14.06.2013 Views

bullettino dell' istituto di diritto romano - World eBook Library

bullettino dell' istituto di diritto romano - World eBook Library

bullettino dell' istituto di diritto romano - World eBook Library

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

30 BULLETTINO DELL'ISTITUTO DI DIRITTO ROMANO<br />

tato rescritto <strong>di</strong> Antonino Pio in<strong>di</strong>cato col numero undevicensi-<br />

miis\ che riconosceva la copia conforme <strong>dell'</strong>atto. Si avevano così<br />

due esemplari <strong>di</strong> ogni rescritto : l'originale e la copia collazionata.<br />

L'originale si mandava al postulante, la copia (che molte volte<br />

doveva comprendere anche la copia della domanda) si conservava<br />

negli archivi imperiali.<br />

Nuove notizie ci porta la nostra iscrizione circa la comunica-<br />

zione del rescritto a coloro cui era in<strong>di</strong>rizzato ; poiché ci <strong>di</strong>mo-<br />

stra che, almeno al tempo <strong>di</strong> Gor<strong>di</strong>ano, invece <strong>di</strong> essere spe<strong>di</strong>to<br />

al postulante assente, o consegnato al presente, il rescritto poteva<br />

essere pubblicato me<strong>di</strong>ante \si propositio. Esso era mandato al<br />

praefectiis urbi^ il quale ne curava l'inserzione nel liher lihellorum<br />

rescriptorum a domino nostro propositorum Romae ; ciò permet-<br />

teva a tutti gì' interessati <strong>di</strong> prenderne cognizione e copia, senza<br />

bisogno dello speciale permesso richiesto nel caso che il rescritto<br />

non fosse stato pubblicato. La copia mandata agli Scaptopareni<br />

è infatti una copia privata autenticata nel modo consueto, coi nomi<br />

e i sigilli dei testimoni (signa). Probabilmente in simili casi la<br />

prima copia ufficiale era conservata pei commentari imperiali, l'o-<br />

riginale si spe<strong>di</strong>va al magistrato, che ne curava la pubblicazione.<br />

Non deve dunque meravigliarci, ne deve più revocarsi in dub-<br />

bio il fatto che così gran numero dei rescritti dei co<strong>di</strong>ci che ab-<br />

biamo portino nella sottoscrizione la formula ^;ro/90.sz7rt. La pubbli-<br />

cazione dei rescritti ci spiega poi come essi abbiano ottenuto forza<br />

<strong>di</strong> legge ; la stessa pubblicazione <strong>di</strong>mostrava la volontà <strong>dell'</strong> impe-<br />

ratore <strong>di</strong> farli passare come massima da seguire anche in futuro.<br />

Così pure è chiaro come i giureconsulti potessero aver notizia dei<br />

rescritti in<strong>di</strong>rizzati a così varie persone. E siccome probabilmente<br />

i rescritti pubblicati erano riuniti in volumi annuali (come fu fatto<br />

per la corrispondenza <strong>di</strong> Gregorio Magno) si avrebbe in ciò anche<br />

la spiegazione del fatto, che nelle raccolte <strong>di</strong> costituzioni alcune<br />

annate non sono punto o sono pochissimo rappresentate.<br />

Nei primi tempi, secondo ogni verosimiglianza, i rescritti non<br />

furono pubblicati ; i rescritti riferiti dai giuristi ed inseriti nelle<br />

raccolte risalgono solo ad Adriano, e solo per rare eccezioni a<br />

Traiano. Il Mommsen ritiene anche che il passo della biografia <strong>di</strong><br />

Macrino (e. 13,1) «...cimi Traiamis nunqtiam Ubellis resjwnderif^

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!