PIANO GESTIONE FORESTALE 1 - Amici Parco del Ticino

3.1.2.5 Cerrete
I popolamenti a predominanza di cerro occupano spazi abbastanza limitati all’interno del
territorio in esame, anche se il cerro a livello di individuo o di piccoli gruppi è assai diffuso su
tutto il territorio del parco in Querco-carpineti della bassa e dell’alta pianura, castagneti, querceti
di rovere e pinete di pino silvestre.
Le Cerrete, presenti in un unico Tipo forestale (Cerreta acidofila), sono prevalenti sui terrazzi
alluvionali antichi (per esempio nella zona tra Baraggia Molinetto e Cascina Bornago) sovente
sotto forma di ceduo invecchiato, con un sottobosco costituito da tappeti di molinia, felce
aquilina, brugo, frangola e ginestra dei carbonai.
Grafico 23 – Ripartizione delle Cerrete per Comune
Da un punto di vista compositivo prevale il cerro, che edifica il soprassuolo quasi in purezza,
talora accompagnato da orniello, betulla, castagno e pino silvestre; fra le altre querce sono
presenti rovere e farnia; quest’ultima sulle superfici terrazzate inferiori e nella bassa pianura ove
la cerreta assume carattere mesoneutrofilo (transizioni con Cerreta mesoxerofila).
La variabilità interna dello strato arboreo è la seguente:
- var. con betulla (CE30A)
- var. con castagno (CE30B)
- var. con rovere (CE30C)
Le Cerrete sono popolamenti assai stabili, che occupano stazioni dell’alta pianura in
competizione con la rovere e la farnia. La ceduazione favorisce probabilmente il cerro rispetto
alle altre due specie quercine, mentre l’invecchiamento naturale ad alto fusto dovrebbe portare
ad un riequilibrio tra queste specie. Diverse pinete di pino silvestre sono da considerarsi come
una fase pioniera della cerreta acidofila. Si dispongono al momento di pochi dati sulla
rinnovazione naturale del cerro in bosco (rinnovazione carente in numerosi comprensori boschivi
del Parco del Ticino), mentre sembra essere localmente più dinamico su superfici aperte a
brughiera.
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