14.06.2013 Views

La Rassegna d'Ischia n. 1/2006 - versione completa in .pdf

La Rassegna d'Ischia n. 1/2006 - versione completa in .pdf

La Rassegna d'Ischia n. 1/2006 - versione completa in .pdf

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ischia 1950 - 1999<br />

C<strong>in</strong>quanta anni di vita e di<br />

storia dellʼ «Isola verde»<br />

di Raffaele Castagna<br />

Edizione <strong>La</strong> <strong>Rassegna</strong> dʼIschia,<br />

dicembre 2005<br />

di Giuseppe Mazzella<br />

Non fu soltanto Angelo Rizzoli<br />

(1888-1970), il grande editore e c<strong>in</strong>easta<br />

milanese che agli <strong>in</strong>izi degli anni ʼ50 del<br />

ʻ900 fu <strong>in</strong>vogliato dal medico g<strong>in</strong>ecologo<br />

di sua moglie Anna, Piero Malcovati<br />

(1902-1963), ad <strong>in</strong>vestire nellʼisola<br />

dʼIschia con grandi alberghi termali e<br />

tutto lʼ<strong>in</strong>dotto commerciale dai negozi<br />

ai collegamenti marittimi, a determ<strong>in</strong>are<br />

il lancio dellʼ “isola verde” nel firmamento<br />

delle grandi località turistiche<br />

<strong>in</strong>ternazionali.<br />

Rizzoli certamente è stato il più importante<br />

dei protagonisti del decollo<br />

turistico di Ischia <strong>in</strong>iziato alla f<strong>in</strong>e del<br />

secondo conflitto mondiale, ma lʼimprenditore<br />

milanese trovò anche una<br />

classe dirigente locale - dai Comuni, alla<br />

Prov<strong>in</strong>cia ed al Governo - che seppe non<br />

solo assecondare Rizzoli nelle sue idee<br />

di crescita turistica, ma anche progettare<br />

lo sviluppo con una grande tensione<br />

civile. Se r<strong>in</strong>ascevano, con decreto del<br />

Luogotenente del Regno, Umberto di<br />

Savoia, del 21 agosto 1945, le sei unità<br />

amm<strong>in</strong>istrative <strong>in</strong> cui si divideva lʼisola<br />

(Ischia, Casamicciola, <strong>La</strong>cco Ameno,<br />

Forio, Barano e Serrara-Fontana) dopo<br />

la parentesi del Comune unico istituito<br />

dal fascismo nel 1938, aveva nuova vita<br />

lʼEnte per la Valorizzazione dellʼisola<br />

dʼIschia ricostruito con legge del 1952 e<br />

con il compito di promuovere la valorizzazione<br />

dellʼisola con la costruzione di<br />

<strong>in</strong>frastrutture, come strade, acquedotti,<br />

fognature, capaci di favorire la nascita<br />

di alberghi, terme, attività commerciali,<br />

per un moderno turismo di massa.<br />

<strong>La</strong> classe dirigente dellʼisola dʼIschia<br />

tenne un convegno il 13 maggio 1950 a<br />

Casamicciola, organizzato dal Comitato<br />

Civico Diocesano e sotto lʼegida del<br />

Presidente del Consiglio dei M<strong>in</strong>istri,<br />

Alcide De Gasperi, <strong>in</strong> cui furono tracciate<br />

le direttrici fondamentali per lo<br />

sviluppo dellʼisola.<br />

Una classe dirigente dei Comuni fortemente<br />

motivata, una legislazione che<br />

favoriva la creazione di <strong>in</strong>frastrutture ed<br />

<strong>in</strong>centivava lʼimprenditoria con la Cassa<br />

per il Mezzogiorno, un ente speciale<br />

realizzatore di opere di <strong>in</strong>teresse collettivo<br />

a tutta lʼisola con i poteri anche dellʼAzienda<br />

di Cura e Soggiorno.<br />

Questo excursus di 50 anni dellʼisola<br />

dʼIschia - dal 1950 al 1999 - che hanno<br />

trasformato unʼisola di pescatori e<br />

contad<strong>in</strong>i con tanta miseria e disoccupazione<br />

<strong>in</strong> una località turistica <strong>in</strong>ternazionale,<br />

la più importante della Regione<br />

Campania, viene raccontato nel volume:<br />

Ischia: 1950-1999 c<strong>in</strong>quanta anni di<br />

vita e di storia dellʼ “isola verde” -, con<br />

una corposa documentazione da Raffaele<br />

Castagna.<br />

Colpisce nel volume anche il ruolo<br />

propositivo della stampa locale che nacque<br />

nel 1943 con il periodico ”Ischia<br />

Nuova” diretto da V<strong>in</strong>cenzo Telese, che<br />

fu s<strong>in</strong>daco dʼIschia e presidente dellʼEVI<br />

ed anche il più importante dei politici<br />

del tempo. Egli lanciava nel 1946<br />

1ʼappello aff<strong>in</strong>ché ”i figli migliori di<br />

Ischia, di qualunque ceto e condizione,<br />

una volta eletti nelle amm<strong>in</strong>istrazioni,<br />

stendano una lastra di piombo sul passato<br />

e guard<strong>in</strong>o lʼisola dalla vetta dellʼEpomeo<br />

e non più dal campanile del<br />

proprio Comune”.<br />

Lʼappello fu raccolto dai s<strong>in</strong>daci del<br />

tempo, lo stesso Telese, Antonio Castagna<br />

a Casamicciola, V<strong>in</strong>cenzo Mazzella<br />

a Forio, Pietro Carlo Mattera a Serrara-<br />

Fontana, Giovanni Di Meglio a Barano<br />

e V<strong>in</strong>cenzo Mennella a <strong>La</strong>cco Ameno,<br />

che seppero - favoriti anche dalla comune<br />

appartenenza politica alla Democrazia<br />

Cristiana - mettersi dʼaccordo<br />

e favorire la costruzione di strade e di<br />

grandi opere pubbliche come lʼacquedotto<br />

sottomar<strong>in</strong>o anche grazie al ruolo<br />

di ”compensazione dei campanili” che<br />

svolgeva lʼEnte per la Valorizzazione<br />

dellʼisola dʼIschia, rimasto <strong>in</strong> vita f<strong>in</strong>o<br />

al 1972, e che ebbe un <strong>in</strong>discusso protagonista<br />

per 13 anni dal 1952 al 1965<br />

<strong>in</strong> Giacomo Deur<strong>in</strong>ger, prima direttore e<br />

poi presidente.<br />

Fatti di importanza storica - come<br />

<strong>La</strong> <strong>Rassegna</strong> dʼIschia 1/<strong>2006</strong> 27

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!