maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco
maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie ottenute ... - Don Bosco
Don Bosco - Maria Ausiliatrice col racconto di alcune grazie - Ah! se potessi, dice quell'individuo, vedere mio figlio senza bastone camminare spedito e lavorare, quanto sarei contento!! Non erano ancor passati otto giorni dal nostro abboccamento, e già quell'uomo tutto raggiante di gioia viene a me e grida! Signore, mio figlio cacciò via il bastone, e cammina e lavora senza alcun incomodo. Sia, lodato {184 [488]} il cielo, sia benedetta Maria SS.; mai mi dimenticherò di si grande favore.» XXXVII. Guarigione da paralisia. «Erano trascorsi ormai ventisei anni da che io, per essere stata colpita da un colpo di paralisia, era debolissima per una metà del corpo e minacciata da ulteriori attacchi. Animata io da altri fatti particolari che aveva udito a narrare, non isperando più conforto nei mezzi umani, ricorsi all'aiuto del cielo, alla protezione di Maria Ausiliatrice, accostandomi ai SS. Sacramenti della confessione e comunione nella chiesa di Valdocco in Torino, a Lei dedicata sotto il titolo di Maria aiuto dei cristiani. Le mie membra paralitiche avendo riprese le loro forze, e sentendomi perfettamente guarita, desidèro che questo fatto si renda pubblico a tutto il mondo per gloria di Dio e della sua {185 [489]} Santissima Madre Maria aiuto dei cristiani. Torino, 23 aprile 1870. MARIA ARTERO.» XXXVIII. Una nobile signora milanese guarita da mal d'occhi. La sig. Marietta Guzzetti da Milano era travagliata da forte male d'occhi in modo da non poter avere un po' di sollievo nè di nè notte. A giudizio dei medici gliene si doveva cavar uno. Consigliata a porre tutta la sua fiducia in Maria Ausiliatrice, e pregarla di cuore, lo fece ben volentieri. Non ricorse in vano, chè, ottenne la guarigione di tutti e due gli occhi. Oh! Maria! quanto sei potente in cielo! Oh! tutti la conoscano questa tua potenza e se ne valgano nelle loro necessità spirituali e temporali. {186 [490]} XXXIX. Un padre di famiglia guarito da epilessia. «Da dieci anni e più io era soggetto all'epilessia, o mal caduco. Questo malanno si era già impossessato siffattamente di me, che più nessuna speranza mi rimaneva di guarigione. Spesso il male mi assaliva così crudelmente che mi riduceva agli estremi di vita. Fra gli altri casi mi ricordo che un anno nella bella notte del Santo Natale mi assalì da nove a dieci volte di seguito, e con tanta violenza che si credette tosto di farmi amministrare gli ultimi Sacramenti, giudicandosi vicina la mia morte. Ma l'ora mia non era per anco venuta, e Iddio pei suoi fini adorabili mi lasciava in questa valle di lagrime, ma sempre soggetto al mio male. Ho fatto grandi spese per medici e medicine, ma tutto invano. Vedute inutili le arti umane, ricorsi pure alle divine, {187 [491]} e perciò visitai i celebri santuari di Varallo, di Caravaggio, di Oropa ed altri, ma senza pro. Finalmente mio figlio Carlo, da un anno allievo del piccolo seminario di Mirabello Monferrato, mi parlò dei grandi miracoli operati da Maria Santissima, www.donboscosanto.eu 46/84
Don Bosco - Maria Ausiliatrice col racconto di alcune grazie sotto il titolo di Ausiliatrice, e coi suoi racconti mi animò a ricorrere a questa tenera madre, e a farmi dare la s. Benedizione. Così fu fatto; ed io, ad onor del vero, a gloria di Dio e di Maria Ausiliatrice, posso con piacere e debbo confessare che d'allora in poi il male mi abbandonò intieramente, ed ora sono perfettamente guarito. Commosso fino alle lagrime, dopo Dio ne ringrazio la SS. Vergine Ausiliatrice, e invito tutti a far ricorso a questa potente Madre di Gesù nelle loro necessità. Dorno, 7 dicembre 1869. CERRI GIOVANNI.» {188 [492]} XL. Altra guarigione da epilessia. Griffa Martino di Loggia di Carignano pativa epilessia da molto tempo. Si fece dare la benedizione, facendo preghiere con novena a Maria Ausiliatrice con sua consolazione il male totalmente cessò, ed oggi ringrazia la santa Vergine del beneficio ricevuto. Roma, 5 novembre 1870. XLI. Guarigione da febbre maligna. Una povera donna di Fossano da 4 mesi giaceva in letto travagliata da febbre maligna. Tre medici molto esperti già le avevano pronunziata la sentenza. Un giorno il fratello della misera, favellando con un suo amico, gli raccontò tutto, esternandogli il dolore che ne provava per la perdita della cara {189 [493]} sorella, tanto più che la medesima era madre di numerosa famiglia. Questi pensando un momento fra sè prese a dirgli: Abbi buona fede, raccomandiamola a Maria Ausiliatrice, e sta certo che la nostra buona Madre non mancherà di aiutarci, mentre io vedo con piacere che sopra le Letture Cattoliche sovente si trovano registrati favori e grazie ricevute da lei invocata sotto questo titolo. Diamo mano all'opera. Per la povera inferma dirai solo colla mente e col cuore tre volte al giorno: «Oh! Gesù mio Sacramentato, abbiate di me pietà. Oh! Maria dolce aiuto dei cristiani, pregate per me.» E tutta la famiglia con me unita reciteremo ogni giorno per una novena tre Pater, Ave e Gloria in onore del SS. Sacramento; tre Salve, regina ed un De pro fundis, ed abbiamo buona fede che saremo esauditi. Soltanto il marito, non si sa per qual motivo, esitava a cominciar questa novena, facendo tutte le prove possibili con far venire medici forestieri, ma ebbe da {190 [494]} questi la stessa risposta di quelli del luogo. Allora non vedendo più altro scampo si rivolse anch'esso alla sempre pietosa Madre, come quel tale gli aveva suggerito. Oh! cosa ammirabile! appena terminata la novena, l'inferma comincia andar meglio e tutto ciò che prende per cibo e bevanda gli fa bene, ed essa in quindici giorni balzò dal letto e riacquistò una florida salute con istupor dei medesimi medici. XLII. Guarigione e scarcerazione di un innocente. Il sig. Stefano Grella di Osasio fu preso invece di un altro, aggredito e ferito mortalmente da una palla che gli passò da una parte all'altra del collo. Fu messo in prigione, ed era tenuto da tutti come morto. Intanto la madre, Anna, si raccomandò a Maria e con preghiere e con altra www.donboscosanto.eu 47/84
- Page 1 and 2: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 3 and 4: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 5 and 6: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 7 and 8: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 9 and 10: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 11 and 12: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 13 and 14: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 15 and 16: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 17 and 18: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 19 and 20: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 21 and 22: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 23 and 24: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 25 and 26: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 27 and 28: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 29 and 30: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 31 and 32: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 33 and 34: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 35 and 36: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 37 and 38: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 39 and 40: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 41 and 42: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 43 and 44: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 45: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 49 and 50: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 51 and 52: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 53 and 54: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 55 and 56: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 57 and 58: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 59 and 60: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 61 and 62: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 63 and 64: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 65 and 66: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 67 and 68: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 69 and 70: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 71 and 72: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 73 and 74: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 75 and 76: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 77 and 78: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 79 and 80: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 81 and 82: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
- Page 83 and 84: Don Bosco - Maria Ausiliatrice col
<strong>Don</strong> <strong>Bosco</strong> - Maria Ausiliatrice <strong>col</strong> <strong>racconto</strong> <strong>di</strong> <strong>alcune</strong> <strong>grazie</strong><br />
sotto il titolo <strong>di</strong> Ausiliatrice, e coi suoi racconti mi animò a ricorrere a questa tenera madre, e a<br />
farmi dare la s. Bene<strong>di</strong>zione.<br />
Così fu fatto; ed io, ad onor del vero, a gloria <strong>di</strong> Dio e <strong>di</strong> Maria Ausiliatrice, posso con<br />
piacere e debbo confessare che d'allora in poi il male mi abbandonò intieramente, ed ora sono<br />
perfettamente guarito. Commosso fino alle lagrime, dopo Dio ne ringrazio la SS. Vergine<br />
Ausiliatrice, e invito tutti a far ricorso a questa potente Madre <strong>di</strong> Gesù nelle loro necessità.<br />
Dorno, 7 <strong>di</strong>cembre 1869.<br />
CERRI GIOVANNI.» {188 [492]}<br />
XL. Altra guarigione da epilessia.<br />
Griffa Martino <strong>di</strong> Loggia <strong>di</strong> Carignano pativa epilessia da molto tempo. Si fece dare la<br />
bene<strong>di</strong>zione, facendo preghiere con novena a Maria Ausiliatrice con sua consolazione il male<br />
totalmente cessò, ed oggi ringrazia la santa Vergine del beneficio ricevuto.<br />
Roma, 5 novembre 1870.<br />
XLI. Guarigione da febbre maligna.<br />
Una povera donna <strong>di</strong> Fossano da 4 mesi giaceva in letto travagliata da febbre maligna.<br />
Tre me<strong>di</strong>ci molto esperti già le avevano pronunziata la sentenza.<br />
Un giorno il fratello della misera, favellando con un suo amico, gli raccontò tutto,<br />
esternandogli il dolore che ne provava per la per<strong>di</strong>ta della cara {189 [493]} sorella, tanto più che<br />
la medesima era madre <strong>di</strong> numerosa famiglia. Questi pensando un momento fra sè prese a <strong>di</strong>rgli:<br />
Abbi buona fede, raccoman<strong>di</strong>amola a Maria Ausiliatrice, e sta certo che la nostra buona Madre<br />
non mancherà <strong>di</strong> aiutarci, mentre io vedo con piacere che sopra le Letture Cattoliche sovente si<br />
trovano registrati favori e <strong>grazie</strong> ricevute da lei invocata sotto questo titolo. Diamo mano<br />
all'opera. Per la povera inferma <strong>di</strong>rai solo <strong>col</strong>la mente e <strong>col</strong> cuore tre volte al giorno:<br />
«Oh! Gesù mio Sacramentato, abbiate <strong>di</strong> me pietà. Oh! Maria dolce aiuto dei cristiani,<br />
pregate per me.» E tutta la famiglia con me unita reciteremo ogni giorno per una novena tre<br />
Pater, Ave e Gloria in onore del SS. Sacramento; tre Salve, regina ed un De pro fun<strong>di</strong>s, ed<br />
abbiamo buona fede che saremo esau<strong>di</strong>ti. Soltanto il marito, non si sa per qual motivo, esitava a<br />
cominciar questa novena, facendo tutte le prove possibili con far venire me<strong>di</strong>ci forestieri, ma<br />
ebbe da {190 [494]} questi la stessa risposta <strong>di</strong> quelli del luogo. Allora non vedendo più altro<br />
scampo si rivolse anch'esso alla sempre pietosa Madre, come quel tale gli aveva suggerito.<br />
Oh! cosa ammirabile! appena terminata la novena, l'inferma comincia andar meglio e<br />
tutto ciò che prende per cibo e bevanda gli fa bene, ed essa in quin<strong>di</strong>ci giorni balzò dal letto e<br />
riacquistò una florida salute con istupor dei medesimi me<strong>di</strong>ci.<br />
XLII. Guarigione e scarcerazione <strong>di</strong> un innocente.<br />
Il sig. Stefano Grella <strong>di</strong> Osasio fu preso invece <strong>di</strong> un altro, aggre<strong>di</strong>to e ferito mortalmente<br />
da una palla che gli passò da una parte all'altra del <strong>col</strong>lo. Fu messo in prigione, ed era tenuto da<br />
tutti come morto. Intanto la madre, Anna, si raccomandò a Maria e con preghiere e con altra<br />
www.donboscosanto.eu 47/84