13.06.2013 Views

maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco

maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco

maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Don</strong> <strong>Bosco</strong> - Maria Ausiliatrice <strong>col</strong> <strong>racconto</strong> <strong>di</strong> <strong>alcune</strong> <strong>grazie</strong><br />

E per istrada dandogli notizia del suo padrone, il servo gli soggiungeva:{199 [503]} - É<br />

molto caritatevole sa? Egli potrebbe aiutarla nei lavori della nuova chiesa.<br />

- Ottimamente, ottimamente, rispondeva il Sacerdote.<br />

Pochi minuti dopo egli entrava nella camera d'un gran palazzo. Ivi sopra morbido letto<br />

giaceva immobile un signore, che al primo vederlo - oh reverendo, esclamò, ho molto bisogno<br />

delle sue preghiere.<br />

- E molto ch'ella si trova in questo stato?<br />

- Da tre anni, tre lunghi anni, e i me<strong>di</strong>ci ormai non mi danno più speranza <strong>di</strong> guarire. Oh<br />

almeno potessi ottenere un po' <strong>di</strong> sollievo ai crudeli tormenti che mi opprimono, farei volentieri<br />

qualche cosa per lei.<br />

- Eh veda, signore, il momento sarebbe veramente propizio; avrei appunto bisogno <strong>di</strong><br />

tremila franchi.<br />

- Ebbene, mi ottenga solo un po' <strong>di</strong> sollievo a' miei mali, e io verso il fine dell'anno<br />

guarderò <strong>di</strong> contentarla. {200 [504]}<br />

- Ma io ne avrei bisogno <strong>di</strong> questa sera stessa.<br />

- Questa sera, questa sera! e dove trovarli, bisognerebbe uscire... andar alla Banca<br />

nazionale, cambiar cedole.<br />

- Ebbene, signore, <strong>di</strong>a gloria a Dio e a Maria Ausiliatrice, si alzi e vada a prendere e fare<br />

quanto occorre.<br />

- Uscire? impossibile, caro Lei, sono tre anni che non mi muovo.<br />

- Impossibile? impossibile a noi, ma non a Dio onnipotente. Mettiamoci alla prova. -<br />

E il Sacerdote,’raccomandato che tutte le persone della casa in numero <strong>di</strong> una trentina,<br />

comprese quelle <strong>di</strong> servizio, fossero tutte radunate in quella camera, or<strong>di</strong>nò speciali preghiere a<br />

G. C. Sacramentato ed a Maria Ausiliatrice. Si alza quin<strong>di</strong>, fa portare al letto dell'ammalato<br />

quelle vesti, che da tanto tempo giacevano abbandonate, e propone al malato <strong>di</strong> vestirsi per<br />

andare egli stesso alla Banca nazionale. Gli astanti più commossi che maravigliati stavano<br />

osservando come sarebbe finita la cosa. {201 [505]} In quella entra il me<strong>di</strong>co, e visto quei<br />

preparativi gridò all'imprudenza e tentò ogni mezzo per <strong>di</strong>ssuadere l'ammalato. Ma questi,<br />

protestando <strong>di</strong> esser libero padrone <strong>di</strong> sè volle ad ogni costo seguire isuggerimenti del sacerdote.<br />

Volevan gli altri aiutarlo, ma il sacerdote lo proibisce, e in poco d'ora l'infermo è vestito e<br />

passeggia per la camera. Si manda a mettere in or<strong>di</strong>ne la carrozza. Prima però <strong>di</strong> scendere egli<br />

volle rifocillarsi alquanto, per ciò gli vengono presentati dei cibi ed ei li mangia con un gusto<br />

quale non aveva provato da lungo tempo. Poscia scende le quattro scale da sè, giacchè il<br />

sacerdote proibiva assolutamente che lo si aiutasse, sale pure da sè in carrozza, va alla Banca, e<br />

ritorna quin<strong>di</strong> <strong>col</strong>le tremila lire, che consegna giubilando al sacerdote, facendogli insieme mille<br />

ringraziamenti. Il sacerdote, dopo avergli ricambiato i suoi sensi <strong>di</strong> riconoscenza, lo esortò a<br />

ringraziar G. C. Sacramentato e la B. V. Ausiliatrice, da cui unicamente poteva riconoscere {202<br />

[506]} la straor<strong>di</strong>naria guarigione. Rientrato appena nell'Oratorio, era già <strong>col</strong>à persona che<br />

aspettava per il pagamento della somma, che con maraviglia del Prefetto e degli altri superiori<br />

dell'Oratorio, potè tosto essere pagata.<br />

(Fatto esposto dal sac. C. Chiala.)<br />

XLVII. Guarigione del comm. Cotta.<br />

Trovavasi il Comm. Barone Cotta, banchiere <strong>di</strong> questa città <strong>di</strong> Torino, Senatore del<br />

Regno, quasi morente nel suo letto, quando si presenta a lui il Direttore dell'Oratorio <strong>di</strong> san<br />

Francesco <strong>di</strong> Sales. L' ammalato, dato per <strong>di</strong>sperato dai me<strong>di</strong>ci, con un sottilissimo filo <strong>di</strong> voce e<br />

tentennando il capo gli <strong>di</strong>sse: - ancora pochi minuti, poi bisogna partire per l'eternità.<br />

www.donboscosanto.eu 50/84

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!