
L’Università della Terza Età di Alessandria ha potuto incrementare la tiratura del
giornale “Unitre Alessandria”, mettendo a disposizione del crescente numero di
associati un valido strumento di comunicazione e di programmazione delle
iniziative.
“Mondoconsumatori Piemonte” ha organizzato un convegno sul tema “Il
consumatore al centro dell’economia provinciale”, per attirare l’attenzione sulla
necessità di consumi consapevoli a vantaggio dell’economia provinciale,
nonché una serie di corsi mirati a diffondere ed approfondire i diritti dei
consumatori.
Iniziative didattico - culturali
L’Associazione “Amici ed Ex Allievi del Liceo Scientifico Galileo Galilei” ha
organizzato una serata al Teatro Comunale di Alessandria in onore dell’illustre
concittadino Umberto Eco per la presentazione de “La vertigine della lista”,
opera nata da un lavoro di catalogazione svolto per il Louvre, che indaga il
mondo della compilazione, il piacere di elencare, in letteratura e in mille attività
umane, il mondo del finito o dell’infinito.
Il Comune di Casale Monferrato ha invece ottenuto un intervento della
Fondazione per poter prevedere l’apertura infrasettimanale del Museo Civico,
per favorirne la fruizione del patrimonio storico da parte delle scolaresche.
L’Associazione Nazionale Partigiani di Tortona ha predisposto concorsi con
borse di studio dedicati ai temi della Resistenza e organizzato visite guidate sui
luoghi del territorio locale divenuti simbolo della lotta Partigiana.
Il IV Circolo Didattico di Alessandria si è attivato per il progetto d’arte “L’Albero
della Libertà” che prevede la realizzazione in carcere di una “bottega di pittura”
secondo le tecniche della tradizione italiana.
L’Associazione “Pensieri e parole” ha realizzato l’Accademia di Canto e Danza
“Teatrando”, coinvolgendo nella realizzazione di un musical oltre trenta ragazzi
che si sono esibiti in numerosi spettacoli a favore di associazioni di volontariato
e di beneficenza.
Interessante anche l’iniziativa proposta dalla Parrocchia dei Santi Michele e
Carlo di San Michele - Alessandria, che ha organizzato una vera e propria
58

“scuola per genitori”, per favorire il confronto ed il dialogo su tematiche
famigliari di grande rilevanza ed interesse educativo.
L’associazione “Prevenzione Malattie del Cuore” si è occupata del progetto di
prevenzione delle malattie cardiovascolari “Obiettivo Giovani” , rivolto agli
studenti delle scuole medie inferiori per informare sui corretti stili di vita da
assumere per ritardare ed evitare il rischio di patologie cardiache, sempre più
diffuse anche in giovane età.
L’Associazione “Centro Down” ha realizzato il progetto “Scatola Libera”, una
serie di incontri settimanali con i ragazzi dell’associazione attraverso esercizi di
gruppo finalizzati al superamento dei timori e all’utilizzo della fantasia, conclusi
con la realizzazione di uno spettacolo.
La “Città dei Giovani” di Tortona si è occupata di un progetto di prevenzione
degli abusi di alcol e sostanze stupefacenti, avvalendosi della collaborazione
dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Alessandria.
L’Associazione “Agenfax” ha realizzato una campagna di sicurezza stradale
intitolata “Hai una sola vita, sii prudente!” per educare i giovani al rispetto del
Codice della Strada, per contrastare l'elevato numero di incidenti stradali dove
spesso sono coinvolti i giovani con un costo elevato per l’intera società.
La Confederazione Italiana Agricoltori di Alessandria ha varato il progetto “La
Scuola a Cielo Aperto”, per far conoscere agli studenti l’importanza di
un’alimentazione sana e corretta e per educarli sulle tecniche di coltivazione dei
prodotti della terra.
Interventi sulle strutture
L’Ufficio “Educazione Motoria Fisica e Sportiva” ha riproposto anche nel 2010
l’iniziativa “Crescere a Scuola”, per stimolare l’apprendimento delle regole
sportive ed un sano sviluppo non solo corporeo ma anche relazionale, sociale e
psicologico, indispensabile nell’età della crescita.
La parrocchia “Beata Vergine Immacolata” di Spinetta Marengo ha provveduto
a ricoprire con autobloccanti il piazzale antistante la parrocchia ed ha realizzato
un campo sportivo polivalente, adatto per diverse attività sportive quali calcetto,
pallanuoto, pattinaggio e bocce, con finalità di aggregazione, istruzione e
formazione dei giovani.
La parrocchia dei “Santi Maria e Carlo” di Casale Monferrato ha ricostruito
l’oratorio parrocchiale, una struttura molto importante per l’intero quartiere,
denominato “Ronzone”, popolato di operai e famiglie non abbienti, e tristemente
noto per la presenza di stabilimenti quali l’ ”Eternit”.
Il Comune di Mongiardino Ligure ha acquistato un automezzo da adibire a
scuolabus per gli alunni residenti nel territorio comunale, montuoso ed
irregolare, distribuito in diverse frazioni arroccate sulle colline circostanti.
Il Seminario Vescovile di Casale Monferrato ha provveduto ad eseguire
nell’edificio di cui dispone i lavori di adeguamento alla normativa di sicurezza,
con l’eliminazione delle barriere architettoniche, la costruzione di un nuovo
ascensore adatto anche al trasporto di carrozzelle ed il prolungamento della
scala ai piani superiori dello stabile.
Il Comune di Molare è intervenuto ad ampliare la scuola dell’infanzia sita presso
l’Istituto Comprensivo per rispondere alle esigenze della comunità locale, dove
le madri che lavorano hanno necessità di strutture adeguate cui affidare i
bambini di età prescolare.
59

RICERCA - Progetti Propri
La ricerca scientifica costituisce uno strumento fondamentale per garantire
l’innovazione e la competitività della comunità locale. In quest’ottica, la nostra
Fondazione ha svolto, sul territorio, un importante ruolo di raccordo tra il mondo
accademico ed il mondo imprenditoriale promuovendo il Bando “Ricerca &
Innovazione per Alessandria” giunto alla seconda edizione, con lo stanziamento
di un plafond di 1 milione di euro per ciascuno dei due interventi. Destinatari
dell’iniziativa sono stati l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo
Avogadro” ed il Politecnico di Torino, sede di Alessandria, in qualità di soggetti
presentatori di progetti di ricerca sulla base di proposte formulate da imprese
locali. Complessivamente sono stati presentati 52 progetti di cui 22 portati a
termine nell’ambito del 1° Bando e 14 nell’ambito del 2° Bando. E’ attualmente
allo studio l’ipotesi di lanciare un terzo Bando. Parallelamente a tale iniziativa, la
nostra Fondazione continua a destinare risorse significative a questo settore,
sia attraverso il finanziamento di progetti propri che di progetti di terzi. Lo
scenario al quale si lavora è quello di un ambito provinciale in cui abbiano
spazio le nuove tecnologie, soprattutto nel settore dei nuovi materiali e delle
energie rinnovabili, contribuendo allo sforzo già in atto presso tanti imprenditori
per favorire la crescita di comparti ad alto contenuto tecnologico nel settore
manifatturiero e della ricerca applicata.
Nel contempo, non vengono trascurate, in ragione di un loro profondo valore
sociale, le attività di ricerca legate alla medicina e alla salute del cittadino,
dall’assistenza alle persone anziane alla lotta contro le grandi malattie
genetiche, oncologiche, ematologiche.
Il Consorzio Proplast, costituito nel 1998 - per iniziativa del Politecnico di
Torino, sede di Alessandria e di quattro soci fondatori tra cui il nostro ente – si
propone di diventare un polo tecnologico di livello europeo, capace di offrire al
mondo industriale eccellenti servizi di ricerca e sviluppo oltre che di formazione
nell’area della trasformazione dei materiali plastici, dell’ingegneria dei materiali,
dell’ ingegneria di prodotto. Oggi, Proplast conta 205 aderenti di cui 180 soci
aziendali (produttori di attrezzature e di materie prime, trasformatori, centri di
ricerca, associazioni di settore e di categoria), 13 soci accademici, 9
associazioni di categoria, 3 fondazioni ed enti locali. Con un fatturato di 3,350
milioni di euro di ricavi, nel 2010, il Consorzio, che conta su 42 collaboratori
impiegati in pianta stabile, ha messo in campo una attività particolarmente
intensa con 513 test di stampaggio, 291 test di estrusione, 2250 analisi, 45
attività in co-design, 127 test di iniezione preforme, 105 test di soffiaggio
bottiglie, 24 test di caratterizzazione bottiglie, 184 test di permeabilità 02/Co2,
14 test di stiro biassiale, 10 progetti internazionali, 14 seminari e congressi, 28
corsi di formazione, 40 attività di ricerca e selezione del personale. Il Consorzio
ha promosso, inoltre, il Master in Ingegneria delle Materie Plastiche cui
hanno preso parte 13 laureati provenienti da tutta Italia. Si tratta di un percorso
di studi unico nel nostro Paese, che colma una lacuna nella preparazione
specifica in questo settore. I temi affrontati vanno dallo studio della produzione
dei polimeri, alle tecnologie di trasformazione, allo studio dell’uso dei manufatti
e della riduzione del loro peso. I partecipanti al Master che hanno seguito
tirocini in aziende sono stati per la maggior parte confermati con un
prolungamento del loro contratto lavorativo. I dati ottenuti confermano pertanto
l’alto livello di apprezzamento raggiunto e l’appetibilità del progetto a livello
nazionale.
60

L’Associazione per il Centro Nazionale Studi Tartufo di Alba ha curato una
serie di iniziative rilevanti ai fini del consolidamento del ruolo di “polo culturale
per il tartufo” del territorio a sud del fiume Po. Tra gli eventi più recenti sono da
segnalare la costituzione del Truffle Club, il circuito dei ristoranti di qualità del
tartufo, il convegno “Per fare un tartufo ci vuole un albero”, nonché la
consulenza professionale fornita in occasione della registrazione della
trasmissione televisiva “Linea Verde” dedicata alle eccellenze del territorio del
Monferrato.L’associazione ha fornito anche preziosa collaborazione a giornalisti
di testate nazionali ed internazionali quali La Repubblica, La Stampa, il Corriere
della Sera, Sky TG24, e la statunitense CBS nell’ambito della promozione
nazionale ed internazionale del prezioso tubero.
Un’intensa attività di promozione è stata portata avanti anche
dall’Associazione “Strada del Tartufo Bianco d’Alba nel Basso Piemonte”,
nata con l'intento di valorizzare su scala nazionale ed internazionale un
percorso eno-gastronomico di grande prestigio e fascino che si sviluppa su un
ambito territoriale decisamente vasto e che coinvolgendo tutto il territorio
dell’Associazione si configura come un network di soggetti pubblici e di imprese
che operano insieme per la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti. Dal
momento della costituzione, nel gennaio 2005, ad oggi L’Associazione
annovera 100 soci e si configura a tutti gli effetti come un Distretto Turistico.
L’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ha
collaborato alla costituzione del “Consorzio per la creazione
dell’Osservatorio sull’Organizzazione Sanitaria” tra la Regione Piemonte ed
il CEIMS - Centro di Eccellenza Interfacoltà per il Management Sanitario. La
creazione di questa struttura permetterà di mettere in comune le
sperimentazioni e i processi in atto in tutte le aziende ospedaliere piemontesi, di
utilizzare esperienze di strutture ospedaliere italiane attraverso una valutazione
comparativa e sul campo delle componenti organizzative e gestionali, di
sperimentare nuovi concetti di gestione sanitaria, di procedere a una nuova
valutazione dei livelli di produttività di tutto il personale, nonché di sviluppare le
attività di formazione e riqualificazione professionale e scientifica.
L’Associazione Italiana “Malattia di Alzheimer”, ha proseguito la ricerca e gli
studi sull’Alzheimer e sulle demenze ad essa correlate. L’esigenza di trovare
nuovi percorsi di assistenza e di terapia è fortemente avvertita sul territorio
alessandrino, a causa del progressivo invecchiamento della popolazione, che in
provincia di Alessandria ha raggiunto indici statistici particolarmente elevati, con
una percentuale di anziani stimata intorno al 34% della popolazione, ovvero
circa 132.000 persone. Gli studi effettuati si orientano sulla opportunità di
valutare un tipo di assistenza al paziente basato su un approccio
multidisciplinare integrato, con la possibilità di osservare le ricadute sul paziente
stesso, sulle famiglie e sulla rete dei servizi di geriatria. I casi seguiti
dall’Azienda Ospedaliera locale sono circa 3.200, di cui 1.240 parzialmente
autosufficienti, gli altri non autosufficienti.
Progetti di Terzi
Il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale
“Amedeo Avogadro” ha varato il progetto denominato “Case-Based Reasoning”.
61

Si tratta di un’iniziativa di ricerca che si colloca nel settore dell’intelligenza
artificiale, per progettare e sviluppare sistemi in grado di apprendere
automaticamente e di supportare le decisioni umane. La XVIII conferenza
internazionale CBR, che ha raccolto la comunità di scienziati e sviluppatori
esperti del ramo, provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti, si è svolta nel 2010
ad Alessandria, registrando la partecipazione di circa un centinaio di ospiti, tra
cui una quarantina di relatori.
La Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’ Università ”Amedeo
Avogadro” ha organizzato a sua volta il congresso annuale della Società
Europea di Biochimica e Fisiologia Comparata che si è tenuto ad Alessandria,
richiamando un nutrito pubblico di studiosi ed esperti del settore ed aprendo
nuovi temi di confronto su tematiche scientifiche e sperimentali di notevole
attualità, dalle biomolecole alla neurofisiologia.
La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha proposto anche nel
2010 la gara “Pro Am della Speranza”, organizzata nell’ottica di abbinare la
pratica sportiva alla raccolta di fondi da destinare all’ampliamento dell’Istituto
Oncologico di Candiolo ed all’implementazione delle strutture tecnologiche del
complesso. La gara di golf, giunta alla XII edizione, si è tenuta presso il Golf
Club Margara di Fubine, ed ha visto scendere in campo diversi enti sostenitori
con una squadra composta da tre dilettanti ed un professionista. L’importo
totale ha raggiunto la ragguardevole cifra di circa 200.000 euro. Grazie alla
raccolta fondi da anni effettuata costantemente, nel 2010 l’Istituto oncologico
torinese è stato il primo in Piemonte ad essere dotato della tomoterapia
elicoidale, ultima frontiera nel campo della radioterapia, un’apparecchiatura a
disposizione della rete oncologica regionale che potrà curare circa 300 pazienti
ogni anno.
Anche quest’anno la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha
partecipato alla maratona Telethon per la ricerca scientifica nel campo delle
malattie genetiche finanziando una borsa di studio che ha permesso di
“adottare” un giovane ricercatore impegnato nel conseguimento degli obiettivi
scientifici che sono propri dell’iniziativa. Il contributo è stato utilizzato per
sostenere il progetto elaborato da Vincenzo Calautti, un giovane scienziato del
Dulbecco Telethon Institute, nell’ambito della ricerca e cura delle malattie della
pelle e degli occhi. Con questo intervento, la Fondazione ha garantito il suo
sostegno diretto alla ricerca scientifica nella convinzione che, solo sostenendo
la ricerca, è possibile dare speranza ad una moltitudine di persone afflitte da
patologie fortemente debilitanti.
L’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma ha rivolto la sua
attenzione al progetto denominato “Trial Office Ematologico”, che consente la
conduzione di sperimentazioni cliniche presso il Reparto di Ematologia di
Alessandria, nonché l’attività di segreteria per gruppi di studio cooperativi che
permettono di fare progressi significativi nella lotta contro la leucemia. Ha,
inoltre, condotto approfonditi studi sulle trasfusioni di emoderivati, sulle
infezioni, sui rischi e sui benefici delle terapie radianti, sui trapianti e su terapie
innovative come gli anticorpi monoclonali.
PROTEZIONE E QUALITA’ AMBIENTALE
Progetti di Terzi
62

Il Comune di Occimiano ha assunto il ruolo di capofila per l’attuazione della
“convenzione EMAS Monferrato”, finalizzata a realizzare un nuovo sistema di
gestione dell’ambiente e del territorio e sottoscritta anche da altri 17 comuni del
Monferrato: Borgo San Martino, Bozzole, Camagna, Castelletto Monferrato,
Cellamonte, Cereseto, Conzano, Cuccaro, Frassinello, Frassineto, Giarole, Lu,
Mirabello, Olivola, Pomaro,Rosignano e Sala Monferrato. Due gli obiettivi
principali: ottenere una certificazione ambientale per la qualificazione del
territorio, nell’ottica di contribuire a valorizzarlo sia agli occhi dei turisti che degli
stessi abitanti, e introdurre un processo di innovazione e di sviluppo basato
sulla sostenibilità.
Il Comune di Alessandria ha dato spazio ad un tema particolarmente attuale
con una conferenza internazionale sul tema “La valutazione ambientale
strategica e gli scenari di pianificazione per il miglioramento della qualità
dell’aria in Pianura Padana”, organizzato da IAIA Italia (sezione italiana della
International Association for Impact Assessment). L’incontro, cui hanno
partecipato rappresentanti istituzionali provenienti da diverse nazioni europee,
rappresenta un punto di partenza per l’individuazione di strategie di
pianificazione interregionale, finalizzate al coordinamento delle azioni di tutela e
risanamento della qualità dell’aria della Pianura Padana.
LA COMPLESSIVA ATTIVITA’ EROGATIVA
Trovano di seguito elencazione, con suddivisione per settori di appartenenza e
con distinzione tra progetti propri e di terzi, gli impegni deliberativi assunti nel
corso del 2010.
PROGETTI PROPRI
DENOMINAZIONE SOCIALE OGGETTO RICHIESTA
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
CONSORZIO ALESSANDRINO PER LO
SVILUPPO DELLA CULTURA
SCIENTIFICA E TECNOLOGICA -
ALESSANDRIA (AL)
63
DELIBERATO
NETTO
IMPORTO
EROGATO
sostegno annuo 116.000,00 116.000,00 0
IMPORTO
RESIDUO

CONSORZIO PROMETEO -
ALESSANDRIA (AL)
CONSORZIO PER GLI STUDI
UNIVERSITARI IN CASALE MONFERRATO
- CASALE MONFERRATO (AL)
ISTITUTO 'B. CELLINI' - VALENZA (AL)
DIOCESI DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
CENTRO APOSTOLATO BONTA' NELLA
SCUOL,A c/o Direzione Didattica II° Circolo
- ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI
ENTE PARROCCHIA SANTI MARTINO E
SIRO - SAN SALVATORE MONFERRATO
(AL)
FONDAZIONE 'CARLO PALMISANO,
BIENNALE PIEMONTE E LETTERATURA
c/o Biblioteca civica - SAN SALVATORE
MONFERRATO (AL)
CONSULTA PER LA VALORIZZAZIONE
DEI BENI ARTISTICI E CULTURALI
DELL'ALESSANDRINO - ALESSANDRIA
(AL)
ACIS ASSOCIAZIONE CULTURALE ITALIA
E SPAGNA - TORINO (TO)
FONDAZIONE GIOVANNI GORIA - ASTI
(AT)
ASSOCIAZIONE CIVITA - ROMA (RM)
ASSOCIAZIONE MECENATE 90 - ROMA
(RM)
EUROPEAN FOUNDATION CENTRE
BRUXELLES
THE WORLD POLITICAL FORUM - verso
una nuova civiltà SEGRETERIA
GENERALE - TORINO (TO)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
contributo in conto
esercizio per € 15.500,
finanziamento del master
del gioiello (curato dal
CESAL) per € 36.000
(complessivamente
51.500)
stanziamento per
l'esercizio 2010. Il
pagamento è diviso in due
tranche
per il corso di gemmologia
a.s. 2009/2010, ottava
edizione
per la terza edizione dei
corsi rivolti alla tutela dei
beni culturali ecclesiastici.
(progetto in collaborazione
tra Fondazione, Diocesi e
Prefettura)
per la 59^ edizione del
premio bontà 'Livio
Tempesta'
per il progetto
creativamente senza alcol,
in collaborazione con il
Club Lions di Alessandria
64
51.500,00 51.500,00 0
150.000,00 37.500,00 112.500,00
15.000,00 15.000,00 0
12.000,00 0 12.000,00
3.000,00 3.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
TOTALE 367.500,00 243.000,00 124.500,00
per il completamento del
progetto generale di
restauro e recupero
architettonico
per il seminario linguisticoletterario
contribuzione in qualità di
socio sostenitore
contributo annuo per studi
e convegni in campo
culturale
per le attività culturali della
Fondazione previste per il
2010
quota associativa anno
2010
contributo annuale in
qualità di socio sostenitore
contribuzione annuale in
qualità di socio
quota associativa 2010
per le attività del Forum
per il restauro degli
affreschi del castello di
villa Marengo
70.000,00 70.000,00 0
60.000,00 60.000,00 0
25.000,00 25.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
30.000,00 30.000,00 0
20.660,00 20.660,00 0
20.000,00 20.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
30.000,00 30.000,00 0
102.000,00 82.749,50 19.250,50
per il volume strenna 100.000,00 100.000,00 0

COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
COMITATO PROMOTORE CONCORSO
INTERNAZIONALE DI CHITARRA
'M.PITTALUGA' PREMIO CITTÀ DI
ALESSANDRIA DI CHITARRA CLASSICA
'MICHELE PITTALUGA' - ALESSANDRIA
(AL)
CONSERVATORIO DI MUSICA 'A.
VIVALDI' - ALESSANDRIA (AL)
CONSERVATORIO DI MUSICA 'A.
VIVALDI' - ALESSANDRIA (AL)
ARCA GROUP ONLUS- Associazione per il
recupero culturale artistico e ambientale -
CASSINE (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
MONFERRATO CULT - CASALE
MONFERRATO (AL)
PALAZZO DEL GOVERNATORE SRL
UNIPERSONALE - Alessandria (AL)
PALAZZO DEL MONFERRATO SRL -
ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE DELLE FONDAZIONI
DELLE CASSE DI RISPARMIO
PIEMONTESI - TORINO (TO)
PALAZZO DEL GOVERNATORE SRL
UNIPERSONALE - Alessandria (AL)
FONDAZIONE TEATRO REGIONALE
ALESSANDRINO (TRA) - ALESSANDRIA
(AL)
per il premio Acqui storia 60.000,00 60.000,00 0
per l'XLIII edizione del
concorso internazionale di
composizione e
esecuzione
per il progetto di
valorizzazione dei
musicisti piemontesi
per il concorso biennale
Werter Benzi
per l'organizzazione della
20^ edizione della Festa
Medioevale di Cassine
per la mostra dei gioielli
del Petit Palais a Valenza
presso la nuova struttura
espositiva di
Villascalcabarozzi
per il completamento del
museo napoleonico di
Marengo
per la quinta edizione del
festival internazionale di
cultura ebraica 'OY, OY,
OY!' e per la rassegna del
cinema israeliano
per la società strumentale
Palazzo del governatore
srl al fine della ricerca di
opere d'arte di autori nativi
od operanti nella nostra
provincia
per il progetto espositivo
di una mostra dal titolo
'scuola di Roma e gli anni
60', in collaborazione con
Palazzo del Monferrato,
CCIAA, e i Comuni centri
zona
per la costituzione della
fondazione in nome di
Gianfranco Pittatore
per l'allestimento della
mostra in Cittadella delle
divise del Regio Esercito
in collaborazione col
Comune di Alessandria
per la quota di nostra
competenza per la
costituzione del Fondo
progetti 2010 (25.420,79
Euro) e per la quota
associativa annuale
(5.000 Euro)
per la realizzazione del
filmato sui Martiri della
Benedicta
Contributo spese di
gestione 2010
65
26.000,00 26.000,00 0
25.000,00 0 25.000,00
25.000,00 7.200,00 17.800,00
15.000,00 15.000,00 0
75.087,36 75.087,36 0
200.000,00 200.000,00 0
25.000,00 25.000,00 0
37.440,00 33.000,00 4.440,00
200.000,00 200.000,00 0
100.000,00 100.000,00 0
100.000,00 100.000,00 0
30.420,00 30.420,00 0
12.000,00 7.200,00 4.800,00
100.000,00 100.000,00 0

PALAZZO DEL GOVERNATORE SRL
UNIPERSONALE - Alessandria (AL)
SALUTE PUBBLICA, MED. PREVENTIVA
E RIABILITATIVA
AZIENDA OSPEDALIERA SS. ANTONIO E
BIAGIO E C. ARRIGO - ALESSANDRIA
(AL)
PARROCCHIA SANTI MICHELE E CARLO -
ALESSANDRIA (AL)
AZIENDA OSPEDALIERA SS. ANTONIO E
BIAGIO E C. ARRIGO - ALESSANDRIA
(AL)
FONDAZIONE USPIDALET ONLUS -
ALESSANDRIA (AL)
SVILUPPO LOCALE ED EDILIZIA
POPOLARE
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI RODDI - RODDI (CN)
PALAZZO DEL MONFERRATO SRL -
ALESSANDRIA (AL)
ASPERIA Azienda Speciale della Camera di
Commercio - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
ALEXALA, AZIENDA TURISTICA LOCALE -
ALESSANDRIA (AL)
Mostra di Valenza Petit
Palais 2010
66
70.000,00 70.000,00 0
TOTALE 1.578.607,36 1.507.316,86 71.290,50
per l'istituzione di una
borsa di studio che
consentirà ad un medico
dell'Università di Genova,
Clinica Neurologica, di
frequentare l'U.O.A. di
Neurologia di Alessandria
per il progetto di terapia
delle malattie
demielizzanti con cellule
staminali autologhe e
mesenchimali
per l'ultimazione del centro
diurno denominato
cascina 'La Vescova'
destinato all'assistenza di
persone portatrici di
handicap o affette da
particolari patologie
per l'acquisto di
attrrezzature diagnostiche
poi definito nel 2009 come
destinato per acquisto
robot chirurgico
per l' acquisto di quattro
lettini per prelievo
Donatori di sangue
20.000,00 0 20.000,00
50.000,00 0 50.000,00
540.000,00 540.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
TOTALE 620.000,00 540.000,00 80.000,00
per il progetto triennale, in
collaborazione con the
European House
Ambrosetti SPA, di ricerca
di natura economica sul
territorio della nostra
provincia
per contribuire al restauro
del Castello di Roddi e
alla sua
rifunzionalizzazione
sostegno annuale 80.000,
straordinario 180.000
per il 'Monferrato Festival'
sesta edizione del
concorso internazionale
del Barbera
per la costruzione del
nuovo ponte sul fiume
Tanaro
quota associativa annuale
2010 -
390.000,00 386.156,54 3.843,46
75.000,00 0 75.000,00
260.000,00 260.000,00 0
20.000,00 0 20.000,00
400.000,00 0 400.000,00
3.410,00 3.410,00 0

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CLUB DI PAPILLON -
ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
MOTO CLUB MADONNINA DEI CENTAURI
INTERNAZIONALI - ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE GIANFRANCO PITTATORE
- ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE SLALA - ALESSANDRIA
(AL)
PALAZZO DEL MONFERRATO SRL -
ALESSANDRIA (AL)
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
CONS. PER LA PROMOZ. DELLA CULT.
DELLA PLASTICA (PROPLAST) c/o PST -
RIVALTA SCRIVIA (AL)
per il progetto di sviluppo
territoriale orientato alla
creazione del brand
Monferrato, in
collaborazione con
Provincia e Palazzo del
Monferrato srl, e la
comunicazione attraverso
la RAI
per la mostra di Felice
Giani e la promozione del
brand Monferrato presso
la V. arrondissement di
Parigi
per la realizzazione della
manifestazione 'Golosaria'
per il progetto finalizzato
alla creazione di un
soggetto, partecipato dalle
cantine sociali della
provincia e/o associazioni
di categoria, rivolto al
sostegno della filiera
vitivinicola del nostro
territorio, con la
partecipazione di Enosys
per le spese di viaggio, di
soggiorno e per le
prestazioni degli interpreti
inerenti il progetto di
ricerca volto ad appurare
le possibilità di sbocchi
commerciali all'estero per
il nostro territorio, in
particolare per la
promozione del settore
vitivinicolo in Cina
convegno fiscale del
giorno 21 aprile 2010
presso Teatro Comunale
per il 65° raduno
internazionale Madonnina
dei centauri del 2010
Contributo di gestione
2010
per la quota di nostra
competenza relativa ai
costi di gestione relativi
all'esercizio 2010
Realizzazione cartina
territoriale per la
promozione della ricettività
67
25.000,00 21.671,09 3.328,91
190.000,00 185.015,40 4.984,60
50.000,00 50.000,00 0
150.000,00 0 150.000,00
20.000,00 20.000,00 0
10.000,00 9.923,99 76,01
10.000,00 10.000,00 0
15.000,00 15.000,00 0
34.372,00 34.372,00 0
6.180,00 6.180,00 0
TOTALE 1.658.962,00 1.001.729,02 657.232,98
per le attività condotte nel
campo della ricerca sulle
materie plastiche ed in
quello della formazione. Il
contributo 2010 è stato
destinato al Fondo
consortile
52.000,00 52.000,00 0

ASSOCIAZIONE PER IL CENTRO
NAZIONALE STUDI TARTUFO STUDI
TARTUFO - ALBA (CN)
ASSOCIAZIONE STRADA DEL TARTUFO
BIANCO D'ALBA NEL BASSO PIEMONTE -
ALBA (CN)
UNIVERSITA' DEGLI STUDI AMEDEO
AVOGADRO CENTRO DI ECCELLENZA
INTERFACOLTA' DI SERVIZI IN
MANAGEMENT SANITARIO (CEIMS) -
VERCELLI (VC)
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
AIMA- ASSOCIAZIONE ITALIANA
MALATTIA DI ALZHEIMER c/o Casa di
Riposo di Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE PICCOLE E MEDIE
INDUSTRIE DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA CONFAPI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
PROGETTI DI TERZI
quota di adesione 2010 5.700,00 5.700,00 0
contributo annuo 100 100 0
per la costituzione del
'Consorzio per la
creazione
dell'Osservatorio
sull'organizzazione
sanitaria' tra Regione
Piemonte e CEIMS
per il progetto della
Camera di Commercio,
iniziativa concernete il
vino Cortese di Gavi
per lo studio di ricerca
sulla malattia di Alzheimer
e demenze correlate
per il progetto 'Tecnogate
PMI' che prevede la
realizzazione di un check
up tecnologico su 300
imprese del territorio
provinciale
68
36.000,00 0 36.000,00
50.000,00 0 50.000,00
30.000,00 5.000,00 25.000,00
100.000,00 0 100.000,00
TOTALE 273.800,00 62.800,00 211.000,00
TOTALE DEL FONDO :
Fondo Progetti Propri
DENOMINAZIONE SOCIALE OGGETTO RICHIESTA
EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E
FORMAZIONE
ISTITUTO SUPERIORE 'C. BALBO' Licei
classico, scientifico, linguistico - CASALE
MONFERRATO (AL)
SCUOLA MEDIA STATALE 'A. VOCHIERI' -
ALESSANDRIA (AL)
DIREZIONE DIDATTICA 1° CIRCOLO -
NOVI LIGURE (AL)
MONDOCONSUMATORI PIEMONTE -
ALESSANDRIA (AL)
per l'attivazione di corsi
extracurricolari, creazione
di percorsi didattici per
ampliare l'offerta formativa
relativa alle classi
terminali
per il progetto Cinema
Giovane,insegnare fra i
vari linguaggi,anche quello
cinematografico
per il progetto
'Cittadinanza e
Costituzione' la classe 5
D intende vivere la realtà
delle istituzioni visitando
Roma , il Quirinale, la
Camera il Senato e i
luoghi dell' antica Roma,
conoscere la nostra
Costituzione con la
consapevolezza dei propri
doveri e diritti
per il convegno 'il
consumatore al centro
dell'economia provinciale'
e per organizzare corsi sui
diritti dei consumatori
4.498.869,36 3.354.845,88 1.144.023,48
DELIBERATO
NETTO
IMPORTO
EROGATO
4.000,00 4.000,00 0
IMPORTO
RESIDUO
2.000,00 0 2.000,00
1.000,00 1.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0

CO.ME.TE ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE PREVENZIONE
MALATTIE CUORE A.P.M.C. -
ALESSANDRIA (AL)
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
'SALUZZO-PLANA' Liceo Linguistico-
sociopsic.- classico- - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI
D'ITALIA -ANPI-TORTONA - TORTONA
(AL)
PARROCCHIA MARIA VERGINE ASSUNTA
- RODDI (CN)
ISTITUTO COMPRENSIVO VALCURONE -
VIGUZZOLO (AL)
CONSORZIO PER LA FORMAZIONE
PROFESSIONALE NELL'ACQUESE -
ACQUI BAGNI (AL)
IV CIRCOLO DIDATTICO DI
ALESSANDRIA -CTP- CENTRO
TERRITORIALE PERMAN. -
ALESSANDRIA (AL)
ENTE GIURIDICO ISTITUTO SACRO
CUORE DELLE SALESIANE DI DON
BOSCO - CASALE MONFERRATO (AL)
UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ
ALESSANDRIA UNITRE - ALESSANDRIA
(AL)
per l'iniziativa 'Introdurre
la mediazione scolastica
negli ambienti di
apprendimento' rivolta al
personale scolastico
per un progetto di
prevenzione delle malattie
cardiache ' Obiettivo
Giovani' rivolto ai giovani
delle medie inferiori
per il concorso di Filosofia
'Ezio Garuzzo 2010',
rivolto agli studenti delle
Scuole Superiori della
nostra Provincia
per concorsi con borse di
studio sui temi della
Resistenza e visite nei
luoghi simbolo della lotta
Partigiana.
per il progetto che
prevede il recupero della
Canonica che sarà adibita
ad aule per la catechesi e
manifestazioni culturali
della Parrocchia
per il progetto di
educazione musicaleteatrale,
rielaborazione
delle Favole di
'Biancaneve' e 'I Vestiti
Nuovi dell'Imperatore' per
gli Alunni della Scuola
Primaria e Secondaria di
San Sebastiano Curone
per la realizzazione di un
impianto di
videosorveglianza
all'esterno ed all'interno
della sede Formativa
per il progetto d'arte
'L'Albero della Libertà'
che prevede la
realizzazione in Carcere di
una 'bottega di pittura '
secondo le tecniche della
tradizione Italiana
per il progetto di adozione
di strumenti informatici
nelle aule dell'Istituto, e la
realizzazione di un
impianto audio nel salone
teatro polivalente
per incrementare la
tiratura del giornale
associativo 'Unitre!
Alessandria'
69
5.000,00 0 5.000,00
3.000,00 3.000,00 0
1.500,00 1.500,00 0
1.000,00 0 1.000,00
5.000,00 0 5.000,00
2.500,00 2.500,00 0
5.000,00 5.000,00 0
1.500,00 0 1.500,00
5.000,00 0 5.000,00
3.500,00 3.500,00 0

ASSOCIAZIONE SAN GIUSEPPE -
SCUOLA MATERNA - SPINETTA
MARENGO (AL)
ASSOCIAZIONE CENTRO DOWN
ALESSANDRIA ONLUS - ALESSANDRIA
(AL)
ASSOCIAZIONE' BORSA DI STUDIO
PIERO SALVATI' ONLUS – TORTONA (AL)
SCUOLA MEDIA STATALE 'A. MANZONI' -
ALESSANDRIA (AL)
CONFINDUSTRIA Unindustria - unione
industriale - ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA BEATA VERGINE
IMMACOLATA - SPINETTA MARENGO
(AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE PENSIERI E
PAROLE - ALESSANDRIA (AL)
LA CITTA' DEI GIOVANI - TORTONA (AL)
per la realizzazione di tre
progetti destinati ai
bambini , sulla sicurezza ,
laboratori di Inglese e di
musica e la stampa di un
volume sui 113 anni della
scuola materna
per il progetto denominato
'Scatola Libera' che
consiste in incontri
settimanali della durata di
due ore circa, nel corso
dei quali i ragazzi sono
stimolati attraverso
esercizi di gruppo,
finalizzato al superamento
dei timori e all'utilizzo della
fantasia, il progetto si
concluderà con uno
spettacolo che sarà
presentato dai ragazzi con
sindrome di Down al teatro
Comunale di Alessandria
per dare un sostegno
economico alle famiglie
degli studenti meritevoli
delle scuole superiori della
provincia di Alessandria,
figli di Carabinieri in
servizio, in congedo e
iscritti all'Associazione
Nazionale Carabinieri
per il progetto di
realizzazione di un
volumetto 'Alessandria e i
suoi Fiumi' per gli alunni
delle scuole Elementari
per il progetto denominato
'la tua idea d'impresa -
lavoro, scuola, territorio'.
per la realizzazione della
pavimentazione del
piazzale antistante la
parrocchia in
autobloccanti e per la
realizzazione di un campo
polivalente (bocce,
pallanuoto, pattinaggio,
calcetto) il tutto con finalità
di aggregazione istruzione
e formazione dei giovani
per il progetto ' Accademia
Dj, Canto e Rassegna
Teatrando'
per il progetto di
prevenzione contro
l'abuso di alcol e droghe,
da realizzarsi in
collaborazione e con il
patrocinio dell'ufficio
Scolastico Provinciale di
Alessandria
70
4.000,00 4.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
5.000,00 5.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
8.000,00 0 8.000,00

PARROCCHIA DEI SANTI MARIA E
CARLO - CASALE MONFERRATO (AL)
AMICI ED EX ALLIEVI DEL LICEO
SCIENTIFICO GALILEO GALILEI -
ALESSANDRIA (AL)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ALIGHIERI - TREVIGI - CASALE
MONFERRATO (AL)
COMUNE DI GAMALERO SERVIZIO
TESORERIA - GAMALERO (AL)
COMUNE DI CASALE MONFERRATO -
CASALE MONFERRATO (AL)
FOR.AL CONSORZIO DI FORMAZIONE
PROFESSIONALE NELL'ALESSANDRINO -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI MONGIARDINO LIGURE -
MONGIARDINO LIGURE (AL)
ASSOCIAZIONE MONLEALE
SPORTLEALE A.S.D. - MONLEALE (AL)
SCUOLA MEDIA STATALE 'A. MANZONI' -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
DIREZIONE DIDATTICA I° CIRCOLO DI AL
- ALESSANDRIA (AL)
per la ricostruzione
dell'oratorio parrocchiale
per una conferenza del
prof.Umberto Eco e
presentazione del libro
'Vertigine della Lista'
per il progetto denominato
'SpecialMENTE'
finalizzato ad integrare
alunni con disturbi
generalizzati di sviluppo
per il progetto 'Nati per
Leggere 2010
per il progetto del Museo
Civico, che prevede
l'apertura infrasettimanale
per favorire la fruizione del
patrimonio storico, da
parte delle scuole
per il progetto
concernente una serie di
lezioni magistrali quale
appendice del corso di
formazione di 'tecnical
design'
per l'acquisto di un
automezzo da adibire a
Scuolabus per alunni
residenti nel territorio
Comunale.
per il progetto che intende
favorire l'inserimento nel
contesto sociale di extra
comunitari da poco
residenti nel territorio del
Comune di Monleale e
Volpedo, utilizzando a
tale scopo l'attivita
sportiva come momento di
socializzazione
per la pubblicazione di
500 copie di un libro di
filosofia, con l'intento di
avviare i ragazzi della
scuola media allo studio
della filosofia
per il progetto La Scuola
di Alta Formazione di
Acqui Terme -XII Edizione
- in collaborazione con
l'Università di Genova
per il progetto 'Officina
Creativa 2' laboratori di
poesia e di lettura, di
musica e di teatro
71
40.000,00 0 40.000,00
1.000,00 1.000,00 0
6.000,00 6.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
10.000,00 0 10.000,00
6.000,00 0 6.000,00
8.000,00 8.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
2.500,00 0 2.500,00
3.000,00 0 3.000,00

SEMINARIO VESCOVILE DI CASALE
MONFERRATO - CASALE MONFERRATO
(AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE AGENFAX -
ALESSANDRIA (AL)
CONFEDERAZIONE ITALIANA
AGRICOLTORI ALESSANDRIA CIA -
ALESSANDRIA (AL)
UFFICIO EDUCAZIONE MOTORIA FISICA
E SPORTIVA - UFFICIO E.M.F.E S. -
ALESSANDRIA (AL)
SCUOLA DI FORMAZIONE FORENSE
'GIORGIO AMBROSOLI' - ALESSANDRIA
(AL)
CNA CONFEDERAZIONE NAZIONALE
ARTIGIANATO Associazione Provinciale di
Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI MOLARE - MOLARE (AL)
PARROCCHIA SANTI MICHELE E CARLO -
ALESSANDRIA (AL)
ARTE, ATTIVITA' E BENI CULTURALI
PARROCCHIA BEATA VERGINE
ASSUNTA - BORGORATTO
ALESSANDRINO (AL)
SOCIETÀ DI STORIA ARTE E
ARCHEOLOGIA PER LE PROVINCE DI
ALESSANDRIA E ASTI - ALESSANDRIA
(AL)
COMUNE DI VALENZA BIBLIOTECA
CIVICA – VALENZA (AL)
EVENTI SONORI ASSOCIAZIONE
MUSICALE - ALESSANDRIA (AL)
per i lavori di
adeguamento delle vie di
esodo alla normativa
vigente, eliminazione delle
barriere architettoniche,
costruzione di un nuovo
ascensore a capienza
monta carrozzella ,
sistemazione
dell'ascensore esistente e
prolungamento della scala
principale ai piani superiori
CAMPAGNA SULLA
SICUREZZA STRADALE ,
HAI UNA SOLA VITA, SII
PRUDENTE!
'LA SCUOLA A CIELO
APERTO’ – progetto che
si prefigge di indicare
regole per una sana
alimentazione
CRESCERE A SCUOLA -
progetto che ha avuto
precedenti positive
realizzazioni
corsi di preparazione per
studenti di giurisprudenza
e di aggiornamento per
avvocati
per convegni e corsi per
artigiani
Arredo dell'ampliamento
scuola dell'infanzia sita
presso l'istituto
comprensivo di Molare
72
20.000,00 0 20.000,00
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
3.000,00 2.968,00 32
10.000,00 0 10.000,00
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
Scuola per genitori 5.000,00 5.000,00 0
TOTALE 222.500,00 86.468,00 136.032,00
per l'adeguamento
dell'impianto elettrico della
Parrocchia
per il progetto 'Il tesoro di
Marengo.Storie, Misteri,
Ricerche e Prospettive.'
Volto ad approfondire le
nostre conoscenze sul
tesoro di Marengo con
ricerche e un convegno
con la relativa
pubblicazione degli atti
per la realizzazione della
mostra 'Valenza nelle
carte del Fondo Dabene'
per il progetto denominato
'I Venerdì dell'Orchestra
Feminile Italiana' II
edizione 2010
5.000,00 5.000,00 0
2.500,00 2.500,00 0
6.000,00 6.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0

PARROCCHIA DI S. STEFANO -
VILLAMIROGLIO (AL)
PARROCCHIA S. MARIA DEL CARMINE -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NOI DI SAN ROCCO -
CAPRIATA D'ORBA (AL)
L'ARCANGELO ASSOCIAZIONE
PINACOTECA VOLTAGGIO - VOLTAGGIO
(AL)
PARROCCHIA B.V. ASSUNTA -
VIGUZZOLO (AL)
DIVERGENZE PARALLELE TEATRO -
CASCINAGROSSA (AL)
CIRCOLO CULTURALE I MARCHESI DEL
MONFERRATO – ALESSANDRIA (AL)
FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI
PROFESSIONI AFFARI F.I.D.A.P.A. –
ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA DI SANTA MARIA
ASSUNTA - GUAZZORA (AL)
PARROCCHIA NOSTRA SIGNORA
ASSUNTA - BORGHETTO DI BORBERA
(AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA –
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE ARCHICULTURA - ACQUI
TERME (AL)
PARROCCHIA DI S.ANDREA APOSTOLO -
BASALUZZO (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE MAX AUB –
ALESSANDRIA (AL)
per il restauro
conservativo dell'apparato
pittorico della chiesa di
San Filippo Apostolo in
Mezzalfenga
per le opere di
manutenzione e
ristrutturazione del tetto a
copertura della chiesa
per il restauro
conservativo di una statua
lignea raffigurante San
Rocco di epoca metà
Ottocento
per la promozione e
valorizzazione della
Pinacoteca Cappuccina di
Voltaggio.
per il restauro di due altari
lignei, della Madonna del
Rosario e del Crocefisso
databili alla metà del XVII
secolo
per l'allestimento di
spettacoli teatrali da
rappresentare nelle
comunità, case i riposo e
scuole
per le celebrazioni del V
Centenario dalla nascita di
Margherita Paleologo,
duchessa di Mantova e di
Monferrato
per l'acquisto di un
portatile notebook Asus e
un Videoproiettore
per il restauro
conservativo della grotta
della Madonna di Lourdes
e degli altari, risalenti al
1700
per il restauro di un
Crocefisso ligneo del XV
secolo
per le celebrazioni del
150° Anniversario del
Consiglio Provinciale di
Alessandria
per il Concorso Nazionale
di Poesia Città di Acqui
terme
per il restauro del
Campanile
per la rassegna Teatrale
del mese di Settembre e
Ottobre 2010 presso il
teatro Macallè di
Castelceriolo
73
5.000,00 5.000,00 0
50.000,00 50.000,00 0
1.500,00 0 1.500,00
3.000,00 3.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
1.500,00 1.500,00 0
3.000,00 3.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
6.000,00 0 6.000,00
5.000,00 0 5.000,00
2.000,00 2.000,00 0

PROVINCIA DI ALESSANDRIA –
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI NOVI LIGURE - NOVI LIGURE
(AL)
SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA SAP
– ALESSANDRIA (AL)
C.I.M.A. CENTRO ITALIANO DI MUSICA
ANTICA Sezione di Alessandria - CASSINE
(AL)
ASSOCIAZIONE CULT. ART. MUSEO DEL
FERRO - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI CAMPO LIGURE - CAMPO
LIGURE (GE)
COMUNE DI MOMBELLO MONFERRATO -
MOMBELLO MONFERRATO (AL)
COMUNE DI SAN GIORGIO M.TO - SAN
GIORGIO M.TO (AL)
PARROCCHIA S. GIUSEPPE ARTIGIANO –
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE
ARTEMUSICA - VALLE SAN
BARTOLOMEO (AL) (AL)
ASSOCIAZIONE DONNE DI
ALESSANDRIA A.D.A. – ALESSANDRIA
(AL)
per la pubblicazione sulla
storia delle radio e tv
locali, punta fornire un
panorama delle attività
radio-televisive in ambito
Provinciale dalla metà
degli anni settanta ad oggi
per le celebrazioni del
50°Anniversario della
morte di Fausto Coppi
per le celebrazioni del
Memorial Day 2010,
promuovere la cultura
della Giustizia
per il festival Europeo di
musica antica nella
Provincia di Alessandria
per l'acquisto di nuove
vetrine espositive e
riallestimento di tre sale
del Museo
per il potenziamento del
Museo Civico della
Filigrana, percorsi
espositivi , realizzazione
catalogo , video e
materiale informatico
per la manutenzione del
Monumento ai Caduti con
interventi di sabbiatura,
rifacimento recinto e
aiuole
per l'intervento di
risanamento conservativo
del tetto dell'immobile di
proprietà Comunale di
notevole pregio artistico e
storico denominato Chiesa
della Madonna della Neve
per la manutenzione del
manto di copertura della
Chiesa di San Giuseppe
Artigiano
per la realizzazione della
'XII Edizione di Parole
Suoni e Colori' a cui
parteciperanno musicisti
di provenienza locale e
Nazionale
per la gestione della
biblioteca di storia e
tradizioni locali,
organizzazione di
convegni sulle Pari
Opportunità, mostra
fotografica e stampa di
300 copie del testo 'La
Fondazione di
Alessandria'
74
10.000,00 0 10.000,00
20.000,00 0 20.000,00
2.000,00 2.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
6.000,00 0 6.000,00
2.000,00 0 2.000,00
10.000,00 10.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0

ASSOCIAZIONE PARADISO –
ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA BEATA VERGINE
IMMACOLATA - SPINETTA MARENGO
(AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA –
ALESSANDRIA (AL)
GRUPPO AVANCARICA MARENGO GAM
c/o tiro a segno nazionale – ALESSANDRIA
(AL)
CHIESA PARROCCHIALE DI SAN
BERNARDO - CANTALUPO LIGURE (AL)
ENTE SCUOLA PER LE INDUSTRIE
EDILIZIA E AFFINI DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA – ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA N.S. ASSUNTA - OVADA
(AL)
COMUNE DI TORTONA - TORTONA (AL)
OPERA DELLE CHIESE CRISTIANE DEI
FRATELLI - FIRENZE (FI)
COMUNE DI GAMALERO SERVIZIO
TESORERIA - GAMALERO (AL)
CENTRO DI CULT. GRUPPO DI
OPERATORI DELL'UNIVERSITA'
CATTOLICA ONLUS - ALESSANDRIA (AL)
per una manifestazione
con finalità culturali,
educative e di confronto
della cultura Cubano-
Latino americana con altre
culture
per il potenziamento
dell'offerta libraria del
servizio Bibliotecario
Parrocchiale e iniziative
culturali: conferenze con
tematiche religiose o
sociali
per la manifestazione
promozionale 'Riso &
Rose in Monferrato'
edizione del 2010
per la realizzazione del
progetto 'Marengo 2010',
che consiste
nell'avviamento al tiro e
organizzazione di gare
con armi antiche,
conferenze e lezioni
per il restauro di un dipinto
su tela realizzato da Felice
Giani nel 1786 per la
Chiesa Parrocchiale di
Pallavicino
per il progetto di
partecipazione all'Expo di
Shanghai 2010, illustrare i
valori del territorio
Alessandrino - CAMBIO
DI DESTINAZIONE
per la manutenzione
straordinaria dei tetti della
chiesa di N.S. della
Guardia -fraz.Grillano-
per l'allestimento della
nuova sede Biblioteca
Civica
per la costruzione di un
nuovo edificio per il culto
Evangelistico da
realizzarsi ad Alessandria
per l'organizzazione della
Mostra Documentaria 'Io
Parto per L'America'
l'immigrazione
Alessandrina tra
l'Ottocento e il Novecento
per il ciclo di iniziative
culturali dei campi nei
quali in questi 40 anni, si
è svolta l'attività del
Centro di Cultura
dell'Università Cattolica
75
1.000,00 1.000,00 0
500 500 0
25.000,00 25.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
1.500,00 1.500,00 0
5.000,00 5.000,00 0

ISTITUTO NAZIONALE D'ARTE
CONTEMPORANEA - I.N.A.C. INAC -
CERRINA (AL)
ASSOCIAZIONE DI MUSICA E CULTURA
'F. CHOPIN' - ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA B.V. ASSUNTA -
VALMADONNA - VALMADONNA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE ROCK IN LU
- LU MONFERRATO (AL)
PARROCCHIA SAN LORENZO -
GAMALERO (AL)
LABORATORIO ETNO ANTROPOLOGICO
ROCCA GRIMALDA - ROCCA GRIMALDA
(AL)
COMUNE DI BERGAMASCO -
BERGAMASCO (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE G-
COMPANY - ASTI (AT)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
CARABINIERI Sezione 'Natale Villa' -
ALESSANDRIA (AL)
ARTE IN SCENA ASSOCIAZIONE
CULTURALE - BELFORTE M.TO (AL)
per la V edizione 'La
leggerezza della Scultura
2010' mostra di 17
Scultori quasi tutti
Alessandrini, che ha
avuto luogo a Cerrina dal
16 Ottobre al 05 dicembre
2010
per il concerto del
centenario della morte del
compositore G.Martucci,
contestualmente alla
presentazione del libro
'Giuseppe Martucci
Sinfonista Europeo'
per il restauro della
facciata e del tetto della
Chiesa di Valmadonna
per l'organizzazione del
Festival musicale
'Lustando', rassegna
musicale che si è tenuta a
Lu nel mese di Giugno
2010
per gli interventi di
risanamento e recupero
intonaci e decorazioni
dell'Abside
per l'organizzazione del
convegno ' Le linfe di
bacco- il vino dal
medioevo all'età
contemporanea'
per il progetto denominato
'Uno Scenografo.. da
Cinema' le tappe della vita
artistica di Carlo Leva, i
brani sono stati eseguiti
dall'Orchestra classica di
Alessandria
per l'organizzazione di un
concerto in Alessandria
nel mese di maggio 2010
con musicisti componenti
storici dei Jethro Tull ai
quali si aggiungono quelli
del gruppo alessandrino
Beggar's Farm
per un seminario sulla
partecipazione dei
Carabinieri alla
formazione dell'Italia in
occasione del 150°
dell'Unità d'Italia
per il festival estivo del
cantiere musicale di Santa
Croce, che prevede
l'allestimento di spettacoli
presso il Complesso
Monumentale di Santa
Croce a Bosco Marengo
76
1.000,00 0 1.000,00
2.000,00 0 2.000,00
3.000,00 3.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
2.000,00 2.000,00 0
35.000,00 35.000,00 0
1.000,00 0 1.000,00
20.000,00 20.000,00 0

CNA ETICA E SOLIDALE ONLUS - Valenza
(AL)
COMUNE DI GAMALERO SERVIZIO
TESORERIA - GAMALERO (AL)
PARROCCHIA BEATA VERGINE
ASSUNTA - CARENTINO (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE SUOL
D'ALERAMO - TICINETO (AL)
CITTA' NUOVA ASSOCIAZIONE PER I
BENI CULTURALI - CASALBAGLIANO (AL)
ASS CULTURALE PROGETTO VOGHERA
- VOGHERA (PV)
CHIESA PARROCCHIALE DI SAN
SEBASTIANO MARTIRE - SAN
SEBASTIANO CURONE (AL)
COMUNE DI PONZONE - PONZONE (AL)
SOPRINTENDENZA PER I BENI
ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI -
TORINO (TO)
APROVA - ASSOCIAZIONE PER LA
PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO
ALESSANDRINO Regala un sorriso -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI VILLADEATI - VILLADEATI
(AL)
LIBRILETTI BIBLIOTECA ITINERANTE -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE GLI
INVAGHITI - CHIVASSO (TO)
per la realizzazione di un
catalogo fotografico e di
una mostra aventi per
titolo 'Riflessi...'
per il progetto di stampa
della 2° edizione
'Gamalero nelle carte
dell'archivio Comunale'
autore Dimitri Brunetti
per il restauro pittorico
delle volte,pareti e
cappelle della chiesa ,
secondo lotto
per l'organizzazione del
premio Provinciale
dell'Oscar del Successo
per la pubblicazione del
quarto volume delle
'Memorie storiche
Alessandrine'di Pietro
Civalieri
per la realizzazione del
progetto 'Le Forme dell'
Anima Parole ...Musica
...Immagine'
per il recupero dei locali
della sacrestia
compromessi da continue
infiltrazioni
per il completamento della
ristrutturazione della
dimora storica Negri
Sanfort
per le iniziative di
valorizzazione del Forte di
Gavi
per la gestione del teatro
Parvum
per la realizzazione
dell'impianto elettrico nella
chiesa 'San Remigio' ora
Sacrario Martiri IX Ottobre
1944
per il progetto di
umanizzazione delle
degenze ospedaliere
tramite la distribuzione e
discussione di libri e per
l'organizzazione di eventi
culturali
per il progetto
Kalendamaya 2010:
festival di musica antica
nelle storiche terre del
Marchesato del
Monferrato (II edizione)
77
3.000,00 3.000,00 0
500 500 0
4.000,00 4.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
3.000,00 0 3.000,00
3.000,00 3.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
5.000,00 0 5.000,00
15.000,00 0 15.000,00
4.000,00 4.000,00 0
6.000,00 0 6.000,00
2.000,00 2.000,00 0
1.500,00 0 1.500,00

AMICI DEL MUSEO ETNOGRAFICO
GAMBARINA ONLUS Museo Etnografico
della Gambarina - ALESSANDRIA (AL)
ISTITUTO PER LA STORIA DELLA
RESISTENZA E DELLA SOCIETÀ
CONTEMPORANEA DI ALESSANDRIA -
ISRAL - ALESSANDRIA (AL)
COMUNITA' MONTANA TERRE DEL
GIAROLO - SAN SEBASTIANO CURONE
(AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI
D'ITALIA- A.N.P.I. D'ITALIA- Comitato Prov.
di Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI
D'ITALIA- A.N.P.I. D'ITALIA- Comitato Prov.
di Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE OLTREMUSICA
OLTREMUSICA - ALESSANDRIA (AL)
PREFETTURA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
PARROCCHIA DI SAN PIETRO
APOSTOLO - CERESETO MONFERRATO
(AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
BERSAGLIERI PROVINCIALE DI
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE BIENNALE
DI POESIA DI ALESSANDRIA - VALLE SAN
BARTOLOMEO (AL)
ASSOCIAZIONE LIBERARTI -
ALESSANDRIA (AL)
SCUOLA ALLIEVI AGENTI POLIZIA DI
STATO - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI
D'ITALIA A.N.M.I. - TORTONA (AL)
per la realizzazione di una
serie di documentari
finalizzati alla
conservazione ed alla
promozione del patrimonio
culturale e del dialetto
per la pubblicazione del
'Quaderno di storia
contemporanea' nr.47 e
48 anno 2010
per il progetto 'Valli&note':
rassegna musicale nelle
valli della Comunità
per l'adeguamento della
nuova sede
dell'associazione
per lo svolgimento
dell'attività
dell'associazione
per l'organizzazione del
Concorso Musicale
Nazionale 'Carlo Mosso
2010', articolato in una
serie di audizioni e in un
concerto finale, con
assegnazione di borse di
studio
per la nona edizione delle
giornate multietniche
per la pubblicazione del
volume 'La sostenibile
certezza dell'essere 'Grigi'
prima del 1912' percorso
calcistico Alessandrino dal
1897 al 19120
per la ristrutturazione della
Chiesa di S. Defendente
per partecipare a
cerimonie e manifestazioni
dove si ricordano gli
episodi della storia
Nazionale a cui i
Bersaglieri hanno preso
parte
per realizzare la XV
edizione della Biennale di
Poesia sul tema Poeti
Domani
per l'organizzazione di un
laboratorio musicale
permanente
per la realizzazione di un
sacrario commemorativo
dei caduti in servizio della
Polizia di Stato, dal 2
giugno 1948 sino ai giorni
nostri
per l'allestimento e
inaugurazione del Museo
del Mare di Tortona
78
6.000,00 6.000,00 0
15.000,00 0 15.000,00
5.000,00 5.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
11.000,00 10.961,98 38,02
7.000,00 7.000,00 0
2.500,00 0 2.500,00
6.000,00 6.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
1.500,00 1.500,00 0

COMUNE DI OVADA - OVADA (AL)
ASSOCIAZIONE MUSICALE
ONDASONORA - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
ONLUS CENTRO GIOVANI -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
CURIA VESCOVILE DI TORTONA -
TORTONA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE
AGRITEATRO - CREMOLINO (AL)
GRUPPO DI LAVORO ALESSANDRIA
'MUSEO DEL FIUME' - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE LIBRI IN PORTO -
FRASSINETO PO (AL)
CORO ALPINI VALTANARO -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI SAN SALVATORE M.TO -
SAN SALVATORE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI BASALUZZO - BASALUZZO
(AL)
per la pubblicazione Atti
del convegno dedicato allo
scrittore Marcello Venturi
per la realizzazione del
progetto 'Echos. I luoghi
della musica', serie di
concerti di musica classica
di altissima qualità in pievi,
abbazie, castelli, palazzi
storici e musei
per il progetto 'Gran ballo
dell'Unità d'Italia' , la storia
di Urbano ratazzi e della
Città di Alessandria
per l'organizzazione della
serata cui sara' ospite
Mario Calabresi, Direttore
del quotidiano La Stampa,
presso il Teatro Comunale
in cui si rifletterà sulla crisi
economica
per il restauro del dipinto
simbolo della mostra a
Parigi di Felice Giani
promossa dalla
Fondazione Cral,
raffigurante la Madonna
col Bambino tra San
Bernardo e San
Giovannino
per il progetto 'L'Altro
Monferrato Percorsi d'arte
e teatro tra Borghi e
Castelli' articolato su più
piani, rassegna teatrale,
seminari e laboratori per
giovani attori
per il progetto 'La Casa
delle Storie - Saggio di
Danza'
per il festival 'Una Cultura
di Provincia'edizione 2010
che prevede
numerosissimi
appuntamenti culturali
distribuiti su tutta la durata
dell'anno
per le spese di gestione
del 2010
per le manifestazioni
culturali 'Parole e musica
in Monferrato' e ' Biennale
Junior'
per l'iniziativa a favore
degli Artisti di strada '
Sacro e Profano, un Borgo
Dipinto' primo raduno dei
Madonnari a Basaluzzo
79
2.000,00 0 2.000,00
5.000,00 5.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
3.800,00 3.800,00 0
10.000,00 10.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00

COMUNE DI CERRINA MONFERRATO -
CERRINA (AL)
CIRCOLO ARCI 'PAOLO ROSSI' - SAN
GIULIANO NUOVO (AL)
COMUNE DI CASALE MONFERRATO -
CASALE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI PONTESTURA -
PONTESTURA (AL)
A.N.P.I. SEZIONE VALBORBERA 'PINAN' -
ROCCHETTA LIGURE (AL)
COMUNE DI SEZZADIO - SEZZADIO (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
ASSOCIAZIONE MUSICALE ROMUALDO
MARENCO - NOVI LIGURE (AL)
ASSOCIAZIONE 'MUSICA D'OGGI' -
ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
per il patrocinio da parte
del Comune di Cerrina per
la realizzazione del
catalogo di opere inedite
'Topocromie' del Prof.
Rosario Tornatore
per il progetto 'Trunera
Rock 2010' con l'obiettivo
di valorizzare il territorio
della Fraschetta con le
caratteristiche case in
terra cruda e allo stesso
tempo promuovere la
musica di artisti emergenti
per il restauro degli
affreschi raffiguranti le
'Storie del Beato Giovanni
Bono da Mantova'
eseguiti da Guglielmo
Caccia detto il Moncalvo
per il progetto che intende
esporre in mostra, la
riproduzione fotografica
delle mappe antiche del
Comune di Pontestura
per la manifestazione
denominata ' 2^ Festa di
Libertà e Pace'
per l'evento culturale
denominato 'Sezzadio 'IN'
Festival' spettacoli
riguardanti varie attivita
artistiche
Manifestazioni canore
presso il Teatro Ariston di
Acqui Terme
per l'organizzazione
dell'evento E.H.T.T. A . -
Associazione che riunisce
le città termali storiche
d'Europa- 'Dal Patrimonio
Culturale Termale ad una
Futura Prospettiva
Termale,' la città di Acqui
in qualità di socio
fondatore organizza
l'assemblea e un tavolo
tecnico sulle strategie di
sviluppo del settore
termale in Europa
Festival Luoghi
Immaginari VIII edizione
2010
OMAGGIO ALLA MUSICA
DEL MARE', XIII
EDIZIONE
FESTIVAL
DEL
INTERNAZIONALE
ACQUI
DI
ALESSANDRINI NEL
MONDO. Ricerca sulle
emigrazioni del XX secolo
80
2.000,00 0 2.000,00
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
2.000,00 0 2.000,00
1.500,00 1.500,00 0
2.500,00 0 2.500,00
8.000,00 8.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
2.500,00 2.500,00 0
5.000,00 0 5.000,00

ASSOCIAZIONE LIBERA ARTIGIANI
DELLA PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
CONFARTIGIANATO - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CATTOLICA 'SAN
FRANCESCO D'ASSISI' FRANCESCO
D'ASSISI - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE IL
TRIANGOLO NERO - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI BORGORATTO
ALESSANDRINO - BORGORATTO
ALESSANDRINO (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
AMICI DELLA BIBLIOTECA DELLA
FRASCHETTA - SPINETTA MARENGO
(AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI
D'ITALIA- A.N.P.I. D'ITALIA- Comitato Prov.
di Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
ACRI- Associazione delle Casse di
Risparmio Italiane - ROMA (RM)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE POLITICO-CULTURALE
CITTA' FUTURA - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE ALEXANDRIA CLASSICA
(ORCHESTRA CLASSICA DI
ALESSANDRIA) - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI OVADA - OVADA (AL)
SALUTE PUBBLICA, MED. PREVENTIVA
E RIABILITATIVA
CROCE ROSSA ITALIANA GRUPPO DI
FUBINE - FUBINE (AL)
AVIS SEZIONE COMUNALE -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE SHARING LIFE ONLUS -
CURA CARPIGNANO (PV)
U.I.S.P. COMITATO TERRITORIALE
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
Concorso Internazionale
Canto Lirico e Direzione
d'Orchestra - quarta
edizione
NOVANTENNIO DI
FONDAZIONE
ASSOCIAZIONE SAN
FRANCESCO D'ASSISI
DI ALESSANDRIA
Pietro Villa. L'opera Incisa
- Video
ATTIVITA' VARIE PER
PROMOZIONE DEL
TERRITORIO
per la mostra denominata
'Futurismo ad Alessandria'
per la pubblicazione del
volume 'Spinetta Marengo,
40 anni dopo'
Ricerche sugli eventi
storici della Resistenza
per le Celebrazioni dei
150 anni dell'Unità d'Italia
mostra 'passione civile,
arte e politica a Valenza
tra gli anni cinquanta e
ottanta'
programma di lavoro per il
2010
stagione concertistica
annuale denominata
'orchestra in provincia'
premio Testimone di pace
- anno 2010
81
10.000,00 10.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
2.500,00 2.500,00 0
5.000,00 0 5.000,00
20.000,00 20.000,00 0
3.000,00 0 3.000,00
2.000,00 2.000,00 0
15.000,00 15.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
5.000,00 0 5.000,00
20.000,00 0 20.000,00
10.000,00 10.000,00 0
TOTALE 703.300,00 520.261,98 183.038,02
per l'inaugurazione del
Telesoccorso, con
convegni sulla nascita
della Croce Rossa
per creare un nuovo locale
da adibire a sala ritrovo
per i donatori e luogo di
aggregazione per i giovani
per progetto di fornitura di
una sorgente d'acqua
pulita nell'area pilota di
Kamaila e la costruzione
di bagni pubblici
per la quinta edizione
dello stage di danza
'Maren'Go Dance', che
coinvolge i ragazzi
diversamente abili con il
laboratorio -altradanza-.
2.000,00 2.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
4.000,00 4.000,00 0

IPAB LERCARO Centro Servizi Socio
Assistenziali - OVADA (AL)
ASSOCIAZIONE ITALIANA DONNE
MEDICO SEZIONE DI ALESSANDRIA
AIDM - ALESSANDRIA (AL)
LEGA ITALIANA LOTTA CONTRO I
TUMORI SEZIONE DI ALESSANDRIA LILT
Sez. Prov. di Alessandria c/o Ospedale C -
NOVI LIGURE (AL)
A.I.S.M. ASSOCIAZIONE ITALIANA
SCLEROSI MULTIPLA Sede Provinciale di
Alessandria - ALESSANDRIA (AL)
LEGA ITALIANA LOTTA CONTRO I
TUMORI SEZIONE DI ALESSANDRIA LILT
Sez. Prov. di Alessandria c/o Ospedale C -
NOVI LIGURE (AL)
SVILUPPO LOCALE ED EDILIZIA
POPOLARE
COMUNE DI GREMIASCO - GREMIASCO
(AL)
SOMS DI TRISOBBIO S..O.M.S.
TRISOBBIO - TRISOBBIO (AL)
ASSOCIAZIONE CULTURALE
MONFERRATO TV - CASALE
MONFERRATO (AL)
SU NURAGHE CIRCOLO CULTURALE
SARDO - ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI NOVI LIGURE - NOVI LIGURE
(AL)
UNIVERSITA' DEGLI STUDI AMEDEO
AVOGADRO DIPARTIMENTO DI RICERCA
SOCIALE - ALESSANDRIA (AL)
per il progetto che intende
realizzare un nucleo di
dieci posti letto, attrezzati
elettricamente per
alleviare la degenza dei
pazienti affetti da
patologie gravi o terminali
per l'organizzazione del
Convegno Regionale
AIDM 2010, per medici e
infermieri professionali
Attività fisica e
alimentazione salubre per
la prevenzione oncologica.
Una campagna di
informazione e
sensibilizzazione.
Assistenza ed
accompagnamento delle
persone ammalate
Confronto tra cga e ves13
nella valutazione dello
stato funzionale del
paziente oncologico
anziano
82
10.000,00 0 10.000,00
2.000,00 0 2.000,00
5.000,00 5.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
4.000,00 4.000,00 0
TOTALE 46.000,00 19.000,00 27.000,00
per i lavori di
adeguamento del Parco
Giochi per Bambini
per l'acquisto di arredi
vari, di una stufa e per la
ristrutturazione dello
storico Bigliardo
per il progetto
'www.monferrato.tv' un
sito web con la finalità di
rappresentare l'identità
monferrina
per il progetto che
prevede l'ampliamento del
salone , della biblioteca ,
della sala riunioni e
conferenze e
l'adeguamento dei locali
alle norme di sicurezza
vigenti, lavori motivati dal
continuo crescente
numero dei soci e della
cittadinanza Alessandrina
per la sesta edizione della
mostra mercato 'Mastro
Artigiano 2010' (Dolci
Terre di Novi)
per la Conferenza
Annuale dei Sociologi del
Territorio del 25/26
Febbraio 2010
10.000,00 0 10.000,00
3.000,00 0 3.000,00
15.000,00 15.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
2.000,00 0 2.000,00

PRO LOCO DI OVADA E DEL
MONFERRATO OVADESE - OVADA (AL)
ASSOCIAZIONE COMUNITA' SILOE
ONLUS - ALFIANO NATTA (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA --
ALESSANDRIA (AL)
SOCIETA' DI MUTUO SOCCORSO
MONFERRATO + SIGLATA 2SM+ -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI CASTELLETTO D'ORBA -
COMUNE (AL)
CENTRO STUDI PER LA PROMOZIONE E
COMUNICAZIONE DEL TERRITORIO -
CASALE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI GUAZZORA - GUAZZORA
(AL)
PARROCCHIA 'SAN BARTOLOMEO' -
VALLE SAN BARTOLOMEO -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI ODALENGO PICCOLO -
ODALENGO PICCOLO (AL)
A.S.C.O.M.- ASSOCIAZIONE COMMERCIO
TURISMO SERVIZI E TRASPORTI PROV.
DI AL - ALESSANDRIA (AL)
A.S.C.O.M.- ASSOCIAZIONE COMMERCIO
TURISMO SERVIZI E TRASPORTI PROV.
DI AL - ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
UNIVERSITA' DEGLI STUDI AMEDEO
AVOGADRO DIPARTIMENTO DI RICERCA
SOCIALE - ALESSANDRIA (AL)
per la manifestazione
'Trofeo podistico della
Comunità Montana Suol
d'Aleramo Alto Ovadese,
Alta Val Lemme'
per l'acquisto di un
pulmino destinato al
trasporto dei ragazzi al
Campo Scuola, incontri
formativi e ricreativi
per il progetto del
Dipartimento di Polizia
Locale, che prevede
l'istituzione di un servizio
di sicurezza denominato
'Unità Specializzate per la
Sicurezza', con un nucleo
operativo cinofilo
per il progetto di
perseguire scopi di utilità
sociale, contribuire a
migliorare la qualità della
vita dei propri associati e
dei loro familiari
per il progetto denominato
'Terra di Vino' edizione
primaverile 2010, festival
di danze e musica
per il Forum denominato
'Dal territorio generico ai
tratti identitari: La fabbrica
delle occasioni' rivolto ai
Sindaci ed Amministratori
pubblici
per la 2° edizione della
festa della birra Artigianale
per i lavori di recupero del
salone dell'Oratorio.
per la XVII edizione della
fiera del tartufo
per il progetto denominato
'degusto Novara'
per l'attività di
coinvolgimento e
coordinamento degli
operatori privati
nell'ambito del progetto di
internazionalizzazione a
sostegno del comparto
turistico - ricettivo
enologico agroalimentare
Mostra Felice Giani
per la manifestazione del
'Salone del gusto 2010'
per la manifestazione
'Vinitaly 2010'
per il Master in Sviluppo
locale -MASL- alla sua
terza edizione
83
2.000,00 2.000,00 0
1.500,00 0 1.500,00
10.000,00 0 10.000,00
5.000,00 5.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
1.000,00 0 1.000,00
4.000,00 4.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
1.000,00 0 1.000,00
3.000,00 3.000,00 0
25.000,00 25.000,00 0
20.000,00 20.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00

ASSOCIAZIONE PICCOLE E MEDIE
INDUSTRIE DELLA PROVINCIA DI
ALESSANDRIA CONFAPI ALESSANDRIA
(AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI CASALE MONFERRATO -
CASALE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI GAMALERO SERVIZIO
TESORERIA - GAMALERO (AL)
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE
SOCIALE E CULTURALE CASTELLO DI
MORSASCO - MORSASCO (AL)
PRO LOCO DI GREMIASCO -
GREMIASCO (AL)
COMUNE DI MURISENGO - COMUNE (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
COMUNE DI ACQUI TERME - ACQUI
TERME (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
SOCIETÀ OPERAIA DI MUTUO
SOCCORSO SOMS CRISTO -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI PONTECURONE -
PONTECURONE (AL)
per la campagna di
consulenza ed
informazione sul progetto
di raggruppamento di
imprese omogenee
per la promozione dei
prodotti di eccellenza del
nostro territorio quale
corollario dell' ATP
Challenger Tournament
Alessandria 2010
per il progetto dell'
Assessorato al Turismo
denominato 'Casale
Capitale del Monferrato'
manifestazioni culturali
per promuovere Casale e
il Monferrato
per la IV edizione del
festival 'Gamajazz' che è
tenuto a Gamalero nel
mese di Luglio 2010.
per la realizzazione
dell'evento 'I Cavalieri
Alati del Monferrato'
Torneo di falconeria dei
Castelli del Monferrato
per il progetto di
valorizzazione dei prodotti
tipici della Valle e in modo
specifico della sagra del
Raviolo
per la manifestazione
'TRIFOLA D'OR' , fiera
del Tartufo 2010
per il progetto
'Manifestazioni Estive',
una serie di Spettacoli
offerti gratuitamente per
allietare le serate in città
per la Quinta edizione
della manifestazione
'Notte Bianca Acquese'
per la promozione del
territorio
per la mostra mercato
denominata 'Acqui &
Sapori' con la finalità di
valorizzare le tipicità
enogastronomiche
per la costituzione del
'Paniere dei Prodotti Tipici
ed Agroalimentari di
Qualità' della Provincia di
Alessandria
Allestimento spazio
polifunzinale
per la 3^ edizione della
mostra mercato dei
prodotti locali denominata
Autunniamo 2010
84
5.000,00 5.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
15.000,00 0 15.000,00
5.000,00 5.000,00 0
7.000,00 7.000,00 0
2.500,00 2.500,00 0
4.000,00 0 4.000,00
3.000,00 3.000,00 0
10.000,00 10.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
15.000,00 0 15.000,00
5.000,00 5.000,00 0
3.000,00 0 3.000,00

CONFEDERAZIONE ITALIANA
AGRICOLTORI ALESSANDRIA CIA -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE DELLE IMPRESE E
DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE DI
ALESSANDRIA - AL CENTRO -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI VOLPEDO - VOLPEDO (AL)
O.N.A.V. ORGANIZZAZIONE NAZIONALE
ASSAGGIATORI DI VINO - ALESSANDRIA
(AL)
ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DEL
MONFERRATO CENTRO SERVIZI -
CASALE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI OVADA - OVADA (AL)
ASSISTENZA AGLI ANZIANI
ORGANIZZAZIONE EUROPEA VIGILI DEL
FUOCO VOLONTARI DI PROTEZIONE
CIVILE - VALENZA (AL)
CASA BENEFICA 'ZAVATTARO- RHO' -
BORGO SAN MARTINO (AL)
ASSOCIAZIONE GAIAS GIOVANI,
ANZIANI, INSIEME AGLI STRANIERI -
CAMINO (AL)
CIRCOLO CULTURALE SPORTIVO
RICREATIVO EUROPA LA CASETTA -
ALESSANDRIA (AL)
OPERA PIA 'A. STICCA' - CASSINE (AL)
LA CITTADELLA
DELL'AGRICOLTURA
Pedala al Centro -
progetto per favorire
l'utilizzo della bicicletta al
centro della città
per l'iniziativa musicale a
livello nazionale con lo
scopo di valorizzare il
paese dal punto di vista
turistico a fine turistico
per la promozione del vino
legato al nostro territorio
per le informazioni
periodiche via @ a 190
comuni sui bandi emanati
da enti pubblici
per le manifestazioni
connesse al supporto del
commercio cittadino
per le manifestazioni di
Capodanno ed Epifania
2011 a supporto
dell'economia cittadina
stagione teatrale 'cantar
divino e ... 2010'
85
3.000,00 0 3.000,00
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
10.000,00 10.000,00 0
70.000,00 0 70.000,00
30.000,00 30.000,00 0
8.000,00 0 8.000,00
TOTALE 366.000,00 194.500,00 171.500,00
per l'acquisto di un
furgone elettromedicale,
in sostituzione dell'
automezzo in uso,
destinato prevalentemente
al trasporto di persone
anziane
per opere eseguite per
ricerca perdite d'acqua
con rifacimento bagno,
sostituzione di una pompa
in vano ascensore più
varie opere murarie
per l'acquisto di
un'autoveicolo da adibire
al trasporto di anziani e di
persone bisognose per
visite e cure mediche
per la creazione di uno
spazio da utilizzare
nell'arco di tutto l'anno,
chiusura di una grande
pista coperta esistente,
con porte e finestre,
impianto di riscaldamento
ed elettrico ed attività
rivolte a fasce più giovani
ed anziani.
Lavori di recupero
strutturale per
adeguamento a nuove
normative sulla sicurezza
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00

ASSOCIAZIONE ANZIANI COMUNE DI
SERRALUNGA DI CREA - SERRALUNGA
DI CREA (AL)
CASA DI RIPOSO PER I VECCHI DI
SOLERO IPAB - SOLERO (AL)
U.I.S.P. COMITATO TERRITORIALE
ALESSANDRIA - ALESSANDRIA (AL)
ARCICONFRATERNITA DEGLI ANGELI
PICCOLA CASA PRONTO SOCCORSO
ONLUS - CASALE MONFERRATO (AL)
COMUNE DI BRIGNANO FRASCATA -
BRIGNANO FRASCATA (AL)
CONSORZIO INTERCOMUNALE SERVIZI
SOCIO ASSISTENZIALI DEI COMUNI
DELL' ALESS. - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE GENTE DELLA VALLE -
ALESSANDRIA (AL)
RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
NORMA SPAGLIARDI c/o Casa di Riposo S.
Croce - SAN SALVATORE MONFERRATO
(AL)
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL
PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO
AVOGADRO Dipartimento di Informatica -
ALESSANDRIA (AL)
per il mantenimento degli
obiettivi dell'associazione,
rivolto ai servizi socioassistenziali
alle categorie
più deboli
per l'acquisto di elementi
di arredo per la
realizzazione di una
R.I.S.S. di proprietà
dell'IPAB
per il progetto integrato 'il
movimento come stile di
vita per gli anziani'
per l'adeguamento
dell'istituto alle esigenze
previste dalla vigente
legge regionale DRG 41-
42433 e DRG 83-
25268/98. In modo da
migliorare il conforto dei
fratelli ed aumentare
contemporaneamente il
numero di posti letto
convenzionati con la
regione
per la manutenzione
straordinaria del centro
anziani
per il progetto denominato
'Sorridere, Prego!'
finalizzato alla
prosecuzione di un corso
per Odontotecnici presso
la casa di reclusione di
San Michele e
all'applicazione di protesi
a soggetti disabili e
anziani
acquisto cane per non
vedente
86
1.500,00 1.500,00 0
10.000,00 10.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
10.000,00 0 10.000,00
5.000,00 0 5.000,00
1.500,00 0 1.500,00
TOTALE 56.000,00 32.500,00 23.500,00
per l'organizzazione dello
spettacolo di Musical
'brodwajust' interpretato
dalla Compagnia
Amatoriale 'On Stage' per
raccolta fondi per la
ricerca sul cancro
per il progetto Case-
Based Reasoning (CBR) :
è una tematica di ricerca
che si colloca nel settore
dell'intelligenza artificiale,
la conferenza
Internazionale di CBR
svolta ad Alessandria
1.500,00 0 1.500,00
5.000,00 5.000,00 0

UNIVERSITA' DEGLI STUDI AMEDEO
AVOGADRO FACOLTA' DI SCIENZE
M.F.N. - ALESSANDRIA (AL)
ALESSANDRIA AIL -Ass. It.contro leucemie,
Linfomi e Mieloma, sez. di Alessandria -
ALESSANDRIA (AL)
FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA
RICERCA SUL CANCRO - CANDIOLO (TO)
FONDAZIONE TELETHON - ROMA (RM)
VOLONTARIATO, FILANTROPIA E
BENEFICENZA
PARROCCHIA SANTA MARIA MAGGIORE
DUOMO DI VALENZA - VALENZA (AL)
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
PENITENZIARIO BROTHERS KEEPER
ONLUS - ALESSANDRIA (AL)
PROVINCIA DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE RACCOLTA ALIMENTARE
PER ANIMALI - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE SPORTIVA QUATTORDIO
- QUATTORDIO (AL)
SOCIETA' SPORTIVA ACCABASKET
ALESSANDRIA ANTICA COOPERATIVA
CESTISTI ITALIANI - ALESSANDRIA (AL)
per il congresso annuale
della Società Europea di
Biochimica e Fisiologia
Comparata ' ESCPB'
svoltosi dal 5 al 9
Settembre 2010
per il progetto denominato
'Trial Office Ematologico'
che consenta la
conduzione presso
l'Ematologia di
Alessandria di
sperimentazioni cliniche e
l' attività di segreteria di
gruppi di studio
cooperativi Italiani
per la manifestazione
denominata 'PRO Am
Della Speranza',
organizzata presso il Golf
Club Margara, i cui
proventi saranno
integralmente destinati
alla ricerca sul cancro
Progetto di ricerca delle
malattie genetiche del
ricercatore Calautti del
Dulbecco Telethon
Institute
87
5.000,00 0 5.000,00
10.000,00 10.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
15.000,00 15.000,00 0
TOTALE 41.500,00 30.000,00 11.500,00
per l'attività del centro
estivo presso l'oratorio
Don Luigi Frascarolo a
favore di bambini e
ragazzi dai 6 ai 12 anni di
età
per il recupero di un
immobile donato
all'associazione, il
progetto 'Una casa per
ricominciare' intende
mettere in atto il recupero
dei locali
per la quinta edizione
della manifestazione
fieristica 'Solidale 2010'
per la raccolta di cibo per
animali e fondi da
destinare, ad anziani che
hanno un animale
bisognoso di cure
Attività rivolte
all’educazione allo sport
per allontanare i giovani
dai pericoli della strada
per il progetto culturale
giovanile sportivo per
l'avviamento al basket per
ragazzi di famiglie
disagiate e ragazzi
extracomunitari
5.000,00 5.000,00 0
2.000,00 2.000,00 0
15.000,00 0 15.000,00
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0

CROCE ROSSA ITALIANA, COMIT. PROV.
DI AL Sezione Femminile - ALESSANDRIA
(AL)
GRUPPO VOLONTARI GALIMBERTI -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE AVEAS ONLUS Ass.
Volontari Ecologia Ambiente -
ALESSANDRIA (AL)
ACRI- Associazione delle Casse di
Risparmio Italiane - ROMA (RM)
LIONS CLU VALENZA DISTRETTO 108 IA2
- VALENZA (AL)
ASSOCIAZIONE SPORTIVA
DILETTANTISTICA DON BOSCO A.S.D.
DON BOSCO - ALESSANDRIA (AL)
APROVA - ASSOCIAZIONE PER LA
PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO
ALESSANDRINO Regala un sorriso -
ALESSANDRIA (AL)
CENTRO DI AIUTO ALLA VITA (CAV) -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE BETEL ONLUS -
ALESSANDRIA (AL)
CENTRO BOTTEGA DELLA SOLIDARIETA'
ONLUS - ALESSANDRIA (AL)
SOCIETA' DI SAN VINCENZO DE PAOLI
ONLUS Consiglio Centrale di Alessandria -
ALESSANDRIA (AL)
per le consuete attivita’ di
assistenza,
principalmente per spese
sanitarie in aiuto delle
famiglie più indigenti che
si rivolgono
all'associazione
per l'attività, svolta ogni
sabato pomeriggio, di
socializzazione e
intrattenimento con
ragazzi disabili
per musicoterapia presso
case di riposo,spettacoli
presso il teatro Parvum e
aiuto alle famiglie
disagiate
per l'intervento post
emergenza in favore della
popolazione di Haiti
colpita dal disastroso
terremoto
per pubblicazione del
volume 'Adotta un giovane
disabile ed accompagnalo
in vacanza' 10 anni di
attività dei volontari, da
dedicare a tutti i giovani
disabili che in questi anni
ci hanno regalato la loro
stima ed amicizia
per il progetto di realizzare
dei tornei di calcio con
l'intento di riuscire a fare
aggregare 250 ragazzi di
cui, molti provenienti da
quartieri poveri del rione
Cristo
per operare attivamente a
favore dei poveri con
collette alimentari,
medicine e pagamento
bollette e affitti.
per l'acquisto di alimenti e
farmaci per neonati e
bambini nei primi mesi di
vita, supporto economico
alle mamme indigenti
per il sostegno e
l'assistenza ai detenuti ed
ex detenuti sia all'interno
che all'esterno del carcere
per il progetto di
accoglienza ed assistenza
a favore dei bisognosi,
con acquisto di
abbigliamento e
pagamento di bollette per
utenze varie
per aiutare famiglie in
difficoltà economiche nel
pagare l'affitto e bollette di
utenza varia
88
2.000,00 2.000,00 0
800 800 0
6.000,00 0 6.000,00
15.000,00 6.000,00 9.000,00
6.000,00 6.000,00 0
3.000,00 3.000,00 0
4.000,00 4.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
1.000,00 0 1.000,00
3.000,00 0 3.000,00
1.000,00 1.000,00 0

CROCE ROSSA ITALIANA, COMIT. PROV.
DI AL Sezione Femminile - ALESSANDRIA
(AL)
GRUPPI DI VOLONTARIATO
VINCENZIANO CASA SAPPA G.V.V. -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE CORO A.N.A.
MONTENERO - SZ DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI E
INVALIDI CIVILI - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE ARCIERI CITTA' DELLA
PAGLIA ASD - ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE TERZA ETA'
ANTEAS - ALESSANDRIA (AL)
COORDINAMENTO PER L'INDIPENDENZA
SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA -
CO.I.S.P. SEGRETERIA DI ALESSANDRIA
- ROMA (RM)
ASSOCIAZIONE SPORTIVA
DILETTANTISTICA LEALI - ONLUS LEALI
ONLUS - ALESSANDRIA - VALMADONNA
(AL)
FONDAZIONE SPECCHIO DEI TEMPI -
TORINO (TO)
GRUPPO ORGANIZZATORE
PELLEGRINAGGI SINDONE 2010 -
ALESSANDRIA (AL)
COMUNE DI TORTONA - TORTONA (AL)
DIOCESI DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
per le consuete attivita’ di
assistenza,
principalmente per spese
sanitarie in aiuto delle
famiglie più indigenti che
si rivolgono
all'associazione
per l'attività di sostegno
economico e materiale
alle categorie più disagiate
di popolazione tramite
l'acquisto di vestiario ed
alimentari, il pagamento di
bollette ed affitti
per una rassegna Corale
itinerante che comprende
Novi L., Valenza e
Alessandria
per la partecipazione
dell'associazione a
convegni sia locali che
nazionali
per l'organizzazione del
49° Campionato Italiano
Tiro con l'Arco, con la
partecipazione di Atleti
Diversamente Abili
per la parziale spesa
sostenuta
dall'associazione, per il
progetto denominato
'Trasporto Amico' che si
occupa, con l'ausilio di
due auto di accompagnare
persone disabili presso
strutture sanitarie per
terapie mediche
per la manifestazione
denominata: Prima Corsa
delle Istituzioni, che si
svolgerà ad Alessandria il
25 Settembre 2010
per l'acquisto di due
carrozzine da Tennis
destinate a disabili
per la richiesta di sussidio
per bimba cieca dalla
nascita al fine di
consentire intervento
chirurgico negli USA
per l'organizzazione dei
pellegrinaggi e
manifestazioni correlate
'happy day babbo natale'
edizione 2010 finalizzata
alla raccolta fondi a scopo
beenfico
per iniziative nel campo
sociale e interventi su
chiese ed opere in esse
custodite
89
1.500,00 1.500,00 0
1.500,00 1.500,00 0
2.000,00 2.000,00 0
5.000,00 0 5.000,00
2.000,00 0 2.000,00
1.000,00 0 1.000,00
1.500,00 1.500,00 0
6.000,00 6.000,00 0
5.000,00 5.000,00 0
1.000,00 1.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
50.000,00 50.000,00 0

FONDAZIONE PER IL SUD - ROMA (RM)
PROTEZIONE CIVILE
COORDINAMENTO DELLE ASSOCIAZIONI
DI PROTEZIONE CIVILE DELLA
PROVINCIA DI ALESSANDRIA ONLUS -
ALESSANDRIA (AL)
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
GRUPPO DI ALESSANDRIA GRUPPO
DOMENICO ARNOLDI - ALESSANDRIA
(AL)
PROTEZIONE E QUALITA' AMBIENTALE
COMUNE DI OCCIMIANO CONVENZIONE
EMAS MONFERRATO - OCCIMIANO (AL)
COMUNE DI ALESSANDRIA -
ALESSANDRIA (AL)
quota destinata alla
Fondazione per il Sud -
Accordo ACRI
Volontariato
90
73.963,00 0 73.963,00
TOTALE 232.263,00 114.300,00 117.963,00
per la sostituzione di un
automezzo speciale
impiegato per il trasporto
materiale e mezzi ai fini di
soccorso a popolazione
colpita da terremoto
per l'acquisto di un
furgone, per interventi di
protezione civile
10.000,00 10.000,00 0
2.000,00 0 2.000,00
TOTALE 12.000,00 10.000,00 2.000,00
per realizzare un sistema
di gestione per l'ambiente
e il territorio e raggiungere
la certificazione
ambientale degli enti locali
che la costituiscono
per il convegno
Internazionale
sull'inquinamento
atmosferico ' IAIA'
5.000,00 0 5.000,00
15.000,00 0 15.000,00
TOTALE 20.000,00 0 20.000,00
TOTALE DEL FONDO :
Fondo Progetti di Terzi
1.699.563,00 1.007.029,98 692.533,02
TOTALE COMPLESSIVO 6.198.432,36 4.361.875,86 1.836.556,50
* * *

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL
BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010
Il progetto di bilancio consuntivo, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto
economico e dalla nota integrativa, corredato dalla Relazione sulla Gestione,
riferito al 31 dicembre 2010, predisposto dal Consiglio di Amministrazione è
stato consegnato al Collegio dei Revisori nella riunione del Consiglio di
Amministrazione del 29 marzo 2011.
Il Collegio, secondo quanto previsto dallo Statuto della Fondazione, è
incaricato sia del controllo contabile (ora revisione legale dei conti) sia della
vigilanza sulla amministrazione, di conseguenza la presente relazione è
redatta sia a norma dell’art. 14 del D.Lgs. 39/2010, che dell’art. 2429 2°
comma del Codice civile.
Il bilancio in esame è stato redatto nel rispetto di quanto previsto dall’art. 23
dello Statuto e nella osservanza delle disposizioni di legge vigenti in materia
previste dal Codice civile nonché dall’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro
del 19 aprile 2001.
I saldi delle appostazioni dello stato patrimoniale in chiusura dell’esercizio in
esame sono comparati con quelli dell’esercizio precedente ed, in sintesi,
evidenziano un decremento del patrimonio netto il cui ammontare è passato
da € 342.564.198 a € 339.299.412 al 31.12.2010 al netto dell’avanzo di
esercizio. Decremento causato dall’utilizzo di riserve per fronteggiare la
svalutazione per perdite durevoli di immobilizzazioni finanziarie.
Il conto economico dell’esercizio in esame evidenzia un avanzo di € 6.127.887
superiore a quello dell’esercizio precedente di € 4.638.815.
I componenti del “patrimonio netto” sono suddivisi nelle seguenti appostazioni:
a) fondo di dotazione: è rimasto invariato in € 33.570.000;
b) riserva da rivalutazione e plusvalenza: è diminuita di € 4.490.363 per
effetto di svalutazioni per € 4.718.553 e di riprese di valore per € 228.190;
c) riserva obbligatoria: si è incrementata del 20% dell’avanzo di gestione,
salendo da € 18.724.766 ad € 19.950.343;
d) riserva per l’integrità del patrimonio: è rimasta invariata in € 8.485.255.
Nel gruppo “Fondi per l’attività di istituto” si rileva che il “fondo di
stabilizzazione delle erogazioni”, destinato a sostenere le potenziali necessità
erogative in esercizi in cui gli avanzi di gestione non fossero sufficientemente
capienti, è aumentato da € 6.396.923 del 2009 ad € 11.781.622 del 2010.
L’incremento di € 5.384.699 è dovuto alle seguenti movimentazioni:
- incremento di € 871.197 reintroitati per progetti non attuati;
- incremento di € 5.770.433 per trasferimento dalla voce “altri fondi” a
seguito di delibera del Consiglio di amministrazione;
- decremento di € 1.256.931 per coprire le esigenze di erogazioni già
deliberate e non coperte dall’avanzo d’esercizio.
E’ stato costituito nell’esercizio un fondo per erogazioni nei settori rilevanti di €
1

200.000 destinato al supporto necessario per l’avvio del previsto Museo
dell’Arte orafa Valenzana.
La voce “Altri fondi” è diminuita da € 10.585.909 a € 4.617.258 principalmente
per il trasferimento al fondo stabilizzazione erogazione come detto prima. La
composizione di detta voce di bilancio è dettagliatamente descritta nella nota
integrativa.
Il “Fondo per rischi ed oneri” di € 11.393.404 è rimasto pressoché invariato nei
confronti dell’esercizio precedente.
I controlli effettuati, sulla base di verifiche a campione, attraverso l’esame degli
elementi che costituiscono lo stato patrimoniale, dei componenti positivi e
negativi del reddito e dei saldi risultanti dalla contabilità, con il raffronto della
documentazione consegnataci dal Consiglio di Amministrazione, ci
consentono di ribadire il nostro accordo sui principi e sui criteri di valutazione
adottati nella redazione del bilancio che è strutturato in conformità agli schemi
esposti negli allegati all’Atto di Indirizzo del 19.04.2001 ed è sostanzialmente
rispondente alle norme del Codice civile.
In particolare il Collegio dei Revisori, per quanto di sua competenza, evidenzia
che:
- non sono iscritte all’attivo immobilizzazioni immateriali per le quali, ai sensi
dell’art. 2426 c.c. sia richiesto il preventivo consenso del Collegio dei
Revisori;
- le immobilizzazioni materiali ed immateriali sono iscritte al costo e
sistematicamente ammortizzate in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione come previsto al punto 10.5 dell’Atto di Indirizzo del
19.04.2001 e dell’art. 2426 c.c.;
- le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate nel rispetto dell’art. 2426
del Codice civile tenuto altresì conto di quanto previsto dal citato Atto di
Indirizzo; le stesse, come già accennato, hanno subito una svalutazione di
€ 4.339.448 per perdite durevoli così ripartita: quanto a € 2.744.288 per
svalutazione delle partecipazioni quotate, quanto a € 1.595.160 per
svalutazioni di partecipazioni non quotate (Sofie S.p.a.); è stata altresì
svalutata la partecipazione non immobilizzata (Impregilo) per € 379.105 e
così per svalutazioni complessive di € 4.718.553. Dette svalutazioni non
hanno influenzato il risultato d’esercizio in quanto, in ossequio all’art. 9
comma 4 del D.Lgs. 153/99 ed alle indicazioni pervenute con Circolare
ACRI del 26.02.09 prot. 138, è stata utilizzata a tale scopo parte della
“Riserva da Rivalutazione e Plusvalenze” causando peraltro la già citata
diminuzione del patrimonio netto. Gli amministratori nella relazione e nella
nota integrativa hanno motivato le ragioni delle svalutazioni effettuate e non
hanno ritenuto di svalutare la partecipazione nella Banca Popolare di
Milano in quanto ritenuta strategica;
- le partecipazioni sono state correttamente suddivise nella nota integrativa
fra quelle in società cosiddette “strumentali” e non, ed altresì in quelle in
società controllate e collegate;
- la rilevazione dei proventi e degli oneri è avvenuta nel rispetto dei principi
di competenza ed i componenti positivi e negativi del reddito sono stati
esaurientemente rappresentati; i principali sono stati illustrati nella nota
integrativa, gli altri sono analiticamente esposti nella documentazione
2

disponibile, controllati e adeguatamente vagliati dall’organo di controllo;
- i ratei ed i risconti attivi e passivi comprendono le quote di costi e ricavi
pertinenti all’esercizio in chiusura soggetti a ripartizione temporale, imputati
secondo il principio della competenza economica; i contenuti sono
dettagliatamente descritti nella nota integrativa.
Lo stato patrimoniale è sinteticamente rappresentabile nei seguenti
raggruppamenti:
Immobilizzazioni materiali e immateriali 24.099.688
Immobilizzazioni finanziarie 282.128.423
Strumenti finanziari non immobilizzati 1.798.587
Crediti 29.206.635
Disponibilità liquide 1.764.267
Altre attività 53.558.832
Ratei e risconti attivi 1.144.678
Totale attivo 393.701.110
Patrimonio netto 339.299.412
Fondo per l’attività d’istituto 16.598.880
Fondo per rischi e oneri 11.393.404
Trattamento di fine rapporto 301.355
Erogazioni deliberate 6.538.377
Fondo per il volontariato 309.320
Debiti 18.792.547
Ratei passivi 467.815
Totale passivo e netto 393.701.110
Anche il conto economico è stato redatto in ottemperanza allo schema scalare
ministeriale allegato all’Atto di Indirizzo del 19.04.2001 e può essere
sintetizzato come segue:
Risultato delle gestioni patrimoniali individuali -8.844
Dividendi e proventi assimilati 3.136.949
Interessi e proventi assimilati 8.822.414
Svalutazione netta di strumenti finanziari non immobilizzati -379.105
Risultato della negoz. di strumenti finanz. non immobilizzati 321.475
Svalutazione netta di immobilizzazioni finanziarie -4.322.951
Altri proventi 381.395
Proventi straordinari 5.774.643
Oneri -5.862.884
Oneri straordinari -688.213
Imposte -1.046.992
Avanzo dell’esercizio 6.127.887
L’avanzo di esercizio di € 6.127.887 è stato destinato come segue:
Accantonamento alla riserva obbligatoria 1.225.577
Accantonamento alla riserva per l’integrità del patrimonio 0
Erogazioni deliberate in corso d’esercizio 4.738.900
Accantonamento al fondo per il volontariato 163.410
I conti d’ordine evidenziano impegni per titoli da sottoscrivere; per quote di
Fondi già sottoscritte ed ancora da richiamare; per eventuale riacquisto di titoli
3

ed opzioni esercitabili; per erogazioni da effettuare; ed altresì il valore dei beni
presso terzi in deposito o comodato.
I proventi finanziari (dividendi ed interessi) sono sostanzialmente invariati nei
confronti di quelli dell’esercizio precedente. Il risultato lordo di gestione
(evidenziato nella riclassificazione del conto economico) è nettamente
migliorato nei confronti dell’esercizio precedente unicamente a motivo delle
minori svalutazioni delle immobilizzazioni finanziarie effettuate nell’esercizio.
La relazione sulla gestione che accompagna il bilancio in esame è suddivisa in
due sezioni come previsto al punto 12 dell’Atto di Indirizzo: a) relazione
economico finanziaria, b) bilancio di missione e sostanzialmente contiene tutte
le indicazioni previste dal citato articolo dell’Atto di Indirizzo.
4
-------°°°°°-------
Per quanto riguarda l’assetto organizzativo ed il sistema amministrativo e
contabile della Fondazione, il Collegio, nel corso delle periodiche verifiche, ha
potuto constatarne l’adeguatezza.
Le operazioni attinenti gli strumenti finanziari sono state deliberate dal
Consiglio di amministrazione sentito il parere del Comitato Partecipazioni /
Investimenti finanziari in un’ottica di cautela tenuto conto della situazione in cui
versano i mercati finanziari.
L’Organismo di vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/01 non ha evidenziato
particolari criticità.
I revisori hanno partecipato con assiduità sia alle riunioni del Consiglio di
Amministrazione sia a quelle del Consiglio generale, constatando che le
decisioni adottate sono state sostanzialmente conformi alla legge ed allo
statuto sociale.
Gli organi delegati hanno altresì ottemperato a quanto stabilito dall’art. 2381 5°
comma del Codice civile per quanto riguarda l’informazione sull’andamento
della gestione.
In conclusione proponiamo di approvare il progetto di bilancio così come
predisposto dagli Amministratori che, a nostro giudizio, rappresenta in modo
corretto la situazione patrimoniale economica e finanziaria della Fondazione al
31 dicembre 2010.
Alessandria 6 aprile 2011
IL COLLEGIO DEI REVISORI
Dott. Alberto Zaio Presidente
Dott. Egidio Rangone Revisore
Dott. Vincenzo Straneo Revisore