PIANO GESTIONE FORESTALE 1 - Amici Parco del Ticino

2 DESCRIZIONE FISICA
2.1 UBICAZIONE E CONFINI
Il "Parco del Ticino" si estende, lungo il fiume omonimo, su due regioni a sud del Lago
Maggiore: Piemonte e Lombardia. Amministrativamente è composto da due enti: il piemontese
Parco Naturale della Valle del Ticino e il Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Il Parco piemontese occupa una fascia, tra il suo estremo nord ed il punto più a sud, di 43 km, ma
la sua lunghezza effettiva (considerando le divagazioni) di circa 60 Km.
La sua larghezza massima è di poco più che 4 Km (si trova nei pressi di Oleggio), mentre quella
media è di 1,5 km.
Da un punto di vista amministrativo il parco include 11 Comuni (Castelletto Ticino, Varallo
Pombia, Pombia, Marano Ticino, Oleggio, Bellinzago novarese, Cameri, Galliate, Romentino,
Trecate e Cerano), tutti inclusi nella provincia di Novara.
Il Ticino rappresenta il confine orientale del Parco, mentre a ovest, nord e sud i limiti del Parco i
confini si sviluppano sui territori dei Comuni interessati senza un andamento logico.
Inserire cartogramma con la localizzazione.
Il territorio tutelato si estende quindi su una superficie di 6.597 ha, pari al 1,4 % della superficie
complessiva del territorio piemontese ed al 16,9 % delle aree protette.
Il territorio del Parco è collocato in un’area strategica che si caratterizza per essere attraversata
da un sistema infrastrutturale per la mobilità piuttosto articolato (autostrade, strade statali e
provinciali e comunali) in gran parte di origine antica, a cui si integrano le linee ferroviarie,
attualmente gestite dal gruppo Ferrovie dello Stato e dalla Regione Lombardia, per quanto
riguarda la parte ex Ferrovie Nord Milano.
In sintesi, per quanto concerne il sistema dell’accessibilità autostradale, il territorio del Parco del
Ticino è attraversato da due autostrade: la bretella A8/A26, a nord, con svincolo autostradale
situato a Castelletto sopra Ticino, nel territorio del Comune più settentrionale del Parco, mentre a
sud dall’autostrada A4 Milano-Torino, con uscita Novara Est, in corrispondenza dei Comuni del
Parco di Galliate e Romentino. A scala locale il trasporto su gomma si concentra, per quanto
riguarda le direttrice nord-sud, sulla SS 33 del Sempione e sulla SP 4, mentre, nella direzione
est-ovest, il territorio del Parco è tagliato dalla SS 11 Padana Superiore, dalla SS 336 Varallo
Pombia-Somma Lombardo, dalla SS 527 Oleggio-Busto Arsizio, e dalla SS 341 Gallaratese.
Per quanto concerne la rete ferroviaria, il cui nodo principale è nella città di Novara, molte sono
le linee che attraversano il territorio del Parco:
la linea ferroviaria FS Milano- Domodossola tocca il territorio del Parco solo nella punta
estrema a nord alla stazione di Sesto Calende;
la linea ferroviaria FS Arona-Novara effettua le fermate nei Comuni di Varallo Pombia,
Marano Ticino, Oleggio e Bellinzago Novarese;
la linea ferroviaria FS Luino-Novara attraversa il territorio del Parco in corrispondenza dei
Comuni di Castelletto sopra Ticino, Varallo Pombia, Pombia, Oleggio e Bellinzago
Novarese;
la linea ferroviaria gestita dalla Regione Lombardia ex FNM Novara Saronno effettua una
fermata alla stazione di Ponte Ticino, poco prima del ponte di Turbigo, vicino a Villa
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