PIANO GESTIONE FORESTALE 1 - Amici Parco del Ticino
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I codici utilizzati per evidenziare la tipologia <strong>del</strong>le proprietà sono:<br />
DE = Demanio statale (particelle ordinarie)<br />
DE04F = Demanio statale fluviale (partita speciale acque)<br />
DE04C = Demanio regionale canali (partita speciale acque)<br />
RE = Regionale (particelle ordinarie)<br />
CM = Comunale (particelle ordinarie)<br />
AL = Enti (particelle ordinarie)<br />
CS = Consorzi (particelle ordinarie)<br />
PR = Proprietà private rilevate (particelle ordinarie)<br />
AT = Altre proprietà (restanti particelle ordinarie, strade,<br />
fabbricati, corsi d’acqua minori)<br />
4.2.1 Analisi generale<br />
Per poter meglio analizzare i dati, alla pagina seguente si è elaborata la tabella 1, che evidenzia<br />
come la cartografia catastale ammonta a 6.603 ha (+172 ha rispetto alla cartografia di legge e -6<br />
ha rispetto ai confini riportati nella modifica limiti Aree protette, in corso di approvazione presso<br />
Regione Piemonte (6.597 ha); i 6 ha di differenza scaturiti sono quindi dovuti, come ricordato in<br />
premessa, alla mancata coincidenza tra i limiti regionali catastali e CTR. Dall’esame dei dati<br />
riportati in Tabella e <strong>del</strong> relativo Grafico percentuale emerge come la proprietà demaniale con<br />
990 ha interessi quasi il 15% <strong>del</strong>l’Area protetta e sia costituita da beni statali (874 ha, pari al<br />
13%), di cui acque pubbliche 675 ha (10%), e regionali, anche queste interessanti quasi<br />
esclusivamente canali irrigui (115 ha dei complessivi 116 ha, pari al 2%) ed affidati un uso a vari<br />
Consorzi irrigui (28 ha), che sono invece titolari dei fabbricati e <strong>del</strong>le pertinenze stradali che li<br />
affiancano, con a seguire le proprietà <strong>del</strong>l’Ente gestore (425 ha, pari al 6%) e quindi comunali<br />
(348 ha, corrispondenti al 5%). Tra le rimanenti proprietà rilevate troviamo le proprietà di Altri<br />
Enti (38 ha) e quelle private (487 ha, pari all’8%); le Altre proprietà ammontano infine a 4.287<br />
ha, percentualmente corrispondenti al 65% <strong>del</strong>l’Area tutelata.<br />
I dati esposti, se raffrontati con quanto rilevato nel Piano scaduto, evidenziano le considerevoli<br />
acquisizione operate in questo quindicennio dall’Ente <strong>Parco</strong>, in precedenza nulle, mentre<br />
continuano ad essere sostanzialmente invariate le proprietà <strong>del</strong> Demanio statale militare (circa<br />
168 ha) e quelle comunali (nel precedente Piano erano circa 354 ha). Tra le proprietà private<br />
rilevate occorre evidenziare la differente forma di reperimento dei dati riportati; infatti mentre<br />
per 3 proprietà (PR1, PR2 e PR5) i dati sono stati acquisiti direttamente all’Agenzia <strong>del</strong><br />
Territorio per le restanti ditte le informazioni dono state desunte dal precedente Piano ritenendosi<br />
comunque utile cartografare la presenza di estesi ed accorpati nuclei privati, seppure in assenza<br />
<strong>del</strong>la verifica <strong>del</strong>l’attuale intestazione patrimoniale.<br />
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