bullettino dell' istituto di diritto romano - World eBook Library

l'arbitrato pubblico presso I ROMANI 413
{ex andoritaté)^ ciò che non esclude in parte anche l'altra, che i
Ceutrones, come Latini almeno di diritto, godevano d' una quasi so-
vranità. Inoltre, volendo egli delegare il suo giudizio a un officiale
che fosse superiore ai due governatori e governatore egli stesso di
una vicina provincia, dovea sceglierlo tra quelli che erano gerarchi-
camente superiori ai due primi. E tale era appunto Cn. Pinarius
Clemens, governatore della Germania superiore, giacche quello della
Narbonensis era pretorio, l'altro delle Alpes Graiae un procuratore
imperiale, e quello delle due Germanie un consolare (cfr. Marquardt,
Ròm. Staatsveru: V p. 265. 274. 281). Cn. Pinarius è ricordato pure
nella medesima qualità di legato prò pretore dell'esercito della Ger-
mania superiore, in un diploma militare di Vespasiano dell'anno 74
d. Or. (C. I. Lat. Ili p. 852 n. IX), e in una iscrizione di Hispellum,
(Orelli-Henzex, Inscripi. 5427). — Il fatto della grande distanza
che passa tra il territorio dei Ceutrones e quello di Vienna, si
spiega col supporre, che questa città abbia avuto delle possessioni
circa oltre i confini di quelli, ciò che die luogo alla controversia.
La qual cosa è frequente nei comuni romani, come p. e. in Ari-
minum, che possedeva nella Gallia (Cic. ad fani. 13, 11, 1), in Capua
che possedeva nell'isola di Creta (Vell. 2, 81 etc. cfr. Kuhn, Verfass.
des ròm. Reichs 1 p. 63 seg. Marquardt, Op. cit. p. 157).
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Trifinium \
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48.
Tra Sacili, gl'ldienses e i Solienses.
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[trium terr{itonorum)] Sacil[ien]si[s]f Idi\en8ÌSf So-
ex sententia \ lulii Proculi \
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C. I. Lat. II 2349.
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ab] imp{era