PIANO GESTIONE FORESTALE 1 - Amici Parco del Ticino

Picchetta; la linea ferroviaria FS Torino-Novara-Magenta-Milano attraversa il Comune di
Trecate ove effettua una fermata utile per il Parco anche se esterna al suo territorio;
l’asse ferroviario Lione-Torino Milano è oggetto di importanti interventi per la
realizzazione dei progetti per l’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria (TAV), che, pur
non servendo direttamente il Parco, taglierà il suo territorio con un tracciato parallelo e
prossimo all’autostrada A4 che, nonostante le soluzioni di mitigazione, inevitabilmente
porterà ad un consumo di suolo nel Parco e ad impatti sul territorio, sia in fase di cantiere
che di esercizio.
2.2 L’AMBIENTE FISICO
Il territorio del Parco del Ticino si presenta abbastanza omogeneo per quanto riguarda l’ambiente
fisico, avendo uno sviluppo lineare di circa 43 km, da 270 a 97 m. s.l.m. Nel primo segmento del
Parco, posto a monte di Varallo Pombia, l’alveo è profondamente incassato in una serie di ripiani
intramorenici alti fino a 70-80 metri. In questa parte il fiume scorre in un alveo semplice, mentre
a valle di Varallo Pombia l’alveo inizia a divagare, formando numerosi meandri e il fondovalle si
allarga notevolmente.
2.3 CLIMA
Per la definizione delle condizioni climatiche sono stati presi in considerazione i parametri
a maggiore rilevanza - temperatura e precipitazioni - e, dove disponibili, umidità e vento. La
densità territoriale delle stazioni varia a seconda dei parametri considerati: è buono il numero
delle stazioni pluviometriche, discreto quello delle termometriche, limitato o insufficiente per
quanto riguarda le misure degli altri fattori.
La maggior parte delle informazioni riguardanti il clima sono state tratte dalla Banca dati
climatologici del Piemonte, disponibile su supporto informatico (cfr. Regione Piemonte, 2000).
I dati si riferiscono alle seguenti stazioni presenti sul territorio della Pianura Novarese:
Castelletto sopra Ticino 234 m s.l.m.
Pombia 165 m s.l.m.
Cameri, 161 m s.l.m.
Cerano 100 m s.l.m.
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