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PIANO GESTIONE FORESTALE 1 - Amici Parco del Ticino

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A tal proposito si ricorda che l'intero territorio <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> Naturale “Valle <strong>del</strong> <strong>Ticino</strong>” coincide<br />

con il Sito d'Interesse Comunitario IT150001 “Valle <strong>del</strong> <strong>Ticino</strong>”<br />

(http://gis.csi.it/parchi/datialfa_2k.htm<br />

http://www.regione.piemonte.it/parchi/retenatura2000/info_rete.htm);<br />

pertanto, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 6 DIR Habitat, qualsiasi piano, progetto o intervento gestionale che<br />

possa incidere su habitat o specie tutelati, dovrà essere sottoposto a procedura di valutazione<br />

d’incidenza.<br />

Per tutti i boschi vanno poi tenute presenti le Raccomandazioni europee (n. R.”88”10) per la<br />

conservazione di microhabitat forestali; in particolare queste norme interessano la necromassa,<br />

soprattutto di grandi dimensioni, costituita da alberi morti in piedi ed a terra, degli alberi con<br />

cavità, colature di linfa ed altre alterazioni che costituiscono microhabitat essenziali per molte<br />

specie di organismi saproxilici, indispensabili per la continuità <strong>del</strong>la catena alimentare. Lo stesso<br />

vale per la salvaguardia degli ecotoni, quali zone umide e radure naturali che forniscono cibo e<br />

rifugio a varie specie animali, tra cui molte di quelle contemplate dalle citate direttive. Si tratta di<br />

aspetti di notevole rilevanza che devono necessariamente essere contemplati nel piano forestale.<br />

1.3 NORME SULLA <strong>GESTIONE</strong> DEGLI AMBIENTI FLUVIALI<br />

1.3.1 Piano di Assetto Idrogeologico <strong>del</strong> bacino <strong>del</strong> Po<br />

Il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) è stato redatto dall’Autorità di Bacino <strong>del</strong> Fiume Po,<br />

istituita in base all’articolo 12 <strong>del</strong>la legge 183/89 "Norme per il riassetto organizzativo e<br />

funzionale <strong>del</strong>la difesa <strong>del</strong> suolo".<br />

L'Autorità è un organismo misto, costituito da Stato e Regioni, operante in conformità agli<br />

obiettivi <strong>del</strong>la legge, sui bacini idrografici, considerati come sistemi unitari.<br />

Il bacino <strong>del</strong> Po si estende su otto regioni e raccoglie le acque di un territorio che va dal Monviso<br />

al Delta <strong>del</strong> Po.<br />

Il principale strumento di pianificazione e programmazione <strong>del</strong>l'Autorità è costituito dal Piano di<br />

bacino idrografico, che è un piano territoriale di settore e strumento conoscitivo, normativo e<br />

tecnico-operativo mediante il quale vengono pianificate e programmate le attività e le norme<br />

d'uso.<br />

Le disposizioni <strong>del</strong> Piano, una volta approvato, hanno carattere immediatamente vincolante per<br />

le amministrazioni e gli enti pubblici, nonché per i soggetti privati.<br />

In attesa <strong>del</strong>l'approvazione <strong>del</strong> Piano di bacino, l'Autorità opera avvalendosi di altri strumenti<br />

quali gli schemi previsionali e programmatici, i piani stralcio e le misure di salvaguardia.<br />

Il Piano stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI), che integra e recepisce le misure adottate dal<br />

Piano Stralcio <strong>del</strong>le Fasce Fluviali (PSFF) è stato adottato con <strong>del</strong>ibera di Comitato Istituzionale<br />

n. 18 <strong>del</strong> 26 aprile 2001 ed approvato con Decreto <strong>del</strong> Presidente <strong>del</strong> Consiglio dei Ministri <strong>del</strong><br />

24 maggio 2001.<br />

All’interno <strong>del</strong> piano, negli articoli 28 e seguenti <strong>del</strong>le norme di attuazione vengono definite le<br />

fasce di deflusso <strong>del</strong>le piene:<br />

- Fascia di deflusso <strong>del</strong>la piena (Fascia A), costituita dalla porzione di alveo che è sede<br />

prevalente <strong>del</strong> deflusso <strong>del</strong>la corrente per la piena di riferimento, ovvero fissato in 200 anni il<br />

tempo di ritorno (TR) <strong>del</strong>la piena di riferimento e determinato il livello idrico corrispondente,<br />

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